Cimento Autunnale 2010

Aperto da CitroBaz, 23 Luglio 2010, 22:40:51 PM

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Pacifico

Citazione da: pit640 - 25 Ottobre 2010, 13:58:43 PM


Salut

Un GRAND MERCI à Captain Corrado pour cette fantastique aventure !  (superok)

Très heureux d'avoir revu Pacifico , Gianni , Watson et les nouveaux amis Italiens !!

Finalement êtes vous arrivés aux 3000 mètres ???  (?)


à bientot

Pit

Ciao Pit
belle foto ... complimenti  (appl)

Gianni spiegherà meglio nella seconda parte del racconto ma .... si, nel pomeriggio quasi tutti sono saliti a 3000 metri!
Ti lascio una foto della tua splendida 2cv



Le altre foto sono visibili a questo indirizzo
http://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/thumbnails.php?album=866



Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

paperella

Dopo tanti mesi di assenza forzata dal forum, quale migliore occasione per rientrare?
Bravissimi!!!
Mi sarebbe piaciuto da morire poter venire ma le cose sono andate così: pazienza.
Corrado è un grande Uomo e quando organizza qualche cosa ci mette l'anima e anche quest'anno è stato un gran successo.
Bravi tutti ma un complimento particolare a Corrado.
Il nous fallut bien du talent
Pour être vieux sans être adultes

massige

grazie grazie grazie a tutti voi, che ho conosciuto solo ieri e grazie a chi si è sobbarcato l'onere di organiozzare il tutto:-)
nonostante il clima rigido è stata una giornata serena con persone stupende
a prestooooo (urra) (ballo) (ole) (ola) (adoraz)

pelikan

cavoli che belle foto e che bei posti...grandi tutti!!
grande Superpippo!!

Watson

Citazione da: GIANNI da Genova - 25 Ottobre 2010, 17:15:00 PM
Il grosso fuoristrada è quindi ripartito per salvare anche questo temerario. Vedendo la scena, non l'ho fatto a posta, ma mi si è accesa una lampadina senza volere. Ho messo in moto la 2CV, ho fatto una rapida manovra e mi sono posizionato davanti al fuoristrada di soccorso a cui stavano assicurando le corde per trainare la simpatica vetturetta italiana. Subito un pandista ha capito, mi da prestato una sua corda da traino e fra le risa e gli scatti fotografici ho iniziato a fingere di salvarli tutti.

(muoio) (muoio) (muoio)

ora ridiamo, ma pensandoci bene tutta la scena era da condannare e da indignarsi, non mi stupisco della stupidità di molti automobilisti e del poco rispetto che si ha per la natura che ci circonda....

Super Gianni in azione si lancia al salvataggio della panda


ed ecco che senza nessun sforzo, l'impresa riesce grazie alle doti delle nostre bicilindriche  (appl)

cliccare sulla foto per ingrandirla
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

2cvAX mirco

Citazione da: GeologoBicilindrico - 25 Ottobre 2010, 09:28:58 AM
Vetta conquistata!!!
Bellissimo finesettimana passato a fare su e giù per le strade di montagna...
Cimento voto 10 (unico rammarico non aver potuto partecipare con la mia 2CV).
Grande Corrado!

ho conosciuto il geologo e non me ne sono neanche accorto!   (stupid)
grazie Corrado grazie a tutti a presto ciao (felice)
Pacifico!  sei tu che mi hai fotografato di profilooo!!???  (giu)      (muoio)
Auzz!

Watson

Citazione da: GIANNI da Genova - 25 Ottobre 2010, 17:15:00 PM
La duecavalli,
un'auto che vola, che scia
e che viaggia nella fantasia

un po' d'immagini per comprendere meglio quello che Gianni ha così ben descritto  (abbraccio)


colle dell'Assietta a 2472 m.






zona della casa Cantoniera a 2500 circa

cliccare sull'immagine per ingrandirla




colle Costa Piana 2320 m.




colle Bourget 2298 m.

cliccare sull'immagine per ingrandirla


colle Basset 2425 m



W la vita

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Gianni Gandini

Seconda puntata

   La notte è trascorsa al caldo, troppo caldo. L'anno scorso avevamo dormito con la finestra socchiusa, questa volta non ho voluto proporlo ed a metà notte eravamo tutti sudati. Appena sveglio si sono iniziate a sentire prevedibili battute: "Come facciamo con tutta quella neve fuori?", di notte c'era stata una spolverata ma bastava guardare i monti poco sopra noi per comprendere che eravamo appena sotto lo zero termico.

   In un rifugio, si sa, il bagno non è in camera comunque organizzando un po' i turni siamo riusciti a presentarci a colazione puntuali alle 8,00. 8,40 tutti a mettere in moto e quel bel vapore acqueo della marmitta, al quale a Genova non siamo abituati, mi ha fatto subito calare nella dimensione escursionistica.

   Pronti posto .... via! Veloce sosta alla "Dogana austriaca" per un paio di foto e poi quasi tutti alla stazione ferroviaria di Bardonecchia per l'appuntamento delle 9. Si, quasi tutti!Mi ero dimenticato il marsupio con portafoglio, telefono e chiavi di casa al rifugio. Piccolo inciso: durante questa fine settimana mi sono dimenticato un paio di cose, il marsupio che son tornato a prendere e la giacca a vento lasciata a Genova. Della mancanza mi sono accorto dopo Ovada, dopo circa mezz'ora di viaggio. Non sono comunque tornato a casa, ho confidato nella solidarietà duecavallista ed in effetti Mauri ha prontamente provveduto a prestarmene una alla partenza da Fenestrelle.

   Con l'accademica mezz'ora di lasco si parte. Su! verso il casello autostradale e poi seguendo i cartelli "Rochemolle". Si passa il bivio e si tira sempre in salita fra boschi con alberi molto grandi e spruzzate di neve specialmente sulla strada. Finisce quindi l'asfalto e si continua, si oltrepassa il lago e poi  fra cascate ghiacciate e tratti un po' innevati.

   A questo punto la vettura di Pietro ha iniziato a fare i capricci. Ha spiegato Pietro che un carburatorista geniale ha sostituito i getti originali con getti maggiorati, quindi miscela grassa già di suo, figuriamoci salendo in quota. Il giorno prima non potevamo lasciare lì la macchina perché non saremmo tornati per la stessa strada ma oggi si, si tornava in dietro per lo stesso percorso, ed allora Pietro è salito con me. Aveva nostalgia della nostra convivenza libica?

   La stessa cosa era successa l'anno scorso alla mia 2CV che avevo prestato a Francesco "Paperella" e consorte. Sulla mia non era questione di getti ma di altezza di galleggiante. Il galleggiante era diligentemente a 18mm ma non avevo considerato l'anno della mia Special. Quando tornammo a casa lo riposizionai e questa volta è salita che sembrava richiamata dallo spirito della montagna.

   Proseguendo la salita  incontriamo i "pandisti" in discesa. Loro avevano tentato la salita ma hanno deciso di non proseguire perché dopo il Rifugio Scarfiotti c'era ghiaccio. Confidando nelle quattro ruote motrici erano sprovvisti di catene ed hanno reputato pericolosa l'eventuale discesa. Noi, non siamo mica meno scemi degli altri! "Ciaociao, noi andiamo a vedere".

   Rifugio Scarfiotti, lo oltrepassiamo e quindi, salita non ripida e là, in cima, si vedevano dei bei tonanti in successione che non ispiravano tranquillità. Qualcuno ha provato con le catene, qualcuno senza ma alla fine s'è deciso di fermarci al rifugio e di mangiare almeno sotto una tettoia, perché dimenticavo di precisare che continuava a cadere una debolissima ma costante neve.

   Come al solito la quantità di cibo avrebbe sfamato anche il gruppo dei "pandisti". Dopo un  paio d'ore fra risa, battute, chiacchiere a bocca piena e bicchieri di vino decidiamo che star lì a prendere freddo non è conveniente, tanto vale tornare a casa.

   Raccolto tutto ci avviamo verso la discesa ma  ................... arrivati sulla strada nel punto dove avevamo desistito, abbiamo subito notato che non c'era più un briciolo di neve, la strada in terra era persino asciutta. Beh, a quel punto, bisogna andare a vedere. Alcuni hanno preferito, vista l'ora, tornare verso casa, altri hanno deciso la stessa cosa ma con motivazioni differenti. Il gruppo s'è quindi scisso, un po' in salita ed un po' in discesa ed anche questo è bello, ognuno libero di fare ciò che si sente.

   In effetti percorrere i tornanti che si vedevano dal rifugio a me mettevano un po' d'ansia anche perché un po' di neve si iniziava a rivedere. Il tempo passava, sulla testa un bel pacco di nubi concentrate e la luce che iniziava a variare. Ero il primo della fila e mi son fermato in un posto dove si sarebbe potuto girare per tornare in giù ma tutti hanno preferito proseguire con l'assicurazione di Capitan Bazzurro che la neve depositata a terra non si sarebbe ghiacciata. Io sinceramente pensavo a percorrere in discesa i tornanti a strapiombo nei quali dovevo far manovra. Boh, non potevo comunque restare lì da solo ed allora, questa volta ultimo, ho continuato a salire.

   Salire a volte sotto a volte fra le nubi, il tergicristallo sempre acceso, la neve che ora s'era messa d'impegno anche se non si fermava molto per merito o colpa del vento. Il paesaggio era tutto bianco e grigio, nessun altro colore. Avevamo superato l'altezza dei boschi, al rifugio solo erba dei pascoli e dopo solo pietre. Avevo con me un passeggero bergamasco, del quale non ricordo il nome, che ad un certo punto m'ha detto "Se io dovessi guidare qui non saprei dove andare!" Panorama zero e paesaggio monocromatico che partiva dal bianco per arrivare al grigio delle pietre e delle nuvole.

   Arrivati sullo spiazzo terminale la soddisfazione è stata molta ma ero abbastanza preoccupato per la discesa. Qualcuno ha voluto brindare ed assaggiare un pandoro ma dopo poco più di mezz'ora tutti giù verso Bardonecchia anche perché non si poteva contemplare il bellissimo panorama che abbiamo potuto ammirare i due anni precedenti.

   Il ritorno, come al solito è meno emozionante anche se con la strada in quelle condizioni la tensione la sentivo tutta. Ogni tanto una frenatina per saggiare la tenuta delle gomme sul fondo e poi giù ancora. Quando è stato il momento di far manovra nei due tornanti più stretti ........beh, saranno gli anni, ma non ero tranquillo.

   Alle 18,00 siamo arrivati al Casello autostradale di Bardonecchia. I saluti di rito sotto una bella pioggia e alle 18,30 via a 110 km/h su una strada così liscia che mi sembrava di guidare una vettura sul cuscino d'aria. Quando ci stavamo salutando ho notato un cartello stradale che indicava il "Rifugio Scarfiotti" a 15km e , secondo me, non si era nemmeno a metà! Dopo tanto sterrato così, l'asfalto è rigenerante!

   Arrivato a Genova alle 10 circa con un mal di gola furente. Pioggia sino a Susa e poi solo negli ultimi 10 km. È andata bene anche da quel punto.

RINGRAZIAMENTI
A Capitan Bazzurro per l'encomiabile organizzazione e gl'immaginabili sforzi profusi per il buon svolgimento dell'evento.
Ai compagni di viaggio per la buona compagnia alla quale ormai ho fatto l'abitudine. Ormai mi sembrerebbe strano il contrario
Alle 2CV che ci permettono questo
Ai pneumatici Maxxis che mi hanno permesso di salire e scendere in piena sicurezza e senza catene

Inconvenienti patiti
rottura del bulbo dell'olio dell'Ami Super prontamente risolta con un bulbo offerto da uno dei due Gsisti
cattiva carburazione della 2CV di Pietro. Ha detto che porrà rimedio.
perdita del secondo silenziatore e del tubo terminale della Spot di Mauri
distacco di un fastom dal regolatore di tensione con conseguente mancata carica della batteria sulla mia auto. Eh si, che me l'hanno sempre detto di stare attento alle vibrazioni! Problema diagnosticato e risolto subito



Alla prossima!!!!  Gianni da Genova
Arrivando a Genova vedrai una città imperiosa, coronata da aspre montagne, superba per uomini e per mura, signora del mare.
Francesco Petrarca (1358)
Chi da a mente a tutte e nuvie, no se mettià mai in viagio.  Corona nobilium, crux populi, griphi notariorum.

bigrigio

Ragazzi , complimenti a tutti, penso sia stato un weekend da favola. Gianni, hai visto come si arrampica la GS? ;)

Valvì

E' stato proprio un we da favola, la cosa più bella (non che il resto non lo sia stato) è stata arrivare in cima ai 3000 lontani da tutti e tutto, con un silenzio al quale non siamo abituati, non fosse stato per la temperatura sarei rimasto li un paio di giorni...

Complimenti a Cbaz, che nonostante le condizioni atmosferiche abbastanza estreme non ha desistito e ha convinto i più temerari (o forse stupidi (stupid)) a proseguire laddove nessuno aveva osato prima  (muoio)

Un saluto e un grazie a tutti per la compagnia, i compagni d'avventura Pippi e Michael e tutti gli altri.
Grazie a Nisse, il gsista più pazzo del mondo ;D, che m'ha salvato con il suo bulbo dell'olio di scorta. Bellissima la sua gs break rossa. Ho scoperto che le gs sono fantastiche sulla neve, vanno dappertutto.

alla prossima  (felice)

Watson

Innanzitutto mi assoccio anch'io nel ringraziare Corrado per aver permesso a tanti di affrontare queste strade uniche ed a quote non indifferenti (a questo punto ti invito a provare anche l'altra strada quella dello Jafferau, con la splendida galleria dei Saraceni, neh  ;))

Grazie Corrado

saluto anche tutti quelli che sono stati miei vicini di raid nella giornata di sabato e mi scuso per essere scappato così velocemente  (nonso), in particolare ringrazio la pessima mira di Maury e Gabriele che hanno attentato alla mia capotte aperta con un lancio a sorpresa di palle di neve  (sorpreso)

spero che il prossimo cimento venga però ripensato in una data diversa, anche perchè guardando la regolamentazione della ZTL montana già a settembre non ci dovrebbero essere divieti di transito...

... ne aprofitto pure per fargli una domanda:

ho notato che quando siamo scesi dal col Basset in località Alpe gaggera (vedi cartina), abbiamo preso la strada che scendeva ripida a sinistra, la quale ci ha poi portati alla periferia di Sauze d'Oulx, ma se si proseguiva dritto, non è che si trovava una strada con meno pendenza e l'asfalto prima ?


nella cartina ho indicato in rosso quello che mi pare abbiamo percorso, in verde la strada oggetto della domanda ed in giallo il tratto asfaltato.

W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

CitroBaz


Questo è il primo dei video che ho fatto nel weekend.

E' un concentrato del giro di sabato...

Cimento Autunnale 2010 - Sabato
"Siamo come ci siamo fatti..."     (Gandhi)

CitroBaz


E qua c'è il primo video di domenica.

Il ritorno dalla perlustrazione del mattino

Cimento Autunnale 2010 domenica - 1

"Siamo come ci siamo fatti..."     (Gandhi)

GeologoBicilindrico

CitazionePostato da: rz206    ho conosciuto il geologo e non me ne sono neanche accorto!   
...ho conosciuto rz206 e non me ne sono neanche accorto... (abbraccio)

CitazionePostato da: Watson    in particolare ringrazio la pessima mira di Maury e Gabriele che hanno attentato alla mia capotte aperta con un lancio a sorpresa di palle di neve 

...per il prossimo incontro cercherò di allenarmi per non sbagliare più mira  ;D

ho ancora un po di foto da postare, cercherò di ricordarmi di farlo

EffeCiIEmme

CitroBaz


ed ecco qua gli altri filmati.

sono tutti relativi a domenica. Nel numero 2 c'è la seconda parte della salita.

Cimento Autunnale 2010 domenica - 2

"Siamo come ci siamo fatti..."     (Gandhi)

CitroBaz

nel numero 3 c'è l'arrivo nel piazzale del Colle Sommeiller.

Cimento Autunnale 2010 domenica - 3

"Siamo come ci siamo fatti..."     (Gandhi)

CitroBaz

"Siamo come ci siamo fatti..."     (Gandhi)

CitroBaz

e infine, nel 5, la seconda parte della discesa.

Cimento Autunnale 2010 domenica - 5

scusate se mi sono dilungato, ma quando ero lì non mi sono reso conto di come passava il tempo.
Ero solo dispiaciuto di dover tornare a valle ...  :(
"Siamo come ci siamo fatti..."     (Gandhi)

Watson

Adesso ho capito perchè sei salito con la mehari.... per filmare meglio, vero  (appl)

Ora che ho visto i filmati mi rendo conto che quest'anno è davvero stato un cimento a tutti gli effetti, complimenti a tutti.

(felice)
W la vita

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Watson

Non potendo commentare il cimento vero e proprio  (nonso) prosdeguo con una carrellata di foto del mini raid sulle strade dell'Assietta  (guid)


La strada che abbiamo affrontato è la stessa del giro del sabato per chi è venuto al raduno di Fenestrelle....

... la sosta invece di farla sopra il forte Serre Marie



l'abbiamo fatta a Pra Catinat luogo ideale per merende estive (mang)







e da cui si vede il forte Serre Marie e il cubo piccionaia del Falouel



W la vita

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Watson

continuima il giro sulla strada del colle delle Finestre senza grossi problemi ad eccezione di quanto accaduto a Valerio con il bulbo dell'olio  (sorpreso)

nei tratti meno esposti troviamo la prima neve con il fondo ghiacciato, ma il primo relativo piccolo problema lo abbiamo al bivio per il Pian dell'Alpe




la discesa la effettuiamo sull'asfalto ammirando il bel panorama ben cosci che ancora non abbiamo iniziato il vero percorso che ci porterà a valicare ben 5 colli più un sesto che però non è un vero colle (??)



il ritorno dello sterrato  (guid)



le foto dei colli le ho postate qualche post addietro, neh  ;D

un'altro tratto di strada...



... ed un equipaggio rispettoso dell'ambiente


(spett) il sacco sopra la capotte è quello dei resti del pranzo  (su)
W la vita

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Watson

Come ho accennato all'inizio, essendo l'unico (dopo il grande Corrado) che viaggiava con la capottina aperta......

(sorpreso) (mancava il mio passeggero, neh  ;))

..... non avevo notato lo sguardo insidioso di un personaggio particolare che guidava una special arancio con un'altrettanto misterioso passeggero "geologo" (ma con tutte le pietre che abbiamo visto chissa che goduria avrà provato, neh  (muoio))





pensandoci dopo i suoi segnali premonitori erano stati più che evidenti.... solo che io non ero stato in grado di capirli (piango) ....



per fortuna che durante il pranzo i due soggetti si erano ben riempiti di  (birra) quel tanto che non gli rese possibile prendere bene la mira
W la vita

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Watson

Concludo questo piccolo escursus fotografico di questo mini raid, inserendo le foto del tratto di strada che non ho mai fatto fino ad ora (noncicredo), visto che ufficialmente la strada dell'Assietta termina al Sestriere (e quindi dovevamo svoltare a sinistra invece che a destra, neh (vecchio)

La discesa dal colle Basset



il ritrovo attorno al piccolo laghetto omonimo situato poco più sotto

cliccare sulla foto per ingrandirla

l'unico tratto (almeno per me) veramente impegnativo con la neve leggermente ghiacciata ed in discesa (a pensarci ora dopo aver visrto i filmati di Corrado vien da ridere)



un piccolo ingorgo bicilindrico



un tentativo di (foto) artistica  (muro) nel bosco...




... e l'ultima immagine prima di salutare ritornare alla maison, dove Paola mi attendeva per la spesa del sabato (piango) non so voi, ma è sempre duro tornare al solito tran tran dopo aver goduto simili esperienza.....





(vecchio) specialmente dopo aver rinunciato a raggiungere ben più alte avventure.... ma non disperiamo, magari il prossimo cimento potrebbe anche far più brutto, neh  (sorpreso) ;D (appl) (abbraccio)

(felice)
W la vita

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CitroBaz


Finalmente sono riuscito a caricare anche le mie foto nell'apposita sezione della Galleria fotografica  (appl)

http://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/thumbnails.php?album=866

anche se ho notato che il Cimento Autunnale quest'anno è stato "declassato" dalla categoria "Ardimenti" a quella di semplice "Raduno 2010" ...  (nonso)

Lascio ai volonterosi la voglia di andare a vedere le 96 foto caricate stamattina...  (muoio)
"Siamo come ci siamo fatti..."     (Gandhi)

Vicè

Che belle foto, che bei posti, che bella compagnia! :) spero un giorno di potere partecipare, anche se da spettatore. Anche quest'anno non è stato possibile anche se non era la volontà a mancare. Grandi! (su)

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

2cvAX mirco

ecco  come si usano i suv!  (su) ... altro che parcheggi in centro  (giu)


Auzz!

pelikan

foto bellissime e filamti ancora più pazzeschi.....siete stati dei grandi lo ribadisco.....ma  il Citrobaz come facevi a stare tutto il viaggio col Meharino aperto?...io cmq lo confesso non so se avrei avuto il coraggio di fare un giro del genere (guid)
grande Superpippo!!

CitroBaz

Citazione da: pelikan - 02 Novembre 2010, 17:00:39 PM

ma  il Citrobaz come facevi a stare tutto il viaggio col Meharino aperto


Non è stato difficile, basta coprirsi bene, come si può capire da questa foto ...



... avevo addosso un po' di strati di abbigliamento da montagna!!   ;)

"Siamo come ci siamo fatti..."     (Gandhi)