telaio cassis - piantone sterzo

Aperto da gio, 26 Novembre 2014, 21:27:52 PM

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guidowi

La vite autofilettante al centro del pianale la ritengo fonte di un pericoloso innesco di ruggine del telaio e personalmente non la metto mai.
Inoltre poteva avere un senso fino agli alla fine degli anni 70 quando le guarnizioni in neoprene erano tutte bande sottili che incorniciavano la zona dello scatolato della plancia pedali, ma da quando il neoprene di quella zona è una lastra larga una ventina di centimetri non c'è spazio per infiltrazioni d'acqua indesiderate.
Quanto all'asolatura del foro del piantone nella plancia pedali sarebbe una lavorazione che non permetterebbe più la tenuta del soffietto alla base del piantone.
Sulla mia 2cv sono andato in giro dal 77 al 2003 con la traversa dell'Ami8, conseguentemente il pintone con il giunto cardanico saldato perchè l'angolo di uscita del pignone dell'Ami8 è diverso, e obbligatoriamente col foro asolato sul pavimento. Nonostante ogni tipo di paratia in gomma organizzata per tappare la voragine e nonostante la presenza del "cono" di gomma dell'Ami sul piantone ad ogni minima pozzanghera significava lavarsi i piedi!
Il foro nel pavimento non è mai perfettamente centrato al pignone ma deve essere sufficientemente centrato; ci deve stare comodo il piantone  col soffietto di tenbuta che si flette nella misura necessaria.
Le scocche 2cv anche in origine avevano notevoli tolleranze ed è per questo che si trovano spessori molto diversi tra diverse vetture.
Avendo fatto lavori importani di lattoneria si introducono nuove tolleranze e ti consiglierei di procedere partendo dal lato opposto.
Fissa benbe la scocca al telaio e poi smonta il bloccasterzo dalla cartrozzeria e infila il piantone col suo canotto e il volante già montato sul pignone della scatola guida.
Il piantone fletterà un po' per il peso suo e del volante ma portalo in una posizione intermedia tra le flessioni nei vari sensi e guarda che spazio rimane tra il blocca sterzo che presenti adesso in posizione e il supporto sulla scocca.
Quello spazio va riempito con la quantità di rondelle rettangolari necessarie e una guarnizione in gomma dell'altezza adatta che potrebbe essere diversa da prima e andrebbe comprata scegliendo l'altezza (Cassis).
Ovviamente tutto ciò avendo smontato dal piantone le due mezzelune che lo mordono per creare l'incastro al dente del bloccasterzo che andrà riposizionato alla fine del lavoro.
Sarebbe anche meglio che la macchina fosse sul ponte cos' da capire facilmente se poi il piantone gira liberamente senza che l'attrito delle ruote a terra interferisca con la sensazione.

In bocca al lupo
Ciao
Guido

Ludo

Con una spiegazione cosi, non hai più scuse........datti da fare!

(superok)
La stupidità divora facce e nomi senza storia

gio

grazie a tutti per la pazienza e per i consigli ..... (supero) vi tetro informati  (su)