24h 2CV 2018 a Spa-Francorchamps

Aperto da CaravanPetrol, 15 Ottobre 2018, 12:26:55 PM

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CaravanPetrol


Dopo averlo a lungo desiderato, nel caldo ottobre di quest'anno si sono verificate le condizioni per assistere alla 24h 2CV che dal 1985 si tiene presso l'autodromo belga di Spa-Francorchamps, lo stesso impianto sportivo che ospita il Gran Premio di Formula 1.
Il circuito, tra le foreste delle Ardenne, è altamente spettacolare per i suoi saliscendi che poco si percepiscono nelle riprese televisive ma che dal vero rendono ancor più suggestivo un tracciato già ricco di curve.
Negli anni d'oro di questa gara di durata, era necessario  procedere a qualifiche che eliminassero una parte degli aspiranti partecipanti. Nell'ultima edizione le 2CV/Dyane che hanno preso il via sono state "solo" 50, a cui si sono abbinate un'ottantina di Citroën C1 per ripartire i costi di gestione della pista tra un maggior numero di team. Ciò nonostante mi è stato riferito che la quota d'iscrizione per ogni vettura ammonta a circa 5000 euro, a cui si aggiunge l'assistenza meccanica, la trasferta di tutta la squadra, i costi dei ricambi e del carburante, nonché quelli della revisione completa del mezzo dopo una competizione così lunga e impegnativa. A conti fatti, a prescindere da eventuali danni per incidente, il "giochino" difficilmente ha un costo inferiore ai 20/25000 euro per una squadra che voglia competere nella categoria dei prototipi, quella più elaborata nel corpo vettura e nella meccanica (il bicilindrico Citroën viene sostituito da un più performante boxer BMW di origine motociclistica).
Per chi voglia spendere un po' meno, c'è sempre l'opzione di concorrere in una delle categorie minori, tra cui quella delle auto quasi di serie che più si avvicinano alle 2CV utilizzate da noi comuni mortali.
Comunque un plotone di 130 vetture è uno spettacolo indimenticabile e mette al riparo da eventuali ritiri che potrebbero impoverire di contenuti la competizione (i classificati sono stati 108).

Il numero di concorrenti, la lunga durata della prova e le soste ai box per rifornimenti e riparazioni a volte impegnative, rendono di fatto impossibile seguire l'andamento della gara senza consultare i monitor con le classifiche in tempo reale che sono distribuiti nei punti di ritrovo del circuito (per esempio al bar ristorante). Un aiuto può essere dato dalla TV che manda in onda in streaming la competizione per tutta la sua durata, però non è agevole seguirne l'andamento sul piccolo schermo di un cellulare o di un tablet. E poi lo spettacolo vero è in pista, non quello virtuale che viene replicato su uno dei device che ci accompagnano ormai ovunque.

Ogni team si compone di tre o quattro piloti che si danno il cambio periodicamente, ma poiché i loro nominativi non sono altisonanti come quello dei campioni della F1 e citarli tutti sarebbe difficoltoso, oltre che dal numero di gara le vetture vengono individuate da un identificativo come Kimy Racing (vincitrice assoluta dell'ultima edizione) oppure Oregon Team o Ecurie Azur.

Pensavo che la parte della competizione che si teneva di notte sarebbe stata noiosa, ma assistere al transito delle auto che illuminavano la pista con potentissimi fari a led rendeva ancor più vivace e attrattiva la gara. Ovviante credo che neanche i responsabili delle varie squadre abbiano seguito senza interruzioni l'evento, e meno che mai il pubblico che cercava di combattere il freddo della notte con l'aiuto di superalcolici e fuochi da campo nella zona del raduno. Già, il raduno... forse la cosa che mi ha meno coinvolto assieme allo scarno mercatino di ricambi a cui erano presenti ufficialmente il Mehari Club Cassis e Burton.
L'accesso libero alle tribune e al paddock mi ha consentito di realizzare un po' di foto da punti di vista normalmente inaccessibili, ma per entrare in pista era necessario essere accreditati. Per pernottare sul posto la spesa era di 30 euro a equipaggio per l'intero weekend.

Raggiungere l'autodromo di Spa-Francorchamps da Modena, mia città di residenza, comporta poco meno di un migliaio di chilometri di percorrenza, ma la 24h 2CV è stata solo una delle tappe di una vacanza durata un paio di settimane durante la quale ho percorso quasi 2800 chilometri tra Svizzera, Francia, Lussemburgo, Belgio e Germania, senza alcun problema e facendo sosta libera a bordo della mia Acadiane camperizzata, con l'eccezione di un paio di notti in campeggio oltre al weekend trascorso a bordo pista.

Ulteriori informazioni e classifiche su www.24h2cv.be.














Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

manson

INVIDIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (muro) (muro) (muro)

te la sei proprio goduta.beato te..fortunello !! (su) (su)
.....perche' la meccanica......non e' la moglie del meccanico.....

Watson

Complimenti Bruno, per il bel giro e per la presenza su questo mitico circuito delle Ardenne  (appl)

Belle le foto, ma qui non avevo dubbi, invece non ho capito una cosa, guardando il link che hai postato, mi pare di aver compreso che oltre alla gara delle 24 ore 2cv, c'era pure l'incontro tra tutte le 2cv con giro in pista, ho compreso bene o sono due cose diverse (??)


(appl) (guid) (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

CaravanPetrol

 
Confermo, si è tenuto un giro di pista con tutte le 2CV e derivate presenti. Ma evidentemente non era una delle mie priorità se, oltre a non averlo effettuato, ho dimenticato anche di citarlo.
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Tad

Grazie Bruno per l'interessante e dettagliato resoconto. A Spa-Francorchamps c'era anche Ginin, che invece credo abbia fatto il giro di pista, non so se vi siete visti.
Meglio oprando obliar, senza indagarlo,
Questo enorme mister de l'universo!
(G. Carducci)

CaravanPetrol

 
Sì, ci siamo incontrati la prima sera, ma poi non ci siamo più visti. Per lui non era la prima volta a Francorchamps, ed io ero preso dalle novità che avevo intorno.
Era presente anche Dany al seguito di un team.
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m.real

 (felice) Ciao Bruno ,complimenti per la nuova avventura ,e il bel reportage ,e per le altrettanto belle foto. (appl) (appl)
in fondo al tunnel ce sempre una luce

CaravanPetrol

 
Ringrazio tutti voi per l'interesse dimostrato.

Sulla strada per il Belgio ho fatto qualche "divagazione" per visitare alcuni musei d'arte contemporanea in Svizzera e Francia, e non ho potuto fare a meno di fermarmi al Museo Peugeot di Sochaux. Pur essendo molto curato e ampio (oltre a vendere automobili la casa francese ha prodotto di tutto, dagli elettrodomestici alle macchine da cucito), i criteri espositivi appaiono ormai superati in tempi nei quali la multimedialità caratterizza i musei più moderni. Il massimo della tecnologia era costituito da qualche televisore sparso qua e là che mostrava video riguardanti la storia e le imprese della casa francese.
Un'oretta trascorsa comunque piacevolmente, ma senza grandi emozioni.






Alla conclusione della 24h 2CV, avvenuta intorno alle 17 di domenica 7 ottobre, ho provato a recarmi in un grazioso paesino non lontano dall'autodromo, dove nel weekend si era tenuta una mostra-scambio. Tra le vetture in vendita c'erano un paio di malandate Acadiane a prezzi fuori mercato (almeno per il nostro).
Gli espositori erano ormai intenti a smontare gli stand, ma qualcosa sono riuscito a vedere e fotografare prima della chiusura della manifestazione.





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SCARABEO

Quando ci sei andato al Museo Peugeot ?
Io ci sono stato venerdì scorso, il 12 ottobre.
A me è piaciuto. Poi l'indomani sono andato a Lapalisse.
Per l'Embouteillage.
Meraviglioso !
www.citroen.page.tl  -  Ottimista è colui che vede nella grandine l'inizio di un grande Mojito - Franco

CaravanPetrol

Il 12 ero già a casa da qualche giorno. Ho detto che il Museo Peugeot mi è sembrato molto curato ma ormai superato nei criteri espositivi. Hai visitato Autostadt a Wolfsburg? Tutto un altro mondo. Anche il Museo Piaggio di Pontedera l'ho molto apprezzato, come quello Porsche a Stoccarda, entrambi più recenti. E si vede.

(felice)
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SCARABEO

No, di quelli che citi conosco solo il museo Porsche.
Che devo dire mi è piaciuto molto ma il giorno seguente mi son fatto quello Mercedes.
Un altro pianeta !
È in assoluto il museo che più mi ha impressionato.

Poi dal museo Peugeot sono stato all'Embouteillage di Lapalisse.
Se vi capita andateci.
Una manifestazione organizzata ogni 2 anni ma veramente notevole. La prossima nel 2020
Per il clima, l'ambiente, lo spirito, le auto, ma soprattutto per l'enorme pubblico.

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claudyane6

quando ho letto Embouteillage ho pensato al vino non ad un bouchon di auto d'epoca  (muoio) (muoio) (muoio)

ginin

Citazione da: Tad - 15 Ottobre 2018, 18:40:39 PM
Grazie Bruno per l'interessante e dettagliato resoconto. A Spa-Francorchamps c'era anche Ginin, che invece credo abbia fatto il giro di pista, non so se vi siete visti.

(felice)

Ebbene Sì..... sonno stato a Francorchamp, con la famiglia  (guid) (guid) (guid)
Viaggio di andata più lento, con sosta a Stoccarda al museo Porsche e poi al museo della tecnica a Sinsheim.
Inoltre, per tenersi nel tema, ci siamo fermati ai circuiti di: Hockenheim e Nürburg  (guid) (guid) (guid)
Arrivati il venerdì al circuito di Spa....
Segue....anche con foto  (foto) (foto)


Tutto quello che non c'è non può guastarsi.

SCARABEO

Fatto un giro sulla Nordschleife ?
È una bella esperienza.
Quando ci sono stato, ad agosto, ne ho fatti 2.
Il secondo me lo sono anche filmato (con la complicità della moglie):

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Watson

Scusate se vado in OT, ma anche il Nürburgring Nordschleife è un vecchio circuito storico in cui ci vedrei bene una giro con la 2cv quasi quanto a quello di Spa-Francorchamps  (guid)

La domanda che pongo è se il giro all'interno lo possono fare tutti i tipi di auto o solo quelle sportive e se SI, farlo a velocità bicilindrica è consigliabile o rischi di trovarti uno come Scarabeo che ti piomba a folle velocità dietro alle spalle (paura)


Ho provato a cercare in giro ed ho trovato questo spezzone di video dove si vede con quanta lentezza una 2cv nera faccia la famosa Karussell (noncicredo)

https://www.facebook.com/nordschleifevideo.de/videos/1727759367320157/
W la vita

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SCARABEO

Lo puoi fare con quello che vuoi.
Negli unici 2 giri che ho fatto ho trovato un Bus e una Trabant (che non credo sia più veloce di una 2CV)
Chiaro ce devi stare un pò all'occhio.
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bulè

 (appl)

Spettacolo. Non sono mai riuscito ad andarci, ma prima o poi un salto si fa.

Dicevi che il raduno annesso non era degno di nota, come mai?

CaravanPetrol

 
Forse non l'ho vissuto perché ho preferito una sistemazione vicina alla pista, mentre la maggior parte degli equipaggi si era sistemata su un prato più distante, ma oltre al giro di pista collettivo e al mercatino non mi pare che fossero previste altre attività. O almeno non ne sono venuto a conoscenza, perché sul sito non c'era un programma specifico del raduno e non mi è stato neppure consegnato in forma scritta all'iscrizione (la quota coprendeva solo la sistemazione nel "campeggio" e l'utilizzo dei servizi, l'accesso all'autodromo era gratuito per tutti).
Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
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www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

bulè

Si, piú che un raduno era un campeggio.

Grazie!