Help la batteria non carica.... ma tutto sembra a posto

Aperto da clamat, 22 Giugno 2015, 10:17:00 AM

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clamat

ciao a tutti,
ho un problemino non da poco... (muro) la batteria non si ricarica alla mia Duche (ma non è così semplice) tanto per darvi gli elementi

- la batteria è ok, con un caricabatteria esterno si ricarica senza problemi e tiene la carica per 3 giorni usando l'auto
- alternatore: originale Femsa con spazzole nuove (erano consumate) o l'altro Ducellier che funzionava perfettamente sulla Dyane provati a scambiarli
- regolatore di tensione: nuovo, elettronico preso da Pavan (+ il vecchio che ha funzionato fino a 10 gg fa ma che potrebbe essersi rotto... e l'ho cambiato )  a proposito esiste un        modo per vedere se il regolatore è guasto o se funziona bene?

ad un certo momento col regolatore elettronico  in posizione provvisoria (il classico fil di ferro) ed il Ducellier ha funzionato , poi ho posizionato il regolatore con staffetta home made e rimesso il Femsa....  (muro) (muro) (muro) fine della ricarica..... rimesso tutto com'era funzionante (fil di ferro e Ducellier) e .... di nuovo  (muro) (muro) (muro)  l'indicatore di ricarica sta sul rosso fisso a sinistra e la  batteria non si ricarica più (quindi lo strumento dice il vero)   (nonso)

ragazzi cosa può essere ? a qualcuno è mai capitato ? si accettano (molto volentieri) suggerimenti  ??? (?) (sorpreso) (muro)
GRAZIE !
Claudio
Se due bicilindriche vi sembran poche ... aggiungo la moto... bicilindrica boxer naturalmente :-)

massimotto

Butta via la staffetta  (appl)
Probabilmente ti manca un buon contatto di massa. Per vedere se funziona il regolatore a motore al minimo e accellerato la tensione non deve superare i 14 +/- 0.5 V misurati all' uscita dell' alternatore.
Mala tempora currunt.

tiotio

per verificare se il regolatore carica correttamente basta che misuri il voltaggio alla batteria a motore acceso e a circa 3000 giri, non dovrebbe superare appunto circa 14 volt.

Se non carica nulla credo che il regolatore non sia collegato correttamente, ma hai provato a fare la prova sopra descritta?


2cvami

Poichè se non sbaglio hai una 2cv del 1884 al regolatore arrivano 3 fili cablati su un unico connettore, uno è la +12V sotto chiave (cioè la 12V arriva dando il "contatto" con la chiave di accensione) e sotto fusibile,l' altro è  il filo che, quando occorre, manda la corrente di eccitazione all' alternatore, infine ce ne è un terzo che è la massa.
Se dunque hai utiizzato un alternatore sul cui buon funzionamento sei certo potrebbe o essersi rotto il fusibile oppure c' è qualche problema di contatto in uno dei 3 fili che arrivano al regolatore.
Dovresti fare qualche misura con il tester per toglierti questo dubbio, cioè:

a quadro acceso verifica se c' è la +12V su uno dei 3 contatti del connettore;

tra i 3 contatti ce ne è uno che deve essere per forza la massa;

Verifica la continuità del filo che porta la corrente di eccitazione all' alternatore (cioè con il tester in "ohm" metti un puntale tra la lamella del connettore e l' altro con il faston che si collega all' alternatore.

In caso tutto sia a posto, prova con un altro regolatore...



(felice)
Prima con i "modellini", poi con quelle vere: da sempre in 2cv.
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clamat

mmm
il problema è che ha funzionato .... poi stolto ho rimesso l'alternatore originale  (muro)
ricapitolando:
il Femsa fino a pochi giorni fa funzionava... poi nel dubbio ho cambiato le spazzole (che erano invero consumate) mentre  avevo messo su  il ducellier
il Ducellier era sulla Dyane (ferma da un po' in attesa del cambio di frizione) ma prima fungeva bene...
il regolatore è nuovo, elettronico
il vecchio è l'unico che potrebbe non funzionare...
diciamo che le probabilità delle cose sopra  sono buone... la  certezza ovviamente non c'è (finchè non torna a funzionare)  (nonso)

si 2cvami 3 fili cablati con connettore  che si innestano sul regolatore in modo polarizzato (ovvero è possibile inserirlo solo in un modo... quindi niente errori di collegamento)  la massa dovrebbe essere il connettore centrale....   
sei sicuro che sia sotto fusibile il 12V+ ?  non mi sembrava... o forse non ricordavo... sarà l'età?  (stupid) nel caso forse meglio che guardi....
poi seguirò il tuo consiglio magari "cianciucando " il filo (come si dice in zona firenze...)  per veder che non sia danneggiato
una precisazione per la verifica del filo all'eccitazione alternatore .. intendi tra il connettore del regolatore (il connettore che non è nè il +12 nè la massa) ed il faston sull'alternatore

ma occorre anche un ulteriore contatto di massa al regolatore ? ovvero la piastrina metallica dietro il regolatore elettronico , deve essere a massa ?? (ma non gli arriva già dal connettore ? (la massa al regolatore ci vuole per la Dyane dove arrivano solo 2 fili al regolatore)  o sbaglio ? (?)
nel caso ci voglia (e magari non era buona, come dice massimotto ) potrei aver fiammato il regolatore ?

grazie dell'aiuto  (superok)
Claudio
Se due bicilindriche vi sembran poche ... aggiungo la moto... bicilindrica boxer naturalmente :-)

2cvami

Il filo dell' eccitazione è proprio quello che dici, cioè il filo che da un capo ha il faston rettangolare injserito sulla "linguetta" dell' alternatore e l' altro capo quello sul connettore del regolatore che non è ne la +12V ne la massa. Stacchi i 2 capi e metti in "ohm" il tester, deve esserci continuità. Riguardo la piastrina metallica dietro il regolatore, non è necessario sia collegata a massa, come dici tu essa arriva già dal connettore. Confermo che c' è un fusibile, anche se non ricordo la posizione nelle scatoline...

(felice)
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clamat

grazie 2cv
stasera provo...  speriamo di venirne a capo...
del fusibile non ricordavo...  (stupid) , ma ho letto... se salta il fusibile però dovrebbero sparire altre funzioni...( livello carburante, spie, frecce, tergi ) invece tutto funzia  (muro) purtroppo altrimenti avrei trovato l'arcano...
sulla piastrina a massa ne ero quasi certo.. ma visto altre risposte e che quando il regolatore era attaccato col fil di ferro fungeva... dopo messa la piastrina (fatta a solo ovviamente) tutto aveva rismesso di funzionare.... è vero che avevo fatto altre modifiche... forse muovendo il cavo per le varie sostituzioni ... boh .... ti farò sapere .

secondo me la Duche è gelosa e non vuole che metta a posto la Dea (tutta smontata per varie operazioni... frizione , cuffie giunti , cornuta, ...)  ma lei non ha capito che dopo toccava a lei ....  (sorpreso)
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clamat

niente da fare...  come si dice a firenze e d'intorni... mi ci sbattezzerei...
per scrupolo ho controllato il fusibile (ma come detto le altre utenze erano ok) ho provato a verificare i cavi, sembrava tutto ok... l'unica cosa strana e che sul connettore D+ la tensione non era la stessa della batteria (batteria 12,2, sul connettore 11,5...  ??? ) tanto per essere sicuro ho messo cavi provvisori nuovi, il 12V alla batteria diretta (solo per la prova...) la massa a massa , e l'altro cavo alle spazzole dell'alternatore per l'eccitazione.... risultato NESSUNO lancetta ancora  sul rosso...
non so più cosa fare, la cosa che mi fa impazzire è che in fase provvisoria (regolatore nuovo legato col fil di ferro) ed il  Ducellier (che avevo cambiato prima per provare il vecchio regolatore ed escludere che fosse l'alternatore .. in attesa del regolatore che , a questo punto credevo fosse l'imputato)  tutto funzionava, maledetto me ho rimesso il Femsa (con spazzole nuove tra l'altro) è fatto la staffetta per il regolatore ...e .. flop... (muro)
ho rimesso il regolatore col fil di ferro, ho rimesso il Ducellier , ma come detto ancora nulla...
ho provato anche a rimettere il vecchio regolatore con i cavi provvisori... scalda un po' , ma la lancetta non si muove ...
ho provato a misurare la tensione all'uscita dell'alternatore (tra polo e massa... o dovevo misurarlo tra polo e faston dell'eccitazione ? lasciando collegato il cavo all'alternatore - o dovevo scollegarlo? ) la tensione è 12,1.. al minimo e 12,2 accelerando .... quindi? è il regolatore (elettronico e nuovo e che ha funzionato?)

che faccio chiamo lo stregone ?  (sorpreso)  si accettano tutte le ipotesi e proposte....
purtroppo avendo la Dea smontata non posso fare controprove  con le varie componenti...e visto che non posso essere certo di nulla l'unica è provare con un alternatore ed un regolatore sicuramente funzionanti , lasciando anche  i cavi provvisori , verificare se funziona e poi andare a sostituire un pezzo alla volta rimettendo i miei pezzi si dovrebbe scoprire il colpevole
mi sa che se non trovo soluzione dovrò rompere le scatole al buon Marcello ed andarlo a trovare ...
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2cvami

Non abbatterti, vedrai che il problema verrà fuori! Intanto al "+" dell' alternatore, anche a quadro spento, arrivano i +12V della batteria (tra polo e massa).  A motore acceso, e sopra un certo numero di giri del motore (2/3000) dovranno uscire circa 14V, se ciò non avviene vuol dire che:
- o l' alternatore è guasto
- o non arriva la corrente di eccitazione (regolatore guasto o un filo che giunge ad esso interrotto).

Hai fatto tutte le prove con il tester? Sono:

- verifica della +12V al regolatore (a quadro acceso).

- verifica della massa al regolatore (a quadro accceso o spento, è indifferente), ci deve essere continuità tra la lamella del connettore e la massa (il "-" batteria).

- verifica della continuità  del filo che porta la corrente di eccitazione da regolatore a alternatore.

A questo punto, se tutto è a posto, cambia il regolatore e poi l' alternatore (o viceversa).

(felice)
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clamat

ciao 2cvami
mi abbatto si.... (nonso) (muro)
prove consigliate  fatte ... i fili sembravano ok, ma per non rischiare ho messo fili nuovi provvisori....
ma che abbia:  regolatore vecchio fuori uso (può starci...) regolatore nuovo già guasto (ma ha funzionato) alternatore Femsa guasto (sembrava funzionare poi  ho cambiato le spazzole ... ma non mi sembra di poter far danni nell'operazione), alternatore Ducellier guasto (al tempo funzionava, è stato fermo un po'.... ma poi ha sicuramente funzionato insieme al regolatore nuovo....) mi sembra una sfiga enorme

o nel frattempo mi ha lasciato il nuovo regolatore  o sinceramente non capisco.. ma non ho un altro regolatore affidabile da provare....  posso al limite togliere quello della Dyane accroccare sui connettori (ovvimente diversi) e provare, sempre con i cavi provvisori (non si sa mai)  sperando che anche quello non si sia guastato ...
ormai mi aspetto di tutto  (muro) (muro) (muro)
grazie dei consigli e della comprensione
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clamat

mi viene solo un dubbio una incompatibilità tra l'alternatore Ducellier e il regolatore elettronico preso da Pavan (ma ha funzionato) oppure tra il Femsa ed il regolatore ... una delle due che abbia fiammato il regolatore ???  (?) (nonso) (muro)
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2cvami

Potrebbe essere che l' alternatore FEMSA, difettoso, abbia rotto il regolatore elettronico, fai una prova (facendo attenzione ai collegamenti) mettendo l' alternatore Ducellier con il regolatore Dyane.

(felice)
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clamat

TROVATO !!!  ;D , forse.... (sorpreso)
ierimattina ho rimesso il vecchio regolatore tradizionale (Femsa, tra l'altro) con i cavi provvisori...e... FUNZIONAVA  (superok)
con cautela ho ricollegato il cablaggio originale e ... continua a funzionare  (appl)
quello che a questo punto ho rifatto uno schema dei vari cambi ed incroci,  l'unico punto oscuro della ricostruzione è che non ricordo  (stupid) se ho fatto all'inizio la prova col Ducellier ed il regolatore vecchio... di sicuro avevo fatto la prova con un regolatore Ducellier (che avevo di scorta , ma del cui funzionamento niente sapevo...) 
mi viene quindi da pensare che all'inizio fosse l'alternatore Femsa ad avere problemi (e non il regolatore , che invece è quello che più frequentemente "ciocca")  magari a causa delle spazzole consumate... 
quindi l'elettronico che all'inizio funzionava si è guastato, forse a causa del Femsa ?, forse perchè era già farlocco? forse ho fatto qualche catazza (ma quale??)

Citazione da: 2cvami - 24 Giugno 2015, 16:28:53 PM
Potrebbe essere che l' alternatore FEMSA, difettoso, abbia rotto il regolatore elettronico, fai una prova (facendo attenzione ai collegamenti) mettendo l' alternatore Ducellier con il regolatore Dyane.

(felice)
nel caso quali potrebbero essere le ca....te fatte dal sottoscritto e/o per quale motivo il Femsa potrebbe aver rotto l'elettronico ??? (che di sicuro non ha cioccato il vecchio regolatore visto che funge)  posso aver fatto casino nel cambiare le spazzole? mi sembra impossibile ... di sicuro il Femsa non è in corto (tra polo e carcassa resistenza infinita)  che prove devo/posso fare (visto che l'alternatore mi serve per la Dyane... orfana del Ducellier 

con comodo (quando avrò rimontato la Dyane ed avrà di nuovo bisogno di un alternatore  ;)) provo a rimettere sulla Duche il Femsa (col vecchio regolatore) e poi guardo che succede (vi farò sapere) ... intanto chiedo a Pavan se mi sostituiscono l'elttronico .... tentar non nuoce
grazie 2cvami per la pazienza e l'aiuto  (abbraccio)
(felice) (felice)
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2cvami

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clamat

aggiornamento doveroso
dopo una mia mail, mi ha contattato Nicola Pavan in persona.. mi ha chiesto come avevo collegato il regolatore, dopo che gli  ho detto che avevo usato il connettore originale , non ha fatto una piega, mi invierà un nuovo regolatore  (su) questa si che è serietà  (appl) (superok)
onestamente ho chiesto anche se un eventuale problema del Femsa avesse potuto creare il "ciocco" del regolatore .. me l'ha escluso in modo quasi assoluto... se l'alternatore è guasto non carica ... non può fare danni... mi ha cionfermato anche che la piastrina metallica non ha bisogno di essere collegata a massa  ;)
mi ha anche dato un suggerimento per verificare l'alternatore (visti i dubbi sul suo funzionamento) basta dare il +12V sul contatto di eccitazione , se l'alternatore funziona dovrà erogare 14-14,5 V di continuo (non al minimo naturalmente) ATTENZIONE occorre scollegare il connettore che viene dal regolatore ! gli altri cavi possono restare tutti al loro posto...
ciao a tutti
Claudio
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haiede

Citazione da: clamat - 27 Giugno 2015, 20:23:11 PM
aggiornamento doveroso
dopo una mia mail, mi ha contattato Nicola Pavan in persona.. mi ha chiesto come avevo collegato il regolatore, dopo che gli  ho detto che avevo usato il connettore originale , non ha fatto una piega, mi invierà un nuovo regolatore  (su) questa si che è serietà  (appl) (superok)
onestamente ho chiesto anche se un eventuale problema del Femsa avesse potuto creare il "ciocco" del regolatore .. me l'ha escluso in modo quasi assoluto... se l'alternatore è guasto non carica ... non può fare danni... mi ha cionfermato anche che la piastrina metallica non ha bisogno di essere collegata a massa  ;)
mi ha anche dato un suggerimento per verificare l'alternatore (visti i dubbi sul suo funzionamento) basta dare il +12V sul contatto di eccitazione , se l'alternatore funziona dovrà erogare 14-14,5 V di continuo (non al minimo naturalmente) ATTENZIONE occorre scollegare il connettore che viene dal regolatore ! gli altri cavi possono restare tutti al loro posto...
ciao a tutti
Claudio




A fare quella prova starei molto attento: dando la piena eccitazione ed accelerando leggermente la tensione comincia subito a salire e già a 2000 giri arriva oltre 15V con rischio di "brasare" qualcosa........specie se è elettronico.
Quindi tester collegato e controllare molto bene di non finire a 16/17 volt con una accelerata.........
Parere personale
(felice)
Dodo

clamat

Sissì haiede,
hai ragione ed hai fatto bene a dare  il tuo "parere personale"  (su) mi sono dimenticato di scriverlo e poteva essere pericoloso se chi leggeva , non sapeva...  e provava!  si poteva intendere di sgassare a più non posso o di andarci in giro "sempre eccitato"  ;D  lo vedi subito se l'alternatore funzia o non funzia... e poi ho dato per scontato l'uso del tester ...   (stupid)   ... tanto dietro la lavagna c'è sempre posto....
grazie della (doverosa) precisazione
(felice)
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andrea55

Scusate se mi intrometto ma ho solo una domanda e non mi sembrava il caso di aprire una nuova discussione.
Montando l'alternatore mi si è spannato il vitone che lo tiene fermo, posso trovarlo in Citroen?

10nico

Citazione da: andrea55 - 01 Luglio 2015, 23:54:18 PM
Scusate se mi intrometto ma ho solo una domanda e non mi sembrava il caso di aprire una nuova discussione.
Montando l'alternatore mi si è spannato il vitone che lo tiene fermo, posso trovarlo in Citroen?

Intendi questo?

http://www.burton2cvparts.com/bolt-m9x105-alternator-p-5778.html
più questo
http://www.burton2cvparts.com/nut-m9-p-5773.html

Spero ti sia utile!  (felice)

Lunga vita e poppErità! (vecchio)

10nico
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

andrea55


clamat

comunque penso tu possa trovarlo in una ferramenta ben ' fornita (la buloneria M9 è ormai fuori standard
Se due bicilindriche vi sembran poche ... aggiungo la moto... bicilindrica boxer naturalmente :-)

clamat

penultime notizie,
Pavan mi ha rispedito gratuitamente  il nuovo regolatore elettronico in sostituzione (ne ho approfittato per ordinare altre piccole cose), beh non mi ha fatto spendere niente di trasporto anche per la roba acquistata   (appl) (superok) (su))
sostituito il regolatore e ... funziona regolarmente  (su) (superok) (appl)

adesso toccherà all'alternatore che proverò in "bianco" con eccitazione diretta  ad evitare possibili problemi al bnuovo regolatore... vi farò sapere !
ciao ciao
CLaudio
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clamat

ultime notizie dal fronte...
visto che tra poco la Dea avrà bisogno di un alternatore  (e anche se si chiama alternatore non mi sembra il caso di usarlo alternativamente tra Duche e Dea...   ;))ho provato a rimontare il Femsa  per la prova con eccitazione diretta...  andando a collegare il connettore delle spazzole col cavo diretto dal +12 batteria mi ha fatto una scintilla "strana"  mmmm  non mi sembra cosa buona...  decido di provare col regolatore , quello vecchio "analogico" di certo più robustto dell'elettronico e poi visto quello che era accaduto all'elettronico n°1 non volevo rischiare...  8)  collego, metto in moto, provo ... nulla  (nonso)... l'alternatore non eroga ....  forse ho scoperto il colpevole....  :)   vado in "soffitta " e prendo un vecchio alternatore Ducellier  (uno dei pezzi rimasti di una cannibalizzazione di una Dyane a favore della mia .. quella di allora)  è rimasto lì per più di 25 anni in paziente attesa ... è giunto il momento di provare se funge ancora...  lo monto , lo collego e visto che dal rifugio-officina devo tornare a casa decido di provarlo sul campo...  parto e... lancetta ferma sul rosso...  (giu) partono le bestemmie (da buon toscano)  (muro) poi guardo ed anche l'indicatore benzina è ko, provo e anche il tergi.... ko...  (?) allora è il fusibile!!! :) (ho studiato) , difatti il fuse è saltato ... lo cambio e provo... EUREKA  (superok) il vecchio Ducellier funge che è una meraviglia ... ed anche il vecchio regolatore...  (appl)
morale è stato proprio il vecchio Femsa a far casino... e ad avere qualche problemino  (giu)

chiedo aiuto a voi ... ma come è possibile far danni all'alternatore  nel solo cambiare le spazzole ??  (?)
provo anche a cercare nel forum ma  qualcuno sa se c'è qualche tread sulla revisione dell'alternatore FEMSA ?

grazie a 2cvami per le varie consulenze e per il supporto morale
(felice) (felice)
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NiccoNicco

#23
Continuo in questa discussione perché ho un problema simile...
Fino a qualche giorno fa tutto perfetto. Poi noto che con anabbaglianti accesi il voltmetro mi da che sono al limite della carica, luci spente tutto a posto. Pulisco connessioni ed il giorno dopo tutto a posto come prima. Ora è da ieri che l'indicatore sta al limite tra rosso (-) e scacchettato anche a luci spente.
Avevo provato con il tester alla batteria ma ne ho 2: il primo digitale mi da che la batteria a motore spento eroga 16V quindi lo do per KO, il secondo è precisissimo ma è analogico e quindi addio decimali... Sembrava tutto a posto io V.
Che può essere? Alternatore andato, regolatore irregolare o strumento che va ormai a braccetto con quello della benzina (bello ballerino)???
Escluderei la tensione della cinghia io... Carboncini? Connessioni? Qualcosa da guardare?
Ah ed ho notato che la regolazione dell'alternatore per la cinghia è al limite superiore, è normale?
Inoltre guardando elle foto il mio regolatore (meccanico immagino) è diverso... Marcato Spain, possibile?

Ho letto molte discussioni, ma di elettrica ci capisco davvero poco...  (nonso)

Grazie mille...
(felice)

andrea55

Anche il mio aveva un comportamento simile, aveva le spazzole consumate, caricava poco e l'indicatore era sempre nella zona quadrettata.
Appena acceso il motore, a freddo, l'indicatore si posizionava a metà, poi man mano che si scaldava caricava sempre meno.

NiccoNicco

Le avevo smontate e mi sembravano ancora abbastanza lunghe... Però devo ammettere che il collettore di rame era bello scavato... Magari si, fanno poco contatto... Sapete se si trovano da un buon autoricambi o solo su internet?
Altre possibilità?
Grazie mille!

clamat

mmm  (sorpreso) se erano spazzole per il motorino di avviamento ti rispondevo facile ( SI si trovano a 3,60 la coppia)  per l'alternatore credo sia un po' più difficile  (nonso) , dipende innanzitutto  dalla marca dell'alternatore, se hai un buon ricambista puoi provare (portandoti dietro il vecchio come campione) altrimenti lo ordini, si dovrebbero trovare per tutti gli alternatori montati  da mamma Citroen nel corso degli anni...
(felice)
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NiccoNicco

Dal ricambista di zona ho provato, e mi ha detto di avere sicuramente i carboncini da saldare... Per tutto il porta spazzole mi ha bofonchiato qualcosa di incomprensibile... Ma ho comunque risolto!
Smontato il faston delle spazzole lo noto tutto unto di nero... Strano, lo avevo pulito pochi giorni prima. Pulisco e magicamente carica di nuovo! Anti ossidante elettrico maledetto che avevo messo... -.-"
Ora i problemi sono altri...