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[maaver]

La metterò in termini scolastici...

Problema:
In questi giorni di tarda primavera mi succede di guidare il mio HY a lungo alla mia velocità di crociera di 60 Kmh con la temperatura esterna sui 15-20° e quella del motore a non più di 60° (termometro installato after market nella parte alta del motore su una piastrina cieca già esistente immediatamente sotto il banco delle valvole lato abitacolo). Il libretto uso e manutenzione dice, infatti, di togliere "imperativement" la mascherina del radiatore al di sopra dei 10°. La valvola termostatica è stata testata come da Revue Technique e funziona a dovere.
Ho il sospetto che la temperatura sia troppo bassa, per cui, come noto, dannosa per la precoce usura del motore. Voi cosa dite?
Addirittura un mio corrispondente olandese,esperto di HY, sostiene che più il motore fosse caldo, più gli farebbe bene: "it likes it!". Allora mi sorge spontanea una domanda: qual è la temperatura d'esercizio ottimale per questo motore? In tutta la letteratura in mio possesso e in internet non ho trovato una risposta adeguata a questo interrogativo.
Qualcuno ha una soluzione a questo problema?

Finora io ho provato a ragionare così:
se la valvola termostatica comincia ad aprire a 72°, ed apre tutto a 90° (Revue Technique), vuol dire che il range di temperatura ammesso va da 70-72° a 90-92°.
Se così fosse, quale sarebbe, poi, la temperatura ideale: un valore mediano come 80° o 90-92° come diceva il mio corrispondente olandese?
Io finora ho fatto almeno così: se la temperatura non raggiunge i 70°, applico lo stesso la mascherina fino a raggiungere almeno i 70° anche se l'aria è ben sopra i 10°. Forse che la Citroen si cautelava da ogni danno, non essendo i benzina dotati del termometro?

[SCARABEO]

Un motore a basse temperature è vero che soffre.
Ma a 60° (sono poi veritieri ?) un motore che ha 50 anni è già.....contento.
Le tolleranze di montaggio sono lungi dall'essere quelle di quando era nuovo.
Così come una guarnizione della testa, che da giovane poteva tranquillamente sopportare temperature alte estive e....da salita, oggi morirebbe prima !

Non mi fascerei la testa e, sinceramente, eviterei la mascherina se non in inverno.

[maaver]

Mmmm...

Intanto il mio motore è stato rifatto, dunque bisognerebbe ragionare quasi come per uno nuovo.
E comunque: per quel poco di ingegneristico che ho appreso nel corso degli anni, deve esistere una temperatura ottimale di esercizio.
Qual è? Secondo me, un ingegnere motoristico, sulla base di quei pochi elementi che io ho fornito dovrebbe già poter dare una risposta di massima.
Grazie, comunque, Scarabeo, del tuo intervento che ha un suo senso (tolleranze di un tempo ecc.),

[SCARABEO]

Scusa, non sapevo che il tuo motore fosse nuovo.
Come hai ben capito il mio ragionamento si applicava ad un "vecchio" motore.

Ma credo che la temperatura di esercizio ottimale sia, in un motore così poco performante, in un range di diversi gradi. Non certo precisa come per un motore da competizione.
Immagino quindi che sia lì attorno all'apertura del termostato, o poco più.

[haiede]

Nonostante L'HY abbia la rapportatura corta del cambio a 60 km/h penso sia a poco meno di 3000 giri.......scarico ed in piano non sono certo condizioni che lo portano ad aumentare molto di temperatura considerando la grande massa radiante che riceve aria in abbondanza dal muso pressochè dritto (senza carenatura aerodinamica).
Non penso che un termostato a 72 arrivi a piena apertura a 90 ....... di solito l'isteresi  è 4/6 gradi per avere la completa apertura..........ci stà quindi che dopo il primo riscaldamento e la successiva apertura del termostato (considerate le condizioni di marcia ed ambientali) la temperatura si stabilizzi intorno a 60 gradi che sono circa 15 meno del picco massimo di apertura termostato.
Magari invece di giocare con paratie varie e potenziali aumenti della temperatura raffreddamento ed in virtù del motore nuovo, potresti prendere in considerazione un obbiettivo di additivazione dell'olio motore con lo scopo di non far ripartire l'usura dello stesso ............. diciamo con l'obbiettivo di mantenerlo cosi per molto tempo.
Parere personale ovviamente.........

[pipponets]

secondo me  la valvola termostatica rimane aperta più del necessario, oppure il termometro non dice più il vero. 

[Tipascby]

Aggiungo solo queste informazioni per contribuire alla discussione .
Quale giorno fa ho caricato legna
peso a pieno carico  24.6 qli
e ho affrontato  50 km c/a di cui gli ultimi 17 in salita con seconda e terza marcia e all' arrivo
la temperatura ambiente era 24 c°
e quella della testa e monoblocco 68 c°

[maaver]

Buona domenica a tutti!
Può darsi che Hayede si confonda con il bulbo / termistore che è nel radiatore: Lì sì che l'isteresi è di 4-5° (con relative tolleranze che possono arrivare anche a 5° in un senso e nell'altro).
Comunque la valvola termostatica presente a monte del radiatore presenta i valori da me riportati e controllati su Revue technique.
Non parliamo, poi, dell'usanza, diffusa negli anni '70 tra i meccanici Citroen, di toglierla addirittura nel periodo estivo... Così fanno anche molti proprietari di DS oggi.
Può darsi che non ci sia niente di strano nel viaggiare a motore freddo, se non un'usura più veloce del motore: non a caso un tempo i motori non superavano i 100.000 Km prima di essere aperti e rifatti... Nei motori più recenti dotati di elettroventola ecc., il motore arriva a regime nel giro di pochissimo tempo, infatti...
Ma la domanda teorica rimane: qual è la temperatura di regime del motore?

[maaver]

Buongiorno a tutti,

per typaschby: alla fine della salita, la temperatura del monoblocco-testa, l'hai misurata con sonda nel liquido di raffreddamento o altrove?