2CV Club Italia - Forum

Normativa => Divieti di circolazione => Topic aperto da: Watson - 22 Novembre 2007, 12:36:20 PM

Titolo: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 22 Novembre 2007, 12:36:20 PM
Vorrei informarvi che dal 5 novembre la città di Torino più altri 14 comuni hanno modificato gli orari in cui è vietato circolare con le nostre euro 0.

Circolazione in città

Il divieto è solo nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle 19.00

sono escluse una serie di strade collinari e alcune che collegano le autostrade ai parcheggi di interscambio

sono esclusi autoveicoli a metano o gpl o idrogeno

sono esclusi le autovetture il cui conducente abbia compiuto il 65° anno di età

sono esclusi i veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie od esami indispensabili o dimesse da Ospedali e Case di cura in grado di esibire relativa certificazione medica o prenotazione o foglio dimissione

veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all'art. 60 del codice della strada iscritti agli appositi registri per la partecipazione a manifestazioni indette dalle Associazioni



Concludendo solo se si partecipa ad un raduno si può circolare, altrimenti fate guidare il vostro padre o nonno se volete venire a Torino (over 65) oppure vi fermate ad un parcheggio esterno e poi proseguite con i mezzi pubblici  (nonso)


inserico la pagina della provincia dove potete consultare la documentazione dei 15 comuni in merito divieto di circolazione
http://www.provincia.torino.it/ambiente/inquinamento/aria/qualita/limitazioni_traffico2007


io la vedo nera, anche se in giro di 2cv fuori orario ne ho vista qualcuna, sappiate che a Torino c'è bisogno di denaro per le casse comunali  >:(


circolazione nella ztl ambientale

qui il divieto è esteso anche agli euro 2, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.00


Bollino blu

ricordo pure che dal 2007 il bollino blu è diventato semestrale per le auto immatricolate da più di 10 anni (prima erano 20 anni)

c'è pure la proposta di dotare dal 2008 tutte le autovetture con un bollino colorato da affianche a quello blu in cui sare evidenziato con un colore la categoria euro di appartenenza



questo per fermare meglio le vetture che non possono circolare  >:( (bisogna facilitare il compito dei poveri viglili urbani)


Sanzioni previste

bollino blu assente 71.00 €

circolazione in orario di divieto da 71.05 € a 286.38 €

Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: i love mafalda - 22 Novembre 2007, 13:32:47 PM
siete messi bene anche voi

Milano il blocco e' dallle  7,30 alle 19,30 da lunedi al venerdi' + dal primo gennaio tassa per entrare nella cerchia dei navigli (per intenderci il centro storico) + ++++  (punizione) (puni)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 12 Ottobre 2010, 16:03:55 PM
Aggiornamento sulla circolazione a Torino.

Dal 31 maggio 2010 è entrata in vigore la nuova ZTL centrale che vieta il traffico di tutti i veicoli non autorizzati nell'intero (quasi) perimetro del centro storico.

ZTL Centrale

divieto di transito dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 10.30 a tutti gli autoveicoli non dotati di permesso

il permesso viene concesso solo per alcune categorie di persone ed in ogni caso a veicoli con classe Euro 3 o superiore, e a quelli alimentati a gas, metano, gpl ed elettrici.

Ci sono dei permessi per accedere dentro l'area vietata se ci si reca alle scuole, ai parcheggi, alle sedi sanitarie, con una distinzione, per le scuole bisogna contattarle prima e si può indicare solo un'auto, per gli altri due servizi, basta comunicare il numero di targa al gestore del parcheggio o alla struttura sanitaria, per tutti e tre i casi, l'accesso deve avvenire dal varco elettronico più vicino.


In pratica la telecamera fotografa tutte le auto in transito e scarta solo quelle che hanno il permesso (individuate dall'elenco informatico in loro possesso), chi entra in maniera spot (per recarsi in una delle tre eccezioni) verrà eliminato solo se si presenterà la richiesta entro un tot di tempo.


Per sicurezza allego i link in cui troverete maggiori e chiare spiegazioni (quanto scritto è frutto di una mia sintesi e non è un testo ufficiale)

sito del comune di Torino: http://www.comune.torino.it/ztlpermessi/ (http://www.comune.torino.it/ztlpermessi/)

Volantino riepilogativo: http://www.comune.torino.it/ztlpermessi/pdf/pieghevole_ztl.pdf (http://www.comune.torino.it/ztlpermessi/pdf/pieghevole_ztl.pdf)

Perimetro ZTL Centrale: http://www.comune.torino.it/ztlpermessi/mappa/ztl.pdf (http://www.comune.torino.it/ztlpermessi/mappa/ztl.pdf)



(vecchio) un consiglio per chi arriva da fuori è evitare di entrare nell'area centrale ma di usare i mezzi pubblici che risultano più veloci essendosi ridotta di molto la circolazione privata, in compenso evitate il perimetro esterno perchè è trafficatissimo.
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: gio K 5000 - 12 Ottobre 2010, 16:23:05 PM
azz... io domani ho udienza a torino, ma vedo che corso vittorio è fuori dalla ztl centrale!

dovrei riuscire a farcela!
comunque a torino è un delirio con i mezzi, preferisco milano che lascio la macchina in famagosta e mi butto in metro!
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 12 Ottobre 2010, 16:28:44 PM
Citazione da: gio K 5000 - 12 Ottobre 2010, 16:23:05 PM
azz... io domani ho udienza a torino, ma vedo che corso vittorio è fuori dalla ztl centrale!

dovrei riuscire a farcela!
comunque a torino è un delirio con i mezzi, preferisco milano che lascio la macchina in famagosta e mi butto in metro!


in effetti siamo molto indietro, la metrò c'è l'abbiamo da poco ed è ancora in costruzione  (nonso)

ma ti ricordo che siamo la città sede di una grande fabbrica automobilistica (un tempo simbolo della città, ora sempre più orientata ad altri modi), dove l'uso dell'auto è stato incentivato da sempre  (guid)


P.S. mi raccomando di NON entrare nell'area centrale (vecchio), troverai più casino lungo il suo perimetro nelle ore di punta mattutine, ma almeno non ti becchi la multa (perchè benchè affermino il contrario, le telecamere sono state messe per aiutare i problemi economici della municipalità).

(felice)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 14 Dicembre 2010, 12:03:37 PM
Aggiornamento sulla circolazione in Torino nel mese di dicembre 2010


Come ogni anno il Comune per favorire la libera circolazione dei consumatori nel salotto bello della città..... apre le porte, anzi le strade a tutti (no a tutti no, gli euro 0 rimangono sempre esclusi (police1)) gli automobilisti che così possono comprare e comprare in qualunque ora della giornata

ma per venir incontro alla grande richiesta di parcheggi  (guid) estende il pagamaneto delle strisce blu anche ai giorni festivi che di solito sono esenti  (appl)


Quindi se qualcuno di voi dovesse passare da Torino in questi giorni con la sua 2cv si ricordi che può solo circolare prima delle 7.30 e dopo le 19.00, ma che deve pagare il parcheggio la domenica (vecchio)


ZTL Centrale sopsesa e strisce blu a pagamento


Dal 9 al 24 dicembre è sospesa la limitazione di traffico nella sola ZTL Centrale, restano invariate le altre limitazioni e divieti nelle zone a traffico limitato;

nelle giornate festive del 5, 8, 12 e 19 dicembre rimane l'obbligo del pagamento della sosta nelle strisce blu dell'area centrale.


Per alleviare i disagi nella ricerca del parcheggio si ricorda che le linee star 1 e 2 saranno estese anche al sabato e alla domenica e solo in queste giornate il servizio sarà GRATUITO

per info:
http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_876.shtml (http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_876.shtml)
http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_836.shtml (http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_836.shtml)
http://www.comune.torino.it/gtt/avvisi/urbana350.shtml (http://www.comune.torino.it/gtt/avvisi/urbana350.shtml)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 31 Ottobre 2012, 15:54:57 PM
Non è ancora ufficiale, ma molto probabilmente lo attueranno sicuramente  >:(

La notizia è uscita sulla stampa e la leggete qui http://www.lastampa.it/2012/10/24/cronaca/smog-nuovi-divieti-in-arrivo-ora-tocca-agli-euro-diesel-nqKcTW7op9m3KkyRzlp2TM/pagina.html (http://www.lastampa.it/2012/10/24/cronaca/smog-nuovi-divieti-in-arrivo-ora-tocca-agli-euro-diesel-nqKcTW7op9m3KkyRzlp2TM/pagina.html)

è da rimanere a bocca aperta ed incavolati neri....


.... è la classica presa per il  (salut) e spero che il club o il Riasc possano in qualche modo fare qualcosa, perchè se si continua così mi sa che ci vieteranno pure di circolare a piedi se le scarpe hanno la suola di qualche anno addietro. SGRUNT  (muro)



In parole semplici, da metà novembre è probabile che sia vietata la circolazione all'interno della ZTL degli Euro 0 a GPL o metano oltre ai disel Euro 3 non commerciali (ludo sei avvisato, butta via la tua C3) dalle 7.30 alle 19 dal lunedì al venerdì....

... ma non è finita qui, perchè dal 2014 pensano di bloccarle per tutta la città (e poi immagino lo faranno anche per la notte e per i festivi, MA CHE CAVOLO DI SINDACO ABBIAMO  (muro))

Appena la notizia sarà ufficiale vi indicherò i link.
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Ludo - 31 Ottobre 2012, 17:36:40 PM
Io continuerò ad usarla la C3, e , scusate le parole....me ne batto il c...............

4/5 multe all'anno costano meno di un'auto nuova >:(
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: spaghi - 14 Novembre 2012, 14:05:14 PM
notizia di oggi, che trovo preoccupante.

"Il nuovo anno si porterà dietro il divieto di circolazione per i veicoli benzina Euro 1 ed Euro 3 diesel dentro la Ztl da lunedì a venerdì tra le 7,30 e le 17 e il divieto totale (su tutta la città, 7 giorni su 7, 24 ore su 24) per i veicoli Euro 0 Gpl e metano. Si parla di 5 mila Euro 0, 16.500 Euro 1 e 50 mila Euro 3. Totale: circa 71 mila auto. Sarà un provvedimento sperimentale: il 30 marzo si interromperà e si passerà alla verifica dei risultati. "

Parla di Euro 0 gpl e metano, suppongo anche i benzina di conseguenza.

http://www.lastampa.it/2012/11/14/cronaca/blocco-agli-euro-diesel-il-comune-vuole-usare-le-telecamere-della-ztl-0oYoOKpdW28WVIxjoInCXK/pagina.html (http://www.lastampa.it/2012/11/14/cronaca/blocco-agli-euro-diesel-il-comune-vuole-usare-le-telecamere-della-ztl-0oYoOKpdW28WVIxjoInCXK/pagina.html).

Ciao ciao
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: i love mafalda - 14 Novembre 2012, 15:47:39 PM
non sanno piu' cosa inventare per far vendere le auto (giu)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 15 Novembre 2012, 08:54:09 AM
Citazione da: spaghi - 14 Novembre 2012, 14:05:14 PM
Parla di Euro 0 gpl e metano, suppongo anche i benzina di conseguenza.

Ovviamente, ma il problema è che già ora c'era una limitazione abbastanza restrittiva nei confronti degli euro 0 a benzina

in quanto è vietata la circolazione dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19 su tutto il territorio cittadino ad eccezione di alcune vie che conducono ai parcheggi di interscambio.


Non si capisce se in questa nuova disposizione queste limitazioni vengono eliminate per un divieto assoluto e scusatemi non comprendo proprio  (muro)


Non è neppure chiaro se tale divieto assoluto sarà limitato solo fino al 30 marzo (periodo invernale), appena ci sarà una comunicazione ufficiale la inserirò correttamente, ma per ora sembra che dal prossimo 7 gennaio possiamo tranquillamente comportarci come dei ladri che rubano la propria bicilindrica  (sorpreso)



P.S. si potrebbe creare una staffetta che precede la circolazione di una 2cv e se avvista un vigile glielo comunica tempestivamente.... perchè ho paura che per far cassa i primi ad essere fermati saremo noi  :(
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Lu - 15 Novembre 2012, 09:35:36 AM
Il problema non è sull'Euro0 ma sul fatto che anche quelli a gas vengono fermati.
Fin'ora si è sempre sostenuto che il gas non era inquinante, ora sostengono che anche il gas non va più bene.
L'altro problema è che nn permettono ai cittadini di portare a Euro4 o Euro5 il proprio mezzo mettendo qualche accrocchio che però, all'atto pratico funziona. In Germania, per esempio, è possibile montare un catalizzatore (sono poi due) sulla marmitta della 2cv, in Italia non è permesso.

Il problema inquinamento c'e'... ma non sono sicuro che sia il traffico in esubero a causarlo.
Ma se così fosse, bisogna che iniziamo veramente a pensare che la 2cv non è un motore che possiamo più tenere in funzione a nostro piacimento.
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 15 Novembre 2012, 10:01:44 AM
Citazione da: Lu - 15 Novembre 2012, 09:35:36 AM
Il problema non è sull'Euro0 ma sul fatto che anche quelli a gas vengono fermati.

non essendo un esperto, nn posso rispondere, potrei dubitare che le trasformazioni a gpl o metano di motori euro 0 nonsia la stessa cosa se i motori nascono già predisposti per questi due tipi di carburante....


... mi pare logico che adattare qualcosa di vecchio sia meno efficace che partire da un prodotto nuovo di zecca (e progettato per tale scopo)



Perciò per non scrivere queste mie impressioni ho fatto un giro in rete ed ho trovato questo:

http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=114060 (http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=114060)

Quanto inquinano i GPL e Metano Euro0?

Un'automobile GPL Euro0 emette 28 mg di PM10 a km percorso: relativamente poco, e praticamente la stessa quantità di un Euro4 benzina (27 mg/km).

Ma vediamo gli ossidi di azoto: un Euro0 metano o gpl ne emette 2103 mg a km: più del doppio di un diesel Euro0, il nemico pubblico numero 1 di tutti i blocchi del traffico!

Tutto cambia invece già a partire dagli Euro 1: un veicolo alimentato a gpl o a metano produce meno della metà delle emissioni di NOx di un diesel (360 mg/km contro 715), e il divario cresce in maniera esponenziale man mano che si sale di categoria: un Euro3 gpl produce 84 mg/km di NOx. Un Euro3 diesel 803...



Continuando a leggere vengono citati i numeri di veicoli presenti in Torino euro 0 gpl o metano, e scopro che sono in tutto il 10% del parco circolante....

... ovviamente non circolano tutti i gironi a tutte le ore e fanno centinaia di chilometri, ma visto che la giunta vuole dare un segnale e visto che molti propietari di questi veicoli sono persone che non se la passano bene (altrimenti avrebbero un'auto più nuova), perchè non prendersela con loro e far vedere che a Torino si combattono le micropolveri con efficacia e polso fermo  (muro) (muro)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Simone - 15 Novembre 2012, 10:05:26 AM
Citazione da: Watson - 15 Novembre 2012, 10:01:44 AM
Continuando a leggere vengono citati i numeri di veicoli presenti in Torino euro 0 gpl o metano, e scopro che sono in tutto il 10% del parco circolante....

... ovviamente non circolano tutti i giorni a tutte le ore e fanno centinaia di chilometri, ma visto che la giunta vuole dare un segnale e visto che molti propietari di questi veicoli sono persone che non se la passano bene (altrimenti avrebbero un'auto più nuova), perchè non prendersela con loro e far vedere che a Torino si combattono le micropolveri con efficacia e polso fermo  (muro) (muro)

QUESTO E' IL VERO PROBLEMA!!! L'IGNORANZA ASSURDA DEI POLITICI  (muro)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Lu - 15 Novembre 2012, 10:09:34 AM
Appunto: un motore a gas, sia esso Euro0 o EuroX inquina decisamente meno che un motore a benzina.
Secondo il sito che citi, un Euro0 "gasato" inquina quanto un Euro4.
Finchè non si vieta il traffico agli Euro4 anche i veicoli gasati dovrebbero essere lasciati in pace.
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 15 Novembre 2012, 10:24:37 AM
Questioni politiche e pressioni di certe categorie.....

... qui per esempio i commercianti hanno fatto pressioni per far partire i limiti dopo le vacanze natalizie (poi il sindaco dice che è questione di tempi tecnici, ma non mi faccia  (muoio))

Sono solo paliativi, perchè non riescono ad imporre una seria politica sul trasporto privato, e non parlo di quello pubblico con autobus a gasolio pre-euro 0  (muro)


Interessante l'articolo successivo che vi segnalo e che riporto integralmente in modo che ciascuno faccia le sue riflessioni sulla politica locale nel nord (o come dice qualcuno in padania val padana)

http://www.ecodallecitta.it/blog.php?id=122 (http://www.ecodallecitta.it/blog.php?id=122)

Diesel Euro 3, Metano Euro 0 :il grottesco del localismo di Paolo Hutter

Dunque un Diesel Euro 3  non può più entrare nel centro di Milano, ma guai a chi prova a limitarlo nel centro di Torino. Di giorno..(di notte invece può :-))).

Un Gpl o Metano Euro 0 può circolare in Emilia anche nei giorni in cui Parma ferma gli Euro 4, può circolare in Lombardia, ma lo fermeranno a Torino..

Sono solo due esempi delle differenze in atto. Da anni è così e più si va avanti, più si complicano.

Va bene che ci siano alcune differenze, i comuni sono enti locali proprio per questo, per prendere provvedimenti locali. Ma in questo campo siamo alla casualità e quasi alla follia.

Oppure a uno strano redditometro  - a Milano si posson fermare più tipi di auto o fargli pagare il biglietto perchè la città è più ricca?  Basta. E' ora che le Regioni del Nord , per la Pianura Padana, si accordino o vengano costrette a un accordo e ci sia almeno un provvedimento  di base valido per tutte le aree urbane. Poi su questo si possono anche innestare alcune differenze - è logico che ci sian divieti più forti dove c'è più concentrazione di traffico e piu trasporto pubblico -  ma che siano differene  limitate e comprensibili.
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: spaghi - 15 Novembre 2012, 19:05:24 PM
Se non sistemano tutte le caldaie a gasolio che ci sono in giro per la città possono fermare tutto il traffico che vogliono e niente cambia....
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 11 Dicembre 2012, 15:09:55 PM
Confermo che dal 7 gennaio 2013 ci saranno delle nuove limitazione del traffico nella città di Torino.

Queste limitazione colpiscono in maniera pesante i possessori delle auto Euro 0 a glp e metano (quindi tutti i bicilindrici che avevano fatto la modifica) oltre agli euro 3 diesel.


E' fatto divieto di circolare dalle 8 alle 19 su tutto il territorio comunale dal lunedì al venerdi (esclusi i festivi) euro 0  a benzina - gpl - metano

la delibera la trovate qui http://atti.comune.torino.it/consulta/intracom/htdocs/2012/2012_05692.html (http://atti.comune.torino.it/consulta/intracom/htdocs/2012/2012_05692.html)

le esenzioni e deroghe le leggete qui http://www.comune.torino.it/ambiente/bm~doc/deroghe-divieto-circolazione-2.pdf (http://www.comune.torino.it/ambiente/bm~doc/deroghe-divieto-circolazione-2.pdf)


se invece volete leggere delle motivazioni etiche sul blocco di circolazione leggete pure qui http://www.comune.torino.it/ambiente/aria/faq_aria/index.shtml (http://www.comune.torino.it/ambiente/aria/faq_aria/index.shtml)


interessante vedere questo grafico in cui si confrontano i valori di PM10 tra diesel e benzina

(http://www.comune.torino.it/ambiente/bm~pix/emissionimediepm10diesel.gif)
(http://www.comune.torino.it/ambiente/bm~pix/emissionimediepm10benzina.gif)

non sono un esperto, ma a quanto pare gli euro 0 a benzina inquinano come gli euro 4 a gasolio  (sorpreso)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Ludo - 11 Dicembre 2012, 15:11:38 PM
Per me possono morire, 3/4 multe all'anno costano meno di una merdosissima nuova euo 6000 >:(
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 11 Dicembre 2012, 15:15:10 PM
Citazione da: Ludo - 11 Dicembre 2012, 15:11:38 PM
Per me possono morire, 3/4 multe all'anno costano meno di una merdosissima nuova euo 6000 >:(

fai però questo calcolo, la sanzione andrà da un minimo di € 155 a € 624 e, nel caso di reiterazione della violazione nel biennio, alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da quindici a trenta giorni.


non so quanto sia la sanzione accessoria, ma se lo devi fare, non farti beccare due volte in due anni  (muro)


il testo dell'ordinanza sulla sanzione http://www.comune.torino.it/ordinanz/2010/201004186.html (http://www.comune.torino.it/ordinanz/2010/201004186.html)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Ludo - 11 Dicembre 2012, 15:17:13 PM
Bene, la Luda starà a casa un mese in mutua e l'altro in infortunio, per sempre, a spese della comunità ;)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: simon-motor - 15 Dicembre 2012, 16:25:22 PM
ciao a tutti ..sfogliando il forum al riguardo della circolazione in torino, si fa riferimento al fatto che se la vettura e' euro 0, ma dotata di gpl nn può circolare... Assurdo perchè come tutti ben saprete le emissioni allo scarico del gpl euro 0 sono tali e quali alle emissioni di un euro 3, piuttosto che di un euro 4........

ciao ciao
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Ludo - 15 Dicembre 2012, 17:20:03 PM
E' assurdo ma a quanto pare hanno deciso cosi..... (nonso)

Pare che avverrà nell'autunno del 2013 (nonso)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: vagabondo 57 - 15 Dicembre 2012, 17:35:36 PM
Citazione da: Ludo - 15 Dicembre 2012, 17:20:03 PM
E' assurdo ma a quanto pare hanno deciso cosi..... (nonso)

Pare che avverrà nell'autunno del 2013 (nonso)
tanto tra 6 giorni finirà tutto (sorpreso) (scara)  21 12 2012 (nonso)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 17 Dicembre 2012, 08:27:06 AM
Citazione da: Ludo - 15 Dicembre 2012, 17:20:03 PM
E' assurdo ma a quanto pare hanno deciso cosi..... (nonso)

Pare che avverrà nell'autunno del 2013 (nonso)

(vecchio) NO dal 7 gennaio ci sarà il divieto di circolazione su tutto il territorio comunale degli euro 0 GPL e metano

dal lunedì al venerdì (festivi esclusi) dalle 8.00 alle 19.00

ci saranno delle strade in cui tale divieto non verrà applicato e sono quelle che portano dalla tangenziale ai parcheggi di interscambio e molte della collina....


... ricordo che il comune di Torino è fortemente indebitato e che una multa sulle auto euro 0 è qualcosa di molto facile da fare  >:(


Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 17 Dicembre 2012, 08:51:05 AM
Citazione da: simon-motor - 15 Dicembre 2012, 16:25:22 PM
ciao a tutti ..sfogliando il forum al riguardo della circolazione in torino, si fa riferimento al fatto che se la vettura e' euro 0, ma dotata di gpl nn può circolare... Assurdo perchè come tutti ben saprete le emissioni allo scarico del gpl euro 0 sono tali e quali alle emissioni di un euro 3, piuttosto che di un euro 4........

ciao ciao

Hai parzialemente ragione o meglio se guardiamo le emissioni di PM10 un euro0 GPL  ne emette come un euro4 benzina

probabilmente i promotori di questi divieti avranno valutato le emissioni di ossido di azoto (NOx), secondo diversi siti che riportano la stessa informazione, un euro0 GPL ne emette 2103 mg a km, la metà un euro 1 GPL e 84 mg a km per un euro 3 GPL


oppure cercheranno di far fuori altre 4.000 vetture euro O che erano sopravvissute a tutte le campagne di rottamazione  >:(

(giu) (giu)


Non è aggiornato, ma se ti interessa sapere i vari divieti in tutta italia c'è questo sito che dovrebbe raggruppare tutti i provvedimenti anti-smog

http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=8099 (http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=8099)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: spaghi - 02 Gennaio 2013, 10:02:12 AM
Situazione dal 7 gennaio a Torino:

http://www.comune.torino.it/trasporti/bm~doc/tabella_divieti_internet-2.pdf (http://www.comune.torino.it/trasporti/bm~doc/tabella_divieti_internet-2.pdf)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 03 Gennaio 2013, 14:41:13 PM
Volevo solo precisare rispetto al pdf allegato, che nella ZTL Centrale il transito tra le 7.30 e le 10.30 è permesso solo ai possessori di permesso (vecchio)

http://www.comune.torino.it/trasporti/archivio-news/nuove-limitazioni-al-traffico-a-partire-dal-7-genn.shtml (http://www.comune.torino.it/trasporti/archivio-news/nuove-limitazioni-al-traffico-a-partire-dal-7-genn.shtml)

quindi anche se avete un euro 1 GPL/metano, ma non avete il permesso non potete circolare.
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 03 Febbraio 2013, 12:30:21 PM
In questi giorni ci sono state delle discussioni in giunta che hanno rischiato seriamente di far cadere l'attuale sindaco.....

... le motivazioni riguardavano essenzialmente il divieto agli euro 3 diesel (non commerciali)

Dal 10 febbraio ci saranno dei piccoli cambiamenti relativi agli euro3 diesel che potranno circolare liberamente sia in ZTL (ma dalle 7,30 alle 10.30 ci vuole sempre il permesso) che in tutta la città (questo provvedimento non è mai partito)

http://www.comune.torino.it/trasporti/bm~doc/tabella_divieti_internet8feb.pdf (http://www.comune.torino.it/trasporti/bm~doc/tabella_divieti_internet8feb.pdf)


viceversa per noi non cambia nulla ed il divieto di circolazione dalle 8,00 alle 19,00  nei giorni feriali è confermata anche per GPL/metano.
Titolo: Re: Circolazione a Torino: sempre e comunque
Inserito da: Paolon - 04 Febbraio 2014, 16:34:24 PM

e tu circola .... (sorpreso)

Se ti fermano prova a dire, come ho fatto io,
che stai andando ad un incontro di Auto Storiche
per metterla in vetrina al Super di Paola  (nonso)

Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 04 Febbraio 2014, 17:15:44 PM
Può darsi che da voi sia più facile gabbare il solerte (police)....

... qui le casse sono vuote, una 2cv circolante nelle ore sbagliate è oro 163 €  :(

In compenso se il guidatore ha più di 65 anni può circolare liberamente  (ura) ancora 15 anni e poi via a sfrecciare per le strade della mia città (ura)

Però potrei accampare altre scuse:

(police1) ALT, ma lei lo sa che non può circolare a quest'ora con stà bagnarola  >:(

(watson) si lo so, ma stavo andando al funerale del mio gatto  ;D

(police1) non mi prenda in giro

(watson) o mi scusi stavo andando portando paola a far nascere il suo bebè, l'ho appena lasciata all'ospedale...

(police1)  >:(

(watson) ebbene si non volevo dirlo ma sono un portatore di handicap e soggetto affetto da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, e ho subito un trapianto di organi, ed ora sono immunodepresso e mi si recano presso strutture sanitarie per interventi di urgenza. (piango)


(police) non sapevo che fosse un caso così grave, vada, vada  e speriamo di rivederla...

... dimenticavo, se va al cimitero non si preoccupi, sua moglie potrà ritornare con questa bagnarola, neh  ;)

(scara) tiè, preferisco circolare dopo le 19, neh  (felice)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: bubbo - 05 Febbraio 2014, 20:42:46 PM
Innanzi tutto saluto tutti mi faccio vivo sul forum dopo molto tempo. Ho rinnovato anche quest'anno l'iscrizione al CLUB in quanto non voglio allontanarni del tutto dal mondo 2cv.  In merito ai limiti di circolazione io vivo all'interno dell'anello ferroviario di Roma.  Potrei circolare con le mie vecchiette solo il sabato e la domenica, ma considerato che i vigili sono in discordia con il Sindaco Marino, il traffico caotico e la crisi i controlli sono veramente rari. Infatti io vado sempre al lavoro con le mie Vespe due tempi e qualche volta la sera esco con le mie vecchie Alfa-
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 06 Febbraio 2014, 08:36:20 AM
bubbo ma allora ci sei ancora  (ura)

ho sperimentato solo un paio di volte il vostro traffico "caotico" e dubito che un vigile possa fermare un euro 0 così in mezzo alla strada  (sorpreso)

però non ci sono anche da voi le telcamere nei varchi  (?)

con quelle puoi fare un sacco di controlli e pescare immediatamente le auto inquinanti vecchiette  :(

Confesso solo che non usando la mia in settimana non so dirvi se anche qui si chiude un occhio o se sono inflessibili (police1) come accennato ci sono le eccezioni e poi ci sono dei viali esentati, oltre al dato di fatto che il traffico in questi ultimi anni è calato di molto  (sorpreso)
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: bubbo - 06 Febbraio 2014, 09:50:37 AM
Ciao Tony e' sempre un piacere. I varchi con le telecamere ci sono solo al centro storico  che anche essendo il piu grande al mondo e' comunque limitato al centro delle citta' ed e' sufficiente aggirarlo.  Per il resto Roma e' piena di telecamere ad esempio sui ponti sul tevere ma non fanno controlli sugli euro o   
Titolo: Re: Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 06 Febbraio 2014, 10:20:30 AM
Citazione da: bubbo - 06 Febbraio 2014, 09:50:37 AM
Per il resto Roma e' piena di telecamere ad esempio sui ponti sul tevere ma non fanno controlli sugli euro o   

e si forse ora controllano il livello del Tevere avedee le immagini dalla tv l'altro giorno era ad un livello preoccupante  (sorpreso)

scusa l'OT  :)

Ora con queste telecamere si può fare di tutto, basta avere il programma adatto e i collegamenti tra le banche dati, leggevo che con quelle delle autostrade vogliono beccare gli automobilisti che non pagano l'assicurazione  (appl)

Rimanendo in tema di circolazione però devo dire che la diminuzione dle traffico dovuta alla crisi ha migliorato gli spostamenti e (non ho i dati) credo anche l'inquinamente qui in città, anche se è vero che nn sono solo le auto che creano questo inquinamento.


Grazie Fulvio, ieri quando mi sono poi accorto che avevi scritto l'ho detto alla Paola, lei subito non si ricordava, poi quando gli ho fatto vedere una tua foto mi fa "ma si Gigi Proietti", che ricordi  (abbraccio) (felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 09 Gennaio 2018, 15:25:15 PM
Aggiornamento sulle regole per circolare a Torino in inverno.



La nuova amministrazione comunale si è dotata di un regolamento contro l'inquinamento di polveri sottili più restrittivo rispetto a quello adottato dalle regioni del nord d'Italia, questi divieti varranno fino al 31 marzo 2018


Un semaforo indicherà i divieti alla circolazione in base ai valori del PM10 e in base a qualche alchimia segreta...



semaforo BIANCO

Divieto di circolazione dalle 8,00 alle 19,00, dal lunedì al venerdì per gli euro 0 benzina, glp e metano, euro 0, 1, 2 i diesel


semaforo ARANCIO

Divieto di circolazione dalle 8,00 alle 19,00, TUTTI i giorni per gli euro 0 benzina, glp e metano, euro 0, 1, 2, 3, 4 i diesel


semaforo ROSSO

Divieto di circolazione dalle 8,00 alle 19,00, TUTTI i giorni per gli euro 0 benzina, glp e metano, euro 0, 1, 2, 3, 4, 5 i diesel


semaforo VIOLA

Divieto di circolazione dalle 8,00 alle 19,00, TUTTI i giorni per TUTTI i veicoli



Ci sono delle ecezioni, elencate qui --> DEROGHE (http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/documenti/2017-18/ord_92_2017_allegato_B.pdf)

tra quelle che ci interessano ci sono i raduni per auto storiche in cui si può partecipare ma solo se iscritti negli appositi registri

e poi c'è il car-pooling in cui se si circola con almeno 3 persone a bordo non dovrebbero dire nulla  (?)



(vecchio) personalmente non  (guid) con la bicilindrica, ma ne ho viste qualcuna in giro, non so dirvi cosa possa essere successo in caso di controllo da parte dei (police), sicuramente l'attenzione è catalizzata sui veicoli diesel, magari per le nostre bicilindriche chiuderanno un occhio, mah...




Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: AndreaT - 09 Gennaio 2018, 17:34:24 PM
Quindi mi dici che carico 2 lavavetri a un incrocio posso circolare??? (sorpreso) (muoio)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: bibino59 - 09 Gennaio 2018, 19:25:04 PM
....fatemi capire....
ci sono momenti in cui un Diesel ( (vomit)) Euro 3 può circolare e  un GPL/metano no?????????????????
(muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)  (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)



     (appl)   (appl)  (appl)  (appl)  (appl)

(compl)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: bibino59 - 09 Gennaio 2018, 19:32:52 PM
...ma lo sanno cosa sono le PM10????  (?)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: AndreaT - 09 Gennaio 2018, 19:53:26 PM
Che poi vanno ad includere quelle 4 auto d'epoca lasciando circolare in autostrada migliaia di camion al giorno,che transitano da est ad ovest senza portare nulla di beneficio per il bel paese tranne che smog e sporcizia! Se è possibile questo!! (inc)
Ii comunque continuò a circolare , i loro rilevatori di PM10 non fermeranno la nostra voglia di 2cv ! Tiè
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: jojo54 - 09 Gennaio 2018, 21:43:11 PM
 (felice) (felice)

non capisco il blocco dei gpl e metano

per la prima volta anche dove abito (thiene),,divieto di transito dappertutto ,,,si puo solo nelle strade che ci girano attorno

euro 0 1 2  dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18,, sabato e domenica libero ,,,ma mi sembra che nessuno lo rispetti ,,vedo le solite 500  le panda vecchie,,, vecchi  disel,,, e anche la mia ,,,
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 10nico - 10 Gennaio 2018, 00:04:52 AM
Il fatto che blocchino i veicoli a GPL e a metano è di per se indice che chi ha fatto questa norma non capisce un cassio dei livelli di inquinamento di tali motori, e non sto parlando solo del livello di PM10 prodotto, ma più in generale, del livello complessivo di inquinanti che questi motori rilasciano allo scarico  (stupid)

Poi, se vogliamo parlare del PM10, un motore a carburatore euro 0 anni 80 (tipo quello delle nostre bicilindriche, per intenderci) produce meno PM10 di un diesel euro 4  (muro)

Un articolo tanto per farsi un'idea...

http://www.autopareri.com/forums/topic/21602-emissioni-pm10-confronto-diesel-benzina (http://www.autopareri.com/forums/topic/21602-emissioni-pm10-confronto-diesel-benzina)

http://www.lettera43.it/it/articoli/sport/2015/03/04/quanto-inquina-unauto-a-gpl/192210/ (http://www.lettera43.it/it/articoli/sport/2015/03/04/quanto-inquina-unauto-a-gpl/192210/)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: COIO3 - 10 Gennaio 2018, 11:33:01 AM
Citazione da: jojo54 - 09 Gennaio 2018, 21:43:11 PM
(felice) (felice)

non capisco il blocco dei gpl e metano


bloccano gli euro zero alimentati a gas, così l'informazione è completa  (su)

gli euro zero a gas emettono ossidi di azoto in quantità significativa, e gli ossidi di azoto sono letali anche in piccole quantità e vanno abbattuti, praticamente impossibile abbatterli in assenza di iniezione e catalizzatore.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: claudyane6 - 10 Gennaio 2018, 13:13:45 PM
Citazione da: COIO3 - 10 Gennaio 2018, 11:33:01 AM
Citazione da: jojo54 - 09 Gennaio 2018, 21:43:11 PM
(felice) (felice)

non capisco il blocco dei gpl e metano


bloccano gli euro zero alimentati a gas, così l'informazione è completa  (su)

gli euro zero a gas emettono ossidi di azoto in quantità significativa, e gli ossidi di azoto sono letali anche in piccole quantità e vanno abbattuti, praticamente impossibile abbatterli in assenza di iniezione e catalizzatore.

in pratica chi trasforma le nostre bicilindriche a gas pensando di evitare i blocchi butta via i soldi e basta  (?)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 10 Gennaio 2018, 14:00:27 PM
A pensare male si fa peccato, ma a volte.....


... dopo gli incentivi per trasformare le nostre Euro 0 da benzian a GPL sono arrivate le spiegazioni che tale modifica non serviva molto per la nostra salute e l'ambiente, ma perchè non dirlo prima, forse perchè con gli incentivi c'era chi ci guadagnava  ???


Su un sito per l'ambiente urbano e l'ecologia (http://www.ecodallecitta.it/notizie/114060/gpl-e-metano-euro-0-banditi-ma-non-erano-ecologici/) danno questa risposta:

Quanto inquinano i GPL e Metano Euro0?
Un'automobile GPL Euro0 emette 28 mg di PM10 a km percorso: relativamente poco, e praticamente la stessa quantità di un Euro4 benzina (27 mg/km). Ma vediamo gli ossidi di azoto: un Euro0 metano o gpl ne emette 2103 mg a km: più del doppio di un diesel Euro0, il nemico pubblico numero 1 di tutti i blocchi del traffico! Tutto cambia invece già a partire dagli Euro 1: un veicolo alimentato a gpl o a metano produce meno della metà delle emissioni di NOx di un diesel (360 mg/km contro 715), e il divario cresce in maniera esponenziale man mano che si sale di categoria: un Euro3 gpl produce 84 mg/km di NOx. Un Euro3 diesel 803...




Credo che certe politiche rivolte verso un modo diverso di mobilità devono essere incentivate, sono difficili da digerire all'inizio, ma dopo quando uno ci si abitua, non ne si sente più il fastidio.

(vecchio) però andrebbero fatte bene ed a livello nazionale, e non in maniera approssimativa come succede qui con la nostra attuale amministrazione comunale  >:(



Un esempio per tutti è quello che fecero in Olanda negli anni '70 durante la crisi del petrolio, riuscirono a modificare lo sviluppo incontrollato del traffico automobilistico privato, favorendo l'uso della bici tramite la divisione e la creazione delle èpiste ciclabili separate dalla viabilità automobilistica.

Mi direte che fu facile perchè da loro è tutto piatto, ma oggi che finalmente abbiamo bici elettriche perchè non sarebbe possibile anche qui da noi?


Per chi voglia saperne qualcosina, un filmato in lingua originale con sottotitoli in italiano su quell'iniziativa

https://video.repubblica.it/mondo/olanda-cosi-sono-nate-le-ciclabili/89068/87461

Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: COIO3 - 10 Gennaio 2018, 19:16:13 PM
Citazione da: Watson - 10 Gennaio 2018, 14:00:27 PM
ma perchè non dirlo prima...

forse perchè non c'era molto da dire (??)

procurati due kleenex e due kuli di autovetture alimentate a carburatore, euro zero, una che brucia benzina e l'altra che brucia gpl.

inserisci i fazzolettini nello scappamento delle autovetture in esame e poi tirali fuori e confrontali.

la differenza che vedi è il motivo per cui si incentiva la diffusione del gpl  (su)


so poco di amministrazioni comunali (nonso) credo che abbiano il potere di impedirti di fare ciò che non si può fare ma non possono certo obbligarti a fare quello che sarebbe giudizioso fare  ;D

voglio dire... anche nella mia città esiste una pista ciclabile ma non per questo io mi sento obbligato a percorrerla  (appl)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: claudyane6 - 10 Gennaio 2018, 21:11:41 PM
caro Mimmo, sull'ultima affermazione ho letto qualcosa di diverso, nel senso che dovresti essere obbligato ad usarla
ma come sai nelle regole ci sono molte falle.....
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: COIO3 - 11 Gennaio 2018, 07:20:49 AM
mi sono espresso male, claud  (nonso)  intendevo dire che non monterò in bici solo per il fatto che esiste una pista ciclabile  ;D


il più delle volte, li dove devo andare non ci sono strade carrozzabili 8)


Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Ludo - 17 Gennaio 2018, 17:55:43 PM
.......e quando ti ferma la pula , tu rigorosamente in 2c v nei giorni del blocco e ti fanno i complimenti.....lei si che sa come inquinare poco...........

fanbagno ai blocchi! la uso tutti i giorni, Watson testimone.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: tiotio - 17 Gennaio 2018, 18:19:19 PM
Citazione da: Ludo - 17 Gennaio 2018, 17:55:43 PM
.......e quando ti ferma la pula , tu rigorosamente in 2c v nei giorni del blocco e ti fanno i complimenti.....lei si che sa come inquinare poco...........

fanbagno ai blocchi! la uso tutti i giorni, Watson testimone.

(police1)
(salut)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: pulcino - 17 Gennaio 2018, 23:54:42 PM
Ho notato con gioia che Ludo è tornato.
Bene arrivato (appl)  (appl) (appl)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 18 Gennaio 2018, 08:46:51 AM
Si confermo il Ludo è SEMPRE in giro con la sua 2cv, mai una volta che lo vedo fermo e appiedato......


... mi sa che sotto sotto alla 2cv ci ha messo un euro 8  (sorpreso) (sorpreso)

(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 22 Gennaio 2018, 14:29:53 PM
Aggiungo anche qui la mappa in cui è permessa la circolazione anche durante i blocchi stradali  (guid)

(http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/img/planimetria.jpg) QUI LA MAPPA IN PDF (http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/documenti/2017-18/Planimetria_vie_esentate.pdf)

(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 31 Luglio 2018, 20:45:11 PM
Avevo sentito qualcosa nei giorni scorsi, ma sul quotidiano nazionale non avevano scritto nulla, co ne sul sito della città, stasera ho cercato con più attenzione e se la comunicazione del tavolo metropolitano della qualità dell'aria (http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/comunicati/ambiente/blocchi-del-traffico-le-novita-per-il-prossimo-inverno) di Torino verrà confermata

DAL 1 OTTOBRE LE AUTO EURO 0 NON CIRCOLERANNO PIÙ 7 giorni s 7  24 h per sempre  (sorpreso)

Io l'ho scritto non per spaventarsi ma se l'intenzione fosse reale bisognerebbe trovare qualche soluzione a questo abuso sulla libertà di circolazione.


Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 01 Ottobre 2018, 09:33:13 AM
Venerdì la giunta comunale della città di Torino ha deliberato le misure che partiranno dal 1 ottobre 2018

tale misure riguardano il blocco totale della circolazione degli euro 0 sia a benzina, che gpl e metano tutto il giorno (24h) per tutto l'anno (7 su 7) con tre sole eccezioni

la partecipazione ad un raduno di auto storiche (non ci sono indicazioni a riguardo su eventuali iscrizioni a registri storici ?)

la revisione biennale

la rottamazione

si raccomanda di avere la documentazione in regola (non si specifica quale docuimentazione ?)



Quindi per quanto riguarda la città di Torino ed altri 33 comuni della città metropolitana, l'uso delle nostre bicilindriche è limitato al 99,99 %  (muro)



MA, un imprevisto inaspettato con la delibera della regione Piemonte che stabilisce le stesse identiche restrizioni, ma varia qualcosina per gli altri euro diesel, ha fatto slittare questo provvedimento alla prossima settimana (giovedì si riuniscono per confrontarsi)  (scherma)

QUINDI con grande gioia comunico che chi volesse venire a Torino ed in altri 31 comuni (Moncalieri inizia con l'ordinanza più restrittiva  (giu)) può farlo dalle 19,00 alle 8,00 e tutto il giorno nei festivi  (ura)



PER UNA SETTIMANA POSSIAMO INQUINARE LIBERAMENTE LA SERA, LA NOTTE, IL SABATO E  LA DOMENICA (ola)


(muro) (stupid)

Appena ci sarà la nuova delibera inserirò il testo in queto 3D
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: tiotio - 01 Ottobre 2018, 15:58:58 PM
io sono un fuorilegge, o se preferite un bandito... perchè nonostante il bando alle auto che possiedo, quando serve le uso a prescindere dai blocchi  (sorpreso)

(police1) almeno fino a quando non mi fermeranno...

:P
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: SCARABEO - 01 Ottobre 2018, 16:09:01 PM
Così dovrebbero fare tutti....  (su)  (abbraccio)  (appl)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: pulcino - 09 Ottobre 2018, 00:35:05 AM
Io sono messo in questo modo: mio figlio a Milano ha il maggiolone cabrio e vorrebbe portalo a me e prendersi la 2 cv.
Io, se non  mi beccano, esco dalla mia città e vado a Milano non sapendo se nei paesi che attraverso si sono adeguati alla normativa, arrivo a Milano, mi fermo alle porte  e aspetto che scoccano le 18,30 e poi entro.
Prendo il Cabrio ed ritorno a casa mia passando sempre nei vari paesi che incontro.
Quanto multe mi prendo ? E' veramente un bel problema.
Possibile che nessuno si dia da fare per cambiare le cose e per uniformarle ?





Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: claudyane6 - 09 Ottobre 2018, 08:40:03 AM
io invece, oltre a celestina che conoscete, ho una yaris benzina del 2000, una corolla benzina del 2003 ed una polo 1.4 tdi del 2000

quest'ultima ha deciso autonomamente di smettere di circolare! è saltata la centralina subito dopo aver fatto dei lavori abbastanza importanti e proprio prima della revisione
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 09 Ottobre 2018, 09:33:27 AM
Quanto multe mi prendo ? E' veramente un bel problema.
Possibile che nessuno si dia da fare per cambiare le cose e per uniformarle ?


Credo che per quanto riguardi le multe, ne prendi tutte le volte che verrai fermato, per assurdo se nel tuo tragitto ti fermassero 3 volte, prenderesti 3 multe  (stupid)

Ma c'è una soluzione, usa l'autostrada, sicuramente li non ci sono divieti agli euro 0, però prima telefona alla sociuetà che gestisce la tratta per sicurezza  (stupid)


(vecchio) ma certo che si danno da fare, vedrai che dal prossimo inverno in tutto il nord Italia gli euro 0 non circoleranno più 24h, 7/7..... ora è solo il Piemonte, poi gli altri copieranno  (stupid)



Dai mettiti il cuore in pace e diventa anche tu un inquinatore mascherato  (bb)

attiva la App anti intercettazione e scorrazza liberamente per il tuo comune  (guid)

l'importante è solo evitare le postazioni fisse di telecamere, tipo quelle delle ztl, non vorrei mai che dalla targa capissero che sei L'INQUINATORE MASCHERATO  (muoio) :P


Per quanto riguarda i comuni interessati penso che questo sito della regione Lombardia possa esserti d'aiuto, indica tutti i comuni che hanno messo dei divieti in base al limite di PM10, se è verde è OK, se è giallo le limitazioni partono dal gionro dopo, se è arancio sono attive le limitazioni di I livello, se è rosso quelle di II livello.

http://www.l15.regione.lombardia.it/#/accordo-aria/map/list

vale più che altro per i diesel euro3, 4 per noi euro 0 rimane solo la circolazione nelle aree grigie della mappa....

... e se noti sono moltissime, neh  :P


Altro sito che dovrebbe indicare eventuali blocchi è quello dell'Arpa per il Piemonte

http://webgis.arpa.piemonte.it/previsionipm10_webapp/


Dai su pulcino, non prendertela, fai come fanno i collezionisti e circola con un SUV e nel carrello ci metti la 2cv  ;D


(felice)


N.B. a Torino sabato e domenica 13, 14 ottobre si può circolare per l'ultima volta nella vostra vita... APPROFITTATENE (police)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: gabriele2cv - 09 Ottobre 2018, 12:02:33 PM
autostrade e tangenziali sono escluse dai blocchi.

Per i comuni che dovrai attraversare, ognuno può legiferare come vuole, soprattutto se sotto i 20mila abitanti (30mila in Lombardia) e se non ci sono alternative per evitare il passaggio negli stessi (circonvallazioni).
E in ogni caso sempre se ci sono gli "urbani" che ti fermano.

In Lombardia è già in vigore, in Piemonte dovrebbe cominciare lunedì 15.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 09 Ottobre 2018, 14:24:35 PM
Si, qui c'è stato un problema tra la regione e la città metropolitana, la prima era più permissiva, la seconda più restrittiva, MA ENTRAMBE avevano indicato negli euro 0 il nemico da eliminare  (muro)

Ora dal 15 ci saranno le nuove ordinanze e non ho capito se saranno più restrittive o più permissive, per questo vi aggiornerò appena le avrò lette, in ogni caso scordatevi di guidare le 2cv in alcune città del Piemonte.


Come accenato da Gabriele non sarà vietata la circolazione su tutto il territorio comunale, ogni amministrazione pubblica individuerà l'area di bando eterno per le 2cv e le strade in cui si potrà ancora circolare, ora che uno se le impari a memoria tutte mi pare difficile, ma per fortuna i centri interessati non sono molti, la gran parte è concentrata attorno a Torino, poi ci sono Ivrea, Asti, Vercelli, Biella, Novara e Trecate, Alessandria Casale Tortona e Novi Ligure, Alba e Bra, il verbano è l'unica provincia FREE EURO 0  (appl)

Quello che è certo che nelle ecezioni alla circolazione degli euro 0 ci saranno le auto storiche che si recano ad un raduno, quelle che vanno alla revisione o anche quelle che vanno alla rottamazione (che carini che sono stati ad includerle  (muro)), il fac simile delle ordinanze dovrebbe essere questo


http://www.regione.piemonte.it/pinforma/images/DOCUMENTI/ALLEGATO-AMBIENTE.pdf



3.   Veicoli esentati dalle limitazioni strutturali alla circolazione veicolare di cui ai punti 1.1 e
1.4 (veicoli, motocicli e ciclomotori Euro 0)


3.1  veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all'art. 60 del codice della strada iscritti agli
appositi registri, solo per la partecipazione a manifestazioni indette dalle Associazioni o per
recarsi presso officine e centri autorizzati al fine di effettuare la revisione o la rottamazione
del veicolo purché muniti di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (dichiarazione)
redatta su carta intestata della ditta che effettua l'intervento e sottoscritta dal titolare
indicante data e ora dell'appuntamento e la targa del veicolo; tali veicoli, quando in uscita da
officine e/o centri di revisione autorizzati, dovranno essere accompagnati dalla fattura
comprovante l'avvenuta erogazione della fornitura/servizio da parte dell'azienda interessata
(accompagnati da idonea documentazione);



Inoltre nella delibera della regione si indica di evidenziare l'area che interesserà i blocchi


Il territorio interessato dalle limitazioni alla circolazione veicolare è limitato al centro abitato del
comune, così come definito dall'art. 3 comma 1 punto 8) del d.lgs 285/92, fatta eccezione per le
frazioni e/o nuclei abitati non servite da Trasporto Pubblico Locale e per le seguenti strade:

[Inserire   le   strade   non   interessate   dalle   limitazioni   garantendo   l'accesso   a   parcheggi   di
attestamento o interscambio utilizzabili per  facilitare l'accesso all'area limitata. L
e limitazioni
veicolari possono inoltre essere sospese nelle aree che in determinati periodi dell'anno non sono
servite dal trasporto pubblico locale].

La   planimetria   delle   aree   soggette   a   limitazioni   è   allegata   alla   presente   ordinanza   e
disponibile per consultazione sul sito internet del comune.



Quindi per farla breve, si dovrebbe poter circolare per la maggior parte della regione a meno che anche i comuni non obbligati facciano delibere in merito, il problema sarà per chi abita nelle città bloccate uscirne....

.... io consiglio di camuffare la 2cv in un bel SUV di cartapesta e vedrete che nessuno lo noterà  (stupid) (muoio) :P
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 10 Ottobre 2018, 09:58:20 AM
Buongiorno ragazzi,
spero di non violare il regolamento (non mi sono presentato). Sono un possessore di Dyane 6 di Torino.
Le ultime notizie dicono che ci sarà una deroga per la circolazione delle auto storiche nei weekend in tutta la regione Piemonte, anche se nell'ordinanza riportata da Watson non è prevista.
Da tutti i giornali è stata riportata questa deroga, quindi spero che ci sarà nell'ordinanza definitiva.
Staremo a vedere, io di certo non butto la mia Dyane. Devono venire a prendermela a casa.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 10 Ottobre 2018, 10:07:52 AM
Cito uno di questi giornali, articolo del 5 ottobre, che riporta la seguente frase: "Blocchi auto a Torino e in provincia | 15 ottobre 2018 -31 marzo 2019
"Per i veicoli riconosciuti di interesse storico e collezionistico, sarà prevista l'esenzione dal divieto di circolazione il sabato e nei giorni festivi e per partecipare a raduni e manifestazioni per veicoli storici."
Ecco l'articolo:
http://www.torinotoday.it/attualita/blocco-traffico-auto-inverno-2018-2019-Torino-provincia.html
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 10 Ottobre 2018, 10:10:23 AM
Scusate, poi la smetto. Riporto anche post del sito "città metropolitana di torino" più ufficiale di così si muore, secondo me: (nonso)
http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2018/qualita_aria/
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 10 Ottobre 2018, 14:21:29 PM
Ciao Gigi, quanto hai riportato tu fa ben sperare, se la città metropolitana ha inserito questa eccezione che era assente nella precedente delibera è un fatto positivo, ora bisogna leggere solamente l'ordinanza del comune di Torino che probabilmente sarà approvata venerdì, così come hanno fatto a fine settembre.

Per i veicoli riconosciuti di interesse storico e collezionistico sarà prevista l'esenzione dal divieto di circolazione il sabato e nei giorni festivi e per partecipare a raduni e manifestazioni per veicoli storici.

Aspettiamo di leggere se ci saranno delucidazioni su quali veicoli di interesse storico potranno tornare a circolare il sabato, probabilmente vedrai che saranno quelli con un'iscrizione a qualche registro storico, ma per ora sono solo congetture, venerdì lo scopriremo.


P.S. ovviamente tienti stretto la tua dyane, al limite circolerai solamente dove è permesso e sono molti di più i comuni che non hanno deliberato nessun divieto di quelli che lo hanno fatto  ;)

(felice) (guid)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 10 Ottobre 2018, 15:23:45 PM
Ciao Watson, sì, lo speriamo tutti. Anche se questo vorrà probabilmente dire che, come sempre in Italia, dovremo iscriverle ASI per girare quei 2 giorni che ci concedono.
Però ormai si sono esposti, città metropolitana è un sito ufficiale e quindi non possono scrivere cose inesistenti qui. Poi per carità, i nostri governanti possono fare tutto e l'incontrario di tutto.
Comunque dobbiamo resistere. La Dyane non va da nessuna parte senza di noi.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 11 Ottobre 2018, 12:34:37 PM
Uscita la delibera. Ecco l'allegato con le deroghe. C'è la deroga per i "veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all'art. 60 del codice della strada iscritti agli appositi registri, nelle giornate di sabato e festive non interessate dalle limitazioni temporanee o per la partecipazione a manifestazioni indee dalle associazioni;"

Allego link diretto alla delibera:
http://www.provincia.torino.gov.it/attiweb/determine/2018/LC5/474_25331_2018_2.pdf

Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 11 Ottobre 2018, 13:41:49 PM
Dei santi lassù devono aver interceduto per noi (adoraz)


3  Veicoli esentati dalle limitazioni strutturali alla circolazione veicolare di cui ai punti 1.1 e 1.4 (veicoli, motocicli e ciclomotori Euro 0):

3.1 veicoli diretti presso officine e centri autorizzati al fine di effettuare la revisione o la rottamazione del veicolo purché muniti di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (dichiarazione)   redatta   su   carta   intestata   della   ditta   che   effettua   l'intervento   e sottoscritta dal titolare indicante data e ora dell'appuntamento e la targa del veicolo; tali veicoli, quando in uscita da officine e/o centri di revisione autorizzati, dovranno essere accompagnati dalla fattura comprovante l'avvenuta erogazione della fornitura/servizio da parte dell'azienda interessata (accompagnati da idonea documentazione).

3.2 veicoli  di interesse storico e collezionistico di cui all'art. 60 del codice della strada iscritti agli appositi registri, nelle giornate di sabato e festive non interessate dalle limitazioni   temporanee   o   per   la   partecipazione   a   manifestazioni   indette   dalle associazioni;

3.3 le autovetture condotte da persone che abbiano compiuto il  70° anno di età.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 11 Ottobre 2018, 14:31:11 PM
Vedo ancora delle XX su alcuni campi di questa delibera, quindi devono ancora lavorarci, ma la deroga c'è. È già un bel passo in avanti. Rispetto a NIENTE, ovviamente...
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 11 Ottobre 2018, 15:41:29 PM
(vecchio) le XX sono inserite, perchè questa che hai segnalato è la delibera fac-simile della città metropolitana, ora ogni comune che aderisce (sono 33 nella nostra provincia) può copiarla sostituendo le XX con i termini adeguati, tipo indicare l'area del territorio in cui valgono queste misure, ma può pure modificarla inserendo eccezioni o divieti più stringenti ......


... domani vedrai che uscirà quella di Torino, fino ad ora c'è solo la vecchia ordinanza che ci permetteva (fino al 14 ottobre compreso) di circolare liberamente il sabato e la domenica senza vincoli.


Siamo nella mani della sindaca e della combriccola di assessori a lei legata (paura)

Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 11 Ottobre 2018, 15:51:33 PM
Beh però sulla nostra deroga non ci sono XX, quindi o la tolgono proprio o devono approvarla così com'è...
Comunque c'è sempre la deroga che puoi circolare liberamente se vuoi andare a rottamarla, quindi siamo a posto... (stupid) (stupid)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: gabriele2cv - 11 Ottobre 2018, 15:55:45 PM
Spero per voi che siate tutti iscritti ASI, che abbiate 70 anni o che circolate in 3 a bordo, perché se malauguratamente vi fermano il RIASC, purtroppo, non è contemplato nell'art. 60 del Codice della strada.
Comunque, sempre se venite fermati, perché controlli ce ne sono veramente pochi...
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 11 Ottobre 2018, 16:08:17 PM
Difatti è assurdo che un'auto che ha più di 30 anni debba pure essere iscritta all'ASI perchè qualcuno riconosca la sua storicità.
Detto questo, lo so che non dovrei scrivere ste cose su un forum pubblico, ma vivo a Torino da sempre, guido auto d'epoca da 18 anni per le strade sabaude, e di controlli ne ho visti veramente pochi. Sono anni che è in vigore il blocco dalle 8 alle 18.30 per le euro 0, ma i pochi vigili che mi hanno fermato non mi hanno mai detto nulla. Logico, sicuro eviterei le telecamere della ZTL perché lì ti possono fregare senza problemi, ma per il resto secondo me non c'è da farsi prendere dal panico o buttare le nostre biclindriche. Schersuma nen, per dirla in piemuntais.
Chiaramente come sempre in Italia all'inizio faranno controlli più approfonditi, poi si romperanno tutti le balle di controllare.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 11 Ottobre 2018, 17:14:57 PM
Ricordati che non ci sono poi così tanti vigili urbani (police) per controllare tutto il traffico veicolare  (guid)

Noi siamo su un forum di auto storiche e quindi ci stiamo preoccupando delle nostre euro 0 e dei divieti assurdi (visto il numero di veicoli circolanti) facendoci venire i crampi dal nervoso, ma in relatà il problema che le 4 regioni stanno affrontando è il blocco della circolazione dei diesel, per ora con gli euro 3, ma entro il 2025 fino agli euro 5 (police1)


Sono queste categorie di veicoli che saranno prese di mira, difficilmente se la prenderanno con le nostre auto, a meno che uno non passi dove ci sono le telecamere della ztl, ma ATTENZIONE, ho letto (solo che non trovo l'articolo) che presto in città si doteranno di un'auto con una o più telecamere che filmerà tutte le targhe delle auto attorno ad essa per scovare principalmente chi non paga assicurazione, bollo o revisione, ma non si sa mai se anche chi circola dove non potrebbe.


E per finire, ricordiamo che ci sono sempre i civich incavolati, magari 9 su 10 non ti guardono proprio, ma se trovi quello che gli girano, se ti fermano non basterà sorridere e far finta di non esserne a conoscenza  (stupid)


Io credo che per noi torinesi sarà più rischioso circolare visto che molti comuni confinanti hanno aderito alle limitazione, ma per moltissimi piemontesi non ci sarà nessun problema perchè per ora le limitazioni valgono solo se il comune delibera in merito e solo se è superiore di 15, 20 o 30 mila abitanti (dipende da regione e regione), quindi girare per divertimento sarà ancora possibile, meno se la si usa tutti i giorni per lavoro e si è in un'area off-limit.


P.S. ma per curiosità, quanto costa iscriversi all'ASI ?
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 11 Ottobre 2018, 17:24:34 PM
Per il CRS che ti serve per circolare dovremmo essere sui 100 euro. Non so se dall'anno dopo si paga meno, per rinnovare.
Ovviamente l'auto deve essere originale, per loro, e decorosa di interni. (stupid)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Gigi1303 - 11 Ottobre 2018, 17:27:41 PM
Aggiungo, 100 euro compresa iscrizione al club federato, dovrebbe essere così per legge tra l'altro.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: nemmenocentoallora - 11 Ottobre 2018, 18:14:59 PM
Da quello che risulta me, non c'è nessuna legge che dice che l'iscrizione deve costare 100 euro, ma ASI pretende dai vari club che voglio affiliarsi che il costo annuale deve essere di almeno 100 euro.
Per esempio se il nostro club di Beinette volesse affiliarsi a ASI il costo dell'iscrizione annuale dovrebbe salire ad almeno 100 euro, altrimenti ASI non accetterebbe l'affiliazione.
Sarei contento se qualcuno potesse smentirmi, ma io avevo capito così.
(guid) (guid)
Titolo: Re: controllo della Circolazione
Inserito da: claudyane6 - 11 Ottobre 2018, 22:30:09 PM
presto in città si doteranno di un'auto con una o più telecamere che filmerà tutte le targhe delle auto attorno ad essa per scovare principalmente chi non paga assicurazione, bollo o revisione

anche il mio comune si è dotato, già da un paio d'anni, di un'apparecchiatura che posizionano sul tetto della loro auto, essa legge il numero di targa e controlla se è revisionata ed assicurata, non mi pare faccia altro (almeno per ora) ; mi pare che per legge le apparecchiature elettroniche non possano fare più controlli contemporaneamente anche se tecnicamente potrebbero
per il bollo (tassa di proprietà) il controllo dovrebbe essere delegato alla guardia di finanza, penso che lo faccia in modo telematico, oltre che in sede di revisione la quale non viene concessa se non in regola con TUTTI i pagamenti, anche per gli anni precedenti
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: jojo54 - 11 Ottobre 2018, 23:36:54 PM
 (felice) (felice)

qui da noi nelle strade principali ci sono le telecamere fisse che controllano l'assicurazione ,,,ne beccano una ventina al mese ""era scritto sul giornale "" una volta hanno fermato uno senza assicurazione ,,così per tornare a casa ha telefonato alla moglie ,,,lei è arrivata con l'auto anche quella senza assicurazione ,,,e se ne sono tornati in taxi

ciao Claudio ,,,per la revisione che non te la fanno se non hai pagato il bollo ,,mi sembra che non sia ancora legge ,,continuano a rinviarla ,,troppo impopolare ,,ti fa perdere voti ,,forse dal 2019 ,,,ma forse

comunque a Torino sono un po tirchi ,,,qui da noi l'esenzione parte a 65anni non a 70
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: pulcino - 13 Ottobre 2018, 00:59:12 AM
La domanda è questa: ma il nostro Club con il presidente Franco Grosso cosa stà facendo.
La ns. iscrizione al Club rientra fra quelle per cui chi le ha è autorizzato a girare con la sua bella 2 cv.
Ecco sto notando questo silenzio.
Franco dacci notizie!!!
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 15 Ottobre 2018, 09:03:07 AM
Alla fine il comune di Torino ha partorito l'ordinanza che decreta la fine della libera circolazione in gran parte della città per le nostre auto con delle eccezioni (police1)


Quanti scritto dalla città metropolitana è stato confermato, quindi da oggi non si potrà più circolare PER SEMPRE in 33 comuni dell'area metropolitana ed in altri 11 del Piemonte, ovviamente ogni comune dovrà indicare una serie di strade in cui questo divieto non vale, perchè un blocco totale su tutto il territorio non sono riusciti a farlo  (stupid)


3 Veicoli esentati dalle limitazioni strutturali alla circolazione veicolare di cui ai punti 1.1 e 1.4 (veicoli, motocicli e ciclomotori Euro 0):

3.1 veicoli diretti pressa officine e centri autorizzati al fine di effettuare la revisione o la rottamazione del veicolo purché muniti di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (dichiarazione) redatta su carta intestata della ditta che effettua l'intervento e sottoscritta dai titolare indicante data e ara dell'appuntamento e la targa del veicolo; tali veicoli, quando in uscita da officine e/o centri di revisione autorizzati, dovranno essere accompagnati dalla fattura comprovante l'avvenuta erogazione della fornitura/servizio da parte dell'azienda interessata (accompagnati da idonea documentazione).

3.2 veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all'art. 60 del codice della strada iscritti agli appositi registri, nelle giornate di sabato e festivi non interessate dalle limitazioni temporanee o per la partecipazione a manifestazioni indette dalle associazioni o a cerimonie funebri, religiose, civili non ordinarie;

3.3 le autovetture condette da persane che abbiano compiuto il 70° anno di età.



Per quanto riguarda i veicoli storici di cui all'art. 60 del codice della strada iscritti agli appositi registri, sono andato a cercare in rete ed ho trovato questo:

Art. 60. Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico. (http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-iii-dei-veicoli/art-60-motoveicoli-e-autoveicoli-depoca-e-di-interesse-storico-e-collezionistico.html)


4. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. (1)

(1) Comma sostituito dalla legge n. 214 del 1° agosto 2003, di conv. del decreto-legge n. 151/2003.


Quindi riepilogando, se si ha più di 70 anni si può circolare seempre  (appl)

Se si ha la bicilindrica iscritta all'ASI si può circolare sempre solo quando non ci sono attive le limitazioni temporanee, che scattano dopo 4 giorni di sforamenti con l'attivazione del livello arancio   ;)

Se si è degli semplici sfigati si circolerà 2 volte l'anno per la revisione o una volta soltanto per la rottamazione  (giu)


Per finire la planimetria con in verde le strade sempre libere, quelle della libera circolazione nella città di Torino  (guid)

Percorsi consentiti (http://www.comune.torino.it/ambiente/bm~doc/all4_planimetria-percorsi-consentiti_-limitazioni-permanenti.pdf)

(http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/img/planimetria.jpg)


Ed ora respiriamo a pieni polmoni l'aria fresca che tornerà sulle nostre città grazie a queste imposizioni studiate da persone molto competenti................
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: AndreaT - 15 Ottobre 2018, 11:38:20 AM
Ciao sei sicuro che le auto ASI possono circolare sempre? Sembra che possano circolare il sabato e domenica o in apposite manifestazioni  (nonso)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 15 Ottobre 2018, 14:44:45 PM
Si possono circolare solo il sabato e le festività, quel sempre non è corretto per le vetture iscritte all'ASI, ma solo per quelle condotte da ultrasettantenni.


Scusa per l'errore  (stupid)





Quindi riepilogando, se si ha più di 70 anni si può circolare seempre  (appl)

Se si ha la bicilindrica iscritta all'ASI si può circolare il sabato e i festivi solo quando non ci sono attive le limitazioni temporanee, che scattano dopo 4 giorni di sforamenti con l'attivazione del livello arancio   ;)

Se si è degli semplici sfigati si circolerà 2 volte l'anno per la revisione o una volta soltanto per la rottamazione  (giu)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 15 Ottobre 2018, 15:44:38 PM
...In pratica si sarebbe costretti a "comperarci" la libertà di circolare sabato e domenica pagando annualmente la quota di iscrizione all' ASI. Se non si paga, a nulla serve che l' auto sia a posto con la revisione. Ma l' ASI dal punto di vista tecnico non fa nulla, cioè non controlla se l 'auto frena correttamente o se è a posto con i gas di scarico (cosa che invece la revisione periodica verifica). A me sembra un discriminazione bella e buona, non vedo nulla che possa essere legato al discorso inquinamento...
(nonso)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: bulè - 15 Ottobre 2018, 19:28:05 PM
Citazione da: pulcino - 13 Ottobre 2018, 00:59:12 AM
La domanda è questa: ma il nostro Club con il presidente Franco Grosso cosa stà facendo.

Cosa si sta facendo? Si stanno tirando le somme di questa ennesima porcata.

Vedo, con un po' di sollievo, che la cartina postata da watson è identica a quella dello scorso anno, quindi le aree interessate dal provvedimento non si sono allargate. Questo fa sperare che anche gli altri comuni interesati adottino la stessa strategia. Purtroppo però si è allargata la finestra temporale. Più larga di così non potrebbe essere..


Ora cosa si potrà fare?

Non ho la risposta in tasca, altrimenti avrei già tirato fuori il coniglio dal mio cilindro. Bisognerebbe capire se ci siano gli estremi per presentare un qualche ricorso tramite avvocati o associazioni di consumatori, ma è un po' la lotta di Don Chisciotte.

Tramite il RIASC si è fatta partire la Commissione Tecnica per la valutazione delle Auto secondo i criteri della FIVA (associazione internazionale a cui il probabile futuro codice della strada Europeo dovrebbe attenersi)

Affiliarsi all'ASI?! Not in my name. Discorso lungo e complicato.

Ora cosa si deve fare?
dal mio lato, disobbedienza civile. Sono sicuro che nessun "Civic" vi fermerà per chiedervi il CRS semplicemente perchè non sa cosa sia. Di fatto, stanno dicendo "liberi tutti" nel fine settimana perchè non hanno gli scrumenti e le capacità di controllo e di classificazione Asi - non Asi.



Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: AndreaT - 15 Ottobre 2018, 20:33:07 PM
Qui da noi Venezia almeno le auto euro 0 ( non asi ) possono circolare il sabato e Domenica salvo non si entri nella fascia arancione/rossa.
Ieri sono andato a un raduno del mio club ( riconosciuto asi) e ho chiesto al presidente cosa sta facendo e come si comporterà l'asi con questo casino di normativa e lui mi ha risposto che è già stato dal onorevole Dimajo chiedendo la libera circolazione almeno per le auto registrate ASI, a questo punto se non fanno qualcosa almeno io la tessera non la pagherò più !
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: pulcino - 15 Ottobre 2018, 23:56:08 PM
E il ns. Club di Beinette cosa stà facendo, il nostro Franco Grosso si è messo in moto ?
Perché non scrive qualche cosa per tranquillizzarci, forse che non sa cosa dire ?
Spero ci faccia sapere al più presto.
Franco attendo tue notizie.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 16 Ottobre 2018, 07:50:37 AM
Citazione da: AndreaT - 15 Ottobre 2018, 20:33:07 PM
... chiedendo la libera circolazione almeno per le auto registrate ASI, a questo punto se non fanno qualcosa almeno io la tessera non la pagherò più !

...Ecco l' aiuto che ci da l' ASI: tutti costretti a pagare l' iscrizione se si vuole circolare almeno nei week-end. Una scorrettezza del genere da parte dei Comuni secondo me è inaccettabile.

Citazione da: bulè - 15 Ottobre 2018, 19:28:05 PM
[dal mio lato, disobbedienza civile. Sono sicuro che nessun "Civic" vi fermerà per chiedervi il CRS semplicemente perchè non sa cosa sia. Di fatto, stanno dicendo "liberi tutti" nel fine settimana perchè non hanno gli scrumenti e le capacità di controllo e di classificazione Asi - non Asi.

Sono d' accordo, disobbedienza civile.

(nonso)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 16 Ottobre 2018, 11:23:00 AM
Citazione da: bulè - 15 Ottobre 2018, 19:28:05 PM
Tramite il RIASC si è fatta partire la Commissione Tecnica per la valutazione delle Auto secondo i criteri della FIVA (associazione internazionale a cui il probabile futuro codice della strada Europeo dovrebbe attenersi)


Ecco forse se si riuscisse a portare il RIASC ad essere riconosciuto come Registro Storico ed inglobato nel famigerato art. 60 del codice della strada, magari potremmo guadagnarci un po' di libertà  (guid)


Sul fatto che i civich chiudano un occhio se circoli di sabato o di domenica (in settimana mi pare sia troppo rischioso) mi stà bene, ma non è una soluzione accettabile perchè è proprio il divieto totale agli euro 0 ad essere inaccettabile  (giu)

posso comprendere durante le ore lavorative della settimana, ma di notte, non so alle 3 del mattino quanti danni può arrecare una 2cv che circola nella periferia torinese  ???

:(
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 16 Ottobre 2018, 11:35:35 AM
Il problema non sono ASI o RIASC, nessuno dovrebbe essere obbligato ad iscriversi a dei registri/club. Non è che magicamente, se ne sei parte, l' auto diventa più ecologica. Se la vettura è a posto con la revisione, dovrebbe poter circolare proprio come quelle ASI.
(felice) 
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 16 Ottobre 2018, 12:09:07 PM
Sergio, quanto affermi è sacrosanto, ma qui in pianura Padana, per far vedere che si stà facendo qualcosa conto l'inquinamento, i nostri governatori ed i loro assessori hanno partorito quest'idea di vietare la circolazione alle vecchie auto, sperando che basti per non incappare nelle sanzioni europee  (muro)

Uno dei tanti articoli che si trovano in rete: Italia deferita a Corte Ue per smog e rifiuti radioattivi (http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/inquinamento/2018/05/16/-smog-italia-deferita-alla-corte-ue-per-livelli-pm10-_222ef467-86ca-4918-aa62-ec210d827264.html)

La Commissione Ue ha deferito l'Italia alla Corte di giustizia europea per aver violato le norme europee antismog. Come anticipato dall' Ansa la settimana scorsa, la decisione si riferisce alla ripetuta violazione dei limiti Ue per il particolato Pm10. Con la stessa motivazione, a quanto si è appreso, l'esecutivo Ue ha deferito Ungheria e Romania e ha denunciato alla Corte anche Francia, Germania e Regno Unito per il superamento dei limiti di biossido di azoto (No2). Il deferimento arriva nell'ambito di una procedura di infrazione cominciata nel 2014. L'Italia ha una seconda procedura di infrazione in corso sulla qualità dell'aria, avviata nel 2015, per il superamento dei valori limite di biossido di azoto (NO2). Il 31 gennaio scorso il commissario Ue all'ambiente Karmenu Vella aveva convocato a Bruxelles i ministri di nove Paesi tra cui l'Italia, chiedendo l'adozione di misure per ridurre l'inquinamento atmosferico. A quanto si apprende da fonti europee, la documentazione fornita da Roma è stata sufficiente per evitare l'aggravamento della procedura di infrazione sull'NO2 ma non quella sul particolato, in quanto il piano italiano prevede una normalizzazione della situazione in tempi troppo lunghi.

Ora mi chiedo, ma le auto a benzina, quanto PM10 producono.... perchè io pensavo che fossero solo quelle a gasolio, ma probabilmente essendo ignorante non sapevo che ero un inquinatore seriale  (stupid)


Ora visto che si stà andando sempre verso ordinanze più restrittive, allora se almeno uno potesse dimostrare di avere un'auto di valore storico senza dover pagare un sacco di soldi con l'iscrizione ASI, ma riconoscendo anche altri registri storici, ecco almeno questo sarebbe un contentino per girare liberamente anche solo per 104 giorni all'anno, lo so è poco ma meglio che niente.
Titolo: Re:Circolazione e silenzio dei club
Inserito da: Paolon - 16 Ottobre 2018, 13:50:01 PM
Citazione da: 2cvami - 16 Ottobre 2018, 11:35:35 AM
Il problema non sono ASI o RIASC, nessuno dovrebbe essere obbligato ad iscriversi a dei registri/club. Non è che magicamente, se ne sei parte, l' auto diventa più ecologica. Se la vettura è a posto con la revisione, dovrebbe poter circolare proprio come quelle ASI.
(felice)
Parrebbe ovvio
Sarebbe una ulteriore vessazione medioevale, una gabella x diritto di passo.....

Tony continua a darsi da fare mentre il Club, che ha sede in Piemonte, si ostina a tacere e a non fare (?),
Proprio non capisco...
E sì che siamo qui ospiti suoi...
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 16 Ottobre 2018, 14:17:22 PM
Citazione da: Watson - 16 Ottobre 2018, 12:09:07 PM
Ora visto che si stà andando sempre verso ordinanze più restrittive, allora se almeno uno potesse dimostrare di avere un'auto di valore storico senza dover pagare un sacco di soldi con l'iscrizione ASI, ma riconoscendo anche altri registri storici, ecco almeno questo sarebbe un contentino per girare liberamente anche solo per 104 giorni all'anno, lo so è poco ma meglio che niente.

Antonio, anche se ha poco senso potrei accettare l' assurdo blocco durante le ore di punta per le auto a benzina euro 0, ritengo invece un abuso di potere  costringere le persone a doversi iscrivere all' ASI o a qualunque altro club per poter circolare al di fuori di essi.

(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: m.real - 16 Ottobre 2018, 15:03:47 PM
 (felice) Anhe io come Sergio condivido il fatto di non girare durante le ore di punta ,ma la cosa che proprio non mi va giù e che non puoi farmi pagare ,bollo ,assicurazione , ( revisione con la quale mi attesti che la mia auto e in regola come tutte le altre auto) e poi non mi fai circolare,questo e un abuso vero e proprio .
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 16 Ottobre 2018, 15:32:13 PM
C' è poi poca chiarezza anche nella applicazione dei blocchi. A prescindere dal fatto che ognuno dovrebbe essere libero di circolare (negli orari autorizzati) con qualunque mezzo euro 0 a benzina o diesel purchè a posto con revisione e documentazione, nel caso delle auto ultratrentennali esiste una definizione ben chiara che le definisce d' epoca o storiche indipendentemente dalla iscrizione o meno all' ASI (o altri club): questo fatto è confermato che dopo i 30 anni si paga una tassa di circolazione di circa 30 euro anche senza esserne iscritti. Come mai allora è stato inserito nel decreto la frase "auto di interesse storico inserite negli appositi registri" anziche solo "auto di interesse storico"? In breve, due cose balzano all' occhio: la totale ignoranza (con l' aggiunta di una dose molto alta di menefreghismo) di assessori e affini e l' astuzia dell' ASI nel voler aumentare i suoi iscritti. Mi sembra abbastanza chiaro, come è chiaro che non se ne può più di questi abusi fatti passare per "sistemi contro l' inquinamento".
>:(
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: bulè - 16 Ottobre 2018, 15:42:38 PM
Citazione da: pulcino - 15 Ottobre 2018, 23:56:08 PM
E il ns. Club di Beinette cosa stà facendo, il nostro Franco Grosso si è messo in moto ?

Citazione da: PaoloDòCavaj - 16 Ottobre 2018, 13:50:01 PM
... mentre il Club, che ha sede in Piemonte, si ostina a tacere e a non fare (?),

..

Ho già cercato di rispondervi..

Citazione da: bulè - 15 Ottobre 2018, 19:28:05 PM
Citazione da: pulcino - 13 Ottobre 2018, 00:59:12 AM
La domanda è questa: ma il nostro Club con il presidente Franco Grosso cosa stà facendo.

Cosa si sta facendo? Si stanno tirando le somme di questa ennesima porcata.

Vedo, con un po' di sollievo, che la cartina postata da watson è identica a quella dello scorso anno, quindi le aree interessate dal provvedimento non si sono allargate. Questo fa sperare che anche gli altri comuni interesati adottino la stessa strategia. Purtroppo però si è allargata la finestra temporale. Più larga di così non potrebbe essere..


Ora cosa si potrà fare?

Non ho la risposta in tasca, altrimenti avrei già tirato fuori il coniglio dal mio cilindro. Bisognerebbe capire se ci siano gli estremi per presentare un qualche ricorso tramite avvocati o associazioni di consumatori, ma è un po' la lotta di Don Chisciotte.

Tramite il RIASC si è fatta partire la Commissione Tecnica per la valutazione delle Auto secondo i criteri della FIVA (associazione internazionale a cui il probabile futuro codice della strada Europeo dovrebbe attenersi)

Affiliarsi all'ASI?! Not in my name. Discorso lungo e complicato.

Ora cosa si deve fare?
dal mio lato, disobbedienza civile. Sono sicuro che nessun "Civic" vi fermerà per chiedervi il CRS semplicemente perchè non sa cosa sia. Di fatto, stanno dicendo "liberi tutti" nel fine settimana perchè non hanno gli scrumenti e le capacità di controllo e di classificazione Asi - non Asi.

E' ovvio che sono della vostra stessa idea e che sono preoccupato. E concordo con Sergio, non dovrebbe servire alcun club per poter circolare, soprattutto dai 30 anni in su.

Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: m.real - 16 Ottobre 2018, 15:44:27 PM
Citazione da: 2cvami - 16 Ottobre 2018, 15:32:13 PM
C' è poi poca chiarezza anche nella applicazione dei blocchi. A prescindere dal fatto che ognuno dovrebbe essere libero di circolare (negli orari autorizzati) con qualunque mezzo euro 0 a benzina o diesel purchè a posto con revisione e documentazione, nel caso delle auto ultratrentennali esiste una definizione ben chiara che le definisce d' epoca o storiche indipendentemente dalla iscrizione o meno all' ASI (o altri club): questo fatto è confermato che dopo i 30 anni si paga una tassa di circolazione di circa 30 euro anche senza esserne iscritti. Come mai allora è stato inserito nel decreto la frase "auto di interesse storico inserite negli appositi registri" anziche solo "auto di interesse storico"? In breve, due cose balzano all' occhio: la totale ignoranza (con l' aggiunta di una dose molto alta di menefreghismo) di assessori e affini e l' astuzia dell' ASI nel voler aumentare i suoi iscritti. Mi sembra abbastanza chiaro, come è chiaro che non se ne può più di questi abusi fatti passare per "sistemi contro l' inquinamento".
>:(
(felice) pienamente d'accordo  (superok) ,come ho gia scritto in un altro post ,e una legge fatta da 4 pirla che non capiscono niente di auto storiche .
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 16 Ottobre 2018, 15:54:35 PM
...A questo punto, come ho scritto prima, i casi sono 2: o i responsabili sono talmente sfaticati da non andare 5 minuti a leggere come è definita ufficialmente in Italia un auto d' epoca oppure sono d' accordo con l' ASI, che ha visto in tutto ciò un' ottima opportunità di guadagno; solo che nella loro convinzione di essere i più astuti non hanno pensato che certi sotterfugi sono lampanti.

(nonso)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Tad - 16 Ottobre 2018, 18:02:03 PM
Sergio, non so se ho frainteso quello che hai scritto, ma secondo me la distinzione non è tra chi ha un qualche certificato ASI e/o paga l'ASI tramite un club e chi non ha certificati e non paga l'ASI.
Gli amministratori locali hanno semplicemente fatto riferimento a quanto previsto dal codice della strada.
Per quanto riguarda l'ordinanza del Comune di Parma, ad esempio, si dice che possono derogare dalle limitazioni i "veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui all'art. 60 del Nuovo Codice della Strada, iscritti in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, limitatamente alle manifestazioni organizzate".
In effetti il codice della strada all'art. 60, comma 4, riporta che "Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI".
Quindi, secondo me, la questione è: l'auto (marca, modello anno ecc.) è o no inserita in uno di questi registri? Se si allora può andare in deroga, ove previsto. Questo è indipendente dal fatto che il proprietario l'abbia fatta certificare e/o stia pagando l'obolo all'ACI.
(felice)
Titolo: Re:Circolazione in Italia e disinteresse dei club: perché?
Inserito da: Paolon - 16 Ottobre 2018, 18:04:29 PM
Citazione da: 2cvami - 16 Ottobre 2018, 15:54:35 PM
...A questo punto, come ho scritto prima, i casi sono 2: o i responsabili sono talmente sfaticati da non andare 5 minuti a leggere come è definita ufficialmente in Italia un auto d' epoca oppure sono d' accordo con l' ASI, che ha visto in tutto ciò un' ottima opportunità di guadagno; solo che nella loro convinzione di essere i più astuti non hanno pensato che certi sotterfugi sono lampanti.

(nonso)

Ancora pienamente d'accordo.
... Ma Bule' la disobbedienza civile me la faccio in proprio o me l'organizzazione il club con una grossa e italica manifestazione ?
E poi il club non ha referenti anche legali a cui chiedere consiglio ??

Questo assurdo silenzio mi appare sempre più come un penoso trucchetto per portare soldi a Asino e Riasc.

E tutto questo senza togliere controlli e revisione con i relativi costi.

Che dei club che sanno tutto su queste vetturette non siano in grado di parlare, manifestare, darsi da fare, mi pare cosa incredibile...
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Tad - 16 Ottobre 2018, 18:11:59 PM
Per completare il concetto, nel codice della strada non mi pare ci sia scritto che i veicoli ultratrentennali sono tutti storici o d'epoca, sono le assicurazioni che eventualmente le assimilano (a loro piacimento, perchè in alcuni casi vogliono la certificazione ASI) a veicoli storici. Il codice della strada dice questo:


Art. 60. Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico.

1. Sono considerati appartenenti alla categoria di veicoli con caratteristiche atipiche i motoveicoli e gli autoveicoli d'epoca, nonché i motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico.

2. Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal P.R.A. perché destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri.

3. I veicoli d'epoca sono soggetti alle seguenti disposizioni:

a) la loro circolazione può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente all'ambito della località e degli itinerari di svolgimento delle manifestazioni o raduni. All'uopo i veicoli, per poter circolare, devono essere provvisti di una particolare autorizzazione rilasciata dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri nella cui circoscrizione è compresa la località sede della manifestazione o del raduno ed al quale sia stato preventivamente presentato, da parte dell'ente organizzatore, l'elenco particolareggiato dei veicoli partecipanti. Nella autorizzazione sono indicati la validità della stessa, i percorsi stabiliti e la velocità massima consentita in relazione alla garanzia di sicurezza offerta dal tipo di veicolo;

b) il trasferimento di proprietà degli stessi deve essere comunicato al Dipartimento per i trasporti terrestri, per l'aggiornamento dell'elenco di cui al comma 2.

4. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. (1)

5. I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purché posseggano i requisiti previsti per questo tipo di veicoli, determinati dal regolamento.

6. Chiunque circola con veicoli d'epoca senza l'autorizzazione prevista dal comma 3, ovvero con veicoli di cui al comma 5 sprovvisti dei requisiti previsti per questo tipo di veicoli dal regolamento, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 84 a euro 335 se si tratta di autoveicoli, o da euro 41 a euro 168 se si tratta di motoveicoli.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: bulè - 16 Ottobre 2018, 18:46:26 PM
Citazione da: PaoloDòCavaj - 16 Ottobre 2018, 18:04:29 PM
... Ma Bule' la disobbedienza civile me la faccio in proprio o me l'organizzazione il club con una grossa e italica manifestazione ?
E poi il club non ha referenti anche legali a cui chiedere consiglio ??

E tutto questo senza togliere controlli e revisione con i relativi costi.

Che dei club che sanno tutto su queste vetturette non siano in grado di parlare, manifestare, darsi da fare, mi pare cosa incredibile...

Ma veramente pensi che una manifestazione possa cambiare le cose? A me è una iniziativa come quella che parrebbe un penoso trucchetto per far star brave le folle.

Avvocati e associazioni di consumatori? l'ho già proposto io qualche riga più sopra. Non ho idea se la cosa possa portare a qualcosa, in ogni caso ci informeremo.


Citazione da: PaoloDòCavaj - 16 Ottobre 2018, 18:04:29 PM
Questo assurdo silenzio mi appare sempre più come un penoso trucchetto per portare soldi a Asino e Riasc.

Evidentemente non mi conosci come pensi e come lo mostri in giro altrimenti non ti verrebbe neanche in mente. Mi spiace, ma qui sei proprio fuori strada.
Titolo: limiti alla Circolazione: fine di un'epoca? NO per noi settantenni
Inserito da: Paolon - 16 Ottobre 2018, 19:44:12 PM


Fatica a capirsi, Bulè , e mi dispiace che Claudia non abbia ancora 70 anni  (nonso)

Gran parte delle 2cv sono non assimilabile, per le personalizzazioni fate, ai vincoli dei registri vari.
Se ne staranno finalmente a casa. (stupid)

Che vuoi, a 70 anni mi troverò con pochi coetanei a girare impunemente .  (guid)
L'Arte de vivre" sara di solo nostro unico appannaggio
... e non ci sarà necessità di "Registri" per noi privilegiati settantenni

Ragazzi, vivete sano  (sorpreso) e rimandate la vostra vita citronica a 70 anni  (muro)

... o datevi da fare... che scendere in corteo in piazza talvolta funziona



Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 17 Ottobre 2018, 08:07:24 AM
Citazione da: Tad - 16 Ottobre 2018, 18:02:03 PM
Sergio, non so se ho frainteso quello che hai scritto, ma secondo me la distinzione non è tra chi ha un qualche certificato ASI e/o paga l'ASI tramite un club e chi non ha certificati e non paga l'ASI.
Gli amministratori locali hanno semplicemente fatto riferimento a quanto previsto dal codice della strada.
Per quanto riguarda l'ordinanza del Comune di Parma, ad esempio, si dice che possono derogare dalle limitazioni i "veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui all'art. 60 del Nuovo Codice della Strada, iscritti in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, limitatamente alle manifestazioni organizzate".
In effetti il codice della strada all'art. 60, comma 4, riporta che "Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI".
Quindi, secondo me, la questione è: l'auto (marca, modello anno ecc.) è o no inserita in uno di questi registri? Se si allora può andare in deroga, ove previsto. Questo è indipendente dal fatto che il proprietario l'abbia fatta certificare e/o stia pagando l'obolo all'ACI.
(felice)

Ciao Simone, quanto scritto da te mi rincuora. Per quanto riguarda l' ASI non mi sembra ci sia un elenco di autoveicoli specifico, nel senso che se il mezzo ha più di 20 anni lo si può certificare. A questo punto la cosa si fa meno pesante o, se vogliamo, abbastanza soggettiva, poichè qualunque auto ultraventennale potrebbe circolare nelle fasce orarie previste e nei week end (quindi tutte le euro 0).

(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 17 Ottobre 2018, 14:28:15 PM
Ho scritto al comune di Torino in merito a cosa intendono per veicolo di interesse storico o collezionistico iscritto agli appositi registri, la risposta è stata questa:


Gentile signor XXXX,
dev'essere la vettura di cui lei è proprietario ad essere iscritta a uno dei registri citati dall' art 60 del CdS (ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI).
Sul sito del Ministero dei Trasporti può trovare informazioni sulle modalità d'iscrizione.
Cordiali saluti.



Il link del Ministero è questo ---> QUI (http://www.dgtnordovest.it/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=258:veicoli-di-interesse-storico-e-collezionistico&catid=29:veicoli)

e nel punto b c'è scritto

b) data di costruzione precedente di almeno 20 anni a quella della richiesta di iscrizione

in uno dei Registri , di cui all'articolo 60 del C.d.S .. Tale data e attestata dai Registri.

La classificazione di "veicolo di interesse storico e collezionistico" è subordinata all'iscrizione in uno dei Registri - ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI – che rilasciano, previa verifica dei requisiti , il certificato di rilevanza storica e collezionistica.


Mi sa che per essere considerati storici non basta solo l'età della bicilindrica ma ci vuole per forza l'iscrizione fisica della vettura  (stupid)


(vecchio) A questo punto ritorna importante la questione che il RIASC venga riconosciuto come un registro storico all'interno dell'articolo 60 del codice della strada, almeno la tassa da pagare sarà più umana.



N.B. è solo una mia considerazione, ma se un veicolo dopo 30 anni non paga più il bollo risparmiando un po' di soldini, l'iscrizione ad un registro può essere vista come continuatre a pagare il bollo beneficiando però di questa concessione a guidare il sabato ed i festivi liberamente dove vige il blocco euro 0  (nonso)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: cerasette - 17 Ottobre 2018, 14:39:20 PM
A Padova hanno bloccato tutto fino a Marzo dalle 8,30 alle 18,30 escluso weekend.
Mi hanno spiegato al RIVS che è un provvedimento regionale e nulla possono tessere club e via dicendo di qualunque tipo.
Qualcuno di queste zone ne sa qualcosa? Multe fino a 600 euro e ritiro patente alla seconda volta a quanto ne so.
Qualche ferro lo vedo sempre circolare però... rischiano tutti?...  (??)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 17 Ottobre 2018, 15:27:12 PM
Citazione da: Watson - 17 Ottobre 2018, 14:28:15 PM
La classificazione di "veicolo di interesse storico e collezionistico" è subordinata all'iscrizione in uno dei Registri - ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI – che rilasciano, previa verifica dei requisiti , il certificato di rilevanza storica e collezionistica.

... Quindi anche se si ha un' auto di 50 anni in perfette condizioni e in regola con tutto, se non è iscritta ai famigerati registri non è storica. Questa cosa è veramente assurda...
Titolo: Re:Circolazione fottuta
Inserito da: Paolon - 17 Ottobre 2018, 15:52:44 PM
Citazione da: 2cvami - 17 Ottobre 2018, 15:27:12 PM
Citazione da: Watson - 17 Ottobre 2018, 14:28:15 PM
La classificazione di "veicolo di interesse storico e collezionistico" è subordinata all'iscrizione in uno dei Registri - ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI – che rilasciano, previa verifica dei requisiti , il certificato di rilevanza storica e collezionistica.

... Quindi anche se si ha un' auto di 50 anni in perfette condizioni e in regola con tutto, se non è iscritta ai famigerati registri non è storica. Questa cosa è veramente assurda...

Bravo
E la cosa interessante è che noi qua discutiamo e che i club direttamente coinvolti nel Riasc , dicono che non c'è nulla da fare ..
Robe da matti
Provate a pensare le conseguenze....
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: AndreaT - 17 Ottobre 2018, 16:23:56 PM
Ciao ragazzi so che può essere una noia oltre a un costo l'isc All'asi Però se non ci appoggiamo a qualcuno di " potente" che può battere i pungni al governo altrimenti perderà tesserati a flotte, mi sa che tra qualche anno gli euro 0 non potranno più circolare e li saranno dolori " de panza"! ( capisco tutti i vostri discorsi , se l'auto è collaudata deve circolare!!)
La cosa che mi rattrista di più è che nessuno guarda la quantità di inquinanti fa una vettura,mi spiego inquina di più un 602 euro 0 o un suv di nuova generazione??
Secondo datemi la possibilità di rendere la mia vettura più ecologica possibile senza tante burocrazie es un catalizzatore, un iniezione elettronica , un motore adattabile di nuova generazione ( lo so che i puristi rabbrividiscono)  ma almeno così potrò circolare! Tipo quello che succede in certi paesi, ricondizionano il veicolo!!
Comunque con questa normativa hanno silurato 4 " cani" e non cambierà nulla!!!
(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: AndreaT - 17 Ottobre 2018, 16:42:51 PM
Dimenticavo  >:( quello che dispiacerà di più sarà quando uno comincerà a stancarsi perché con le spalle al muro e venderà la sua piccola a regioni o stati con meno restrizioni, come non ricordare ( e io ricordo bene quando avevo il golf GTI con 150 cv)  l'anno in cui il geniale governo passò il decreto  per il pagamento bollo da cavalli fiscali a cavalli vapore con la conseguente fuga di un patrimonio automobilistico quali " lancia delta HF, tema Ferrari,Maserati e chissà quante altre senza fare delle distinzioni tra auto da collezione o di interesse storico solamente perché non avevano ancora 25/30 con un aumento spropositato del bollo.......infami
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: obelix - 17 Ottobre 2018, 16:44:45 PM
..aggiungo poi un esempio che, a parer mio, chiarisce quanto siano inutili queste guerre contro gli euro 0...in fase di revisione della mia moto del 1986, più volte mi è stato detto "inquina troppo poco"...io non son un tecnico ma un dubbio sulla correttezza dei parametri e degli interventi mi è venuto..
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: AndreaT - 17 Ottobre 2018, 16:54:28 PM
Ciao inquina poco per i parametri di quella moto, sai che nei collaudi quando inserisci la targa identifica il modello è il periodo di costruzione con i parametri dell'epoca... i valori vanno da un minimo a un max e se sfori anche il minimo per assirdità non va bene ( magari pensano che hai un motore diverso )
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 17 Ottobre 2018, 17:11:07 PM
Citazione da: AndreaT - 17 Ottobre 2018, 16:23:56 PM
Ciao ragazzi so che può essere una noia oltre a un costo l'isc All'asi Però se non ci appoggiamo a qualcuno di " potente" che può battere i pungni al governo altrimenti perderà tesserati a flotte, mi sa che tra qualche anno gli euro 0 non potranno più circolare e li saranno dolori " de panza"! ( capisco tutti i vostri discorsi , se l'auto è collaudata deve circolare!!)
La cosa che mi rattrista di più è che nessuno guarda la quantità di inquinanti fa una vettura,mi spiego inquina di più un 602 euro 0 o un suv di nuova generazione??
Secondo datemi la possibilità di rendere la mia vettura più ecologica possibile senza tante burocrazie es un catalizzatore, un iniezione elettronica , un motore adattabile di nuova generazione ( lo so che i puristi rabbrividiscono)  ma almeno così potrò circolare! Tipo quello che succede in certi paesi, ricondizionano il veicolo!!
Comunque con questa normativa hanno silurato 4 " cani" e non cambierà nulla!!!
(felice)

Quindi pagando annualmente i 100 e più euro di iscrizione all' ASI saremmo autorizzati a inquinare, altrimenti non si può. A questo punto, anzichè foraggiare l' ASI perchè non mettere un superbollo? Per lo meno quel denaro finirebbe nelle tasche dello stato e non in quelle di un ente privato. Riguardo il discorso sul fatto che una 2cv inquina più o meno di un SUV lascerei perdere, perchè la verità non la sapremo mai e c' è chi è pronto  a dimostrarti che inquina meno il SUV, che sia vero  o meno non è dato da sapere. In pratica a seconda di quale "sponda" sei, hai una tua verità.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: AndreaT - 17 Ottobre 2018, 17:43:09 PM
La tua può essere un'idea che potrei condividere, con le mie parole intendevo dire che a noi serve qualcuno che faccia sentire I nostri bisogni  e in Italia l'asi è lente con più voce a capitolo!
Riguardo a chi può inquinare di più tra una 2cv e un suv gli strumenti per farlo ci sono e non parlo di strumenti usati dalle case automobilistiche che non sono veritieri per niente perché vengono effettuati su banchi prova a condizioni ottimali, con questo non voglio dire che da domani solo 2cv in giro ( magari) però bisognerebbe tassare o bloccare(come ha fatto e sta facendo l'Inghilterra) anche questi " elefanti" euro 5/6 che girano consumando come un camion e poi bloccano te con un 602 che magari fai 1000 km annui... tutto qua
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 17 Ottobre 2018, 18:02:34 PM
Andrea, certo che gli strumenti ci sono, ma utilizzano e mostrano i dati che vogliono. Prima la lotta al piombo, poi al CO, poi alle polveri sottili e via dicendo. Addirittura c' è gente che ha speso un bel po' di soldi per convertire la propria auto a GPL o a metano perchè gli era stato assicurato (con un decreto) che in quel modo poteva circolare liberamente e adesso è bloccato: improvvisamente si sono accorti che questi impianti emettono enormi dosi di ossido di azoto, ritenuto ora il nemico pubblico numero uno di tutti i blocchi del traffico! Così chi era convinto di essere "ecologico" in un istante si è trasformato nella peggior specie di inquinatore! Certo, può sempre "redimersi" iscrivendosi all' ASI! Ritengo tutto ciò una grossa presa in giro e una offesa al cittadino.

(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: jojo54 - 17 Ottobre 2018, 18:10:55 PM
 (felice) (felice)

Citazione da: PaoloDòCavaj - 16 Ottobre 2018, 19:44:12 PM


Fatica a capirsi, Bulè , e mi dispiace che Claudia non abbia ancora 70 anni  (nonso)

Gran parte delle 2cv sono non assimilabile, per le personalizzazioni fate, ai vincoli dei registri vari.
Se ne staranno finalmente a casa. (stupid)

Che vuoi, a 70 anni mi troverò con pochi coetanei a girare impunemente .  (guid)
L'Arte de vivre" sara di solo nostro unico appannaggio
... e non ci sarà necessità di "Registri" per noi privilegiati settantenni

Ragazzi, vivete sano  (sorpreso) e rimandate la vostra vita citronica a 70 anni  (muro)

... o datevi da fare... che scendere in corteo in piazza talvolta funziona





caro Paolo  (vecchio) (vecchio) ,,non sfottere noi giovani ,,perchè se non ho capito male puoi si circolare liberamente dopo i 70anni ma solo nella tua città ,,,praticamente il tuo pm10 lo scarichi a Verona ,,ma se vieni a Vicenza  (police1)  (puni) ,,sei fottuto anche tu,,(ma correggimi se sbaglio)

@ ciao cerasette ,,a padova ho sentito che sono anche molto severi ,,,quelli che vedi circolare o rischiano o sono esenti ,,o l'età ,,handicap,,puoi prendere i figli e portarli a scuola ,,isee sotto i 16000euro,,3 in auto ..e molti altri
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Tad - 17 Ottobre 2018, 18:26:23 PM
Citazione da: 2cvami - 17 Ottobre 2018, 15:27:12 PM
Citazione da: Watson - 17 Ottobre 2018, 14:28:15 PM
La classificazione di "veicolo di interesse storico e collezionistico" è subordinata all'iscrizione in uno dei Registri - ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI – che rilasciano, previa verifica dei requisiti , il certificato di rilevanza storica e collezionistica.

... Quindi anche se si ha un' auto di 50 anni in perfette condizioni e in regola con tutto, se non è iscritta ai famigerati registri non è storica. Questa cosa è veramente assurda...

mmmh ..... allora mi sa che mi sbagliavo. E' che mi ricordavo di aver scaricato una volta una lista di auto storiche .... ma forse invece di essere ASI era ACI  ;D
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 18 Ottobre 2018, 16:53:43 PM
Stavo pensando alla faccenda dei blocchi e devo dire che sono sempre più perplesso: il fatto dell' ASI e dei registri storici riconosciuti è davvero una cosa inaccettabile! Questi club sono e dovono restare una scelta per l' appassionato, che decide di farne parte per un suo piacere, non può e non deve diventare un obbligo. Ci vedo un che di poco lecito in tutto ciò. E' un po' come se tutti i possessori di una bicilindrica Citroen fossero obbligati a iscriversi al 2cv Club Italia o al Club di Lodi...
(muoio)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Ludo - 31 Ottobre 2018, 17:05:48 PM
al di la che me ne frego dei blocchi e cifcolo tutt'ora con la contessa, trovo tutta sta cosa una grande porcata, e continuero'a circolare, a Torino non ho ancora visto un solo posto di blocco o un vigile intento a controllare le auto....
hanno preso soldi dalla comunita'europea e devono far vedere che fanno qualcosa....classica triste storia di un paese venduto e lecca *********.

notteeeee
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 26 Novembre 2018, 15:14:27 PM
Riporto una intervista fatta all'  ing. Enrico De vita; è di qualche anno fa ma secondo me fa capire in modo chiaro in che (pesssime) mani siamo.

L'Ing. De Vita per molti anni è stato Responsabile del settore tecnico del mensile Quattroruote ed ex vicepresidente del Movimento Consumatori oltre che uno dei più esperti giornalisti su tematiche legate all'ecologia e la sicurezza.

"In Italia abbiamo le stesse concentrazioni di polveri delle altre città europee, ma i nuovi limiti hanno spiazzato solo i nostri solerti amministratori. Che per non saper né leggere né scrivere hanno conteggiato tutti i tipi di polveri, proclamato lo "stato di calamità" da smog, invocato lo stato di necessità (da traffico). E poi hanno infierito contro l'unico cittadino che non si lamenta, l'automobilista, vessandolo nel suo diritto a circolare liberamente.
Vediamo allora, scientificamente, da dove provengono le PM10 misurate al centro di una città europea. Ci viene incontro uno studio del professor Lenz della Università di Vienna, che da molti anni si occupa d'inquinamento. Per prima cosa bisogna scorporare dalla misura delle polveri tutto ciò che è stato prodotto dalla natura, su cui è superfluo o impossibile o inutile intervenire: in particolare, le piante dei parchi di una grande città possono disperdere, in certe stagioni, pollini, oli (terpeni) e altro pulviscolo che in totale possono raggiungere il 35-40% delle polveri captate da una centralina.

Il risultato è questo: il 47% è costituito da polveri che provengono dall'esterno della città; il 27% arriva da sorgenti interne alla città; il 26% è prodotto dal traffico nei dintorni della centralina.
Molto interessante è una distinzione essenziale fra i due modi di produrre polveri da parte del traffico: dal tubo di scarico e dalle ruote. All'interno della città queste due fonti sono equivalenti, mentre dalle tangenziali esterne proviene soprattutto PM10 emesso dai tubi di scarico dei veicoli industriali. I pneumatici contribuiscono a produrre e a sollevare una frazione rilevante di polveri che deriva dall'abrasione dell'asfalto, dall'usura dei pneumatici, dall'usura delle pastiglie. Sono tutte particelle che rimangono a galleggiare nell'aria per diverse ore e quando si depositano sulle strade – se non piove per molto tempo – vi rimangono a lungo e possono venir risollevate dopo alcuni giorni da altri veicoli. Per esempio, dai mezzi pubblici, quando vige il blocco per il traffico privato.
Industria e riscaldamento valgono il 33% . Complessivamente, l'industria, le centrali termiche e il riscaldamento domestico (all'interno e all'esterno della città) hanno una responsabilità pari al 33%, ma questa è una media annuale destinata a subire un incremento di circa 10 punti percentuali durante la stagione invernale. Il traffico esterno alla città incide complessivamente per l'8%; quello interno alla città vale il 15% (fra pneumatici e tubo di scarico); mentre il traffico che si svolge nelle vicinanze della centralina produce l'11% delle polveri dagli scarichi e il 15 dai pneumatici: in totale, vale il 26%. 
Ebbene, se consideriamo pari a 100 questa frazione, le automobili ne emettono il 9% dal tubo di scarico e il 30% dall'abrasione dei pneumatici; i veicoli industriali, il 33% dallo scarico e il 28% dai pneumatici. Due cose sono chiarissime: primo, il 9% del 26%, attribuito ai gas di scarico delle auto nel traffico locale, equivale al 2,5% del totale. Come dire che quando in certe aree si proibisce la circolazione di tutte le auto (a benzina, a gasolio, Euro 0 o Euro 5), si riducono le polveri emesse della stessa percentuale; secondo, quando si introducono norme più severe per gli scarichi delle nuove vetture, si interviene su una frazione infinitesimale di quel 2,5%, ma non si modifica in alcun modo quella ben più grande prodotta e sollevata dai pneumatici (che nel traffico locale vale 3 volte di più).
Proponiamo due sole riflessioni: prima. Le polveri da carbone e da legna sono sempre esistite da quando l'uomo usa questi combustibili per riscaldarsi, cuocere cibi, forgiare metalli. Ötzi, il guerriero mummificato sul ghiacciaio del Similaun, nel Sudtirolo, aveva i polmoni neri di fuliggine. Negli ultimi due secoli Milano si è riscaldata col carbone, che è certamente la più pericolosa fonte di particolato e di anidride solforosa. Negli anni Sessanta, a Milano si toccavano punte di 1700 µg/m3 di polveri sottili. Oggi, con valori nettamente inferiori, giovani ricercatori in cerca di consenso proclamano che a causa dello smog sono aumentate le malattie polmonari dei bambini. E pensare che i loro genitori sono vissuti e cresciuti in un ambiente ben peggiore. Per fortuna un vero esperto, il professor Umberto Veronesi, ha dimostrato che l'inquinamento da polveri è causa infinitamente più piccola di malattia rispetto a quanto provocato dal cibo, dal fumo e da un cattivo stile di vita. E ha osservato che al cibo sono dovuti il 34% dei tumori, mentre tutto l'inquinamento ambientale non supererebbe il 3%.
Del resto nell'inquinatissima Milano si muore molto meno di tumore al polmone di quanto non succeda nei verdi villaggi dell'Alto Adige; seconda riflessione. Vi siete mai chiesti perché dopo 15 anni dall'invenzione delle targhe alterne, i vari blocchi della circolazione, le domeniche a piedi, non è successo niente, non si è ottenuto alcun risultato, tanto che la situazione si ripropone di anno in anno?
Domeniche a piedi: demagogia.
Le domeniche a piedi facciamole pure, per divertirci in bicicletta e per riconquistare le città, ma non raccontiamo la balla che servono per prevenire l'inquinamento da polveri".
(felice)


Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: m.real - 26 Novembre 2018, 15:31:50 PM
 (felice) (appl) (appl) (superok)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 27 Novembre 2018, 14:32:26 PM
Bellissimo articolo, chissà se i nostri amministratori ne sono a conoscenza, bisognerebbe girarglielo nelle loro pagine FB o twitter (post)


Volevo aggiungere anche una considerazione su come si rilevano questi dati, in ogni città ci sono le centraline che misurano i livelli dei diversi inquinanti, sono poste sul territio non so con quale criterio,  alcune sono vicinissime alla strada e vengono classificate come stazioni di traffico, altre sono poste all'interno di parchi o aree chiuse e vengono classificate come stazioni di fondo, suddiviso a sua volta in fondo urbano, suburbano e rurale.


A Torino c'è ne sono 5, ma vengono considerate solo 3 e fino allo scorso anno si prendeva il valore più alto delle tre, come dire cerchiamo di far risultare sempre rosso il valore di pm10  (giu)

quast'anno sono stati costretti a modificare il sistema, il valore che si utilizza per il calcolo del livello del pm10 è dato dalla MEDIA di 3 centrali, due in città ed una in un comune limitrofo, inoltre si considerano solo i valori presi due volte alla settimana, prima tutti i giorni.


Per farla breve, ho iniziato a registrare da parte i valori espressi da queste centraline e guarda caso nei 3 mesi di rilevamenti, si è sforato solo 3 volte (in tre giorni consegutivi, quindi come dire una sola volta in 3 mesi)

ma se si fosse considerato il vecchio sistema saremmo già a 11 sforamenti  (sorpreso)

Concludo, mi chiedo che certezza c'è nella misurazione del pm10 se si decide di calcolare in un modo o nell'altro, il dato rilevato diventa così una variabile soggettiva a seconda di come si utilizzano i valori, si passa da una città con moltissimi sforamenti ad un'altra pochi e nella norma  ???

e all'estero i rilevamenti sono fatti in questo modo o hanno altri sistemi che magari fanno risultare l'aria più o meno respirabile  ???
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 27 Novembre 2018, 14:58:06 PM
Altro articoletto interessante.

Colpa del riscaldamento.

"I livelli di inquinamento da Pm10 nelle principali città italiane sarebbero in leggera discesa, lo rileva l'Ispra (Istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale ) anche se sottolinea nel suo consueto rapporto annuale, nelle 60 metropoli tenute sotto controllo si sono comunque sforati i limiti fissati dall'Organizzazione mondiale per la sanità. Nel rapporto sulla qualità dell'ambiente si legge infatti: "In tutte e 60 le città considerate - tranne Livorno - nel 2011 le concentrazioni medie annue (fondo urbano) di Pm10 sono state superiori al valore soglia per la protezione della salute umana consigliato dall'Oms (20 microgrammi/m3), in 6 città del bacino padano i valori hanno superato la soglia annuale prevista dalla normativa (40 microgrammi/m3). Le città con maggiori concentrazioni di Pm10 sono Milano, Monza, Torino e Brescia". Nelle città analizzate (dove si concentra il 25% delle popolazione italiana) però la fonte principale di Pm10 non sono i veicoli, bensì il riscaldamento domestico e dei camini industriali, le tanto colpevolizzate moto non sono prese quasi in considerazione".



Ho poi trovato un articoli su questo dispositivo del quale non sapevo l' esistenza...

Un depuratore efficace.

"Alle volte le idee più semplici sono anche le più geniali, quella che hanno avuto i ragazzi della start-up italiana Is-TECH fa parte senza dubbio di questa categoria. Da qualche di tempo il loro sistema per eliminare l'inquinamento è in funzione a Milano, Roma e l'Aquila, gli APA (Air Pollution Abatement) sono abbattitori di Polveri Atmosferiche, cioè dispositivi che aspirano l'aria inquinata, la depurano e la rimettono "in circolo". Il principio di funzionamento è simile a quello che regola il ciclo naturale della pioggia:l'APA viene installato a circa un metro dal suolo e aspira l'aria inquinata, una volta all'interno, l'aria viene "bagnata" con del liquido in grado di imprigionare il PM10 e depositarlo in una vasca di raccolta. L'aria ripulita può così essere nuovamente rimessa nell'ambiente. La piattaforma APA, dopo 7 anni di studio in laboratori nazionali e internazionali, è stata sperimentata per oltre 2 anni in diversi stabilimenti industriali e in alcune aree urbane con buoni risultati, tra cui, appunto, i centri storici di Roma, Milano e L'Aquila. Ora Is-TECH sta valutando la possibilità di esportare questa tecnologia italiana all'estero, Praga, Pechino e Los Angeles sono le città che hanno dimostrato maggiore interesse per il sistema anti PM10. Per mettere a frutto al massimo gli APA, Is-TECH ha in programma di corredarli di spazi per cartelloni pubblicitari e anche di sistemi telematici connessi a internet in grado di offrire servizi di pubblica utilità per i cittadini".

Sapete se questi dispositivi sono utilizzati?

(felice)



Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 27 Novembre 2018, 15:47:12 PM
De Vita, con argomenti più che validi, difende anche il tanto accusato Diesel...

"Chi muove guerra al diesel agitando lo spauracchio dell'inquinamento e dell'effetto serra, è poco informato e spesso confonde le due questioni che invece andrebbero sempre tenute distinte: effetto serra e inquinamento (inteso come gas nocivi per l'uomo).
L'effetto serra è causato dall'immissione nell'aria di CO2 (anidride carbonica) gas innocuo, che emettono gli esseri viventi quando respirano ed anche i motori, con un ruolo positivo nel processo della fotosintesi delle piante ma che è anche responsabile del riscaldamento del pianeta. Quello che però si tace è che il maggior responsabile del riscaldamento terrestre è il metano, attivo da 60 a 300 volte in più, emesso da tutte le produzioni agricole e dagli allevamenti intensivi di bestiame: ma nessuno chiede di limitare queste pratiche e si preferisce accusare il diesel, che per paradosso è anche il motore che emette fino al 30% in meno di CO2 rispetto agli altri propulsori.
Passiamo ai gas inquinanti: il diesel è totalmente esente da emissioni di ossido di carbonio (CO), che sono pari a zero. Addirittura, sui modelli più recenti non si riesce neppure a misurare la quantità emessa, perché è così bassa che è al di sotto degli standard minimi di rilevamento degli strumenti.
Il diesel ha invece una produzione maggiore di ossidi di azoto (NOx) perché essendo un motore privo di farfalla non parzializza l'aria e ne aspira tanta anche al minimo, rispetto ai motori a benzina che ne aspirano circa un decimo.
Morale, la quantità virtuale di ossidi di azoto attribuita al diesel non è quella reale misurata allo scarico, ma quella che salta fuori nel ciclo NEDC, che prevede numerose soste al minimo. Infatti, in autostrada, entrambi i motori, benzina e diesel, respirano grosso modo la stessa quantità d'aria e quindi le emissioni "vere" si equivalgono.
Gli ossidi di azoto, poi, non sono pericolosi per l'uomo da soli: però diventano irritanti se si trasformano in ozono. Ma ripeto, da soli non provocano effetti cancerogeni: è inutile quindi misurare la percentuale di ossidi d'azoto presente nell'aria, perché sono fondamentalmente innocui. Possono dar luogo ad acido nitrico e poi a nitriti e nitrati (cancerogeni se assunti in grande quantità) ma solo dopo la combinazione con acido carbonico, come accade spontaneamente in natura, quando la pioggia si carica di composti azotati rendendo fertili i terreni».
Ed il problema delle polveri sottili, del riscaldamento degli edifici che ne producono il triplo o il quadruplo rispetto a tutti i mezzi di trasporto?
«Basta tornare indietro di qualche anno con la memoria, quando negli anni 60 a Milano la nebbia si tagliava con il coltello: allora, con pochissime auto diesel in circolazione, c'era nell'aria una media 175 mg di polveri sottili per metro cubo, con punte di 1.700, a causa del riscaldamento delle abitazioni col carbone, con l'olio pesante, con la legna. Ma c'era anche chi stava peggio: a Londra, per esempio, si arrivava anche a valori di 5.000 microgrammi per metro cubo.
Nel tempo ci sono state molte modifiche alle norme: il limite di attenzione era di 300, oggi a 50 scatta lo stato d'allerta; metà del parco circolante è formato da auto diesel, ma l'aria è molto più pulita, con una media annua di 40 e punte settimanali di 70 o 80 mg per metro cubo. Eppure, ce la prendiamo con il motore diesel, che è più pulito anche rispetto al benzina, e non si prendono provvedimenti riguardo i camini ed il riscaldamento domestico».
Americani e cinesi hanno una precisa strategia industriale: perché in Europa la assecondiamo?
«In tutte le grandi civiltà, ad un certo momento è nato un virus che ne ha innescato la fine. Qualcosa del genere sta facendo oggi l'Europa, dal punto di vista industriale, mettendo il diesel alla gogna, come non fanno altre nazioni. In Cina, in Giappone, ed anche in America, l'industria sta creando alternative al diesel, ma la stampa, e quindi l'opinione pubblica, non lo demonizza come accade da noi. L'Europa sta distruggendo un suo gioiello, rinunciando ad un primato industriale e favorendo economie straniere, visto che le componenti di vetture elettriche o ibride, dalle terre rare per i motori, al cobalto per le batterie a carica rapida, non sono disponibili in Italia. Stiamo sacrificando un'eccellenza che andava difesa, finendo col favorire interessi altrui".

Direi che abbiamo più di un motivo per sentirci presi per il c...!

(nonso)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Astor Mingus - 08 Dicembre 2018, 10:22:20 AM
Citazione da: Watson - 27 Novembre 2018, 14:32:26 PM
Bellissimo articolo, chissà se i nostri amministratori ne sono a conoscenza, bisognerebbe girarglielo nelle loro pagine FB o twitter (post)


Volevo aggiungere anche una considerazione su come si rilevano questi dati, in ogni città ci sono le centraline che misurano i livelli dei diversi inquinanti, sono poste sul territio non so con quale criterio,  alcune sono vicinissime alla strada e vengono classificate come stazioni di traffico, altre sono poste all'interno di parchi o aree chiuse e vengono classificate come stazioni di fondo, suddiviso a sua volta in fondo urbano, suburbano e rurale.


A Torino c'è ne sono 5, ma vengono considerate solo 3 e fino allo scorso anno si prendeva il valore più alto delle tre, come dire cerchiamo di far risultare sempre rosso il valore di pm10  (giu)

....

Ad Alessandria, città di pianura con frequente ristagno di nebbia e scarse precipitazioni, due delle centraline sono poste a livello stradale in prossimità di due trafficatissimi punti di transito della circonvallazione urbana, ove convergono sia i mezzi privati che quelli commerciali ed industriali.
Va da sè che quando fa freddo, con i riscaldamenti accesi, appena smette di piovere per tre giorni, i livelli di PM10 vanno subito alle stelle.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 27 Settembre 2019, 15:25:16 PM

Purtroppo a Torino siamo arrivati a ciò che non ci saremmo mai augurato...


https://ruoteclassiche.quattroruote.it ›

torino-no-deroghe-antismog-2019

Cancellate tutte le deroghe per i veicoli d'interesse storico e collezionistico: mai più auto d'epoca, nemmeno il sabato e la domenica.


La logica conclusione di governanti che non vogliono risolvere il problema dell' inquinamento, ma autorizzarlo trovando un capro espiatorio facile da gestire.

E adesso che si fa? Pensare che l' ASI ha sede proprio a Torino...

>:(
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Tad - 27 Settembre 2019, 17:27:54 PM
Si fa molto dura. Avranno forse un impulso i kit di conversione all'elettrico ........ e così non sarà più una 2cv  (piango)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Golf - 27 Settembre 2019, 18:14:46 PM

Pedali,Simone,pedali e risolveremo i problemi del mondo.

Energia umana rinnovabile.

(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 27 Settembre 2019, 22:45:41 PM
Ho letto ora di queste nuove disposizioni, ma devo rassicurare gran parte dei bicilindrici che poco è cambiato....


...non si circolava prima non si circolerà ora, diciamo che ci rimettono gli over 70 perché ora perdono l'esenzione come pure gli iscritti agli appositi registri che prima potevano circolare il sabato e nei festivi non interessati alle limitazioni temporanee, mentre ora non circoleranno più neppure loro (police1)


(police) ricordo anche che tali limitazioni NON riguardano l'intero comune ma solo tutta la parte piana ad eccezione di alcune strade di collegamento con i parcheggi d'interscambio, le tangenziali e quasi tutta la collina, come indicato in altro 3D

Libera circolazione in Piemonte  (https://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php/topic,14203.msg457586.html#msg457586)

Ora può darsi che questa volta il comune sempre più bisognoso di incassare balzelli, forse farà più multe, ma i vigili sono sempre pochi e in teoria se non si transita dove ci sono le telecamere "intelligenti" forse la si farà franca, il discorso è che il futuro sarà sempre più difficile per le auto se nin saranno elettriche ma non si sa,magqri poi scopriranni che anche loro inquinano  (stupid)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 28 Settembre 2019, 00:11:02 AM
Ciao Toni,

Le cose sono cambiate poco, ma proprio per questo quanto potrà migliorare la qualità dell' aria non facendo circolare gli ultrasettantennni e i veicoli ASI nei WE? Mi sembra davvero una assurdità!

Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: mario55 - 28 Settembre 2019, 21:02:35 PM
Per risolvere i danni di questi improvvisatori ed incompetenti a da venì Baffone 😂

Mario55  (guid)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Corbi - 30 Settembre 2019, 14:00:42 PM
(https://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/albums/userpics/10267/IMG-20190930-WA0006.jpg)

Incredibile ;)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: 2cvami - 30 Settembre 2019, 14:46:47 PM
Bene, ottima notizia per gli appassionati torinesi, grazie Corbi!

(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 30 Settembre 2019, 21:35:37 PM
Ho letto anch'io quel trafiletto apparso su La Stampa, combinazione dopo la giornata ASI che si è tenuta in molte città italiane  (guid)

Non avevo riportato la notizia perché fino a poche ore fa la delibera è sempre quella con la "svista", quindi in teoria se un 70enne domani circolasse per le strade vietate potrebbe beccarsi la multa (police1)

sicuramente inseriranno le due deroghe, però fa riflettere come questi politici di oggi siano cosi superficiali nelle loro azioni o meglio come siano convinti che eliminare le auto, non solo storiche, dalle strade del nord, risolverebbe tutti i problemi d'inquinamento >:(
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: jojo54 - 30 Settembre 2019, 22:24:07 PM
 (felice) (felice)

da domani entrano in vigore i divieti anche qui,,,ma siamo più fortunati,,solo dalle 9 alle 18 e sabati e domeniche liberi ,,ma con molte deroghe tra qui oltre i 65 anni in 3 in auto ecc ,,ma poi se è come gli altri anni puoi circolare liberamente ,,nessuna multa è stata mai data,,io ho sempre girato anche in centro con i vigili che neanche ti guadavano (appl) (appl)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Watson - 09 Ottobre 2019, 16:59:52 PM
(police1) ATTENZIONE ricordo che fino ad oggi non è stata modificata l' Ordinanza n. 42 del 27/09/2019 (http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/documenti/2019-20/Ord42-AA_27-09-2019.pdf), quindi le auto storiche iscritte negli appositi registi NON POSSONO CIRCOLARE a meno che non si recano ad un raduno  (muro) ... enemmeno gli ultra 70enni (vecchio)


Giusto per completezza d'informazione, possono circolare l veicoli se si recano presso ospedali ma solo per le urgenze o se si trasporta un portatore di handicap, allego il testo integrale

veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap e di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi, che sono immunodepresse o che si recano presso strutture sanitarie per interventi di urgenza.
Per il tragitto percorso senza la presenza della persona portatrice di handicap o affetta da gravi patologie, è necessario essere in possesso di dichiarazione rilasciata dagli uffici, ambulatori, ecc., nella quale sia specificato l'indirizzo nonché l'orario di inizio e termine dell'attività lavorativa, di terapia ecc. (accompagnati da idonea documentazione).
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: MORENO - 29 Gennaio 2021, 10:12:18 AM
Ciao Obelix ,sono nuovo e ti scrivo qui, anche se vedo che da un po non scrivi ,perche vorrei contattarti ma non so come fare .Anch io sono di Venezia ,sono possessore di 2cv dal 1979  ed ho un '59 blu glacier .Se hai piacere di farti una chiaccherata di persona e prendere un caffe' io sono a Mestre ed ho un negozio che si chiama AREA 51..
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: claudyane6 - 29 Gennaio 2021, 10:53:26 AM
ciao Moreno

mi sa che hai postato in una discussione non attinente; comunque vicino a te c'è tiotio, a Mogliano e mi pare che lavori a Mestre ed è appassionato , oltre che di 2cv, anche di prosecco e mare

(felice)
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: fabrizio - 29 Gennaio 2021, 10:56:53 AM
Citazione da: 2cvami - 27 Novembre 2018, 15:47:12 PM
De Vita, con argomenti più che validi, difende anche il tanto accusato Diesel...

"Chi muove guerra al diesel agitando lo spauracchio dell'inquinamento e dell'effetto serra, è poco informato e spesso confonde le due questioni che invece andrebbero sempre tenute distinte: effetto serra e inquinamento (inteso come gas nocivi per l'uomo).
L'effetto serra è causato dall'immissione nell'aria di CO2 (anidride carbonica) gas innocuo, che emettono gli esseri viventi quando respirano ed anche i motori, con un ruolo positivo nel processo della fotosintesi delle piante ma che è anche responsabile del riscaldamento del pianeta. Quello che però si tace è che il maggior responsabile del riscaldamento terrestre è il metano, attivo da 60 a 300 volte in più, emesso da tutte le produzioni agricole e dagli allevamenti intensivi di bestiame: ma nessuno chiede di limitare queste pratiche e si preferisce accusare il diesel, che per paradosso è anche il motore che emette fino al 30% in meno di CO2 rispetto agli altri propulsori.
Passiamo ai gas inquinanti: il diesel è totalmente esente da emissioni di ossido di carbonio (CO), che sono pari a zero. Addirittura, sui modelli più recenti non si riesce neppure a misurare la quantità emessa, perché è così bassa che è al di sotto degli standard minimi di rilevamento degli strumenti.
Il diesel ha invece una produzione maggiore di ossidi di azoto (NOx) perché essendo un motore privo di farfalla non parzializza l'aria e ne aspira tanta anche al minimo, rispetto ai motori a benzina che ne aspirano circa un decimo.
Morale, la quantità virtuale di ossidi di azoto attribuita al diesel non è quella reale misurata allo scarico, ma quella che salta fuori nel ciclo NEDC, che prevede numerose soste al minimo. Infatti, in autostrada, entrambi i motori, benzina e diesel, respirano grosso modo la stessa quantità d'aria e quindi le emissioni "vere" si equivalgono.
Gli ossidi di azoto, poi, non sono pericolosi per l'uomo da soli: però diventano irritanti se si trasformano in ozono. Ma ripeto, da soli non provocano effetti cancerogeni: è inutile quindi misurare la percentuale di ossidi d'azoto presente nell'aria, perché sono fondamentalmente innocui. Possono dar luogo ad acido nitrico e poi a nitriti e nitrati (cancerogeni se assunti in grande quantità) ma solo dopo la combinazione con acido carbonico, come accade spontaneamente in natura, quando la pioggia si carica di composti azotati rendendo fertili i terreni».
Ed il problema delle polveri sottili, del riscaldamento degli edifici che ne producono il triplo o il quadruplo rispetto a tutti i mezzi di trasporto?
«Basta tornare indietro di qualche anno con la memoria, quando negli anni 60 a Milano la nebbia si tagliava con il coltello: allora, con pochissime auto diesel in circolazione, c'era nell'aria una media 175 mg di polveri sottili per metro cubo, con punte di 1.700, a causa del riscaldamento delle abitazioni col carbone, con l'olio pesante, con la legna. Ma c'era anche chi stava peggio: a Londra, per esempio, si arrivava anche a valori di 5.000 microgrammi per metro cubo.
Nel tempo ci sono state molte modifiche alle norme: il limite di attenzione era di 300, oggi a 50 scatta lo stato d'allerta; metà del parco circolante è formato da auto diesel, ma l'aria è molto più pulita, con una media annua di 40 e punte settimanali di 70 o 80 mg per metro cubo. Eppure, ce la prendiamo con il motore diesel, che è più pulito anche rispetto al benzina, e non si prendono provvedimenti riguardo i camini ed il riscaldamento domestico».
Americani e cinesi hanno una precisa strategia industriale: perché in Europa la assecondiamo?
«In tutte le grandi civiltà, ad un certo momento è nato un virus che ne ha innescato la fine. Qualcosa del genere sta facendo oggi l'Europa, dal punto di vista industriale, mettendo il diesel alla gogna, come non fanno altre nazioni. In Cina, in Giappone, ed anche in America, l'industria sta creando alternative al diesel, ma la stampa, e quindi l'opinione pubblica, non lo demonizza come accade da noi. L'Europa sta distruggendo un suo gioiello, rinunciando ad un primato industriale e favorendo economie straniere, visto che le componenti di vetture elettriche o ibride, dalle terre rare per i motori, al cobalto per le batterie a carica rapida, non sono disponibili in Italia. Stiamo sacrificando un'eccellenza che andava difesa, finendo col favorire interessi altrui".

Direi che abbiamo più di un motivo per sentirci presi per il c...!

(nonso)

(sorpreso) Azz...!
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Catherine101 - 28 Agosto 2023, 10:37:20 AM
Il trasporto pubblico a Torino è caotico. Ho appena scoperto Terraria (https://terrariagame.io/). Dovresti provarlo!

Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Magrafa - 19 Settembre 2023, 17:15:54 PM
E' na gueraaa......con tutto il rispetto, secondo me tutti hanno ragione e tutti hanno torto. La base del discorso "emissioni" è che se mangi mxxxa non puoi certo cxxxxe rose profumate, e così sono tutte le fonti endotermiche di produzione di energia, ci butti dentro schifezze e ti restituiscono schifezze, è più ci sono "bocche da sfamare" e più la situazione peggiora, ma negli ultimi vent'anni siamo stati non dico presi in giro ma a forza di compromessi per salvare le principali aziende e relativi posti di lavoro, piuttosto che investimenti in paesi extra-ue dove i guadagni sono maggiori ( voglio pensare che i maggiori guadagni siano stati investiti nel miglioramento del prodotto....), stiamo arrivando al un punto di non ritorno, vedi le varie discussioni sull'EU7.

Per fare un esempio: per un certo periodo ho partecipato ai programmi di test comuni UE al JRC per la misura del PM su veicolo, come in USA; ebbene, dopo che sono state imposte modifiche agli strumenti di misura e prove comunitarie, quindi investimenti, le prove hanno evidenziato che la misura non era affidabile a causa dei vari "artefatti" (es. residui vari della combustione "non soot", olio contaminato che trafila dalle fasce dopo numerose rigenerazioni), che indicavano soltanto il buon funzionamento o meno del DPF, ed inoltre il valore del peso del filtro non era comparabile con il soot misurato in realtime con altri sistemi, per cui si è preferito misurare il numero di particelle, e quindi sono passati altri 2 anni di studi, investimenti e programmi comuni dei costruttori.

Il vecchio ciclo NEDC citato sopra, per esempio, veniva fatto solo al banco a rulli, e quindi, lasciando perdere i trucchetti di riconoscimento ciclo che TUTTI usavano ( segnali di non sterzata, no fusibile ABS, o cofano aperto per la ventilazione) che permettevano non solo di attivare mappe fantasma durante il ciclo, ma di rispettare i limiti emissivi solo nei regimi di funzionamento tipici, ma quando si è iniziato a misurare su strada l'EU6 con il PEMS ( portable emission measurement system), il "trucchetto" non si poteva (quasi) più fare, allora per salvare capra e cavoli si sono inventati il WLTP che comprende sia il ciclo sui rulli che su strada, però impone anche uno stile di guida particolare e per portare a casa una prova devi guidare in modo non naturale ma che ti permette di riprodurre lo stesso ciclo su tutte le strade.

Per i pesanti le prove sono diverse, non sto a tediarvi oltre, ma il principio è sempre lo stesso: un ciclo che cerca di riprodurre su strada i cicli del motore al banco, con un sistema di valutazione a "finestre" di energia prodotta durante il ciclo a banco e con "pesature" dei percorsi che non rende impossibile il rispetto dei limiti emissivi in tutte le condizioni.

Avendo fatto parte della task force PEMS dell'ACEA per i pesanti ed off road, tra mesi di prove con il JRC ad Ispra e vari studi comunitari dei vari enti ed università, è più che evidente che per soddisfare i futuri regolamenti occorreranno ingenti sforzi sia per l'hardware motore/scarico che per le apparecchiature di misura, ad oggi non in grado di assicurare misure affidabili con concentrazioni così basse ( per l'EU6-VI attuale l'attendibilità o l'errore standard è del 50% per i gas e del 62% per il numero di particelle, se mi ricordo bene), favorendo l'impiego di motori di grossa cilindrata, quindi l'epilogo dei motori a combustione, a meno che non si cominci a parlare di idrogeno, che non ha bisogno di grossi investimenti per il funzionamento ma per contro occorrono ingenti investimenti per produrlo in modo pulito.

Sopra ho letto della start up che pulisce l'aria dal particolato e mi ha fatto sorridere, ma non basterebbe tornare a lavare le strade? e con quale procedimento vengono "depurate"? quanta CO2 produce? perchè oggi si ragiona così....

Le polveri sottili prodotte da pneumatici e freni: fino a non molti anni fa i freni erano di amianto e le gomme strette, oggi abbiamo freni che non hanno amianto ma si consumano molto più in fretta, rilasciando più polveri, e gomme larghe da F1: secondo voi le nostre bicilindriche, che hanno pastiglie al mentolo davanti, ganasce posteriori che frenano dopodomani ed hanno le gomme da mountain bike, inquinano anche per gomme e freni? quanto particolato ed ossidi di azoto buttano fuori?

Riscaldamento e industria: quanti sono passati al pellet e legna per risparmiare? Siamo passati alle caldaie a condensazione e/o condizionatori inverter e/o pompe di calore per senso civico o per il 65% di detrazione?

L'industria lasciamo perdere, adesso che ci sono i soldi dall'UE li investiamo nelle rinnovabili nell'industria ( specchietti per le allodole), quando produciamo batterie al cobalto.....chi si ricorda  qualche anno fa quando l'UE permetteva di comprare quote verdi dalla Tesla per non dover pagare multe per le proprie auto che inquinavano ( vedi Fiat)? non assomiglia un pò alla gabella che bisogna pagare per circolare con auto anziane che "inquinano"? come e quanto inquinano però non è dato a sapersi, nonostante passi la revisione.......
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Ludo - 19 Settembre 2023, 17:56:12 PM
Citazione da: Magrafa - 19 Settembre 2023, 17:15:54 PM
E' na gueraaa......con tutto il rispetto, secondo me tutti hanno ragione e tutti hanno torto. La base del discorso "emissioni" è che se mangi mxxxa non puoi certo cxxxxe rose profumate, e così sono tutte le fonti endotermiche di produzione di energia, ci butti dentro schifezze e ti restituiscono schifezze, è più ci sono "bocche da sfamare" e più la situazione peggiora, ma negli ultimi vent'anni siamo stati non dico presi in giro ma a forza di compromessi per salvare le principali aziende e relativi posti di lavoro, piuttosto che investimenti in paesi extra-ue dove i guadagni sono maggiori ( voglio pensare che i maggiori guadagni siano stati investiti nel miglioramento del prodotto....), stiamo arrivando al un punto di non ritorno, vedi le varie discussioni sull'EU7.

Per fare un esempio: per un certo periodo ho partecipato ai programmi di test comuni UE al JRC per la misura del PM su veicolo, come in USA; ebbene, dopo che sono state imposte modifiche agli strumenti di misura e prove comunitarie, quindi investimenti, le prove hanno evidenziato che la misura non era affidabile a causa dei vari "artefatti" (es. residui vari della combustione "non soot", olio contaminato che trafila dalle fasce dopo numerose rigenerazioni), che indicavano soltanto il buon funzionamento o meno del DPF, ed inoltre il valore del peso del filtro non era comparabile con il soot misurato in realtime con altri sistemi, per cui si è preferito misurare il numero di particelle, e quindi sono passati altri 2 anni di studi, investimenti e programmi comuni dei costruttori.

Il vecchio ciclo NEDC citato sopra, per esempio, veniva fatto solo al banco a rulli, e quindi, lasciando perdere i trucchetti di riconoscimento ciclo che TUTTI usavano ( segnali di non sterzata, no fusibile ABS, o cofano aperto per la ventilazione) che permettevano non solo di attivare mappe fantasma durante il ciclo, ma di rispettare i limiti emissivi solo nei regimi di funzionamento tipici, ma quando si è iniziato a misurare su strada l'EU6 con il PEMS ( portable emission measurement system), il "trucchetto" non si poteva (quasi) più fare, allora per salvare capra e cavoli si sono inventati il WLTP che comprende sia il ciclo sui rulli che su strada, però impone anche uno stile di guida particolare e per portare a casa una prova devi guidare in modo non naturale ma che ti permette di riprodurre lo stesso ciclo su tutte le strade.

Per i pesanti le prove sono diverse, non sto a tediarvi oltre, ma il principio è sempre lo stesso: un ciclo che cerca di riprodurre su strada i cicli del motore al banco, con un sistema di valutazione a "finestre" di energia prodotta durante il ciclo a banco e con "pesature" dei percorsi che non rende impossibile il rispetto dei limiti emissivi in tutte le condizioni.

Avendo fatto parte della task force PEMS dell'ACEA per i pesanti ed off road, tra mesi di prove con il JRC ad Ispra e vari studi comunitari dei vari enti ed università, è più che evidente che per soddisfare i futuri regolamenti occorreranno ingenti sforzi sia per l'hardware motore/scarico che per le apparecchiature di misura, ad oggi non in grado di assicurare misure affidabili con concentrazioni così basse ( per l'EU6-VI attuale l'attendibilità o l'errore standard è del 50% per i gas e del 62% per il numero di particelle, se mi ricordo bene), favorendo l'impiego di motori di grossa cilindrata, quindi l'epilogo dei motori a combustione, a meno che non si cominci a parlare di idrogeno, che non ha bisogno di grossi investimenti per il funzionamento ma per contro occorrono ingenti investimenti per produrlo in modo pulito.

Sopra ho letto della start up che pulisce l'aria dal particolato e mi ha fatto sorridere, ma non basterebbe tornare a lavare le strade? e con quale procedimento vengono "depurate"? quanta CO2 produce? perchè oggi si ragiona così....

Le polveri sottili prodotte da pneumatici e freni: fino a non molti anni fa i freni erano di amianto e le gomme strette, oggi abbiamo freni che non hanno amianto ma si consumano molto più in fretta, rilasciando più polveri, e gomme larghe da F1: secondo voi le nostre bicilindriche, che hanno pastiglie al mentolo davanti, ganasce posteriori che frenano dopodomani ed hanno le gomme da mountain bike, inquinano anche per gomme e freni? quanto particolato ed ossidi di azoto buttano fuori?

Riscaldamento e industria: quanti sono passati al pellet e legna per risparmiare? Siamo passati alle caldaie a condensazione e/o condizionatori inverter e/o pompe di calore per senso civico o per il 65% di detrazione?

L'industria lasciamo perdere, adesso che ci sono i soldi dall'UE li investiamo nelle rinnovabili nell'industria ( specchietti per le allodole), quando produciamo batterie al cobalto.....chi si ricorda  qualche anno fa quando l'UE permetteva di comprare quote verdi dalla Tesla per non dover pagare multe per le proprie auto che inquinavano ( vedi Fiat)? non assomiglia un pò alla gabella che bisogna pagare per circolare con auto anziane che "inquinano"? come e quanto inquinano però non è dato a sapersi, nonostante passi la revisione.......

Intanto la Cina apre nuove centrali a carbone....
In svizzera lo vendono alla coop, il carbone, in mattonelle.
Io continuo a scaldarmi a legna e ad usare il pandino euro 2,..........chissa' come mai durante il covid, quindi tutti fermi nulla e' cambiato.
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Magrafa - 19 Settembre 2023, 21:49:59 PM
Perchè non siamo uno stato ma un'azienda americana
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: fabrizio - 20 Settembre 2023, 09:03:12 AM
Citazione da: Magrafa - 19 Settembre 2023, 17:15:54 PM

Per fare un esempio: per un certo periodo ho partecipato ai programmi di test comuni UE al JRC per la misura del PM su veicolo, come in USA; ......

Avendo fatto parte della task force PEMS dell'ACEA per i pesanti ed off road,

Molto molto interessante, ma che lavoro fai, se puoi/vuoi dirlo? Tra miti, leggende e informazioni "epiche" sul mondo "ecologico" una persona preparata come te e appassionata di storiche è oro!

Inoltre sto notando una certa convergenza anche con l'altro topic su Piemonte e Lombardia, questo qui:
https://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php/topic,15035.0.html sul quale ci sono comunque nozioni e commenti molto validi: c'è un modo tecnico, al livello amministratori, per correlare due o più topic? Sono iscritto su un forum straniero e per ogni topic ci sono dei riferimenti ad altri topic correlati, senza doversi spulciare tutto il forum o usare parole chiave.
 
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Magrafa - 21 Settembre 2023, 23:05:37 PM
Grazie Fabrizio, lavoro in FPT Industrial, ora parte di Ivecogroup, dal 2011 mi occupo di test emissivi, i precedenti 25 anni li ho passati tra Fiat e Pininfarina, sempre nel campo della sperimentazione ed omologazione veicolo, ma su carrozzeria.
Conosco l'argomento, anche se non a livello di chi scrive sui giornali, perchè sono stato tra i primi a far test emissivi su strada sui pesanti, la legislazione EU-VI è entrata in vigore prima di quella sui commerciali leggeri e auto, ed è completamente diversa perchè sui pesanti si omologa il motore come entità tecnica, quindi banco prova motori e strada, mentre sulle auto/commerciali leggeri si omologa il veicolo completo, quindi banco a rulli e strada, ma hanno parametri di valutazione e di test completamente diversi.
Già nel 2011 sono stato introdotto dai "guru" della divisione svizzera di FPT nei gruppi di lavoro internazionali ed ho avuto modo di conoscere sia il mestiere che le realtà concorrenti, una bella esperienza, finita un paio di anni fa.

Le auto storiche sono un vizio di famiglia: mio papà, meccanico di altri tempi, restaurava e gareggiava con una fiat 514, mentre io ho iniziato negli anni 90 con Bmw 1600-2 del 1968, seguito più avanti da una Neue klasse 2000 tilux del 1967 che ho venduto nel 2010, e me ne pento ancora, ma la passione è rimasta e lo scorso anno ho preso la dyane, che purtroppo, per una serie di circostanze, ad oggi riposa ancora in garage al mare, in attesa dell'ultima messa a punto prima della revisione.

Ma sono già andato troppo fuori argomento, tornando alla circolazione delle storiche: per la dyane mi sono appoggiato  all'ACI storiche ed assicurato con Sara, quindi a Torino non potrei circolare, perchè l'ACI non può rilasciare il certificato di rilevanza storica da appiccicare sul libretto, cioè lo rilascia ma a fronte di documentazione validata dall'ASI alla quale non si può chiedere direttamente ma attraverso un club federato.

Quando avevo le Bmw ero iscritto al PCVC, partecipavo ai raduni e gare di regolarità, ma, con tutto il rispetto per l'ASI e le persone che ne fanno parte, non ho mai ritenuto necessario iscrivere le mie auto, ne tantomeno di dover pagare un'ulteriore quota per non avere nulla, almeno con il club qualche vantaggio c'era.....
Oggi però le cose sono cambiate: per poter circolare è obbligatorio il "tagliandino" CRS sul libretto, per cui devo far certificare l'auto e lasciare una quota annuale all'Asi, ad un club e pagare l'ACI per le pratiche, mentre se non faccio nulla la stessa identica auto è dichiarata fuorilegge? Un'altra cosa non mi è chiara: se non viene rinnovato l'abbonamento annuale all'ASI e quindi al club federato, il CRS decade? perchè una volta funzionava così....   
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: fabrizio - 21 Settembre 2023, 23:15:13 PM
Beh, complimenti, davvero un bel curriculum!
Avremo modo di approfondire sicuramente, anche perchè le regole dei test non sono molto comprensibili...
Titolo: Re:Circolazione a Torino
Inserito da: Magrafa - 21 Settembre 2023, 23:52:35 PM
eh sì Fabrizio, sono un pò cervellotiche, ma sono più chiare quando hai il quadro completo: i regolamenti devono poter essere applicati in tutti i paesi europei, dal più caldo al più freddo, con carburanti che non sempre hanno le stesse caratteristiche, ed alcuni non sono compresi nel regolamento, es. i paraffinici e biologici, per i quali occorre una certificazione a parte, e dalla morfologia del territorio, che dipende da dove ha sede l'azienda che di solito si occupa dei test di omologazione su strada, ed è per questo che ci sono i gruppi internazionali di lavoro ai quali partecipano non solo le case costruttrici di veicoli/motori ed attrezzature di misura, ma anche i cosiddetti stakeholder, quindi enti "indipendenti" ( TUV, TNO, università, etc) ed alcuni rappresentanti governativi di paesi extra UE dove sono commercializzate le tecnologie europee e che recepiscono i regolamenti UNECE.

Inoltre ogni stato membro è libero di testare il veicolo/motore omologato in un altro stato membro sul proprio territorio, quindi non solo occorre standardizzare il più possibile i test, ma anche mettere i paletti intorno alle condizioni di test e di validazione dei risultati in modo che nessuno, per quanto possibile, possa interpretare i regolamenti in modo non corretto, creando dei contenziosi tra stati membri.

Infine c'è anche il fattore politico, ad es. uno stato membro può richiedere all'ultimo momento una variazione oppure un'aggiunta alle prescrizioni, sulla base di studi indipendenti di uno stakeholder "affiliato", spiazzando così i gruppi di lavoro che non hanno modo di verificare la validità e coerenza di tali prescrizioni prima dell'entrata in vigore del regolamento stesso.

E' un mondo difficile, ma, come si suol dire, fatta la legge trovato l'inganno...