Calendario

[Watson]

devi leggerti il topic fin quando verrà svelato l'arcano....   

... ed io mi devo sbrigare

in ogni caso la "paura" non era legata al temporale (ha piovuto, ma niente lampi e tuoni), era più che altra legata a qualcosa che scoppiettava alle mie spalle (ed a mia insaputa), SGRUNT 

[paoloDòCavaj]

C'era uno che tempo fa disse:

SULLA STRADA PER LUDOnia by Skassa & Paul
« Risposta #188 il: Marzo 20, 2013, 09:27:29 »   
________________________________________
"Ho sempre desiderato mangiare all'aria aperta magari chiacchierando attorno ad un piccolo falò in compagnia di persone amiche..."


e ci mise pure questa



e allora   

[Watson]

 

Paolon se non ti avessi conosciuto potrei anche io dire che tu cambi troppo spesso le virgole...... o forse si dice che prendi le mosche al naso .... 


"Ho sempre desiderato mangiare all'aria aperta magari chiacchierando attorno ad un piccolo falò in compagnia di persone amiche..."

basta spostare il grassetto e la frase prende un'aspetto diverso 


Ovviamente Paolo non credere che questa osservazione sia un attacco alla tua intelligenza, ricorda che sto sorridendo come uno stupido davanti ad una tastiera pensando a quello che successe....


La verità è che non so come sorrido. Non mi sono mai visto sorridere.
Nessuno sa come sorride, tranne quelli che sanno farlo apposta, anche se forse quello non è un vero sorriso.
Comunque, io non rientro nella categoria: nelle foto sembra sempre che mi abbiano messo del nastro adesivo sui denti.

È che i nostri sorrisi, quelli veri, sono sempre di qualcun altro, è qualcun altro che li ha visti e che deve conservarli; ed è bello pensare che, da qualche parte, c'è qualcuno che li porta con sé.

Io ho una valigia di sorrisi di altri.
Alcuni sono a pezzi, e la mia parte la tiene qualcuno, e talvolta accade che tornino interi.
Sono i sorrisi più belli, quelli che nascono sempre, a distanza di tempo, per lo stesso motivo, con le stesse persone.
Sono le cose d'amore, quelle che si sanno in due, che hanno dentro la vita, il tempo.
Quelle cose che nessun altro capisce e per cui nessun altro, se non noi, potrebbe sorridere.




e che non riesco a trovare le parole giuste per raccontare qualcosa che è si "buffo", ma anche troppo personale, è che il tempo delle aperture dei propri sentimenti è finito, ed è giunto il tempo di contare fino a 10 e poi continuare fino a quando tutto viene dimenticato e la voglia di scrivere viene archiviata.

[Watson]

Il trasferimento verso Pojan è stato davvero un viaggio tranquillo, non so perché ma un tempo le autostrade non mi piacevano, viaggiavo sempre sulle statali forse la mancanza di tutti gli autevelox presenti oggi rendeva piacevole percorrere tali strade, ora invece trovo "riposanti" questi nastri d'asfalto con curve a grande raggio e aree di servizio sempre a portata di mano....


... ne ho contate tre di quelle che scavalcano le due carreggiate, certo che quando ero bambino passarci sotto e sopra era così emozionante  

quello di Novara



quello di Brembo



e quello ... non ricordo quale  




Non so se lo sapete, ma l'autostrada che da Torino porta a Trieste si chiama A4, ed è una tra le più vecchie d'Italia (il tratto Milano Bergamo è del 1927) ed è divisa in quattro tronchi gestiti da altrettante società, solo che percorrendola non te ne accorgi (ma a Milano i caselli di fine ed inizio ci sono).

Presa un sabato mattina è divertente, ma leggo che il tratto da Milano a Bergamo è uno tra i più trafficati (4 corsie)  


Ma non volevo parlare di questo, avrei invece voluto fotografare un incontro bicilindrico, ma pare che di sabato mattina nessuno stesse percorrendo la Torino Verona quel giorno  

[paoloDòCavaj]

Toni, sei troppo forte:
oggi qua e là (la vicenda di Paolon... micidiale, incredibile inchiesta) ci hai dato troppo.

TI STIMO 



.... mi manchi.......

[Watson]

... urca hai finito tutto il formaggio e bevuto tutto il bicerin 


dai prima che termino questo mio racconto del viaggio da Ludonia a Pojan e ritorno... ci si vedrà sicuramente 

diamine, ma sono un bogianen, mica posso fare così tanti movimenti in un anno, neh 

[Watson]

Avere internet veloce è fantastico.... sarebbe forte averlo in casa, non immaginate quanto è meraviglioso  

La foto del terzo autogrill è stata scattata all'area di servizio Sebino prima di Rovato

il secondo autogrill confermo l'area di servizio di Brembo, prima di Dalmine

mentre il primo dovrebbe essere uno molto conosciuto da Aspes  

l'area di servizio Novara....


... confesso che quando sono giunto poco prima di Novara, alla vista di questo cartello, ho pensato di fermarmi....



.. se solo lui fosse ancora qui, ma sapendo che si diverte al caldo sole romano , ho tirato dritto  


Non ho visto bicilindriche, ma in compenso ho visto sfrecciare lungo il tratto da Torino a Novara diversi treni alta velocità, sia frecce rosse che italo treni...



... fino a Milano l'autostrada percorre la campagna piemontese, a sinistra si vedono le montagne che si allontanano man mano ci si avvicina al Ticino, a destra prati coltivati e cascine...


... ma appena superiamo il fiume ecco che iniziano le case, i centri abitati e il panorama cambia , fino ad arrivare a Milano dove dal nulla spuntano pure i grattacieli storti



non è un errore... il grattacielo è veramente storto, sono le famose torri pendenti perrault


uscendo dalla caotica metropoli lombarda (a proposito il collegamento tra la tratta Torino Milano e quella Milano Brescia è da incubo  , non so come fate voi milanesi ), l'autostrada diventa a 4 corsie e benchè il panorama non sia dei migliori, almeno si respira un po' nella guida....

... non ero pronto ma a Dalmine ho visto un'enorme area siderurgica da spavento.... nel senso delle dimensioni, viceversa arrivando a bergamo sono riuscito all'ultimo momento a fotografare questo strano edificio  



in rete ho poi trovato che è la torre dei venti, una costruzione in laterizio a forma esagonale alta 35 metri con in cima dei panneli decorativi, costruita nel 1940 doveva essere il primo simbolo della città che si vedeva entrando dall'autostrada (che ricordo venne ultimato nel 1927 il tratto fino a Bergamo)


superato questo particolare monumento l'autostrada torna a 3 corsie e alla nostra sinistra sfiliamo velocemente il moderno e trafficato aereoporto di Orio (non lo notai quando percorsi con la mia Charleston nel '90 questa infrastruttura  ) e finalmente ritrorniamo a vedere un po di campagna  


Non ricordo a che altezza (non ho neppure la foto), ma un'altro enorme stabilimento con una fuoriuscita di fumo immenso cattura la mia attenzione   e presumo tutta quella degli automobilisti che transito su quella autostrada, visto che sull'edifico c'è scritto a caratteri cubitali tali da vedersi da lontano (non è proprio attaccato all'utostrada) "vapore acqueo"  


A Brescia ci accolgono altre tre torri del nuovo centro direzionali, potevo fotografarle, ma non mi convincevano molto... e poi mi sembravano tutte vuote, in realtà ero concentrato a non perdere un'appuntamento molto importante....

... un appuntamento con la storia   , ma ve ne parlerò con il prossimo

continua  

[Watson]

appuntamento con la storia sembra un po' troppo pomposo 

ma facciamo un passo indietro e andiamo a rileggerci un post in un'altro 3D Avvistamenti Cartacei ( articoli di giornale ecc.) indagini forumistiche ..

.. per chi non ne avesse voglia faccio un rapidissimo riassunto 

ggiovane matteo trova una foto su un quattroruote del 1968 in cui si vede un automobilista francese (a vedere le targhe dell'AZAM) che si riposa sotto un cavalcavia di una autostrada che ha come indicazione il cartello 46 km a Verona




la foto mi incuriosisce e visto che mi faccio s***e mentali un girono si e l'altro pure mi metto alla ricerca di questo cavalcavia utilizzando l'unico strumento che ti permette tale ricerca: google maps e street view


vengo a scoprire che tale cavalcavia potrebbe essere quello trovato sulla A4 come riportato nella citazione qui sotto


"non ci resta che andare in direzione ovest, dove giungiamo dopo 46 km a CALCINATO (26 km da Brescia Est), se osservate il pilastro centrale noterete che è molto più simile a quello in foto, anche se ad esser onesti manca propio il pilastro della ..... ma soprassediamo

ora fate attenzione a questa cascina, che si notava nell'immagine precedente dietro al segnale SOS,

da questo punto di vista si vede meglio la cascina, cercate di togliere dalla visuale quella tettoia sicuramente costruita dopo il 1968"


ora voi non credete che dato che mi recavo a Verona io non potessi avere in mente questo quesito mentre mi avvicinavo al luogo ipotizzato

lo confesso, non sono andato a Pojan per incontrare dei forumisti, ma per verificare questa teoria, neh 


ed eccovi la risposta al quesito 

(N.B. non essendo pratico di photoshop, la sovrapposizione non è venuta bene  )


Questo è quanto ho fotografato al km 233 circa da Torino



già si nota che tutta la tettoia davanti all'edificio è stata demolita (mi scuso per il riflesso, maledizione  )


questa è la foto completa del servizio di quattroruote



faccio una premessa, all'epoca l'autostrada era a 2 corsie per senso di marcia, ora sono 3, l'allargamento ha interessato tutti i cavalcavia che sono stati demoliti e ricostruiti, quindi era impossibile trovare quel pilastro ancora in piedi.


ed infine la comferma della mia ricerca con la sovrapposizione delle due immagini, una del 1968, l'altra del 2013




non pretendo di aver ragione, potrei aver preso una cantonata micidiale, ma mi preme segnalare come un viaggio possa diventare un modo di incontrare il passato, e in questo caso di visualizzarlo....

.. quante volte entrando in un vecchio edificio o percorrendo luoghi carichi di storia uno non si è posto la domanda di chi avesse abitato il posto, o di quante persone fossero passate da quel luogo 


con la fanatasia si possono fare viaggi nel tempo e nello spazio senza nessun limite, chissà se un domani queste immagini non potranno essere catturate e visualizzate anche per i nostri occhi, mah...

scusate il piccolo il viaggio continua 

[paoloDòCavaj]

e tu che mi consideravi nel mare del tuo pregiudizio quantomeno "strano".... mi sa che sono in buona compagnia......

L'attenuante è che sei di mestiere anche un certosino e precisino cartografo.....

[tiotio]

miiiiiiii, e le chiamate solamente seg..he mentali??

roba da paranoia totale  
però devo ammettere che sono rimasto davvero impressionato, riuscire a fotografare a distanza di 45 anni lo stesso posto partendo da una foto sul giornale non è mica cosa da poco... i miei complimenti.

e vi lascio anche con una mia riflessione, avete notato come molto spesso lo stesso posto con gli anni, anche se ristrutturato o modernizzato, spesso risulta meno gradevole se non propriamente una ciofeca rispetto a tanti anni fa, quando i mezzi erano più limitati ma ci si arrangiava con quello che si aveva, usando spesso la fantasia e materiali di recupero...

[paoloDòCavaj]

..... e adesso siamo in tre...... lo supponevo

[Watson]

e vi lascio anche con una mia riflessione, avete notato come molto spesso lo stesso posto con gli anni, anche se ristrutturato o modernizzato, spesso risulta meno gradevole se non propriamente una ciofeca rispetto a tanti anni fa, quando i mezzi erano più limitati ma ci si arrangiava con quello che si aveva, usando spesso la fantasia e materiali di recupero...

se ho capito bene tu dici che i luoghi fotografati sembrano sempre più interessanti all'epoca della foto (nel passato) che ora, giusto 

Io lo noto spesso nelle vecchie foto delle città, quando le strade sembravano più larghe senza ostacoli ed i soggeti (tram e pedoni) rendono l'atmosfera più gradevole e meno stressante....

... però mi chiedo non è che se avessimo visto quella foto quando venne scattata (il 1968) avremmo avuto la stessa impressioni nei riguardi di foto scattate 40 anni prima 

non è che qui gioca il fascino dell'ingiallimento del fotogramma che rende più piacevole la visione dell'immagine visto che ci ricorda tempi andati e forse migliori 


Avevo visto delle foto di pacifico fatte con quell'effetto cernobil che rendevano la stessa atmosfera di una vecchia foto benchè le avesse scattate nel 2012  , ma forse non ho ben compreso la tua affermazione 

[tiotio]

mi piacerebbe tanto poter fare un esempio ma ora come ora non ho materiale adatto, non mi riferisco alla foto di per sè ma proprio a come sono cambiate le location, in particolar modo nei paesetti o nei quartieri fuori mano... come per esempio nei dintorni di casa mia.

sono cambiate tante cose, alcune case sono state ristrutturate, altre abbattute e ricostruite.
un tempo dove c'è adesso il mio soggiorno c'era il portico, e dove c'è la cucina c'era la stalla dimio nonno, io me lo ricordo ancora anche se ero piccolo, e tutto intorno il piazzale è cambiato, il forno a legna per il pane e il pozzo non ci sono più, adesso ci sono le mattonelle e un sacco di auto...

è solo un esempio, poi strada facendo c'erano le baracche costruite alla buona usate come pollaio e cantina, insomma una bella differenza con il garage in muratura che c'è ora, anche le piante sono cambiate, molte eliminate altre sono diventate "standard", la varietà delle specie autoctone lascia il passo a piante ornamentali che spesso non c'entrano una cippa...

non so se sono riuscito a spiegarmi meglio!!

[Watson]

e se rispondessi con questo termine:  "evoluzione" 

Non so, il mondo cambiano, i luoghi cambiano, tutto si modifica nulla rimane uguale in eterno (forse i ruderi antichi), ma anche questi con il tempo sono stati modificati, demoliti, ristrutturati....


... non è facile rispondere alle tue domande, ma è possibile che tu ed io che abbiamo visto com'erano le cose 40 anni fa (più o meno) e le vediamo oggi diverse, modificate, cambiate, pensiamo che forse un tempo le cose si facevano meglio ma solo perchè rimpiangiamo quel perduto tempo 


Mi chiedo ma tua figlia non p che vede oggi in un certo modo ciò che la circonda e magari le piace, mentre a te che hai appunto questo bagaglio di esperienza non la pensi nello stesso modo?

magari anche lei tra 40 anni ragionerà così, ma per ora per lei questo è il mondo più bello che abbia mai visto, perchè non ha l'esperienza per giudicarlo.


Non so se mi sono espresso bene, ma è interessante scambiarsi queste opinioni, in fin dei conti sono anche queste un viaggio 

[Mariotto Ami8]

e se fosse.....

Finalmente.....

potremmo pensare a sistemare tutto
con un bel matrimonio laico
         organizzato dagli Svalvolati,
         Caudyane celebrante

con tante ghironde, zampogne
         e triccheballache e putipù
   arrivate con gli amici del Sud     

D'altra parte cosa si fa pur di far festa ?? 

Ehi Svalvolati,  ho scoperto il vostro club, è a 10 km da Mantova, sulla statale verso Ostiglia e Ferrara



Quando volete vi porto lì a bere qualcosa

[Watson]

  complimenti non pensavo che esistesse davvero un locale con un nome simile 

[Watson]

Che nervi, rovinarsi il piacere di raccontare per .....

Attenzione: non è stato postato in questo topic per almeno 120 giorni.
Nonostante tu sia sicuro di voler rispondere, prendi in considerazione l'idea di aprire un nuovo topic.

... ed ora come faccio a continuare, ormai ho dimenticato tutto, non so più neppure cosa ho fatto a Pojan

Ricordo solo che non dormii quella notte e che qualcosa sentii..... non so cosa, ma ne ebbi paura.

Woodkid - Iron (Official Video)


Nel profondo del mare, morto e gettato via dove innocenze bruciano in fiamme un milione di miglia da casa, sto camminando avanti sto congelato fino alle ossa, io sono un soldato per conto mio, non so il modo, sto guidando le altezze della vergogna, sto aspettando la chiamata, la mano sul petto sono pronto per la lotta, e il destino

Il suono dei colpi di ferro è bloccato nella mia testa, il tuono dei tamburi detta il ritmo delle cadute, il numero di morti l'aumento dei corni, avanti dalla notte dei tempi alla fine dei giorni dovrò correre lontano.

Voglio sentire il dolore e il sapore amaro del sangue sulle mie labbra, di nuovo questa raffica mortale di neve sta bruciando le mie mani, sto congelato fino alle ossa, io sono un milione di  miglia da casa, sto camminando lontano non riesco a ricordare i tuoi occhi, il tuo viso

[Watson]

Ricordi che sfuggono e si perdono nella mia testa, so che eravamo cinque gatti sdentati ed un cucciolotto che non capisco cosa ci fasse li (ma per fortuna che c'era).

Ricordo un'atmosfera gioiosa, un giro per la campagna accompaganti da una splendida mula (caspita come era bella), e poi l'arrivo di altri due giusto per i saluti e per uno scambio di merce (che fossi li per un traffico illegale ) e poi il tramonto....


.... non ricorod bene tutto, ma ho ben in mente un telefonata, forse ricevuta, alla mia dolce metà (quella coni piedi bensaldi per terra), ricordo che ad un certo punto non ce la feci più, i discorsi erano tremendamente seri, problematici, reali ed io che pensavo di fare una scampagnati tra vecchi amici di scuola


Ma chi erano quei quattro forumisti sperduti su quel casolare della lontana pojanna, cosa cercavano in quella lunga serata di un giorno d'inizio primavera...

... cosa cercavo io (non lo ricordo più), so solo che ad un certo punto dissi a Paola

mi sembra di essere dentro una scena del grande freddo (che non ho mai visto), non so se ce la faccio, mi manchi, ci sentiamo domani, ciao.


Woodkid - Brooklyn



Qual è il prezzo, devo pagare?
Per tutte le cose che cerco di nascondere?
Qual è il mio destino, devo pregare?
Che guaio è andato con la luce del sole?

[Watson]

Facciamo un pausa e cerchiamo di riordinare le idee, non sono più preparato a questo stupido modo di scrivere tutti di filato (stupido modo di proporsi)

Ricordo che un tempo di tanti anni fa ero un giovane (ma non molto) militare distaccato in quel di Trento, artigliere da montagna mi pare, alpino di sicuro, un anno sprecato e ogni occasione per tornare a casa la prendevo al volo 

ricordo le fuge di un giorno, partira appena dopo l'adunata e rientrare con il permessino con l'ultimo treno della notte, ma si era giovani (ma non molto) e si poteva fare...

... non ricordo come, ma un giorno ebbi loccasione di tornare a casa per più tempo, dovevo operarmi ed mi avevano rilasciato la licenza, solo che dovevo recarmi presso l'ospedale militare di Verona dove mi fecero passare la notte (porc*** un giorno sprecato  )....

.. ricordo che mi feci un giro per la città (l'unico giro fatto in vita mia a Verona) e come un bravo turista mi feci fare una fotografia (magari dal Paolo(n), chissà  )



ero magro e giovane (ma non molto) erano gli anni '90, la preistoria per i novellini del forum 


è importante questo ricordo, perchè penso sia un elemento chiave di quello che sentii in quella casa sperduta su quella collina alle porte di Verona (e non dite al Paolo(n) che è difficile arrivarci, neh  )

Dire Straits "Brothers In Arms"

Queste montagne coperte di nebbia sono una casa ora per me ma la mia casa è la pianura e lo sarà sempre

Un giorno torenerai alle tue valli e alle tue fattorie e tu? lo non brucerò più per essere compagni d'armi

Attraverso questi campi di distruzione battesimi di fuoco io ho visto la tua sofferenza mentre infuriavano di più le battaglie e anche se siamo stati veramente male nella paura e nell'allarme non mi hai abbandonato, mio fratello in armi

Ci sono tanti mondi diversi così tanti divesi soli e noi abbiamo un solo mondo ma viviamo in due differenti  ora il sole è andato all'inferno e la luna sta salendo lascia che ti dica addio

Ogni uomo deve morire ma è scritto nella luce delle stelle e su ogni riga sul palmo della mano siamo pazzi a fare la guerra sui nostri Compagni d'Armi

[Watson]

Ed arriviamo a quella fatidica notte, Paolo(n) è stanco, lo si sente, non ha più l'età di un tempo  e ad un certo punto da buon capitano scioglie la compagnia e ci divide ognuno nelle sue stanze...

.. capisco che ha programmato tutto da come ordina di dividerci, sopra saliranno i migliori, uno su un soppalco, il più alto di tutti (avrà sbattuto la testa o avrà dormito tranquillo), l'altro nell'ultima stanza, quella più vicina al bagno, il terzo non ricordo dove, e sarà pure quello che ci darà più preoccupazione il girono dopo, quando non lo vedremo scendere (che se ne sia andato  )

il più giovane fuori dalla casa sul divano ed io.... ed io dove vado, sono finite le stanze mon capitain dove hai deciso che dormirò io



io rimarò a guardia della cucina, dormirò accanto al tavolo su una brandina a difesa della posizione e delle tante bottiglie lasciate incustodite sul tavolo, ecco credo sia stata questo il motivo per cui il Paolo(n) decise di lasciarmi dormire, sapeva che da quasi-astemio io non ne avrei aprofittato (se ci fosse stato il ludo  )

e così iniziò quella lunga ed interminabile notte, che non scorderò (anche se ora non ricordo) per tutta la mia breve esistenza

Rendete straordinaria la vostra vita!!!

Carpe Diem, cogliete l'attimo ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita

[claudyane6]

riecco il "vecchio" watson......

io ero quello della stanza in fondo, vicino al bagno, non ricordo gli altri dov'erano ma anche chi? mah. Tione di sicuro ........

sicuramente il baffetto Tony, quello che è stato di guardia agli avanzi in cucina; ricordo che al mattino disse di aver avuto degli incubi la notte, promise di raccontarceli ma il tempo corre ed atri eventi della sua vita non gli avranno permesso di renderci conto.
visto che ha ripreso un po della sua vena spero lo faccia ora: sono sempre curioso di sapere cosa l'ha turbato.

[Watson]

Ricordo che fuori le luci erano accese, glilo chiesi io il Ppaolo(n) le voleva spegnere, ma questo mi inquetava, non sopporto il buio, non lo sopporto più...


... davanti alla brandina c'era un orologio, fors euna pendola (ve lo detto che non ricordo più), la guardavo, ho visto passare tutte le ore, ho visto il tempo scorrere quella notte, eppure mi ero addormentato, stavo sprofondando nella fare rem, stavo per lasciarmi andare nelle braccie di morfeo quando


SBONK


un treno che ti passa sopra
un forte rumuore che ti sveglia con le palpitazioni
un vento che non muove un capello ma ti fa svegliare improvvisamente


non so cosa sia stato (a volte mi capita di provare una simile sensazione), so solo che mi svegliai e non mi riaddormentai più, qualcosa è passato in quella stanza e mi ha preso in pieno....


... e poi il camino che schioppetta improvvisamente e vedo il bagliore sul soffitto, mi volto e vedo la fiamma che vive, si agita, si muove, respira, ed io che ignaro di tutto sento arrivare quelle paure stupide dettate dall'ignoranza e dall'inesperienza

"ed ora se c'è la fiamma brucerà tutto l'ossigeno, mancherà l'aria, ci si addormenterà nel sonno e ci si sveglierà in un lugo diverso(??)"


il giorno dopo feci l'errore di raccontarlo, che stupido 

che ingenuo, ma io un camino non l'ho mai avuto, uffa 


Woodkid - Run Boy Run (Official HD Video)

Corri ragazzo corri! Questo mondo non è fatto per te, stanno cercando di prenderti la corsa è una vittoria la bellezza sta dietro alle colline
Corri ragazzo corri! Il sole ti guiderà, stanno morendo dalla voglia di fermarti, questa corsa è una profezia esci dalla società

Domani è un altro giorno e non ti sarà necessario nasconderti, sarai un uomo! ragazzo, ma per ora è tempo di correre, è tempo di corere!

Corri ragazzo corri! Questa corsa è un viaggio verso il segreto dentro te, questa corsa è una profezia corri ragazzo corri! e sparisci tra gli alberi

Domani è un altro giorno e non sarà neccessario nasconderti, sarai un uomo, ragazzo!
Ma per ora è il momento di correre, è il momento di correre!

[tiotio]

eh già, io facevo parte della combriccola, mi assegnarono il posto migliore, il letto da una piazza e mezza sul soppalco, "la trombeuse" la chiama paolon, un motivo ci sarà ma di certo non l'ho sperimentato quella notte, aggiungo per fortuna, vista la sola presenza maschia di quella sera.

oscure presenze animarono quella nottata, giurerei di aver sentito il verso di una civetta, e i rami degli alberi strusciare addosso alle imposte, forse anche le presenze dei predecessori del buon paolon che scavarono le segrete del maniero che ci ospitava, giravano indisturbate quella notte.

nonostante tutto, tutto quello che era successo, dormii.

non il sonno del giusto che attende fiducioso l'avvenire, ma il sonno di chi consapevole di non poter far altro per meglio indirizzare la propria vita si addormenta non senza chiedersi dove ha sbagliato, e una volta scoperto, soprattutto perchè ha sbagliato.

è facile, non trovando un perchè, alla fine ti addormenti...  

devo dire che il buon tony lo vidi un po' perplesso, mi augurai che potesse dormire serenamente, ma fu un pensierò che mi sfiorò per qualche decimo di secondo, poi tornai ad occuparmi dei pensieri miei!  

certo se avessi saputo cosa lo avrebbe tormentato lo avrei tranquillizzato subito, io invece ero già informato sui sistemi di monitoraggio dell'aria ambientale e sull'efficacia delle canne fumarie progettate per evacuare correttamente i fumi, ma il povero tony, era ignaro di tutto...  

[Watson]

Casa è successo non lo so, ma il giorno dopo ricordo chiaramente un racconto del Paolo(n) su una persona a lui cara che deve aver vissuto in quella casa, non entro in particolari (perchè non li ricordo), ma se fosse stata lei a passare quella notte sulla mia testa...

.... si mi sono reso ridicolo, ma un tempo ricordo che sognavo di cadere da un palazzo, da un'aereo e di scendere a folle velocità verso la terra, e quelle sensazioni le provavo veramente, sentivo veramente come se fosse reale

e poi mi schiantavo a terra svegliandomi di soprassalto e con il cuore a mille


per fortuna non ne ho più fatti di sogni simili, ma quella notte a Pojan qualcosa ho sentito e mi ha spaventato.


Il fuoco no, l'ho capito dopo che era solo suggestione, leggi sui giornali di morti asfisiati dalla stufa, ma il girono dopo il Paolo(n) ci fece capire come era arcisicuro il suo camino 


riecco il "vecchio" watson......

ahh quanto mi manca il vecchio Watson, quel modo di postare e di raccontare

quando andai al pranzo di natale con i bicilindrici piemontesi, il Pierangelo mi sgridè che non postavo più come un tempo, anzi che non postavo più 


ma postare non è qualcosa che si fa obbligatoriamente, postare è un viaggio nelle proprie emozioni, fantasie, paure, sensazioni...

... postare alla watson è vivere dietro ad una tastiera, è qualcosa che se non senti non riesci più a fare (ed io non sento più), però vi dovevo questo racconto, anche se non lo ricordo più bene.



E' stato un bel week end, qualcosa che si fa da ragazzi o incontrando vecchi compagni di scuola, quel giorno erano vecchi amici di forum e non tutti si conoscevano, è stato bello, ma non lo rifarei, però è stato bello 


Woodkid - The Golden Age - Movie Clips (+Lyrics)

Passeggiando tra i campi di oro in lontananza, le bombe cadono, Ragazzo stiamo correndo liberi di fronte alla luce nel flusso e gli alberi di ciliegio ci stinno nascondendo dal mondo ma l'età d'oro è finita

[Paolon]

Quello, lo Skassa, mi dice: "Andiamo a Torino, a vedere quel duo di matti. Ho un giorno liberò"

Io gli dico "un giorno libero, di corsa andata e ritorno da Torino?  "

"Niente paura", dice Luigi, si, lo Skassa, "Guido io e andremo veloci: il semiasse lato guida fa strani rumori che spariscono ad una certa velocità...."

                  Ligabue - Niente paura (video clip)

[Watson]

certo se avessi saputo cosa lo avrebbe tormentato lo avrei tranquillizzato subito, io invece ero già informato sui sistemi di monitoraggio dell'aria ambientale e sull'efficacia delle canne fumarie progettate per evacuare correttamente i fumi, ma il povero tony, era ignaro di tutto...  

QUESTA ME LA PAGHI  



vi leggo dopo, devo scappare 

[claudyane6]

potebbe essere che Tony fosse al telefono con la sua signora oppure a sbrigare faccende sue in bagno mentre il padrone di casa ci rendeva edotti sul funzionamento del riscaldamento?

[tiotio]

potebbe essere che Tony fosse al telefono con la sua signora oppure a sbrigare faccende sue in bagno mentre il padrone di casa ci rendeva edotti sul funzionamento del riscaldamento?

ahah mi sa che gli dobbiamo una nottata tranquilla, anche se ha detto che non lo rifarà più, tony vieni anche questa primavera, ti prometto che ti cedo il posto "privilege" sul soppalco.... 

[Ludo]

Dedicata al Watson.........

[Watson]

potebbe essere che Tony fosse al telefono con la sua signora oppure a sbrigare faccende sue in bagno mentre il padrone di casa ci rendeva edotti sul funzionamento del riscaldamento?

Claudio ricordi male.... il padrone di casa mi chiuse volutamente in cucina con il camino acceso

e mise a guardia dell'unica uscita il ragazzino Matteo

Non so perche' ma sospetto che lui sapesse che io non sapevo che un camino non si comporta come una stufa