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[axinte]

qualcuno crede ancora al Made in Italy? A me sembra che gli unici che lavorano e producono in Italia sono i CINESI

[oxi883]

Purtroppo il made in italy ha un costo che nn ci possiamo piu' permettere, i cinesi sanno come abbassare i costi di produzione aggirando le leggi italiane; per assurdo siamo gli artefici della nostra disfatta.

[tiotio]

tutto vero però, siete disposti a qualche rinuncia, a interessarvi per vedere se effettivamente si può, nel nostro piccolo, fare qualcosa?

pochissimo sia chiaro, solo un esempio:

- latte:
ho letto nei giorni scorsi che l'Italia è il maggior importatore di latte in Europa, devo ammettere che fa effetto una notizia del genere soprattutto sapendo che avremmo la possibilità di produrlo ma le leggi comunitarie ce lo impediscono.

io la trovo una cosa assurda, non tanto perchè non mi piace il latte tedesco o quello francese, ma perchè si alimenta un meccanismo perverso di trasporto, conservazione, impacchettamento del tutto inutile, a scapito della qualità del prodotto ma anche del prezzo che viene pagato al produttore, una miseria.

poco distante da casa mia c'è una fattoria che produce il latte, ho visto sia le mucche che il sistema di mungitura, e hanno piazzato in paese un paio di erogatori del prodotto sfuso, vai con la tua bottiglia, inserisci una monetina, e ti prendi esattamente quello che ti serve, anche solo un bicchiere...

io non bevo latte, ma mia figlia si e quando mi serve lo vado a prendere, solo mi devo organizzare, devo avere con me la bottiglia e ricordarmi di passare tornado da lavoro, se non sono di strada a volte faccio un giro in bici e lo vado a prendere.

è sicuramente più comodo prendere il cartone in supermercato, ma sono anni che non lo prendo...

[Skassamakkinen]

qualcuno crede ancora al Made in Italy? A me sembra che gli unici che lavorano e producono in Italia sono i CINESI

Io ci credo  e me la sto pigliando nel chiulo...

Effettivamente l Italia è ormai una Colonia di Bangkok.

Tra poco, il Presidente della Repubblica Italiana credo sarà Xi Jinping  (o lo è già?)

Avete visto cos è successo a Firenze un paio di settimane fa?

I Carabinieri "..non devono permettersi di andare a disturbarli mentre lavorano.."

I Carabinieri "non devono permettersi"?

Piacciano o non piacciano, sono le forze dell ordine incaricate di mantenere l ordine (appunto).

Io però, da cretino totale, penso a una cosa.

Guardate cos è successo con lo scontro dei treni..  Perché?

Perché il sistema di via libera dei convogli era ancora dipendente dalla paletta del Capostazione.

Quindi, nell éra del Frecciarossa, della tanto propinata alta velocità, ci sono
ancora punti in cui il treno parte se si alza la paletta.

Cominciassero da lì..  Si rimoderna  tutta la rete ferroviaria, si rivaluta tutta la strada ferrata italiana
(tutta!).  Si creerebbe lavoro, si migliorerebbero i trasporti, e poi magari un po' alla volta..

Ma io sono uno di quelli che crede ancora nell intraprendenza italiana.

E se la sta pigliando nel chiulo.

[bibino59]

...a proposito dei treni....una tragedia.
Mattarella dice  "tragedia inammissibile".  A mio parere quello che è veramente inammissibile è che in Italia, che volente o nolente fa parte ancora dei  primi  due/tre Paesi  industrializzati e moderni d'Europa (ma per quanto ancora?) ci sia ancora una grande parte di linee ferroviarie a binario unico (soprattutto al sud). Ma soprattutto che queste linee (anche private o semi-) )siano autorizzate a circolare senza il sistema di blocco automatico di sicurezza in caso il macchinista "buchi" il rosso. Certo applicare il sistema costa? E le vite umane, ancor piu' se giovani come in questo caso (potenzialmente ilo futuro di una nazione)?
Vogliamo fare una scommessa?  Applicare questo sistema costerebbe quanti stipendi+benefits vari per un paio di anni  di 2 o 3 dei nostri     efficientissimi   paras...   parlamentari??

[Sam]

Io non commento essendo un produttore di uva da tavola..  
La nostra materia unica e incomparabile viene mandata all'estero sottopagata ai produttori, a volte, e in Italia mandano le produzioni di scarsissima qualità con un bel bollino Italy sopra di ciò che viene prodotta fuori.. Il rimedio a questo? Almeno in ambito alimentare... Evitare le grandi catene e ricominciare a passeggiare per i mercati e nei piccoli negozi di fiducia di paese
Fidatevi ne guadagnerete di salute

[bibino59]

 
Se fosse per me la GDO (leggi i supermercati)  - in particolare per quanto riguarda gli alimentari - dovrebbe sparire entro domani.

[Watson]

Però mi chiedo come mai ci sono all'estero molte falsificazione del made in Italy nel settore alimentare 

cioè, come mai molti fanno passare mozzarelle, salumi, parmigiani come Italiani mentre sono schifezze e quindi riconoscendo il valore gastronomico dei nostri prodotti....


P.S. in teoria noi consumatori dovremmo essere quelli che influenzano il mercato, se per assurdo ci rifiutassimo di comprare tutot ciò che non è made in Italy, forse (dubito, ma spero) il vero made in Italia riemergerebbe 

[axinte]

la mia domanda non riguardava le falsificazioni fatte all estero ma, alle cose prodotte all estero per il 90% finite in italia e marcate made in italy.cosa che provoca mancanza di lavoro e disoccupazione in italia.voi.......cosa ne dite?

[axinte]

qualcuno crede ancora al Made in Italy? A me sembra che gli unici che lavorano e producono in Italia sono i CINESI

Io ci credo  e me la sto pigliando nel chiulo...

Effettivamente l Italia è ormai una Colonia di Bangkok.

Tra poco, il Presidente della Repubblica Italiana credo sarà Xi Jinping  (o lo è già?)

Avete visto cos è successo a Firenze un paio di settimane fa?

I Carabinieri "..non devono permettersi di andare a disturbarli mentre lavorano.."

I Carabinieri "non devono permettersi"?

Piacciano o non piacciano, sono le forze dell ordine incaricate di mantenere l ordine (appunto).

Io però, da cretino totale, penso a una cosa.

Guardate cos è successo con lo scontro dei treni..  Perché?

Perché il sistema di via libera dei convogli era ancora dipendente dalla paletta del Capostazione.

Quindi, nell éra del Frecciarossa, della tanto propinata alta velocità, ci sono
ancora punti in cui il treno parte se si alza la paletta.

Cominciassero da lì..  Si rimoderna  tutta la rete ferroviaria, si rivaluta tutta la strada ferrata italiana
(tutta!).  Si creerebbe lavoro, si migliorerebbero i trasporti, e poi magari un po' alla volta..

Ma io sono uno di quelli che crede ancora nell intraprendenza italiana.

E se la sta pigliando nel chiulo.

se vi ricordate sempre in toscana (prato se non sbaglio)qualche anno fa prese fuoco un azienda tessile dove,morirono 7 cinesi.polemiche sui soccorsi sul padrone dell immobile etc etc.mi risulta che 2 deceduti cinesi siano ancora nei congelatori dell obitorio.ma.......................la legge non e uguale per tutti?nessuno li rivendica ma molti hanno cavalcato l onda dell italiano razzista.e loro?non si preoccupano nemmeno dei loro morti.gia .....loro sono qui per far soldi non per rispettare le leggi.quelle sono per i cojoni degli italiani.

[2cvami]

Che "furbi" i Cinesi, eh? Vorrei vedere te andare via da casa a migliaia di Km per lavorare, fare i loro orari e prendere i loro stipendi... Poi ne riparliamo e vediamo se ti reputeresti "furbo"... Un prodotto diventa competitivo se è di buona qualità e se viene proposto a prezzo inferiore. Per ottenere questo l' azienda da qualche parte deve risparmiare, e lo fa nell' unico modo possibile: facendo lavorare tanto e pagando poco i suoi dipendenti, dunque "garantendogli" una pessima qualità della vita. Questo sistema innesca un altro fenomeno, cioè quello che le aziende normali venderanno sempre meno e i loro dipendenti guadagneranno sempre meno, per cui quando dovranno acquistare acquisteranno i prodotti più a buon mercato che non faranno altro che arricchire chi sfrutta il lavoratore... Si crea così un "circolo vizioso" dal quale non se ne esce più. Anzichè avercela con i Cinesi non bisognerebbe permettere certe situazioni lavorative disumane, ma evidentemente questo non interessa finchè non ci tocca direttamente... Ma basta solo aspettare, perchè di questo passo ci arriveremo anche noi.

[bibino59]

siamo già sulla strada: con una scusa o con l'altra, negli ultimi dieci anni abbiamo perso una bella fetta di diritti dei lavoratori  che avevano ottenuto i nostri nonni e padri a costo anche della vita (non parlo solo degli incidenti sul lavoro ma anche degli Scioperi veri, quelli caricati dalla polizia e finiti a volte nel sangue, altro che le rappresentazioni di regime di oggi che  i sindacati  osano ancora chiamare "scioperi"

E siamo sulla strada anche per colpa  del lavoro  cinese, che riesce appunto a collocare sul mercato merce (a volte di qualità pessima) solo perchè adopera gli schiavi, come da noi era fino a metà Ottocento.

[bibino59]

sistema schiavistico che - ahimè - siamo noi ad alimentare,
comprando  porcate dalla durata programmata di poche ore, comprese quelle che a volte mi hanno mandato da un paesello chiamato Cassis.

Tutto ciò, naturalmente è solo il mio opinabile  parere personale

[tiotio]

Sono d'accordo con voi che a fronte di questa manodopera a basso costo, si sono ridotti i diritti dei lavoratori "normali", cioè stipendiati in regola, lo vedo anche direttamente, ma non sono convinto come voi che in futuro peggiorerà sempre.

Questi paesi che ancora attualmente hanno pochi diritti prima o poi dovranno adeguarsi, in parte lo hanno già fatto anche grazie alle class action americane per esempio contro i produttori di scarpe da ginastica che sfruttavano il lavoro minorile.

In tutta onestà non provo comunque tutta questa empatia nei confronti del cinese sfruttato che lavora in italia, che conviene ricordare è quasi sempre vittima di un suo connazionale, che ruba letteralmente il lavoro al laboratorio artigiano italiano proprio grazie a questi regimi di semi-schiavitù accettati da questi individui che sbarcano già con un debito che pagano lavorando.

Questi sono già partiti sapendo che dovevano fare gli schiavi, tutti gestiti dalla mafia cinese che in confronto la mala del brenta era un gruppetto di scout.

No, non chiedetemi di provare non dico umana comprensione, ma simpatia per il cinese. Per me può benissimo tornare in cina, e se vuole può combattere le sue battaglie per i diritti umani come hanno fatto i nostri nonni e genitori.

[bibino59]

D'accordo.
Ma mi resta il sospetto che forse venendo  a fare gli schiavi in Italia fanno una vita  addirittura migliore che nel loro Paese. Un Paese dove fino a ieri (o ancora oggi??) i contadini uccidevano i neonati femmine perchè meno "convenienti" o meno "efficienti".

[tiotio]

D'accordo.
Ma mi resta il sospetto che forse venendo  a fare gli schiavi in Italia fanno una vita  addirittura migliore che nel loro Paese. Un Paese dove fino a ieri (o ancora oggi??) i contadini uccidevano i neonati femmine perchè meno "convenienti" o meno "efficienti".

Questo non migliora la mia considerazione...  ma fermiamoci qui perchè questa assurda barbarie non ha bisogno di commenti.

[Ludo]

.......e tutti qua, vengono....,..ALLEGRIAAAAAAAAAAAAAAAA

[tiotio]

 

Veniamo ad un altro esempio di made in italy

http://www.qualityclean.it/index.php/component/content/article/40/68-punti-dispenser-automatici.html

Questa azienda, a pochi chilometri da casa mia, produce detersivi di tutti i generi che possono servire in casa, e li vende sfusi tramite la rete che potere vedere nella mappa.

Qualche anno fa nella ferramenta dove mi fermo qualche volta li ho visti e ho cominciato ad usarli, ora li trovo anche al supermercato dove vado a fare la spesa.

Non so se avete idea, nemmeno io del resto, del danno ambientale causato dalla produzione degli imballaggi in plastica, l'etichettatura, lo smaltimento e l'eventuale riciclo, in termini di risorse utilizzate, petrolio e acqua, e co2 prodotta.

Il tutto semplicemente si azzera riutilizzando il flacone del detersivo o lo spruzzino dello sgrassatore, per centinaia di volte.

Forse non immaginate nemmeno quanto può durare un contenitore di plastica usa e getta per i detersivi, dopo anni di utilizzo sono sempre perfetti! 

Non ci vuole niente, basta ricordarsi di portarsi via il flacone quando vai a fare la spesa, e addio alla multinazionale del chante clair o svelto o altro....

[bibino59]

Bravo, sottoscrivo. La plastica  sta uccidendo il mare, e un bel po' ce la troviamo nello stomaco quando mangiamo pesce, tonno ecc.

[zia anita]

...o lo spruzzino dello sgrassatore, per centinaia di volte.

la zia è troppo avanti.

[tiotio]

...o lo spruzzino dello sgrassatore, per centinaia di volte.

la zia è troppo avanti.

Hey, non intendevo le centinaia di migliaia di spruzzate che la zia elargisce abbondantemente, intendevo il riutilizzo del contenitore per centinaia di volte...

[zia anita]

giovanotto

parlavo appunto dei cadò zia.
riciclabili...



se solo fosse venuto al raduno....

[tiotio]

Ah ecco!


Ma io sono venuto al raduno, che forse la Zia se l'è perso

In quel di Pegognaga nessuna dyane bianca...  mannaggia avevo pronta della terra rossa d'annata per le sue scarpine...

[zia anita]

ci siamo radunati in tempi diversi.
lei parla del pegoraduno io di beinette.

ma ci incontreremo

[tiotio]

allora mi tenga da parte uno di quei graditissimi cadeau made in zia, io vedrò di avere a portata un buon prosecco doc di valdobbiadene, rigorosamente vigneto veneto!

[zia anita]

affare fatto!

[COIO3]

MADE IN ITALY era scritto sulle etichette che il mio amico rumeno cuciva al colletto delle maglie che la sua consorte filava in un reparto adiacente al suo, 280 lui 230 lei (in quanto femmina) euro s'intende.

Lavava cessi e inguini malati qui in italia per riuscire a mettere in piedi una casa decente al suo paese, infatti diede alle fiamme la sua spaziosa dacia in legno per edificare un ecorinale a mattoni forati e intonaco pronto, e ci riuscí in meno di un lustro.

Scommetto che adesso ha scoperto quanto costa il metano russo, povero gonzo.

Deregolamentazione e liberalizzazione credo che siano le parole chiave, per i cervelloni la stringa da ricercare é ordoliberalismo.

[Ludo]

MADE IN ITALY era scritto sulle etichette che il mio amico rumeno cuciva al colletto delle maglie che la sua consorte filava in un reparto adiacente al suo, 280 lui 230 lei (in quanto femmina) euro s'intende.

Lavava cessi e inguini malati qui in italia per riuscire a mettere in piedi una casa decente al suo paese, infatti diede alle fiamme la sua spaziosa dacia in legno per edificare un ecorinale a mattoni forati e intonaco pronto, e ci riuscí in meno di un lustro.

Scommetto che adesso ha scoperto quanto costa il metano russo, povero gonzo.

Deregolamentazione e liberalizzazione credo che siano le parole chiave, per i cervelloni la stringa da ricercare é ordoliberalismo.

USTI!

ora mi tocca studiare.....

[axinte]

Che "furbi" i Cinesi, eh? Vorrei vedere te andare via da casa a migliaia di Km per lavorare, fare i loro orari e prendere i loro stipendi... Poi ne riparliamo e vediamo se ti reputeresti "furbo"... Un prodotto diventa competitivo se è di buona qualità e se viene proposto a prezzo inferiore. Per ottenere questo l' azienda da qualche parte deve risparmiare, e lo fa nell' unico modo possibile: facendo lavorare tanto e pagando poco i suoi dipendenti, dunque "garantendogli" una pessima qualità della vita. Questo sistema innesca un altro fenomeno, cioè quello che le aziende normali venderanno sempre meno e i loro dipendenti guadagneranno sempre meno, per cui quando dovranno acquistare acquisteranno i prodotti più a buon mercato che non faranno altro che arricchire chi sfrutta il lavoratore... Si crea così un "circolo vizioso" dal quale non se ne esce più. Anzichè avercela con i Cinesi non bisognerebbe permettere certe situazioni lavorative disumane, ma evidentemente questo non interessa finchè non ci tocca direttamente... Ma basta solo aspettare, perchè di questo passo ci arriveremo anche noi.

allora.nessuno obbliga queste persone a fare quello che fanno.io se devo andare all estero per lavoro prima mi INFORMO poi prendo le decisioni del caso.che partono gia indebitati non li giustifica.anzi peggio.
il problema e che qui in italia nessuno controlla e questo fatto e una autostrada per i loro loschi interessi.
qualche anno fa sul corriere della sera la C N A di mestre ha fatto una indagine sui laboratori artigiani del settore calzaturiero(cioe il mio lavoro).sono partiti con tre paia ,una scarpa un polacchino ed uno stivale.risultato?
i cinesi hanno fatto il prezzo meta dell artigiano italiano.ora siccome anche loro vivono e producono in italia accetterei una differenza di centesimi di euro non meta prezzo.come fanno?
NON PAGANO TUTTO IL DOVUTO.e mettono con il c..o per terra gli artigiani del settore.ma chi dovrebbe controllare che fa?lo stato e assente.non si possono permettere certe cose non credi? l esempio delle calzature puo applicarsi benissimo a qualsiasi altro settore sia chiaro.

[axinte]

ho fatto un po di casino con la risposta ma ................scusatemi se il LUDO si definisce un MURATORACCIO io sono uno SCARPARO