Calendario

[Ludo]

La conobbi l'anno passato, una di quelle tante conoscenze fugaci, veloci........

Stavo lavorando sul marciapiede, stavo tirando su pilastri e muro di cinta, a quella che fu la casa di suo nonno.

Passava di li tutte le mattine, alla stessa ora, occhiali spessi, pareva si vestisse con la prima cosa che trovava, non trasandata, non disordinata,...come dire, ....in un mondo tutto suo .


Una mattina si fermò, stette li a guardarmi un momento, io....esemplare di muratore vulgaris, a petto nudo, con la polvere appiccicata al sudore a ricoprirmi ovunque......difficilmente mi vergogno del mio aspetto, in fin dei conti mi sto comportando onestamente, in quel frangente provai mille sentimenti, credo le mie smorfie rivelarono più di quel che volessi, e credo che il suo fermarsi tutte le mattine da quel giorno in avanti sia grazie a quello che io non saprò mai il mio viso abbia manifestato .

.......................................continua..................

[Ludo]

Per qualche giorno non ci feci caso più di tanto, lavorando "in pubblico" ci si fa l'abitudine, tra pensionati annoiati, casalinghe che si fermano per scambiare 2 parole
controlli delle forze dell'ordine in cerca di un pretesto per buttar giù verbali...........

Con il passare del tempo, però mi scoprii ad attendere il momento in cui sarebbe passata , sovente il tutto si limitava ad un "ciao, buona giornata!, qualche volta si fermava e raccontava storie di quella casa, ricordi di bambina più che altro.........

Anche il nuovo padrone di casa si scopri sulle spine non vedendola arrivare, ne parlammo parecchie volte, scoprendoci curiosi,una sorta di curiosità che non sapevamo spiegarci

..................................

[Ritchie]

e sei arrivato a 17000  

[Ludo]

e sei arrivato a 17000  

manco me ne ero accorto.............

Vabbè, che vuol dire...............noi abusiamo

[10nico]

MIIIIIIII!!!!!! 17000 post!

Miiiiiiiiiii èmmmalaaaAAAAaaaato!

Ci ha la postite acuta! 

Popperità postifera!

10nico

[Ludo]

Diventò, con il passare dei giorni  una piacevole abitudine, noi in attesa e lei con il sorriso ogni volta che passava di li, la conversazione non era mai forzata, gli argomenti "spuntavano" spontanei, piano piano si raggiunse un certo grado di confidenza.........scoprimmo che lavorava poco distante, che non aveva traguardi da raggiungere, la sua vita scorreva tra la sveglia, le 8 ore di lavoro ed il ritorno a casa.

Ci misi parecchio per trovare il coraggio a farle notare che "conciata" cosi nessuna "scintilla" l'avrebbe mai colta, ho passato serate a rimuginare su quali parole usare....finchè una mattina usai le peggiori che mente umana potesse formulare.

........................

[salbifulco]

mi piace.....

[Ludo]

mi piace.....

Se non fosse che ti voglio bene t'avrei già mandato a zappare

[Aspes]

Quasi quasi la condivido ....

[Ludo]

Quasi quasi la condivido ....

N'altro, qui.........................te posseno

[Ludo]

Insomma..............oramai ci si parlava come se si fosse vecchi amici, lei mi chiedeva come fosse stata "stravolta" la casa, io le spiegavo che di quello che ricordava lei non rimaneva nulla, sovente vedendo li la 2cv ami 6 mi chiedeva .....della macchina, dei raduni, dei viaggi.........sembrava però sempre fuggire da qualcosa, e più lei fuggiva più il mio interesse per lei(non inteso come parrebbe facile pensare, neh!) si acuiva...........

Una mattina non ce la feci più, da grezzo che sono e pensando di fare lo spiritoso, le buttai li a bruciapelo una frase che mai più avrei creduto le avrebbe dato di li ad un paio di mesi la SVOLTA

"Cinzia!: spiegami un po......... ma conciata cosi, credi davvero di trovare qualcuno che avrà il coraggio di "spazzolarti" un po?..............


lo so,.........son grezzo

[Paolon]

Certo che Elettricisti e Idraulici hanno la fama di essere Tombeurs più "eleganti"....

[Aspes]

lo so,.........son grezzo

Ma nooo ... perche' la pensi cosi' ? 

[Ludo]

Certo che Elettricisti e Idraulici hanno la fama di essere Tombeurs più "eleganti"....

C'hai ragione, i muratori, si sa.......son grezzi

.....................

Ieri mattina, ero li, dopo parecchio tempo, neanche pensavo più a lei, arrivato presto, non osavo suonare, seduto comodo dentro alla 2 cv ami 6 mi stavo girando una sigaretta, alzo lo sguardo e vedo una figura femminile avanzare, "intubata in un vestitino fucsia.........

le antenne ed anche il "calippo" cominciano a vibrare, .........sogno o son desto?

Cinzia!!!!! ragazzi, il cuore ha mancato più di un colpo!, la vedo avvicinarsi, la parte "maiala" del mio essere ha subito inquadrato le parti migliori, ...lei non ha dato il tempo al peggio di me di formulare pensieri strani-brutti e dei quali mi sarei pentito, ha spalancato la portiera che io tenevo socchiusa con la punta della scarpa, mi ha buttato le braccia al collo, ha sussurrato un ciao bello ed è fuggita!

So che non la rivedrò. li i lavori li ho finiti, ma quella visione, quel FIORE bellissimo lo ricorderò per sempre, ricorderò sopratutto quel sorriso, sorriso che avevo intravisto, senza accorgermene sotto strani vestiti messi addosso alla rinfusa.

[Paolon]

Un nuovo FIlone per Ludo, Nostro nuovo......  

                               

 

 

[10nico]

MIIIIIIINGHIA!

Aho, questa è Arte, non ci sono palle! 

Ossequi, riverenze et congratulatzioni! 

Il Ludaccio su FB se lo sognanooooooooooooo!!!!!!!!   



Popperità creativa!

10nico

[Ritchie]

io credo che più ricorderai le mazzate che la Luda ti darà nel caso dovesse passare di qui... 

[tiotio]

io credo che più ricorderai le mazzate che la Luda ti darà nel caso dovesse passare di qui... 

Che problemi ci sono? La avvisiamo noi, meglio una mazzata certa che vivere nell'incertezza...   

Ma anche no dai, teniamocelo ancora un po' ' sto bischero impunito!

Peró il vestito fucsia non si può proprio vedere... o sì??

[Ludo]

io credo che più ricorderai le mazzate che la Luda ti darà nel caso dovesse passare di qui...  

Che problemi ci sono? La avvisiamo noi, meglio una mazzata certa che vivere nell'incertezza...    

Ma anche no dai, teniamocelo ancora un po' ' sto bischero impunito!

Peró il vestito fucsia non si può proprio vedere... o sì??

Ti garantisco che era un incanto!

io credo che più ricorderai le mazzate che la Luda ti darà nel caso dovesse passare di qui...  

perchè? per una semplice amicizia?

Non ho molte regole, son sempre stato parecchio libertino, Riki, non sono credente, bestemmio , bevo, faccio anche i ruttazzi ma di una cosa son certo, la famiglia vien prima di tutto! la Luda ...ho aspettato 12 anni si decidesse a sposarmi, non rovinerei mai tutto per una "chiandella" senza libretti,! fidati, davvero no!

P.s.

La Luda è iscritta al forum, e sta al pc tutto il giorno per lavoro, avessi da nascondere qualcosa credi che l'avrei scritto? vabbè che bevo, però.....

[10nico]

io credo che più ricorderai le mazzate che la Luda ti darà nel caso dovesse passare di qui... 

Che problemi ci sono? La avvisiamo noi, meglio una mazzata certa che vivere nell'incertezza...   

Ma anche no dai, teniamocelo ancora un po' ' sto bischero impunito!

Peró il vestito fucsia non si può proprio vedere... o sì??

Il vestito non si può vedere, si vede direttamete quello che c'è sotto! 

Popperità popperosa!

10nico

[Ritchie]

lo so, era solo per ridere un po'  

[Watson]

Bell'avventura... ops. bella amicizia  

L'ho letta solo ora, interessante la tua professione, io da dietro la scrivania vedo solo le solite ciampornie  

diciamo che le belle "ragazze" stanno solo ai piani alti, negli uffici che contano  


P.S. ma foto non c'è ne sono, vero, perchè non vedo nessun vestito fucsia  

[Pier Le Blanc]

Bene adesso ho la conferma che la neonata categoria degli scrit (mura) tori può vantare un primo esemplare di alto livello. Bravo Ludo, polvere di cemento appiccicata al sudore, cazzuola in mano e pensieri che si traducono in forma letteraria.
Quasi, quasi ti raccomando per qualche casa editrice.
Paolodocavaj ha colto nel segno con quel riferimento a Bukowski. La stoffa ce l'hai, hai la pirotecnia della scrittura e, come il vecchio Charles, esageri con le birre. Però ti manca la zampata conclusiva e lasci che la giovane rifiorita, in tinta fucsia, svanisca nell'etere dopo la fugacità di un abbraccio.
Sei un seduttore che si rifugia nelle malie dell'immaginario piuttosto che nelle grane delle trasgressioni coniugali tout court. Un uomo sul marciapiedi dall'incorruttibile forza morale. Uno che vacilla di più davanti a un carico di birre che non davanti ai sinuosi richiami di una sporadica sirena.
Hai sicuramente ragione tu per come difendi e non rischi la tana della tua felicità coniugale e ti ammiro, anche per questo, e senza ironia.
Quando però la Luda capirà che le storie mancate incidono nell'immaginario più a lungo di quelle concrete e ne diventerà fatalmente gelosa, allora ne vedremo delle belle!
Per adesso, i miei complimenti!

   

[Paolon]

....
"Lei mi guardò.
Abbassai gli occhi e arrossii. Che sguardo, mio Dio! Com'era bella, quella donna! Vedo ancora quell'occhio ardente sotto il sopracciglio nero fissarsi su di me come un sole. Era alta, bruna, con dei magnifici capelli neri che le ricadevano a trecce sulle spalle; aveva il profilo greco, gli occhi fiammeggianti, le sopracciglia alte e mirabilmente arcuate, la pelle ardente come di velluto dorato; era snella e delicata, le si vedevano vene azzurre serpeggiare sul collo bruno e purpureo.
Aggiungete a tutto ciò una leggera peluria che bruniva il labbro superiore e dava alla sua figura un'espressione maschile ed energica, da far impallidire le bellezze bionde. Le si sarebbe potuto rim¬proverare di essere troppo in carne o di avere una certa trascuratezza tipica degli artisti. Anche le donne, in ge¬nerale, la trovavano di cattivo gusto.
Parlava lentamente; aveva una voce modulata, musicale e dolce.
Indossava una veste fine, di mussola bianca, che lasciava intravedere i morbidi contorni del braccio.
Quando si alzò per andarsene, indossò una mantellina bianca con un solo fiocco rosa; lo annodò con mano fine e paffuta, una di quelle mani che si sognano a lungo e che si mangerebbero di baci.

Ogni mattina andavo a vederla fare il bagno; la contemplavo da lontano sotto l'acqua, invidiavo l'onda languida e tranquilla che batteva sui suoi fianchi e copriva di schiuma quel petto ansimante, vedevo il contorno delle sue membra sotto i vestiti bagnati che la coprivano, le vedevo battere il cuore, gonfiarsi il petto; ne contemplavo macchinalmente il posarsi sulla sabbia, il mio sguardo restava fisso sulle orme dei suoi passi e avrei quasi pianto vedendo l'onda cancellarle lentamente.
Poi, quando ritornava e passava vicino a me, quando sentivo l'acqua cadere dai suoi vestiti e il fruscio dei suoi passi, il cuore mi batteva all'impazzata: abbassavo gli occhi, mi saliva il sangue alla testa, soffocavo. Sentivo questo corpo di donna seminudo passarmi accanto con il profumo dell'onda. Sordo e cieco avrei indovinato la sua presenza, perché c'era in me qualcosa di intimo e di dolce che annegava nell'estasi e in graziosi pensieri quando lei passava in questo modo.
...sento il rumore dei suoi passi, il rumore del suo respiro quando mi passava vicino.
Restavo immobile per lo stupore, come se Venere fosse scesa dal suo piedistallo e si fosse messa a camminare.
È che, allora per la prima volta, sentivo il mio cuore, sentivo qualcosa di mistico, di strano come una sensazione nuova. Ero immerso in sentimenti infiniti, teneri; ero cullato da immagini vaporose, vaghe: ero allo stesso tempo più grande e più fiero.
Amavo.
Amare, sentirsi giovane e pieno d'amore, sentire la natura e le sue armonie palpitare dentro di sé, aver bisogno di questa fantasticheria, di quest'azione del cuore e sentirsene felice!
Oh! I primi battiti del cuore dell'uomo, le prime palpitazioni d'amore! Come sono dolci e strane! E più tardi, come sembrano ingenue e scioccamente ridicole! Che cosa bizzarra!
C'è allo stesso tempo tormento e gioia in quest'insonnia. E' ancora per vanità? Ah! Allora l'amore non sarebbe che orgoglio? Bisogna negare ciò che i più empi rispettano? Si dovrebbe ridere del cuore? Ahimè! Ahimè! L'onda ha cancellato il passo di Maria.
All'inizio si trattò di un singolare stato di sorpresa e ammirazione, una sensazione in qualche modo totalmente mistica, lontana da qualsiasi idea di voluttà. Solo più tardi sentii quest'ardore frenetico e oscuro della carne e dell'anima che divora l'una e l'altra.
Vivevo nello stupore del cuore quando sente il suo primo battito.
Ero come il primo uomo quando ebbe conosciuto tutte le sue facoltà.
Cosa sognavo, sarebbe assolutamente impossibile dirlo. Mi sentivo nuovo e completamente sconosciuto a me stesso: una voce mi era entrata nell'anima.
Un niente, una piega del suo abito, un sorriso, il suo piede, la minima insignificante parola m'impressionavano come cose soprannaturali e avevo di che sognarne per un giorno intero.
Seguivo le sue tracce all'angolo di un lungo muro e il fruscio dei suoi vestiti mi faceva palpitare di piacere.
Quando ne sentivo i passi, nelle notti in cui camminava o avanzava verso di me... no, non saprei dirvi quante dolci sensazioni, quanta ebbrezza nel cuore, beatitudine e follia ci siano nell'amore.

Invece adesso, così cinico su tutto, così amaramente persuaso del lato grottesco dell'esistenza, sento ancora che l'amore, quell'amore come lo avevo sognato al collegio senz'averlo e che ho provato in seguito, che tanto mi ha fatto piangere e di cui tanto ho riso, credo ancora che sarebbe allo stesso tempo la più sublime delle cose o la più buffa delle sciocchezze!
...
Mi si perdonerà, credo, di non parlare dell'amore platonico, quell'amore esaltato, come quello per una statua o per una cattedrale, che respinge ogni idea di gelosia o di possesso, che dovrebbe trovarsi reciprocamente fra gli uomini ma che raramente ho avuto l'occasione di scorgere: amore sublime, se esistesse, ma che non è che un sogno come tutto quello che c'è di bello a questo mondo.
Mi fermo qui, perché la derisione di un vecchio non deve offuscare la purezza dei sentimenti del giovane; mi sarei indignato quanto voi, lettore, se allora si fosse usato con me un linguaggio così crudele. Credevo che una donna fosse un angelo... oh! Come aveva ragione Molière a paragonarla a una minestra!"

[Pier Le Blanc]

Ciao Paolo, certo che così metti sul tappeto dei temi su cui non basterebbe l'impegno dell'intero forum per argomentare!!! Lasciamo che lo scritmuratore ci affabuli con le sue storie nate sul marciapiede, piccole gocce di vita tra sogni e realtà.
Comunque, per la cronaca, chi è lo scrittore che citi?

[COIO3]

Non vale mai la pena mettersi in gioco per se stessi,  chi mai giocherebbe da solo?  Mette tristezza solo pensarlo.


Mettersi in gioco per qualcun'altro si che ha un senso, e son contento ti sia rimasto niente in tasca, cosi' magari hai pensato fosse meglio venire a raccontare, con candore.


Sicuro si chiamasse cinzia? a me pare suoni meglio cosi'   ma il piu' delle volte mi sbaglio 



T. Waits

Tom Waits - Martha

[Ludo]

Non vale mai la pena mettersi in gioco per se stessi,  chi mai giocherebbe da solo?  Mette tristezza solo pensarlo.


Mettersi in gioco per qualcun'altro si che ha un senso, e son contento ti sia rimasto niente in tasca, cosi' magari hai pensato fosse meglio venire a raccontare, con candore.


Sicuro si chiamasse cinzia? a me pare suoni meglio cosi'   ma il piu' delle volte mi sbaglio 



T. Waits

Tom Waits - Martha

si,si, .....Cinzia!

stamani l'ho vista di nuovo, ma da lontano,son arrivato tardi

[Ludo]

Ciao Paolo, certo che così metti sul tappeto dei temi su cui non basterebbe l'impegno dell'intero forum per argomentare!!! Lasciamo che lo scritmuratore ci affabuli con le sue storie nate sul marciapiede, piccole gocce di vita tra sogni e realtà.
Comunque, per la cronaca, chi è lo scrittore che citi?

Le piccole storie son vere caro Pierangelo, ma ci va la serata giusta ed il giusto grado di sbronza.......altrimenti un me viene da scrivere nulla.....

[Paolon]

Ciao Paolo, certo che così metti sul tappeto dei temi su cui non basterebbe l'impegno dell'intero forum per argomentare!!! Lasciamo che lo scritmuratore ci affabuli con le sue storie nate sul marciapiede, piccole gocce di vita tra sogni e realtà.
Comunque, per la cronaca, chi è lo scrittore che citi?

Le piccole storie son vere caro Pierangelo, ma ci va la serata giusta ed il giusto grado di sbronza.......altrimenti un me viene da scrivere nulla.....

RISPONDO

Forse, Pierangelo devi ancora Disintossicarti da anni passati ad "Osservare" il forum....

Il "tema" nella sua ruvida, passionaria, sudata e muratoria realtà, l'ha messo in piedi Ludo: suo il 3d e la narrazione.

Mi ha colpito, fra le varie cose, la vicinanza ad un testo di Flaubert che avevo appena letto.

Ma non vorrei Complicare ulteriormente la  vicenda.

Sta di fatto che nel Forum ci dovremmo stare tutti, Belli & Brutti, cazzuti & mistici,  ogni uno con la sua sensibilità, storia, conoscenza, lavoro, passioni, letture magari generosamente a disposizione  di tutti noi, anche dei semplici Visitatori.

[Pier Le Blanc]

Ciao Paolo, nessuna complicazione delle cose.
Hai ragione.
Il testo che proponi ha qualche attinenza con il tranche de vie di Ludo.
L'ho letto con attenzione e visto che, alla fine, addirittura Moliere considera le donne come una minestra, stasera, complice la pioggia che dilava il Tutto, me ne faccio una propriamente calda.