Rigenerazione reniflard

Aperto da ROSANGELO84, 03 Aprile 2015, 23:47:38 PM

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ROSANGELO84

Ciao a tutti. Sperando che le foto non spariscano  :P
Con l'aiuto di Dinavit, abbiamo revisionato il reniflard di Frau Blucher.

Per prima cosa, con l'aiuto di una smerigliatrice da banco, tagliamo l'anello perimetrale


Rimuoviamo così quello che resta di quell'anello


Ed ora il lavoro più difficile: separare i due pezzi SENZA rovinare il labbro superiore ED inferiore


Non contenti, la gomma interna col calore degli anni ha formato una colla che tiene salde le due parti, meglio di qualsiasi altro composto


Ad una prima vista, senza aprirlo, sembrava anche bello pulito. Ecco com'è messo dentro...


Questo gommino doveva costituire la membrana di una valvola di no ritorno. Ecco perchè l'auto perdeva olio dalle cannarole sulla coppa!


Ma anche il cilindro più interno sembra non volersi staccare...


Alla fine emerge una membrana stanca ed incapace di trattenere la pressione


Ecco come si presenta un reniflard destrutturato. Mi scuso per il disordine di questa volta


Per prima cosa, installiamo la nuova membrana


Per assicurarla, ci serviamo dei bottoni acclusi nel kit in dotazione


Prestare estrema attenzione a questo "manicotto". Esso presenta due protuberanze sul fondo


Le sovraccitate, dovranno fare ingresso dentro ai due fori che si vedono alla base di questo cilindro cavo, poco sopra l'anello esterno


Una volta inserito, dovrebbe fermarsi circa a questa altezza. Verificare all'interno che gli incastri abbiano combaciato alla perfezione


Il piccolo foro praticato dalla fabbrica sulla parte non circolare ma angolare dell'anello superiore, deve essere inserita come in figura


Non dimentichiamo di inserire PRIMA l'anello di gomma che fa da guarnizione!!!


E per fermare il tutto, ecco innestato il manicotto in gomma


Ed ora l'inghippo: inserendo l'anello inferiore intero, ci si accorge che non può passare a causa del tubicino di sfiato


Prima di romperlo, lo scaldiamo col phon e poi lo si forza a più riprese delicatamente


Così piegato, può entrare senza problemi


Dopo aver riportato il tubicino nella posizione originaria, facciamo combaciare l'anello in alluminio con il labbro inferiore


E raccordiamo questo anello ai due semi anelli sul labbro superiore, tramite viti o bulloni o brugole del filetto opportuno


Ora su la guarnizione nuova per il tappo e successivamente reticella. FINE
Un uomo è il frutto delle esperienze che lo formano e lo deformano

guac64

L'altro giorno alla mia ho staccato il tubo che và dal carburatore al reniflard con l'auto in moto, subito è scesa di giri e si è spenta  rimessa in moto notavo che + acceleravo e + usciva aria dal tubo, sembra quasi che svolga l'azione di una turbina che spinge l'aria nel filtro. Il fatto che nel tubo non vi sia presenza minima di olio è un fatto positivo?Saluti e AUGURI DI UNA SERENA PASQUA A TUTTI.

BURRO

Bellissimo servizio !!!! Qual'è il trucco per vedere se il reniflard fa il suo dovere ???? Anche il mio sembra pulito........però qualche trafilaggii dalle cannarole c'è !!!!!!
Buona Pasqua. (felice) (felice) (felice)
Burro

Lu

Citazione da: BURRO - 04 Aprile 2015, 10:35:11 AM
Qual'è il trucco per vedere se il reniflard fa il suo dovere ?

Nessun trucco.
Semplicissima procedura, abbondantemente illustrata su tantissime pagine del forum.
Prova a cercare "vaquometro"
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

BURRO

Grazie Lu, in effetti c'è una materiale in abbondanza !!!
Buona Pasqua.  (su)
Burro

BURRO

Grazie Lu, in effetti c'è  materiale in abbondanza !!!
Buona Pasqua. 

Sorry, scherzi della tastiera !!!!
Burro

ROSANGELO84

Confermo, si usa il vacuometro, che ho abbondantemente usato su Lancia Fulvia e su alcune Alfa.
Confesso che però non mi ha mai convinto il principio di applicazione sulla 2cv.
Si so che questa dichiarazione scatenerà il finimondo, ma nel mio caso, la prova empirica diceva che il reniflard era abbastanza a posto.
Peccato che i fatti abbiano dimostrato poi il contrario...
Il comportamento del reniflard può VARIARE anche dal tipo di accelerazione e depressione visto che si parla di membrane interne e di gommini che, come potete vedere, possono essere meno elastici e più cotti.
Al minimo l'aria che passa o può trapelare è poca magari, ma con l'aumentare dell'accelerazione possiamo avere due comportamenti: o il passaggio dell'aria fa aprire ancora di più l'apertura... o la forza dell'aria riesce ad occludere totalmente le membrane e farle aderire bene.

Sai è un po' imprevedibile il comportamento di una membrana che non si vede. Ecco perchè Insisto nel dire che NON IL VACUOMETRO, bensi l'uso SPECIFICO che se ne fa in questa sede non può essere veritiero. Poi magari sbaglio io, qui c'è gente che ha più titolo di me nel rispondere. La mia era solo un'esperienza personale fatta sul campo
Un uomo è il frutto delle esperienze che lo formano e lo deformano

Lu

Il vaquometro è uno strumento, dà dei valori.
Poi sta in te interpretarli.

Certo è che se vedi delle macchie d'olio sotto la macchina è abbastanza certo che ci sia il reniflard da sostituire (a meno di rotture in giro per il motore) indipendentemente dai valori che riporta il vaquometro.
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

drillo65

Quello che posso apportare alla discussione è la mia esperienza .......  :)

Motore che non perdeva olio (se non quelle goccioline "fisiologiche")
vacuometro (si scrive così?) con risultati nella norma,in conclusione non pensavo di dover rigenerare.  ;D

Poi prendo casualmente su ebay un kit burton da un francese che faceva sconti,
così,tanto per averlo dentro,durante la pausa invernale mi decido cosi tanto per passare il tempo,  :P

e trovo questa situazione .....  (stupid)




poi esce fuori anche questo ..... (sorpreso)




con delle gomme ingottite e dure come il cuoio.
Come facesse ad avere ancora depressione rimane per me un mistero.  (noncicredo)
God save the TWIN

cesio74

ma si trova questo ricambio nuovo? la sua funzione quindi oltre al consentire il rabbocco dell olio qual'e'  fa da filtro per i vapori che arrivano da sotto i cilindri? come si capisce se lavora bene o male?

marelibero

Non avendo la vs.manualita non prendo in considerazione rigenerare il renifland , ma vorrei sostituirlo, ho visto prezzi diversi su cassis uno da 75 euro e  uno da 150 circa qualcuso sa dirmi il perché grazie

cesio74

Citazione da: marelibero - 06 Aprile 2015, 12:14:25 PM
Non avendo la vs.manualita non prendo in considerazione rigenerare il renifland , ma vorrei sostituirlo, ho visto prezzi diversi su cassis uno da 75 euro e  uno da 150 circa qualcuso sa dirmi il perché grazie

differenza enorme ... come mai... dati esperti dateci dritte e fateci capire come si fa a valutare se va sostituito o meno...

Ritchie

sul reniflard se n'è scritto tanto in questo forum che aggiungere altro sarebbe inutile ma...  (abbraccio)

la sua funzione è molto importante perchè permette di regolare la pressione interna nel carter
che si produce per il movimento particolare contrapposto dei due pistoni...
se non ci fosse questo strano aggeggio, ad ogni discesa dei due pistoni ci sarebbe uno spruzzo
tremendo di olio motore verso l'esterno con colate e perdite conseguenti.

io non ho sottomano il catalogo di Cassis però mi viene da pensare che uno sia di una marca
"buona" mentre l'altro sia costruito con la stessa "fiscalità" di mamma Citroen.

(abbraccio)

p.s. io ho rigenerato il mio è tranne la flangia che da' nell'occhio, direi che funziona benissimo!
(felice)

ROSANGELO84

Drillo ha sintetizzato il problema.
Pur dando risultato negativo l'esame fatto col vacuometro, il problema del reniflard andato esiste.
Quindi per me, non è una prova "scientifica".
Il vacuometro invece va benissimo per misurare la depressione che avviene nei condotti del minimo dei motori alimentati con più carburatori.

Li si è necessario regolare i carburatori in modo che la depressione in un cilindro non sia superiore a quella di un altro. MA in questo caso, caso in cui non viene applicato al carburatore ma al tubo dell'asta dell'olio, le variabili sono troppe:

Tenuta anelli, adattamento dei pistoni e del cilindro, tenuta delle guarnizioni (tutte), tenuta stagna della sonda che andiamo ad innnestare nel tubo asta olio...


Sui Reniflard in vendita non so pronunciarmi. Io preferisco prendere il materiale e farlo: quando è fatto da me oda chi mi aiuta al mio fianco, sono SICURO che il lavoro è fatto in un certo modo. Se compro senza vedere dentro...  (muoio)
Un uomo è il frutto delle esperienze che lo formano e lo deformano

drillo65

Come già chiaramente dissertato in queste pagine,la differenza tra i due tipi di reniflard,
oltre al prezzo,è che uno riproduce l'originale Citroen anche nella funzionalità interna
di stabilizzare la pressione interna al carter,o creare una depressione si che le perdite di olio
motore siano ridotte al minimo, l'altro riproduce solo le fattezze esterne,ma manca delle valvole
interne,riducendosi cosi a mero bocchettone per il rabbocco d'olio.
Per onor di cronaca esiste una terza possibilità,costituita da un reniflard
le cui valvole interne sono in metallo flessibile,ed apribile per la pulizia periodica.


PS Grazie Rosangelo delle belle foto e della guida esauriente.

God save the TWIN

guidowi

No Drillo, quelli che vende Cassis oggi sono uno realizzato con attrezzatura originale e l'altro cosiddetto adattabile ma realizzato in modo ottimo e ben funzionante.
Per quello originale c'è in più la possibilità di scegliere tra il modello col tubo di sfiato verso l'alto e il modello col tubo verso il basso indispensabile per le Dyane.
Fino ad un anno e mezzo fa c'erano degli adattabili pessimi e poi c'è quello nero dalla forma strana che dentro è vuoto e penso lo venda MCDA ma non sono sicuro.

Ciao
Guido

drillo65

Bene Guido,ero rimasto un pò arretrato sui reniflard.  :)
Agli adattabili che non si adattavano per nulla.  ;D
God save the TWIN

guidowi

Il mercato dei ricambi è in continua evoluzione; a volte in peggio e questa volta (strano) in meglio  :)

Descevò

Tra le varie possibilità di risolvere il problema del reniflard, dopo aver letto molti post sul forum, sarei orientato al metodo della apertura dello stesso molando la chiusura e richiudendo poi con l'anello filettato fornito nel kit di rigenerazione. Tra i vari kit mi sembra convincente quello di Burton e vorrei sapere se qualcuno lo ha utilizzato e come si è trovato. Mi interesserebbe sapere anche se altri kit similari sono piu' validi o piu' convenienti come rapporto qualità prezzo. Ringrazio chi mi vorrà dare un parere.

Questo è il kit di cui parlavo
http://www.burton2cvparts.com/olievulpijp-2cv6-revisieset-compleet-p-6714.html?language=fr
la 2CV, ce n'est pas qu'une voiture. C'est un art de vivre

Ludo

Il kit è valido, mi ha lasciato dubbioso però la flangia di chiusura...in plastica, brutta ed ingombrante.
La stupidità divora facce e nomi senza storia

claudyane6

il kit l'ho montato sul reniflard di Celestina; l'ho aperto sollevando il bordo con un cacciavite (la lamiera è morbida) e l'ho richiuso, mettendo la pasta nera non avendo la guarnizione, ripiegando la medesima, ho fatto solo un migliaio di km e nessuna perdita d'olio

Fabio B.



Citazione da: Descevò - 24 Novembre 2015, 18:35:44 PM
... Tra i vari kit mi sembra convincente quello di Burton e vorrei sapere se qualcuno lo ha utilizzato e come si è trovato. Mi interesserebbe sapere anche se altri kit similari sono piu' validi o piu' convenienti come rapporto qualità prezzo. Ringrazio chi mi vorrà dare un parere.

Questo è il kit di cui parlavo
http://www.burton2cvparts.com/olievulpijp-2cv6-revisieset-compleet-p-6714.html?language=fr

Anche io ho montato il kit di rigenerazione di Burton,

http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=9774.msg312455#msg312455

Pare funzionare bene ad oggi.

Nessuna perdita e guarnizione di tenuta in plastica ancora a posto.

(felice) (felice)
Non vojo in mi capitojo.

Descevò

Grazie a tutti per le risposte. Credo che procederò all'acquisto e poi farò sapere. Piuttosto, tra reniflard e motore che tipo di guarnizione c'è? Conviene ordinarne una nuova o va bene anche un sigillante in pasta? Grazie. Vittorio.
la 2CV, ce n'est pas qu'une voiture. C'est un art de vivre

Ludo

Citazione da: Descevò - 25 Novembre 2015, 22:54:41 PM
Grazie a tutti per le risposte. Credo che procederò all'acquisto e poi farò sapere. Piuttosto, tra reniflard e motore che tipo di guarnizione c'è? Conviene ordinarne una nuova o va bene anche un sigillante in pasta? Grazie. Vittorio.

Prendi la sua guarnizione, pochi centesimi e lavoro pulito ;)
La stupidità divora facce e nomi senza storia

Descevò

Grazie per il consiglio, ora guardo se Burton ce l'ha in catalogo per risolvere con un'unica spedizione
(felice)
la 2CV, ce n'est pas qu'une voiture. C'est un art de vivre

attilio

quando ho rifatto l motore il mio meccanico mi ha montato il reniflard con il tubo di sfiato in alto oltre all'aspetto estetico che altro problema può creare alla mia dyane??? (nonso) (nonso) (nonso)

guidowi

che si strozza il tubetto di plastica del ricircolo dei vapori d'olio perché sulla Dyane per combaciare deve guardare in basso mentre se guarda in alto il tubo si piega per scendere.
Sulla 2cv non c'è alcuna differenza perché il tubo è lungo.

Ciao
Guido

AndreaT

Citazione da: guidowi - 06 Aprile 2015, 23:19:05 PM
No Drillo, quelli che vende Cassis oggi sono uno realizzato con attrezzatura originale e l'altro cosiddetto adattabile ma realizzato in modo ottimo e ben funzionante.
Per quello originale c'è in più la possibilità di scegliere tra il modello col tubo di sfiato verso l'alto e il modello col tubo verso il basso indispensabile per le Dyane.
Fino ad un anno e mezzo fa c'erano degli adattabili pessimi e poi c'è quello nero dalla forma strana che dentro è vuoto e penso lo venda MCDA ma non sono sicuro.

Ciao
Guido
scusa guido ma se [ vuoto quindi non crea alcuna depressione (?) non serve a nulla
Andrea

guidowi

esatto, una minki@t@ assoluta !