2CV Club Italia - Forum

Varie e OT => Off Topics => Topic aperto da: WillyJoe - 04 Maggio 2010, 17:14:58 PM

Titolo: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 04 Maggio 2010, 17:14:58 PM
Amibicilindrici  (abbraccio) ,

qui di seguito potremo condividere conoscenze e dare dei suggerimenti per imparare a conoscere prima e ad utilizzare poi meglio la lingua italiana o i termini che utilizziamo normalmente e con naturalezza...e, perchè no, evitare imbarazzanti errori.

Volevo cominciare con il significato della parola "OK":

La parola O.K. è la parola probabilmente più pronunciata in tutto il mondo, e come tutti sanno ha avuto origini americane.
Esistono varie interpretazioni sul suo significato per esteso:

-la prima interpretazione sta a significare "0 killed" che vuol dire che nessun soldato è stato ucciso e quindi la battaglia si è risolta con un successo.

-inoltre potrebbe essere l'abbreviazione della parola greca "olla kalla" che significa "va tutto bene"

-nel 1839, Allan Walker Read dimostrò che il significato dell' espressione O.K. risiede in un gioco di parole. Infatti a Boston durante gli anni '30 del diciannovesimo secolo era molto in voga nei giornali ridurre una frase con le sue iniziali e spiegarne di seguito il senso tra parentesi.
A volte le iniziali erano scritte in modo sgrammatico per rendere la cosa più umoristica.
La parola O.K. fu usata per la prima volta nel marzo del 1839, come sigla di "all correct" (tutto a posto, tutto corretto), un gioco di parole perchè ne la O ne la K erano corrette. (ne sarebbe risultata la frase "oll korrect", che ha la stessa pronuncia di quella giusta ma scritta in modo sbagliato).

-l'origine potrebbe derivare anche dalla campagna delle reelezioni del presidente Martin Van Buren, avvenuta nel 1840.
Dato che era nato a Kinderhook, in provincia di New York, il presidente fu soprannominato "Old Kinderhook", e l'abbreviazione O.K. fu utilizzata largamente nei suoi slogan politici.
Presto nello stesso anno un editoriale prese riferimento da una spilletta con su scritto O.K. utilizzata nella campagna elettorale e commentò dicendo che chiunque le avrebbe indossate avrebbe dovuto lavorare duramente per rendere le cose "all correct", per renderle tutte O.K.

;)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: tiotio - 04 Maggio 2010, 17:26:14 PM
WOW quanta documentazione...
io ricordo benissimo che una volta ad una lezione di inglese con madrelingua qualche decennio fa...  (vecchio)
l'insegnante (splendida ragazza) mi segnò in rosso la parola O.K. che avevo scritto, mi spiegò che si scrive solamente OK senza puntini...

però il significato era soltanto OK... adesso ne so qualcosa di più...  (su)

Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 04 Maggio 2010, 17:50:48 PM
Filastrocca da seconda elementare:

QUI QUO QUA l' accento non va!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: i love mafalda - 05 Maggio 2010, 09:48:52 AM
 (appl)

complimenti questo mi piace
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 09:57:13 AM
Filastrocca da Terza elementare:

ZIA...ZIO...ZIU...Una zeta e non di più

La cosiddetta "regola di zio, zia" la si applica a casi, in realtà. Tale regola, infatti, per l'esattezza prescrive quanto segue: «non è mai indicato il rafforzamento di z = [ts] nella formula "voc. + zie, zia, zio" corrispondente a lat. "voc. + tie, tia, tio; ctie, ctia, ctio; ptie, ptia, ptio" (parole dotte). Es. nazione, azione, adozione (lat. NATIO, ACTIO, ADOPTIO). «[...]
Non è mai indicato il rafforzamento di z = [dz] da z greco intervocale nelle parole dotte (es. azoto, ozono), in azienda, bazar e in cognomi come Azeglio, Donizetti, Teza».

In altre parole, non si scrive *ozzio, *sfizzio, *polizzia anche se nella pronuncia si ha la sensazione di una pronuncia con doppia zeta.

(vecchio) Ma non si può generalizzare l'applicazione della regola che ha la sua validità in un principio etimologico ben circoscritto: si applica a termini con una precisa derivazione dal greco e dal latino. Tanto è vero che esistono parole in italiano che, in apparente contraddizione con quanto prescritto, si scrivono con doppia z, come razzia – di derivazione non greca o latina ma francese che, a sua volta, ha acquisito il termine dal magrebino – o pazzia, interrazziale, schiamazzio – costruiti attraverso l'aggiunta dei suffissi -ia, -iale, -io a termini che contengono già la doppia z: pazzo, razza, schiamazzo.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: byllot - 05 Maggio 2010, 10:10:00 AM
Nobile Uilli, continua su questa strada. Mia figlia più grande comincia a chiedere come si scrivono alcune parole.

Ehm, a volte ricorro al dizionario. (nonso)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: maverick - 05 Maggio 2010, 10:12:45 AM
Citazione da: byllot - 05 Maggio 2010, 10:10:00 AM
Nobile Uilli, continua su questa strada. Mia figlia più grande comincia a chiedere come si scrivono alcune parole.

Ehm, a volte ricorro al dizionario. (nonso)

.. dizionario?.. dizzionario..  ;D ;D ;D
(felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 10:30:22 AM
Citazione da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 09:57:13 AM
Filastrocca da Terza elementare:

ZIA...ZIO...ZIU...Una zeta e non di più

[....] – o pazzia, interrazziale, schiamazzio – costruiti attraverso l'aggiunta dei suffissi -ia, -iale, -io a termini che contengono già la doppia z: pazzo, razza, schiamazzo.

....  (muoio) senti WJ spiegaci un pò come funziona il cazziatone .....  (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 10:32:44 AM
Citazione da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 10:30:22 AM
Citazione da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 09:57:13 AM
Filastrocca da Terza elementare:

ZIA...ZIO...ZIU...Una zeta e non di più

[....] – o pazzia, interrazziale, schiamazzio – costruiti attraverso l'aggiunta dei suffissi -ia, -iale, -io a termini che contengono già la doppia z: pazzo, razza, schiamazzo.

....  (muoio) senti WJ spiegaci un pò come funziona il cazziatone .....  (muoio)

cazziatone viene dall'Italiano Fabio Longo subito dopo rinominato 'Ca22one' e dove i due sono stati sostitui dalla Z per ragioni estetiche  (muoio) (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 10:45:36 AM
Citazione da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 10:32:44 AM

cazziatone viene dall'Italiano Fabio Longo subito dopo rinominato 'Ca22one' e dove i due sono stati sostitui dalla Z per ragioni estetiche  (muoio) (muoio)

.....  >:( Italiano a chi ?

..... io sono un Terrone, ossia appartenente alla popolazione italica che ha origine e/o vive nel sud dell'Italia dove i termini dizionario, citazione, esecuzione, ecc, ecc .... vengono letti e pronunciati con una zeta piuttosto leggera, se vogliamo dolce. Questo popolo, interloquendo con italici del nord viene sovente corretto sulla pronuncia di queste zeta e viene inviato a rafforzarle.
Ora mi chiedo: a chi lo facciamo il cazziatone ?  (muoio) (muoio) (muoio)

@ WJ: quando ci incontreremo, ti spiegherò cos'è un mazziatone  (clava)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 11:21:27 AM
Citazione da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 10:45:36 AM
@ WJ: quando ci incontreremo, ti spiegherò cos'è un mazziatone  (clava)

Fabio, ok per me! Lo sai che io sono aperto a conoscere nuove cose e mi nutro di cultura! ;D Ecco perchè sono Nobile! ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 12:36:23 PM
Vediamo ora cosa significa l'inflazionatissimo termine 'Ciao':

Il termine deriva dalla frase veneziana di saluto: "Schiavo Vostro." che in dialetto si dice: "Sciavo Vostro." Per velocizzare si era arrivati a Sciavo e per contrazione si è arrivati a Ciao!

(superok)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: tiotio - 05 Maggio 2010, 12:46:19 PM
allora non ci si deve rivolgere direttamente a te con un "ciao" se no citanto la su menzionata etimologia subito dopo ci obbligheresti a stare ai tuoi nobilissimi ordini...
(muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)

d'ora in poi solo buongiorno-buonasera.....  (stupid) (stupid)

(appl) (appl) (appl) (appl) (appl)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 12:50:51 PM
Citazione da: tiotio - 05 Maggio 2010, 12:46:19 PM
d'ora in poi solo buongiorno-buonasera MIO NOBILE SIGNORE.....   (adoraz)

vedi sopra  (post)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: tiotio - 05 Maggio 2010, 12:54:03 PM
Citazione da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 12:50:51 PM
Citazione da: tiotio - 05 Maggio 2010, 12:46:19 PM
d'ora in poi solo buongiorno-buonasera MIO NOBILE SIGNORE.....   (adoraz)

vedi sopra  (post)

acc... così torniamo al punto di partenza...  (stupid) (stupid) (per servirvi...)
dura la vita di chi non è nobile...  :( :( :(

visto che ti stai specializzando... voi la parola "scuri" la usate  ???
intesa come gli scuri...
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 12:55:16 PM
Citazione da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 12:50:51 PM
Citazione da: tiotio - 05 Maggio 2010, 12:46:19 PM
d'ora in poi solo buongiorno-buonasera MIO NOBILE SIGNORE.....   (adoraz)

vedi sopra  (post)

WJ, mi verrebbe da risponderti con l'italianizzazione goliardica dell'anglosassone FUN COOL .....  (muoio)

..... ma poi sorgerebbe spontanea la domanda: da dove viene il termine  (?)

Lasciamo perdere .......  (muoio) (muoio) (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 13:00:43 PM
Citazione da: tiotio - 05 Maggio 2010, 12:54:03 PM
visto che ti stai specializzando... voi la parola "scuri" la usate  ???
intesa come gli scuri...

Dicesi Scuro ciascuna delle imposte cieche, in legno, applicate all'interno di una finestra o di una porta-finestra in modo da ottenere, chiudendole, la completa oscurità nella stanza.

Ad esempio: chiudere, accostare gli scuri. Nel tempo esteso anche ai classici serramenti in legno esterni. ;)

Correct!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: tiotio - 05 Maggio 2010, 13:04:08 PM
SISI... quello che volevo sapere è come li chiamate voi...
qui da noi nel raggio di pochi chilometri c'è chi li chiama "scuri", in particolare nella provincia di venezia, mentre c'è chi li chiama "balconi" e in particolare nella provincia di treviso...
mi è capitato di dire scuri in presenza di parenti nel trevigiano e mi hanno chiesto cosa intendessi dire...  (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)

;D ;D ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 14:23:29 PM
Citazione da: tiotio - 05 Maggio 2010, 13:04:08 PM
SISI... quello che volevo sapere è come li chiamate voi...
qui da noi nel raggio di pochi chilometri c'è chi li chiama "scuri", in particolare nella provincia di venezia, mentre c'è chi li chiama "balconi" e in particolare nella provincia di treviso...
mi è capitato di dire scuri in presenza di parenti nel trevigiano e mi hanno chiesto cosa intendessi dire...  (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)

;D ;D ;D

...da noi al sud si chiamano 'persiane' o anche 'veneziane' mentre le tapparelle avvolgibili si chiamano 'tapparelle' o 'avvolgibili'.
A Milano ho sentito spesso parlare di scure o anche di 'veneziane'...  ;)

Riguardo l'etimologia di FUN COOL (da leggere all'inglese) possiamo affermare che sia la contrazione di "va' a fa' in c*lo", esortazione ad avere un rapporto anale ("fare" inteso nel senso di "avere un rapporto sessuale");
Tale tipo di pratica sessuale era considerata offensiva e l'espressione era usata in senso dispregiativo.

Al giorno d'oggi l'intenzione dispregiativa della pratica non è più intesa né sottintesa, ma resta comunque l'intenzione di invitare una persona a ritirarsi e fare qualunque altra cosa piuttosto che rimanere presente e disturbare con la propria presenza colui che ha rivolto l'insulto. (vecchio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 14:37:10 PM
..... WJ meglio dello Zingarelli  (su)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 15:19:04 PM
Citazione da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 14:37:10 PM
..... WJ meglio dello Zingarelli  (su)

a te Fabio per lo spunto.

...questa è un'altra delle mie passioni. La mia esperienza universitaria e le mie tesi di laurea sono stati sviluppate nella facoltà di linguistica applicata!

Si scrive Da o Dà , Va o Và?

Dà (verbo dare) va messo con l'accento sempre in quanto è da distinguere dalla preposizione 'da' il cui compito principale è quello di indicare la provenienza, un punto d'origine nel tempo e nello spazio.

Es: Lui mi dà (verbo dare) del tu
Es 2: Lei viene da (preposizione) Milano

Quando il "dà'" è miperativo diventa "da' ":

Es: Da' (tronco di Dai) le chiavi a tuo padre!


Il "va" non richiede MAI l'accento.
Quando il 'va' è imperativo allora è necessario l'apostrofo:
Es. 1: Va' (tronco di Vai) pure caro mio --> imperativo, quindi apostrofo
Es. 2: Questa storia proprio non va bene --> niente imperativo, niente apostrofo

Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 17:15:19 PM
.... io vinco facile  ;D ho Alessandro alle elementari  (appl)

are, ere e ire, la h fan sfuggire.

Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 17:16:49 PM
Citazione da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 17:15:19 PM
.... io vinco facile  ;D ho Alessandro alle elementari  (appl)

are, ere e ire, la h fan sfuggire.


ottimo, abbiamo buone possibilità che tu impari almeno un 20%..quindi scriverai una parola su 5 giusta da oggi in poi :)

(muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: maverick - 05 Maggio 2010, 17:21:33 PM
Citazione da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 17:15:19 PM
.... io vinco facile  ;D ho Alessandro alle elementari  (appl)

are, ere e ire, la h fan sfuggire.



.. i toscani la "acca" la mettono anche al posto della "ci" e "gi".. o sbaglio?..  (nonso)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 05 Maggio 2010, 18:00:58 PM
Citazione da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 12:55:16 PM

...WJ, mi verrebbe da risponderti con l'italianizzazione goliardica dell'anglosassone FUN COOL  .....  (muoio)


Citazione da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 15:19:04 PM

Il "va" non richiede MAI l'accento.
Quando il 'va' è imperativo allora è necessario l'apostrofo:
Es. 1: Va' (tronco di Vai) pure caro mio  --> imperativo, quindi apostrofo
Es. 2: Questa storia proprio non va bene --> niente imperativo, niente apostrofo



Vediamo se ho imparato qualcosa:

Caro amico mio WJ, va' pure a FUN COOL

eh?
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: mafalda88 - 05 Maggio 2010, 18:55:34 PM
Citazione da: maverick - 05 Maggio 2010, 17:21:33 PM
Citazione da: Telaio Pazzo - 05 Maggio 2010, 17:15:19 PM
.... io vinco facile  ;D ho Alessandro alle elementari  (appl)

are, ere e ire, la h fan sfuggire.



.. i toscani la "acca" la mettono anche al posto della "ci" e "gi".. o sbaglio?..  (nonso)

NO, quelli che usano la "acca" sono i fiorentini, pistoiesi, pratesi, quella gente là... non generalizziamo!

Comunque, caro Uilligiò, le veneziane sono diverse dalle tapparelle! dietro la lavagna!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 05 Maggio 2010, 19:03:05 PM
Mafi, conosco bene la differenza... Io vi ho espresso cosa succede in meridione... Anche la dyane e la 2cv sono la diana al sud...e secondo te io non conosco la differenza? ... Poi c'è la cialiston che sarebbe la diana con i fari fuori... Ecco... Il meridione sforna ogni giorno saggezza! ;D ...e così nacqui io, saggio come non mai!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 05 Maggio 2010, 20:27:34 PM
Citazione da: mafalda88 - 05 Maggio 2010, 18:55:34 PM

NO, quelli che usano la "acca" sono i fiorentini, pistoiesi, pratesi, quella gente là... non generalizziamo!

Comunque, caro Uilligiò, le veneziane sono diverse dalle tapparelle! dietro la lavagna!

>:( Non generalizzare nemmeno tu  (puni) (puni) (puni)

non usano la acca i "pistoiesi al di là del Serravalle". In Valdinievole - che sempre provincia di Pistoia è - l'acca la usiamo eccome  (vecchio)

ponsacchina  ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 09:10:14 AM
Andiamo sulle cose difficili...

CIA al plurale è CIE o CE?
GIA al plurale è GIE o GE?


Esiste una semplice regoletta per le terminazioni in cia e gia:

Quando le terminazioni -CIA e -GIA sono PRECEDUTE DA UNA VOCALE, i plurali saranno -CIE e -GIE;
quando invece sono PRECEDUTE DA UNA CONSONANTE, i plurali saranno -CE e -GE.


Nel primo caso perciò avremo:
Efficacia - efficacie (da non confondere con l'aggettivo EFFICACE!)
Fiducia - fiducie
ferocia - ferocie
camicia - camicie
ciliegia - ciliegie
valigia - valigie
grigia - grigie

Mentre nel secondo avremo:
Provincia - province
pancia - pance
pronuncia - pronunce
bisaccia - bisacce

AVVERTENZA: Quando le terminazioni -CIA e -GIA hanno la i tonica (cioè la ì è accentata), questa "i" NEL PLURALE RIMANE IN OGNI CASO:

farmacia - farmacie
bugia - bugie
nevralgia - nevralgie.


Speriamo di essere stato chiaro. (vecchio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: maverick - 06 Maggio 2010, 09:35:44 AM
Citazione da: luigi spino - 05 Maggio 2010, 20:27:34 PM
Citazione da: mafalda88 - 05 Maggio 2010, 18:55:34 PM

NO, quelli che usano la "acca" sono i fiorentini, pistoiesi, pratesi, quella gente là... non generalizziamo!

Comunque, caro Uilligiò, le veneziane sono diverse dalle tapparelle! dietro la lavagna!

>:( Non generalizzare nemmeno tu  (puni) (puni) (puni)

non usano la acca i "pistoiesi al di là del Serravalle". In Valdinievole - che sempre provincia di Pistoia è - l'acca la usiamo eccome  (vecchio)

ponsacchina  ;D

.. pensa che nn ne ho mai capito l'uso..
la hagna.. i ccane..  (nonso)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 12:12:34 PM
UNO UN o UN' ? ? ?

Uno o Un è un articolo indeterminativo singolare e al femminile diventa Una o Un'

NOTA: Un si usa solo davanti a parole di genere maschile inizianti per vocale o per consonante tranne che s seguita da consonante, "x", "z" e Davanti ai gruppi consonantici "pn"

Es. Un amore
      Un eremita
      Un istituto
      Un occhio
      Un ufo
      Un cane
      Un gatto
      Un sacco
      Un secchio
      Uno scempio
      Uno scatolone
      Uno xilofono
      Uno zoccolo
      Un pneumatico

Davanti ai gruppi consonantici "gn", e "ps"; al maschile si usa "Uno";
     
     Uno gnomo
     Uno psicologo


Per il femminile si usa sempre Una tranne per le parole femminili che cominciano con vocale con le quali si userà Un'

     Una casa
     Una barca
     Un'attività
     Un'atleta (se donna), Un atleta (se uomo)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 06 Maggio 2010, 12:32:29 PM
Bravo, 3D interessante se non si trasforma troppo in un (ot)


Vorei porle una domanda che mi addubbia:

si scrive pò o po' quando si chiende un pochino di qualcosa ?

Grazie  (abbraccio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 12:39:47 PM
si scrive un po'
Si tratta di un'elisione della parola poco e come tale si usa l'apostrofo
(post)  (felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 12:41:08 PM
Citazione da: Watson - 06 Maggio 2010, 12:32:29 PM
Vorei porle una domanda che mi addubbia:

si scrive pò o po' quando si chiede un pochino di qualcosa ?

Ottimo spunto.
La versione corretta è Po' che è la versione tronca di "poco", per questo si scrive con l'apostrofo e non con l'accento e di solito si usa nella forma "un po'".

Es. Hai un po' rotto!
     Sei un po' bianca stasera
     Mi passi un po' di sale?


Po è un fiume e pò non esiste :)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 06 Maggio 2010, 12:42:38 PM
Allora Watson:

-quando si chiende  un pochino di qualcosa si scrive pò  (giu)

-quando si chiede  un pochino di qualcosa si scrive po'  (su)

ps. ma come hai fatto? la N non è vicina nè alla E nè alla D nella tastiera (almeno nella mia)   ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 06 Maggio 2010, 12:45:33 PM
Azz...

Il nobile m'ha preceduto!

Ma va' un po' a FUN COOL!

Faccio progressi  (superok)

Scusatemi  (ot)  me lo do da solo
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 06 Maggio 2010, 12:47:56 PM
@ luigi spino & Willy Joe: (http://yelims5.free.fr/TopOuNul/Super14.gif)

@Vlavì: (vecchio) ma l'accento su Valvì è corretto o sgrammaticato



Usa la tastiera per i cani, sai ho le dita un po' grandi  ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 06 Maggio 2010, 12:48:36 PM
Luigi Spino, mi riferivo all'altro nobile WJ.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 06 Maggio 2010, 12:53:33 PM
Citazione da: Watson - 06 Maggio 2010, 12:47:56 PM
@ luigi spino & Willy Joe: (http://yelims5.free.fr/TopOuNul/Super14.gif)

@Vlavì: (vecchio) ma l'accento su Valvì è corretto o sgrammaticato



Usa la tastiera per i cani, sai ho le dita un po' grandi  ;D

Mmmm... tastiera per cani eh...  :o (?) Mmmm... dove si trovano che ne compro una anch'io  (stupid)


L'accento su Valvì è a scelta, a seconda dell'umore.

i: Valvi moscio

ì: Valvi un po' meno moscio

(muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 13:03:53 PM
Tranquillo Valvì l'avevo capito (e poi è sempre cosa buona e giusta  ;D )

Piuttosto: bello questo 3d. Mi darà l'opportunità di sfogarmi per tutti quei (censura) di comunicati stampa che arrivano in redazione, e scritti da addetti stampa che, per qualche mistero inspiegabile, hanno scelto di fare quel lavoro e che, per qualche motivo ancor più misterioso, sono stati pure assunti a fare quel lavoro. Una cosa è il refuso, che può sempre scappare, per un errore di battitura o perchè, magari, si è dovuto tagliare un pezzo troppo lungo e, nella fretta, si è perso il filo logico del discorso. Ma ci sono alcuni comunicati che sono uno spettacolo, vuoi per errori sistematici, vuoi per il linguaggio astruso utilizzato, vuoi per il ricorso inutile a termini stranieri (molte volte si potrebbero tranquillamente utilizzare parole italiane al loro posto), vuoi per il ricorso a termini inutilmente forbiti, vuoi per l'uso di quello che in gergo si chiama "linguaggio del carabiniere". Niente di male (a scanso di eventuali incazzature da parte di (police1)  ;D ) se certe terminilogie o costruzioni di frasi si leggono sui rapporti o sui cosiddetti mattinali delle forze dell'ordine, ma quando li vedo nei comunicati stampa mi fanno    (inc)

Avrò molti esempi da fare. Ma almeno giornalisticamente esiste una regola fondamentale: quella della semplicità, di scrivere come si parla in sostanza...

(felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: maverick - 06 Maggio 2010, 14:08:26 PM
Citazione da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 12:12:34 PM
UNO UN o UN' ? ? ?

Uno o Un è un articolo indeterminativo singolare e al femminile diventa Una o Un'

NOTA: Un si usa solo davanti a parole di genere maschile inizianti per vocale o per consonante tranne che s seguita da consonante, "x", "z" e Davanti ai gruppi consonantici "pn"

Es. Un amore
      Un eremita
      Un istituto
      Un occhio
      Un ufo
      Un cane
      Un gatto
      Un sacco
      Un secchio
      Uno scempio
      Uno scatolone
      Uno xilofono
      Uno zoccolo
      Un pneumatico

Davanti ai gruppi consonantici "gn", e "ps"; al maschile si usa "Uno";
     
     Uno gnomo
     Uno psicologo


Per il femminile si usa sempre Una tranne per le parole femminili che cominciano con vocale con le quali si userà Un'

     Una casa
     Una barca
     Un'attività
     Un'atleta (se donna), Un atleta (se uomo)

.. mah.. mi sembra di aver letto più di una volta.. uno pneumatico..
(felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 06 Maggio 2010, 14:17:21 PM
Citazione da: maverick - 06 Maggio 2010, 14:08:26 PM
.. mah.. mi sembra di aver letto più di una volta.. uno pneumatico..
(felice)

Non è che era inteso come 1 (uno) numero (??)

A volte capita di scrivere in lettera i numeri, es. invece di 3 si mette tre  (felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 14:22:04 PM
nb. Per quel che riguarda l'uso dell'articolo (e quindi della preposizione articolata) col sostantivo pneumatico, si può dire che l'alternanza degli articoli il/lo e un/uno (e naturalmente dei plurali corrispondenti i/gli, dei/degli) corrispondono i primi a un registro più familiare, mentre i secondi appartengono ad un uso più sorvegliato della nostra lingua. Niente quindi vieta di usare gli uni o gli altri anche se, nello scritto e negli usi più formali, si ritiene che siano più indicate le forme lo pneumatico, uno pneumatico, gli pneumatici, degli pneumatici.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: maverick - 06 Maggio 2010, 14:26:12 PM
Citazione da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 14:22:04 PM
nb. Per quel che riguarda l'uso dell'articolo (e quindi della preposizione articolata) col sostantivo pneumatico, si può dire che l'alternanza degli articoli il/lo e un/uno (e naturalmente dei plurali corrispondenti i/gli, dei/degli) corrispondono i primi a un registro più familiare, mentre i secondi appartengono ad un uso più sorvegliato della nostra lingua. Niente quindi vieta di usare gli uni o gli altri anche se, nello scritto e negli usi più formali, si ritiene che siano più indicate le forme lo pneumatico, uno pneumatico, gli pneumatici, degli pneumatici.

..  (adoraz)..
(felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 06 Maggio 2010, 15:00:17 PM
Citazione da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 13:03:53 PM
Tranquillo Valvì l'avevo capito (e poi è sempre cosa buona e giusta   ;D )

Piuttosto: bello questo 3d. Mi darà l'opportunità di sfogarmi per tutti quei (censura) di comunicati stampa che arrivano in redazione, e scritti da addetti stampa che, per qualche mistero inspiegabile, hanno scelto di fare quel lavoro e che, per qualche motivo ancor più misterioso, sono stati pure assunti a fare quel lavoro. Una cosa è il refuso, che può sempre scappare, per un errore di battitura o perchè, magari, si è dovuto tagliare un pezzo troppo lungo e, nella fretta, si è perso il filo logico del discorso. Ma ci sono alcuni comunicati che sono uno spettacolo, vuoi per errori sistematici, vuoi per il linguaggio astruso utilizzato, vuoi per il ricorso inutile a termini stranieri (molte volte si potrebbero tranquillamente utilizzare parole italiane al loro posto), vuoi per il ricorso a termini inutilmente forbiti, vuoi per l'uso di quello che in gergo si chiama "linguaggio del carabiniere". Niente di male (a scanso di eventuali incazzature da parte di (police1)  ;D ) se certe terminilogie o costruzioni di frasi si leggono sui rapporti o sui cosiddetti mattinali delle forze dell'ordine, ma quando li vedo nei comunicati stampa mi fanno    (inc)

Avrò molti esempi da fare. Ma almeno giornalisticamente esiste una regola fondamentale: quella della semplicità, di scrivere come si parla in sostanza...

(felice)


è veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza  ;D

Aspettiamo le tue chicche Luigi!  (felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 15:21:15 PM
In attesa delle chicche...

Confermo quanto detto da WJ su(gli) pneumatici  (vecchio)

La versione linguisticamente corretta è "gli pneumatici", ma essendo anche la lingua soggetta a evoluzione, è entrata ormai nell'uso comune l'espressione i pneumatici. Al punto che adesso non è più un errore scrivere "i pneumatici". Anzi, in molti casi, l'espressione "gli pneumatici" o "lo pneumatico" negli articoli viene "corretta" in "i pneumatici" o "il pneumatico", proprio per dare più scorrevolezza alla lettura. Ormai il termine "gli/lo" davanti a pneumatico viene usato essenzialmente (e nemmeno sempre) nelle riviste o nei manuali tecnici...

Intanto una piccola chicca: quante volte vi è capitato di leggere su manifesti o depliant pubblicitari
l'espressione "presso" (es. "la manifestazione si svolgerà presso l'auditorium centrale"). Questa stessa espressione la si trova regolarmente in tutti i comunicati stampa (oltre che nei rapporti delle forze dell'ordine): la conferenza si svolgerà presso..., l'iniziativa si terrà presso... l'arresto è stato eseguito presso... etc etc , e talvolta può capitare che per distrazione quella stessa parola finisca in un articolo di giornale. Ebbene, per quanto ormai sia comune,  l'uso che si fa di quella parola è sbagliato. Se scrivo  "c'è una festa PRESSO casa di Willy Joe" esprimo un concetto diverso da "c'è una festa A casa di Willy Joe".  La parola presso significa nelle vicinanze, in prossimità (espressioni queste ultime per me comunque preferibili alla parola presso, che - ma è un gusto personale - non mi piace). Quindi la festa "presso la casa di WJ" potrà essere nell'appartamento del vicino, nel pianerottolo di fronte, nella strada sotto casa, ma NON a casa sua.  (vecchio) (vecchio) (vecchio)

Ps. WJ c'era una festa a casa tua e non ci avevi detto niente?  (muoio) (muoio) (muoio)

Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 06 Maggio 2010, 16:19:25 PM
Altra domanda per i due professori  (appl)

A volte mi capita di iniziare un post dovendo scrivere che le informazioni che stò per dare non sono sicure al 100 %  (nonso)

e per far questo utilizzo il vocabolo "Premetto che..."

oppure dovrei scrivere "Premesso che.." (??)

Ringrazio in anticipo e porgo i miei più distinti saluti  (abbraccio)


P.S. spero di non aver fatto pure errori ortografici con stà tastiera per cani....


già, ma stà o sta  (?)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 16:37:49 PM
sarebbe 'sta  ;D

Comunque credo che vadano bene entrambe le espressioni, per un parere più autorevole mi rimetto all'esimio collega  (muoio) (muoio) (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 06 Maggio 2010, 16:50:09 PM
Luigi,

sarebbe 'sta nel senso di (que)sta ok,
ma è corretto 'sta nello scritto?
O solo chi usa la tastiera canina può utilizzare questa forma scritta

Premetto che...
Premesso che...
Premettendo che...

van bene tutte, dipende se lo vuoi personale o impersonale

Ps Ma dove ca' sta 'sto esimio collega?
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 17:05:27 PM
Premesso che o Premetto che?

Parto dal presupposto che entrambe le espressioni sono corrette.

Suggerisco la formula:
"Premetto che" quando si esprime una premessa personale che affonda le radici in un'esperienza del singolo
"Premesso che" quando si espreime una premessa che affonda le radici in un avvenimento oggettivo e certificabile dai più! :) .

Sta stà o 'sta?

Sta esiste come terza persona del presente indicativo del verbo stare ---> Egli sta
Stà esiste come seconda persona dell'imperativo presente del verbo stare ---> Stà fermo!
'sta esiste come diminutivo di "questa".

Idem per Sto! :)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 17:11:03 PM
beh, 'sta si usa in casi particolari, per esempio per rendere nello scritto l'idea di alcune espressioni dialettali
(es. "anvedi 'sto infamone" ), nell'italiano scritto non bisognerebbe usarlo , a meno di non essere Gadda o Benni ovviamente  (superok)

il termine sta, come declinazione del verbo stare (sta suonando, sta andando) si scrive così, senza accento, tranne che nella forma imperativa quando la parola viene troncata
Stai fermo = sta' fermo, allora si usa l'apostrofo.

Sì, me lo dico da solo: sto male (senza accento e senza apostrofo)  (stupid)


Citazione da: Valvì - 06 Maggio 2010, 16:50:09 PM

Ps Ma dove ca' sta 'sto esimio collega?

Ho sbagliato io, se scrivo esimio lui non vi si riconosce  (muoio) (muoio) (muoio)

Comunque non faccio in tempo a postare che vedo che è già intervenuto  ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 17:14:55 PM
 ;D  (vecchio) e noto che ha commesso un errore sull'imperativo Stà fermo con l'accento

è con l'apostrofo e, ho scoperto adesso, facendo la verifica per assicurarmi di non aver scritto sciocchezze, si può scrivere anche semplicemente sta fermo, senza né accento né apostrofo
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 06 Maggio 2010, 17:23:18 PM
Anvedi 'sti professoroni!

ne sanno una più der diavolo!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 17:50:06 PM
Citazione da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 17:14:55 PM
;D  (vecchio) e noto che ha commesso un errore sull'imperativo Stà fermo con l'accento

è con l'apostrofo e, ho scoperto adesso, facendo la verifica per assicurarmi di non aver scritto sciocchezze, si può scrivere anche semplicemente sta fermo, senza né accento né apostrofo

su sta fa va qui qua l'accento non va!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: ludo - 06 Maggio 2010, 17:52:27 PM
Citazione da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 17:50:06 PM
Citazione da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 17:14:55 PM
;D  (vecchio) e noto che ha commesso un errore sull'imperativo Stà fermo con l'accento

è con l'apostrofo e, ho scoperto adesso, facendo la verifica per assicurarmi di non aver scritto sciocchezze, si può scrivere anche semplicemente sta fermo, senza né accento né apostrofo

su sta fa va qui qua l'accento non va!
su sta fava qui l'accento no va!!!!!!!!!!!!!! (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 18:05:57 PM
Citazione da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 17:50:06 PM
Citazione da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 17:14:55 PM
;D  (vecchio) e noto che ha commesso un errore sull'imperativo Stà fermo con l'accento

è con l'apostrofo e, ho scoperto adesso, facendo la verifica per assicurarmi di non aver scritto sciocchezze, si può scrivere anche semplicemente sta fermo, senza né accento né apostrofo

su sta fa va qui qua l'accento non va!

E allora perché lo hai messo?   (nonso)

Infatti, l'unico che ha messo un accento su sta è questo losco figuro qui  (muoio) (muoio) (muoio)

Citazione da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 17:05:27 PM

Stà esiste come seconda persona dell'imperativo presente del verbo stare ---> Stà fermo!


non trovi che sia meglio con l'apostrofo?  :D

e comunque anche nel caso dell'imperativo si può scrivere semplicemente sta  ;)


su Qui no, su Qua nemmeno e su Quo?  (muoio) (muoio) (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 18:13:24 PM
Citazione da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 18:05:57 PM
Citazione da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 17:50:06 PM
Citazione da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 17:14:55 PM
;D  (vecchio) e noto che ha commesso un errore sull'imperativo Stà fermo con l'accento

è con l'apostrofo e, ho scoperto adesso, facendo la verifica per assicurarmi di non aver scritto sciocchezze, si può scrivere anche semplicemente sta fermo, senza né accento né apostrofo

su sta fa va qui qua l'accento non va!

E allora perché lo hai messo?   (nonso)

Infatti, l'unico che ha messo un accento su sta è questo losco figuro qui  (muoio) (muoio) (muoio)

Citazione da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 17:05:27 PM

Stà esiste come seconda persona dell'imperativo presente del verbo stare ---> Stà fermo!


non trovi che sia meglio con l'apostrofo?  :D

e comunque anche nel caso dell'imperativo si può scrivere semplicemente sta  ;)


su Qui no, su Qua nemmeno e su Quo?  (muoio) (muoio) (muoio)


ho letto da qualche parte che stà si può scrivere... ma devo cercare dove lo lessi!  (stupid)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 18:17:41 PM
Cerchebbilo cerchebbilo, che potesse interessabbi anche me  (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: maverick - 07 Maggio 2010, 10:46:44 AM
Citazione da: ludo - 06 Maggio 2010, 17:52:27 PM
Citazione da: WillyJoe - 06 Maggio 2010, 17:50:06 PM
Citazione da: luigi spino - 06 Maggio 2010, 17:14:55 PM
;D  (vecchio) e noto che ha commesso un errore sull'imperativo Stà fermo con l'accento

è con l'apostrofo e, ho scoperto adesso, facendo la verifica per assicurarmi di non aver scritto sciocchezze, si può scrivere anche semplicemente sta fermo, senza né accento né apostrofo

su sta fa va qui qua l'accento non va!
su sta fava qui l'accento no va!!!!!!!!!!!!!! (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)
..  (muoio) (muoio) (muoio)..
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 07 Maggio 2010, 10:56:41 AM
Citazione da: LAPO spino
Cerchebbilo cerchebbilo, che potesse interessabbi anche me  (muoio)

Sembri il LAPO nazionale ........  (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luigi spino - 08 Maggio 2010, 13:18:01 PM
Citazione da: Telaio Pazzo - 07 Maggio 2010, 10:56:41 AM
Citazione da: LAPO spino
Cerchebbilo cerchebbilo, che potesse interessabbi anche me  (muoio)

Sembri il LAPO nazionale ........  (muoio)

sssst  (sicilia), come ebbi faciuto a scoprire la mia identita segreta?

Non dovessero sapere che sono qui, sennò il mercato delle magliette fiat va a trans  (muoio) (muoio) (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 10 Maggio 2010, 18:07:36 PM
Ce o c'è ?

"C'è" è la terza persona singolare del verbo 'esserci'

Es. 'c'è tempo', 'non c'è nulla da fare', ecc.);

"Ce" è la forma assunta da 'ci' quando è seguito da 'lo, la, li, le, ne'

Es. 'non ce n'è più', 'ce la fai?', ecc.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 24 Maggio 2010, 15:47:44 PM
I verbi in italiano si coniugano per persona (1a, 2a o 3a) e per numero (singolare o plurale) del soggetto, per tempo (presente, passato, futuro), per modo (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, infinito, gerundio e participio) e talvolta per genere (maschile o femminile) del soggetto o dell'oggetto.

A differenza di altre lingue (ad esempio dell'inglese o del francese) non è obbligatorio porre prima del verbo il pronome personale soggetto dato che le desinenze tra le diverse persone utilizzate nella coniugazione solo raramente permettono ambiguità.

I verbi italiani si raggruppano in tre gruppi principali per quanto riguarda la coniugazione.

I tempi possono essere semplici o composti, questi ultimi sono tempi formati da un verbo ausiliare (coniugato per persona, numero e modo) seguito dal participio passato del verbo.

Il verbo ausiliare è essere per la maggior parte dei verbi intransitivi.

Il verbo ausiliare è avere nelle frasi attive quando il verbo è transitivo, e per molti alvuni intransitivi.

Il verbo ausiliare è essere nelle frasi passive, il quale:

può essere sostituito da venire (coniugato nei soli tempi semplici) per enfatizzare l'azione
viene sostituito da andare quando la frase esprime un obbligo od una prescrizione
Infine, l'ausiliare essere si usa per i tempi composti delle frasi al riflessivo.

Nel caso di tempi composti, il participio può essere accordato:

quando il complemento oggetto è costituito da un pronome atono, con il genere e il numero di questi (es. Guido li ha visti uscire assieme ieri; Giulia, lavati le mani! Sì, me le sono già lavate);
negli altri casi in cui l'ausiliare è essere, con il genere e il numero del soggetto. (es. La cena è stata servita alle otto in punto; Mi sono lavata le mani);
mentre è invariante negli altri casi (es. Hanno servito la cena alle otto in punto).

La forma di cortesia è quella della 3a persona singolare; la stessa forma è usata per il pronome impersonale si (si prega, si raccomanda, si chiede ...)

;)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 24 Maggio 2010, 16:44:40 PM
Per chi volesse gettarsi nell'impresa di leggere un romanzo (non è poi così difficile), vi consiglio quello che parla appunto di un Capro Espiatorio dal nome di Benjamin Malaussène.

Il paradiso degli orchi di Daniel Pennac

(http://www.miroir.it/wp-content/uploads/2009/08/paradiso-degli-orchi-pennac.jpg)

è la storia di un impiegato dei grandi Magazzini che per mestiere fa il Capro Espiatorio, ma in realtà egli lo è anche nella sua enorme famiglia alquanto particolare....

.... di facile lettura, divertente e se vi piacesse è il primo di una serie scritta su di lui negli anni '80 ed ambienta a Parigi.



Ma sul forum chi è il Capro Espiatorio per eccellenza (??)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 25 Maggio 2010, 16:30:42 PM
Faccio confusione nel capire esattamente l'uso degli articoli gli e le

so che uno è maschile e l'altro femminile, ma a cosa vanno riferiti ?


In una frase tipo:

alll'altra metà del forum gli si è rotto qualcosa

oppure  le se rotta qualcosa



perchè l'altra metà del forum è maschile o femminile.... e se fosse neutra come si scriverebbe  (?)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 25 Maggio 2010, 16:42:23 PM
Citazione da: Watson - 25 Maggio 2010, 16:30:42 PM
Faccio confusione nel capire esattamente l'uso degli articoli gli e le

so che uno è maschile e l'altro femminile, ma a cosa vanno riferiti ?


In una frase tipo:

alll'altra metà del forum gli si è rotto qualcosa

oppure  le se rotta qualcosa



perchè l'altra metà del forum è maschile o femminile.... e se fosse neutra come si scriverebbe  (?)

Paradossalmente vanno bene entrambe le forme. In italiano non esiste la forma 'neutra'.

Quando il soggetto e il verbo (o i pronomi) sono sconnessi in genere parlasi di anacoluto.

Il più famoso anacoluto ce lo regala il toscano:

Per es. NOI SI VA AL CINEMA! ;)
Titolo: Osvaldo
Inserito da: COIO3 - 25 Maggio 2010, 22:01:39 PM
Lo ammetto, per me la lingua italiana e' stata una conquista, come se fosse una lingua zia, piuttosto che madre.

Dalle mie parti impera e imperversa sovranamente il dialetto, colorito, onomatopeico, autoesplicativo; rivolgersi a  qualcuno esprimendosi in perfetta lingua italiana denuncia chiaramente distacco, freddezza dei rapporti; e' la negazione stessa della disponibilita' al dialogo.

Ammetto che quel poco che scrivo l'ho succhiato avidamente da tutto quello che fino ad oggi ho letto, non sapendo da dove altro attingere.

Tutto quello che dico, il modo in cui mi esprimo verbalmente, rispecchia fedelmente l'anima della mia terra, la mia e' una verbalita' sicula; insomma ancora oggi parlo come mangio ;)

Un piccolo assaggio, all'usu mei  (appl)


Brigantony

[youtube=425,350]r3l562Iya00[/youtube]
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: maverick - 26 Maggio 2010, 12:11:40 PM
.. Roventa.. x chi nn si accontenta..  ;D ;D
(felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Aspes - 26 Maggio 2010, 13:04:06 PM
Amici, purtroppo ultimamente non ho molto tempo .... rimanete nel tema
del 3D, da qui in poi ..... grazie !!!
Titolo: Re: Osvaldo
Inserito da: paperella - 27 Maggio 2010, 00:22:54 AM
Citazione da: COIO3 - 25 Maggio 2010, 22:01:39 PM
Lo ammetto, per me la lingua italiana e' stata una conquista, come se fosse una lingua zia, piuttosto che madre.

Dalle mie parti impera e imperversa sovranamente il dialetto, colorito, onomatopeico, autoesplicativo; rivolgersi a  qualcuno esprimendosi in perfetta lingua italiana denuncia chiaramente distacco, freddezza dei rapporti; e' la negazione stessa della disponibilita' al dialogo.

Ammetto che quel poco che scrivo l'ho succhiato avidamente da tutto quello che fino ad oggi ho letto, non sapendo da dove altro attingere.

Tutto quello che dico, il modo in cui mi esprimo verbalmente, rispecchia fedelmente l'anima della mia terra, la mia e' una verbalita' sicula; insomma ancora oggi parlo come mangio ;)

Un piccolo assaggio, all'usu mei  (appl)


Brigantony

[youtube=425,350]r3l562Iya00[/youtube]


Quel che ha scritto Mimmo è vero, qui in Sicilia, a tutti i livelli culturali.
Capita spesso, anche nelle serate più blasonate, di sentir parlare persone più o meno importanti usando frasi che sono null'altro che la traduzione letterale di modi di dire siciliani. Ovviamente ne vongon fuori frasi esileranti ma chi le pronuncia non si rende conto del fatto che, mentre parla un italiano forbito, gli vengon fuori robe da barzelletta.
Io sono uno di questi....
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: paperella - 27 Maggio 2010, 00:35:04 AM
Io sono un utente ignorante del forum, quindi mi rivolgo a voi per aiuto.
Avevo iniziato a leggere e scrivere su un thread che si chiamava "Curiosità sulla lingua italiana e non..."
Poi, improvvisamente, lo stesso thread diventa "Osvaldo". Ovviamente non cambia nulla ma, alla mia età trovo difficile adeguarmi a questi cambiamenti e quindi chiedo ai più freschi di cervello: ma se inizio un thread con un nome, perchè poi cambio il nome del thread con un'altro del quale, oltre tutto, non comprendo il nesso?
Esplicito: "Curiosità sulla lingua italiana e non..." esprime chiaramente di cosa si tratta ma "Osvaldo"?
Vi prego, anticipatamente, di perdonare la mia limitatezza di orizzonti.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 27 Maggio 2010, 10:02:05 AM
Osvaldo è un fruttivendolo un po' particolare  (nonso)


A volte nell'uso della lingua italiana ci sono dei termini che derivano da altre lingue che vengono usate perchè fanno più tendenza...

... non so spesso si sente pronunciare week-end o weekend o week end (ma come si scrive ?!) invece del termine italianissimo di fine settimana.


Anche qui sul forum a volte invece di lasciare l'oggetto originario nella risposta si preferesci inserire un'altro nome, che potrebbe essere visto come un'azione atta a creare confusione e disordine....

... oppure più semplicemnte un modo originale di postare (basta che siano in pochi a farlo, neh).


Magari se non leggevi Osvaldo, non avresti letto il post, oppure poteva succedere il contrario, ma sai com'è non tutti scrivono, pensano e leggono nello stesso modo  (appl)


Domanda, ma cosa significa week end  (?)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 27 Maggio 2010, 10:08:55 AM
Citazione da: Watson - 27 Maggio 2010, 10:02:05 AM
Domanda, ma cosa significa week end  (?)

Week=settimana
End=fine
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 27 Maggio 2010, 10:39:05 AM
ma che diamine, caspiterina, ma fine settimana non andava bene....


stavo pensando a quanto scritto da Kappaesse sulla particolarità dei dialetti e sul fatto che almeno in quell'esempio possano sbagliare (??)





Presi da soli sono assolutamente logici, in effetti che inizia da subito a far qualcosa si trova sicuramente avanti con il lavoro, lo stesso chi lavora per conto suo senza troppo chiedere, lavora meglio e con più decisione, ma uniti il loro significato cambia.....


.... perchè come scriveva Kappaesse il primo diventa che tu sei a 1/2 del tuo lavoro, ma se sei pure solo dei sommare il tuo lavoro a quello di altri due e quindi sei a 3/2 del tuo lavoro

3/2 vuol dire che hai già terminato il lavoro prima ancora di iniziare (??)


strano ma vero  (appl)

(felice)

Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 27 Maggio 2010, 11:01:04 AM
.... ed allora questi ?

... chi di speranza vive, disperato muore ...

ma,

... la speranza è l'ultima a morire ...


(?) (?) (?) (?)


Lingua italiana o sciglilinguaitaliana  (nonso)
Titolo: Ian Fleming
Inserito da: COIO3 - 27 Maggio 2010, 12:56:59 PM
Giammai invano, sempre in vino, anche i francesi non scherzano quanto a scioglilingua.

Lo leggeva l'agente 007 nel fondo del piatto dove gli veniva servita la builleabaisse (non credo si chiami cosi') nel sud della francia, si trovava in missione Al Servizio Segreto Di Sua Maesta'.


Internationalist, Mimmo.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: KAPPAESSE - 27 Maggio 2010, 13:26:12 PM
E l'importanza delle virgole, la dimentichiamo?

Narra una leggenda che il Re di Francia volesse graziare un condannato a morte, quindi come da protocollo chiese il parere del Ministro della Giustizia.

Questi, assolutamente convinto che la sentenza dovesse essere eseguita, fece recapitare al Re un biglietto:

- Grazia impossibile, giustiziare.

Il Re mostrò il biglietto al condannato, che si mise a piangere disperato.

Con un sorriso, il sovrano rincuorò il prigioniero e poi spostò la virgola

- Grazia, impossibile giustiziare

Ed una vita fu salvata.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 15 Giugno 2010, 19:27:33 PM
Mouse, aggeggio che serve per spostare il cursore sullo schermo del pc, viene dall'inglese mouse, cioè Topo. Il nome gli fu conferito anni addietro per la sua strana forma a pantegana con il filo che ha le sembianze di una lunghissima coda!

Mouse si scrive mouse ;)

Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: COIO3 - 15 Giugno 2010, 20:26:55 PM
A quanto pare Lord Chatterley mi rimprovera di avere una coda fra le gambe

Cosi' scriveva il focoso guardiacaccia alla sua amata Constance, parlando del marito di lei.

In questo specifico caso il termine "coda" viene usato per indicare l'organo copulatore maschile.

Coda si scrive Coda.


Bye. Mimmo.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: KAPPAESSE - 16 Giugno 2010, 13:13:13 PM
Luciano De Crescenzo parlava dell'ingorgo "a doppia croce uncinata", che ti blocca l'auto in una coda interminabile ed inestricabile.

Coda si riferisce, in questo caso, ad una teoria di autoveicoli bloccati.

Coda si scrive coda.

Ingorgo, in questo caso, è sinonimo di coda nell'accezione sopra indicata.

Ingorgo si scrive ingorgo.

Ciao da Kappaesse
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Vicè - 16 Giugno 2010, 13:47:48 PM
'Mbuto.

Chi ha inventato il primo 'mbuto? Chi ha usato il primo 'mbuto per travasare l'acqua? come faceva il primo 'mbuto? Si servivano di uno solo o più du... o più 'mbuti?

'mbuto si scrive 'MBUTO (forse)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Valvì - 16 Giugno 2010, 15:48:13 PM
Dicesi edeàgo (plurale edeàgi) l'organo copulatore degli Insetti, estroflettibile.
Il termine deriva dal latino tassonomico aedeagus, composto da aedes, casa, tempio e agere, spingere in avanti. È costituito da tre parti chitinose fuse tra loro, in modo da assumere varie forme differenti da famiglia a famiglia, e in alcuni casi la sua forma serve a discernere tassonomicamente anche specie molto simili fra loro per altri caratteri.

La prima parte è detta tegmen, composta a sua volta dal fallobase e da un paio di parameri o lobuli laterali. La seconda parte è detta pene, di norma introflesso nel tegmen. La terza parte, detta endofallo, è di struttura membranosa, a volte coperto di spicole, a volte di un flagello largo e sclerotizzato.

tratto da wikipedia

(felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: bulè - 16 Giugno 2010, 15:50:40 PM
Citazione da: Vicè - 16 Giugno 2010, 13:47:48 PM
'Mbuto.

Chi ha inventato il primo 'mbuto? Chi ha usato il primo 'mbuto per travasare l'acqua? come faceva il primo 'mbuto? Si servivano di uno solo o più du... o più 'mbuti?

'mbuto si scrive 'MBUTO (forse)

Chi Ha Scoperto Il Primo 'Mbuto? Quanto Costava Un 'Mbuto? Il Prezzo Se Lo Mettevano Dentro 'Mbuto, Poi Quando Travasava Il Prezzo Se Ne Andava Giù Nella Bottiglia, Allora Era Meglio Metterlo Fuori Del 'Mbuto.


(http://img471.imageshack.us/img471/4091/mbuto1od.jpg)

'mbuto continua a scriversi 'MBUTO
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: pata2cv - 16 Giugno 2010, 18:27:09 PM
...sapevatelo  ;D
Titolo: Azz ... Vacanze
Inserito da: COIO3 - 16 Giugno 2010, 22:22:52 PM
Citazione da: WillyJoe - 15 Giugno 2010, 19:27:33 PM
Mouse si scrive mouse ;)
Citazione da: COIO3 - 15 Giugno 2010, 20:26:55 PM
Coda si scrive Coda.
Citazione da: KAPPAESSE - 16 Giugno 2010, 13:13:13 PM
Coda si scrive coda.

Ingorgo si scrive ingorgo.
Citazione da: Vicè - 16 Giugno 2010, 13:47:48 PM
'mbuto si scrive 'MBUTO (forse)
Citazione da: bulè - 16 Giugno 2010, 15:50:40 PM
'mbuto continua a scriversi 'MBUTO


Eppure ... funziona 'sta strunzata  (appl) bene so' contento   ;D


Federico Salvatore

[youtube=425,350]Z3LEm5bsNno[/youtube]
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: bulè - 17 Giugno 2010, 10:01:27 AM
Cos'è... cos'è; che fa di un uomo un uomo?
Non... non lo so, signore.
Essere pronti a fare ciò che è più giusto. A qualunque costo. Non è questo che fa di un uomo un uomo?

Sì, quello e un paio di testicoli.





Drugo si scrive Drugo



PS: mimmo, volevo inserire questo:  ;) , ma una stretta di mano credo possa bastare.  ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Cedro - 17 Giugno 2010, 19:34:28 PM
[youtube=425,350]<object width="640" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/njhdUjwWsv8&color1=0xb1b1b1&color2=0xd0d0d0&hl=it_IT&feature=player_detailpage&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowScriptAccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/njhdUjwWsv8&color1=0xb1b1b1&color2=0xd0d0d0&hl=it_IT&feature=player_detailpage&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowScriptAccess="always" width="640" height="385"></embed></object>[/youtube]


;D ;D ;D ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 17 Giugno 2010, 19:44:42 PM
Obiettivo o obbiettivo é uguale. A voi la scelta!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: bulè - 18 Giugno 2010, 10:11:39 AM
Insomma, il nostro obiettivo è riportare a casa la ragazza, così nessuno avrà da lamentarsi, e ci terremo il malloppo.
Già, sembra facile, eh? Ma non mi hai detto come faremo a riportarla a casa. Dov'è?
Quella è la parte più semplice. Ci presentiamo alla consegna e me lo faccio dire a forza di botte. Eh?

Sì. È davvero un bel piano. Walter, è un piano ingegnosissimo, sempre che io abbia capito bene. Un orologio svizzero, guarda.



Drugo continua a scriversi Drugo
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 25 Giugno 2010, 09:14:37 AM
Ferramenta può essere un sostantivo femminile plurale che indica materiali, oggetti in ferro: "assortimento di ferramenta"; oppure può essere un sostantivo maschile invariabile per indicare un negozio in cui si vendono tali oggetti e varia utensileria: "andare da un ferramenta".

Ferramenta al plurale rimane Ferramenta!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: COIO3 - 25 Giugno 2010, 13:38:01 PM
Il termine "pizza" indica uno degli alimenti principe della famigerata "dieta mediterranea".

Il termine "pizza" in trasteverino early eighties indica curiosamente tutt'altra cosa; occhio a non confondere  ;D  [segue supporto multimediale]


[youtube=425,350]C5BzF5J7Hhc[/youtube]


Prosit, Mimmo.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 16 Luglio 2010, 16:49:26 PM
Andare a capo
Sette semplici consigli, anche se agli "a capo" ci pensa (in alcuni casi a sproposito) il computer:

1. non andare mai a capo con una vocale: quindi fia to, reu ma, rea Ie, mania co. Sono accettabili anche re ame e mani aco, ma è meglio applicare la regola a tutte le parole;
2. dividere sempre due consonanti uguali: affret to, ter ra, tet to, (si divide anche il rarissimo gruppo cq: ac qua);
3. non dividere mai un gruppo di consonanti formato da b, c, f, g, p, t, v + I oppure r: ru blo, mi crobo, af fronto, si gla, capra, a trio, a vrei;
4. non dividere mai un gruppo formato da s + consonante: quindi a-spro, de stra, ca sto e mai as-pro, des tra, cas-to;
5. dividere tutti i gruppi di consonanti non compresi nei punti 3 e 4: cal ma, pom-pa, por to, strin go, ecc.;
6. nei gruppi di tre o più consonanti la divisione va fatta fra la prima e la seconda: inter stizio, scon tro, pol trona;
7. queste regolette vanno applicate anche alle parole composte con un prefisso come trans, iper, sub, super: quindi tran salpino e non trans-alpino, iperat tivo e non iper attivo, superat tico e non super attico.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: pata2cv - 16 Luglio 2010, 17:28:57 PM
molto interessante complimenti parli come un libro stampato  ;D

http://www.dsa.unipr.it/giavelli/DIDATTICA/sintassi.html

http://www.odg.mi.it/node/292

Titolo: Con parole tue ...
Inserito da: COIO3 - 20 Luglio 2010, 19:19:10 PM
Azz... mi sa che hai ragione (??) non avrei mai creduto che fulgenzio fosse il principe del "cut and paste"  (appl)

[youtube=425,350]5RSWzN9Ozws[/youtube]


Bye. Mimmo.


Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Vicè - 24 Luglio 2010, 21:01:57 PM
Per gli altri argomenti, a piene mani da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Grammatica_italiana

Siete degli ingrati!! (vecchio) Nelle non citate fonti non c'è affatto scritto che 'mbuti si scrive 'mbuti!! (muoio)
Per fortuna che Silv Uìlli c'è!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 19 Agosto 2010, 08:17:29 AM
Scuotere e non squotere...
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: ludo - 19 Agosto 2010, 08:19:05 AM
Willi, che ti scuoti? (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: WillyJoe - 19 Agosto 2010, 08:22:11 AM
...sarebbe già buona cosa scuotere la coscienza ... Per chi ne ha una? ;D

E tu a quale scossa ti ruderisci invece? ;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: ludo - 19 Agosto 2010, 08:23:02 AM
 (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (appl) (appl) (appl) (appl) (appl)
Titolo: Due esempi di Cut and Paste (Copia & incolla) - Intervento "triste"
Inserito da: Vicè - 19 Agosto 2010, 13:13:46 PM
Saccente [sac-cèn-te]  agg., s. Che ostenta una sapienza superiore a quella realmente posseduta; che esibisce in modo presuntuoso e pedante le proprie cognizioni.

(fonte: http://dizionari.corriere.it (http://dizionari.corriere.it))


Copia & incolla

Nell'uso del computer, il copia e incolla (copy & paste in inglese) è un diffuso e semplice modo per riprodurre testo o altri dati da una posizione all'altra.

Il modo più semplice per fare copia&incolla (in Microsoft Windows) è:

  1. selezionare con il mouse il testo desiderato
  2. premere Ctrl+C.
  3. trovare il punto dove si vuole incollare e digitare: Ctrl+V.

Il modo più semplice per fare copia&incolla nei sistemi Macintosh è:

  1. selezionare con il mouse il testo desiderato
  2. premere ⌘ Cmd+C.
  3. trovare il punto dove si vuole incollare e digitare: ⌘ Cmd+V.

(fonte: http://wikipedia.org/it (http://wikipedia.org/it))

A prescindere dalle norme vigenti sui diritti d'autore (e mi guardo bene dal perorane la causa), è IMHO di cattivo gusto non citare l'autore delle opere usate come fonte per l'operazione e, ancor di più, fare intendere di esserne l'autore omettendo il riferimento alle stesse.

La tanto invocata "tristezza" degli altrui interventi sta piuttosto nello squallore delle argomentazioni e nei modi usati per "mettersi in mostra", tanto nella vita reale che sulle parole lanciate sul web. My 2cents..
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 19 Agosto 2010, 13:19:28 PM
Questo post è GRATUITO, VOLUTAMENTE POLEMICO. Mi chiedo Vicè, non ha di meglio da fare che venire nel forum, ogni morte di Papa, e seminare zizzania ?

Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Telaio Pazzo - 19 Agosto 2010, 13:43:29 PM
Post segnalato al Moderatore.

Mi sembra di essere alle elementari: tutti a far casino, tanto ad essere puniti erano sempre i soliti.

Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: ludo - 19 Agosto 2010, 13:45:03 PM
Citazione da: Fabio - 19 Agosto 2010, 13:19:28 PM
Questo post è GRATUITO, VOLUTAMENTE POLEMICO. Mi chiedo Vicè, non ha di meglio da fare che venire nel forum, ogni morte di Papa, e seminare zizzania ?


QUOTO; RIQUOTO E STRAQUOTO!!!!!!

Non ha mai detto che fosse farina del suo sacco, sta semplicemente portando avanti una discussione, in un modo o nell'altro!!!!!
Qui mi sa tanto che si fa a gara a chi riesce a farlo bannare più volte!!!
Spero che questa volta non abbocchi alle vostre ca22ate!!!! (giu) (giu) (giu) (giu) (giu) (giu) (giu) (giu) (giu) (giu)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: ludo - 19 Agosto 2010, 13:58:55 PM
Willi! sai che cìè chi ha bisogno di te qui!!! quindi per favore....................................................
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Aspes - 19 Agosto 2010, 14:14:54 PM
Non mi piace l'andazzo che il 3D sta' prendendo .....

Sara' "liberato" appena gli animi si saranno calmati ...

Vostro Aspes .. !!
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Admin - 19 Agosto 2010, 21:55:46 PM
Citazione da: Fabio - 19 Agosto 2010, 13:19:28 PM
Questo post è GRATUITO, VOLUTAMENTE POLEMICO. Mi chiedo Vicè, non ha di meglio da fare che venire nel forum, ogni morte di Papa, e seminare zizzania ?



Parli di questo? Si, sembra anche a me. Gradevole il fatto che hai avvertito prima che uno leggesse ma cerca di non farne più.
Grazie




Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Aspes - 22 Agosto 2010, 19:23:22 PM
Il 3D e' di nuovo "libero" ....
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Lu - 23 Agosto 2010, 12:07:45 PM
Thread di nuovo libero.... per dar sfogo a zizzanie gratuite, incazzature generiche e maltolleranze varie?
Boh.... torno dalle "vacanze" e vedo gente che avrebbe fatto molto meglio a tacere, altra che di farla tacere non c'e' proprio verso...
boh... buona ripresa a tutti.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Aspes - 23 Agosto 2010, 12:42:21 PM
Citazione da: cruell - 23 Agosto 2010, 12:07:45 PM
Thread di nuovo libero.... per dar sfogo a zizzanie gratuite, incazzature generiche e maltolleranze varie?
Boh.... torno dalle "vacanze" e vedo gente che avrebbe fatto molto meglio a tacere, altra che di farla tacere non c'e' proprio verso...
boh... buona ripresa a tutti.

No, libero per postare in merito a " Curiosità sulla lingua italiana e non... " ..

Semplice, no ?
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: bulè - 24 Agosto 2010, 12:59:48 PM
Un orologio digitale Timex, rotto. Un profilattico non usato. Uno... usato. Un paio di scarpe nere. Una giacca di un abito nero. Un paio di pantaloni di un abito nero. Un cappello, nero. Un paio di occhiali neri. 23 dollari e 12 cents. Firma qua.

(http://images2.wikia.nocookie.net/__cb20070710000443/nonciclopedia/images/d/d0/Firma_X.JPG)

X si scrive ics



wikiquote
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Aspes - 24 Agosto 2010, 13:06:01 PM
Come da regolamento, ad insindacabile giudizio, ho appena cancellato
un intervento di WJ, teso solo ad alimentare polemiche e facente
riferimento ad un paio di forumisti ed anche ad un post vecchio
piu' di un mese.
Inoltre non trovo corretto postare interventi di forumisti fatti
in altri forum.
In questo caso, la lingua italiana era solo un pretesto.
Il 3d e' nuovamente bloccato.

A presto ... Aspes
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Aspes - 24 Agosto 2010, 15:01:20 PM
Aggiungo solo poche righe come chiarimento al mio intervento,
in seguito a segnalazioni pervenute:
in questo 3d ci sono sicuramente stati altri interventi non ortodossi
da parte di altri forumisti, sfociati in un botta e risposta,
che hanno poi portato al blocco del 3d.
La mia idea era azzerare le polemiche, ma alla riapertura
si e' ricominciato come prima.
Sono intervenuto quindi sul "presente", non certo sul passato,
in quanto sarebbe ora fuori luogo e fuori tempo, in quanto
giudicato con una tolleranza diversa.

Buona giornata ... Aspes !!
Titolo: Let The Sunshine
Inserito da: COIO3 - 02 Settembre 2010, 20:13:45 PM
Procuratevi una persona, viva o morta non ha importanza, l'importante e' che si regga stabilmente seduta e che non sia calva.

Girate attorno alla sedia e guardate il cranio del vostro esemplare, guardatelo dall'alto in basso.

C'e' una zona nel cuoio capelluto assolutamente sgombra di bulbi piliferi, una piccola zona dalla quale, seguendo circonvoluzioni progressive, sembrano dipartirsi tutti i capelli.

Dalle mie parti si usa il termine dialettale "ghighira" per indicare la suddetta zona.

Ci crediate o no, non ho trovato l'omologo termine italiano, neanche su wikipedia; qualcuno puo' aiutarmi?

Non si tratta di curiosita' peregrina.

Si focifera, io ci credo, che chi possieda due "ghighire" alla nascita sia caratterizzato da indole bellicosa, insofferente ad ogni disciplina, un tipo "sui generis", per intendersi.

Guarda caso mi e' cascata dal cervello una breve novella che ha per protagonista un mite individuo costretto dalla nascita a convivere con le sue infernali 2 ghighire.

La colonna sonora ce l'ho gia pronta, attingo da HAIR, qualcuno mi puo' aiutare per il titolo? non posso mica intitolare il mio racconto "2 Ghighire" (muro)


Thanks, Mimmo




The Flesh Failures

The Flesh Failures - Let The Sunshine (Hair) (http://www.youtube.com/watch?v=WjXEujrP1bI#)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: gio K 5000 - 03 Settembre 2010, 01:23:35 AM
Rose.
Le due rose.
;D
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 03 Settembre 2010, 16:04:18 PM
Non sapevo che si potesse bannare un intero 3D  (sorpreso)


Ma mi chiedo il termine "bannare" è un termine italiano o inglese ?



Seconda domanda, ma wikipedia è attendibile come fonte per le citazioni (??) se non erro su tale enciclopedia mediatica, chiunque può scrivere su qualunque argomento senza citare la fonte del suo scritto, mi sa che il copia incolla in rete sia una pratica praticamente diffusa ovunque....




In ogni caso , questo 3D a me mi sembrava interessante per chi come me scrive molto male in italiano (anche se la colpa è sempre della tastiera  ;D)

(felice)




P.S. ma è corretto ripetere due volte un termine simile in un discorso come ho fatto io in "pratica praticamente"  (?)

e a me mi perchè non lo si può scrivere  (?)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 09 Settembre 2010, 10:41:09 AM
ricordo che da bambino si imparavano facilmente le parolacce....

.... ma non succedeva perchè fossero delle parole interessanti, anzi a volte non significavano proprio nulla, ma erano parole proibite.


Era appunto il divieto a pronunciarle che scoprivi quasi per caso a rendertele affascinanti...... lo scandalizzarsi delle persone, il divieto dei genitori, creavano solo il desiderio di ripeterle anche quando erano fuoriluogo


e poi c'era il piacere di scandalizzare (ma quello da più grandicelli) e le ripetevi apposta ed a voce alta e poi ridevi delle facce dei benpensanti inorriditi  (muoio)



ricordo che c'era tanta voglia di rivoltarsi verso i grandi, verso chi pensavamo detenesse il potere per obbligarti a fare quallo che volevano loro, forse per questo le parolacce diventavano la nostra arma contro il mondo.



chissà cos'è ora proibito qui in questo mondo......

LITFIBA - PROIBITO (http://www.youtube.com/watch?v=lsxYreFimUM#)


Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: COIO3 - 10 Settembre 2010, 10:16:32 AM
Mi sembra non ci sia piu' niente di esplicitamente proibito a questo mondo, il che a mio avviso limita fortemente la creativita' e azzera ogni stimolo al progresso personale.

La natura umana e' davvero singolare, il vecchio adagio chi ha il pane non ha i denti mi sembra riconduca proprio al fatto che in assenza di vincoli e limitazioni vengono a morire anche gli stimoli al progresso.

Egregio mr Watson, tornando all'oggetto dei miei dubbi, come chiamate la "ghighira" dalle vostre parti? Torino e zone limitrofe intendo, lo chiedo a livello documentativo  ;D


Bye. Mimmo.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 10 Settembre 2010, 10:35:24 AM
Penso che la si chiami Rosa, come segnalato anche da gio k, ma confesso di non saperlo....

.... in effetti sono tante le cose che non so, Troppe  :-X
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: COIO3 - 10 Settembre 2010, 10:42:07 AM
Bene, siamo in buona compagnia, tutti sanno troppo poco  (appl)

Come dicevano  i Gosthbusters girando per la biblioteca di new york: sparpagliamoci ... cosi' facciamo piu' danno.

Riguardo alla "rosa", vedro' di ricercare l'eventuale conforto di qualche dizionario; 'sta cosa e' davvero misteriosa, ho chiesto lumi al mio barbiere, il mitico "Don Sarino", mi ha risposto .... nella lingua dei padri  (muoio)



(felice) Mimmo.
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 10 Settembre 2010, 10:47:13 AM
Citazione da: Watson - 09 Settembre 2010, 10:41:09 AM
ricordo che da bambino si imparavano facilmente le parolacce....

Casino


questa è la parola che ricordo e che posso citare  ;)





ne manca una, mi sa che su www.wikipedia.it (http://www.wikipedia.it) non copiano bene  (muoio)

perchè per noi bambini casino è sempre stato il termine per indicare che facevamo cagnara, rumuore, casino insomma  (ballo) (mart) (ola) (discu)




solo che i (vecchio) non sopportavano sentirla questa parola e ci rimproveravano sempre, a volte anche in maniera esagerata  (puni)


(felice)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: Watson - 10 Settembre 2010, 10:51:21 AM
Citazione da: COIO3 - 10 Settembre 2010, 10:42:07 AM
Riguardo alla "rosa", vedro' di ricercare l'eventuale conforto di qualche dizionario; 'sta cosa e' davvero misteriosa, ho chiesto lumi al mio barbiere, il mitico "Don Sarino", mi ha risposto .... nella lingua dei padri  (muoio)


(spett) immagino che non è stata una risposta pubblicabile, neh  ;D


Per quanto riguarda la tua domanda, credo che la rete possa esserti d'aiuto, solo che l'argomento trattato non è accessibile dalla mia postazione  (nonso)

probabilmente non vogliono che le colleghe possano leggere notizie riguardanti le loro ben fornite capigliature (anche se preferisco altre ben fornite aree), ma leggendo solamente le prime due righe che ti suggerisce qual diavolo di un motore di ricerca di google....

... credo proprio che sia la Rosa dei capelli  (su)
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: gio K 5000 - 14 Settembre 2010, 10:14:47 AM
Citazione da: gio K 5000 - 03 Settembre 2010, 01:23:35 AM
Rose.
Le due rose.
;D

Lo avevo detto, io....
Titolo: Re: Curiosità sulla lingua italiana e non...
Inserito da: luca pz - 14 Settembre 2010, 11:04:20 AM
da me a Potenza si chiamano vertigini   (felice)