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[zia anita]

eccomi.

allora, le foto davvero non rendono giustizia, se poi sono fatte con un cellulare.....

vabbe'. dal vivo e' davvero......
mentre in foto risulta un po' .......

ci sono ben 4 punti luce accendibili singolarmente.
due fanno il giro del sotto capotte, ai lati.
con capotte aperta, il cielo schiarisce


un altro punto luce e' nel portaguanti. perfetto per vedere dove metti le cose e ritrovarle.
altro punto luce invece e' sotto il portaguanti su tutta la sua lunghezza e illumina tutto il pavimento anteriore.
questi due punti, hanno la caratteristica di far vedere la luce ma non i led che sono posizionati e ben nascosti.

un gioco ovviamente, abbastanza tamarro da usarsi nel buio.

adesso controllo comunque che colore siano i posti con le donnine ... 

[m.real]

  

[zia anita]

[claudyane6]

foto altamente sensuale, vm14

[Sam]

ziaaaaaa 

macchèacciderbolina..
mi combina..
(notare la rima cribbio.. ci ho messo impegno  )

ero lì lì a far vedere a dayana qualche news del forum e pensando di allietarla ho aperto il suo 3D....
il dottore stava entrando per chiedere la firma per uscire dall'ospedale ed è svenuta.. 

proprio ora... 

e dico si che noi può... maaa..... forse è un po' troppo può 

approfittando dello stato di incoscienza di dayana monto anche io qualche led rosso qui e li dentro.. poi si suicida.. 
sempre col famoso calice in cristallo rotto.. di cui voi sapete..    (da notare il voi per le questioni losche) 

bellissima zia 

[zia anita]

claudyane...
la primavolta che vedrete' la zia con il cielo a favore, cambierete idea.
dal sensuale al magico.
si puo' dire anche tamarro o zarro, ma... quando illuminero' la strada
color azzurro lontananza, e il buio mi fara' da contorno,
non saprete dire se siete in una fiaba o avete appena salutato la zia che blueggiante si affoga nel buio.

sam.

alzo il flute (rotto) in segno di vittoria.
i bravi ragazzi sono gia' tornati a casa.
e sono stati pagati.

anche il contodi dayana, vedra' che e' leggermente diminuito.
mi ringrazierete alla prima occasione

[Sam]

Eternamente grato!!

[zia anita]

son favori.

[m.real]

Dite pure quello che volete , ma me piace assai

[COIO3]

usando un francesismo ,  una trombeause, in milanese una ciulera

nella zona di luino la chiamano ciuladora  lo so per certo, ne scriveva piero chiara ne 'il piatto piange', libro superbo 

[COIO3]

si puo' dire anche tamarro o zarro, ma...

io non lo direi mai, ma... secondo me hai passato troppo tempo nelle filippine

non oso pensare cosa combineresti a quella vettura se ti capitasse di visitare l'immenso altopiano del tibet    ho visto documentati certi autocarri variopinti 

[10nico]

Zia, l'interno così illuminato non è tamarro o zarro, è spa-ZIA-le 

[claudyane6]

usando un francesismo ,  una trombeause, in milanese una ciulera

nella zona di luino la chiamano ciuladora  lo so per certo, ne scriveva piero chiara ne 'il piatto piange', libro superbo 

il termine mi è venuto istintivo da un discorso fatto recentemente a casa di mio cognato in brianza (li dicono così)

il libro non l'ho letto ma il film l'ho visto più volte tempo fa e non ricordo.....
Luino .....  ci vado 3/4 volte l'anno a farci un giro la domenica pomeriggio

[zia anita]

...

...

[COIO3]

solo un suggerimento




magari prima ti procuri un motore piú performante

[zia anita]

belli quei camion.

dei carrettoni siciliani upgradati

fanno di quelle tratte pazzesche, i conducenti sono tutti di media statura, sono incazzosi e spendono un sacco di soldi per addobbare quei camion
chiedendo soldi a tutta la famiglia. dai nonni ai cugini ai nipoti. guidano come dei pazzi e stanno svegli 24 ore senza mai fermarsi
ussignur

feci amicizia anni fa con uno di questi ammiragli delle strade maestre,
mi ricordo quando feci per 8 ore un bel pezzo di strada a bordo di questi vascelli...
un passaggio di fortuna nato in quel momento.
un esperienza che si dovrebbe fare una volta nella vita...

motore performante
quello della zia e'...

[COIO3]

veicoli fantastici    magari anche fantasmagorici  morivo dalla voglia di postarne la foto  avevo provato ad adescarti qualche post addietro, ma non mi hai cagato  cosí ho dovuto fare tutto da solo

premettendo che il mio senso estetico vola bassissimo, ció che mi attira di quei veicoli é l'esasperazione del pittoresco    e, strano a dirsi, al variopinto associo il profumato, mi piacerebbe sapere che odore hanno quei mezzi, lo domando a te che li hai montati sempre che si tratti di spezie a corso legale l'interno intendo, l'esterno suppongo olezzi di nafta bruciata 


quello della zia e'... 'na fetecchia da 30cv , mi permetto di suggerire un 90cv    volessi aggiungere qualche orpello pesante alla carrozza

[zia anita]

per addescarmi, ci vuole l'esca giusta.

qui non si tratta di livello estetico ma di tradizioni.
in altri luoghi, ho visto jeep trasformate a autobus, in altri ancora, camion dedicati al trasporto merce completamente dipinti e addobbati come delle chiese.

il pittorico sfocia nello scultoreo.
a volte ci sono oggetti scolpiti su legni e attaccati alle portiere o usati come polene.
nella parte bassa posteriore, il paraurti, hanno sempre un migliaio di oggettini attaccati contro la sfortuna.

da fuori si sente l'odore del gasolio.
dentro, si respira la sabbia e polvere.
la strumentazione e i 4 pulsanti del cruscotto erano ricoperto da 1 cm di sabbia.
i finestrini sono sempre per meta' abbassati e solo durante la sosta chiudono in parte.

l'odore che ho sentito era pari al vissuto.

quel camion segnava piu' di 600 mila chilometri fatti a finestrini aperti dal pakistan fino in india e poi, giu' ancora verso la lacrima indiana
e ritorno per anni e anni....

c'era piu' storia che aroma.



ho visto il video...
lo passo a ludo.

[COIO3]

da come lo descrivi l'odor di vissuto sembra la manovra di mario monti: lacrime sudore e sangue 

che cribbio hai viaggiato piú di un documentarista  ne hai da accontare, saresti un ottimo compagno di bevute tu con il tuo fluté  io con il mio duralex picardie 

[Giacomo]

da come lo descrivi l'odor di vissuto sembra la manovra di mario monti: lacrime sudore e sangue 

che cribbio hai viaggiato piú di un documentarista  ne hai da accontare, saresti un ottimo compagno di bevute tu con il tuo fluté  io con il mio duralex picardie 

se posso mi aggrego...con il mio Gaviscon 

[zia anita]

coio
nei viaggi parlo poco ma osservo e ascolto moltissimo.
viaggio in sbilancio parlando poco a favore della mia curiosita' e voglia di viaggio e le persone, amano raccontare se capiscono di avere un buon ascoltatore che
ascolta davvero e non fa chiaccherare la gente.

ogni esperienza, ogni parola fa poi il viaggio nel suo insieme.
lo spirito di adattamento mi ha fatto scoprire cose che mai avrei potuto vedere o emozionare se mi fossi fermato a pensieri classici di trasporto o altro.

duralex picardie
un nome troppo ricercato per dei bicchieri che amo per linearita'.
ma...lei versi e versi poco.
sono sempre piu' per la qualita' che...


(la verita' e' che dopo 2 bicchieri di bonarda, io sarei gia' a posto)

giacomo....si porti anche dei fermenti e carta morbida....
serve sempre

[COIO3]

viaggi da persona saggia, zi zia (il tuo nick mi ingarbuglia )

hai perfettamente ragione la gente ama raccontare se stessa e il proprio vissuto tutte le volte che incontra un interlocutore silenzioso e apparentemente disinteressato

la gente diventa ostile e reticente quando uno sconosciuto comincia a fare troppe domande, ci sono posti in cui il chiacchierone che s'impiccia si ritrova a interrogare un idiota che si ostina nel suo silenzio come fosse un dromedario catatonico mentre alle sue spalle un tizio qualunque usa l'unghia del pollice per tracciare un arco di circonferenza lungo il collo essendo le due giugulari gli estremi della corda, poi si soffia sulle dita della mano come volesse liberarle dalla polvere

il gesto significa: mettetelo in condizione di non parlare... e poi disperdetene le ceneri oppure inumatelo in profondità, cosí che i cani ne perdano l'usta i due casi dipendono dalla disponibilità di legname ma anche dalla natura del terreno come certo saprai...


i duralex non sono bicchieri raffinati sono bicchieracci da taverna con annesso lupanare, tu non puoi saperlo, non ti ci vedo a frequentar taverne

i picardie non sono raffinati manco loro, li ho scelti per la loro capienza: 500ml li trovo utili, solitamente abbrancico la pagnotta con la sinistra e brandisco il mestolo con la destra, io mangio solo quando ho fame (e solitamente ne ho parecchia ) trovo stupido perder tempo a rabboccar bicchierini preferisco fare il pieno all'inizio e buttar giu nella gargarozza quando si rende necessario

le vetrerie duralex mi ricordano l'infanzia all'epoca erano robusti e realmente infrangibili, a meno di scaraventarli in terra alla bolscevica ma all'epoca non avevo ancora maturato una coscienza politica sicché mi limitavo ad aprire le dita e li lasciavo rimbalzare sulle piastrelle della cucina, suonavano divinamente e non si rompevano, poi smisi di sperimentare, al grido di ti dissi ca non si fa accussí mi riempivano di sberle e persi il gusto alla sperimentazione

savansandír anche io prediligo la qualità mezza bottiglia di nerello mascalese e la vita, la porca vitaccia vira al rosa

giacomo, tu porta solo i fermenti, alla carta penso io, non viaggio mai senza me la porto dietro per comodità, giusti i consigli del portiere bonocore elargiti al tipografo lo turco (o era lo struzzo o forse era gianturco ) nel filmone 'la banda degli onesti'  regia di camillo mastrocinque

zi zia (il tuo nick mi confonde ) temo di aver riempito la tua scatoletta di materiale di risulta provo a rimediare con questa canzoncina che onora la tue foto notturne.

ha un buon ritmo e una melodia gradevole, son sicuro la apprezzerai (professionalmente intendo ) ma ti sconsiglio di ballarla, ci ho provato io e mi si son scardinate le caviglie



Parov Stelar

[Giacomo]

giacomo, tu porta solo i fermenti, alla carta penso io, non viaggio mai senza me la porto dietro per comodità, giusti i consigli del portiere bonocore elargiti al tipografo lo turco (o era lo struzzo o forse era gianturco ) nel filmone 'la banda degli onesti'  regia di camillo mastrocinque

Parov Stelar

Film geniale...come tanti di Mastricinque. Lo ricordo quasi a memoria. Dopo la parola "comodità" aggiunge "sà alle volte!" che faceva chiaramente capire la destinazione d'uso