3°Raduno SICILIANO

Aperto da orangetenere, 10 Febbraio 2010, 09:07:09 AM

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paperella

C'è uno strascico del raduno.
Dovete sapere che l'AK di Vicè non è ancora pronta e conseguentemente Vicè sarebbe dovuto venire al raduno con una delle sue macchine giapponesi.
Dovete anche sapere che io ho dei grossi limiti e fra questi quello di non riuscire a guidare due macchine contemporaneamente.
Ma come potevo rinunciare a portare tutte e due le mie macchine al raduno?
La soluzione è stata semplicissima: ho appioppato a Vicè la mia 2CV piena di problemi e io ho portato la Mehari.
Fra le altre centomila e una cosa che non andavano, la 2CV aveva, per esempio, un problema al cambio ed era letteralmente scomparso l'indicatore di benzina...
Pochi minuti fa sono andato a riprendere la 2CV che Vicè ha cortesemente ospitato a casa sua.
PAZZESCO!!!
L'indicatore di benzina è al suo posto, il cambio è perfetto come tutta la macchina!
Non ho idea di cosa Vicè abbia fatto  ma questa sera mi è sembrato di guidare una 2CV nuova.
Per la prima volta mi sono emozionato a guidare una 2CV... Angelo, che mi ha accompagnato a prendere la macchina, sostiene che avevo un'espressione bambinescamente beata...
Il minimo che io possa fare è genuflettermi a Vicè.
Grazie Grande Vicè.
Il nous fallut bien du talent
Pour être vieux sans être adultes

pelikan

Citazione da: scanner79 - 12 Luglio 2010, 16:27:32 PM
Il ritorno sarebbe da raccontare!!!

Noi abbiamo guidato con calma e ci abbiamo messo 2 ore abbondanti da Cefalù per Palermo.

Te come hai fatto dalle Madonie a Palermo in 3 ore??? (?) (?) (?) (?)

Cmq un abbraccio forte e speriamo di rivederci presto!!!!







(felice)






caro Mario.....e poi son dovuto passare da cefalù a caricare i bagagli!!!!!......poi ho guidato come un pazzo...purtoppo non in perfetta filosia duecavallista..infatti non mi sono goduto la bellissima discesa a Cefalù......ma se riuscirò a tornare il prossimo anno mi organizzerò diversamente.......meglio fare subito il raduno e poi proseguire per le ferie...ma quest'anno non potevo proprio fare diversamente ..........è staco veramente upiacere conoscervi di persona e spero di riabbracciarvi presto.....un bacio anche dala mia famiglia..... (felice)
grande Superpippo!!

susy

che belle foto...complimenti..deve essere stato bellissimo!!!!  (appl)

spero di esserci anch'io..prima o poi!!!   (guid)

(felice) (felice) (felice)


lucajack2cv

Citazione da: paperella - 12 Luglio 2010, 22:51:45 PM
...
la 2CV aveva, per esempio, un problema al cambio ed era letteralmente scomparso l'indicatore di benzina...
Pochi minuti fa sono andato a riprendere la 2CV che Vicè ha cortesemente ospitato a casa sua.
PAZZESCO!!!
L'indicatore di benzina è al suo posto, il cambio è perfetto come tutta la macchina!
Non ho idea di cosa Vicè abbia fatto  ma questa sera mi è sembrato di guidare una 2CV nuova.
Per la prima volta mi sono emozionato a guidare una 2CV... Angelo, che mi ha accompagnato a prendere la macchina, sostiene che avevo un'espressione bambinescamente beata...
Il minimo che io possa fare è genuflettermi a Vicè.
Grazie Grande Vicè.

(spett) A ringraziare Vi non si sbaglia mai, ma in verità la fatina del garage che questa notte ha riparato la tua bella 2CV verdepalma è ritratta sul fondo di questa foto..


Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

paperella

#424
Citazione da: scanner79 - 12 Luglio 2010, 16:27:32 PM
Il ritorno sarebbe da raccontare!!!



(felice)


Pelikan carissimo, sono rimasto veramente impressionato dal sorriso di tua figlia.
La proporrò come immagine di queso raduno.
Mi dispiace tantissimo che abbiate dovuto saltare il secondo perchè mi è sembrato di capire cha la carne era abbastanza saporita.
Spero che i biscotti che vi ho dato per affrontare il rientro vi siano stati di conforto...

Il nous fallut bien du talent
Pour être vieux sans être adultes

Vicè

Citazione da: lucajack2cv - 13 Luglio 2010, 18:14:54 PMla fatina del garage che questa notte ha riparato la tua bella 2CV verdepalma è ritratta sul fondo di questa foto..

(muoio) (muoio)

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

gabriele2cv

in attesa di preparare l'album orobico del raduno babbalucico non posso finalmente far altro che ringraziare tutti per il calore dimostratomi e per avermi dato la possibilità di conoscere questo stupendo scorcio d'italia...
grazie babbaluci, siete mitici!!!
buona strada da una tola orobica molto molto molto soddisfatta!!!
...toglietemi tutto tranne il superfluo... oscar wilde
...i fiori che hai dentro non farli morire ma lascia che si aprano ai raggi del sole... nomadi
...bisogna essere duri senza perdere la tenerezza... ernesto "che" guevara de la serna

Vicè

Appena caricate in galleria le foto di Vincenzo Charleston.



http://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/thumbnails.php?album=811

Buona Visione! (felice)

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

Vicè

Caricate anche le foto del soggiorno a Palermo di André, Roxie e Lucajack.  :)



Sempre in galleria, stesso indirizzo.

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

scanner79

Citazione da: paperella - 13 Luglio 2010, 18:50:24 PM
Citazione da: scanner79 - 12 Luglio 2010, 16:27:32 PM
Il ritorno sarebbe da raccontare!!!



(felice)


Pelikan carissimo, sono rimasto veramente impressionato dal sorriso di tua figlia.
La proporrò come immagine di queso raduno.
Mi dispiace tantissimo che abbiate dovuto saltare il secondo perchè mi è sembrato di capire cha la carne era abbastanza saporita.
Spero che i biscotti che vi ho dato per affrontare il rientro vi siano stati di conforto...



Quoto in pieno!!!

Oltre a essere molto Bella è simpatico ha un sorriso disarmante!!

(felice)

Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

DANIELE

amici...
come sempre il raduno in sicilia è bellissimo...voglio ringraziare tutti...peccato aver dovuto condividere anche questo raduno con simone e alessandro che non hanno fatto altro che farmi dispetti....al prossimo mi porto due belle duecavalliste svedesi...
saluti e onore ai babbaluci!

daniele

pelikan

grazie per i tanti complimenti a mia figlia.....in effetti è sempre molto allegra...ma caspita è cresciuta a "pane e 2cv".....vedrete che anche gli altri bimbi presenti al raduno (il sorriso e l'allegria di Egle  non  sono d ameno!!) tutti bellissimi saranno destinati ad un futuro felice...noi siano un popolo di gente che sta bene ed i nostri fligli ne hanno solo da guadagnare....grazie ancora babbaluci dell'ospitalità!!

i biscotti ci hanno adddolcito la triste partenza....ma con il cuore siamo ancora in Sicilia...... (felice)
grande Superpippo!!

COIO3

Citazione da: paperella - 08 Luglio 2010, 23:09:49 PM
Ricordi...: la discesa sul percorso della Targa Florio io avanti con il cammellino e Mimmo dietro. Siamo scesi facendo la strada pian pianino godendoci fino all'ultima curva... .

E' vero siamo andati via per ultimi  (guid)

E' stato un bel raduno e i babbaluci sono stati grandi.

Tutti hanno avuto la loro fetta di torta; la ciliegina, la discesa in solitaria, e' toccata a me che probabilmente neanche la meritavo, ma ti assicuro che l'ho gradita, grazie di tutto Francesco (abbraccio)



Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

paperella

Citazione da: DANIELE - 14 Luglio 2010, 11:12:45 AM
amici...
come sempre il raduno in sicilia è bellissimo...voglio ringraziare tutti...peccato aver dovuto condividere anche questo raduno con simone e alessandro che non hanno fatto altro che farmi dispetti....al prossimo mi porto due belle duecavalliste svedesi...
saluti e onore ai babbaluci!

daniele
Hai perfettamente ragione ma devi ammettere di aver trovato, in terra sicula, chi ti coccola...
Il nous fallut bien du talent
Pour être vieux sans être adultes

gabriele2cv

è finalmente on line sul blog delle tole orobiche (http://toleorobiche.spaces.live.com) l'album fotografico orobico relativo al 3° raduno dei babbaluci...
colgo l'occasione per ringraziare nuovamente tutti i 2cvisti siciliani per l'accoglienza, il calore e l'amicizia dimostrata e per complimentarmi per la bellezza dell'isola...
a presto...
buona visione e buona strada...
...toglietemi tutto tranne il superfluo... oscar wilde
...i fiori che hai dentro non farli morire ma lascia che si aprano ai raggi del sole... nomadi
...bisogna essere duri senza perdere la tenerezza... ernesto "che" guevara de la serna

Vicè

Che belle foto, Gabriele! E complimenti per la gita allo Zingaro: ne avete fatta di strada a piedi!!! (abbraccio)

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

Anita

Ho appena finito di vedere le foto  (foto) anke io, sono bellissime!!!  :D (su)

YuppiYuppiYuppiIeaaaaaa!!! :DDD

pelikan

Citazione da: gabriele2cv - 15 Luglio 2010, 21:22:07 PM
è finalmente on line sul blog delle tole orobiche (http://toleorobiche.spaces.live.com) l'album fotografico orobico relativo al 3° raduno dei babbaluci...
colgo l'occasione per ringraziare nuovamente tutti i 2cvisti siciliani per l'accoglienza, il calore e l'amicizia dimostrata e per complimentarmi per la bellezza dell'isola...
a presto...
buona visione e buona strada...



bellissime le foto.....la riserva dello zingaro l'ho percorsa a piedi anch'io 10 anni fa...ed è una zona meravigliosa e rivedere le foto è molto emozzionante..... (appl)
grande Superpippo!!

vincenzo charleston

Citazione da: gabriele2cv - 15 Luglio 2010, 21:22:07 PM
è finalmente on line sul blog delle tole orobiche (http://toleorobiche.spaces.live.com) l'album fotografico orobico relativo al 3° raduno dei babbaluci...
colgo l'occasione per ringraziare nuovamente tutti i 2cvisti siciliani per l'accoglienza, il calore e l'amicizia dimostrata e per complimentarmi per la bellezza dell'isola...
a presto...
buona visione e buona strada...
complimenti per le foto veramente belle. (felice)
la vita è dura ma io di più

vincenzo charleston

Citazione da: DANIELE - 14 Luglio 2010, 11:12:45 AM
amici...
come sempre il raduno in sicilia è bellissimo...voglio ringraziare tutti...peccato aver dovuto condividere anche questo raduno con simone e alessandro che non hanno fatto altro che farmi dispetti....al prossimo mi porto due belle duecavalliste svedesi...
saluti e onore ai babbaluci!

daniele
questa si chemi sembra una bella idea due svedesi e se magari ne potranno portare due ciascuno anche loro  (appl) (felice)
la vita è dura ma io di più

DANIELE

paperella......affettuoso come te non lo è stato nessuno!

WillyJoe

..ho visto le foto...davvero molto belle... i miei complimenti a tutti  (appl)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

pelikan

Citazione da: WillyJoe - 20 Luglio 2010, 18:01:33 PM
..ho visto le foto...davvero molto belle... i miei complimenti a tutti  (appl)



e poi mancano ancora le mie!!!!! appena posso le spedisco.... (foto)
grande Superpippo!!

pelikan

ho pubblicato un po' di foto mie del raduno.....un po' in ritardo ma meglio che niente...

http://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/displayimage.php?album=811&pos=33
grande Superpippo!!

COIO3

Mio padre era un marinaio ...,

Il figlio mi diede l'idea di essere un sarto, di quelli che si mettono un lembo di stoffa azzurra fra le dita e poi ci infilano in mezzo la forbice con le lame divaricate a 45° e spingono il metallo dentro la stoffa con gesto elegante e i due lembi si separano ai lati del metallo e sofficemente si ripiegano in ampie volute ai due lati della mano maestra.

Ricordo di essere rimasto sdraiato a prua per non togliere la visuale al sarto, per proteggermi dal vento rimanendo aggrappato ad una struttura che al tatto rispondeva come alluminio unto di salsedine; il mare si apriva dietro di noi, il sarto aveva gli occhiali scuri e tracciava traiettorie rettilinee nel tessuto lievemente increspato.



Mio padre era un marinaio ...

Le ho viste le torri, le ho viste dal mare, le ho viste come se in quel momento qualcuno soffiasse sul fuoco di segnalazione, le ho viste come fossi io il "sarracino".

Ho guardato la costa e l'ho vista come fosse un viso dietro ad un velo, ho sentito il primordiale istinto di predatore e la brama di conquista alimentata dalla promessa di tesori nascosti; ho visto la mia terra e l'ho vista con gli occhi degli altri, quelli che sgozzavano e violavano e devastavano e andavano via.

Per qualche breve istante ho pensato che la terra appartenga ai pochi miserabili sopravvisuti che non riescono mai a trovare la forza di andare via.

Per un istante ho pensato che il mare appartenga a quello sparuto manipolo di disperati che non vedono l'ora di strappare via l'ancora e dare vento alla vela.

Per un brevissimo istante m'e' parso che tutto il mondo sia solo un'invenzione di chi lo guarda, perche' m'e' parso di avere nel cuore un po' dell'una e po' dell'altra, miseria e disperazione, l'ostinazione di chi resta e la smania di chi parte.



Mio padre era un marinaio ...

Il mare si cura da solo, ricuce rapidamente lo strappo, come se dalla turbolenza della bianca schiuma scaturisse un magico potere taumaturgico; devi solo togliere il gas e attendere che il guscio si fermi.

Il mare si racconta da solo le sue storie e non tace mai, se non vuoi starlo a sentire devi strapparti le orecchie o tuffarti e nuotare fino al fondo, fino in fondo.

Ho goduto il fresco abbraccio, ho guardato il fondale senza disturbare le creature ospiti, ho guardato in alto la superfice lievemente mossa, trattenendo il fiato, infine ho salutato educatamente e ho riguadagnato il mio posto e l'abbraccio caldo del telo da mare.

Di ritorno mi son sistemato a poppa, seduto, come fossi sul tram, lo sguardo rivolto al mare aperto, alle squame metalliche sulla pelle del grande fratello blu; la magia si conclude con il prestigio, non importa se applaudi dal fondo o da sotto il palco, lo spettacolo e' finito.



Mio padre era un marinaio ...

Tutti dovrebbero andare per mare almeno una volta nella vita; tutti dovrebbero sperimentare il senso di appartenenza ad un altro mondo, tutti dovrebbero sorprendersi ritrovando la terra girando lo sguardo con gesto istintivo nella giusta direzione.

Tutti dovrebbero andare per mare, per un'ora o per tutta la vita, tutti hanno il diritto di spezzare le catene che sentono vincolare le proprie esistenze; nessuno fra questi, lo so, dimentichera' mai di portarsi dietro un ancora, nemmeno io.



Mio padre era un marinaio ...

E' quasi vero, nel senso che non era solo un marinaio, era un uomo che amava andar per mare, ma questa e' una storia che vi sentirete raccontare se mai coltiverete il privilegio di annoverarlo come amico.



De Gregori

FRANCESCO DE GREGORI-IL CANTO DELLE SIRENE
Whatever Works ;)

pelikan

grande Superpippo!!

COIO3

Promisero che ci avrebbero portato in alto, in un altro mondo; ci avrebbero fatto vedere un'altra Sicilia.



Guardando la foto anche a me che sono siciliano parve di guardare l'immagine di un altro mondo, perche' le mie montagne hanno un altro colore e un'altra forma.

La Sicilia e' venuta fuori dal mare a piu' riprese, uno spezzone alla volta; chiunque l'abbia messa insieme questa isola, deve aver fatto una bella fatica, ma ha fatto anche un buon lavoro, percorrendo la dorsale tirrenica ho cercato con lo sguardo qualche punto di sutura e non l'ho trovato, come se i due antichi bastioni di roccia fossero ancora avvinghiati nella lotta o nell'abbraccio riconciliatore.

Guardando la foto me lo figurai come un piccolo angolo di paradiso; chiunque calpesti le strade del mondo si fa l'idea che il paradiso, quale che esso sia, si trovi da qualche altra parte, lontano da se.

Vi sono due tipi di lontano, il lontano nello spazio e il lontano nel tempo, capita di prediligere o di temere uno dei due tipi a seconda della propria inclinazione di pensiero, una inclinazione connaturata, istintiva.

Quando vi giunsi mi parve che fosse davvero un piccolo angolo di paradiso, la strada era in salita e lo strappo finale era fin troppo impervio e stretto, da passarci uno per volta, e si nascondeva nel fitto degli alberi come a voler concedere il premio finale solo a chi non si fosse arreso fino alla fine.





Un cancelletto e pochi gradini conducevano ad uno spiazzo alberato; capii all'istante che ci avevano portato in montagna ma non ci avrebbero abbandonati nel bosco.

Come un novello pollicino mi ritrovai ad annusare l'aria e capii all'istante che avrei avuto ben altro che le briciole da portarmi dietro quando mi fossi deciso a ritrovare la via di casa.

Sulla destra si trovava una vecchia dimora, guardandola volli immaginare la costruzione a pietre, pietre nascoste da una recente mano d'intonaco; volli immaginarlo perche', in qualche modo, il lontano che ho sempre prediletto si dilata nel tempo, giammai nello spazio, tant'e' che entrandovi trovai la vecchia dimora ampia ed accogliente.

A poche decine di metri trovava panoramica collocazione una recente dacia edificata in legno, legno che allo sguardo classificai come balcanico o al piu' scandinavo, legno comunque lontano nello spazio, non autoctono; non degnai di uno sguardo la dacia ne' mi ci avvicinai se non nel tardo pomeriggio.

Lontano nel tempo i mastri muratori dopo aver coperto il tetto di una casa tornavano all'esterno e nel posto che prometteva la migliore ombra estiva allungavano un "bisolo" in muratura destinato a rendere confortevole il meritato ozio dei vecchi di casa, i vecchi sopravvissuti; una volta usava cosi'.

Su quel bisolo raccolsi e rimescolai nella mente i suoni e le cadenze di tutti i dialetti d'italia, se non tutti buona parte, che' siamo tutti cugini d'italia, che' quando pianti un albero non puoi mai sapere dove diavolo andranno a cacciarsi le radici; se solo ti trovi un posticino in ombra puoi aspettare che l'albero cresca e vedere come si sviluppa la fronda, solo questo.

In Sicilia i bisoli si trovano tutti a livello del suolo, sono bassi e ruvidi, che i siciliani siamo rustica progenie.




A livello del suolo puoi divertirti a rovistare nella "soffitta" di chi ti passa davanti, perche' se e' vero che tutti hanno qualcosa che gli frulla per il capo e' anche vero che tutti hanno qualcosa scritto in fronte, devi calcarti la coppola sugli occhi se hai qualcosa da nascondere; la coppola mi sembra sia il vero simbolo dell'omerta'.

C'era un uomo addetto alle cucine, non era un uomo qualsiasi; Domenico si chiamava, "caro al Signore" recita l'etimologia, come me d'altronde.

Doveva essere un amico del padrone di casa; sembrava contento quando scodellava la minestra o quando tirava fuori dalla brace brani di carne succulenta.

In connivente reticenza non volle rivelarmi la composizione della marinata dove aveva fatto salmistrare le carni degli olocausti.

In connivente approvazione annui' col capo quando il boss mi consiglio' di condire il minestrone con un'abbondante spolverata di ricotta, ricotta munta e preparata poco distante, laggiu fra le colline arrotondate poco distanti.

Doveva essere un amico del padrone di casa; sembrava contento quando gli riusci' di saziare i convenuti, sorrideva udendo i grugniti a bocca piena di chi ancora non aveva fatto il pieno; sorrideva sempre ed era contento come se quella fosse casa sua, come se noi fossimo i suoi ospiti.

Pensai che puoi ben conoscere un uomo se solo riesci a cogliere la stima e il rispetto e la collaborazione che gli offrono le persone che gli girano attorno; pensai che quell'uomo fosse un buon amico del padrone di casa.

Quall'uomo era assorto ed attento quando nel tardo pomeriggio lui e il boss raccolsero gli avanzi e si prodigarono per cancellare le tracce del passaggio dell'orda famelica; due amici solidali, pensai; pensai anche alle donne dell'isola, quelle donne che si strappano i capelli quando il Padreterno vi fa un fischio e vi richiama a casa, quelle stesse donne che non vi risparmiano una violenta strapazzata se solo lasciate in disordine dopo aver fatto bisboccia con gli amici; sissignore, dovevano essere amici quei due.




Lo spiazzo si era quasi spopolato quando mi dicisi ad avvicinarmi alla moderna dacia.

Mi era stato segnalato il "posto delle volpi", volli onorarlo aspergendolo della preziosa urea che ciascuno di noi produce e stoltamente disperde in una tazza porcellanata, negandola alla madre terra che tanto ne profitta; la coscienza ecologica si diffonde per le vie piu' impensabili, nevvero?

La rivalutai la moderna dacia quando scorsi i moderni bisoli ricavati dal tronco pieno di qualche vecchio albero, bisoli che mi accolsero nell'ombra del tramonto; i vecchi alberi sono come i vecchi uomini, non respirano piu' nel mondo e non adombrano piu' nessuno e si perdono nel fitto del sottobosco o riposano all'ombra di nuova vita.

C'erano delle foto appese ai muri di legno della dacia, foto circondate da una sottile cornice incapace di trattenere il loro impercettibile dilatarsi indietro nel tempo; quelle foto avevano le tonalita' del colore del tempo passato, altre avevano il colore del tempo non ancora terminato.

In una foto notai la giovane schiena e l'infantile collo dello stesso boss che qualche anno appresso mi avrebbe generosamente concesso un altro punto di vista scavando solchi nel mare scuro, spalancando la manetta del gas, con una smorfia arcigna sulle labbra sotto gli occhi nascosti da cristalli scuri; in quella foto vidi mantenuta la promessa del tempo, il tempo necessario a ciascuno per allungare le proprie radici e la propria fronda, a cercare la vita e a proiettare ombra.




Scelgo questa canzone perche' ha le sonorita' giuste, le stesse note che mi parve di udire fra il sussurro del fogliame dei due alberi, l'abete e la sequoia, sotto cui consumammo gli ultimi minuti prima di dividerci; la stessa fragranza che mi riusci' di percepirea nell'aria fresca di fine giornata fra le volute di fumo dell'ultima sigaretta consumata prima di chiudere il cancello alle nostre spalle.

Scelgo questa canzone perche' termina guadagnando in ritmo e leggerezza, lo stesso ritmo delle nostre due vetture impegnate nella lunga discesa prima di separarci alla fine di una lunga ed immaginaria linea di sutura che fini' per dividere le nostre strade.

Scelgo questa canzone perche' termina con un invito alla danza, la stessa danza a 50km/h di cui parlavo qualche tempo addietro su queste stesse pagine, quella danza su gomma che mi e' sempre piaciuto ballare con uno sterzo in mano, quella danza che abbiamo ballato da soli lungo la stessa strada, tu davanti, io dietro.




Sting

Sting - They dance alone
Whatever Works ;)

Vicè


Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!