Ciao a tutti,
è da un po' di tempo che ci penso ma alla fine, un po' per gli impegni e un po' per la "fiacca" che mi attanaglia, non sono mai arrivato al dunque.
Sul mio 2CV la cappotta (a chiusura interna) viene chiusa esclusivamente in caso di pioggia o in caso di temperature inferiori ai 5°C; tendenzialmente è quindi aperta, con la mezza apertura, circa 290 giorni all'anno, riservando l'apertura totale solo quando il sole non è quello da cottura.
Ne deriva che la maggior parte delle volte che apro la mezza cappotta, considerando che NON vado a 50km/h, per evitare di farla sbatacchiare sono costretto a stabilizzarla con dei fogli di poliuretano espanso tagliati a misura che frappongo fra la "lasagna" di telo che si viene a creare.
Ora, data la mia proverbiale pigrizia, vorrei continuare a girare con la cappotta aperta ma vorrei evitare con una certa accuratezza lo smonta e rimonta del poliuretano.
A meno di altre (benvenutissime) soluzioni che qualcuno potrebbe aver già adottato, vi chiedo se secondo voi sia possibile montare una cappotta ad apertura esterna con i seguenti accorgimenti:
- smontare le linguette che servirebbero a fissarla anteriormente nelle asole sulla carrozzeria;
- recuperare da una cappotta ad apertura interna i puntali che normalmente si inseriscono nell'archetto e montarli nella stessa posizione sulla traversina della cappotta ad apertura esterna.
In tal modo, svincolata la cappotta dai perni (come una ad apertura interna), la potrei arrotolare e fissare ai fermi in corrispondenza del montante centrale tramite le cinghiette presenti sulla traversina anteriore della cappotta.
Lo so, forse sto vaneggiando, ma siate clementi... sapete com'è... il traffico, il caldo, i romani al volante... sono tutti elementi che mi stressano (non necessariamente in questo ordine).
