allestimento hoffman

Aperto da pystik, 14 Settembre 2012, 14:58:04 PM

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COIO3

Citazione da: pystik - 14 Settembre 2012, 14:58:04 PM
sapete se in italia ( penso gia da solo che sarà un reato gravisssssssimo) ti fanno problemi se fai un allestimento hoffman?? ovviamente si riducono anche i posti a sedere che passano a 2.

Probabilmente il tuo sogno "semovente"  ;D rassomiglierebbe a questa:





Uno di noi e' riuscito a realizzarla e a portarla in strada, come ben testimonia la targa in primo piano.

Kite1940 un giovanotto ricco di entusiasmo, estremamente determinato, caparbio addirittura  ;D qui la sua storia http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=4656.0


Ricordavo la storia dell'amico di cui sopra, e ho faticato un pochino a ritrovare le sue pagine.

Non voglio rinfacciarti le mie fatiche, anzi, desideravo scusarmi, sapevo che avrei fatto bene a consigliarti tramite messaggio privato sul comportamento da tenere in certe occasioni, disgraziatamente ho presunto che non avresti accolto bene un mio consiglio, cosi' ho taciuto e me ne pento.

Scuse tardive, lo so, ma non ho altro da offrire  (nonso)



Sorry, Mimmo.
Whatever Works ;)

Watson

Una domanda:

ma se in Italia non è permesso modificare autovetture se non dalla casa madre, mentre in altri paesi "per ora" si, perchè non aprofittarne e farsi immatricolare il "barbarismo" direttamente dove si può fare  (?)

Negli esempi che citavi ho compreso che in germania si possono fare diverse cose, quindi pensavo non è possibile modificare una 2cv per farla diventare tipo hofman e poi su un carrello portarla in Germania e farla immatricolare per poi tornare in Italia e cambiargli le targhe (??)


Ammetto di non conoscere la normativa, ma le hofman immatricolate in Italia come hanno fatto  ???

avvistata un paio di decenni addietro  ;)

W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Lu

Una volta si potevano fare un bel po' di cose in più.
Da qualche anno a questa parte c'e' una legge (non ricordo i riferimenti) che dice che NON si possono fare interventi sulle automobili se non da parte di officine regolari.
Il che significa che se io mi mettessi a cambiare l'olio dell'auto a bordo strada sarei sanzionabile (ma nn ricordo in che modo).
Va da se che se non posso fare nemmeno manutenzione, non posso nemmeno modificare l'automobile, tantomeno cambiarle la carrozzeria.
Lo potrebbe invece fare un officina specializzata (facendosi pagare fior di soldi) e rilasciare regolare fattura. Con questa e la dichiarazione dell'esecuzione a norma d'arte dei lavori, si va dall'ingegnere riconosciuto dalla motorizzazione e ci si fa fare la relazione che le modifiche sono compatibili con le varie omologazioni. Va da se che è bene accordarsi prima con l'ingegnere di cui sopra sul come e cosa fare come modifica.
Per finire si va negli uffici della motorizzazione (ce n'e' uno per regione) appositi per gli esemplari unici (non ricordo la denominazione corretta) e ci si fa omologare il tutto.

Un altra via da percorrere è il "demolire per esportazione" la vettura, si porta la vettura in Germania, si fa immatricolare la vettura a nome di un cittadino tedesco, si fanno le modifiche del caso, si fanno omologare le modifiche e si effettua il passaggio di proprietà a nome del cittadino italiano il quale si vedrà consegnare un libretto di circolazionecon le modifiche regolarmente citate e omologate.
Per percorrere questa strada ci sono agenzie apposite di cui una so che è a Bologna, ma non so dove (ma immagino su Google si trovino tutti i riferimenti)
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

COIO3

Citazione da: Watson - 17 Settembre 2012, 11:35:04 AM
Una domanda:

ma se in Italia non è permesso modificare autovetture se non dalla casa madre, mentre in altri paesi "per ora" si, perchè non aprofittarne e farsi immatricolare il "barbarismo" direttamente dove si può fare  (?)

La differenza sta tutta in quella che puo' essere definita come "la spina dorsale degli uomini": i maledetti soldi.

Farsi omologare la macchina in germania e poi portarla in italia ha un costo.

Burton offre il kit a 4000€ ed e' quella la cifra che devi sborsare se assembli il kit da solo, pero' se poi nel tuo paese la vettura cosi' modificata non ti viene omologata tu quei 4000€ e' come se li avessi buttati.

Sia che uno ricorra a consulenze (o magari anche a bustarelle) sia che emigri verso un paese limitrofo (inspiegabilmente piu' evoluto) alla fine deve aggiungere soldi ai soldi.

Alla fine mi sembra che il discorso non si articoli nella direzione dell'entusiasmo e dell'impegno personale, mi sembra che il tutto si riduca alla constatazione che certi passatempi, per quanto banali e innocui siano, devi poterteli permettere.


(muro) Mimmo.
Whatever Works ;)

Simone

Citazione da: COIO3 - 17 Settembre 2012, 12:03:52 PMmi sembra che il tutto si riduca alla constatazione che certi passatempi, per quanto banali e innocui siano, devi poterteli permettere.
grandi parole, quoto.

Watson

Capisco la frustrazione per non poter fare quello che altrove si può fare....


... forse se tra gli appassionati di 2cv tipo Hoffman o tipo Burton o del tipo che più vi piace, ci fossero dei tipi influenti, dei top-man o solo il presidente del PRA  ;D, magari anche qui le limitazioni sarebbero eliminate, ma questi sono sogni e quindi lasciamoli ai sognatori (zz)


Sul sito dell'ACI c'è una serie di indicazioni su come importare un veicolo dall'estero

http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/importare-un-veicolo.html

non parla di auto vendute in kit di montaggio, ma dice che se l'acquisti da un cittadino di quel paese non dovrebbero esserci difficoltà a immatricolarla anche qui (spero di non aver saltato dei passaggi del lungo documento)


quindi se si ha un portafogli ben fornito, non vedo problemi ad immatricolare una Hoffman assemblata in Germania e acquistata direttamente in quel paese....

.... ma non ci sono club di 2CV in Germania per chiedere informazioni a riguardo (??)
W la vita

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Lu

Ok, dopo un po' di ricerche, ho trovato gli estremi.
Giusta o sbagliata che sia, esiste la Legge 122/99 del 5 febbraio 1992 che disciplina la questione.

L'articolo 1 cita:
Citazione da: art.1
Attività di autoriparazione
Al fine di raggiungere un più elevato grado di sicurezza nella circolazione stradale e per qualificare i servizi resi dalle imprese di autoriparazione, la presente Legge disciplina l'attività di manutenzione e di riparazione di veicoli e dei complessi di veicoli a motore, ivi compresi ciclomotori, macchine agricole, rimorchi e carrelli, adibiti al trasporto su strada di persone e di cose, di seguito denominata "attività di autoriparazione".
Rientrano nell'attività di autoriparazione tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore di cui al comma 1, nonchè l'installazione, sugli stessi veicoli e dei complessi di veicoli a motore, di impianti e componenti fissi. Non rientrano nell'attività di autoriparazione le attività di lavaggio, di rifornimento di carburante, di sostituzione del filtro dell'aria, del filtro dell'olio, dell'olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento, che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dell'inquinamento atmosferico e di smaltimento dei rifiuti, nonchè l'attività di commercio dei veicoli.
Ai fini della presente Legge l'attività di aturiparazione si distingue nelle attività di:
meccanica e motoristica;
carrozzeria:
elettrauto;
gommista.

Quindi è chiaro che qualsiasi intervento di manutenzione (ordinario o straordinario che sia) si intende come attività di "autoriparazione"
Detto questo, l'articolo 6 cita:

Citazione da: art.6
Obblighi del proprietario o possessore di veicoli o di complessi di veicoli a motore
1. Il proprietario o possessore dei veicoli o dei complessi di veicoli a motore di cui al comma 1 dell'articolo 1 deve avvalersi, per la manutenzione e la riparazione di medesimi, di imprese iscritte nel registro di cui all'articolo 2, salvo quanto previsto dal secondo periodo del comma 2 dell'articolo 1 e fatta eccezione per gli interventi di ordinaria e minuta manutenzione e riparazione.

Dubito l'applicazione di una semi-scocca Hoffman possa rientrare nel concetto di "minuta manutenzione"

Per finire è interessante l'art.10 che riporta le sanzioni:
Citazione da: art.10
4. Chiunque viola la disposizione di cui all'articolo 6 è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire centomila a lire cinquecentomila.

Frucchiando ancora un po' nelle varie leggi e leggine (per amor di completezza) si evince come nel '96 e '97 si sia cercato di normare anche l'attrazzatura presente nelle autofficine, fino ad arrivare ai giorni nostri dove, con il "decreto salva-Italia", Monti ha abrogato questa normativa e semplificato l'elenco delle attrezzature.

Morale della favola: indipendentemente dall'omologabilità di una modifica strutturale come quella, è fatto divieto (dalla legge italiana) di effettuare in proprio tale modifica. Con buona pace della volontà degli appassionati ad apportare le modifiche volute.
Facendo effettuare tale modifica da un autofficina "regolare", questa può rilasciare il certificato di corretta esecuzione dei lavori (oltre che la relativa fattura) con il quale potersi recare da apposito ente/azienda per ottenere la relazione da presentare in motorizzazione.
www.registroitaliano2cv.it
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COIO3

Citazione da: Watson - 17 Settembre 2012, 12:22:31 PM
Capisco la frustrazione per non poter fare quello che altrove si può fare....

Mi sembra vi siano implicazioni ben piu' gravi della frustrazione del singolo.

Acquistare un kit significa premiare l'industria estera, tedesca o inglese che sia.

Acquistare all'estero una vettura non omologabile in italia, significa premiare l'intero tessuto sociale, economico e politico di una nazione che promuove e non ostacola l'imprenditorialita' dei propri cittadini.

Tutto questo mentre i nostri artigiani e imprenditori si girano i pollici dovendosi confrontare con una drammatica congiuntura mondiale e con una scellerata classe dirigente che fa pagare ai cittadini le proprie inefficenze.


In effetti e' frustrante acquistare a 15.000€ la medesima vettura che potresti realizzare in casa e con le tue mani per soli 4.000€.

Salvo scoprire che il tedesco che te la vende se avesse operato in italia sarebbe stato pienamente perseguibile a norma di legge.


S'i'famo du spaghi?  ;D



(zz) Mimmo.
Whatever Works ;)