In occasione delle festività di fine anno ho avuto il piacere di trascorrere un paio di giorni in compagnia di Roberto, trovandolo in condizioni fisiche e di spirito abbastanza buone se si si considera la brutta avventura vissuta in Turchia in seguito all'incidente che gli è occorso mentre visitava quel Paese alla guida della sua 2CV.
Anche se il triste evento non mancherà di lasciare un segno incancellabile, il nostro caro amico sta recuperando la sua forma migliore, e ringrazia tutti coloro che hanno contribuito a lenire la sua sofferenza inviandogli parole di solidarietà per quello che stava vivendo in quei lunghi mesi.
Chi ha potuto, si è messo subito a disposizione offrendo materiale per ricostruire una "nuova" 2CV che sostituisse quella distrutta nell'incidente, affinché Roberto possa tornare quanto prima a frequentare i nostri incontri e ad alimentare il suo desiderio di conoscenza progettando una di quelle imprese che in passato l'hanno fatto conoscere come viaggiatore grande ma dal carattere schivo e modesto.
Ed è proprio per fare il punto sulla costruzione della sua auto che vi scrivo, un'iniziativa le cui difficoltà di realizzazione nessuno ignorava, e che si sta sviluppando settimana dopo settimana.
Alla data odierna, sono in lavorazione la carrozzeria e il telaio sul quale verrà assemblata la vettura, la prima grazie alla disponibilità di Fabrizio Caselani che sta occupandosi della preparazione della scocca per la successiva verniciatura, e il secondo sottoposto alle cure del mago della meccanica Moreno Morozzi (v. foto).
L'obiettivo che entrambi si sono posti, è di completare questi due elementi - carrozzeria e telaio - entro il mese di febbraio, per passare successivamente al montaggio del gruppo motore/cambio e degli interni.
Sarà in questa fase che, probabilmente, verrà richiesto nuovamente il vostro intervento per reperire quelle componenti che dovessero risultare mancanti al completamento della vettura.
Colgo l'occasione per ringraziare quanti, non disponendo di materiale meccanico o di carrozzeria, hanno offerto un contributo economico, che è stato e sarà prezioso per quelle parti impossibili da trovare usate in condizioni accettabili (si pensi alla cappottina, ai tubi del riscaldamento, ai rivestimenti dei sedili, e molto altro ancora).
Siamo tutti certi che, con un po' di pazienza e il vostro sostegno, raggiungeremo l'obiettivo che ci siamo posto.
Come sempre, ritenetemi a vostra disposizione per chiarimenti, quesiti e suggerimenti.
Ciao
Bruno


