Dyane - Caban

Aperto da Watson, 22 Dicembre 2015, 17:08:08 PM

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Watson

Ho aspettato che fosse la zia a riaprire questo post, se ne è parlato ---> QUI ma visto che sarà assente per un po', provo a riepilogare i dati di questa versione speciale (post)


La Dyane Caban è una serie speciale prodotta nel 1977 (aprile) in soli 1.500 esemplari.

La sue caratteristiche principali

colore Blu Marine AC649 con tettuccio bianco AC088
il logo "caban" sulle porte anteriori, cofano e portellone posteriore
cerchi bianchi
numerazione delle vetture sul parafango anteriore sinistro
interno ridisegnato con tessuto "pied de coq" credo di produzioneper LN/LNA (se ho tradotto bene)









La numerazione era posta dietro il parafango anteriore sinistro e a quanto pare fu soggetta a rovinarsi facilmente


non so se questa è una foto vera o ritoccata  (nonso)


Ed infine una foto tratta da qualche depliant ufficiale (credo)



W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

Anche per questo modello sono stati fatti dei modellini molto curati (foto)





mentre qui una foto di Caban inglese (ne sono state importate 250)

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haiede

Sono sempre più convinto che le serie speciali Dyane (per il design di carrozzeria che ha) non siano davvero piacevoli dal punto di vista estetico: la macchina diventa "pesante" e barocca ............ solo il fascione a colori degradanti applicato da Citroen è ancora accettabile...........per il resto direi di no.
Parere personale
(felice)
Dodo

Ludo

Citazione da: haiede - 22 Dicembre 2015, 20:48:54 PM
Sono sempre più convinto che le serie speciali Dyane (per il design di carrozzeria che ha) non siano davvero piacevoli dal punto di vista estetico: la macchina diventa "pesante" e barocca ............ solo il fascione a colori degradanti applicato da Citroen è ancora accettabile...........per il resto direi di no.
Parere personale
(felice)

Son della stessa idea anche io, e non sono amante sfegatato della Dyane, pur avendola avuta ed averne apprezzato le qualità ;)
La stupidità divora facce e nomi senza storia

Watson

Personalmente non dispiacciono queste versioni speciali, mi ricordano gli anni '80 quando si usava rinnovare un modello solo riverniciandolo in maniera diversa e aggiungendo qualche opzional o qualche lieve modifica  :)


In rete trovo veramente poco, qui ci vorrebbe qualche pubblicazione cartacea, sempre che ne abbiano fatte, però ho trovato questa  che non so dirvi se era un modello ancora più speciale o se un tarocco stratosferico  (stupid)

La Dyane Caban rouge  (sorpreso)

W la vita

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Dany

La Dyane Caban è stata disegnata da Serge Gevin, lo stesso della Charleston.

In francese il Caban è il tipico giaccone blu scuro a doppio petto e di panno pesante che usavano i marinai


@ Watson: esiste un libro (che ovviamente io posseggo) che si intitola "2CV Series Limitees, les Metamorphoses" edito da Etai e reperibile alla Libreria dell'Automobile.

(felice)
Sometimes you're the windshield, sometimes you're the bug
(certe volte sei il parabrezza, certe volte sei il moscerino)
Mark Knopfler

Skassamakkinen

Me la Dyane mi piace veramente solo in versione Raid.
Basta.
La fretta è spreco.
Spreco, è ciotola spaccata che non avra MAI riso.

Watson

Citazione da: Dany - 23 Dicembre 2015, 16:07:03 PM
La Dyane Caban è stata disegnata da Serge Gevin, lo stesso della Charleston.

In francese il Caban è il tipico giaccone blu scuro a doppio petto e di panno pesante che usavano i marinai


@ Watson: esiste un libro (che ovviamente io posseggo) che si intitola "2CV Series Limitees, les Metamorphoses" edito da Etai e reperibile alla Libreria dell'Automobile.

(felice)

Me lo segno, magari sono ancora in tempo per l'ultimo regalo di Natale  (su)

Grazie per la spiegazione di caban, la stavo cercando ma da nessuna parte la trovavo  (appl)
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Dany

DYANE CABAN

1977: la Dyane ha già 10 anni e vive una vita molto tranquilla: un solo modello, una sola motorizzazione, un solo allestimento.

Lanciata nel 1967, non è mai riuscita a soppiantare la 2CV, eppure era la sua missione.
Se la 2CV aveva le forme della Traction, la Dyane riprende per l'anteriore la forma col cofano inclinato della DS, ha i fari integrati nei parafanghi, insomma porta un po' di modernità.
Presentava dei vantaggi rispetto alla 2CV: un portellone posteriore come la sua principale concorrente, le Renault 4, un'insonorizzazione migliorata, un profilo più aerodinamico, una motorizzazione resa più potente (e identica a quella dell'AMI 8 fin dal 1970) che la spinge a 120 Kmh.

La produzione stagna intorno ai 100.000 esemplari all'anno con un record nel 1974 di 126.854, ma la 2CV fa sempre meglio.
La Dyane vegeta, come l'AMI 8, nella gamma delle bicilindriche. Fa parte del panorama automobilistico francese senza avere un posto di rilievo.

E' quindi una grossa sorpresa quando il 20 aprile 1977 si vede nei concessionari Citroen una Dyane Blu marine con dei listelli bianchi, la capote e le ruote bianche.
E' la Dyane Caban, più comunemente chiamata "la Caban".

Con la Caban la Dyane, non è più la Dyane. Che audacia ! "....ha l'eleganza sobria di uno yachtman..."

Ancora un segreto ben nascosto, come l'anno prima con la 2CV Spot. E' la buona sorpresa della primavera.
La ricetta è la stessa del 1976 con la 2CV Spot, e il successo è presente all'appuntamento.
Anche se la clientela della Dyane non è per niente la stessa della 2CV, un po' più femminile e un più orientata "seconda macchina di una coppia", i 1500 esemplari trovano molto velocemente degli acquirenti; a fine aprile non ci sono praticamente più Caban nei concessionari.

segue

(felice)
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Mark Knopfler

Watson

Ottimo, queste sono quelle info che non trovi in rete, chissà come hai fatto ad averle, neh  ;D

(appl) (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Dany

 (felice)

La Dyane Caban avrebbe dovuto essere.....

Il successo della Spot nel 1976 non è sinonimo di fine né per la Citroen né per Serge Gevin che è sempre sollecitato e continua a realizzare dei disegni su modelli reali messi a sua disposizione. Gli piacciono particolarmente le ambientazioni marinare e in quest'ottica aveva proposto i disegni di una 2CV con un segno distintivo: la famosa rosa dei venti. L'idea piace alla Citroen, ma non per la 2CV; è la Dyane che l'erediterà.

In effetti, e sono gli anni a venire che lo confermeranno, l'idea di Citroen è di proporre ogni modello della gamma Citroen in serie limtata...il 1978 sarà l'anno della GS con la Basalte, il 1980 la Visa con la Sextant...

La produzione della Caban sarà molto più semplice di quella della Spot: un solo colore e degli adesivi da apporre sulla carrozzeria.

Micheline Gevin, la moglie di Serge Gevin, che molto ha collaborato ai suoi progetti, proponeva i nomi dei modeli, sceglieva i tessuti, ecc ecc ha trovato un tessuto per i sedili a forma di onda per completare quest'ambientazione marinara. Il prototipo ne sarà equipaggiato.
La difficoltà consiste nel un tessuto abbastanza resistente per fare gli interni di un'auto.
I negozi preferiti da Micheline Gevin sono Frey, Laura Ashley, Daniel Canovas, specializzati in tessuti da interni, ma per questo poco ignifughi.
Di conseguenza verranno preferiti dei tessuti Citroen. Per la Caban èviene scelto un tessuto jersey con un disegno pied-de-coq blu e bianco che già veniva utilizzato per la gamma LN/LNA.

Produzione e lancio

La Dyane Caban viene prodotta nello stabilimento belga di Forest, già rodato con la Spot qualche mese prima.
Anche se non è una versione bicolore, la principale difficoltà consiste nell'apporre tutti gli adesivi sulla carrozzeria: i filetti bianchi su tutti gli elementi e le quattro rose dei venti.
Non è mica facile posare tutti quegli adesivi, i filetti vanno scaldati per fare gli angoli ben arrotondati e perché tengano bene.

E' facile capire la provenienza delle macchine dalla marca dei vetri: Saint Gobain per le auto fabbricate in francia e Soliver Rumbeke Belgium per quelle fabbricate in belgio.

Contrariamente alla 2CV Spot il cui ritmo di produzione giornaliero era di qualche decina, la produzione della Caban avviene praticamente a ritmo continuo.
Come per la 2CV Spot svizzera, ogni esemplare verrà numerato.

Nelle concessionarie lo sfondo delle presentazioni ha un disegno a forma di onda identico a quello del tessuto dei sedili del prototipo. Niente poster questa volta ma una grande foto fatta in Normandia con la scritta "Citroen Caban".
La Caban è venduta a 16.130FF, poco più caro della Dyane 6 standard.

L'interno non è così raffinato come la Spot, che ha tutti gli interni in tinta, niente tendalino, né i pannelli delle porte che riprendano l'ambiente marinaro, ma poco importa; questa Dyane è bella ed è quello che conta.

segue   
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Mark Knopfler

haiede

A me pare tanto una di quelle operazioni commerciali a bassisimo costo......quando si diede corso alla prima serie di 2cv Charleston non si presero bene le "misure" dei costi della verniciatura in 2 fasi e doppio passaggio in forno poi eliminati con la seconda serie nella quale erano gli adesivi a creare i i colori differenti su campo rosso.
Comunque immagino che questa piccola serie speciale sia stata esaurita abbastanza velocemente proprio perchè leggermente diversa e con pochissima differenza di prezzo rispetto alla standard.
Erano previste quote per tutti i mercati o riservata ad alcuni soltanto?
Citroen non è nuova a queste operazioni.........come non ricordare le varie fasi dell'operazione LEADER per VISA,BX e CX organizzate per abbattere gli stock di vetture costruite............e tutto sommato fu una operazione anche riuscita.
Parere personale
(felice)
Dodo

Dany

Esportazioni e successo confermato

Come per la Spot, Citroen fa un test di "apprezzamento" sul mercato francese e poi si commercializza anche sugli altri mercati europei.
La Caban arriva con la stessa logica ma in piccole quantità e con lo stesso tipo di presentazione nell'autunno del 1977 in Gran Bretagna, in Germania, in Svizzera (con gli esemplari numerati come in Francia), e in Belgio, Olanda e Lussemburgo.
La Caban export avrà il vantaggio di avere, come le altre Dyane dell'anno modello 1978, i freni anteriori a disco ereditati dall'Ami8.
All'esterno le Caban Export si distinguono da quelle francesi per la mascherina e le maniglie delle portiere nere anziché grigie. L'interno è uguale.

Caratteristiche Tecniche

Colore: AC 649 Bleu Nuit – ruote bianche AC 088 – Sigla costruttore AYCB
Cilindrata 602 cc – alesaggioxcorsa 74x70
Tipo motore AM2
Potenza Fiscale 3CV potenza reale 32 CV DIN
Tasso di compressione 9:1
Velocità 120 Kmh
Consumo 6,11 Lx100 km
Freni anteriori e posteriori a tamburo per la Francia, Anteriori a disco e posteriori a tamburo per l'esportazione.


Fine delle notizie in mio possesso sulla Caban.....
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(certe volte sei il parabrezza, certe volte sei il moscerino)
Mark Knopfler

Odysseios

Scusate se uppo questo post relativamente vecchio, ma sono deuchista solo da un anno e mi sono incuriosito sui vetri solo questi giorni dopo aver acquistato il numero 74 di 2CV Magazine.
Qui scrivono: Saint Gobain ==> Francia e Covina ==> Portogallo.
La mia 2cv ha i sei vetri laterali Saint Gobain, parabrezza Soliver (marcato con i chevron) e lunotto IVB (sempre made in France, ma di sostituzione insieme alla cappotta peraltro ottima).
Da considerare che le specifiche di sicurezza del parabrezza sono più elevate (E6) mentre i vetri restanti, lunotto incluso, sono E2.
"Custa no est una macchina... est una manera de bivi"

The Dude

Citazione da: Odysseios - 12 Maggio 2017, 20:57:22 PM
La mia 2cv ha i sei vetri laterali Saint Gobain, parabrezza Soliver (marcato con i chevron) e lunotto IVB (sempre made in France, ma di sostituzione insieme alla cappotta peraltro ottima).
Da considerare che le specifiche di sicurezza del parabrezza sono più elevate (E6) mentre i vetri restanti, lunotto incluso, sono E2.

Ciao Odysseios, per la mia conoscenza dell'argomento, i codici "E" non mi risulta corrispondano al grado di sicurezza, ma al Paese di produzione: E2 corrisponde alla Francia ed E6 al Belgio.
A riprova i tuoi vetri laterali ed il lunotto sono francesi, mentre il parabrezza è stato prodotto dalla Soliver in Belgio.


(felice)

... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...

Odysseios

Ah bene, credevo che il paese di produzione si evincesse insieme al produttore dai codici DOT.  :)
"Custa no est una macchina... est una manera de bivi"