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Forum 2CV CLUB ITALIA
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Oltre la 2Cv

Aperto da luigi spino, 15 Marzo 2009, 13:05:42 PM

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luigi spino

Entrato da pochi giorni nel forum mi sembra di essere  un bambino goloso e affamato che ha appena varcato la soglia di una pasticceria. Ancora non sono riuscito a esplorare tutti i topic (ogni tanto devo anche lavorare) ma da quello che sono riuscito a vedere ho scoperto un mondo assai variegato.

Da qui la mia proposta (sempre che non sia già stata lanciata da qualcuno, nel qual caso mi scuso a priori): perché ognuno di noi non fa un elenco delle proprie passioni - oltre la 2cv off course -  e dei propri hobby in modo da creare scambi di idee?

la butto lì... (matto)
  in hoc signo vinces

viveladeuche

Senza ordine di preferenza:

Fotografia
Cinema
Arti visive
Birra ;D
Audiocostruzione
Musica (onnivoro) :o
Montagna

(felice)

su.piu

 (??)

Sui curricula alla voce altri interessi rispondo: Trekking, Musica, Libri... ma forse non è vero come gli altri vorrebber credere...  (nonso)

:)

Watson

Cinema (ma ultimamente poco  (nonso))
Lettura (non molta ma con costanza)
Dighe  :o (ci metterei pure le portaerei, ma non abito vicino al mare  ;D)
Fortificazioni  (duel)

(abbraccio) (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

2cvami

Dopo le bicilindriche (...molto dopo), gli argomenti per me interessanti sono:
- Automobili "particolari" (Roba della ex cortina di ferro, daf, panhard, vetturetta innominabile, altre stanezze...)
-modellismo "bicilindrico" e altri veicoli particolari (vedi sopra)
- Geografia, intesa anche come voglia di conoscenza di altre tradizioni, modi di essere ecc...
- Cosmologia (origine dell' Universo, spazio-tempo, Universi paralleli, ecc...)
(abbraccio)

Prima con i "modellini", poi con quelle vere: da sempre in 2cv.
Iscriviti al Registro Italiano 2cv:  http://registroitaliano2cv.it
https://www.facebook.com/groups/CSUCitroenistispezzini/276855059173916/?notif_t=like

obelix

Citazione da: Watson - 08 Giugno 2009, 10:43:30 AM
Cinema (ma ultimamente poco  (nonso))
Lettura (non molta ma con costanza)
Dighe  :o (ci metterei pure le portaerei, ma non abito vicino al mare  ;D)
Fortificazioni  (duel)

(abbraccio) (felice)

(felice) ciao vecio! hai visto che in zona Longarone è stato aperto un museo sulla tragedia del Vajont?
(felice)
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Aspes

Citazione da: obelix - 08 Giugno 2009, 11:07:22 AM
Citazione da: Watson - 08 Giugno 2009, 10:43:30 AM
Cinema (ma ultimamente poco  (nonso))
Lettura (non molta ma con costanza)
Dighe  :o (ci metterei pure le portaerei, ma non abito vicino al mare  ;D)
Fortificazioni  (duel)

(abbraccio) (felice)

(felice) ciao vecio! hai visto che in zona Longarone è stato aperto un museo sulla tragedia del Vajont?
(felice)

Davvero? Se quest'anno riesco ad andare a Nova Levante
lo vorrei proprio visitare ... ero piccolo quando accadde,e ne
rimasi scosso.

Ancora oggi guardo tutto quel pocoche tanto
fanno vedere.

Bellissimo il documentario visto su Sky ad inizio anno.

Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

luigi spino

Citazione da: obelix - 08 Giugno 2009, 11:07:22 AM
ciao vecio! hai visto che in zona Longarone è stato aperto un museo sulla tragedia del Vajont?




Un paio di anni fa, colpito dall'affascinante quanto tremendo monologo di Paolini, sono stato al Vajont e in quell'occasione ho visitato il museo che si trova a Erto vecchia. E' per caso quello?

Per Aspes

Sul Vajont, oltre al libro di Tina Merlin (sulla pelle viva, lo stesso che ha ispirato la rappresentazione di Paolini) ho letto poco tempo fa un altro libro. Purtroppo non mi ricordo il titolo (quando arrivo a casa controllo poi ti dico), ma è dedicato al dopo Vajont, ed è, se possibile, un pugno nello stomaco come la tragedia stessa

Non bastava aver ignorato ogni prudenza andando a costruire una diga (anzi, la diga più alta del mondo all'epoca) sotto una frana stimata - ancor prima del crollo - in centinaia di milioni di metri cubi, sapendo benissimo cosa sarebbe potuto accadere

Non bastava aver portato il livello dell'acqua a una quota superiore a un limite di prudenza che era già insufficiente

No, dopo la tragedia quella disgrazia si è trasformata in una miniera d'oro per squallide carogne (non mi vengono in mente un altro aggettivo e un'altra definizione) sulle spalle dei sopravvissuti:
- evacuazione forzata dei paesi a monte della diga (con tanto - lo si vede al museo di Erto - di barriere tipo muro di Berlino per impedire alle persone di ritornare nei propri paesi)
- rimborsi vergognosi da parte dell'Enel ai familiari delle vittime (vabbè che una vita umana non ha prezzo, ma avevano preso un po' troppo alla lettera questa definizione)
- ma soprattutto licenze pagate due lire ai sopravvissuti che avevano perso un'attività e sfruttate da speculatori per accedere a finanziamenti milionari per aprire proprie imprese magari a centinaia di chilometri di distanza

E l'elenco potrebbe andare avanti a lungo, tra raccolte fondi mai arrivate alla popolazione (a proposito, sulla benzina paghiamo ancora una quota per quella tragedia) al tentativo di negare la prevedibilità di quella strage, operazione in cui si distinse un ex presidente della nostra repubblica (la erre minuscola non è un refuso in questo caso) quel Giovanni Leone che, come rappresentante del governo (altra minuscola), il giorno dopo la strage promise giustizia ai familiari delle vittime, e dopo pochi mesi, come avvocato, assunse la difesa dell'Enel nella causa del Vajont

Ormai sono in pieno Ot, lo so, era più opportuno inserire questo discorso ne "il mondo che vorremmo", ma era per dare continuità al discorso iniziato alcuni post sopra. Forse, mi rimetto al tuo giudizio, il discorso è da spostare.

Scusate lo sfogo, ma questa è una storia che mi ha colpito profondamente e che ogni volta mi fa infuriare

e quando sento politici e imprese (toh, anche l'Enel) che parlano di centrali nucleari sicure, di nessun rischio per la popolazione, mi ricordano da vicino certi discorsi che si sentivano poco meno di mezzo secolo fa nella valle di Erto e Casso














  in hoc signo vinces

obelix

 (appl) (appl) (appl) (appl) (appl) (appl)
Grande Luigi!! ti quoto in pieno!!
(appl) (appl) (appl) (appl) (appl) (appl)

il museo è nuovo, inaugurato da poco a Longarone.
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Aspes

Citazione da: luigi spino - 09 Giugno 2009, 22:38:00 PM

Per Aspes

Sul Vajont, oltre al libro di Tina Merlin (sulla pelle viva, lo stesso che ha ispirato la rappresentazione di Paolini) ho letto poco tempo fa un altro libro. Purtroppo non mi ricordo il titolo (quando arrivo a casa controllo poi ti dico), ma è dedicato al dopo Vajont, ed è, se possibile, un pugno nello stomaco come la tragedia stessa



Grazie Luigi, vado a cercarli .....
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

luigi spino

Il libro di cui parlavo ieri è "L'onda lunga del Vajont", di Lucia Vastano

(felice)
  in hoc signo vinces

liberopensiero2cvllistico

 (felice)

Tecnica (tutta)
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Progettazione tecnica (il mio lavoro  :) )
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Etc etc etc

(felice)