Proseguo

Ho preso la piastrona e l'ho messa in morsa, dopodichè , usando il foro centrale, che non avevo tappato di proposito, come guida, ho allargato il foro progressivamente con punte da metallo di misura crescente.
Arrivato alla punta da 12 , la più grande che avevo, ho proseguito nell'allargamento del foro con delle fresine diamantate e poi con la lima tonda, fino a che la barra filettata è riuscita a passare.
Devo dire che la punta del trapano faceva più fatica a forare la piastra rispetto alla piattina, il che mi fa pensare che la piattina sia proprio ferraccio

Dopodichè ho accoppiato senza saldare la piastrona con il tubo , ho infilato la barra filettata ed ho messo due dadoni uno da una parte e uno dall'altra; stringendoli un po a mano e poi facendo girare la barra su se stessa ho cercato di capire se la piastra fosse montata parallela e centrata; dopo qualche prova ho trovato una posizione soddisfacente ed ho saldato.

Ed ecco l'accrocchio con la sua bella barra ed i dadi!


A questo punto , usando sempre il profilato ad L tagliato in due, ho preparato la seconda piastra, quella da mettere dall'altro lato del braccio per poter tirare con la barra filettata.
Ho anche aggiunto delle "alette" fatte a "L" (purtroppo non si vede in foto

) per poter incastrare la piastra ed impedirle di spostarsi e scentrarsi.

Poi ho dato un ultimo ritocchino al tubo, saldando di spigolo per rendere i due tubi un tutt'uno nel punto dove avrebbero incontrato il gradino sulla pista. Il grosso del cordone di saldatura l'ho tolto con la smerigliatrice, poi dremel ed in fine la lima, per avere una superficie piana e uniforme col resto del tubo.

Ed ecco l'attrezzo in azione!

Devo dire che, dopo tutto il tempo usato per costruirlo, l'utilizzo è stato incredibilmente rapido, in 5 minuti avevo già montato la prima pista!


E' bastato mettere in trazione il tutto senza sforzare, poi picchiettare col martello sulla piastra (nei 4 punti cardinali) ed ascoltare.
Appena sentivo cambiare il rumore (segno che non era più in trazione perchè la pista era entrata un pochino di più nel suo foro) rimettevo in trazione avvitando il dadone e poi ripetevo la picchiatina col martello.
Quando sono arrivato in fondo l'ho capito subito perchè , picchiettando, il suono è diventato totalmente differente, più "secco".
A questo punto sono passato all'altra pista, l'ho smontata, pulita e poi rimontata nel giro di 10 minuti!


A questo punto mi sono trasferito dove c'è la ChiappeRosse con braccio e i pezzi del cuscinetto ed ho iniziato il rimontaggio.
Per prima cosa ho "farcito" di nuovo grasso per cuscinetti la gabbia a rullini, usando una siringhetta senza ago.

Una volta riempita la siringa ho iniziato a iniettare grasso negli spazi vuoti , finchè non lo vedevo uscire.

Ed ecco la gabbia bella piena di grasso!

Poi ho tolto il più possibile il grasso vecchio (anche se non era secco) dal cuscinetto interno (sorry, non avevo il tempo di cercare di levarlo!

) , dopodichè ho siringato anche lì, ed infine col dito ho passato un ulteriore strato di grasso, sia sulle piste che sui cuscinetti e sul filetto della ghiera.
Ho infilato il braccio al suo posto ed inserito il cuscinetto esterno, e ci ho messo ancora un po di grasso (melius abundare quam deficere!

)

Dopodichè ho avvitato la ghiera a mano e poi ho stretto con la dinamometrica a 5KG ( 50Nm )

Dopodichè ho messo una nuova copiglia per tenere ben ferma la ghiera del braccio

E questo è tutto ragassuoli!

E' stato un bel divertimento!

Lunga vita e poppErità smandruppatoria!
