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[sciroccu]

Essendo un nuovo iscritto, saluto e ringrazio anticipatamente. Capisco, anche leggendo i numerosi thread,  che i problemi con il carburatore sono frequenti, ma vi chiedo comunque un consiglio. Uso la 2cv quasi giornalmente fino a qualche giorno fa quando ha deciso di non partire più. Il meccanico ha sentenziato 'problemi con il carburatore', quindi si è rivolto ad un carburatorista che ha sentenziato 'occorre cambiare il carburatore'; non convinto sono passato dall'elettrauto, che ha sostituito punte e condensatore, le cose sono migliorate ma non risolte. Considerando che la 2cv ha sempre girato come un orologio, provo a descrivere il problema: partenza senza difficoltà, mantiene il minimo senza problemi, quando si parte da fermo (o quasi) l'auto arranca, se è su di giri va bene ma se non sono aggressivo con l'accelleratore, l'auto 'soffoca'. Mi devo cercare un carburatore o provo la revisione? Scusate la lunghezza del messaggio. Ciao

[Ludo]

Controlla prima che non aspiri aria tra collettore e carburatore.
Li in mezzo c'è una basetta in bachelite,di colore marrone, e ci devono essere 2 guarnizioni, una tra collettore e basetta ed una tra basetta e carburatore.

E' frequente che si imbarchi la base del carburatore, con conseguente aspirazione d'aria e mal funzionamenti vari.

[Lu]

Prova prima a verificare/sostituire i vari pezzi di tubo del carburante, soprattutto quello che c'e' sopra al serbatoio che ha la tendenza a fessurarsi.
Se ancora non quadra, c'e' da pulire il carburatore per bene: vai da un altro carburatorista e ti fai pulire a fondo il carburatore e regolare per bene l'altezza del galleggiante. Se gli procuri anche il kit guarnizioni può fare il lavoro fatto bene.
Infine, se ancora non quadra, metti in conto di cambiare (un pezzo alla volta) le due candele, i due cavi candela, la pompa della benzina.

[sciroccu]

Grazie per le risposte, in effetti le candele sono state cambiate e i cavi sembrano in buone condizione.
Una domanda stupida, tempo fa si è sbriciolato il raccordo gommato che unisce il carburatore alla sede le filtro aria. E' stato rattoppato ma non ho avuto tempo di cercare una soluzione migliore e definitiva. Potrebbe essere questo il problema.
Grazie ancora.

[Lu]

Quel manicotto dell'aria potrebbe essere una spiegazione... ma non la vedo come sufficente.
Certo che se lo metti a posto male non fai, ma non credo sia quello il tuo problema.

I cavi delle candele anche se non sono buoni, si fessurano e ad occhio non sembrano malfunzionanti.
Per vedere se non vanno bene bisogna smontarli e osservarli attentamente, magari piegandoli per vedere se si evidenziano microcrepe.

Prima di fare altre mosse, sostituisci i tre pezzi del tubo benzina, partendo da quello sopra il sebatoio.

[Simone]

ciao e benvenuto anche da parte mia!
stai parlando del collettore in gomma che collega il filtro dell'aria al carburatore...
beh... se la gomma si è sbriciolata ovviamente ora entra aria anche da quello e non
può certo funzionare bene il motore; con una ventina di euro te la dovresti cavare  

[Ludo]

Il tubo in gomma curvo,Lu, quello che unisce il carb. alla scatola filtro

[haiede]

Se ci sono esitazioni in accelerazione, di solito è indice di smagrimento eccessivo cosa che poi sparisce con il deciso intervento della pompa di ripresa.
Potrebbe essere appunto lei a non funzionare premendo leggermente il pedale del gas oppure intasamento parziale dell'emulsionatore (la cannuccia in ottone interna piena di fori calibrati) o del canale e relativo forellino di "anticipo" accelerazione posto sotto la farfalla principale (si vede a carburo smontato e ribaltato).
Se il livello benzina fosse troppo basso si potrebbero avere anomalie più evidenti in marcia e in curva oltre al fatto che l'esitazione diviene tanto più evidente quanto più il motore richiama miscela dal carburatore per prendere giri (o meglio: quanto più cerchiamo di buttarne dentro ai collettori volendo farlo accelerare...)

Forse varrebbe davvero la pena di revisionarlo quel carburo: lavaggio ad ultrasuoni e sostituzione di getti, spilli  e guarnizioni nonchè vedere appunto che la base non sia "imbarcata" (ringraziare in merito coloro che stingono il carburatore sulla bakelite come fosse un dado ruota!) e vi siano aspirazioni di aria non controllate...........ma in tal caso è difficile avere il classico minimo da metronomo del bicilindrico.

Parere personale.........magari anche sbagliato.

[Christine70]

Se ci sono esitazioni in accelerazione, di solito è indice di smagrimento eccessivo cosa che poi sparisce con il deciso intervento della pompa di ripresa.
Potrebbe essere appunto lei a non funzionare premendo leggermente il pedale del gas oppure intasamento parziale dell'emulsionatore (la cannuccia in ottone interna piena di fori calibrati) o del canale e relativo forellino di "anticipo" accelerazione posto sotto la farfalla principale (si vede a carburo smontato e ribaltato).
Se il livello benzina fosse troppo basso si potrebbero avere anomalie più evidenti in marcia e in curva oltre al fatto che l'esitazione diviene tanto più evidente quanto più il motore richiama miscela dal carburatore per prendere giri (o meglio: quanto più cerchiamo di buttarne dentro ai collettori volendo farlo accelerare...)

Forse varrebbe davvero la pena di revisionarlo quel carburo: lavaggio ad ultrasuoni e sostituzione di getti, spilli  e guarnizioni nonchè vedere appunto che la base non sia "imbarcata" (ringraziare in merito coloro che stingono il carburatore sulla bakelite come fosse un dado ruota!) e vi siano aspirazioni di aria non controllate...........ma in tal caso è difficile avere il classico minimo da metronomo del bicilindrico.

Parere personale.........magari anche sbagliato.

Controlla che tra le guarnizioni di carta poste tra il ragno ed il supporto di bachelite non ci siano perdite di benza.....se le noti....anche minime. ..è probabile che filtri anche aria....la soluzione ideale sarebbe quella di passare dell' ermetico tra le 2 guarnizioni.......garantito niente più sfiati...io almeno ho risolto così...

[sciroccu]

Grazie per i consigli, qualcuno degli amici del forum conosce un buon carburatorista (zona Lecce/Salento). Il messaggio haiede mi ha fatto ricordare che il meccanico ha sostituito le candele perché erano totalmente imbrattate; anche l'elettrauto ha dovuto sostituire una candela praticamente nuovissima visto che avevo fatto solo il tragitto tra le due officine.
Provando ieri sera la sensazione che ho alla guida è di qualcosa che si incastra/incanta e che con una buona accelerata e sfrizionata di disincaglia (comunque è la sensazione di un profano).

[pata2cv]

prova con una molla nuova, quella agganciata al convogliatore

[COIO3]

Essendo un nuovo iscritto, saluto e ringrazio anticipatamente. Capisco, anche leggendo i numerosi thread,  che i problemi con il carburatore sono frequenti, ma vi chiedo comunque un consiglio. Uso la 2cv quasi giornalmente fino a qualche giorno fa quando ha deciso di non partire più. Il meccanico ha sentenziato 'problemi con il carburatore', quindi si è rivolto ad un carburatorista che ha sentenziato 'occorre cambiare il carburatore'; non convinto sono passato dall'elettrauto, che ha sostituito punte e condensatore, le cose sono migliorate ma non risolte. Considerando che la 2cv ha sempre girato come un orologio, provo a descrivere il problema: partenza senza difficoltà, mantiene il minimo senza problemi, quando si parte da fermo (o quasi) l'auto arranca, se è su di giri va bene ma se non sono aggressivo con l'accelleratore, l'auto 'soffoca'. Mi devo cercare un carburatore o provo la revisione? Scusate la lunghezza del messaggio. Ciao

Ciao anche a te.

E' difficile diagnosticare un problema specialmente quando chi chiede aiuto ha gia fatto aprire il cofano al meccanico.

Come regola generale, quando il motore muore all'improvviso al 90% e' colpa dell'impianto elettrico, anche il fatto che il meccanico abbia notato le candele imbrattate e' chiaro sintomo di combustione imperfetta, quindi direi che la sostituzione di punte e condensatore e candele e' stato un intervento appropriato.

Devi solo accertarti che il meccanico abbia messo in fase le puntine inserendo la spina da 6 nell'apposito foro predisposto per individuare gli 8° di anticipo fisso, e che abbia rispettato la distanza tra le punte di 0.4mm; tu chiediglielo, se lui ti guarda come se tu fossi matto allora probabilmente ti ha regolato la fasatura d'accensione ad minkiam e bisogna rivederla.


I tuoi guai derivano dall'aver fatto toccare il carburatore, il fatto che il meccanico si sia rivolto a un carburatorista mi fa capire che il meccanico stesso il carburatore deve averlo toccato, poco o molto che sia.

Non posso saperlo con certezza, ipotizzo che il carburatore sia stato quanto meno tolto dalla sua sede, svitato dal collettore e messo sul banco.

Come avrai avuto modo di notare, il carburatore si accoppia al collettore tramite interposto supporto di bachelite, materiale rigido e parzialmente plastico, nel senso che quando viene stretto tra l'acciaio del collettore e l'alluminio del carburatore la sua plasticita' di forma gli permette di recuperare e compensare eventuali piccole differenze di profilo tra le superfici che accoppia.

Quando togli il carburatore dalla sua sede non puoi pensare di rimontarlo sperando che funzioni.

Delle due una: o ti proccuri un supporto in bachelite nuovo oppure usi il supporto di bachelite vecchio e interponi tra esso e le superfici che accoppia due guarnizioni di carta, una guarnizione per ciascuno delle due superfici, lato carburatore e lato collettore.

Il tuo meccanico rimontando il carburatore, dopo averlo guardato, probabilmente non ha posto le guarnizioni di carta a sigillare l'accoppiamento, e questo spiega il perche' il tuo motore e' pigro con poco accelleratore e si risveglia accellerando a fondo.

Ma potrebbe anche essere accaduto che il meccanico non sia stato in grado di stringere bene i dadi che serrano il carburatore al collettore, a questo scopo esiste una chiave specifica; il carburatore puo' essere serrato con una chiave semplice solo quando si sia smontato tutto quello che gli sta attorno, filtro dell'aria, reniflard e alternatore.



Il fatto che tu, a livello di accelleratore, avverta qualcosa che si incastra e poi si disincastra mi fa venire in mente un problema simile riportato tempo addietro da qualche altro forumista che aveva un problema simile.

Probabilmente devi lubrificare il leveraggio che trasmette il movimente del pedale dell'accelleratore alla farfalla del secondo corpo del carburatore, credo sia questo il problema visto che per riuscire a far andare il motore devi spingere a fondo.

E' una cosa che puoi fare tu stesso, guarda il carburatore lato passegero e muovi il leveraggio con le mani, individua tutto quanto si muove e innaffialo di sbloccante, sia i leveraggi che gli alberini; spruzza solo all'esterno.



Mimmo.

[Christine70]

 

[sciroccu]

L'elettrauto aveva rimesso in fase il motore (anche se non so il metodo usato), la macchina è andata bene un giorno ma pian piano il difetto si è ripresentato.
Aggiornamento di oggi.
Sono passato da un altro carburatorista il quale ha trovato un albero dei due carburatori che si incantava. Ho provato velocemente l'auto e mi sembra perfetta, però aspetto una prova seria prima cantare vittoria.
Grazie a tutti