Il raduno di Lodi, spalmato su quattro giorni è stato all'altezza della tradizione risparmiandoci, grande novità e a dispetto delle previsioni, la consueta pioggia che si è vista solo a tratti durante la notte di domenica. La popolazione deuchista era quindi piuttosto sgranata verificandosi contemporanei arrivi e partenze a secondo delle giornate.
L'atmosfera del raduno, sempre godibile, si è consumata all'insegna di una grande girandola di chiacchiere e incontri tra vecchi e nuovi conoscenti. Mi ha fatto piacere conoscere Jojo 54 che, adocchiandomi, si è presentato da solo in linea con la facilità dei contatti che il raduno ispira.
Dopo tanti anni che seguo questo carrozzone duecacavallistico mi compiaccio di constatare che l'atmosfera è rimasta la stessa con lieta frequentazione da parte di chi mantiene viva questa passione.
Come ho detto ho fatto poche foto perchè, ovviamente, è sempre più difficile fare scatti che aggirino il dejà vu.
Qui sopra The Dude, Franz, con il suo cappello che gli garantirebbe, insieme a un penzolante sigaro tra le labbra, un ruolo di spicco in un film con Lino Ventura o Jean Gabin, e il cane Brembo, imparruccato di peli oltre misura. Ho il sospetto che Franz approfitti della ipertricotica dote del suo cane per scaldarsi in tenda quando l'umidità della colonia Caccialanza regala brividi notturni.
Brembo è un rastafariano a quattro zampe e mi chiedo, con quella saracinesca di trecce sugli occhi, come faccia a orientarsi nel già complicato mondo dei bipedi.
Nel pomeriggio della domenica era prevista una gita a piedi fino al centro di Lodi, con tanto di visita al museo di Gorini, un medico scienziato vivisezionista. La passeggiata era di circa tre chilometri diventati sei con il ritorno. Facevo parte della piccola truppa che ha scelto questa sgambata. Così le due foto che seguono sono state scattate lungo il percorso.
Il nero, longilineo, dall'aspetto ieratico e paludato, quasi bronzeo nella sua figura slanciata, l'ho colto al volo un attimo prima che, come inaspettata visione, sparisse nei meandri cittadini.
Qualcuno si chiederà che cosa abbia a che fare la statuaria presenza con la 2cv. Non ha a che fare un bel nulla ma tant'è. Mi piaceva e ve lo presento.
