Fortificazioni -

Aperto da Watson, 25 Marzo 2014, 16:05:54 PM

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azetakappabi

Grazie Watson  (appl) (appl),
ti leggo sempre con interesse.

Citazione da: Watson - 11 Aprile 2014, 14:30:17 PM
Al prossimo forte  (felice)

Spero proprio che si tratti di Fenestrelle  ;D

Salutoni
Luigi

Watson

Citazione da: azetakappabi - 14 Aprile 2014, 12:27:09 PM
Grazie Watson  (appl) (appl),
ti leggo sempre con interesse.

Citazione da: Watson - 11 Aprile 2014, 14:30:17 PM
Al prossimo forte  (felice)

Spero proprio che si tratti di Fenestrelle  ;D

Salutoni

ehm, si vediamo, forse, non so, ma quale fenestrelle.... sai c'è ne sono tanti  ;D


Ma senza dire nulla, penso che il prossimo forte sarà una vecchia conoscenza per questo forum, anche perchè mi ero dimenticato di scrivere che il forte di Bard serviva per difendere il confine occidentale dello stato sabaudo, quindi un'eventuale discesa dal passo del Monginevro  (guid)

ma basta guardare la cartina e ci si rende conto che scendendo da tale passo oltre ad andare verso la valle di Susa si può risalire verso il Sestriere e quindi scendere dalla valle del Chisone  (sorpreso)

quindi diventava naturale pensare ad un forte anche in questa valle, neh  ;D


prossimamente, il tempo di cercare tutte le foto  (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

Ora dovrei postare la foto del forte con una bicilindrica, solo che non ho foto con la mia 2cv  (stupid)

e neanche foto con altre 2cv, in quanto le uniche che ho fatto non inquadrano il forte  (nonso)


però mi viene in soccorso citrobaz, che se qualcuno non se lo ricorda, organizza ogni anno il cimento autunnale e nel 2011 il giro del sabato partì appunto dal forte di Exilles  (guid)

Una foto di CitroBaz con la sua 2cv ed il fossato del forte



una foto di tiotio con il piazzale a fianco ed il gruppo pronto alla partenza del giro



da quest'ultima si vede bene lo squarcio sulla roccia per costruire l'ascensore....  (sorpreso)
W la vita

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tiotio

lieto di aver contribuito, anche se non commento seguo con molto interesse!

una cosa che mi ha molto colpito delle vostre montagne, sono alcuni aspetti:

- il transito alle automobili/fuoristrada per mulattiere, qui da noi completamente vietato
- la ricca presenza di fortificazioni, qui inesistente o comunque raro, a parte i grandi santuari che però sono stati eretti in memoria di...

vorrei aver avuto più tempo e soprattutto mi piacerebbe partecipare ad altri raduni che comprendono visite ai forti, ma chissà...

;)

Ludo

Citazione da: tiotio - 14 Aprile 2014, 18:08:10 PM
lieto di aver contribuito, anche se non commento seguo con molto interesse!

una cosa che mi ha molto colpito delle vostre montagne, sono alcuni aspetti:

- il transito alle automobili/fuoristrada per mulattiere, qui da noi completamente vietato
- la ricca presenza di fortificazioni, qui inesistente o comunque raro, a parte i grandi santuari che però sono stati eretti in memoria di...

vorrei aver avuto più tempo e soprattutto mi piacerebbe partecipare ad altri raduni che comprendono visite ai forti, ma chissà...

;)

Basterebbe anche decidere /potere farsi una settimana di vacanza qui, e io e il Watson ti potremmo portare a spasso per forti/monti/mulattiere e ciapa-rat ;D
La stupidità divora facce e nomi senza storia

Watson

Citazione da: tiotio - 14 Aprile 2014, 18:08:10 PM
vorrei aver avuto più tempo e soprattutto mi piacerebbe partecipare ad altri raduni che comprendono visite ai forti, ma chissà...


Non ricordo di raduni con visita ai forti, il cimento è finalizzato ad arrivare su uno dei passi più alti d'Europa, ma lassù forti non c'è ne sono  (nonso)

per pura combinazione l'unico forte visitato è stato quello dello Jafferau (prossimamente la descrizione anche qui), c'è stato pure quello di Vinadio in cui ci sono state diverse edizioni di raduni, ma niente visita nel programma  (nonso)

diciamo che per prendere spunto dalla tua richiesta bisognerebbe fare come suggerito da ludo, una vacanza da queste parti con visita turistica a qualcuna di queste fortificazioni, quasi tutte trasformate in musei  (guid)

Io sono disponibile se si opta per questa variante, ma organizzare un raduno per forti mi pare troppo difficoltoso (almeno per me)  (nonso)


P.S. abbiamo anche noi dei santuari in montagna, se vuoi ti faccio un 3D apposito, neh  (stupid)
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Watson

E siamo giunti a scrivere su questo forte della valle del Chisone, anch'esso elevato a Monumento simbolo della provincia di Torino (ora che spariscono le provincie che fine farà  (stupid)), ma iniziamo dall'inizio e dal fatto che più che un forte dovremo parlare della Fortificazione di Fenestrelle, perchè il complesso è in realtà un'insieme di forti che cercherò di descrivere nel solito modo bicilindrico  ;D


Raggiungerlo è facile, basta arrivare a Pinerolo per poi proseguire per la strada che porta al Sestriere (nota località invernale), percorrendo la SR23 senza mai deviare, dopo circa 35 km giungeremo all'abitato di Fenestrelle posto oltre la fortificazione, per arrivare davanti all'ingresso dobbiamo solo seguire le indicazioni ed imboccare una piccola stradina che si dirama sulla destra della strada regionale giungendo ad un comodo parcheggio gratuito.




La foto postata visualizza il complesso inferirore, il Forte San Carlo, la (foto) è stata fatta da una frazione di Fenestrelle, perchè dalla strada regionale non è visibile se non si sa dove vedere, viceversa il primo incontro che si fa di tale fortificazione è questo:



La Ridotta Carlo Alberto venne costruita per sostituire il vecchio Fort Mutin parzialmente demolito nel 1836, la parte mancante di tale complesso è dovuta ad un'esplosione da parte dei partigiani nel 1944  (esp)




in origine la strada passava all'interno di questa ridotta, ed era collegata al forte tramite un fossato, che presumo aver trovato passeggiando nel bosco antistante....



.. o meglio è stato scoperto dal mio cane  (cane)
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Watson

OK, siamo giunti al bivio, abbiamo imboccato la stradina che è un poco stretta e giunti al parcheggio ci apprestiamo ad entrare nel Forte San Carlo, costruito tra il 1731 e il 1789, e restaurato in questi ultimi anni



ovviamente questo lato del forte era quello che dava verso il nemico, quindi non era proprio l'ingresso più sicuro....

... in realtà il vero ingresso monumentale si trova alle sue spalle e lo si puo' vedere se si percorre una stradina sterrata che si trova molto prima di giungere qui, sulla SR23, percorrendo la strada reale



che porta appunto alla Porta Reale, come dice il nome l'ingresso riservato agli ufficiali, ai nobili e agli ambasciatori ( (spett) lo scrive wiki, neh  :P), posta sul lato sicuro e per questo molto più scenografica e maestosa....



... come per i precedenti racconti, anche qui ho foto "vecchie" che testimoniano come si trovava nel passato la struttura, in particolare nel 2001




i tetti sono stati rifatti e la porta che risultava miurata è stata riaperta (non credo però che ti facciano entrare da qui  (nonso))

leggo che a fianco dell'ingresso oltra ai corpi di guardia c'erano le scuderie e le rimesse per le carrozze, mentre sopra ci sono due piani adibiti ad alloggiamenti e magazzini.

in questa foto del 1991 si vede lo stato di abbandono della struttura



che oggi si presenta così non ho foto recenti di tale area, mi dispiace  (nonso)
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Fabio

..... Watson, ci vuoi parlare degli usi che se ne fece del forte alle sue origini? .....  (sorpreso)

Watson

Citazione da: Fabio - 23 Aprile 2014, 13:16:34 PM
..... Watson, ci vuoi parlare degli usi che se ne fece del forte alle sue origini? .....  (sorpreso)

SI, ma alla fine, prima faccio la presentazione classica, poi entreremo in merito al tema scottante, ma che da fonti attendibili sembra essere meno scottante di quello che ci vogliono far credere  >:(

(felice)
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Watson

Ma torniamo all'ingresso turistico e vediamo di descrivere velocemente il forte....



l'impalcato ti permette di superare il fossato posto a protezione come in tutti i castelli e forti dell'epoca, quando lo visitai la prima volta non c'era e non era possibile entrare

(police1) anzi non si poteva entrare visto il divieto......  (muoio)



inoltre quell'apertura che avete notato nel post precedente era chiusa da un cancello con le punte sulla sommità e farmi infilzare non ci tenevo  (nonso)

però sapete come succede tra i "profanatori di fortificazioni", neh  ;)

ci si passano le dritte, venni così a sapere che c'era un passaggio sul lato della Tenaglia Occidentale e percorrendo i larghi cornicioni che l'adornavano, con un pizzico di coraggio riuscimmo ad intrufolarci all'interno.....

... oggi non più necessario, per fortuna  (appl)

Una volta entrati ci troviamo nella piazza d'Armi che ospita tre edifici ristrutturati e visitabili che erano il fulcro dell'attività del forte...


... la chiesa (non ho trovato il nome) posta proprio di fronte



anche per questa ho la vecchia foto del 1991, notare l'angolazione diversa (piccolo quiz) e le ombre lunghe, oltre alla neve e probabilmente ad uno stato di abbandono più evidente.

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Watson

Alla vostra sinistra c'è il Palazzo del Governatore, che ospitava appunto il Governatore, ma che oggi ospita al primo piano la "Collezione del Governatore" una mostra con oltre 300 specie di animali inbalsamati, che non ho visto, dato che la Paola non me lo permetterebbe  (furioso)




invece al piano terreno c'è un più interessante salone del libro che si tiene di solito tra luglio e agosto (post)

anche per questo palazzo c'è la vecchia foto del 1990




mentre a destra vedrete il Palazzo degli Ufficiali, un complesso davvero imponente che si sviluppa per 5 piani tre fuori terra e due parzialmente interrati, essendo il lato posteriore situato ad una quota più bassa, ed uno sotterraneo



qui si vede meglio il lato posteriore, da questa vecchia foto del 1991



a lato si intravvede la costruzione della Porta Reale



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Watson

Come accennato il PAlazzo degli Ufficiali è il più interessante del complesso, sede del comando, ha al suo interno 44 stanze con il caminetto che ospitarono sia gli ufficiali in servizio che quelli reclusi...



.. perchè alla fine di tutto, questa serie di forti non partecipo' mai attivamente ad alcuna battaglia  (scherma)

non si sparò un solo colpo e quindi alla fine visto che in qualche modo doveva essere usato, divenne un grande reclutorio militare, per questo si è tanto parlato dei soldati borbonici "ospitati" nel complesso.....



... e anche ad alcuni illustri personaggi come il cardinale Bartolomeo Pacca che passò oltre 4 anni in questa stanza (la guida ricorda che le finestre erano senza vetri, e in valle il vento soffia parecchio  (stupid))



altra foto di un affresco sul soffitto della stanza che raffiugura un'Aquila con una bandiera francese, se ricordo bene un simbolo Napoleonico (??)



Di questa stanza non ho foto del 1990.... francamente non ricordo se ci entrai (penso di si e chi mi fermava all'epoca  :P), però ci sono quelle esposte dai curatori del museo in cui si vede come si presentasse prima dei lavori di ristrutturazione  (sorpreso)



Come tutti i palazzi anche questo ha un piano sotterraneo che però non contiene le prigioni, ma le cucine (luogo di vitale importanza e quindi posizionato nel punto più sicuro)



decisamente sovradimensionati sono i suoi forni



ma dopo il cibo qual'è l'elemento essenziale per sopravvivere ad un attacco nemico....


... ma l'acqua  (su)  e nei sotterranei c'era pure il pozzo che permetteva la sua sopravvivenza.



e c'era pure il magazzino con le botti di vino..... ma dopo il passaggio del Ludo non se ne sono più trovate tracce  (muoio) (muoio)

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Watson

tornando alla piazza d'Armi alle vostre spalle entrando noterete un'altro punto caratteristico, visto che spicca in alto....

... la torre dell'orologio  ;D



il cancello che si nota proprio sotto è l'ingresso della più nota e famosa scala coperta di cui parlerò dopo, ricordo che la guida disse qualcosa in relazione dell'orologio, che forse poteva essere un punto di riferimento pe ril nemico, un bersaglio....  non ricordo bene cosa disse  (muro)

qui in una foto del 1990



si nota subito la mancanza del quadrante e la "pelouse" rigogliosa del piazzale  (appl)


Ricordo che quell'anno lo visitai da cima a fondo, benchè il forte fosse ufficialmente chiuso, ma era troppo invitante, volevo scoprire tutto e armato della mia reflex exakta con i suoi obbiettivi, e grandangoli mi avventurai cercando di fare più foto possibili, anche se all'epoca per me erano un paio e poco più,oggi invece si scattano anche un centinaio alla volta, ma non sono più come quelle di un tempo  (nonso)

ne ho combinate molte, ho rischiato seriamente di amazzarmi su quei ruderi, ma non so come scrivere la sensazione che ho provato a camminare li dentro, specialmente quando era in quello stato di abbandono....

... è stato come scoprire le piramidi egizie (con tanta fantasia), di avventurarsi alle sorgenti del Nilo Azzurro, o di strisciare dentro i cunicoli dei vietcong  (furioso), forse qui no, ma in altri forti più abbandonati il rischio è stato davvero enorme...


... e arriviamo alla soluzione del quiz (che non ho sviluppato in maniera chiara e corretta per non pagare nessun eventuale vincitore, neh  (stupid))

Citazione da: Watson - 23 Aprile 2014, 13:21:47 PM
anche per questa ho la vecchia foto del 1991, notare l'angolazione diversa (piccolo quiz) e le ombre lunghe, oltre alla neve e probabilmente ad uno stato di abbandono più evidente.

la foto della chiesa la feci dalla torre dell'orologio, su quel cornicione abbastanza largo per camminare, abbastanza stretto per precipitare (mii, che melodrammatico che sono  :P)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

Superata la piazza d'Armi c'è in fondo una costruzione ristrutturata adibita a bar/ristorante, da qui inizia il percorso a pagamento della visita del forte, attualmente sono tre le offferte:

La passeggiata reale che dura tutto il giorno e porta fino alla cima su in alto fino al Forte delle Valli, passando per la scala coperta e quella reale  (sorpreso)

Il viaggio tra le mura, un percorso di 3 ore che permette di vedere tutto il forte San Carlo e pure quello dei Tre Denti  (appl)

Alla scoperta del San Carlo, un viaggio di 1 ora all'interno dei palazzi appena descritti

Ovviamente tutte queste info le trovate sul sito ufficiale del forte www.fortedifenestrelle.it , ci sono molte manifestazioni rievocative, spettacoli e mostre stagionali, non potete dire che vi annoierete se pensate di farci un giro, neh  :P


(vecchio) vi racconto il secondo, che è quello che feci alcuni anni fa in compagnia del mio cane  (cane), allora superiamo la piazza d'Armi e iniziamo a salire i tornanti di una strada che collega le diverse costruzioni che compongono la parte superiore del forte San Carlo



in fondo all'immagine riconoscete il Palazzo degli Ufficiali, qui fotografato come si presentava nel 2001



W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

Le tre grosse costruzioni che vediamo salendo sono i Quartieri militari, in pratica le caserme del forte, luoghi tetri e poco interessanti, non ancora ristrutturati tanto che non si possono ancora visitare



Erano caserme quando naquero, diventarono prigioni successivamente, la guida ci raccontò come venivano tenuti i prigionieri, qualcosa di incivile (ma all'epoca chi poteva parlare di trattamenti umani dei prigionieri  >:(), legati da una catena ai piedi ad un'asta posta nel centro degli stanzoni, che permetteva pochi movimenti e nessuna possibilità di andare al bagno.....



anche da questa foto del 1991 non si riesce a vedere nulla di positivo, a differenza di quei parallelepipedi a lato che invece mettono curiosità e voglia di esplorazione (matto)

In questa altra foto del 1990, si comprende cosa volevo dirvi....



... superati questi tristi edifici si arriva alla più interessante polveriera di Sant'Ignazio, che deve il nome al suo progettista Ignazio Bertola, ma ve ne parlerò domani, visto che devo cercare una foto che manca, neh  ;D

(felice)

W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

azetakappabi

Watson, sembra proprio di esserci, grazie  (appl)


Citazione da: Watson - 23 Aprile 2014, 17:30:54 PM
Erano caserme quando naquero, diventarono prigioni

Veramente impressionanti (sorpreso)

Watson, questa foto la hai fatta in un cortile interno delle caserme-prigioni?? (?)

Citazione da: Watson - 23 Aprile 2014, 17:30:54 PM
In questa altra foto del 1990, si comprende cosa volevo dirvi....


Grazie (felice)

Luigi

azetakappabi

Oppure è il "piano terra" di quella precedente ?? (?)
Luigi

Watson

Citazione da: azetakappabi - 23 Aprile 2014, 18:06:06 PM
Watson, sembra proprio di esserci, grazie  (appl)

Diciamo che di questo forte di foto ne avevo abbastanza per farci un piccolo reportage (del prossimo vedrai che saranno molte di meno), in rete se ne trovano tante e anche più belle, bisognerebbe però avere in mente sin da quando visiti e fotografi un luogo, l'idea di farne poi un reportage (post)

ma nel 1990 manco ci pensavo che avrei rotto ops. scritto sul forum, neh  (muoio)


Invece riguardo la tua domanda mi sono accorto che forse non ho descritto bene i luoghi del forte, probabilmente perchè ho in testa la dislocazione e credo che tutti lo conoscano, quindi vedo di fare un passo indietro e di postare una planimetria che o trovato in rete, non è mia, ma l'ho colorata, personalizzandola, l'originale la trovate qui http://www.eleaml.org/immagini/borbone/fenestrelle_2006.jpg e qui http://ilfuoriporta.altervista.org/foto/Fenestrelle/Fortezza.jpg (non vorrei fosse coperta da copirait e mi accussassero di furto, neh  :P)


La fortificazione di fenestrelle si compone di diversi forti e ridotte:

  • Forte delle Valli

    • Ridotta dell'Elmo
    • Ridotta Sant'Antonio
    • RidottaRidotta Belvedere
  • Batteria dello Scoglio
  • Ridotta Santa Barbara
  • Ridotta delle Porte
  • Batteria dell'Ospedale
  • Forte Tre Denti
  • Risalti
  • Forte San Carlo
  • Ridotta Carlo Alberto
  • Forte Mutin



Il Forte San Carlo è quello meglio documentato da me ed è anche il più facilmente visitabile, esso si può dividere nei seguenti elementi


  • Palazzo del Governatore
  • Palazzo degli Ufficiali
  • Quartieri militari
  • Porta Reale
  • Scala Coperta
  • Polveriera di Sant'Ignazio

Se cliccate sull'immagine questa si ingrandisce così leggete meglio i testi  (su)



Ho colorato gli elementi del forte in modo che si capisca meglio dove sono dislocati,  e per rispondere finalmente alla tua domanda, SI la foto è del cortile tra due delle tre caserme/prigioni dei Quartieri militari  :)

Spero averti chiarito e non complicato la comprensione delle foto  (stupid)

(abbraccio) (felice)
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Watson

#49
Ovviamente per avere una visione migliore del forte San Carlo non c'è che vedere un'immagine presa dall'altro lato della valle  (appl)



quella punta che si vede in alto è la Garitta del Diavolo (più avanti le foto), mentre i tre grandi edifici dei Quartieri Militari si scorgono benissimo al centro (se ne vedono due), il cubo in primo piano è invece il palazzo degli Ufficiali (police)


Un'altra immagine dell'intero complesso è data da questo plastico in cui si vede il Forte San Carlo con la lunga muraglia che nasconde la scala coperta



qui invece si vede meglio il percorso della strada Reale, e si comprende dove venne costruita l'intera fortificazione, sul fianco sinistro della valle, e si sviluppa su 635 metri di dislivello  (sorpreso)

la famosa scala coperta si compone di ben 4000 gradini (ho tentato di contarli, ve lo giuro, ma ho perso il conto a metà strada e non avevo voglia di tornare indietro  (stupid))

e 122 sono gli anni che impiegarono a completarlo (vecchio)

dicono sia la seconda costruzione militare più lunga del mondo dopo la Grande muraglia cinese e forse per questo viene chiamata la grande muraglia piemontese (lo dice wiki, neh  :P)

un'altra visione d'insieme questa volta aerea, non fotografata da me (non so ancora volare  (eli))



mi scuso per la qualità, ma dopo le foto notturne, quelle ai soggetti dietro un vetro mi vengono sempre malissimo  (muro)

questa invece è mia (foto), ma mica si migliora di molto  (muoio) (muoio)

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Watson

Mentre ci sono posto pure due foto dell'interno della chiesa (ovviamente è sconsacrata)



venne utilizzata come magazzino dei proiettili, anche se c'è una polveriera nel forte, ma presumo che questo utilizzo fosse nel periodo della seconda guerra mondiale



nella foto c'è scritto bossolo.... anche se ho fatto il militare, non ricordo bene la differenza, cioè non so se qui si tenevano solo i bossoli senza la pallottola o se si teneva tutto, mah  ???


e posto anche un elemento importantissimo che avevo dimenticato di documentare...

Citazione da: Watson - 23 Aprile 2014, 15:11:17 PM
e c'era pure il magazzino con le botti di vino..... ma dopo il passaggio del Ludo non se ne sono più trovate tracce  (muoio) (muoio)



solo che erano vuote..... mi sa che la sera prima lui era passato di qui  (bevuta)

(stupid) (felice)
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Watson

ho poi trovato la foto dell'edificio posto sopra la Porta Reale



notevoli i lavori di recupero effettuati in questi anni, sembra sia stato costruito ieri  (stupid)

ed ho anche capito dove scattai questa foto nel 1991.... all'interno del Bastione San Carlo o della Tenaglia Sant'Ignazio, la precisione non cambia l'informazione....




... che vista la foto si poteva pure evitare  (muro)


ed infine una foto dell'interno delle caserme/prigioni (per la truppa) che penso abbia fatto al piano terreno ....




... in quanto camminare su quei balconi non credo sarebbe stata un'azione sensata (matto)
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Watson

dopo tutte queste spiegazioni ed integrazioni fotografiche, proseguo da dove avevo lasciato ieri il racconto fotografico

Citazione da: Watson - 23 Aprile 2014, 17:30:54 PM
... superati questi tristi edifici si arriva alla più interessante polveriera di Sant'Ignazio, che deve il nome al suo progettista Ignazio Bertola, ma ve ne parlerò domani, visto che devo cercare una foto che manca, neh  ;D

(felice)


La polveriera che è un edificio molto importante per un forte, in quanto all'interno si stoccano le polveri che devono rimanere asciutte e lontane dall'umità, per fare questo di solito si costruiva un'ulteriore stanza all'interno, circondata da un corridoio laterale che fa da intercapedine, nel caso di questo forte è molto larga, ma in altri ho trovato spazi molto più stretti



la stanza centrale un tempo era completamente rivestita di legno, da una finestrella posta in alto giungeva l'illuminazione di una candela posta esternamente, ovviamente c'era un vetro che chiudeva l'apertura, non oso pensare il contrario ....
(esp)



altra protezione che aveva la polveriera era quella di avere un tetto di terra  (sorpreso)

un po' come ci sono in quelle abitazioni del nord Europa o di quell'isola fredda e solitaria sperduta tra l'Atlantico ed il mar Artico, che tanto ispira qualcuno del forum.......




eventuali proiettili caduti sopra sarebbe stati attutiti dallo spessore del terreno, un'ulteriore protezione, questa volta dai fulmini, era data dalla gabbia di Faraday, una sorta di struttura metallica che permetteva ad un eventuale fulmine di scaricarsi nel terreno senza interessare la costruzione



e per finire una vista della polveriera dalla facciata posteriore, dove fa bella mostra una costruzione singolare che ricorda molto un forno.....




... ma che proprio non ricordo cosa servisse, anche se la guida c'è la spiegò benissimo  (?)

sul retro della foto ho scritto "camino parafulmine", ma non so cosa voglia dire riferito a quesll'oggetto  (nonso)


(spett) se qualche forumista volesse andare a visitare il forte, per cortesia riporti qui la spiegazione di tale costruzione, neh  ;D
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azetakappabi

Citazione da: Watson - 24 Aprile 2014, 12:57:00 PM

Ho colorato gli elementi del forte in modo che si capisca meglio dove sono dislocati,  e per rispondere finalmente alla tua domanda, SI la foto è del cortile tra due delle tre caserme/prigioni dei Quartieri militari  :)

Spero averti chiarito e non complicato la comprensione delle foto  (stupid)

(abbraccio) (felice)

Grazie Watson, sei stato chiarissimo. Guardando con più attenzione la disposizione delle finestre, dovrebbe trattarsi del cortile fra la seconda e la terza caserma/prigione.

Non è tanto da apprezzare la bellezza delle foto (e, ti assicuro, le tue sono fra le migliori), quanto la spiegazione dal tuo punto di vista del soggetto ritratto. (abbraccio)

Saluti (felice)



Luigi

Watson

una volta superata la polveriera si percorre una serie di tornanti senza più incontrare costruzioni, stiamo uscendo dall'area del forte San Carlo, qui ben visibile dall'alto



in uno di questi tornanti troviamo l'ultima uscita prima del lunghissimo "tappone finale" delle scale coperte



pochi tornanti e siamo giunti all'altro forte, quelle dei Tre Denti, che si trova a 1400 metri di quota, (prima eravamo a circa 1200), questo è un forte preesistente alla fortificazione, in quanto è il vecchio forte francese costruito nel 1692



mi ero dimenticato di ricordarvi che anche qui come a Exilles, passava l'antica frontiera tra il piemonte e la Francia, solo che invece di ricostruire un nuovo forte girando il fronte di fuoco come fecero in val di susa, qui si fece qualcosa di notevolmente più grandioso, inserendo una serie di costruzioni e collegandole tra di loro in modo da formare una muraglia difensiva inespugnabile  (sorpreso)

anche il Tre Denti aveva la sua polveriera ed il suo "camino misterioso"  :P



inoltre c'erano 6 postazioni di cannoni in grado di sparare anche verso il sottostante forte San Carlo nel caso questo venisse occupato dal nemico.


Come scrissi all'inizio, la fortificazione era talmente temuta, che non ebbe mai il battesimo del fuoco, nessuna truppa francese cercò mai di affrontarla direttamente, in pratica l'unica azione militare che causò dei danni subita dal complesso fu quella dei partigiani italiani nel 1944 (stupid)


ma dico, siamo riusciti a tenerlo intonso per tutti quegli anni e poi che facciamo ci auto lesioniamo  ;D

battuta a parte, c'è un'altro forte italiano Forte Varisello, che invece venne colpito intenzionalmente da cannoni italiani.... causando ingenti danni, ma ormai era obsoleto e sacrificabile (piango)



Ne aprofitto di questa pausa descrittiva povera di foto, in quanto il forte dei Tre Denti fu saltato dalle mie precedenti visite degli anni '90 perchè ignorante in materia e non sapevo di questa presenza  (stupid), per mostrarvi una cartina presente nella palazzina degli ufficiali in cui si comprende il potere strategico dei due forti piemontesi nei confronti dell'odiato cugino....



i segni neri non li ho fatti sul plastico, neh  :P

dal passo del Monginevro un invasore poteva giungere fino a Torino solo percorrendo la valle di Susa (a nord) o la valle del Chisone (a sud), nel 1747 per saltare tale problema, l'esercito francese pensò bene di passare tra il displuvio delle due valli..... e per fortuna che all'Assietta la sortita non riuscì  (appl)


(spett) ci sono dei forti anche li sopra  :P





W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

Citazione da: azetakappabi - 24 Aprile 2014, 15:39:41 PM

Grazie Watson, sei stato chiarissimo. Guardando con più attenzione la disposizione delle finestre, dovrebbe trattarsi del cortile fra la seconda e la terza caserma/prigione.

Non è tanto da apprezzare la bellezza delle foto (e, ti assicuro, le tue sono fra le migliori), quanto la spiegazione dal tuo punto di vista del soggetto ritratto. (abbraccio)

Saluti (felice)



;D grazie, ma ti assicuro che stò improvvisando, nel senso che non ho scritto nulla prima, ho solo cercato le foto dal mio archivio, ho aperto alcune pagine internet per avere informazioni corrette e poi....

.... vado a ruota libera, in base alla foto lascio che le parole escano libere dalla mia mente, senza studiare troppo l'esposizione e controllando solo che non faccia grossolani errori grammaticali.


Un tempo invece mi preparavo il racconto a casa, lo rileggevo, lo corregevo e poi lo postavo, ora preferisco così in maniera "spontanea" come se stessi parlando con te direttamente e non attraverso il forum (blabla)

mi piacerebbe essere più preciso, inserire planimetrie, disegni esplicativi come quello che ho colorato e magari informazioni storico culturali, creare appunto un vero reportage.... ma poi quando ci provo mi passa la voglia, così appena mi ritrovo con il desiderio di postare, ne approfitto e via posto tutto di un fiato  (stupid).


AZKB non scappare, ho ancora troppe foto, mi sa che finirò lunedì prossimo  (felice)

(abbraccio) Antonio
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#56
Superato il forte dei tre Denti giungiamo finalmente a quel puntino che avevo evidenziato in una foto di qualche post indietro.....

... la Garitta del Diavolo  (paura)




di solito sono i ponti ad avere l'appellativo "del diavolo" visto che sono opere che un tempo pensavano potessero essere costruite solo dal Diavolo vista la loro arditezza....

... qui non ho trovato una spigazione in rete, ma leggo che quella costruzione si trova su uno sperone roccioso a strapiombo di 20 metri....




per raggiungerlo c'è una stretta scalinata che si arrampica fino a sopra, qui la foto che feci nel 1991



volevo far notare come le foto sono poi sempre uguali e sempre dalla stessa posizione (non è stata fatta apposta) come se ognuno di noi avesse delle "limitazioni" che gli fanno fare sempre le stesse cose  (stupid)

Nella visita guidata da tre ore si giunge fino a qui e ve la consiglio, noi ci siamo stati assieme a (watson) quando era più giovane (sia lui che noi, sigh) (piango)



il giro ora ritorna indietro, oltre a questo punto non si può fare altro....

qui aveva solo un anno e tenerlo fermo era impossibile .....

... ora farlo muovere è impossibile (zz), mi sa che in famiglia ora di "bogianen" c'è ne sono due  (muoio)


La garitta del diavolo era sempre presidiata da una sentinella, il posto è piccolo e per chi ha fatto il militare ed è stato su un'altana in polveriera (quelle vecchio tipo, completamente chiuse), sa quanto è claustrofobico passare il turno di guardia chiuso in quel cubicolo  (stupid)




il giro a questo punto ci fa tornare indietro, proseguire oltre non sarebbe possibile....

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... ma visto che la mia visita è virtuale, vi anticipo un'altra opera della fortificazione che però ancora non ho visto  (sorpreso)

La Scala Reale



inizia da questo punto, l'apertura che si vede serve per areare la Scala Coperta, ho scritto che non ho visto in quanto non sapevo della sua esistenza e poi non ci crederete, non ho ancora fatto la visita completa quella di tutto il giorno (magari la si può fare insieme, neh  ;))

Questa scala come si capisce era utilizzata dal re in visita al forte, probabilmente la più famosa coperta era troppo opprimente per una maestà.....  (nonso)

questa è più corta solo 2500 gradini e mette in collegamento le 3 ridotte Santa Barbara, delle Porte e dell'Ospedale, insieme alla batteria dello Scoglio con il Forte Tre Denti a valle e Delle Valli a monte....

... scusate il gioco di parole, non l'ho fatto apposta  (muoio)

Questa foto è del 1990, forse rappresenta solo la copertura della scala coperta o forse un pezzo di quella reale  (nonso)



come questa che dovrebbe rappresentare una delle ridotte nominate prima (??)



Prometto che quando farò il giro completo inserirò le foto attuali di questa parte della fortificazione  (appl)

intanto posto questa che è sicuramente l'ingresso della ridotta Santa Barbara con il suo ponte levatoio che nel 1990 non esiteva più  (nonso)



leggo che tale ridotta era collegata con la strada dei cannoni esterna ed è formata da una costruzione quadrata a forma di tronco di piramide posta alla quota di 1550 metri.
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Torniamo indietro e percorriamo quelle strane costruzioni cubiche che tanto caratterizzano il forte San Carlo nella parte alta, i Risalti



I risalti sono 28 postazioni per l'artiglieria disposte a gradoni e partono dalla Tenaglia di Sant'Ignazio (il punto più basso del forte San Carlo) fino al forte dei Tre Denti, notate pure in basso nella foto un tratto della scala Reale  ;D

Immaginiamo che foto feci nel 1991.....  :P



si notano i tetti mancanti e nel primo risalto c'è cresciuto un'albero  (sorpreso)



che è stato poi tagliato  (stupid)


questo è quello che c'è dentro ad un risalto



si nota nel centro la postazione dell'artiglieria

questo è quello che vedevano gli artiglieri



la strada porta al fondo della valle dove oltre a Pragelato 8sede olimpica con i trampolini di sci), c'è la più nota cittadina invernale di Sestriere  (guid)

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I rislati visti da un'altro punto di vista, più classico dal piazzale d'Armi



o dal Forte Tre Denti



o dall'interno  ;D




in alcuni c'erano pure le caponiere con i loro cannoni



si nota sulla base del muro il gancio che serviva per trattenere il pezzo, altrimenti una volta che sparava dovevano andarlo a prendere nel piazzale  (stupid)

ci sono pure delle guide di ferro a semicerchio che permettevano il movimento per colpire obbiettivi più angolati, inoltre fate attenzione alle macchie sul muro....



c'erano pure nel 1991  (stupid), ma chissa da quanto tempo si era staccato quell'intonaco  ;D

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