T.P.V. toute petite voiture

Vent’anni dall’ultimo ritrovamento…. chissà se da qualche parte c’è ne sono altre nascoste?

1939 – Citroen 2CV prototipo TPV – 250 esemplari
nel 1930, Citroen inizia lo studio di una vettura popolare.
Nel 1937 viene realizzato il primo prototipo funzionante equipaggiato con un motore bicilindrico BMW di derivazione motociclistica, raffreddato ad aria in grado di raggiungere i 100 km/h.
La TPV è costituita da un corpo monoscocca, senza telaio, le sospensioni sono a barre di torsione.  E ‘composto da un corpo monoscocca (senza cornice / piattaforma) e sospensione da barre di torsione.
Alla fine del 1938, si contano 34 prototipi realizzati. È stata adottata una telaio in alluminio e si procede con i test alla Ferté-Vidame ovvero un luogo appositamente studiato con rettilinei e curve costeggiate da alberi, il tutto appositamente studiato all’epoca nessuna macchina fotografica poteva entrare nel perimetro dedicato ai test. La Ferté-Vidame è una grande proprietà completamente recintata dove si sviluppano e collaudano i vari prototipi su strade di terra e cemento.
il Progetto TPV è stato poi accantonato con lo scoppio della guerra, decidendo di distruggere i 250 esemplari per mantenere i segreti acquisiti.
Ad oggi però si contano 5 Prototipi sopravvisuti:
Il primo prototipo è stato trasformato in un pick-up dai meccanici della Michelin.
Dal 1960 è esposta al museo Henri Malartre a Rochetaillée-sur-Saône a Lione.
il secondo è un modello pre-produzione, ritrovato nel centro della Ferté-Vidame nel 1968 durante una sessione di foto pubblicitarie. Oggi è stata restaurata e si trova nella collezione Citroën.
Nel 1994 sono stati trovati altri tre prototipi in una soffitta di un fabbricato all’interno de La Ferté-Vidame, nel 1998 furono esposti per la prima volta al pubblico durante il salone “Retromobile” a Parigi. Oggi sono custoditi al Conservatoire Citroën.

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