Sul sito dell'ACI rimanda ai siti delle varie regioni, ma su quello della Regione Piemonte ho trovato queste informazioni valide per tutta l'Italia:
PARTICOLARITA’
1. LE AUTO E LE MOTO ANZIANE (con almeno 30 anni)
Sono esenti dalla tassa automobilistica i veicoli (autovetture, motoveicoli, eccetera) costruiti da almeno trent’anni, senza che sia necessario il possesso di particolari requisiti (per la Lombardia si veda il paragrafo successivo). Il beneficio spetta automaticamente, senza che sia necessario presentare una domanda apposita. Per verificare se si ha diritto al beneficio, fa fede la data di immatricolazione risultante dal “libretto” di circolazione. Se però il contribuente è in possesso di documentazione idonea che attesti una data di costruzione anteriore a quella di immatricolazione, fa fede ai fini dell'agevolazione la data di costruzione. Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, essi sono tenuti al pagamento di una tassa forfetaria dovuta in misura fissa a titolo di tassa di circolazione (indipendentemente dalla potenza del motore). Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell’anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche. Questo regime agevolato non si applica ai veicoli “ad uso professionale”. Sono da considerare tali, ad esempio, quelli adibiti al servizio pubblico da piazza, a noleggio da rimessa o a scuola guida. La tassa annuale è pari a:
per i motoveicoli
- € 10,33 su tutto il territorio nazionale
- € 11,36 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
- € 11,15 per le Marche
- € 11,05 per il Molise
- € 20,00 per la Puglia e il Piemonte
per gli autoveicoli
- € 25,82 su tutto il territorio nazionale
- € 28,40 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
- € 27,88 per le Marche
- € 27,63 per il Molise
- € 30,00 per la Puglia e il Piemonte
2. LE AUTO E LE MOTO STORICHE FRA 20 E 30 ANNI
Regola generale:
I benefici indicati per le auto "anziane" nel paragrafo precedente si applicano con le stesse modalità nei riguardi dei veicoli che abbiano compiuto vent’anni e che abbiano i requisiti per essere considerati di particolare interesse storico e collezionistico. Si considerano tali i veicoli costruiti specificamente per le competizioni, quelli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre, ed infine i veicoli che rivestono un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume. A differenza dei veicoli con almeno 30 anni, il beneficio in questo caso non spetta automaticamente, ma solo se vi è stata, da parte dell’apposito Ente associativo riconosciuto dalla legge (ASI - Automotoclub Storico Italiano), la preventiva determinazione che individui quali sono i veicoli di particolare interesse storico e collezionistico. I motoveicoli possono essere individuati anche dalla FMI (Federazione Motociclistica Italiana).Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, essi sono tenuti al pagamento di una tassa forfetaria dovuta in misura fissa (indipendentemente dalla potenza del motore) a titolo di tassa di circolazione. Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell’anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche.
Differenze:
Per i veicoli “ultraventennali” appartenenti a soggetti residenti in Toscana o in Lombardia, la tassa forfetaria annuale è dovuta ugualmente anche per i veicoli non circolanti.
Esempio:
in Lombardia, inoltre, la riduzione è subordinata all’osservanza di particolari condizioni (articolo 48 legge regionale n. 10 del 14 luglio 2003) e valgono regole speciali per la scadenza di pagamento (vedere Portale Tributi della Regione Lombardia).
La tassa annuale è pari a:
per i motoveicoli
- € 10,33 su tutto il territorio nazionale
- € 11,36 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
- € 11,15 per le Marche
- € 11,05 per il Molise
- € 20,00 per il Piemonte, la Puglia e la Lombardia
- € 25,00 per la Toscana
per gli autoveicoli
- € 25,82 su tutto il territorio nazionale
- € 28,40 per il Veneto, la Calabria, la Campania e l’Abruzzo
- € 27,88 per le Marche
- € 27,62 per il Molise
- € 30,00 per il Piemonte, la Puglia e la Lombardia
- € 60,00 per la Toscana