Calendario

[bubbo]

Un altro off topic!
Convertire i paesi Islamici al capitalismo non e' riuscito agli USA. Ci riuscira' il nuovo Cavaliere Templare?



http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/spettacoli_e_cultura/mediaset-arabia/mediaset-arabia/mediaset-arabia.html

[Aspes]

Ciao Fulvio .....

non ci aveva gia' provato in Spagna ed in Francia a diffondere Canale 5?

Molto curiosa la motivazione Socio-politica citata nell'articolo .....

Ci riuscira ? Mi sa di si ......

[Watson]

.... però sono culture diverse rispetto ai cugini transalpini o ai ficcanaso degli spagnoli 

per me qui non riesce...

La nuova iniziativa ha anche una prospettiva socio-politica in quanto mira a diffondere nei paesi del Nord Africa un modello di vita moderno, tollerante e aperto, contrapponendosi a reti di informazione arabe come Al Jazeera.

Che questa operazione sia finalmente il famoso traslocco di rete4 

[Gianni Gandini]

.... però sono culture diverse rispetto ai cugini transalpini o ai ficcanaso degli spagnoli 

per me qui non riesce...

Che questa operazione sia finalmente il famoso traslocco di rete4 

Ci riesce, ci riesce di sicuro!

...... e continua anche a tenersi Rete4, Sicuro come l'oro!

[2cvami]

Tratto dal sito di "Repubblica":
"...mira a diffondere nel Nord Africa un modello di vita moderno, tollerante e aperto..." .... Sembra di essere tornati nel medioevo, quando la chiesa "colonizzava" le popolazioni "indigene" costringendole ad adottare idee e modi di vita che non appartenevano loro  .
Il nostro caro cavaliere è proprio altruista e disinteressato!!!

[viveladeuche]

Già... e per quanto riguarda Rete 4 stanno già studiando una modifica alla legge Gasparri per sistemare per sempre la questione!

Dopo le leggi ad tersonam, anche quelle ad televisionem!

[lucajack2cv]

Tratto dal sito di "Repubblica":
"...mira a diffondere nel Nord Africa un modello di vita moderno, tollerante e aperto..." ....

Sul modello di vita moderno, tollerante e aperto che  già ampiamente e lungamente diffuso da frequeze illegali in un altro paese in via di sottosviluppo mi sembra istruttivo l'intervento che segue:

http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/28-Maggio-2008/art1.html

La televisione delle ronde
Norma Rangeri


In fondo che Rete4 vada sul satellite o resti dov'è non cambierà le sorti del paese. In fondo Emilio Fede è una macchietta divertente. È quello che la sinistra ha sempre pensato e il centrosinistra concretamente agito, lasciando immutato, nell'ultimo quindicennio, il panorama, illegale, dell'assegnazione delle frequenze. Per questo, l'improvvisa fiammata dell'ostruzionismo parlamentare, appare piuttosto come un efficace colpo di teatro per attenuare il senso di colpa di un fallimento storico.
Tramortito dalla sconfitta, il Pd prova a dire qualcosa di sinistra bloccando la camera, insieme al partito di Di Pietro, sul decreto che salva Rete4. È una battaglia di principio sacrosanta, anche se combattuta a rimorchio della dura iniziativa europea che ci mette fuori legge. Ma è uno squillo di tromba che rischia di perdersi nel desolato deserto di una cultura politica.
La sinistra è scivolata nella tela del ragno fino al punto di considerare il conflitto di interessi di Silvio Berlusconi merce di scambio per vecchie e nuove bicamerali. Dopo una campagna elettorale che non ha osato neppure sfiorare la biografia berlusconiana, assistere ora al brusco risveglio delle opposizioni, ascoltare le roboanti dichiarazioni dei ministri-ombra del loft, appare un falso movimento, suona come un messaggio tutto interno al Palazzo, incomprensibile e irricevibile da un'opinione pubblica senza anticorpi, che sta davanti al berlusconismo televisivo una media di tre ore al giorno.
Togliendo ogni autonomia teorica al discorso sulla televisione, sottovalutando l'impatto devastante che la monocultura dell'intrattenimento avrebbe provocato nelle più intime relazioni sociali e familiari, si è consentito al format delle ronde, della sacra famiglia e di vallettopoli, di seminare un unico pensiero, a ogni ora del giorno, in tutti i telegiornali, nella maggior parte dei talk-show. Come si può immaginare una civiltà accogliente e tollerante quando è dagli anni dall'immigrazione albanese che i telegiornali ci bombardano con lo spettro del nemico in casa? Come meravigliarsi della sottorappresentazione di genere nelle istituzioni se la vendita del corpo e la pornografia dei sentimenti diventa il linguaggio comune a Rai e Mediaset? Il raccolto elettorale è venuto da se.
«Per tornare a vincere serviranno tre o quattro generazioni», gridava Nanni Moretti dal palco di piazza Navona. Era passato un anno dalla batosta elettorale del 2001. Moretti parlava della televisione dei Fede e dei Vespa, della subalternità culturale e politica della sinistra all'audience berlusconiana. Fu l'anno dei girotondi, delle manifestazioni che riempivano le piazze. Nel 2008 la storia presenta un conto più amaro. Niente girotondi, solo ronde, in una guerra di quartiere che accoltella il diverso, immigrato o ragazzo dei centri sociali non fa differenza. Come è successo ieri, all'università di Roma: una sanguinosa spedizione punitiva degli uomini di Forza nuova, il cui leader, Roberto Fiore, fa lezione di nazifascismo alla radio e in tv.

[lucajack2cv]

"Come si può immaginare una civiltà accogliente e tollerante quando è dagli anni dall'immigrazione albanese che i telegiornali ci bombardano con lo spettro del nemico in casa? Come meravigliarsi della sottorappresentazione di genere nelle istituzioni se la vendita del corpo e la pornografia dei sentimenti diventa il linguaggio comune a Rai e Mediaset? Il raccolto elettorale è venuto da se"

Credo che le popolazioni del nordafrica dovrebbero vedere la nostra televisione e non sorbirsene una tarata sul loro target. Ne trarrebbero grande insegnamento.

Va fatta circolare questa ventata di riscoperta della nostra italianità: un popolo che si avvia con decisione ad una doverosa ripulitura etnica, un popolo bianco e senza macchia. E pieno di paura.

[Watson]

AAAA cercasi smacchiante per pelle......

... da olivastro a bianco please