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Addio tariffa agevolata bollo 20-30enni

Aperto da Watson, 31 Dicembre 2014, 13:39:23 PM

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jojo54

Ciao Watson
Tre multe sono un record in positivo (appl)
Una parte delle mie le ho prese da giovane con le vecchie moto da cross degli anni 70 con marmitte aperte e motori truccati che  usavamo per andare in collina a sfidarci in gare tra amici poi ogni tanto ti beccavano i vigili si tornava a casa con la multa e si prendeva il resto dai genitori
Altre le ho prese quando consegnavo calzature(lavoro che ho fatto per 15 anni) per una catena di negozi presente in molte citta del nord la maggioranza per divieto di sosta che per scaricare se non c'era posto mi fermavo in seconda fila
Per il resto con l'auto non sono molte circa una decina MA CON LA "2CV" NESSSSUNA  (superok) (per ora)
Ma se qualche anno fa le multe erano abbastanza abbordabili ora sono un po esagerate
Ciao ciao (felice) (felice) (felice)
Ho speso molti dei miei soldi in alcool, belle ragazze e auto veloci .....gli altri li ho sperperati (GEORGE BEST)
Si vive una volta sola!!,sbagliato!!,,si vive tutti i giorni ,,si muore una volta sola!!

Skassamakkinen

Citazione da: jojo54 - 21 Gennaio 2015, 23:29:27 PM
Ma se qualche anno fa le multe erano abbastanza abbordabili ora sono un po esagerate

Per favore..

175 MINUTI DI
STANDING OVATION
PER JOJO!!!

Che poi, magari mi confondo con l ammerigha ma.. 
Mi pare che compito delle Forze del Disordine sia quello di SCORAGGIARE i comportamenti scorretti
e non quello (come fanno ultimamente specie i Vigili) di nascondersi
dietro le auto a tirare giu' le targhe di chi si ferma tre secondi - in sosta vietata - per mettere giu' una busta o
quelli che non si sono fermati alle striscie, ad attendere che passasse quello-che-a-dire-la-verita'-non-e'-che-volesse-attraversare-pero'-ci-sta-pernsando-ma-forse-non-si-sa-be-vabè.

Una volta RoscoP Coltrane ci faceva ridere. Ora, pensando alle angherie che ci tocca sopportare,
ci fa fare al massimo una risata a denti stretti..
La fretta è spreco.
Spreco, è ciotola spaccata che non avra MAI riso.

10nico

Parole sante!

Il compito delle FdO dovrebbe essere proprio quello di scoraggiare, e invece con la scusa delle leggi di stabilità , dei bilanci, dei ca22o di soldi , son diventati dei "tosapecore"

Alcuni magari pure ci si divertono, a fare i "roschi"...ma so per certo che quelli che davvero ci tengono a fare i tutori dell'Ordine, quelli sono schifati dal dover "far cassa".

Pora italia!  (muro)

10nico
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

pulcino

                               A T T E N Z I O N E  N O T I Z I A  B O M B A
                                                   

alle 12,10 circa L'ACI PADANA sede di Torino, ha comunicato che la Regione Piemonte

ha diramato una notizia finalmente buona per tutti gli automobilisti che sono in

possesso di auto storiche dai 20 ai 30 anni di età. Ebbene la Regione Piemonte ha

stabilito che per queste auto nulla è cambiato in fatto di bolli auto e continuerà a

valere la vecchia normativa. (appl) (appl) (appl) (appl) (appl)
Sempre che io abbia capito bene !!!!!!   (ola) (ola)

Ludo

Buona notizia, allora, il mio nuovo vicino(Watson) esulterà ;D ;D
La stupidità divora facce e nomi senza storia

gabriele2cv

Citazione da: Ami8 - 19 Gennaio 2015, 12:13:09 PM
Ufficiale, per la Lombardia:

Tassa di circolazione per tutti i veicoli (non adibiti ad uso professionale) che hanno 30 anni.
Esenzione totale per tutti i veicoli che hanno almeno 20 anni e che sono iscritti nei Registri Storici.

http://www.tributi.regione.lombardia.it/ds/ccurl/11/732/Tariffario%202015.pdf

esenzione totale per le vetture da 30 anni in su solo se iscritte nei SOLITI Registri Storici, quelli citati nell'art. 60 del Codice della Strada...
quindi no R.I.A.S.C. e quindi si continua a pagare il forfait...salvo ulteriori novità...
...toglietemi tutto tranne il superfluo... oscar wilde
...i fiori che hai dentro non farli morire ma lascia che si aprano ai raggi del sole... nomadi
...bisogna essere duri senza perdere la tenerezza... ernesto "che" guevara de la serna

Ami8

Citazione da: gabriele2cv - 26 Gennaio 2015, 12:15:28 PM
Citazione da: Ami8 - 19 Gennaio 2015, 12:13:09 PM
Ufficiale, per la Lombardia:

Tassa di circolazione per tutti i veicoli (non adibiti ad uso professionale) che hanno 30 anni.
Esenzione totale per tutti i veicoli che hanno almeno 20 anni e che sono iscritti nei Registri Storici.

http://www.tributi.regione.lombardia.it/ds/ccurl/11/732/Tariffario%202015.pdf

esenzione totale per le vetture da 30 anni in su solo se iscritte nei SOLITI Registri Storici, quelli citati nell'art. 60 del Codice della Strada...
quindi no R.I.A.S.C. e quindi si continua a pagare il forfait...salvo ulteriori novità...

L'esenzione totale per i veicoli iscritti decorre al ventesimo anno di età.. I veicoli non iscritti accedono alla tassa agevolata di circoazione con i 30 anni.

gabriele2cv

giusta precisazione ma la sostanza non cambia, il R.I.A.S.C. non è compreso...
...toglietemi tutto tranne il superfluo... oscar wilde
...i fiori che hai dentro non farli morire ma lascia che si aprano ai raggi del sole... nomadi
...bisogna essere duri senza perdere la tenerezza... ernesto "che" guevara de la serna

salbifulco

ROMA - A pochi giorni dalla scadenza del pagamento del bollo, fissata al 31 gennaio, è caos per l'applicazione delle nuove norme sulle auto e moto storiche approvate nella Legge di Stabilità, che ha cancellato l'esenzione dal pagamento del bollo prevista per i mezzi ultraventennali mantenendola solo per quelli dai 30 anni in su.

Il fatto è che il bollo è una imposta regionale e sulle novità introdotte dal Governo non tutte le regioni sembrano d'accordo. Molte infatti nei giorni scorsi hanno manifestato la volontà di mantenere delle agevolazioni anche nei confronti dei mezzi storici dai 20 ai 29 anni di vita. Il pericolo che viene evocato da più parti è che se non verrà mantenuta l'esenzione anche per questi veicoli i proprietari saranno spinti a rottamarli, per evitare il rischio di pagare un bollo molto elevato. Tra le regioni la situazione è in continuo divenire.

Al momento, secondo quanto stato possibile ricostruire, anche grazie al supporto dell'Aci, l'unica che avrebbe già deliberato un nuovo regime per i veicoli ultraventennali sarebbe la Basilicata con l'applicazione di tariffe in base alla cilindrata: 50 euro fino a 1000 cc, 100 euro da 1001 a 2000cc e 200 euro oltre 2001cc. In Piemonte, invece, la giunta ha deliberato oggi lo slittamento del pagamento del bollo per i veicoli storici al 28 febbraio. La speranza è che prima di quella data arrivi un chiarimento sulla vicenda da parte del governo.

In Lombardia, Emilia Romagna e Veneto sembra che l'esenzione sia stata mantenuta per le sole auto e moto di interesse storico dai 20 ai 29 anni iscritte nei registri Automoto Club Storico Italiano (ASI), Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana (FMI), mentre prima erano agevolati tutti i ventennali. E in Toscana per i veicoli ultraventennali al posto della tassa automobilistica ordinaria si dovrebbe pagare una tassa di possesso forfettario di 63 euro per le auto e 26,25 euro per le moto. Al momento avrebbero invece deciso di allinearsi alle nuove norme inserite nella Legge di Stabilità: Abruzzo, Campania, Calabria, Lazio, Liguria, Molise, Puglia, Umbria, Valle D'Aosta, la Provincia Autonoma di Trento, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Marche, Sardegna.

«Il Governo è dovuto intervenire di fronte alla confusione che stava compromettendo il futuro delle auto d'epoca - ha sottolineato il presidente dell'Aci Angelo Sticchi Damiani precisando che «l'Aci sta ora sollecitando misure correttive che tutelino le poche auto ultraventennali veramente storiche di fronte alle tante, troppe, auto vecchie. La lista chiusa dell'Aci di modelli ultraventennali universalmente riconosciuti storici è un primo strumento già a disposizione della Conferenza delle Regioni, di tutte le istituzioni e più in generale di tutti gli interlocutori degli automobilisti, a cominciare dalle assicurazioni che dispongono finalmente di un riferimento univoco per distinguere un'auto storica da un vecchio catorcio pericoloso ed inquinante. La lista può comunque essere aggiornata e modificata».

In attesa della scadenza del 31 gennaio, molte Regioni hanno allo studio una serie di proposte sul bollo da applicare ai veicoli storici che potrebbero modificare le disposizioni inserite nella Legge di stabilità (190/2014). Ecco una prima lista di alcuni orientamenti già emersi: Sono allineate a quanto disposto dalla Legge di Stabilità: ABRUZZO, CAMPANIA, CALABRIA, LAZIO, LIGURIA, MOLISE, PUGLIA, UMBRIA, VALLE AOSTA, P.A. TRENTO, FRIULI V.GIULIA, SICILIA, MARCHE, SARDEGNA. BASILICATA - ha deliberato un nuovo regime per i veicoli ultraventennali (Legge regionale ancora non pubblicata sul BURB) con le seguenti tariffe in base alla cilindrata: 50 Euro fino a cc 1000; 100 Euro da 1001cc-2000cc; 200 Euro oltre 2001cc.

LOMBARDIA - l'esenzione sarebbe stata mantenuta per i soli autoveicoli e motoveicoli di interesse storico iscritti nei registri Automotoclub Club Storico Italiano (ASI), Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana (FMI), mentre precedentemente erano agevolati tutti i ventennali.

EMILIA ROMAGNA - ha mantenuto l'esenzione per gli autoveicoli e i motoveicoli iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. Pagano la tassa di circolazione, se circolanti.

TOSCANA - per i veicoli ultraventennali, al posto della tassa automobilistica ordinaria, deve essere pagata una tassa di possesso forfettaria, pari a 63 Euro per gli autoveicoli e 26,25 Euro per i motoveicoli, da versare negli stessi termini e con la stessa periodicità previsti per il pagamento della tassa automobilistica ordinaria. Non è più riconosciuta l'esenzione per i veicoli ultraventennali di interesse storico collezionistico, iscritti gli albi ASI, FMI, Storico Fiat, Storico Lancia e Storico Alfa Romeo. P.A.

BOLZANO - al momento restano vigenti le precedenti disposizioni provinciali in base alle quali le autovetture e i motocicli ultraventennali sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica, e se posti in circolazione, sono assoggettati ad una tassa di circolazione trimestrale.

PIEMONTE - per ora restano in vigore le disposizioni regionali che prevedono l'esenzione per gli ultraventennali iscritti nei Registri storici. Ma l'Amministrazione deve ancora decidere se adeguarsi alle disposizioni della Legge 190/2014.

VENETO - Dai 20 ai 29 anni il bollo auto si paga tranne che per i veicoli dal particolare interesse storico iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. Sono esenti anche le auto costruite specificamente per le competizioni e per scopo di ricerca tecnica o estetica. Dai 30 anni in su: sono esenti dal bollo, ma c'è la tassa di circolazione pari a 25,82 euro (10,33 per le moto).
sdeghedè sdeghedè

Ami8

Non so chi ha scritto l'articolo ma non capisco l'uso del condizionale per la Lombardia. Le tariffe sono state chiaramente rese pubbliche da diversi giorni, con buona pace di Angelo Sticchi Damiani a cui auguro un fulmine in testa. (inc)


Ami8

Al ministero possono dire quello che vogliono, ma finchè la MIA Regione non mi chiede soldi col piffero che pago! (e a tutt'oggi la mie vettura ventennale risulta in esenzione)

Anzi segnalo che anche la Regione Veneto ha concesso l'esenzione alle ventennali iscritte nei Registri

http://www.tgverona.it/pages/406144/attualita/veneto_stop_a_bollo_auto_storiche.html

Ami8


2cvAX mirco

1  aprile 2015 ( e non è un pesce purtroppo per noi)

dall'articolo di questo giornalista pare proprio che l'esenzione o l'agevolazione del bollo ... sia abrogata  (police1)



Auto storiche, agevolazioni addio


Di Ilaria (omissis)


Auto storiche, agevolazioni addio





Nessuna agevolazione per gli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per quali dal 1° gennaio 2015 devono pagare le tasse automobilistiche. Le leggi regionali che disponevano l'esenzione per detti veicoli sono ormai incompatibili con la legge statale e devono pertanto ritenersi abrogate. Lo dispone la risoluzione delle Finanze n. 4/DF dell'1/4/2015.

Tutto è nato dall'art. 1, comma 666, della legge 190/2014 che ha abrogato i commi 2 e 3 dell'art. 63 della 342/2000 dove si disponeva l'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche per i veicoli storici a decorrere dall'anno in cui si compiva il ventesimo anno dalla loro costruzione. Più di qualche regione si è arroccata sulla presunta autonomia impositiva e riteneva valida l'applicazione delle proprie norme regionali che prevedevano ancora l'esenzione; altre, invece, si sono avventurate nell'approvazione di leggi che reintroducono l'esenzione. Ora il Mef ribadisce che:

• la  tassa automobilistica non può ritenersi «tributo proprio della regione (Corte Cost. sent. 296/2003; 311/2003; 455/2005; 451/2007);

• la disciplina di dette tasse rientra nell'ambito della sfera di competenza esclusiva dello Stato, in materia di sistema tributario di cui all'art. 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione, (Corte Cost. sentenze 97/2013; 26/2014);

• le tasse automobilistiche rientrano tra i "tributi propri derivati", cioè quelli "istituiti e regolati da leggi statali, il cui gettito è attribuito alle regioni". Per cui la regione:

a) non può modificarne il presupposto ed i soggetti d'imposta (attivi e passivi);

b) può modificarne le aliquote nel limite massimo fissato dal comma 1 dell'art. 24 del dlgs 504/92 (tra il 90 ed il 110% degli importi vigenti nell'anno precedente);

c) può disporre esenzioni, detrazioni e deduzioni nei limiti di legge e, quindi, non può escludere esenzioni, detrazioni e deduzioni già previste dalla legge statale" (Corte Cost. sentenza 288/2012);

Pertanto, se da un lato il legislatore è libero di intervenire – come ha fatto -sulle tasse automobilistiche, le regioni non possono che agire entro il perimetro dettato dalla legge statale. Logica conseguenza è che non possono considerarsi applicabili le norme regionali che disponevano l'esenzione per le auto storiche, in quanto incompatibili con la legge statale intervenuta successivamente. Dette leggi devono considerarsi abrogate, come pure precisato dal Consiglio di stato nella sentenza n. 2747 del 27 maggio 2014, intervenendo su una questione di analogo contenuto. Né è possibile ritenere legittima una legge regionale che reintroduce una simile esenzione che non è più prevista dalla legislazione statale: una norma regionale di tale tenore finirebbe per incidere sia sulla soggettività passiva, sia sull'individuazione delle fattispecie imponibili delle tasse in questione, vale a dire sugli elementi caratterizzanti del tributo, la cui individuazione è, invece, riservata alla legge statale e sarebbe, pertanto, suscettibile di impugnativa innanzi alla Corte costituzionale per violazione dell'art. 117, secondo comma, lettera e) della Costituzione (sentenze 296/2003 e 455/2005).
Auzz!

bibino59

Mi sembra piu che logico, e anche giusto, se esiste ancora  la nazione Italia.
qualunque tribunale avrebbe  dovuto accettare la valanga di ricorsi che sarebbero piovuti dalle altri regioni ( quelle che non hanno "esentato").

Come sempre (purtroppo) la chiave di lettura è politica: non vi illudete che i  signori legislatori pensino ai cittadini, pensano  solo a loro stessi. Voglio dire che alcune  Regioni non perdono occasione per cercare di tirare la fune un passettino in più verso l'indipendenza da Roma /autonomia/federalismo fiscale o chiamatelo come preferite. Questa volta gli è andata male.
Naturalmente, solo a mio modesto parere.
Uno che si diverte a guidare una 2cv NON PUO' essere cattivo.

La cosa più preziosa che abbiamo in assoluto è il tempo. I soldi vanno e vengono, se ce li rubano li possiamo anche rifare; il tempo va solo e non ritorna. E soprattutto nessuno di noi può' sapere quanto ne ha a disposizione.  R.G.

i love mafalda

ho provato ad andare sul sito dell'aci lombardia ma non mi fa calcolare il bollo
e ora che si fa'
massimo

10nico

Citazione da: i love mafalda - 02 Aprile 2015, 13:59:00 PM
ho provato ad andare sul sito dell'aci lombardia ma non mi fa calcolare il bollo
e ora che si fa'

Ciao, hai provato ad andare sul portale tributi della regione lombardia e vedere se da lì ti fa il calcolo?
Se entri con la tua carta SISS (la tessera sanitaria) ti riconosce il codice fiscale e vedi tutti i veicoli che hai intestati, dopodichè ti dice quanto devi pagare di bollo e puoi anche pagare da lì.

Il sito è questo:

https://www.tributi.regione.lombardia.it

clicchi su "attiva l'area personale"

Ciao!  (felice)

Lunga vita e poppErità (vecchio)

10nico
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

2cvAX mirco

...  (superok) ah ah ah  (muoio) che ottimisti che siete!
stiamo parlando di  Ministero dell'Economia e delle Finanze, risoluzione n. 4/DF dell'1/4/2015.
...
e secondo voi il portale della Regione ... può essere aggiornato il 2 aprile !?  ... un giorno dopo !  ;D ;D
(muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (muoio)
Auzz!

sert

qui il testo completo della risoluzione che in meno di un giorno è già stato pubblicato

http://www.finanze.gov.it/export/download/novita2014/Risoluzione_n._4-Tasse_automobilistiche.pdf

avanzavo poi scetticismo per la firma finale ma, ignoranza mia, non sapevo che Fabrizia Lapecorella fosse il capo del dipartimento delle finanze ( era l'abbinata nome+ cognome e la vicinanza con pasqua a farmi dubitare  (stupid) )

a prescindere da tutto  ci sarebbero da fare dei distinguo che possono fare arrabbiare qualcuno.

la tariffa agevolata  per quella fascia d'età era riservata non a tutti i veicoli ma solo quelli asi e compari.....quindi lo stesso veicolo, poniamo pure una 2cv rossa del 1987 con la tessera asi non pagava senza pagava: questo mi pareva ancora più ingiusto della marcia indietro che hanno fatto.

La lombardia si dimostrava a suo tempo più illuminata stabilendo solo l'età del veicolo come parametro per l'agevolazione.
la legge nazionale era viziata fin dall'inizio.

saluti>>L

Ami8

Il parere negativo sul mantenimento delle esenzioni su base Regionale da parte del Ministero (delle Rapine pubbliche) è noto da tempo. La Regione Lombardia ha confermato l' esenzioni per le vetture ASI nonostante il loro parere contrario e l'assessore Garavaglia argomenta appunto la cosa, dicendo che solo le vetture iscritte nei registri godono dell'esenzione proprio a causa della legge nazionale. Se leggete il link da me postato potete vederlo chiaramente.

Infine. Non capisco quest'idea, che essendo l'Italia una ed indivisibile, si debba pagare tutti nello stesso modo le tasse locali.  Ci sono miriadi di tasse applicate a livello locale che hanno aliquote ed esenzioni in base alla residenza. Questa non sarebbe certo la prima.


salbifulco

sdeghedè sdeghedè

Skassamakkinen

La fretta è spreco.
Spreco, è ciotola spaccata che non avra MAI riso.

Watson

Premesso che io pago il bollo "normale" per la mia auto non essendo iscritta ASI e neppure nei registri indicatoi dalla Regione Piemonte, quindi non mi sono informato direttamente, ma solo tramite ricerca internet, la situazione in piemonte è questa:

Il bollo non si paga per le ultraventennali, ma solo la tassa di circolazione, l'informazione è visibile su questo sito (news del 11/02/2015)

http://www.regione.piemonte.it/tributi/

il pdf è questo:

http://www.regione.piemonte.it/tributi/dwd/comunicato_ultraventennali.pdf

L'albo dei soggetti abilitati all'accertamento è questo:

http://www.regione.piemonte.it/tributi/dwd/elencoCentriCertificazVeicoliStorici.pdf


Se qualcuno del direttivo mi legge posso chiedere perchè il nostro club non è inserito nell'elenco.

GRAZIE
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

bulè

CIao Watson, il terzo soggetto elencato:

Registri storici istituiti dalle case automobilistiche italiane o straniere che abbiano almeno una sede  nel  territorio  dello  Stato  (ad  esempio  i regis
tri  storici  della  Fiat,  della  Lancia  e  dell'Alfa Romeo, che sono i più conosciuti dalla maggior parte dei cittadini italiani, ma anche quelli istituiti da altre case automobilistiche, italiane o straniere, purché abbiano, questi ultimi, almeno una sede in Italia);


Comprende, di fatto, anche il RIASC

(felice)

i love mafalda

Citazione da: Ricky - 03 Aprile 2015, 12:30:30 PM
io avevo trovato questo per la Regione Lombardia
http://www.tributi.regione.lombardia.it/ds/ccurl/11/732/Tariffario%202015.pdf
ma io ricordo che la tassa tra 20 e 30 anni era una tassa di circolazione pertanto se non circoli non paghi
adesso comunque va pagata?
massimo

i love mafalda

confermo sono andato ora in ACI ho pagato pure la sanzione bollo euro 63,00  ??? ???
massimo

Ami8


i love mafalda

l'unico modo che ho trovato per pagare e tramite l'aci e mi ha applicato una mora di circa 5 euro
massimo

i love mafalda

sorry 2,40 il resto sono i loro diritti
massimo