Raccontami - i nostri '60

Aperto da Aspes, 16 Febbraio 2007, 09:09:35 AM

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Aspes

Si, lo so che soprattutto LJ e tutti cultori delle cinematografia si metteranno a ridere, ma ieri sera e' terminata la Fiction Rai " Raccontami ".

Ed a me e' piaciuta tantissimo.

Al di la della storia, mi e' piaciuto quel modo di raccontare quegli anni, di ricreare situazioni, atmosfere, suoni tipici di quegli anni ....

Ci saranno state imperfezioni, errori, ma non importa, a me e' piaciuta.

Negli anni in cui la fiction e' stata ambientata io avevo 5/6 anni, come quei bambini, e tante cose erano veramente cosi'.

Se qualcuno, cinquantenne come me ha dei ricordi, si facci avanti.

Io vi mando la foto del parroco storico del mio Paese, arrivato nel '57 quando sono nato io, e rimasto con noi fino alla sua morte ...

E poi una foto delle mondine, conosciute soprattutto per i tanti racconti di mia nonna e di mia mamma.

Certo, era la bassa padana e non Roma, ma non importa.

Eravamo comunque negli anni '60 .....

Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

toffolina2cv

mia nonna era una mondina... la mamma di mio padre... anche lui come te del 1957!
(su) bravo aspes!
toff
-Toffolina2cv-
It'll never end for us....
 I'm gonna go far I have to be faster maybe I'll get there before the pain.. - What shall I do just to feel a little over zero, a little over

anna

Festeggiamo i nostri primi cinquantanni quest'anno e devo dira che anche a me é piaciuta molto la serie tv dedicata agli anni 60 e io che sono nata a Milano mi sono un pò rivista in tante scene, a partire ovviamente dal famoso carosello,  devo cercare una foto di quegli anni che mi ritrae vicino alla mitica Bianchina acquistata da mio padre nel 1962 e con la quale abbiamo fatto veramente tanti viaggi che a quel tempo sembravano avventure.....un pò come con le nostre 2cv.............
.....e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare : ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare.......

Aspes

Anna, anch'io quest'anno festeggero' i 50 ... sono del '57 e quindi abbiamo tanti ricordi in comune ......

Anche se forse se era un Simonini-Simonini questo lo sa solo Pietro ...

Il Mustang era il tormento di quegli anni .....



[allegato eliminato dall\'amministratore]
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

Watson

Bianchina, ho sentito bene  (appl), anchio sono nato sulla Bianchina, ho persino creato un 3d apposta La Bianchina , quanti bei ricordi, lo sceneggiato non l'ho visto ma dagli spezzoni mi sono rivisto bambino con i pantaloncini corti con i miei genitori sulla Bianchina a Carmagnola  (ballo)...

si andava in vacanza, bei tempi ti divertivi anche solo uscendo pochi chilometri dalla città, ricordo che c'era un piccolo spaccio dell'Osella e dietro un boschetto dove si faceva la scampagnata domenicale, il tavolino apribile con le sedioline e sul tavolo stampata la scacchiera per la dama, i giochi con il pallone e le bocce colorate....

...come i francesi con la petanque, da bambino tutti giocavano a bocce, e poi la radiolina per ascoltare le partite, e il racchettino del volano......

...perchè il passato sembra sempre più bello del presente  (piango)

Watson il nostalgico O0
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Aspes

No, il passato e' proprio bello come lo ricordiamo, perche' l'abbiamo visto con gli occhi dei bambini.

Quello che mi tormenta e' cercare di capire se ora mia figlia che ha 4 anni, quando la porto in giro, vede tutto in modo meraviglioso come vedevo io quando avevo la sua eta ?

Spero proprio di si .....





[allegato eliminato dall\'amministratore]
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

Watson

Penso che hai perfettamente ragione, quello che vedono i bambini è puro e quindi bello  (appl), loro (noi una volta) vedono e assorbono sensazioni ancora vergini, loro non si creano i problemi, penso che visualizzano e imagazzinano tutto quello che fanno senza giudicare e senza esserne   condizionati come lo siamo noi da adulti  (?)

Io penso a come vedevo il mondo dal finestrino posteriore della Bianchina e penso che era stupendo, per tornare a Carmagnola, ricordo che c'era un'enorme edificio incompleto, solo i pilastri di cemento e attorno un bosco ceduo, ricordo che con la fantasia da bambino vedevo un edificio dove poter giocarci, immaginavo giochi e avventure e non mi stancavo di chiedere a mio padre perchè fosse abbandonato:

Toni chi l'ha costruito si è preso i soldi l'ha iniziato e poi è scappato...

ecco io non giudicavo vedevo solo me dentro quelle rovine che giocavo in mondi fantastici, ero un guerriero, un soldato, una alieno, vedevo osservavo e con la fantasia giocavo... (muoio)

oggi quando passo di li e lo osservo, con la memoria torno a quei giorni, ma con la razionalità penso allo spreco di risorse, al costruttore truffatore, all'inquinamento, alla violenza....

...oggi io vedo quello che la società mi ha insegnato, ieri vedevo quello che la natura mi aveva donato, un mondo da scoprire una umanità che per me assomigliava tutta ai miei genitori  (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Aspes

Bella Watson .....

Vivevamo in un microcosmo, e tutto ruotava attorno ai genitori.
Quello che loro dicevano era tutto, era bello, era giusto e vero.
Sentivo mia Mamma cantare in cucina, e non mi rendevo conto della
bellezza di questa cosa.
E la sera cercavo di percepire il rumore del motore della macchia di mio papa' che rientrava.
Ci si sedeva a tavola, si mangiava chiaccherando e poi ci si spostava a guardare la Tele, tutti insieme, quei pochi programmi che c'erano.
Allora il Festival lo guardavo, come guardavo quegli sceneggiati storici, tipo la Cittadella.

Ho vissuto per tanti anni queste cose, belle, bellissime, fino a che la casa ha incominciato a starmi stretta, e cercavo di scappare sempre via.

Ora rimpiango tutto cio' ... che stupido che sono stato !!!!











[allegato eliminato dall\'amministratore]
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

Watson

No non sei stato stupido...hai solo seguito la natura, l'istinto primordiale che tutti abbiamo, quello che ci tiene legati ai genitori quando siamo piccoli e indifesi e quello che c'è li fa odiare quando vogliamo scoprire il mondo e loro ci sembrano vecchi e retrogadi....

... per poi scoprire che in realtà avevano solo paura di perderci e che ci volevano bene ma alla loro maniera....

ora che siamo adulti e che per chi ha la fortuna di essere genitore, ci troviamo dall'altra parte della barricata siamo noi il loro mondo il loro punto di riferimento, fino a quando anche loro non vorranno evadere e scoprire sulla loro pelle quello che noi abbiamo fatto molti anni prima di loro  (guid)

P.S. io penso sempre che se la nouva generazione è quella che è (e questo è un pensiero NEGATIVO  (inc)), la colpa è di noi genitori (non io non ho ancora figli  (nonso)) che non siamo stati in grado di insegnargli dei valori più spirituali che materiali, oggi quante famiglie si ritrovano tutti insieme a pranzare e a parlarsi senza che ci sia la tv accesa o il computer o peggio la playstation accanto... però capisco che essere genitori è molto difficile, ti manca l'esperienza e se sbagli non puoi più tornare indietro. (vecchio)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

bubbo

Citazione da: Watson - 06 Marzo 2007, 16:38:23 PM
Penso che hai perfettamente ragione, quello che vedono i bambini è puro e quindi bello  (appl), loro (noi una volta) vedono e assorbono sensazioni ancora vergini, loro non si creano i problemi, penso che visualizzano e imagazzinano tutto quello che fanno senza giudicare e senza esserne   condizionati come lo siamo noi da adulti  (?)

Io penso a come vedevo il mondo dal finestrino posteriore della Bianchina e penso che era stupendo, per tornare a Carmagnola, ricordo che c'era un'enorme edificio incompleto, solo i pilastri di cemento e attorno un bosco ceduo, ricordo che con la fantasia da bambino vedevo un edificio dove poter giocarci, immaginavo giochi e avventure e non mi stancavo di chiedere a mio padre perchè fosse abbandonato:

Toni chi l'ha costruito si è preso i soldi l'ha iniziato e poi è scappato...

Bella riflessione Watson, veramente bella,

Per Aspes, io sono anche un appassionato di fotografia e devo dire che la foto del parroco e' stupendamente composta. Sembra una foto Di Bresson!
Ciao

ecco io non giudicavo vedevo solo me dentro quelle rovine che giocavo in mondi fantastici, ero un guerriero, un soldato, una alieno, vedevo osservavo e con la fantasia giocavo... (muoio)

oggi quando passo di li e lo osservo, con la memoria torno a quei giorni, ma con la razionalità penso allo spreco di risorse, al costruttore truffatore, all'inquinamento, alla violenza....

...oggi io vedo quello che la società mi ha insegnato, ieri vedevo quello che la natura mi aveva donato, un mondo da scoprire una umanità che per me assomigliava tutta ai miei genitori  (felice)

bubbo

Bella riflessione Watson, veramente bella,

Per Aspes, io sono anche un appassionato di fotografia e devo dire che la foto del parroco e' stupendamente composta. Sembra una foto Di Bresson!
Ciao

( ho fatto un po di casino nel post precedente....)
Ciao a  tutti.

scanner79

Fare il genitore non è facile ed al giorno d'oggi c'è molta libertà.

Noi impariamo dagli errori passati(non tutti purtroppo) molte situazioni di oggi i nostri genitori non le hanno affrontate e quindi non sanno quali sono le conseguenze.

Così anche io affronterò situazione che i miei genitori non hanno affrontato ..... ci affidiamo al buon senso e cercando di pensare ciò che è giusto e ciò che non è giusto.
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

Lanfranto

Bellissima la foto col parroco!!! A me ricorda le fotografie di Giacomelli...

Quanto agli anni sessanta non posso dir molto, essendo nato nel decennio seguente.
Mi dispiace soltanto che se avessero trasmesso uno dei tanti bellissimi film degli anni sessanta non lo avrebbe guardato nessuno, invece la fiction...

Ciao a tutti, L

Lanfranto

Va be' visto che siete nostalgici vi saluto con una cartolina sixty...
Ciao da Bergamo, Lan




roxie

Citazione da: Watson - 06 Marzo 2007, 16:11:13 PM

...perchè il passato sembra sempre più bello del presente  (piango)

perchè quando parliamo di ricordi per fortuna il nostro cervello riesce a rimuovere quelli brutti lasciando traspirare quelli belli... che sono tanti, soprattutto quando penso all'infanzia. E' vero quello che avete detto. Quando ero bambina tutto quello che adesso mi sembra brutto o inutile aveva fascino... uno scatolone diventava un'automobile  (guid) , un telefono rotto mi permetteva di parlare con chi volevo  (matto), qualsiasi oggetto prendeva la forma di un giocattolo (sorpresa).... passavo ore a giocare con...niente... e mi divertivo da morire.
Il ritorno a casa di mio padre dopo il lavoro era una festa, si stava tutti e tre a parlare in cucina di quello che avevamo fatto durante il giorno, poi mia mamma iniziava a preparare la cena e mio padre mi ipnotizzava con i suoi racconti.... se chiudo gli occhi, sento ancora la sua voce e in sottofondo il profumo di quei cibi........
era tutto così facile da dire, da ascoltare..da pensare..

Ci siamo complicati Watson, questa è la verità.... Bisognerebbe ogni tanto guardare le cose ancora con gli occhi di un bambino, ci accorgeremo di quante cose belle abbiamo intorno, di quanto c'è ancora da scoprire, di quanto è importante fermare la nostra corsa quotidiana per dedicare un pò di tempo alle cose che ci sembrano "normali", come un paesaggio, le strade della nostra città, i visi delle persone che incontriamo... tutte le cose che ogni mattina vediamo quando andiamo al lavoro... le vediamo è vero, ma le guardiamo sul serio?

Roxie... la bambina  :)


"...per la stessa ragione del viaggio....viaggiare. "

Il restauro di Amelie

mario55

gran brutta (o bella) bestia la nostalgia.

la nostalgia di quando eravamo bambini e ci divertivamo con poco, e molto spesso con niente, quando credevamo a babbo natale ed alla befana.

ricordo ancora un piccolo trattore in plastica, completo di rimorchio e contadino alla guida, ruote anteriori sterzanti, e con qualche attrezzo agricolo e balle di fieno (o paglia?) nel rimorchio; ricordo ancora la bellissima sorpresa quando lo trovammo (io e mio fratello) sul comodino la mattina svegliandoci, un piccolo regalo ma inatteso e per questo lo ricordo anche adesso a distanza di oltre 40anni.

la nostalgia del giocare a nascondino nelle calde sere d'estate;

la nostalgia del giocare lungo le rive del fiume (Freddana, piccolo affluente del Serchio), quando d'estate faceva caldo,

nostalgia .......

della nostra infanzia.

Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

mario55

io, quello più piccolo  (felice1) , nel 1957, circa
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

Antodeuche89

Non avete nessuna prova

mario55

Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

Aspes

Solamente " brutta " bestia la nostalgia Mario, e molto bella invece la tua foto.

Lo so che gli anni '60 non torneranno mai piu', ma ancora non riesco a scordarmeli.

Ogni volta che si andava in vacanza a Palinuro, sulla via del ritorno la tappa a Roma era obbligatoria.

A me piaceva tantissimo, soprattutto tutto cio' che era legato al mondo degli antichi romani, all'epoca della Roma Imperiale.

Mi ricordo di pomeriggi cocenti passati a girovagare per i Fori imperiali, io e mio papa' camminavamo nel nulla, mentre mia mamma e mio fratello piu' piccolo ci apsttavano seduti all'ombra  acercare un po' di fresco.

Io non desistevo, volevo vedere tutto, e mio papa' pazientemente mi seguiva.

Non riuscivo a credere che tanto tempo fa i romani avevano vissuto a camminato proprio dove io stavo camminando, e cercavo di immaginarmi la vita di allora.

Un anno avevamo trovato un piccolo alberghetto proprio a 50 metri dalla fontana di trevi.

Ogni sera ci si andava, a mangiare un gelato ed a cercare un po' di fresco.

E poi si ritornava verso l'albergo, con l'850 parcheggiata nella piazzatta appena davanti.

Era curioso il fatto che per prendere l'ascensore di dovevi inserire una monetina, altrementi nulla, dovevi salire a piedi.

Non so che monetina ho buttato nella fontana di trevi l'ultima volta che ero stato a Roma, ma deveva essere bella grossa, perche' ora mi ci sono trasferito.

Da ottobre scorso poi ho l'ufficio proprio a due passi, e durante la pausa pranzo di solito cammino fino alla fontana di trevi, prendo un gelato e mi appoggio sul muretto al lato destro. Chiudo un po' gli occhi ed ascolto i rumori e le voci, e poi riparto, passsando nella piazzetta e gettando un'occhiata all'albergo, che ora e' l'Hotel Accademia.

Lo so che mi faccio male, ma non riesco a farne a meno ....

 

[allegato eliminato dall\'amministratore]
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

scanner79

Non ti fai male, fai del bene a tutti noi che ascoltando attraverso le tue parole viviamo i tuoi ricordi! Sei fantastico Aspes!!!

Per me il passato e passato non deve tornare sarebbe un errore bisogna guardare avanti e vivere il giorno che viene ricordando ciò che si è fatto ieri, anche con nostalgia!!! Non fa niente l'importante è non dimenticare sia le cose brutte e le cose belle!!!!
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

Watson

#21
Guardare al passato con un pò di nostalgia ma poi pensare al presente e cercare di far diventare il futuro migliore è quello che ognuno di noi dovrebbe fare, o almeno lo penso io  (nonso)

Tu Scanner sei ancora molto giovane, non giovanissimo come Antonello, ma il tuo passato e solo l'altro ieri, e anche tu ti sei ricordato con gioia  (ura) di quel giorno che ti fiondasti al bar senza più freni, con tutta la bici  (muoio)  (felice1)

certe volte mi viene da ridere a sentire certe interviste alle pretendenti miss Italia su cosa pensavano di fare da grandi e loro a rispondere quando ero piccola.....

...io credo che nella vita di una persona c'è un tempo in cui il futuro sembra lontanissimo e uno di 30 anni sembra vecchissimo...

... poi c'è un tempo dove ti godi il presente, ma fantastichi sul futuro e lo pensi malleabile e modificabile...

...dopo arriva il tempo in cui il tuo passato è un gran bagaglio delle tua esperienza di vita e il futuro ritorna a spaventarti, ma diversamente da prima...

... e per finire c'è il tempo in cui non chiedi più nulla al futuro ma sopravvivi grazie al passato.

E poi sei sicuro che non bisogna ricordare il passato  (?) (?), ma non dico il passato personale ma quello della società  (vecchio), io ho vissuto gli echi di quello che successe a Salvador Allende nel 1973, 11 settembre nota bene la data, presidente eletto liberamente in uno stato libero e democratico quale era il Cile.... ma a qualcuno non stava bene, al nostro grande fratello non andava giù e un paio di aerei misero fine ad un sogno  (piango)

Arrivò al potere un certo Augusto Pinochet diciamolo pure un fascista filo americano, visse tanto a lungo da morire nel suo letto solo nel 2006, uccise tanti cileni e nessuno potè fare nulla (potevano essere italiani, siamo tutti esseri umani anche se il colore della pelle o la religione o la politica ci differenziano)
ma quello che mi fa rabbrividire  (paura).. e vedere tanti ragazzi nati negli anni '80 e '90 inneggiarlo ad eroe, loro che non sanno guardare il passato e che non si rendono conto che solo conoscendolo il passato puoi tentare di migliorare il futuro.

Il passato va conosciuto e apprezzato, non ricercato perchè il futuro deve essere sempre migliore.

Watson il paroliere  (blabla)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Aspes

Tanto la storia si ripete, e si ripetera' sempre Watson ...

Ma proprio perche' e' storia tendo a lasciarla un po' da parte, senza credere che possa insegnarci qualcosa.

Altrimenti, se veramente cla storia ci servisee da insegnamento, dopo le due guerre mondiali non ce ne sarebbero state altre.

Io mi limito a ricordare quello che e' successo a me, solo la mia storia, e da questo cerco di trarne un insegnamento, e cerco di creare a mia figlia qualcosa di bello, come lo e' stato per me.

Mi accontento di questo, perche' e mio, perche' l'ho conosciuto benissimo e perche' e' alla mia portato.

Tutto il resto lo ascolto, leggo, traggo conclusioni, ma non mi fido mai molto, in quanto spesso le cose ti sono riportate da un punto di vista personale.

La storia  e' storia, e come tale la considero, e non mi aspetto che le nuove leve leggendo cio' che fu imparino qualcosa.

Anzi, spesso ne prendono il lato peggiore.

E questo proprio perche' la storia si ripete, ed e' inevitabile.

Quindi, nuovamente, cio' che conta per me e' la mia piccola storia, e di questo vivo e di questo cerchero' di far vivere chi mi sta' vicino.



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anna

Ragazzi calma .... sono mancata un giorno e mi ritrovo tutti i vostri messaggi, avrei qualcosa da rispondere a tutti ma forse é più semplice se dico quello che penso.
Secondo me ci sono persone che vivono proiettate nel futuro e dimenticano il passato ed altre che invece vivono solo di ricordi, il giusto sarebbe una via di mezzo ma penso sia difficile da mettere in pratica.
La storia con la maiuscola e le nostre storie personali sono molto importanti perché ricordando bisognerebbe evitare di ripetere gli stessi errori ma purtroppo sappiamo che non é cosi e le guerre lo insegnano, ma é anche importante guardare al futuro perché certe invenzioni e scoperte sono molto utili spesso é il loro uso che é sbagliato.
Io personalmente apprezzo il futuro ma non vi nascondo che mi piace vivere di ricordi e non solo quelli belli io purtroppo ricordo anche quelli brutti, tornando ai ricordi da bambina il viaggio inaugurale con la nostra Bianchina é stato il giro del Lago di Garda con tappa a Trento a salutare i parenti e poi Riva, le Cascate del Varone che a quattro anni sembravano le cascate del Niagara, Arco, Rovereto, Malcesine con lo splendido castello dalla cui torre si vede tutto il lago e poi finisco qui perché se vado avanti con i ricordi non la smetto più.......
.....e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare : ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare.......

mario55

#24
dall'album fotografico di famiglia degli anni 60:

paesetto sull'appenino pistoiese (credo la Serra)

Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

mario55

dall'album fotografico di famiglia degli anni 60:

seconda foto: il caotico traffico sull'autostrada del sole nel tratto firenze-bologna.
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

Antodeuche89

Non avete nessuna prova

scanner79

Puoi fare la stessa foto oggi???

non oso immaginare
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

Anita

Sono rimasta completamente affascinata dai vostri post!!!

Ho un piccolo vizio ed è quello di scrivere.
Ho cominciato a scrivere da ragazzina, e conservo gelosamente tutti i miei diari,raramente mi capita di rileggere ciò ke scrivo per evitare di essere colta da momenti di nostalgia acuta...ciò mi è capitato in momenti particolari ke, senza volerlo, ho dovuto vivere...ed in quei momenti già tristi  e difficili rileggere mi ha aiutato.
Mi ha aiutato tanto perkè mi rendevo conto ke potevo farcela ad affrontare quelle situazioni difficili e complesse...ed è stato così...anke se non tutto è andato per il meglio...

Spesso mi capita, quando sono da sola, di cercare di immagazzinare ciò ke mi circonda,e così  cerco di memorizzare gli odori, i sapori, le voci, cerco di assorbire tutto, spesso mi è capitato di poter tornare indietro vivendo pezzi della mia infanzia...Ah...Sospiro...

Il passato è bello, ma dev'essere tale, e come ha già detto ognuno di voi, dobbiamo fare il possibile per migliorare il nostro presente ed il nostro futuro...




YuppiYuppiYuppiIeaaaaaa!!! :DDD

Aspes

Anita, io senza il passato sarei perso.

Piu' passa il tempo e piu' mi trovo a fare ed a comportarmi come mio Papa' faceva con noi  quando eravamo piccoli.

Non lo faccio apposta .... e' che io ho sempre detto che siamo quello da cui veniamo, siamo quello che abbiamo vissuto, visto, ascoltato.

Tante volte volontariamente mi assento dal mondo : bastano dieci minuti, e torno dove voglio.

Posti che ormai non ci sono piu', gente che se ne' e' andata per sempre.

E poi ritorno, tranquillo, e quasi sempre sorrido.

Spero di dare a mia figlia tutto quello che i miei genitori hanno dato a me !!!
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.