olio motore sintetico

Aperto da pascal73, 26 Settembre 2009, 08:10:23 AM

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pascal73

salve volevo chiedere , io utilizzo quest'olio sulla mia 2cv da quando aveva 35000km (5w 40 bardahl xtc c60) comprensivo già di suo di antiattrito e chimicamente trattato per l'attrazione polare sul metallo, ed ha una viscosità di mmQUADRATI/S di 87.4 a 40° e 14.4 a 100° mentre il magnatec 10w40 ha una viscosità di 109 a 40° e 15.4 a 100, sicchè il bardahl sintetico riuscirebbe ad AVERE LA STESSA FLUIDITà DEL CASTROL, ed allo stesso tempo più fluido quando il motore si trova nelle prime temperature di esercizio....ora la mia 2cv ha circa 77mila km e non ha mai consumato la minima traccia di olio, il timbro è pieno , parte immediatamente a freddo, e l'astina dell'olio è sempre pulitissima come quando l'olio viene appena messo.....mi chiederete perchè tutte ste parole?mi viene comunque un dubbio sulle continue discussioni in merito al proibire assolutamente(pena rotture, grippaggi, usure, consumi d'olio)un olio sintetico.   Bene!   PERCHE'??????

gio K 5000

chiedi e ti sarà dato!

usa "cerca" e ti sarà risposto!!!

si, ci sono un mare di commenti (direi esaustivi) sull'argomento.
(felice)
"liberiamo i telai marci!"

da zero a cento? in giornata....

orsomaki

Ciao.
il problema degli olii sintetici è dato dal fatto che essi sono troppo fluidi...
I nostri motori, essendo raffreddati ad aria, devono fare i conti con variazioni termiche molto piu sostenute che non i motori raffreddati ad acqua...
i giochi, le tolleranze costruttive dei singoli componenti che formano il motore, ne devono tenere obbligatoriamente conto...
se utilizzando un'olio 5 w... al minimo scorgi la spia dell'olio che lampeggia, significa che la pompa meccanica che muove il lunbrificante, non riesce a tirarselo .e questo è tutt'altro che un bene
Le evoluzioni dei lubrificanti seguono di pari passo le evoluzioni che si sono avute sulle tecnologie motoristiche...
non è che cambiando l'olio fai diventare il tuo propulsore piu moderno, anzi, con ogni probabilità glie ne accorci la vita e mica poco...
i nostri motori sono studiati per usare olii di viscosità 15 w o 20 w...

CaravanPetrol

Aggiungo alla discussione il mio contributo.

Utilizzo l'olio sintetico Mobil 1 sulle bicilindriche già dalla fine degli anni Settanta, quando questa tipologia di lubrificante venne proposta al grande pubblico.
Mi sono convinto a farne uso perché prometteva migliori caratteristiche tecniche e intervalli più lunghi tra un cambio d'olio e l'altro, che compensava in buona parte il prezzo di vendita più alto.
L'ho utilizzato per oltre un trentennio su bicilindrici originali Citroën nuovi di fabbrica, su motori di "rotazione" revisionati da Citroën e dall'olandese Vege, ma anche su motori di cui non conoscevo con certezza lo stato d'uso perché montati su vetture usate (2CV, Dyane, AK, Acadiane e perfino Ami 6).

Ebbene, nonostante l'impiego intenso che faccio delle mie auto (lunghi viaggi in tutta Europa e in Africa), mi è accaduto solo una volta di "sbiellare" una AK che tuttora possiedo e, in quel caso, seppi successivamente che il motore era stato reperito a poco prezzo dal precedente proprietario presso un autodemolitore, quindi senza alcuna informazione o garanzia sulle sue reali condizioni.

Per quanto riguarda le caratteristiche di fluidità, normalmente utilizzo il 5W-50, che assicura scorrevolezza alle basse temperature e protezione alle alte. Non ritengo che sia importante considerare visivamente la fluidità dell'olio quanto, piuttosto, rilevare il punto di "rottura" della sottile strato lubrificante quando il motore raggiunge elevate temperature di funzionamento. Poiché - ovviamente - non sono in possesso di tali sofisticati strumenti di controllo, posso solo basarmi sulle specifiche approvazioni delle case automobilistiche riportate sulla confezione.
In un caso, prima della partenza per il Raid Lapponia che prevedeva temperature intorno ai -25°, nel motore della Dyane 6 impiegata in quel viaggio utilizzai Mobil 1 di gradazione 0W-40. Oltre a non avere avuto alcun problema di avviamento dopo le gelide notte finlandesi e norvegesi, l'auto si comportò ottimamente anche nella lunga trasferta sulle autostrade tedesche.

Un'ultima annotazione: poiché il Mobil 1 ha un prezzo di vendita molto alto nel nostro Paese, quando mi reco in Francia ne faccio scorta acquistandolo presso i supermercati dei centri commerciali, con un risparmio di almeno il 30-40%. Considerando l'intervallo di sostituzione più lungo, la spesa è paragonabile a quella di un normale olio minerale o semi-sintetico.
Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

califoggiano

Senza andare in Francia, per risparmiare sul Mobil1 5w50 basta andare in un supermercato della catena Carrefour.
Vendono lo stesso olio prodotto dalla mobil ma rimarchiato carrefour (basta leggere l'etichetta) a prezzo decisamente più conveniente ;)
..la mattina mi ci vuole un cardiologo, un veterinario o una plastica facciale...

CaravanPetrol

Molto bene, ti ringrazio dell'informazione. Peccato però che dovrò rinunciare alle gite in Francia con la scusa di acquistare l'olio!
Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
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www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

guidowi

Nel '75, dopo alcuni anni di Castrol, avevo ceduto alle lusinghe dell'allora nuovissimo Agip Sint 2000.
Veniva pubblicizzato come la soluzione definitiva al consumo d'olio (e a quell'epoca i motori consumanvano olio) grazie alla regolarità della forma e delle dimensioni delle molecole sintetiche rispetto a quelle dell'olio minarale.
Ricordo che il motore bicilindrico ne giovò molto e usai il Sint 2000 per almeno 5 anni.
Successivamente però dopo un leggero aumento del consumo passai per caso ad un molto più economico Vanguard ottenendo di nuovo una diminuzione dei consumi d'olio. da una decina d'anni sono tornato al Castrol
Io penso che gli oli, pur mantenendo gli stessi nomi, siano cambiati nel tempo perchè sono cambiati i metodi di lavorazione delle parti dei motori.
Oggi con le apparecchiature digitali di controllo le tolleranze sono minime e gli oli sono progettati di conseguenza.
Direi che sopratutto adesso che utilizziamo motori progettati decine di anni fa è importante usare un lubrificante in grado di riempire le tolleranze "di un volta".
Questo Mobil sarà sicuramente valido visto le avventure che ha condiviso con Bruno però... io continuo col Castrol.

pascal73

scusa Guido, mi permetto di chiedere a te, ma io usando un bardahl 5w 40 completamente sintetico da sempre, e constatando l'assenza totale di consumo di lubrificante,ed oltretutto ho avuto modo di istallare un sensore con relativo strumentino per misurare la temperatura dell'olio, ho motivo di preoccuparmi di una cattiva lubrificazione quando eventualmente solo in estate con 40gradi sono arrivato a temperature del lubrificante intorno ai 90gradi?

Gianni Gandini

Per esperienza di venditore, di ex venditore, posso solo garantire che se si usa olio sintetico il consumo dell'olio aumenta rispetto all'uso di olio minerale.
Arrivando a Genova vedrai una città imperiosa, coronata da aspre montagne, superba per uomini e per mura, signora del mare.
Francesco Petrarca (1358)
Chi da a mente a tutte e nuvie, no se mettià mai in viagio.  Corona nobilium, crux populi, griphi notariorum.

pascal73

non sò quanto olio meno debba consumare, so con reale certezza, dopo circa 6 anni e 40mila km che il consumo di olio motore sostituendolo ogni 5000km è nullo! cioe zero.

CaravanPetrol

Confermo, consumo di lubrificante praticamente nullo. E con intervalli di sostituzione molto più lunghi (minimo 7500 km, se me ne ricordo).
Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

guidowi

Citazione da: pascal73 - 30 Settembre 2009, 09:00:01 AM
scusa Guido, mi permetto di chiedere a te, ma io usando un bardahl 5w 40 completamente sintetico da sempre, e constatando l'assenza totale di consumo di lubrificante,ed oltretutto ho avuto modo di istallare un sensore con relativo strumentino per misurare la temperatura dell'olio, ho motivo di preoccuparmi di una cattiva lubrificazione quando eventualmente solo in estate con 40gradi sono arrivato a temperature del lubrificante intorno ai 90gradi?
Non ho mai provato il Bardahl e se dici che ha caratteristiche pari al Castrol sarà così.
E' completamente sintetico? Perchè come nessun olio minerale lo è completamente può darsi che anche questo sia semi sintetico.
90 gradi non sono pochi per un olio refrigerato da un radiatore, se la misurazione è veramente attendibile non ne sarei felice.
Per il bicilindrico in condizioni ambientali anche invernali ma non estreme non scenderei sotto a 10W; 5w sono pochi, al freddo quando l'avviamento è a rischio di danni, l'olio è troppo liquido.
L'intervallo di sostituzione può con gli oli odierni portarsi tranquillamen te sui 10000km ma per molte bicilindriche dalla bassa percorrenza rimane conveniente la sostituzione ogni 5000km.