Salviamo il mondo

Aperto da luigi spino, 25 Febbraio 2010, 13:52:13 PM

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tiotio

non prendertela dai... è difficile che un qualsiasi servizio sia fatto per il cittadino...
i servizi vengono offerti sotto l'ottica del LUCRO, il business per lo smaltimento dei rifiuti è enorme, per cui devono imporre delle regole minime altrimenti ci sono una marea di furbetti.
nel nostro comune inizialmente potevi portare tranquillamente tutto, poi un po' alla volta hanno inserito delle limitazioni, tipo non più di 4 gomme, ecc., adesso controllano i documenti, perchè arrivava gente da fuori comune, hanno messo un impianto di videosorveglianza con tanto di avviso di multe galattiche a chi abbandona i rifiuti, cmq il tutto sta funzionando a mio avviso bene!
la cosa fastidiosa come dici tu è che maolgrado tutto spesso manca un po' di buon senso, e ti ritroveresti a dover usare l'auto quando hai a disposizione il furgone!

(felice)

lucajack2cv

Smaltire ogni cosa è un costo per qualcuno, quando è il comune a pagare cerca di porre dei limiti per evitare che le ditte o i privati ne beneficino consegnando quantità industriali, anche nella mia città vale il discorso delle "4 gomme annue a famiglia" ma all'atto pratico del versamento nel container non è verificato.

Ed è un bene perchè capita infatti che se gli dici "portala al gommista che te la ritira se gli dai due euro" dalla quinta gomma in su finirebbero nei cassonetti o in un fosso, mentre quei due euro o anche dieci glieli fai pagare sulla tassa rifiuti e il cittadino è convinto di aver fatto un affare.

Senza contare che quelle nei fossi il comune deve andarsele poi a recuperare lo stesso perchè la norma lo obbliga a non avvelenare i suoi amministrati perciò il cervello suggerisce di accogliere quel che confluisce gratis e già differenziato all'area ecologica senza far tanto gli schizzinosi e da qualche parte lo fanno, ad esempio mi ricordo quando restai en panne di batteria presso i lcitrogarage di un amico modenese, insistette perchè gli lasciassi la vecchia batteria perchè se la portava in discarica gli davano un bollino della raccolta punti municipale. Non so quali sconti tributari prevedesse la raccolta punti, forse solo futili garget regalo ma attraenti quanto basta per scatenare una piccola caccia ai rifiuti pericolosi con trasporto al punto di consegna a carico del cittadino-concorrente anzichè della flotta di autocarri raccattamonnezza comunale.

L'ho trovato piuttosto ingegnoso. Peraltro anche il fatto che uno recuperi lae cose ancora buone là dove sono confluite e le rivenda ai mercatini delle pulci o semplicemente le usi invece di smaltirle coi costi inevitabili a me pare ingegnoso ma non ci tengo a concludere che sono furbo io e i gestori ottusi, per carità, sapranno fare  il loro lavoro e i loro conti.

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Valvì

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 10 Marzo 2010, 19:42:02 PM
Citazione da: rafferox - 10 Marzo 2010, 18:36:37 PM
inviato da un vegan con famiglia vegan (e piuttosto sereni-poiché la felicità se non é rara non é vera)

Gli erbivori producono metano per semplice attivita' metabolica, non penso che gli si possa attribuire colpa alcuna.

Gli allevatori nutrono le vacche essenzialmente perche' la trovano un'attivita' remunerativa.

I Brasiliani devastano le loro foreste perche' trovano che sia un'attivita' remunerativa.

Gli Europei hanno devastato le loro foreste 2000 anni prima dei Brasiliani, ritenendo di essere nel pieno diritto di farlo.

Per tasferire derrate alimentari a quelle popolazioni che non hanno da mangiare sarebbe necessaria una vagonata di denaro che nessuno vuole pagare.

Saro' cinico, magari anche stupido, ma a me non sembra che togliendo la bistecca dal piatto si possa risanare granche'.


Bye. Mimmo.

I brasiliani che "devastano" le foreste sono però in tutt'altro contesto demografico, economico, culturale e tecnologico rispetto agli europei (o gli altri abitanti del vecchi mondo) di 2000 anni fa...

La riduzione del consumo di carne da parte dell'uomo porterebbe a grandi benefici ambientali, questo è indubbio scientificamente, da un anello all'altro della catena alimentare c'è una "perdita" del 90% di energia...

Non ha senso trasferire derrate alimentari, ma garantire la produzione e il consumo sul luogo si.

(felice)

tiotio

...La riduzione del consumo di carne da parte dell'uomo porterebbe a grandi benefici ambientali....

mi permetto di dire, non solo!!  la salute stessa dell'uomo ne trae grandi benefici soprattutto se consideriamo il consumo medio di carne rossa che è concausa di patologie se non gravi comunque croniche.
La carne di animali da cortile, come polli, tacchini, conigli, è molto più salutare e di impatto nettamente minore considerando che dovrebbe provenire da fornitori locali, quando non addirittura allevati in casa (come fanno i miei)...

Dovreste sentire la carne delle anatre che alleva mia madre...  (su) (su)

Charlotte

Citazione da: tiotio - 19 Marzo 2010, 15:48:55 PM
...La riduzione del consumo di carne da parte dell'uomo porterebbe a grandi benefici ambientali....

Io infatti l'ho eliminata...  ;)
"La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione."

tiotio

Citazione da: Charlotte - 21 Marzo 2010, 12:56:53 PM
Citazione da: tiotio - 19 Marzo 2010, 15:48:55 PM
...La riduzione del consumo di carne da parte dell'uomo porterebbe a grandi benefici ambientali....

Io infatti l'ho eliminata...  ;)

bhè... eliminare del tutto...  (muro) (muro)
e con le grigliatine come facciamo..  (stupid) (stupid) (stupid)

;D ;D ;D

Epy

Citazione da: tiotio - 22 Marzo 2010, 09:59:39 AM
Citazione da: Charlotte - 21 Marzo 2010, 12:56:53 PM
Citazione da: tiotio - 19 Marzo 2010, 15:48:55 PM
...La riduzione del consumo di carne da parte dell'uomo porterebbe a grandi benefici ambientali....

Io infatti l'ho eliminata...  ;)

bhè... eliminare del tutto...  (muro) (muro)
e con le grigliatine come facciamo..  (stupid) (stupid) (stupid)

;D ;D ;D

Si fa, si fa ...... un pò di verdure tipo peperoni, melanzane, zucchine, crauti ...... vado avanti?

Piuttosto, ho notato che anche a qualche raduno si pensa agli erbivori .... piatti dedicati  (su)

Purtroppo in Repubblica Ceca mi è andata male ....  :( meno male che c'era Maurizio con il suo stand tutto italiano: pizze, lasagne e cannelloni  (mang)

luigi spino

Parlando da carnivoro, con sensi di colpa, ma carnivoro. Ridurre, o eliminare del tutto, il consumo di carne porterebbe parecchi benefici. Non per l'aspetto delle emissioni gassose (altrimenti dovremmo abbattere anche tutte le coltivazioni di fagioli e leguminose  (muoio)), ma per altri due aspetti: uno, già evidenziato, delle devastazioni ambientali provocate dalla realizzazione di nuovi pascoli (un fenomeno che attualmente interessa soprattutto il Sud America, ma che in passato abbiamo conosciuto anche in Europa, soprattutto in Gran Bretagna, dove la ricerca forzata di nuovi pascoli ha avuto nei secoli scorsi conseguenze devastanti anche dal punto di vista sociale); l'altro è rappresentato dal consumo di acqua. Non mi ricordo i numeri esatti, ma il consumo di acqua di un allevamento bovino è immensamente più alto  rispetto a quello delle coltivazioni. Insomma, al posto di una bistecca potremmo avere - con la stessa quantità di acqua - qualche quintale di verdure (quersto era l'ordine di grandezza).

Ciò non toglie che la carne mi piaccia, in molte forme (voglio dire, vengo dalla terra della fiorentina e del lardo di colonnata, e confesso che per il filetto al pepe verde provo una pulsione quasi sessuale  (stupid)), ma magari, ridurre un po' i consumi, oppure puntare più sulle carni bianche anziché sulle rosse, potrebbe già essere importante, e farebbe bene anche alla salute, anche senza bisogno di diventare vegetariani. Ammetto  che, anche alla luce delle esperienze di alcuni miei amici che ne hanno tratto evidenti benefici, non mi dispiacerebbe diventare vegetariano, ma so già che non ce la farei mai. Anche perché avendo i miei genitori che allevano in maniera ruspante  polli e conigli la tentazione della carne resta comunque molto forte   (nonso).

  in hoc signo vinces

luigi spino

Intanto per ritornare al tema: incivili in circolazione, ecco che mi è capitato di scoprire qualche giorno fa nella stradina di campagna verso casa dei miei....

Qualcuno, per lavare la macchina, ha pensato bene di non usare l'acqua del proprio rubinetto o di andare all'autolavaggio, ma di sfruttare quella di un vecchio lavatoio e, già che c'era, ne ha approfittato anche per montare i nuovi copricerchioni sulla propria vettura. Ma portarsi via la scatola vuota era evidentemente una fatica inutile, e ha pensato bene di lasciarla lì per terra  (giu). Mi piacerebbe sapere chi è questo simpatico tizio per andargli a rovesciare un sacchetto di monnezza nel salotto di casa sua...







Comunque, per la cronaca, quel cartone l'ho raccolto e gettato nell'apposito cassonetto
  in hoc signo vinces

Donato

Siamo circondati da esemplari di questo tipo e purtroppo non sono in via di estinzione, anzi, si moltiplicano come i conigli, a differenza che i conigli sono degli animali mentre loro non sono degni neppure di essere tali.   (giu)

COIO3

Citazione da: Valvì - 19 Marzo 2010, 12:47:35 PM
I brasiliani che "devastano" le foreste sono però in tutt'altro contesto demografico, economico, culturale e tecnologico rispetto agli europei (o gli altri abitanti del vecchi mondo) di 2000 anni fa...

Il mio intervento che citi prende l'avvio da un filmato segnalato da altro utente.

Nel filmato si proponeva una equazione che vedeva come primo termine una vacca colorata di rosso e come secondo termine un certo numero di mezzi di locomozione candidamente colorati di bianco.

A me e' parsa un'equazione scellerata, mi e' sembrato che il messaggio fosse "ammazziamo le vacche e continuiamo a spingere sull'accelleratore".

Evidentemente quell'equazione ha sbalordito solo me.

I brasiliani devastano le loro foreste perche' trovano che sia un'attivita' remunerativa, ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo, com'e' giusto che sia operando in un contesto economico globalizzato, quello stesso contesto che al momento ci tiene in vita tutti.

Parlando di ambiente, con un minimo di onesta' intellettuale, dobbiamo ammettere che il ciclo del carbonio si esplicherebbe profittevolmente anche alle nostre latitudini, e quanto alla biodiversita', anche nei nostri climi avrebbe la possibilita'  di arricchire la vita biologica se solo la lasciassimo operare in santa pace.

Parlando di ambiente, a mio avviso, il brasile assomiglia straordinariamente all'europa.

In un contesto demografico, economico, culturale e tecnologico come quello europeo, fatte salve pie eccezioni, e' paradossale piu' che presuntuoso pensare di avere qualcosa da insegnare a qualcun'altro, addirittura esilarante moralizzare sulla cattiveria degli "altri".


(felice) Mimmo.
Whatever Works ;)

COIO3

Citazione da: luigi spino - 22 Marzo 2010, 12:48:51 PM
al posto di una bistecca potremmo avere - con la stessa quantità di acqua - qualche quintale di verdure (quersto era l'ordine di grandezza).

E' vero, solo che alla bistecca solitamente si contrappone il grano, che e' l'unico cereale "completo" da un punto di vista nutrizionale, il nostro punto di vista.

Insomma in regime alimentare di pane e acqua, non si muore  ;D

Resta il problema che se voglio seminare grano 2 volte di seguito nello stesso terreno devo necessariamente ricorrere alle sapienti arti delle multinazionali della chimica.

Consultando la Bibbia risulta invece evidente che esistono pascoli che si mantengono vivi e produttivi almeno da cinquanta secoli.

Siamo veramente sicuri che esistano problemi di facile soluzione  (??)


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

tiotio

certo che c'è la soluzione: l'estinzione!!
se l'umanità non esistesse la natura potrebbe riequilibrare e ricreare (quasi) tutto quello che è stato "consumato" dall'uomo, nel giro di qualche migliaio di anni...

per fare una citazione da "matrix": sono arrivato ad una conclusione, l'uomo per il pianeta è un cancro esteso..."

;D ;D ;D ;D

ludo

Citazione da: tiotio - 22 Marzo 2010, 17:27:27 PM
certo che c'è la soluzione: l'estinzione!!
se l'umanità non esistesse la natura potrebbe riequilibrare e ricreare (quasi) tutto quello che è stato "consumato" dall'uomo, nel giro di qualche migliaio di anni...

per fare una citazione da "matrix": sono arrivato ad una conclusione, l'uomo per il pianeta è un cancro esteso..."

;D ;D ;D ;D
mi "tocco" e non c'è bisogno che ti dica dove..........

Charlotte

Citazione da: tiotio - 22 Marzo 2010, 09:59:39 AM
bhè... eliminare del tutto...  (muro) (muro)
e con le grigliatine come facciamo..  (stupid) (stupid) (stupid)
;D ;D ;D
[/quote]

Non voleva essere un'imposizione... Io ho fatto una scelta già da qualche anno.
Mi rendo conto che cambiare le abitudini alimentari non sia semplice, ma già concordo con chi
già si pone nell'ottica di ridurre i consumi.  (superok)

Quanto all'estinzione...  non sono sicura che sia la soluzione migliore. Se la vita si è sviluppata su questo pianeta qualche motivo ci sarà, no? Avremmo dovuto gestire meglio il pianeta sin dall'inizio, benché non sapessimo affatto cosa stessimo andando incontro. Il male peggiore, e mi spiace scadere nel banale apparente, credo siano i bombardamenti pubblicitari della società consumistica in cui viviamo: ci viene fatto il lavaggio del cervello per convincerci che abbiamo bisogno di cose assolutamente superflue, pur di vivere in agi presunti. Senza considerare che per fabbricare queste cose, spesso elettrodomestici, le emissioni e le percentuali di inquinamento emesse hanno proporzioni gigantesche. (stupid)

O ancora, a proposito di sprechi e di pubblicità, mi viene in mente quello che purtroppo ho costantemente sotto gli occhi. In teatro per pubblicizzare gli spettacoli si producono (in realtà li acquistiamo) tonnellate di volantini e di locandine che difficilmente riescono ad essere smaltite. Io stessa, quando cammino per strada, lascio che i "distributori di volantini" mi riempiano le tasche o la borsa, ma una volta arrivata a casa non sempre li leggo (perché spesso non mi interessano neanche) e purtroppo imbarco un sacco di fogli carta inutili... sprecati. Nel peggiore dei casi, mi capita di trovare i volantini marcire nei bar, nelle teche di altri teatri, di luoghi pubblici etc... Ecco, mi chiedo quando finirà questa tendenza barbara, sul cui funzionamento inizio a nutrire qualche dubbio...  (muro) (muro) (muro)
"La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione."

Watson

Citazione da: tiotio - 22 Marzo 2010, 17:27:27 PM
certo che c'è la soluzione: l'estinzione!!
se l'umanità non esistesse la natura potrebbe riequilibrare e ricreare (quasi) tutto quello che è stato "consumato" dall'uomo, nel giro di qualche migliaio di anni...


Ci sono delle teorie che affermano che il mondo dei dinosauri si estinse nel giro di pochissimo tempo....

... e questo per colpa di una meteora che cadendo dalle parti del messico ? modifico in maniera talmente violenta il clima da causare l'estinzione immediata della specie padrona del mondo in quel periodo  :o


C'è da dire che grazie alla loro scomparsa, i mammiferi ed in particolare l'uomo, in seguito ebbero la possibilità di diventare la specie dominante  (clava)


(vecchio) questo insegna che tutto può succedere, potrebbe riavverarsi un evento simile e causare la nostra scomparsa nel giro di pochissimo tempo (chissà magari già nel 2012) e favorire così l'avanzamento di una nuova forma di vita che nel giro di un paio di migliaia di anni (o anche meno) dominerà il mondo magari meglio di come lo abbiamo fatto noi.


In fin dei conti, il nostro pianeta ha solo 4,5 miliardi di anni, mentre noi in media viviamo solo 75 anni, quindi un'inezia nei suoi confronti.

terra ---> 4.500.000.000 (per ora) (vecchio)
uomo --> .................75 (zz)
donna -> ..................80  (inchino)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

tiotio

concordo che la vita media dell'uomo è insignificante rispetto all'età del nostro pianeta, ma i danni e i soprusi perpetrati a suo danno in questi ultimi 200 anni, e dico SOLO 200 ANNI, sono di gran lunga superiori a tutti quelli che la storia del mondo animale ha generato in millenni, diciamo pure in centinaia di migliaia di anni...

la mia citazione da matrix è un'ovvia esagerazione, ma purtroppo non si discosta molto dalla realtà, forse non tutti sanno che ad oggi l'uomo sta consumando più di quanto la terra riesca a produrre, ovvero arriviamo a settembre che abbiamo già consumato tutto quello che la terra può produrre fino a dicembre (considerando come medoto di confronto un anno).

questo succede perchè una piccola minoranza di popolazione consuma la maggior parte delle risorse che invece la maggioranza della popolazione non ha o più raramente preferisce non utilizzare.
è ovvio, e qui mi allaccio al discorso di charlotte che questa "fame" di oggetti viene imposta dalla pubblicità e quindi dalla società, ad esempio prova a mandare tuo figlio a scuola con un paio di scarpe non di marca e se ne torna coperto di insulti spregiativi, se non picchiato... (esagero ma a volte è così).

io penso solo che noi (intendo uomini) dovremmo cercare di lasciare il minor numero di impronte possibili su questa nostra terra, anzi cercando di integrarci meglio con l'ambiente che ci circonda, l'urbanizzazione selvaggia della nostra terra (a chi serve a parte gli speculatori non l'ho mai capito visto che da almeno 20 anni la popolazione è circa la stessa) dovrebbe lasciare il posto a una coscienza ecologica veramente innovativa.

Ultima cosa, se no mi mandate... non so a voi ma a me mancano molto i paesaggi che c'erano fino a 2-3 decadi fa... appena uscivi dalla città vedevi campagne con filari di alberi, siepi, stradine che si perdevano in boscaglie incolte per poi sbucare in casolari con un bel portico davanti, un giardino senza prato inglese ma vera gramigna mista a erba, margherite e tarassaco, alberi di pere, ciliegie, susine, fichi... dietro la rimessa con gli attrezzi, il trattore, i tini e le botti... un campo arato e a fianco il vigneto...

Quanto mi mancano queste cose... e le abbiamo lasciate andar via sotto i nostri occhi senza fare niente  :) :)

P.S.: ovviamente tutto quello che ho detto non vale per tutti, il fatto che siamo qui a parlarne lo dimostra, e comunque è un mio pensiero personale  (felice)

Charlotte

Citazione da: tiotio - 23 Marzo 2010, 12:33:30 PM

questo succede perchè una piccola minoranza di popolazione consuma la maggior parte delle risorse che invece la maggioranza della popolazione non ha o più raramente preferisce non utilizzare.
è ovvio, e qui mi allaccio al discorso di charlotte che questa "fame" di oggetti viene imposta dalla pubblicità e quindi dalla società, ad esempio prova a mandare tuo figlio a scuola con un paio di scarpe non di marca e se ne torna coperto di insulti spregiativi, se non picchiato...

Io queste cose le ricordo in maniera distinta soprattutto quando frequentavo il liceo... Per quanto non mi sia mai interessato molto mostrare les griffes, ricordo bene certe scenate allucinanti. Il fatto che il problema inizi ad essere radicato a monte, cioè già durante i primi cicli scolastici, la dice lunga su quanto siano cambiati i tempi e quando le nuove generazioni siano figlie di queste logiche perverse. Di mio penso che si possa provare ad arginarle, per quanto un atto di coscienza, soprattutto per un bambino, sia qualcosa di non immediato...



Quanto ai paesaggi... Io ho solo vaghi ricordi. A volte mio padre mi racconta i suoi ricordi che non riescono a prendere forma sotto i cumuli di cemento che hanno selvaggiamente ingigantito la città in cui sono nata. Posso solo dire che ricordo quando i miei hanno comprato casa: 20 anni fa dal terrazzo si vedeva nitidamente il mare. Adesso non è rimasto che uno scorcio... Purtroppo!  (muro)

Ad ogni modo già parlarne, prenderne atto, insomma averne coscienza è un piccolo, piccolissimo, passo avanti...
"La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione."

tiotio

Citazione da: Charlotte - 23 Marzo 2010, 21:50:05 PM

Io queste cose le ricordo in maniera distinta soprattutto quando frequentavo il liceo... Per quanto non mi sia mai interessato molto mostrare les griffes, ricordo bene certe scenate allucinanti. Il fatto che il problema inizi ad essere radicato a monte, cioè già durante i primi cicli scolastici, la dice lunga su quanto siano cambiati i tempi e quando le nuove generazioni siano figlie di queste logiche perverse. Di mio penso che si possa provare ad arginarle, per quanto un atto di coscienza, soprattutto per un bambino, sia qualcosa di non immediato...

Quanto ai paesaggi... Io ho solo vaghi ricordi. A volte mio padre mi racconta i suoi ricordi che non riescono a prendere forma sotto i cumuli di cemento che hanno selvaggiamente ingigantito la città in cui sono nata. Posso solo dire che ricordo quando i miei hanno comprato casa: 20 anni fa dal terrazzo si vedeva nitidamente il mare. Adesso non è rimasto che uno scorcio... Purtroppo!  (muro)

Ad ogni modo già parlarne, prenderne atto, insomma averne coscienza è un piccolo, piccolissimo, passo avanti...

si parlarne serve, mi permetto questo paragone (visto dove ci troviamo), come può servire prendersi cura delle nostre piccole deuche, è un simbolo di semplicità e uno stile di vita ormai passato che molti non hanno provato, e altri invece fanno finta di non ricordare, presi a dimostrare quanto hanno più di te...

visto che siamo in tema... mi viene in mente quando ero piccolo, a casa con mia madre e mio fratello e mio padre a lavoro, la strada non era ancora asfaltata, mio padre e mio zio, due case vicine e due dyane, una per famiglia... io avevo sempre l'orecchio teso e distinguevo perfettamente quando stava arrivando mio padre, eppure sia lui che mio zio avevano la dyane.. ;D ;D

con la dyane andavamo dappertutto, in bagagliaio quattro sedie pieghevoli, un tavolino e il corredo da pic-nic... mare o montagna nessun problema, bastava poco... ed è questo secondo me il punto, basta poco per star bene, gli oggetti sono effimeri, i sentimenti invece restano!!

(felice)

Watson

Citazione da: tiotio - 23 Marzo 2010, 12:33:30 PM

Ultima cosa, se no mi mandate... non so a voi ma a me mancano molto i paesaggi che c'erano fino a 2-3 decadi fa...

Ovvio che quanto dici è condiviso da me e penso da tutti quelli che hanno avuto la fortuna/sfortuna di veder trasformarsi la campagna da aree agricole ad aree industriali o fortemente urbanizzate  (giu)


Ma se ti confessassi che essendo nato e vissuto in città per me il paesaggio che vedo ed ho visto in tutto questo tempo è stato solo quello cittadino, e che l'unico rimpianto è quello di non poter più girare tra le strade ed i marciapiedi della mia città senza incontrare ovunque auto e solo auto  >:(

Rimpiango quel periodo in cui parcheggiavi ovunque (viste anche le dimensioni delle auto) ed il traffico era meno caotico anche se già sostenuto....

.... e benchè non lo apprezzassi come ora, incontravi spesso 2cv, dyane e DS ovunque  (guid)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

tiotio

Citazione da: Watson - 24 Marzo 2010, 09:06:21 AM
Citazione da: tiotio - 23 Marzo 2010, 12:33:30 PM

Ultima cosa, se no mi mandate... non so a voi ma a me mancano molto i paesaggi che c'erano fino a 2-3 decadi fa...

Ovvio che quanto dici è condiviso da me e penso da tutti quelli che hanno avuto la fortuna/sfortuna di veder trasformarsi la campagna da aree agricole ad aree industriali o fortemente urbanizzate  (giu)


Ma se ti confessassi che essendo nato e vissuto in città per me il paesaggio che vedo ed ho visto in tutto questo tempo è stato solo quello cittadino, e che l'unico rimpianto è quello di non poter più girare tra le strade ed i marciapiedi della mia città senza incontrare ovunque auto e solo auto  >:(

Rimpiango quel periodo in cui parcheggiavi ovunque (viste anche le dimensioni delle auto) ed il traffico era meno caotico anche se già sostenuto....

.... e benchè non lo apprezzassi come ora, incontravi spesso 2cv, dyane e DS ovunque  (guid)

tutto sommato credo sia la stessa cosa, parli di città più vivibili, dove c'erano ancora spazi liberi e la possibilità di giocare in strada... oppure di andare a scuola in bici... devo confessarti che se dovessi mandare mia figlia a scuola dove andavo io in bicicletta... sarei piuttosto titubante, troppo caos e troppo rischioso...
;D

Pacifico

Nell'estate del 2006 durante una pizzata a Vinadio parlando con Roald e sua moglie Nathalie avevo accennato ad una carta geografica "strana" nella quale il mondo appariva diverso. Soprattutto Nathalie si era dimostrata interessata e mi aveva pregato di fargliela avere o comunque darle maggiori informazioni.
Con la mia proverbiale sollecitudine in questi giorni ho provveduto. La posto perchè magari può interessare qualcun altro.

riassunto da wiki e altro
La carta geografica oggi più diffusa è stata disegnata da Mercatore che nel 1541 aveva disegnato sul mappamondo delle linee che aiutavano chi navigava a trovare più facilmente la rotta e che nel 1579 riuscì a trasportare queste linee dal mappamondo ad una carta che rispetta alcune proprietà molto utili alla navigazione .... la carta infatti non è «fedele alla superficie", ma agli angoli.

Nella proiezione di Mercatore la Germania e l‛Europa si trovano al centro del mondo, sia in senso latitudinale che longitudinale; l‛equatore è spostato decisamente verso il basso, dove ci dovrebbe essere il Tropico. Pur essendo molto utile per la navigazione e basata su criteri scientifici, la proiezione Mercatore, come accennato più sopra, fornisce un‛immagine del mondo errata per quel che riguarda le proporzioni tra le aree. Nonostante ciò questa è la carta che siamo abituati a vedere e che peraltro è usata ancora oggi anche in google maps e affini.

La carta disegnata dallo storico Arno Peters nel 1973, rispetta invece il rapporto tra le aree dei Paesi del mondo  ("fedeltà alla superficie"), anche se, per fare questo, risente di una forte distorsione degli angoli in senso longitudinale. Che dire ... adesso i numeri che dicono che a sud dell'equatore ci sono i 2/3 della superficie calpestabile sono visivamente credibili (a nord 49.030.000 Km2, a sud 100.260.000 Km2)



Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

pata2cv

sinceramente preferisco la versione 16:9  ;D Anche se l'Australia così sembra più vicina a noi
Interessante cmq
ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati

luigi spino

Però, in effetti, la nuova versione è la più corrispondente al vero, perché tiene conto dello schiacciamento ai poli    (nonso)
  in hoc signo vinces

pata2cv

Citazione da: Donato - 22 Marzo 2010, 14:43:03 PM
Siamo circondati da esemplari di questo tipo e purtroppo non sono in via di estinzione, anzi, si moltiplicano come i conigli, a differenza che i conigli sono degli animali mentre loro non sono degni neppure di essere tali.   (giu)
mancano di educazione e poi da grandi ecco dei perfetti str....
mio madre mi educava a suon di ceffoni ma hanno funzionato..... forse lui non ne ha ricevuti abbastanza possiamo sempre provvedere noi  :D
ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati

Watson

Citazione da: Pacifico - 23 Aprile 2010, 21:52:08 PM

La carta disegnata dallo storico Arno Peters nel 1973, rispetta invece il rapporto tra le aree dei Paesi del mondo  ("fedeltà alla superficie"), anche se, per fare questo, risente di una forte distorsione degli angoli in senso longitudinale. Che dire ... adesso i numeri che dicono che a sud dell'equatore ci sono i 2/3 della superficie calpestabile sono visivamente credibili (a nord 49.030.000 Km2, a sud 100.260.000 Km2)


DUBBIO, non mi tornano le cifre che hai indicato  (?)

Nell'emisfero boreale ci sono i seguenti continenti:

Europatotalmente10.400.000
Asiafuori solo l'Indonesia42.679.000
Africatutta il sahara e l'area Nigeria/Etiopia15.100.000*
America settentrionaletotalmente24.709.000

Nell'emisfero australe ci sono invece:

Africadal Congo/Kenya in giù15.100.000*
America meridionaletotalmente10.840.000
Oceaniatotalmente9.037.000
Asiasolo l'Indonesia1.900.000
Antartidetotalmente13.720.000


* per comodità e velocità ho diviso la superficie totale in due (ma quella del nord è maggiore)



I due totali dovrebbero fare (sono cifre approssimative)

a nord 92.888.000 km2

a sud  50.497.000 km2


Quello che è certo che la rappresentazione di Arno Peter aggiusta l'errore evidentissimo, di raffigurare la Groenlandia (2.166.000) maggiore o uguale all'Australia (7.618.000) e di spostare l'attenzione verso il continente Africano che risulta molto più grande dell'europa (è tre volte tanto)

(felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Pacifico

Hai ragione. Avevo scritto un papiro sull'argomento e poi nel rileggerlo prima di postarlo mi sono addormentato da quanto era pesante  ;D
Ho iniziato a tagliare di qua e di là e poi ho postato senza rileggere vinto dalla noia. E' successo pertanto che due concetti si sono incastrati in un'unica minchi@ta.
L'errore nasce dal doppio significato della parola sud: in senso geografico dall'equatore in "giù" mentre Peters e soci lo intendevano come sinonimo di terzo mondo. I 2/3 di superficie del sud sono da intendere pertanto come superficie del terzo mondo mentre i rapporti "geografici" nord-sud sono quelli calcolati.
Peraltro era stata prodotta anche una carta dove si contestava l'accoppiamento sud-giù perchè, in effetti, il fatto che il sud sia in basso è una convenzione che non poggia su basi scientifiche però, mentre la prima versione è solo "strana" questa è davvero disorientante




Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

Valvì

Ohh, ora si che l'alto ed il basso Egitto hanno la giusta collocazione e il Nilo può finalmente scorrere fino al mare  ???  (muoio) (muoio)

Ricordo di aver discusso una volta a scuola con una mia compagna la quale sosteneva che l'alto Egitto fosse quello a nord ed il basso a sud, purtroppo non riuscii a farle capire la cosa, con questa carta sarebbe stato più semplice  ;D

(felice)

luigi spino

Citazione da: COIO3 - 22 Marzo 2010, 17:17:05 PM
Citazione da: luigi spino - 22 Marzo 2010, 12:48:51 PM
al posto di una bistecca potremmo avere - con la stessa quantità di acqua - qualche quintale di verdure (quersto era l'ordine di grandezza).


Siamo veramente sicuri che esistano problemi di facile soluzione  (??)


Bye. Mimmo.

Purtroppo no Mimmo  (nonso) , l'unica cosa sicura è che NON esistono problemi di facile soluzione. Quello che proponevo io, nel mio piccolissimo, era molto più banalmente e modestamente una sorta di "galateo dell'ambiente", un elenco di semplici comportamenti quotidiani che rendano meno dannoso il nostro impatto sull'ambiente (che, ovviamente, non potrà mai essere pari a zero). Si tratta di gocce d'acqua in un oceano, e probabilmente pure inutili, ma ciò non toglie che abbiamo comunque un dovere, fosse solo morale, di provarci

(felice)
  in hoc signo vinces

narota

D.A. club cochabamba