viaggio dall' italia a capo nord

Aperto da Donatella60, 26 Luglio 2009, 22:08:45 PM

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Donatella60

ciao...ho un sogno nel cassetto.vorrei fare(non per quest'anno)un viaggio da roma a capo nord.c'e' qualcuno di voi che ha gia' fatto questa esperienza?sto' cercando suggerimenti.potete aiutarmi?grazie

CaravanPetrol

Immagino che tu non sia alla ricerca di informazioni generali su Capo Nord, una meta trattata su tutte le riviste di viaggi e vacanze, dalle quali potrai ricavare itinerari, suggerimenti pratici, indicazioni sui costi.
Penso piuttosto che t'interessino le esperienze di chi quei luoghi li ha visitati in 2CV, e in ciò credo di poterti aiutare, essendomi spinto ripetutamente da quelle parti.

La prima volta fu nel 1993, in occasione del Raduno Internazionale degli Amici della 2CV che quell'anno si tenne in Finlandia. Alla sua conclusione, il club organizzatore propose il "Raid Suomi" che aveva come meta proprio Capo Nord.
Nonostante l'elevato chilometraggio e il numero di partecipanti - un'ottantina di equipaggi - l'esperienza fu positiva e rilassante, perché non si viaggiava in carovana ma in piccoli gruppi di 4 o 5 vetture che si formavano spontaneamente sulla base di comuni interessi (naturalistici, storici, ecc.). A fine giornata ci si trovava nel campeggio segnalato dagli organizzatori come punto di raccolta.
Naturalmente il raggruppamento finale avvenne sulla spianata di Capo Nord, una località che, oltre al fascino di tutte le mete estreme, non ha niente di più da offrire in aggiunta ai paesaggi che si attraversano per raggiungerla. Ma come rinunciare ad accalcarsi su quella terrazza sul mare del Nord insieme a qualche migliaio di altri viaggiatori giunti sul posto in moto, in camper, in bici, e con i più fantasiosi mezzi di trasporto?
Considera almeno 10.000 km di percorrenza a/r, un mese abbondante di tempo, e una discreta somma di denaro da spendere prevalentemente in carburante, traghetti e pedaggi vari.

La successiva esperienza duecavallistica nel Grande Nord fu la partecipazione alla prima edizione del "Raid Mosquito", ancora una volta con l'organizzazione e la compagnia degli amici del club 2CV finlandese. Meta ultima la Lapponia fino al confine russo, infestata come ogni estate dalle zanzare da cui prende nome il raid e dalle quali non è facile difendersi, particolarmente all'ora del tramonto.
Di quel viaggio ricordo con particolare piacere i lunghi tratti di sterrato percorsi nel sottobosco tra laghi e betulle, un ambiente naturale nel quale le nostre guide locali si orientavano perfettamente dopo avere superato le barriere poste dagli allevatori di renne per evitare il disperdersi delle mandrie. Senza la sicurezza che derivava dalla perfetta conoscenza del territorio da parte degli amici finlandesi, non mi sarei azzardato ad aprire i cancelli che s'incontravano sul percorso e a percorrere centinaia di chilometri privi d'insediamenti e d'indicazioni sulla direzione da seguire.

Ma il viaggio più impegnativo che ho fatto nel Nord è sicuramente  il  "Raid Laponie" in pieno inverno. Stessa perfetta organizzazione da parte del Club finlandese ma, in occasioni come queste, la riuscita è determinata anche da una buona preparazione dell'auto, nel mio caso una Dyane del 1977.
In quell'occasione la meta non fu proprio Capo Nord ma un'isoletta norvegese posta alla stessa latitudine, forse più spettacolare perché raggiungibile per mezzo di un tunnel sottomarino.
Anche in questo caso, la presenza e l'esperienza dei duecavallisti locali fu preziosa, soprattutto nel preordinare le strutture che ci avrebbero accolto alla conclusione di ogni tappa (fortemente sconsigliabile farsi sorprendere dal buio senza un'idea precisa di dove trascorrere la notte, in luoghi pressoché deserti e privi di strutture d'accoglienza).

Ti ho scritto tutto ciò per suggerirti un'alternativa alla galoppata autostradale di 10.000 chilometri con sosta finale sulla spianata di Capo Nord per vedere il sole di mezzanotte, ammesso che i frequenti banchi di nuvole non lo nascondano.
Il viaggio di per sé non è troppo impegnativo, a condizione che il mezzo sia meccanicamente in ordine e l'equipaggio non soffra per le lunghe tappe.
È sicuramente utile appoggiarsi all'organizzazione degli amici finlandesi per conoscere aspetti del territorio che resterebbero altrimenti ignorati ma, al tempo stesso, richiede l'accettazione di modelli di socialità a noi non abituali: i giochi di gruppo con relative classifiche, una marcata ritualità che accompagna il raggiungimento di certe mete (per esempio la cerimonia d'iniziazione quando si supera il Circolo Polare Artico), ed altro ancora.

Se può interessarti la proposta di aggregarti a una delle prossime iniziative di viaggio del Club finlandese, o desideri semplicemente suggerimenti specifici da chi quei viaggi organizza da oltre un ventennio, puoi rivolgerti a Jukka Isomäki (jukka.isomaki@wilma.fi).

Quanto a me, resto a disposizione per ogni chiarimento ed eventuali diari di viaggio. Non esitare a scrivermi, anche all'indirizzo privato. Ciao e buona strada.




Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

FireMax

ho tradito l'ami per una range rover...

The Dude

... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...

Donatella60

Citazione da: CaravanPetrol - 27 Luglio 2009, 14:19:26 PM
Immagino che tu non sia alla ricerca di informazioni generali su Capo Nord, una meta trattata su tutte le riviste di viaggi e vacanze, dalle quali potrai ricavare itinerari, suggerimenti pratici, indicazioni sui costi.
Penso piuttosto che t'interessino le esperienze di chi quei luoghi li ha visitati in 2CV, e in ciò credo di poterti aiutare, essendomi spinto ripetutamente da quelle parti.

La prima volta fu nel 1993, in occasione del Raduno Internazionale degli Amici della 2CV che quell'anno si tenne in Finlandia. Alla sua conclusione, il club organizzatore propose il "Raid Suomi" che aveva come meta proprio Capo Nord.
Nonostante l'elevato chilometraggio e il numero di partecipanti - un'ottantina di equipaggi - l'esperienza fu positiva e rilassante, perché non si viaggiava in carovana ma in piccoli gruppi di 4 o 5 vetture che si formavano spontaneamente sulla base di comuni interessi (naturalistici, storici, ecc.). A fine giornata ci si trovava nel campeggio segnalato dagli organizzatori come punto di raccolta.
Naturalmente il raggruppamento finale avvenne sulla spianata di Capo Nord, una località che, oltre al fascino di tutte le mete estreme, non ha niente di più da offrire in aggiunta ai paesaggi che si attraversano per raggiungerla. Ma come rinunciare ad accalcarsi su quella terrazza sul mare del Nord insieme a qualche migliaio di altri viaggiatori giunti sul posto in moto, in camper, in bici, e con i più fantasiosi mezzi di trasporto?
Considera almeno 10.000 km di percorrenza a/r, un mese abbondante di tempo, e una discreta somma di denaro da spendere prevalentemente in carburante, traghetti e pedaggi vari.

La successiva esperienza duecavallistica nel Grande Nord fu la partecipazione alla prima edizione del "Raid Mosquito", ancora una volta con l'organizzazione e la compagnia degli amici del club 2CV finlandese. Meta ultima la Lapponia fino al confine russo, infestata come ogni estate dalle zanzare da cui prende nome il raid e dalle quali non è facile difendersi, particolarmente all'ora del tramonto.
Di quel viaggio ricordo con particolare piacere i lunghi tratti di sterrato percorsi nel sottobosco tra laghi e betulle, un ambiente naturale nel quale le nostre guide locali si orientavano perfettamente dopo avere superato le barriere poste dagli allevatori di renne per evitare il disperdersi delle mandrie. Senza la sicurezza che derivava dalla perfetta conoscenza del territorio da parte degli amici finlandesi, non mi sarei azzardato ad aprire i cancelli che s'incontravano sul percorso e a percorrere centinaia di chilometri privi d'insediamenti e d'indicazioni sulla direzione da seguire.

Ma il viaggio più impegnativo che ho fatto nel Nord è sicuramente  il  "Raid Laponie" in pieno inverno. Stessa perfetta organizzazione da parte del Club finlandese ma, in occasioni come queste, la riuscita è determinata anche da una buona preparazione dell'auto, nel mio caso una Dyane del 1977.
In quell'occasione la meta non fu proprio Capo Nord ma un'isoletta norvegese posta alla stessa latitudine, forse più spettacolare perché raggiungibile per mezzo di un tunnel sottomarino.
Anche in questo caso, la presenza e l'esperienza dei duecavallisti locali fu preziosa, soprattutto nel preordinare le strutture che ci avrebbero accolto alla conclusione di ogni tappa (fortemente sconsigliabile farsi sorprendere dal buio senza un'idea precisa di dove trascorrere la notte, in luoghi pressoché deserti e privi di strutture d'accoglienza).

Ti ho scritto tutto ciò per suggerirti un'alternativa alla galoppata autostradale di 10.000 chilometri con sosta finale sulla spianata di Capo Nord per vedere il sole di mezzanotte, ammesso che i frequenti banchi di nuvole non lo nascondano.
Il viaggio di per sé non è troppo impegnativo, a condizione che il mezzo sia meccanicamente in ordine e l'equipaggio non soffra per le lunghe tappe.
È sicuramente utile appoggiarsi all'organizzazione degli amici finlandesi per conoscere aspetti del territorio che resterebbero altrimenti ignorati ma, al tempo stesso, richiede l'accettazione di modelli di socialità a noi non abituali: i giochi di gruppo con relative classifiche, una marcata ritualità che accompagna il raggiungimento di certe mete (per esempio la cerimonia d'iniziazione quando si supera il Circolo Polare Artico), ed altro ancora.

Se può interessarti la proposta di aggregarti a una delle prossime iniziative di viaggio del Club finlandese, o desideri semplicemente suggerimenti specifici da chi quei viaggi organizza da oltre un ventennio, puoi rivolgerti a Jukka Isomäki (jukka.isomaki@wilma.fi).

Quanto a me, resto a disposizione per ogni chiarimento ed eventuali diari di viaggio. Non esitare a scrivermi, anche all'indirizzo privato. Ciao e buona strada.






Donatella60

ciao,e grazie per le innumerevoli informazioni che hai dato...mi hanno detto che il periodo piu' bello sia per il mese di giugno.sai come e' il clima in quel periodo?dovrei andare con 1 dyane e con mio figlio con 1 2cv.penso che dovrei portare molti pezzi di ricambio o posso trovarli anche da quelle parti?... ???volevo poi congratularmi con te per le magnifiche foto.sei sicuramente UN GRANDE (su) (su)

gio K 5000

bellissimo! e bellissime le foto!!
(ma perchè quando le inserisco io mi compare solo un punto interrogativo...?)
(su)
"liberiamo i telai marci!"

da zero a cento? in giornata....

FireMax

Citazione da: gio K 5000 - 27 Luglio 2009, 16:12:20 PM
bellissimo! e bellissime le foto!!
(ma perchè quando le inserisco io mi compare solo un punto interrogativo...?)
(su)

segiu i consigli di questo post: http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=991.0
ho tradito l'ami per una range rover...

liberopensiero2cvllistico

Citazione da: FireMax - 27 Luglio 2009, 16:27:39 PM
Citazione da: gio K 5000 - 27 Luglio 2009, 16:12:20 PM
bellissimo! e bellissime le foto!!
(ma perchè quando le inserisco io mi compare solo un punto interrogativo...?)
(su)

segiu i consigli di questo post: http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=991.0

E cosi' non ti comparirà più solo un punto interrogativo, ma....



(ot) ahio ahio vabbe' ho capito...  ;) buona serata a tutti!  (felice)

gio K 5000

Citazione da: FireMax - 27 Luglio 2009, 16:27:39 PM
Citazione da: gio K 5000 - 27 Luglio 2009, 16:12:20 PM
bellissimo! e bellissime le foto!!
(ma perchè quando le inserisco io mi compare solo un punto interrogativo...?)
(su)

segiu i consigli di questo post: http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=991.0
credo di essere l'unico ad essere stato bannato dal sistema....!!!
non mi lascia più entrare!! mi dice che sono cattivo e sono stato bannato!!!
(muro)
ci riprovo un altro giorno.....
"liberiamo i telai marci!"

da zero a cento? in giornata....