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[Giacomo]

  buon giorno, questa estate, in pieno agosto, sono stato costretto a sostituire (in emergenza) la frizione della mia Dyane. Era impossibile trovare o ordinare in quei giorni la frizione a levette, tuttavia, con un paio di coincidenze fortunate ho trovato una frizione a diaframma (nuova) ed un volano (usato) adatto. Così è stato sostituito tutto. La frizione (non voglio dire nulla) va benissimo però ho notato di aver perso potenza, brio, velocità di punta (arrivo sudando ai 110/120 mentre prima sfioravo i 130 senza penare e senza discese  ). Volendo revisionare il carburatore, nei giorni scorsi giravo su internet alla ricerca di un kit. Mi ha colpito il fatto che alcuni rivenditori specificano la differenza tra carburatore con frizione tradizionale e carburatore con frizione a diaframma.
Le domande, ora, sono:
1) secondo voi, montando una frizione a diaframma (su una vettura nata con la 3 levette) è necessario  sostituire anche il carburatore?
2) può essere questo la causa della perdita di potenza?
3) Che differenza c'è tra i due carburatori?
grazie a tutti a presto giacomo

[orsomaki]

ciao
la frizione a 3 levette dispone di un volano decisamente piu spesso e pesante rispetto a quello a diafamma.
il cambio veccjio tipo disponeva invece di un'alberino piu lungo rispetto a quello nuovo, per permettere il montaggio della frizione centrifuga.
npn credevo fosse possibile montare una frizione nuova su di un cambio vecchio, ma forse ti avevano gia sostituito il cambio con uno piu recente.
il fattore della velocità di punta potrebbe spiegarsi dal  volano piu leggero, meno inerzia, se cosi fosse dovresti aver notato maggior rapidità a prendere i giri e miglior comportamento in salita.per il caeburatore, credo tu abbia preso una svista, il carburatore specifico è per la frizione centrifuga, e dispone di un freno per il rilascio per evitare di non avere freno motore, fossi in te eviterei di cambiarlo
ciao

[paolo78]

Ciao, da ciò che ho capito hai montato la frizione a diaframma sul cambio vecchio tipo: ciò non va bene, dato che il vecchio cambio è dotato di alberino "corto", adatto a lavorare soltanto con il volano pesante della frizione a levette; in pratica nella situazione in cui sei ora, la trazione della tua auto è assicurata da un ingranamento minimo di tale alberino, che potrebbe riservarti sorprese spiacevoli.. o ci rimetti la sua frizione a levette, o sostituisci il cambio con uno degli "ultimi" ad alberino lungo. Per ciò che riguarda la perdita di potenza che lamenti, concordo con Maki e la attribuisco al volano differente, ma non vorrei che in qualche modo ci entrasse anche l'errore di accoppiamento che hai commesso  Il carburatore penso che non c'entri assolutamente nulla.

[Giacomo]

...credo tu abbia preso una svista, il carburatore specifico è per la frizione centrifuga...
ciao

ciao si hai proprio ragione. Infatti, sono andato a rileggere il prodotto in vendita e parla di frizione centrifuga che io   ho confuso con quella a diaframma...quindi la cosa non mi riguarda. meglio!
Resta il secondo problema. In effetti l'errore è stato in un certo senso voluto (ho dovuto bere o affogare se volevo usare la macchina con queste belle giornate). Il fatto che l'alberino sia più corto e non abbia un ingranamento al 100% è vero (anche il grande Guido mi suggerì questa cosa), per ora non mi da problemi (mai avuta una frizione così per essere sincero) e spero non me ne dia nell'immediato futuro. Mentre credo proprio che la forza inerziale del volano nuovo, diversa rispetto al vecchio, sia la causa della riduzione della velocità di punta. E' vero, come dice maki, che il comportamento in salita è migliore (sabato sula roma-aquila non ho mai dovuto mettere la terza) ed è anche vero che le posso tirare il collo di 2 e 3 con molta facilità. Comunque, grazie dei consigli, illuminanti..ora con calma mi procuro una 3 levette e a tempo perso torno sulla vecchia via. grazie