XXII Interplanetilico 2012 - Zoccoli Duri a S. Anna di Valdieri -CN

Aperto da bulè, 16 Luglio 2012, 17:08:15 PM

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bulè

Anche quest'anno gli Zoccoli Duri vi invitano al loro dodiciesimo raduno Interplanetilico.

Per il secondo anno sarà nella nuova sede a S. Anna di Valderi (CN).


Dal venerdì sera saremo li ad aspettarvi per festeggiare il Capodanno Zoccolo  ;D con cotechino e lenticchie, fino alla domenica sera per il torneo di bocce (rotonde) di mezzantotte.

Nel mezzo cibo, birra, musica e tutto quello che serve per fare festa.  (su)



Programma di massima (lo avete ricevuto, o lo state per ricevere, con l'ultima lumaca!):


ggiovane matteo

- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

sergio zoccolo

Con la solita flemma che ormai ben conoscete siamo qua ad aggiornarvi sul programma del nostro dodicesimo raduno, il secondo sulle nostre amate montagne.

  In linea di massima e salvo eventuali nuove idee si apriranno le danze VENERDI' sera con l'annunciatissimo ed attesissimo capodanno zoccolo (se i cinesi lo fanno in primavera perché noi non possiamo in autunno?), vi accoglieremo con una succulenta cenetta a base di cotechino e lenticchie, per continuare, dalle 00.00 alle 02.00, con l'eppiauar, ovvero due birre al prezzo di una (e si parla di Menabrea, mica di una Moretti qualunque...)

Il sabato mattina accoglieremo i nuovi arrivati con l'abituale birra di benvenuto, o per chi lo preferisse un bicchiere di ottima Barbera d'Asti (qualcosa di ferrere lo abbiamo sempre...), mentre nel pomeriggio partiremo per un allegro giringiro con meta Valdieri, addobbato per la festa delle masche (streghe della tradizione popolare nel piemonte meridionale), dove ci aperitiveremo e potremo visitare il museo delle catacombe.
Si ripartirà poi alla volta di S.Anna per atterrare sotto il tendone delle feste dove gustare la classicissima cenazza in puro stile zoccolo a base di polenta e salsiccia, servita dalle nostre avvenenti cameriere e cucinata con maestria dall'ormai celebre cuoco Mario e dai suoi insostituibili aiutanti Nonni Bulè e onnipresente ed onniscente folletto Fiocco.

Riempita la panza ci delizieremo con le musiche della Banda Rumorosa, un concerto molto particolare che non mancherà di stupire...dopo di che, ancora non paghi, ascolteremo la musica proposta da dj Anda, per finire con due chiacchere intorno al falò sorseggiando un corroborante vin brulè.

La domenica mattina gli attesissimi giochi etilici, dove potrete dare sfoggio all'allenamento maturato in estate, poi la possibilità di un pranzo insieme a prezzo convenzionato sempre sotto il nostro tendone per poi concludere con lalotteriasalutiebaci...

Chi potrà e vorrà fermarsi con noi ancora la domenica sera sarà ingaggiato per l'ormai tradizionale torneo di bocce di mezzanotte, occasione nella quale sfidare i campioni nonno Bulè, Priscilla e Sandro per l'anbitissimo trofeo.


In ordine sparso ricordo:

La cena di sabato, al prezzo di 6.99 euri, va prenotata entro le 17.00, anche telefonicamente, per permetterci di accontentare tutti...

Il pranzo di domenica è a cura dei gestori del bar dell'area che ci ospita, per cui va prenotato al bar al più presto...

Noi saremo su da giovedì sera, chi vuol arrivare prima è il benvenuto...

Campi da bocce a disposizione...

Servizio bar, panini/colazioni/digestivi quasi continuato per tutto il fine settimana...

Barbecue a disposizione (ottimo macellaio convenzionato a 5 min.)

Gettoni docce offerti dagli ZD...

Area giochi bimbi...

Boutique ZD...

Mercatino ricambi...

Possibilità di visitare il museo della segale di S.Anna ed il museo delle catacombe di Valdieri...

Per domande, dubbi, prenotazioni cena 3358316335 (Sergio) o 3497236868 (Bulè)


A presto e buona strada!

viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

ggiovane matteo

io ho una domanda:

ma se l'anno scorso la giuria m'ha fatto vincere tramite ripescaggio, perchè si sentiva in colpa per tutti i soprusi e le angherie patiti nelle precedenti edizioni, quest'anno c'è qualche possibilità di giochi onesti oppure come sempre dovremo sottostare al regime zoccolo che deciderà a priori chi dovrà essere il vincitore?


io parto già dopodomani, quindi dovrei arrivare a S.Anna in tempo per il capodanno!  ;D


a presto!  (felice)
- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

bulè

Il classico esempio della deriva che sta prendendo la società moderna... la colpa è sempre degli altri...

Ma non ti preoccupare, quest'anno non si faranno sconti a nessuno: ti sei allenato o sei pronto a dare la colpa a noi delle tue incapacità?  ;D


ggiovane matteo

manca una settimana, sono entrato in silenzio stampa.
non dirò più nulla fino a dopo le gare.

;D
- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

sergio zoccolo

Citazione da: ggiovane matteo - 31 Agosto 2012, 01:43:22 AM
io ho una domanda:

ma se l'anno scorso la giuria m'ha fatto vincere tramite ripescaggio, perchè si sentiva in colpa per tutti i soprusi e le angherie patiti nelle precedenti edizioni, quest'anno c'è qualche possibilità di giochi onesti oppure come sempre dovremo sottostare al regime zoccolo che deciderà a priori chi dovrà essere il vincitore?




non sono contenti se vincono...

non sono contenti se perdono...

'sti ggiovani...


sarà una gara onesta, come quelle del campionato di calcio...non lo sapevi che i nostri soprannomi sono "moggi, giraudo e bettega?"


viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

ggiovane matteo

Citazione da: sergio zoccolo - 31 Agosto 2012, 16:09:48 PM
non lo sapevi che i nostri soprannomi sono "moggi, giraudo e bettega?"

non lo sapevo ma lo sospettavo..  ;D
- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

sergio zoccolo



  Mi sono accorto ora di un "piccolo" errore nel titolo, non è il XXII bensì il XII, perdonate papà Bulè, ultimamente è stato in altre faccende affaccendato...

  Comunque oggi pomeriggio ulteriore puntata a S.Anna, e non sarà l'ultima, per portar su un pò di materiale; ieri abbiamo passato il pomeriggio a risistemare il mostro mangiafango che aveva patito il mondiale, installando un comodissimo divanetto a tre posti di derivazione nautica...a voi testarlo...

viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

Ci

Anche la piccola Angela si sta preparando per il suo primo raduno....che ovviamente è quello Zoccolo :)
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

sergio zoccolo

Ieri pomeriggio, come promesso, giro a S.Anna sotto la pioggia...pensare che eravamo decisi a farlo questo fine settimana il raduno...ma visto che avevamo prenotato da tempo il sole qualcosa o qualcuno (i mimimmi n.d.r.), ci ha suggerito di spostarlo...per fortuna...







Trasporto legna per il falò...
viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

sergio zoccolo







Scusate, sono le prime foto che metto e ci sono riuscito solo grazie all'aiuto di Flavia...
viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

bulè

Nel giro di ieri abbiamo fatto 2 parole col gestore del centro alpino che ci ospita.

Il pranzo convenzionato della domenica sarà a 12 euri e comprenderà: antipasto di peperoni, affettati, penne all'arrabbiata e arrosto di vitello.

Intanto questa sera altra puntata a Sant'Anna per portare su una catasta di roba che servirà a farvi stare bene al XII Interplanetilico.

I preparativi fervono... l'agitazione sale... non vediamo l'ora di dare inizio alle danze!

(felice)


sergio zoccolo


  La pioggia è passata, il sospirato sole è ritornato e ci terrà compagnia per l'intero raduno, questa sera altro viaggio a S.Anna e da domani saremo ad aspettarvi...

  Pronti?

viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

sergio zoccolo


I primi due equipaggi annunciati arriveranno oggi pomeriggio da Venezia e da Roma, si comincia bene!

nessuno dalla Sicilia, che si batte il record?


viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

CaravanPetrol

Eccoci in autostrada, dopo avere trascorso due giornate in un luogo bellissimo e in compagnia di amici ospitali. Eccezionale il concerto della "Banda Rumorosa Bovesana": finalmente un'alternativa al solito gruppetto di rockettari. Bravi i musicisti e bravi gli organizzatori che hanno avuto l'ardire di proporla!

Bruno e Gabriella
Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

ggiovane matteo

- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

sergio zoccolo

  GRAZIE!!!!

Rientrati ieri sera tardi, e non è finita perché oggi altro giro a S.Anna per recuperare un paio di mezzi e materiale che non siamo riusciti a portar giù...sfiniti ma davvero felici per l'entusiasmo e l'affetto che ci avete dimostrato...tutti!

 Organizzare un raduno è sempre difficile anche dopo anni, ogni edizione è una storia a sé, ed è davvero bello vedere tante persone che arrivano dicendo che il nostro è un appuntamento fisso, e che non sono disposti a perderlo, la stanchezza e gli sforzi che facciamo sono ben ripagati.

Voglio ringraziare prima di tutto il COZD, senza cui tutto ciò non sarebbe possibile.
Bulè, Cescu, Beppe, Ricki, Rollo, Alex, che per sei mesi almeno si danno da fare per il raduno; tutti quelli vicini a noi che ci aiutano durante il raduno: il cuoco Mario, che nonostante avesse un matrimonio domenica ci ha sfamati venerdì, sabato e domenica sera, i nonni bulè, insostituibili tuttofare ed anche loro impegnati in cucina, Flavia ed Elisa che si sono occupate delle iscrizioni, incombenza a volte noiosa, Davis ed Ilenia che hanno dato una grossa mano sopratutto in cucina ed hanno preparato le bruschette di domenica, Fiocco che ha preparato la cartellonistica etilica, Cinzietta che nonostante avesse la piccola Angela di neppure un mese non si è tirata indietro dal lavoro e poi Elisa, Ivano, Anda, Stefano, Francesco e tutti quelli che colpevolmente per stanchezza ora dimentico.

Un grazie enorme anche al comune di Valdieri che ci ha aiutati e sopportati, ai gestori del centro alpino che si sono dimostrati disponibili ed hanno tenuto il bar aperto quasi ininterrottamente per quattro giorni ed al presidente Franco Grosso che ci ha imprestato il carrellone per i nostri trasporti eccezionali!

Siamo arrivati a 107 iscritti, un numero enorme se si pensa che siamo in un angolino sperso e difficilmente raggiungibile d'Italia; 420 litri di birra spillata, 50 litri di vino (o forse più), 6 litri di pastis (che diluito fa circa 30 litri), 190 polente servite sabato sera...

continua...
viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

ggiovane matteo

Citazione da: sergio zoccolo - 11 Settembre 2012, 10:15:36 AM
6 litri di pastis (che diluito fa circa 30 litri)

di questi il Compagno Goran quanti sen'è bevuti? perchè è da quando siamo partiti domenica pomeriggio che non fa che ripetere <quanto è buono il pastis, ho voglia di pastis>..

e l'ultimo del sabato sera.. ehm notte.. ehm domenica mattina, dice essergli stato servito in un bicchiere da media.. pieno..

avete creato un mostro!  ;D


in pastis we trust
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orsomaki

rientrato lunedi in tarda mattinata, un po' provato direi, ma contento.
Un raduno quello degli Zoccoli Duri veramente imperdibile.
Grazie di cuore agli organizzatori, ai partecipanti e al tempo clemente
Un ringraziamento particolare al GGiovane Matteo e al Compagno Goran per la graditissima visita, se avessi saputo della predisposizione di Goran al Pastis, avremmo stappato la mia bottiglia edizione speciale natale 2005... sarà per la prossima.
Un Enorme grazie, anche da parte di Cora alla famiglia Garrone per essersi accollati il piccolo Ruzzolo-Pluto.
alla prossima.
maki

bulè

Citazione da: sergio zoccolo - 11 Settembre 2012, 10:15:36 AM
  GRAZIE!!!!

......................


Mi unisco anche io.

Grazie a tutti voi che avete partecipato, a breve altre foto; per ora questa:




Citazione da: ggiovane matteo - 11 Settembre 2012, 12:10:52 PM
di questi il Compagno Goran quanti sen'è bevuti?

;D , sicuramente ha dato una bella botta per finire questa bottiglietta....



in pastis we trust

ggiovane matteo

Citazione da: maki - 11 Settembre 2012, 18:35:52 PM
Un ringraziamento particolare al GGiovane Matteo e al Compagno Goran per la graditissima visita

piacere nostro!




non sia mai che si parte per un raduno senza controllare la vettura! e quindi venerdi pomeriggio check dell'avantreno:



poi anche il compagno finge di saperne:



finalmente in strada



è importante reintegrare i liquidi quando fa caldo e si suda

- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

ggiovane matteo

accampamento Tole Orobiche (sez. Pugni Chiusi) con area relax. e notare l'accuratezza cromatica con la quale sono stati scelti ombrellone e gazebo



800 km e 12 ore di viaggio. ma per gli zoccoli questo ed altro



il posto non è niente male





però dopo una nottata impegnativa..





- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

ggiovane matteo

questo è l'unico documento che ho dei giochi..



però mi piacerebbe rivedere ancora una volta il mio gesto atletico (il piede è quasi apposto)..  ;D


Citazione da: sergio zoccolo - 11 Settembre 2012, 10:15:36 AM
190 polente servite sabato sera





e se siete ciucchi e perdete il biglietto per la cena

- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

ggiovane matteo

ma anche quest'anno ci si saluta con una domanda che probabilmente non troverà mai risposta..
dov'era finito il cartello che magicamente è apparso venerdi sera, ma soprattutto com'è possibile che domenica pomeriggio sia sparito un'altra volta?!?



(felice)
- non esco mai di casa, ma quando esco.. Uhùùùùùùùùù!! -  D.
- ragazzi, tutto quello che vi ho detto questa sera.. DIMENTICATELO! - M. 
tutto quello che non c'è non può rompersi

bulè

Citazione da: ggiovane matteo - 12 Settembre 2012, 10:55:57 AM


;D

(appl)

Grande Pasto.. irriducibile davanti al falò.

Ed ha anche vinto la stima alle nocciole nella "burnia"....



... con vuoto a rendere....






;D



E come direbbe Fiocco e i Pitura Freska...

Ciao di tutto!

bulè

Un po' di scatti del raduno visti dal COZD (Richi per la precisione  ;D )

Citrasporti barbarici!


Arte di vivere.. e diviaggiare


Sant'Anna


Il bar del COZD





E i baristi


Motti e labari



Citazione da: ggiovane matteo - 12 Settembre 2012, 11:04:44 AM
però mi piacerebbe rivedere ancora una volta il mio gesto atletico (il piede è quasi apposto)......

;D

Accontentato...

Ggiovane Matteo si sfracella



(spett) Altre foto in galleria....

http://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/thumbnails.php?album=1215

Lu

Trovo particolarmente bella la foto con la scritta su vino & vodka.
Magari l'anno prox non mi farò spaventare dai 400km e farò un salto anch'io al vostro raduno.
Per il momento vi faccio i miei complimenti per ciò che si deduce guardando le foto.
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

The Dude

PICCOLO... SPAZIO... PUBBLICITA'!!!

L'angolo degli Zoccoli...



Ssssiore e ssssiori, eccoci!
Ogni promessa è debito e, nonostante le innumerenterrime difficoltà tennicologiche, questo modesto reportage promesso agli Zoccoli in onore del riassembramento da loro proposto nel 2012, e a Sergio in particolare, giunge finalmente a Voi.

Lungi dall'essere una documentazione con velleità scientifico-sociologiche, il qui presente carosello si pregia di rappresentare lo sguardo di un qualunquemente duecavallista di fronte alle meravegie operate nel rincontramento zoccoliano in quel di Sant'Anna in Valdieri, amena località di tradizione termale della famigerata terra di frontiera cuneese.

P.S.: per i più morigerati, non avvezzi ai vizi alcolici, si rammenta che il "cuneese" è anche un ottimo cioccolatino forgiato con cialde di meringa e crema pasticcera al cioccolato fondente, fortificato dalla presenza di rhum, dalle virtù terapeutiche e rinvigorenti, di cui era ghiotto il celebre scrittore Ernesto Hemingway.
Sentitamente ringraziamo i maestri Galletti e Arione per il loro prelibato lascito.





Nel tragitto per andare a risvegliare il gigante rosso e nero, H(a)Y, con cui affronteremo il viaggio alla volta di Sant'Anna, ci imbattiamo in una curiosa vettura che interpretiamo come ben augurante auspicio.

Aruspici anacronistici...






Piccola pausa di fronte ad un imponente e antico cascinale per distendere i nervi.
La concentrazione nel guidare a quelle velocità è destabilizzante.
I 55kmh non lasciano spazio ad alcun margine di distrazione.
Il pilota, già noto per le sue prodezze motoristiche di portata europea, controlla i tempi sul suo impeccabile cronografo da polso.


L'uomo e la velocità...






Si noti la posizione, ovviamente poco naturale per i profani, che consente al pilota l'agio di un certo comfort e, al contempo, una peculiare predisposizione alla concentrazione necessaria.
Al polso sinistro, il meccanismo frutto della più sofisticata tecnologia disponibile oggi, che consente il controllo dei tempi di percorrenza.
Gli strumenti ottici indossati, omaggio dei ricercatori Nasa di Cape Canaveral, agguerriti sostenitori di queste nostre imprese, consentono la miglior visione possibile a piloti sottoposti a certe vibrazioni dovute alla potenza del motore e, ovviamente, alle velocità raggiunte.
Le lande placide del Piemonte, ci accompagnano, silenziose testimoni.


Per molti, ma non per tutti...






Si approfitta di un posto di ristoro per far riposare il motore e gli occupanti del veicolo, privo di ammennicoli superflui che possano attenuare le temperature dell'abitacolo.
H(a)Y svetta solenne anche nel riposo.
Due vajasse d'oltrecortina cicaleggiano al tavolino attiguo, facendo da sottofondo, mentre gustiamo una bibita rinfrescante.


Pit-Tropp...






D'improvviso, tra strette valli, ci si pare davanti il periglioso ponte che consente il passaggio nellaTerra Zoccola.
I cuori palpitano emozionati e, con una manovra decisa, si supera l'ultimo ostacolo.


Ivana Jones...






L'accampamento presenta già i primi segni di avversità, due manufatti che fanno a gara di decadenza: la vettura e l'abitazione ricreazionale in tessuto del Broccolatore Ossolano, noto anche con l'appellativo di "Paisà".

Matti per la trifola...






Adiacente ad H(a)Y, come sempre nelle missioni "due con", la mia tenda, opera dei migliori ricercatori in campo sportivo/archeologico, che si propone fedele riproduzione di un sarcofago egizio rinvenuto nella piana di Giza più di un secolo or sono, con un leggero tocco di modernità nell'aspetto cromatico.

Maledizione al Faraone...






H(a)Y la sa lunga e non si posiziona del tutto casualmente di fianco ad un veicolo con evidenti tratti di manomissione da parte di un esponente del gentil sesso.

Visioni a lunga gittata...






All'ombra di un monte e protetti dalle pareti della valle, gli eroi di questa disfida, trovano un loro angolo, spartendosi il territorio zoccoliano.

Divide et impera...















Capitan Pelligra, raggiuntici, posiziona il suo carro metallico nei pressi del guado, garantendosi un'adeguata via di fuga e ponendosi, al contempo, come prima difesa da possibili attacchi esterni.

Naturali astuzie...






Signori e padroni!

Colpo d'occhio...






Colori caldi e colori freddi ben miscelati.
Nella vettura color d'arancia pare essere esploso ciò che non c'è: la borsa d'aria.
Stranamente par somigliare ad un gargantuesco deretano.


Primi stati d'alterazione psichedelica...






Qualche convinto fautore del "mare e monti" necessiterebbe solo di qualche metro cubo di pulviscolo sassoso, paletta e secchiello.

Ombre grosse...






Indizi dell'arrivo del temibile giocatore di bocce, Papà Bulè, e della rampolla di Casa Grosso a bordo di un amico pompiere di H(a)Y.

Le fila si ingrossano...






H(a)Y e la nuova amica si pavoneggiano nella pace del Pian di Zoccoli.


Bucolicismi...






L'ameno paesino che ci accoglie.
Esaltazione dei mestieri locali, filari di bandierine, chiesa con orologio, montagna.


What else?...






Inoltrandosi per procacciarsi provviste,  ci si imbatte in un emporio, dove si trova chiaramente di tutto: dal pane, alle sigarette, dalla frutta, agli articoli di cancelleria.
Fontanella a compimento di un quadro perfetto.


Spazi di frontiera...






Colazione dei campioni del Sabato mattina.
L'inizio giornata è un tantinello uggioso e H(a)Y tiene spalancato l'uscio, invitandoci ad approfittare del suo scudo ed usbergo.


Ma che sapore ha...






Comparsa della vicina, compagna di viaggio dell'amica di H(a)Y.
Col lei arriva il sole!
E dei calzari notevoli davvero.


La vie c'est plus facile...






Presenza di un carro di epoche quasi dimenticate dalle altre tribù più civilizzate.
Rimesso in stato d'uso e adornato con copricapo in pagliericcio dall'attuale proprietario.


Willy l'Orbo...






L'altra visuale permette di vedere, tra le varie chicche di questo notevole mezzo di locomozione, una radio con tanto di chevrons.

Preziosismi...






Un nuovo cucciolo della Zoccoli's Family porta fiero i colori del clan, ma sembra esprimere, al contempo, un laconico "Oh mamma...".


Primi spassi...






Fumogeni, primi diversivi, nani in viaggio.

Riscaldamento...






Avamposto iscrizioni e intrusione alquanto gradita, accolta con ammirazione.


Tappeto rosso...






L'eleganza del bianco.

Donzella e motore...






Tutti in piena attività.
Il sole fà il suo mestiere e esige che spariscano magliette e boccali di estratto di luppolo per tenergli testa.
Ivanoe, mio compagno di ventura e pilota, contempla perplesso, forse affranto, la complessità della natura umana osservando cosa getta via, trascinata nel flusso del consumismo moderno.
In primissimo piano: un esperimento trattor/duecavallistico e la Moto Tiraboschi.


Riflessioni e calore...






Compare il Pierangelo delle Nevi, duecavallista solingo, maestro della mimesi, che arriva per unirsi alle libagioni.
Già all'opera Mao e consorte, disturbati da nani itineranti.
Il crocchio sulla destra è palesemente costituito da soggetti di dubbia reputazione.


Bizzarri accostamenti...






Il Pasto, che diverrà cocampione col sottoscritto del trofeo boccistico notturno, ascolta imbesuito dal caldo e dalle birre, il Tiraboschi delle Gru, il quale invece, già soccombuto totalmente al delirio da eccesso termico e alcolico, rievoca le sue mirabili gesta di quando di esibiva sui palchi di tutto il mondo conosciuto, sbalordendo i popoli con la potenza della sua leggendaria canna, in compagnia dei suoi amici bardi, ai tempi in cui la formazione si appellava "PETALLICA".

Rimembro la gloria...






Arrivo che non passa inosservato di colui che fino a poco prima sembrava per tutti il protagonista di una leggenda metropolitana: il duecavallista "temuto" persino dalla tribù più greve del duecavallismo: gli Hell's.

Perplessità...






Paisà fraternizza, così come anche una signorina affascinata da ciò che potremmo definire l'Uomo nella sua essenza primeva.
La cagnetta Kora, inspiegabilmente, ha avuto un mancamento.


Gemellaggi...






Non c'è niente da fare: l'acqua fà ruggine.

Couleurs d'antan...






Lucidissimo, per questioni di sicurezza, al fine di scongiurare le insidie di un falso piano, l'Uomo, con rara sagacia, parcheggia contro il terrapieno.

Lungimiranza...






Maki, a debita distanza, sostiene Paisà, che non appare del tutto presente, nella preparazione della brace necessaria alle libagioni.

Pancia mia c'è da aspettare...






Mao è vagamente stordito e storce il naso.

Franchino, quel borghese...






La previdenza dell'Uomo è senza pari: bicchiere di vino rosso in una mano, bicchiere di birra nell'altra.

Pronti a tutto...






Gita scolastica del gruppo zoccolo per allontanarsi un po' dalle fatiche organizzative, riconciliarsi con la Natura ed il Creato e favorire l'appetito.
Sergio conduce allegro, mentre Bulè si pone alcune sostanziali domande.


Cambiamo aria...






Una vettura pronta a mille sfide, dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno.

Paradigma del viaggiatore...






Grande movimento in totale tranquillità.
Omino su panca imbesuito da tali contraddizioni.


Vista con camera...




... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...

The Dude

A giudicare dal mezzo meccanico oblungo, par giunto anche Monsieur le Président.

Tutti in riga...






Ed ecco il Grande Saggio che comunica alla vettura cassonata che si è giunti a destinazione.

Dal ventre della balena...






Il Preside approfitta di un attimo di relax per dare una pulita al veicolo di lungo corso, illustrando al Pierangelo delle Nevi come evitare di sporcarsi bighellonando attorno ai nostri gloriosi, sì, ma datati mezzi.
Gerry punta il puntabile.


Consigli aggratis...






Splendido cucciolo makiano in cerca di famiglia, convinto di aver distintamente udito un gentil invito a degustare una bistecca al tavolo più vicino.

Utopie giovanili...






Partendo per il giro, d'improvviso, balza nell'abitacolo di H(a)Y un Folletto dei boschi.
Avvertimenti dei locali, narrando della loro presenza, avevano assicurato trattarsi di esseri burloni, avvezzi all'uso smodato di alcoolici poco raffinati, ma totalmente innoqui.


Presenze...






Lo zoccolo duro degli Zoccoli Duri presiede al corso "arrampicata sul Mehari senza reti" dei nani dell'accampamento.

Attività atletiche estreme...






Mastro Lindo, sempre gentile, nonostante la mole e la poca avvenenza fisica non lo farebbe sospettare, porge al Folletto dei boschi un liquore magico che ci consente di superare indenni il giro e arrivare a godere del luculliano aperitivo.

Taverna promessa...






L'arrivo è concitato, ma racconta la varia umanità raccolta per l'evento.

La bella e la bestia...






Il paesino silente all'ombra dei giganti rocciosi è invaso dalle nostre beniamine.

Caos reversibile...






Le vetture, nonostante tutto, sembrano sposarsi con forme e colori di questi arroccamenti urbani.
Un po' come i nostri carri ferrosi, certi luoghi sono rimasti a dimensioni di vita più umane.


La ruggine non è un crimine...






Sbevazzare e cibarsi, tra chiacchiere e gesti non concepibili in altre situazioni di convivenza.
Qualcuno tenta anche di eliminare, mediante un'antica tecnica portata alla conoscenza dei più da Antonio Inoki, l'unico esemplare presente di Bavosa Ossolana.


Invasione barbarica o della civilizzazione triviale...






Il Folletto dei boschi spiega tradizioni e usi del suo antico popolo ad Ivanoe.
Lo Sforzo Pubblico è relegato ai confini del nostro assembramento ed assiste impotente all'aperitivizzazione del luogo.


Ressa senza rissa...






Le strade e la piazzetta sono tutto un brulicare di famelici duecavallisti e, probabilmente, qualche imbucato che, acclamando l'invasore, gode i frutti del saccheggio.
La Cornacchia, taverna di eccelsa categoria, citata persino negli scritti dell'epopea fantozziana, ci accoglie e ci ristora.


Cra cra...






Riamanendo nell'ambito del ciclo fantozziano, appare l'Ale, donzella accompagnata dalla fidata Kenya, che imperterrita continua a sostenere di venire da Pinerolo.
Ora, tutti sappiamo bene che tale località non esiste, ma pur di godere della sua compagnia, come anche quella del suo compagno di stirpe pastaia, Matteo, e del Principe Val(er)ium, non insistiamo mai più di tanto e ci assicuriamo solo abbiano preso le loro pastiglie.


Pizzette lontane...






Il vespasiano della taverna è tappa obbligata, data la mole di liquidi ingeriti e consente di godere di perle del pensiero locale.

Saggio è chi lo stupido non fà...






Terre di leggende e miti, non è raro scorgere presenze che nelle aree urbanizzate non azzardano a palesarsi.

Stregati dalle 2cv...






Scesa la sera, dopo essersi rifocillari a dovere, immancabile è la riunione davanti al fuoco.
Ci si scalda con fiamme vive e vino speziato caldo, prelevato dal pentolone rituale.


Che lo spirito ci conservi...






La poetica è latente, spesso si nasconde, perchè più preziosa quando si riesce a scovare.

Flower on flower...






Nuovi arrivi di piloti e veicoli, ma intanto scattano i cimenti ludici.
Le fanciulle del popolo duecavallista, molto spesso sono combattive e competitive.


Per aspera...






I gesti atletici sono di notevole pregio.
Il Fauno dell'Ossola è acquattato, studia il branco, alla ricerca dell'esemplare più debole, pronto a sferrare l'attacco.


Run, baby, run...






Persino l'Uomo, pavoneggiandosi nei colori del suo clan, porta la sfida al popolo zoccolo.
Essenziale nei movimenti e dal piglio indomito, sfrutta tutte le doti che le sue origini galliche gli conferiscono.


De bello...






Danielito, inspiegabilmente, forse in un laconico tentativo intimidatorio nei confronti degli avversari, sfoggia una casacca dell'assembramento di Urnafasch, architettato dal Paisà.
La sua andatura ipnotica è frutto di antiche tecniche di combattimento marziale, tramandate sotto mentite spoglie grazie alla casta dei pagliacci circensi di tutto il mondo.


Confondere le acque...






Mao resta incredulo di fronte a cotanta perizia nell'esecuzione delle tecniche segrete riservate a pochi iniziati.

Sbigottire per vincere...






Gli dei ci concedono, a volte, di rimpastare le energie presenti agli incontri del nostro popolo con delle presenze femminee.
Andrebbe sottolineato che difficilmente cadono in un così piccolo lembo di terra, e di conseguenza nella stessa immagine, in così alto numero.


Cosa buona e giusta...






Il nano biondo si accorge che gli è stato sottratto inspiegabilmente il suo cicchetto e ne richiede immediatamente il sostitutivo.
Distrarsi può risultare fatale.


Ecchecca...






Altri nani burloni intenti in attività poco chiare e a sabotare una scatoletta non motorizzata.

Velleità sartoriali...






Nanetta di pregevole aspetto con nuovo compagno quadrupede di giochi e marachelle.

Il danno è fatto...






Ormai il nanetto biondo, rinvigorito dal cicchetto, opera, in totale libertà, danni clamorosi al grido di "Ora questa l'aggiusto io!".

La tempesta si fà annunziare da lieve brezza...






Per farsi ben volere dagli animaletti di ramo locali, qualcuno ha deciso di rendere la propria vettura un piccolo paradiso per sgranocchiatori.

Nutella in nuce...





Sergiopoulos vede allargarsi alla velocità della luce la famigliola, ma la gioia delle nanette è coinvolgente.
Si impartiscono i primi rudimenti di convivenza.


Dolce vita...






Motto impossibile da ignorare, data la sua collocazione sul bancone.
Il monito è chiaro.
Si racconta che una censura digitale sia intervenuta per ovviare problematiche legate alla sua pubblicazione.


O biga o morte...






Il Satiro d'Ornavasso, pur puntando ad ottenere le grazie di una fanciulla qualsiasi, viene invece precettato da orde di nanetti, i quali forse percepiscono il fanciullo pascoliano che alberga in lui.

Cornuto e mazziato...






Cena abbondante atta alla preparazione psicofisica dei bocciatori per il torneo notturno, frivolezze e risate frizzanti di una dolce fanciulla.
Sergio leggerissimamente preoccupato per la cervicale della suddetta.


Ridere, ridere, ridere ancora...






Il torneo di bocce diviene presto altamente competitivo.
Pasto ed io facciamo squadra. Lui è preoccupato, soprattutto di dover affrontare l'avversario più temuto, il Regolo del Piemonte: Papà Bulè.
Ma io lo rincuoro con una certa sicumera, tracannando la 78ma birra: "Stai sereno... Sono stato azzurro di bocce...".


Calboni, stai in campana...






I più scorretti tentano persino di minare la nostra ascesa inesorabile con mezzi altamente sleali, come i tremendi fumoni alla James Bond.

De Cubertin era una mammoletta...






Ivanoe, ritiratosi per manifesta superiorità alcolica, appollaiato come un gufo sulla seggiola da arbitro, controlla con un occhio mezzo aperto l'andamento regolare della tenzone sportiva.

Quando avevo la vostra età, saltavo i fossi per la lunga...






Simbolo inequivocabile della schiacciante superiorità del formidabile duo Franz-Pasto.
Quest'ultimo ancora in terapia perchè incredulo di aver battuto il Regolo del Piemonte.
Si è simpaticamente deciso con i vertici zoccoli che tale pregevole coppa sarà detenuta per un anno dai vincitori e poi rimessa in palio nell'edizione successiva.


Il bocciatore...






Un angolino di mondo rilassante sulla via del ritorno, qualcosa che ormai si vede di rado e ne approfittiamo subito.

Marmo e monti...






H(a)Y è sempre un gran riparo.
In questo caso custodisce alla sua ombra le costosissime scarpe del pilota.


Lasciate che i sandali vengano a me...







Ivana Jones è anche un ottimo chef e sfama parecchi duecavallisti ad ogni occasione.
Una volta che il lauto pasto è di fronte ai commensali, la sua modestia lo porta a ripetere incessantemente la frase "Com'è? Ho fatto quello che potevo...".


Ivano, H(a)Y, mangiare, bere...






Il pilota/chef ha scrutato in mezzo ai rami una qualche bestiola che teme possa attentare al suo cibo.

Non ti ci provare...






Archittettura moderna applicata ad una fermata di corriera pubbica che noi, anime retrò, stentiamo a capire.

Evoluzione del trasporto...






Momento di riposo del pilota.
H(a)Y nella serenità del Monferrato.


Catartico...





Il benvenuto e l'arrivederci di queste terre.

Francese per un Francese...








Non potevo essere serio...

Se c'è qualcosa da rimuovere, i capoccia sapranno come fare.

Perdonate il perdonabile e consideratelo alla stregua di un brutto sogno o del peggiore dei vostri viaggi neuronali...

A prossimo reincontro zoccolo, 6-7-8 Settembre 2013, Sant'Anna di Valdieri, NON MANCATE!




ZOCCOLI DURI...


E NON SAI COSA BEVI!!!


... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...