Il raduno di Beinette è stato più una commemorazione che un meeting nel solco della tradizione. Il raduno era organizzato, infatti, per onorare la memoria di Dany, duecavallista e contitolare della concessionaria citroen di Cuneo, una donna che la malattia si è portata via nel vigore degli anni.
Al raduno spiccava la sua charleston giallo-nera, per l’occasione allestita in modo che tutti, a turno, potessero salire sul sedile posteriore e, davanti a un leggio, sfogliare un grosso book fotografico con immagini del mondiale di Vinadio e altre dove Dany sorride accanto alla sua 2cv.
Il meeting, come era nelle intenzioni, è riuscito sia per il buon numero dei convenuti, sia per gli Alpini, addetti alle cucine, sia per i 2cvallisti presenti, tra cui gli Zoccoli duri, sia per tutti gli altri citronisti. Tutti in serena mescolanza.
Alla sera del sabato, dopo l’enorme falò al centro del campo che sfavillava con gran terrore dei proprietari delle ds, schizzati come lepri per trasferirle al riparo, mi ritiro nella mia canadese vintage e scopro la terza cosa che mi sono dimenticato.
Dopo il sacco a pelo e lo spazzolino da denti questa volta non ho portato la torcia elettrica.
Così mentre apro la tenda a tentoni, le mie mani incontrano una presenza viva, fredda, e viscida che mi fa fare un sobbalzo. Che diavolo…. Con pazienza salgo in macchina e accendo i fari per constatare che, si tratta di lumache, quelle appiccicose lumache rosse che strisciano sull’erba fradicia di umidità. Le care bestioline si sono infilate nella tenda. Dopo averle sfrattate, con metodi decisi, mi sdraio finalmente sul materassino e sospiro. Intanto comincia a piovere, quella romantica pioggerellina estiva che sembra una canzoncina sul tetto della tenda. Peccato che l’umidità aumenti e io, rannicchiato in posizione fetale, pensi che per me non sia più tempo di queste avventure! Sogno, infatti, un bel bidet di ceramica nuovo in stile liberty e con i rubinetti d’ottone.
Il mattino seguente, dopo una capatina alla sede del Club, sono sull’autostrada verso Torino per il ritorno. Il sole entra nell’abitacolo e mi scalda le braccia tese sul volante. Guidare la 2cv in solitaria è bellissimo. Il paesaggio verdeggia e lassù, nel cielo, qualche nuvola arruffata punteggia, di soffici forme, un azzurro immacolato.
Il motore suona come musica nelle orecchie, l’autostrada è larga come una pista d’aereoplano, la macchina procede con quel suo incedere lento che favorisce una placida assenza di pensieri. Così decelero, come faccio spesso, dai 90 di crociera ai settanta, velocità assai pericolosa in autostrada, e una carezza leggera, come se il vento avesse le mani, mi sfiora la fronte.
Sto di nuovo sognando oppure ho le allucinazioni... La lentezza è una forma di ebbrezza, il caldo mi ottunde un po’… non ne sono troppo sicuro ma mi sembra che sul volante si sia posata una farfalla.
La farfalla ha disegnati, sulle ali, due grandi occhi neri alonati di sfumature. Come per un segno convenuto, come per un tacito richiamo, dal tettuccio spalancato ne arrivano altre decine e la 2cv, in un attimo, si riempie di farfalle e colori, un tumulto variopinto di ali fluttuanti, di creature minute che amano viaggiare con me.
Una vera celebrazione del miracolo effimero della bellezza.
Inoltre all’interno della 2cv giungono anche gli effluvi dell’estate al decollo, si sente l’odore soave dell’erba tagliata. La 2cv sembra un giardino, le farfalle svolazzano.
Decelero ancora, voglio annusare l’aria, ho voglia di andare a piedi sull’autostrada, mi fermo e chiudo gli occhi. Quando li riapro le farfalle non ci sono più anzi non ci sono mai state.
Gli effluvi, invece, persistono, rendono l’aria dolce, profumano l’estate. Mi viene in mente anche la 2cv giallo nera della Dany esposta al raduno, colorata come una farfalla, testimonianza di una vita passata che, purtroppo, non c’è più.
Accludo le sole 4 foto che ho scattato:

Qui sopra Luigi che ha ceduto la sua Oasi per questo suo nuovo sfizio, un Romahome con guida a destra, comprato in Inghilterra.

L'immancabile allineamento, questa volta di diesse
E infine due tagli per questa derelitta ma affascinante 2cv nella sede del club.

