Ringrazio tutti per gli apprezzamenti, la vecchia in effetti ha molti particolari che la rendono carina, nonostante sia una derivata

Per quanto riguarda il recupero, la decisione tra restauro totale o conservativo a volte matura attraverso situazioni che comprendono non solo lo stato del mezzo, il suo valore storico o commerciale ma anche per l'impulso che la passione suscita nei nostri animi.
Nel mio caso, dopo una prima pulizia sommaria, cominciarono ad emergere particolari costruttivi minori, abbandonati o modificati nelle serie sucessive che mi sono immaginato interessanti e degni di essere conservati a prescindere dalle loro condizioni.
La verità è che un restauro totale di un auto per essere eseguito a regola d'arte richiede enormi energie,anche per non lasciarsi travolgere dalla temporanea infermità mentale tipica della passione che porta alla maniacalità, per poi magari non usarla più per paura di sciuparla.

La Dyane, non 4,non 6, ma solo Dyane come si chiamava in origine, diventerà testimone del suo tempo, con il suo fiacco motore 425, con la marmitta a destra, la portiera senza il foro per lo specchietto, i parafanghi anteriori senza uscite per l'aria, la capote incartapecorita ma del colore originale, la livrea splendida rosso corsaire all' interno, fuori un pallido arancio ossido martellato.

Bè, per andare a....rimorchiare userò la 2cv

PS: immagino già l'orrore della Zia ai raduni dove avrò il piacere di incontrarla
