blocchi del traffico in lombardia inverno 2009 e triste futuro

Aperto da sert, 18 Settembre 2009, 19:01:44 PM

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sert

come sempre le delibere un pò scomode vengono fatte quando i riflettori sono puntati altrove o in tempi in cui si pensa ad altro.......
il 29 luglio di quest'anno, mentre molti di noi erano a divertirsi al mondiale in rep Ceka la  giunta regionale della lombardia deliberava in materia di "qualità dell'aria"

http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Ambiente/Detail&cid=1213304898373&packedargs=menu-to-render%3D1213304897964&pagename=DG_QAWrapper


e per quanto riguarda l'inverno 2009-2010 le cose son cambiate di poco....se non che vengono bloccati anche i diesel euro2.

la grande infamia arriva per i mezzi a 2 tempi euro 0 prima nel 2010 e poi nel 2011 ..... "fermo premanente " lo chiamano!  (muro)

entro il 15 ottobre 2010 viene poi fatto obbligo di "vetrofania" indicante la classe euro......


che regione ingrata!

gio K 5000

"liberiamo i telai marci!"

da zero a cento? in giornata....

WillyJoe

mmmm, ma la 2CV e la Dyane sono mezzi a 2 tempi?  :o

..anche se il blocco permanente dovrebbe essere per ciclomotori e motocicli quindi non per le lumache...in teoria  (nonso)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

sert

tutto quanto deliderato nel 2008 vale ancora......quindi veniva tenuta conto dell'iscrizione ai registri (però per un refuso di stampa avevano menzionato solo i soliti)

l'inedito e totalmente limitante, per non dire annichilente, sta per i 2 tempi con il blocco totale-globale perenne a partire dal 2010 e poi di più ancora nel 2011.....

roba da pazzi!

saluti>>L

WillyJoe

Citazione da: sert - 18 Settembre 2009, 19:34:18 PM
tutto quanto deliderato nel 2008 vale ancora......quindi veniva tenuta conto dell'iscrizione ai registri (però per un refuso di stampa avevano menzionato solo i soliti)

l'inedito e totalmente limitante, per non dire annichilente, sta per i 2 tempi con il blocco totale-globale perenne a partire dal 2010 e poi di più ancora nel 2011.....

roba da pazzi!

saluti>>L

...io francamente non ho capito se il blocco perenne ( o permanente ;D ) riguarderà anche le nostre bicilindriche (che sono cmq autoveicoli e non motoveicoli o ciclomotori...)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

gio K 5000

Quindi una vespa primavera anche se ASI, non potrà più circolare?

Che tristezza.... E che cazzata!! I due tempi pre euro faranno un decimillesimo per cento delle emissioni!

"liberiamo i telai marci!"

da zero a cento? in giornata....

sert

Citazione da: WillyJoe - 18 Settembre 2009, 19:36:20 PM
Citazione da: sert - 18 Settembre 2009, 19:34:18 PM
tutto quanto deliderato nel 2008 vale ancora......quindi veniva tenuta conto dell'iscrizione ai registri (però per un refuso di stampa avevano menzionato solo i soliti)

l'inedito e totalmente limitante, per non dire annichilente, sta per i 2 tempi con il blocco totale-globale perenne a partire dal 2010 e poi di più ancora nel 2011.....

roba da pazzi!

saluti>>L

...io francamente non ho capito se il blocco perenne ( o permanente ;D ) riguarderà anche le nostre bicilindriche (che sono cmq autoveicoli e non motoveicoli o ciclomotori...)

il blocco permanente è per i due tempi ovvero vespa e roba così......ma mi pare quasi ovvio che è un modo per creare già delle basi..che so per il 2013?2014? per  ampliare le stesse restrizioni anche alle euro 0.......
concettualmente è di una pericolosità disarmante!!!

Citazione da: gio K 5000 - 18 Settembre 2009, 19:38:24 PM
Quindi una vespa primavera anche se ASI, non potrà più circolare?

Che tristezza.... E che cazzata!! I due tempi pre euro faranno un decimillesimo per cento delle emissioni!



credo di no...bisognerà aspettare comunque le delibere della prossima estate dove si definiranno esenzioni etc......spero comunque che, se proprio , facciano un'esenzione "per registro"(qualunque esso sia entro certo paramentri) non solo per i soliti asi-fmi-lancia-fiat-alfa romeo...così sarebbe una mossa vagamente mafiosa!

saluti>>L


WillyJoe

Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

ggiovane matteo

arr.. il mio garage verrebbe bloccato tutto in blocco (chiedo scusa per il gioco di parole)..
mi tocca trasferirmi di regione.. o per andar sul sicuro cambiare stato.. chessò.. nord africa.. caldo tutto l'anno e no problemi per le vespe!!  (muoio) (muoio)
- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

2cvami

Come discusso a suo tempo ribadisco che sono d' accordo con Sert, certi provvedimenti di "blocco" sono prima di tutto ingiusti e, in secondo luogo, pericolosi. L' ASI di certo non è d' aiuto, anche perchè la stragrande maggioranza dei soci non usa l' auto storica, in pratica la tiene come un soprammobile... Il blocco permanente è secondo me una limitazione alla libertà ed è ingiustificato per l' esiguo numero di veicoli circolanti con quelle caratteristiche: sostanzialmente questi decreti mi sembrano stupidi oltre che da regime.
Mi pesa anche il fatto che una persona per poter utilizzare la sua auto debba necessariamente iscriversi ad un registro storico: dovrebbe bastare la revisione periodica a certificare che il veicolo può circolare liberamente.
Purtroppo c' è poco da fare: bisogna farci sentire come cittadini e non come soci di clubs: sarebbe utile promuovere manifestazioni di protesta, con dati alla mano, per far smettere ai nostri politici di dire falsità ingiustificate. La cosa potrebbe essere lunga, ma non vedo alternative: o ci si arrende (in questo modo utilizzeremo le nostre bicilindriche solo in occasione dei raduni, con conseguente fine dell' "art de vivre": auto perfettamente restaurate come uscite di fabbrica, altrimenti niente iscrizione ASI) o ci si fa sentire...
(felice)
Prima con i "modellini", poi con quelle vere: da sempre in 2cv.
Iscriviti al Registro Italiano 2cv:  http://registroitaliano2cv.it
https://www.facebook.com/groups/CSUCitroenistispezzini/276855059173916/?notif_t=like

i love mafalda

io a milano non ho mai visto fermare un ciclomotore a 2 tempi fatta la legge  nessuno "per fortuna" la fa' rispettare
massimo

gio K 5000

Citazione da: 2cvami - 21 Settembre 2009, 16:19:44 PM
Come discusso a suo tempo ribadisco che sono d' accordo con Sert, certi provvedimenti di "blocco" sono prima di tutto ingiusti e, in secondo luogo, pericolosi. L' ASI di certo non è d' aiuto, anche perchè la stragrande maggioranza dei soci non usa l' auto storica, in pratica la tiene come un soprammobile... Il blocco permanente è secondo me una limitazione alla libertà ed è ingiustificato per l' esiguo numero di veicoli circolanti con quelle caratteristiche: sostanzialmente questi decreti mi sembrano stupidi oltre che da regime.
Mi pesa anche il fatto che una persona per poter utilizzare la sua auto debba necessariamente iscriversi ad un registro storico: dovrebbe bastare la revisione periodica a certificare che il veicolo può circolare liberamente.
Purtroppo c' è poco da fare: bisogna farci sentire come cittadini e non come soci di clubs: sarebbe utile promuovere manifestazioni di protesta, con dati alla mano, per far smettere ai nostri politici di dire falsità ingiustificate. La cosa potrebbe essere lunga, ma non vedo alternative: o ci si arrende (in questo modo utilizzeremo le nostre bicilindriche solo in occasione dei raduni, con conseguente fine dell' "art de vivre": auto perfettamente restaurate come uscite di fabbrica, altrimenti niente iscrizione ASI) o ci si fa sentire...
(felice)

si, io per un poco ho pensato che sarebbe bello fare una manifestazione tirando fuori tutte le storiche (ovviamente non solo citroen, pensate solo alle 500!) ma ho paura di un effetto boomerang pericoloso.
Più siamo e più diamo voce al pericolo!
noi dobbiamo dire che NON SIAMO!
così nessuno potrebbe dire: "ma quante ne circolano ancora??? è giusto il blocco!"

capite? questo è un lavoro da diplomazia, da politica sotteranea.
in pratica ci vorrebbe la contemporanea presenza di parlamentari di diverso schieramento, amanti delle storiche da tutti giorni, che vogliano risolvere il problema, magari dicendo "perchè fermare quattro macchinette che girano? non sono di certo un pericolo ambientale".

Ecco, spero che una sinistra 500 incontri una destra bugatti nel parcheggio in sede politica.....
"liberiamo i telai marci!"

da zero a cento? in giornata....

2cvami

In effetti la non visibilità potrebbe essere una idea... Il problema è che orami, una volta individuati (e... Non è difficile esserlo) è impossibile tornare nell' anonimato e farci dimenticare. Se a ciò aggiungiamo il fatto che coloro che usano l' auto storica quotidianamente sono una esigua minoranza ecco che non ci vuole nulla ad essere additati a inquinatori spacciatori di smog: in questo modo si distoglie l' attenzione dai veri responsabili... Se una manifestazione potrebbe causare un effetto boomerang (e potrebbe esserlo davvero, in effetti...) sarebbe interessante mettere davanti al naso dei nostri politici dei dati che facciano capire che il contributo all' inquinamento causato da quelle poche auto Euro 0 circolanti (e passando gli anni saranno sempre meno) è davvero trascurabile. Capisco che non è facile ciò (chi se la prende la briga di effettuare questa ricerca, quando in tutto il mondo è guerra all' Euro 0?), ma non vedo molte altre soluzioni...
(felice) 
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ggiovane matteo

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tutto quello che non c'è non può rompersi

GIGA34

io dico solo che il problema del pessimo "respirato" a Milano ed in Lombardia, in generale, non è da attribuire ai veicoli circolanti ma ad altri problemi molto più seri........... vedi statistica nazionale dei tumori ai polmoni..........
io me ne frego e giro lo stesso......... anche col "gamma" 2t (muoio)

(felice)
CHI NON VOLA, NON VALE....... CHI VALE E NON VOLA E' UN VILE...... G.D'Annunzio
Andavo a Capri quando le Signore si atteggiavano come prostitute. Ho smesso di andare a Capri quando le prostitute si atteggiavano come Signore.  G.Agnelli

i love mafalda

massimo

GIGA34

CHI NON VOLA, NON VALE....... CHI VALE E NON VOLA E' UN VILE...... G.D'Annunzio
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i love mafalda

massimo

sert

per rispondere a alcuni messaggi prima:


purtroppo le manifestazioni non hanno mai portato a nulla....... e la finta di paura di " se ci vedono in tanti avvoloriamo la loro tesi" è perdonate , abbastanza insensata,

vogliamo forse credere che se (in questo caso) Formigoni ci vedesse in qualche centinaio sotto al Pirellone a manifestare -come tra le altre cose già successo negli anni passati- potrebbe cambiare idea o se più di qualche centinaia ...calcare la mano perchè siamo troppi......

fossimo anche tantissimi...per gli organizzatori saremmo sempre di più di quel che siamo e per la questura saremmo sempre meno.


Ormai sono quasi 10 anni che si è presa questa via dei blocchi,alla Lombardia purtroppo è scappata un pò la mano con la definizione delle aree omogenee fino a diventare tutta la stessa aerea dalla periferia milanese alla Valtellina passando per la campagna mantovana indistintamente.
E' un processo irreversibile e, ahinoi, frutto di insensate politiche  territoriali ed infrastrutturali, diciamo dal dopoguerra in poi.

Una scappatoia, sebbene svilente di ogni ideale, è offerta: l'iscrizione del veicolo in alcuni registri dalla gestione di tipo "ampolloso-massonico"....

la cosa forse più demoralizzante- tralasciando ovviamente il discorso su asi etc....- è che il Riasc non per causa sua che anzi , a quanto ne so, ha sempre portato avanti trattative, è il suo non-riconoscimento..... o meglio il riconoscimento della sua battaglia  vanificata poi da un copia-incolla di un'ordinanza vecchia che riportava solo i grandi classici asi fmi fiat lancia alfa (questo succedeva lo scorso anno)

la nuova ordinanza non l''ho ancora letta tutta  non so ancora se è stata modificata o se è rimasta uguale.


Di contro a tutto si può considerare il fatto che di multe non se ne è sentito parlare....resta il fatto che tali provvedimenti sono un porcata.......

saluti>>L


Ssolitarioo

Citazione da: 2cvami - 21 Settembre 2009, 16:19:44 PM
Come discusso a suo tempo ribadisco che sono d' accordo con Sert, certi provvedimenti di "blocco" sono prima di tutto ingiusti e, in secondo luogo, pericolosi. L' ASI di certo non è d' aiuto, anche perchè la stragrande maggioranza dei soci non usa l' auto storica, in pratica la tiene come un soprammobile... Il blocco permanente è secondo me una limitazione alla libertà ed è ingiustificato per l' esiguo numero di veicoli circolanti con quelle caratteristiche: sostanzialmente questi decreti mi sembrano stupidi oltre che da regime.
Mi pesa anche il fatto che una persona per poter utilizzare la sua auto debba necessariamente iscriversi ad un registro storico: dovrebbe bastare la revisione periodica a certificare che il veicolo può circolare liberamente.
Purtroppo c' è poco da fare: bisogna farci sentire come cittadini e non come soci di clubs: sarebbe utile promuovere manifestazioni di protesta, con dati alla mano, per far smettere ai nostri politici di dire falsità ingiustificate. La cosa potrebbe essere lunga, ma non vedo alternative: o ci si arrende (in questo modo utilizzeremo le nostre bicilindriche solo in occasione dei raduni, con conseguente fine dell' "art de vivre": auto perfettamente restaurate come uscite di fabbrica, altrimenti niente iscrizione ASI) o ci si fa sentire...
(felice)

"Mi Consenta...."  ;)

Sono daccordo sul fatto che il blocco serva a ben poco, ma non sono daccordo che l'A.S.I. non sia di aiuto.
E' vero che la maggioranza degli iscritti usa pochissimo l'auto storica e che, probabilmente passa il tempo a lustrarla, MA......

Io mi sono iscritto prima a un Club convenzionato e poi all'A.S.I. per avere il certificato di storicità e usare la 2CV.
Che è il mio mezzo di trasporto.

E poi l'A.S.I., almeno a Pavia, lo scorso anno tramite il club convenzionato (Ruote d'Epoca) ha fatto si che venisse recepita per intero l'ordinanza della Regione Lombardia che consentiva la circolazione alle auto iscritte al registro storico.

Certo ci sono altre str.....ate da adempiere, tipo la revisione TUTTI gli anni.

Ma si circola  (felice)

Ciao.

Roberto

gio K 5000

E io stra-quoto!
Anche se per la revisione tutti gli anni si può discutere, atteso che la semplice iscrizione asi non è segnata sul libretto, e quindi.... Ma credo sia un ot
"liberiamo i telai marci!"

da zero a cento? in giornata....

2cvami

Il fatto è che mi sembra scorretto essere obbligati a iscriversi ASI per poter circolare liberamente con un auto ultaventennale. In fondo l' ASI non verifica le emissioni, che vengono invece verificate durante la revisione, così come il resto dell' auto (freni, fanali. ecc..) ... ASI dovrebbe servire a certificare se la vettura è del colore originale, ha i sedili di un certo tessuto, ecc..., cioè dovrebbe verificare se essa è come quando uscita di fabbrica. Ripeto quanto detto a suo tempo: a mio parere se un auto ultraventennale o semplicemente euro 0 è "regolare" come attesta la revisione, dovrebbe essere libera di circolare. Io vedo l' obbligo di iscrizione all' ASI ( ho dovuto iscriverci pure le mie auto...) come una tassa per chi vuole avere il "lusso" di guidare un' auto datata  (muoio)
(abbraccio)
Prima con i "modellini", poi con quelle vere: da sempre in 2cv.
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gio K 5000

Citazione da: 2cvami - 14 Ottobre 2009, 14:28:40 PM
Il fatto è che mi sembra scorretto essere obbligati a iscriversi ASI per poter circolare liberamente con un auto ultaventennale. In fondo l' ASI non verifica le emissioni, che vengono invece verificate durante la revisione, così come il resto dell' auto (freni, fanali. ecc..) ... ASI dovrebbe servire a certificare se la vettura è del colore originale, ha i sedili di un certo tessuto, ecc..., cioè dovrebbe verificare se essa è come quando uscita di fabbrica. Ripeto quanto detto a suo tempo: a mio parere se un auto ultraventennale o semplicemente euro 0 è "regolare" come attesta la revisione, dovrebbe essere libera di circolare. Io vedo l' obbligo di iscrizione all' ASI ( ho dovuto iscriverci pure le mie auto...) come una tassa per chi vuole avere il "lusso" di guidare un' auto datata  (muoio)
(abbraccio)
E io ri-quoto!
e non c'è contraddizione, io ho fatto ASI solo per quello, sia chiaro.
Ma se è l'unica (ed ingiusta) soluzione......
"liberiamo i telai marci!"

da zero a cento? in giornata....

Ssolitarioo

Citazione da: gio K 5000 - 14 Ottobre 2009, 14:33:45 PM
Citazione da: 2cvami - 14 Ottobre 2009, 14:28:40 PM
Il fatto è che mi sembra scorretto essere obbligati a iscriversi ASI per poter circolare liberamente con un auto ultaventennale. In fondo l' ASI non verifica le emissioni, che vengono invece verificate durante la revisione, così come il resto dell' auto (freni, fanali. ecc..) ... ASI dovrebbe servire a certificare se la vettura è del colore originale, ha i sedili di un certo tessuto, ecc..., cioè dovrebbe verificare se essa è come quando uscita di fabbrica. Ripeto quanto detto a suo tempo: a mio parere se un auto ultraventennale o semplicemente euro 0 è "regolare" come attesta la revisione, dovrebbe essere libera di circolare. Io vedo l' obbligo di iscrizione all' ASI ( ho dovuto iscriverci pure le mie auto...) come una tassa per chi vuole avere il "lusso" di guidare un' auto datata  (muoio)
(abbraccio)
E io ri-quoto!
e non c'è contraddizione, io ho fatto ASI solo per quello, sia chiaro.
Ma se è l'unica (ed ingiusta) soluzione......

ri-ri-quoto!

Per noi le 2CV non sono soprammobili e le vogliamo guidare, quindi "Turiamoci il naso e... troviamo una soluzione.
l'A.S.I. è una soluzione per circolare.
Ciao.
  (felice)





lucajack2cv

Citazione da: sert - 23 Settembre 2009, 08:21:18 AM

Una scappatoia, sebbene svilente di ogni ideale, è offerta: l'iscrizione del veicolo in alcuni registri dalla gestione di tipo "ampolloso-massonico"....

la cosa forse più demoralizzante- tralasciando ovviamente il discorso su asi etc....- è che il Riasc non per causa sua che anzi , a quanto ne so, ha sempre portato avanti trattative, è il suo non-riconoscimento..... o meglio il riconoscimento della sua battaglia  vanificata poi da un copia-incolla di un'ordinanza vecchia che riportava solo i grandi classici asi fmi fiat lancia alfa (questo succedeva lo scorso anno)

la nuova ordinanza non l''ho ancora letta tutta  non so ancora se è stata modificata o se è rimasta uguale.

Di contro a tutto si può considerare il fatto che di multe non se ne è sentito parlare....resta il fatto che tali provvedimenti sono un porcata.......

saluti>>L

Non se ne è sentito parlare ma qualcuno prima o poi le prenderà, se gira col certificato Riasc durante i blocchi, per le ragioni che hai espresso.

Un socio residente in Lombardia, si è preventivamente rivolto al comandante della polizia locale del suo comune di residenza il quale mi ha chiamato per chiarire la questione: dalla lettura del testo dell'ordinanza  che entra oggi in vigore abbiamo entrambi convenuto (svista... eh?!) che l'iscrizione ai soli registri dell'art. 60 (asi, alfa, fiat, lancia, fmi) permette la deroga al blocco.

Io non lo so quanto il Riasc abbia davvero insistito negli ultimi tre anni per ottenere il proprio inserimento (non è un mio compito e la dirigenza Riasc non scrive in questo forum) ma per la verità credo che correr dietro a regioni e comuni di tutt'Italia (che quando scrivono le loro cose giustamente guardano cosa dice il CdS -massonico o meno- e non stanno dietro alla tua telefonata -e spero neanche a quelle massoniche-) non sia una via che possa portare a risultati certi e definitivi.

Citazione da: sert - 23 Settembre 2009, 08:21:18 AM
....resta il fatto che tali provvedimenti sono un porcata.......

saluti>>L

Dal momento che la macchina è la stessa ed il suo uso è lo stesso (sia che sia Riasc, Asi, Aci, Avvs, Fiva, Fiat, Uisp, Giovani Marmotte o Niente PRA) e che da il suo contributo di veleni anzichè spandere petali di rosa come fanno quelle nuove (in tv) sì, è una porcata.

Secondariamente è anche un danno ed una perdita di tempo e clamorosa per cittadini, vigili urbani e vari altri soggetti.

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

sert

poco fa ho voluto testare la situazione......dovendomi spostare da un alto all'altro del paese ho incontrato i vigili con l'unità mobile ben e tre macchine ferme  contemporaneamente :o .....
i vigili di Seriate (dove vivo) hanno pure l'opacimetro per verificare i veicoli diesel e, considerate le macchine ferme in quel momento potevano essere  veicoli di qualche anno ma non vecchi -possibili euro 2 diesel senza filtro-
vabbè...per oggi l'ho scampata......  ;D


Citazione da: lucajack2cv - 15 Ottobre 2009, 12:57:23 PM

Un socio residente in Lombardia, si è preventivamente rivolto al comandante della polizia locale del suo comune di residenza il quale mi ha chiamato per chiarire la questione: dalla lettura del testo dell'ordinanza  che entra oggi in vigore abbiamo entrambi convenuto (svista... eh?!) che l'iscrizione ai soli registri dell'art. 60 (asi, alfa, fiat, lancia, fmi) permette la deroga al blocco.



anche io negli anni passati avevo chiesto in alcuni paesi della cintura di Bergamo interessati al blocco ritrovando poi come risposte una diversa per ogni vigile che interpellavo  (stupid).

a tal fine estraggo dalla normativa di quest'anno la parte che più ci interessa...si può trovare nell'allegato 1 a questo link

http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?blobcol=urldata&blobheader=application%2Fpdf&blobkey=id&blobnocache=true&blobtable=MungoBlobs&blobwhere=1213317875847&ssbinary=true&blobheadervalue=inline;filename=22/402/DGR%209958_2009.pdf


D)Esclusione dalle limitazioni alla circolazione

Sono esclusi dal fermo della circolazione ai sensi del art.13 , comma 4 della L.R. 24/2006 i seguenti veicoli:

(...)

*i veicoli storici purchè in possesso dell'attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici ai sensi dell'art.60 comma 4 , del codice della strada, d.lgs  285/92

e fin qui senza ricitare l'art.60 del codice della strada sappiamo bene che intendono asi, fmi, registro storico fiat, lancia ed alfaromeo.

Se si vuol leggere tutta la L.R. 24/2006 "norme per la prevenzione e riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell'ambiente" la si può trovare qui

http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?blobcol=urldata&blobheader=application%2Fpdf&blobkey=id&blobnocache=true&blobtable=MungoBlobs&blobwhere=1213319263895&ssbinary=true&blobheadervalue=inline;filename=779/811/LR%2024%2011_12_2006.pdf

pubblicata sul Burl (bollettino ufficiale Rgione Lombardia) il 13 dicembre 2006



Ora se però si va a guardare cosa dice a riguardo l'articolo 13 (misure per la limitazione del trasporto veicolare), comma 4  ( esclusioni dalle limitazioni) della legge regionale 24 del 2006 ecco la sorpresa:

punto D)  i veicoli storici,purchè in possesso dell'attestato di storicità o dle certificato di identità/omologazione rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici;



la sostanza è questa ...quest'anno come lo scorso anno nel provvedimento che rinnovano ogni estate ci si riferisce sempre alla legge quadro per la salute atmosferica (24/2006), ci si riferisce pure all'art13 comma 4 della stessa solo che per la legge quadro non vengono specificati  quali sono i  registri storici (appositi registrici storici), mentre da due anni a questa parte dopo gli appositi registri storici si è ritirato in ballo l'art 60.


come dici tu non mi è dato di sapere quanto i vertici del Riasc si siano adoperati o meno, se da soli o in cordata con altri registri certificati.
Quello che so, e si riferisce comunque allo scorso anno e al precedente, (fonte interna al riasc) è che avevano tentato di far togliere quell'aggiunta limitante data, non da una volontà legislativa specifica ma , a quanto mi era stato detto, da una svista da copia incolla.
Nella legge quadro infatti, l'iscrizione ad appositi registri lasciava aperta la porta anche ai vari registri che non fanno parte del "cartello" asi-fmi-fiat-lancia-alfa però poi la svista è diventata consuetudine  (stupid)


Sappiamo tutti che neanche noi produciamo fiori (letame si ma fiori no  ;) ) come, dovrebbero saperlo quelli che comprano un mezzo xx oggi sfruttando incentivi vari....

la situazione contraddittoria spinge per forza verso chi ti dà qualcosa che ti permette di circolare certificando la tua storicità sta qui il nodo principale, già sollevato ad esempio anche da 2cvami, un registro xx, che io pago mi permette di ottenere un certificato che esenta il mio mezzo da multe....ma essendoci solo quel registro posso solo rivolgermi a lui...alla faccia del libero mercato e della concorrenza!

Se fossimo in un iperuranio ideale tale certificazione dovrebbe arrivare dalla motorizzazione stessa una volta superata una determinata età del mezzo

"il tuo mezzo ha più di 25 o 30 anni ok è storico e come tale ha diritto a etc etc...."

per certificazioni più approfondite e targhe oro vari eci penserebbero i registri o altre associazioni....

ma così non è  (muro)


saluti>>L







lucajack2cv

Sert.. se a guidare il Riasc ci fosse la tua ferma cortesia e la tua professionale perseveranza le cose andrebbero assai meglio ( (spett) come dissero a Charlie Brown i suoi compagni del campeggio prima che si togliesse dalla testa il sacchetto di carta coi buchi (muoio) )  e da oggi mi onoro di sostenere ufficialmente la tua candidatura a Direttore del Registro!  :D

Non so quante possibilità oggettive si abbiano di scampare alla contravvenzione o vincere un ricorso citando l'art 13 comma 4 della LR 24/06 in presenza di "sviste" nelle ordinanze successive che potrebbero essere interpretate come "maggiori precisazioni" su quali siano questi appositi registri..

(nonso) Se fossi stato più preparato avrei potuto argomentare la cosa nel colloquio telefonico avuto stamani con l'apposita autorità..

..e dare al socio lombardo qualche speranza in più.

Forse quel socio legge queste pagine e beneficerà così di un'informazione più completa.

Forse qualcuno più ferrato di me ha idea di come far valere con risolutivo vigore il testo originario della legge quadro, frutto della insistenza presso i funzionari regionali dell'allora incaricato del Riasc, Maurizio Marini.




Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

sert

 (spett) era stato proprio Marini credo due anni fa a farmi notare per primo la cosa.....cioè l'evoluzione dello scritto dal 2006 - liberi tutti purchè con un registro e praticamente nessuno lo sapeva- agli anni successivi con quell'aggiunta  maledetta dovuta -si diceva- ad un errore.

in realtà io non nutro speranze per nulla  ;D

(vedi quello che mi successe per il bauletto posteriore in anni ormai quasi lontani  (muro) )

consapevole del fatto che, se anche non esistessse nessuna legge ed un giorno venissi fermato da un  (police1)  con la luna storta per qualsiasi motivo potrei prendere la multa per le scarpe del colore sbagliato, le suole lisce o i calzini di cotone non conformi alla stagione  (muoio)


sui ricorsi sono altrettanto dubbioso ( per la precedente esperienza)


con questa premessa giro comunque con la fotocopia del certificato riasc insieme ai documenti della macchina  e fino ad oggi, solo l'appunto con il riferimento di legge (ovviamente a quella del 2006)

e poi vedremo.....mal che vada...con un pò di disgusto dovrò, alla fine, piegarmi pure io e cercare il club federato asi più aperto e , pagando la dovuta gabella, poter circolare liberamente....fino a prova contraria!

(felice)>>L

sert

giusto per dare un quadro più completa della situazione in lombardia....... lasciando perdere il discorso euro 0...da quest'anno in quest'ingrata regione senza Ragione non possono più circolare neanche i diesel euro 2 (quindi macchine relativamente recenti).
Potrebbero però montare un FAP ( filtro anti particolato) che non si trova e din tal caso basta la ricevuta d'acquisto -lo si monterà poi- il problema ulteriore è che la motorizzazione non ne prevede l'omologazione.......
c'è qualcosa che non va  (??) ...compri il filtro...ma ti basta la ricevuta e anche se montatao la motorizzazione non lo riconosce (??)

ecco l'articolo tratto da l'eco di bergamo di settimana scorsa



saluti>>L

andre75

TRATTO DA RUOTECLASSICHE DI INOVEMBRE 2009 pag17:

blocchi a milano e dintorni: sono esclusi dai blocchi i veicoli storici, purchè in possesso dell'attestato di storicità o del certificato/omologazione rilasciato a seguito dell'iscrizione negli appositi registri.



spero d'essere stato d'aiuto.

ciao


meglio aver avuto che aver da avere