Calendario

[Watson]

Oggi a pranzo ho fatto una commissione fuori routine e per caso sono passato davanti alla società canottieri dell'Esperia e alla Canottieri Caprera.

Il vento caldo del Foehn mi ha portato alla mente i ricordi di un anno fa, di quando Torino si è trasformata da città grigia e lavoratrice, in una sede di un evento mondiale...le Olimpiadi invernali. 

Ricordo che sono state giornate memorabili, c'erano turisti ovunque, si respirava un'aria di fratellanza (parola grossa  ), diciamo che c'era una mescolanza di persone provenienti da tutte le parti del mondo opulento che ti facevano sentire al centro del mondo...

...era bello passeggiare per le vie del centro e osservare come la gente non si spaventasse degli altri, c'erano i musicisti di strada, i giocolieri, molti torinesi come il sottoscritto che fotografavano e visitavano la propria città come se non lavessero mai conosciuta.

Nel circolo canottieri Esperia c'era la sede di casa Sassonia, ogni sera misica  , birra  , turisi e turiste  , allegria e gioia, noi tre siamo andati diverse volte al Motovelodromo dove c'era casa Thuringia, un ambiente più spartano e più vivo  , Watson si è pappato quei fantasti wuster grandi come la coscia di Margot  , poi lasciarlo libero di correre per la pista sopraelevata di ciclismo, uno spasso... io che arranco e lui con quattro zampe motrici  che saliva fino in cima (vi assicuro che vedere una pista di un velodromo fa impressione, la pendenza della pista... e pensare alle bici che sfrecciano sul bordo esterno fa rabbrividire 

Ma il ricordo più strano è quello che ci successe davanti al circolo canotteieri Caprera, qui cera casa America, vietatissima al pubblico se non eri un vips, presidiata dalle forze dell'ordine  e sorvegliatissima, avevano costruito sui campi da tennis un'enorme piramide trasparente con lo sponsor di una nota marca di birra americana...

... quel pomeriggio ricordo che stavamo passeggiando tutti e tre sul lato sbagliato del marciapiede, quando vediamo il primo cellulare, poi un secondo ed un terzo, fuori diversi poliziotti in assetto antisommossa e noi tre che avanziamo, avanziamo fino al punto che uno sbarbatello ci ferma e ci intima:

"voi due! dall'altro lato!"  sgrunt,  fic razzista non vedi che siamo in tre sgrunt

noi ci siamo spostati sull'altro marciapiede, Watson non ha detto una parola, Paola grugniva incavolata (speriamo che questa licenza poetica me la passi..altrimenti stasera  dormiamo fuori  ), superiamo un gruppo di persone e ci fermiamo poco oltre

ma chi staranno aspettando tutti questi fans, un cantante rock, un'atleta eccezionale  , curiosi aspettiamo, Watson incomincia a perdere la pazienza (lui non riesce a stare moplto fermo per molto tempo), ma noi resistiamo... ad un certo punto un flic  si avvicina con fare sospetto e con una strana telecamera, anzi era più un cannochiale particolare, incomincia a inquadrare la massa di fans, le persone sui balconi, e il movimento di fronte alla sede degli americani...

Paola mi chiede ma cosa stà facendo... ed io tento una risposta, forse controlla attraverso un sensore se ci sono esplosivi  , insieme guardiamo Watson e ci chiediamo... non è che scambiano il microchip per un timer ad orologeria  ... ma noooo, è tatuato...scampato pericolo 

finalmente la nostra attesa viene premiata, dal cancello degli yankee ecco che escono diverse persone, le auto che partono sgommando non sono le nostre croma o thema, ma le più mastodontiche dodge o chrysler tutte nere con dei tipi con l'auricolare e gli occhiali scuri, e poi da dentro ecco che ne esce una un pò più grossa, con i vetri oscurati e all'interno Barbara NOOO, è Laura (il cognome non lo scrivo altrimenti Echelon mi becca  ), un secondo forse due, poi tutto finisce, auto, cellulari, camionette, tutti se ne vanno e noi che ci guardiamo....

...abbiamo vissuto per un secondo come in un film americano, non so CSI Torino, o ER Torino in prima linea, o FBI protezione Watson... ci svegliamo e riattraversiamo la strada, Watson è felice ora, ritorniamo sul nostro marciapiede e terminiamo il nostro giretto  che quei momenti di celebrità ci avevano fatto abbandonare e che ora recuperiamo.

[patatacotta]

A parte Paola che GRUGNIVA !! Che non lo sapevo, tutto il resto del poeeeema  solo per dirmi un nome a meta'  
CHI E' STA BABBARA NOOO 



grugniva  stasera ti da una bella pettinata poetica 

[Watson]

c'è Echelon che ascolta...non posso fartelo il nome

fra poco devo smettere di postare c'è di la una che grugnisce 

[Aspes]

Magari era Barbara Ann .. quella dei Beach Boys ....

Io purtroppo a Torino per le Olimpiadi non ci sono stato, anche se mi sarebbe piaciuto esserci, proprio per assaporare quell'atmosfera che descrivi ....

Pero' c'ero quando c'e'stato a Torino Italia '61 ...

Ero piccolo, ma il ricordo di quella monorotaia lo conservo ancora adesso.



[allegato eliminato dall\'amministratore]

[Watson]

 
fortunato io non ero ancora nato e neanche in cantiere, ma ho cercato in internet le immagini di quella fantastica monorotaia per vedere cosa avevano fatto di bello i nostri padri 

[size=08pt]foto tratta dal sito www.italia61.it[/size]

oggi a Torino c'è una metropolitana che funziona con il sistema val, a guida utomatizzata, non c'è l'omino  ... ma 45 anni fa i tedeschi ne aveva studiato uno simile..

[size=08pt]foto tratta dal sito www.italia61.it[/size]

P.S. Barbara e Laura sono la madre e la moglie dell'inquilino della casa bianca 

[Watson]

Oggi è San Valentino, ma un anno fa dove ero..... facile ricordarlo ero in giro per Torino a godermela, facevamo i turisti, mi ero preso diversi permessi e appena la Paola usciva dal lavoro io mi aggregavo, ci siamo girati la città con gli occhi di chi non l'ha mai vista e vi assicuro che è bellissima , quando la gente esce per strada per stare insieme agli altri è sempre un fatto positivo 

ci vorrebbe più aggregazione, ma non quella degli stadi, quella positiva delle feste dell'allegria  , ma torniamo a cosa facevo il 14 febbraio del 2006, di giorno il giro in centro, ricordo ad Atrium l'incontro con Neve e Gliz, le mascotte delle olimpiadi e tra i tanti bambini che si facevano fotografare una che non lo è più, ma che diventa bambina quando c'è la gioia e la felicità 

la sera poi siamo andati a cenare a casa Thuringia, ci siamo buttati nella calca e abbiamo passato una serata tedesca senza Watson, (lui c'è andato dopo  ), ricordo i musicisti che suonavano canzoni locali e poi il classico tentativo di cantarne una in italiano...Volare di Modugno... ricordo l'atmosfera da raduno di 2CV solo che mancavono loro le nostre bicilindriche...e poi i fuochi ogni sera una serie che illuminava il cielo e che Watson odiava perchè lo spaventano 

ricordo anche la sera che abbiamo aspettato un ora al freddo (altro che questo inverno mite) oppure quella che siamo scesi dal tram mentre già scoppiavano e a correre verso la piazza arrivando in ritardo  .....




P.S. le foto sono relatice al racconto precedente con le sedi dei canottieri più la mia bimba che amo moltissimo 

[Aspes]

Belle foto Watson ....

.. a proposito : per me Torino e' bellissima, soprattutto d'inverno.
O forse e' solo perfetta per il mio carattere !!!!



[allegato eliminato dall\'amministratore]

[Bocco]

Belle foto Watson ....

.. a proposito : per me Torino e' bellissima, soprattutto d'inverno.
O forse e' solo perfetta per il mio carattere !!!!

L'altro venerdì son andato a porta nuova a prendere la morosa che arrivava da Malano e poi abbiam fatto due passi in centro, via Roma e piazza Castello tirate a lucido son proprio belle!

Poi adesso che hanno tolto di mezzo le macchine è proprio uno spettacolo!

[Watson]

dovresti poi vedere piazza Vittorio, prima era un enorme parcheggio e della piazza rimanevano solo le esedre 

ora che hanno fatto il parcheggio sotterraneo e vietato la sosta sopra si nota che è la piazza più grande d'Europa 32 ettari (31800 mq)

P.S. la foto riguarda sempre la famosa piramide delle olimpiadi invernali, la 500 penso sia quella di AKIRA 


citazione da www.comune.torino.it/infogio/guida/iti1/occhio.htm

La piazza fu progettata e costruita tra il 1825 e il 1830 dall'Ing. Giuseppe Frizzi, a circa dieci anni dalla costruzione del ponte Vittorio Emanuele I.
Egli riuscì con molta abilità a celare il dislivello di ben 7,19 metri esistente tra il ponte e via Po.
Molto piacevole la prospettiva che offre sulla collina, il Ponte Emanuele I e la Gran Madre di Dio.
È tutt'oggi la più grande piazza senza monumenti presente in Europa.

[Aspes]

Pvera 500 ... ha lo specchieto rotto, non c'e' sopra il tizio che dorme e nessuno gli sta' facendo rifornimento ...



[allegato eliminato dall\'amministratore]

[Antodeuche89]

fortunato io non ero ancora nato e neanche in cantiere, ma ho cercato in internet le immagini di quella fantastica monorotaia per vedere cosa avevano fatto di bello i nostri padri 

[size=08pt]foto tratta dal sito www.italia61.it[/size]

oggi a Torino c'è una metropolitana che funziona con il sistema val, a guida utomatizzata, non c'è l'omino  ... ma 45 anni fa i tedeschi ne aveva studiato uno simile..

[size=08pt]foto tratta dal sito www.italia61.it[/size]

P.S. Barbara e Laura sono la madre e la moglie dell'inquilino della casa bianca 

mio padre abitava a italia61!!!!!!!

[Watson]

Italia '61 è un quartiere di Torino a ridosso di Lingotto-Millefonti, fu costruito per il festeggiamento dei 100 anni dell'unità d'Italia che come tu sai è nata il  17/03/1861   

In una zona della periferia sud-est di Torino tra lo stabilimento del Lingotto e il fiume Po, vennero costruiti alcuni edifici di notevole dimensioni  , il Palazzo del Lavoro dell'archittetto Pier Luigi Nervi e il Palazzo a Vela (arch. Rigotti), venne anche costruito il palazzo del Museo dell'automobile (arch. Albertini) e la famosa monorotaia che il fortunato Mario55 ha potuto vedere e provare , brevetto Alweg, poteva raggiungere i 90 km/h e portava 200 passeggeri.


[size=08pt]foto tratta dal sito www.italia61.it[/size]

Come tutte le grandi opere costruite in Italia, finite la manifestazione vennero abbondonate all'incuria e al degrado, la monorotaia subì un incendio e venne distrutta, i piloni vennero demoliti per far spazio al prolungamento del sottopasso del lingotto, ma rimangono in piedi solo in corrispondenza del laghetto, Palazzo Nervi venne utilizzato per esposizioni temporanee, ma giace semi-inutilizzato alle porte della città ( brutta cartolina d'ingresso), il Palazzo a Vela riutilizzato per manifestazioni sportive indooro era in stato d'abbandono quando le olimpiadi lo hanno recuperato ristrutturando la famosa vela e ricostruendo all'interno una nuova costruzione polivalente, il Museo dell'automobile è l'unico che si è salvato dall'abbandono ed ospita la storia dell'auto ( No, non credo che dentro abbiano una 2CV ospitata)

Devi essere fieri che luomonero sia nato e vissuto qui ad Italia '61, per questo io ora lo considero un mio concittadino  ... (forse per lui sarà una disgrazia, dopo Antonello, Claudia e la donnanera...ora si ritrova quel logorroico di Watson  )

Ciao,ciao 

[Antodeuche89]

peccato.... aaaahhh..l'italia..che palle........finisce sempre così.....era così bella...

[GattoKea]

peccato.... aaaahhh..l'italia..che palle........finisce sempre così.....era così bella...

E questo è niente... sta finendo l'Italia, tra poco saremo una civiltà interraziale espansa... cous-cous e polenta, pizza e kebab, hamburger e gnocco fritto sono il segno evidente che il mondo sta cambiando.
United Colors of Benetton....

[Antodeuche89]

allora impegnamoci a mantenere la nostra identità! 

[GattoKea]

allora impegnamoci a mantenere la nostra identità! 

R u sure?
Impariamo piuttosto ad essere intelligentemente tolleranti e capaci di apprendere quanto c'è di buono.

[Antodeuche89]

allora impegnamoci a mantenere la nostra identità! 

R u sure?
Impariamo piuttosto ad essere intelligentemente tolleranti e capaci di apprendere quanto c'è di buono.

certo! ma le tradizioni non devono andare dimenticate!

[luomonero]

Italia '61 è un quartiere di Torino a ridosso di Lingotto-Millefonti, fu costruito per il festeggiamento dei 100 anni dell'unità d'Italia che come tu sai è nata il  17/03/1861   

In una zona della periferia sud-est di Torino tra lo stabilimento del Lingotto e il fiume Po, vennero costruiti alcuni edifici di notevole dimensioni  , il Palazzo del Lavoro dell'archittetto Pier Luigi Nervi e il Palazzo a Vela (arch. Rigotti), venne anche costruito il palazzo del Museo dell'automobile (arch. Albertini) e la famosa monorotaia che il fortunato Mario55 ha potuto vedere e provare , brevetto Alweg, poteva raggiungere i 90 km/h e portava 200 passeggeri.


[size=08pt]foto tratta dal sito www.italia61.it[/size]

Come tutte le grandi opere costruite in Italia, finite la manifestazione vennero abbondonate all'incuria e al degrado, la monorotaia subì un incendio e venne distrutta, i piloni vennero demoliti per far spazio al prolungamento del sottopasso del lingotto, ma rimangono in piedi solo in corrispondenza del laghetto, Palazzo Nervi venne utilizzato per esposizioni temporanee, ma giace semi-inutilizzato alle porte della città ( brutta cartolina d'ingresso), il Palazzo a Vela riutilizzato per manifestazioni sportive indooro era in stato d'abbandono quando le olimpiadi lo hanno recuperato ristrutturando la famosa vela e ricostruendo all'interno una nuova costruzione polivalente, il Museo dell'automobile è l'unico che si è salvato dall'abbandono ed ospita la storia dell'auto ( No, non credo che dentro abbiano una 2CV ospitata)

Devi essere fieri che luomonero sia nato e vissuto qui ad Italia '61, per questo io ora lo considero un mio concittadino  ... (forse per lui sarà una disgrazia, dopo Antonello, Claudia e la donnanera...ora si ritrova quel logorroico di Watson  )

Ciao,ciao 

sarà sicuramente per questo motivo che ti ho difeso sin dall'inizio,anche da me stesso...ricorda il motore ad acqua...un abbraccio giovane e vecchio ragazzo...

[Watson]

....ricordo  ...grazie mille, anzi grazie moltisssssssimo 

[toffolina2cv]

watson torino è spettacolare e credo anch'io come aspes che sia bella soprattutto d'inverno... è ritenuta una delle 3 città europee del triangolo del mistero e dell'alchimia... insieme a Praga e non ricordo la 3a...
però Praga la amo alla follia... questa fine anno credo che andrò con 1st may se non cambia idea....
poi torino vorrei tanto vederla e se verrò a torino ti chiamerò a farmi da guida turistica...
e in bigrigia...
credo cmq la 3a città sia parigi che forse vedrò tra qualche giorno x lavoro...
sigh... 1st may... non voglio andare senza te... sigh.... sigh...
a presto watson...

[toffolina2cv]

bhè insomma anche anto non ha i suoi torti...
a volte... bisogna anche per un pò mantenere nel limite del possibile le proprie tradizioni usi e costumi...
e creare un equilibrio con i nostri ospiti...
nè scontrarcisi ne difenderli a spada tratta... equilibrarsi... trovare accordi... non stra fare ne stare in difetto...
insomma ognuno esser se stesso entro i limiti della correttezza...
toff

[toffolina2cv]

intendevo per un quieto vivere...
infondo united colors of benetton credo sia anche un messaggio di pace...
peace & love....
toff

[mario55]

.... e la famosa monorotaia che il fortunato Mario55 ha potuto vedere e provare , .....

anche se nel '61 ero già uno studente modello  , non ho potuto ne vedere ne provare, la mia prima visita a torino risale al 1992 per il salone dell'automobile. 

[Watson]

  ricordi di una sera d'inverno alle olimpiadi di Torino del 2006....

Paola stava male ma io volevo vederla, ebbi il suo consenso e mi recai in piazza Castello, la sera era fredda ma il calore che emanava lo sentivano in molti, le canzoni si succedevano veloci una dietro l'altra ma questa non arrivava...

... Paola mi telefonò, era preoccupata faceva freddo, cadeva qualche goccia e lei non voleva che mi ammalassi anch'io, le canzoni proseguivano quando decisi di tornare a casa...

.. mi incamminai per via Garibaldi e poi via XX Settembre arrivai fino davanti al Duomo...  c'erano uomini dell'ordine che attendevano, c'erano ragazzi che andavano verso il centro, c'era il freddo e la notte che avanzava.....

ma all'improvviso arrivò lei  la mia canzone delle notti televisive davanti al tecnigrafo....

rimasi fermo ad ascoltare le note che giungevano fin da noi, ci divideva il Palazzo Reale ma lei era vicina  ....

....la musica entrava direttamente nella mia anima, il pensiero tornava indietro e si confondeva con i ricordi....

...rimasi fermo per non perdere nulla, sentivo piano ma ero felice  , ancora pochi minuti e l'avrei persa per sempre....

... ed invece ero fermo ed ascoltavo  ed il cuore ballava


[youtube=425,350]p1NggVsDcRY[/youtube] Patti Smith 

sigla di Fuori Orario di Ghezzi rai 3

[lucajack2cv]

(...) il Museo dell'automobile è l'unico che si è salvato dall'abbandono ed ospita la storia dell'auto ( No, non credo che dentro abbiano una 2CV ospitata)
(...)

infatti, confermo nessuna 2cv nel museo dell'automobile, solo una traction tutta screpolata e una scocca di ds ben nascosta sotto le scale del soppalco x non far sfigurare il futuristico design delle fiat 1400..

comnuque se passate merita una visita, per le auto e per la bella cotruzione dell'era moderna (e distanziata dalle altre da centinaia di metri di parco verde, che poi era l'aspirazione degli architetti modernisti: via tutte le periferie di villette monofamigliari tipo George & Mildred e pochi grandi blocchi abitativi con ampi spazi in mezzo.. risultato italian-torinese: grandi blocchi e niente spazi.. dalla facciata di  "italia 61" al retrobottega del bel quartiere ghetto di Via Artom.. dove non a caso furono trasferiti gli abitanti della baraccolpoli  sorgente nella zona pre-61)

Ultimo ricordo torinese.. gli ultimi anni d'università, andavo solo ogni tanto dal prof. della tesi e non prendevo il treno perchè l'abbonamento non conveniva più..

Arrivavo con l'ami8 blu all'inizio di corso massimo d'azeglio e mentre i torinesi a colpi di Brava si contendevano i pochi costosi parcheggi in superfice scendevo nel padiglione Nervi e parcheggiavo nel fresco delle futuristiche arcate di cemento armato...

...mentre le gomme stridevano sul pavimento di levigato marmo di carrara , pagavo il tiket (metà di quello in superficie) e lungo il Parco del Valentino raggiungevo il dipartimento casa-città..

.. sito nella cessosa struttura del gran maestro professore arch. Giriodi della gran scuola degli architetti torinesi Gabetti e Isola che non valevano neanche il normografo dei loro antenati dell'era moderna!

[Watson]

....
comnuque se passate merita una visita, per le auto e per la bella cotruzione dell'era moderna
....

desolèe chiuso per ristrutturazione  ... riaprirà speriamo alla fine del 2008