Alternatore o Regolatore?

Aperto da amezz, 08 Luglio 2007, 23:04:01 PM

« precedente - successivo »

radiologo

#60
Citazione da: Edika - 23 Luglio 2007, 12:12:16 PM
Regalami un po della tua felicità......!
(ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)   (felice)  (felice)  (felice)
le mie inseparabili:
dyane del 1975
acadiane del 1984 vespa PX125 del 1980 cagiva SST 125 del 1983 benelli LEONCINO 125 del 1951 tutte con targa originale PT  UNA PARTE DELLA MIA COLLEZIONE DI RADIO D'EPOCA http://www.radiopistoia.com/collprivata2.htm

Akira

Cambiati carboncini, spesi 30 euri.

Difetto? Uguale a prima. Soldi buttati, come sempre.

L'elettrauto mi ha fatto velatamente capire che col DUCELLIER avrò sempre problemi...
La soluzione sarebbe, secondo lui, un'alternatore Visa con regolatore automatico.

Eppure il tester segnalava il problema nell'alternatore....boh.

Non sò che fare, sono più nel pallone di Lino Banfi.
Aiuuuutoooooooooooooooooooooooooooo (nonso)
Non entrerei mai a far parte di un club che avesse me fra i suoi iscritti (Groucho Marx)

su.piu

Citazione da: Akira - 20 Luglio 2007, 12:11:14 PM
Anch'io stò cominciando ad avere problemi elettrici...soltanto che il mio è praticamente opposto!!!!

In parole misere: al minimo, la lancetta và regolarmente sul bianco. E così anche a fari accesi.

Ma camminando, più si preme sull'acceleratore, più la lancetta và sul rosso. Rallentando, in punta d'acceleratore, riesco a malapena a farla stare nella zona grigia, al confine estremo....

Cosa può essere? Io inizialmente pensavo ai carboncini dell'alternatore (che devo cambiare comunque, per precauzione), ma da quanto leggo in questo thread, potrebbe essere anche il famigerato Ducellier.....Boh!!!

(nonso)

Io ho una special: unica preoccupazione quando viaggio è il carburante!  ;D

Comunque, mai avuto problemi di generazione di corrente all'alternatore, solo una volta con la mia vecchia Special ho dovuto sostituire i relativi cuscinetti... sempre e solo il regolatore...

Roald

#63
Citazione da: Akira - 24 Luglio 2007, 19:15:16 PM
L'elettrauto mi ha fatto velatamente capire che col DUCELLIER avrò sempre problemi...
La soluzione sarebbe, secondo lui, un'alternatore Visa con regolatore automatico.

Gli "esperti" ti raccontano quello che gli passa per la testa in quel momento, e seguendo la logica dell'elettrauto perché andrebbe bene quello autoregolato del Visa ? Ha anche lui le spazzole, la sola differenza é che il regolatore é integrato. Fra l'altro ti ha cambiato le spazzole, non il regolatore di tensione esterno, quindi nessuna logica.
Spero di sbagliarmi sull'elettrauto ma non capisco cosa controlli col tester sull'alternatore che funziona parzialmente, le spazzole le controlli visualmente, se toccano ancora non sono in causa.
Fatti prestare un altro regolatre di tensione x provare.
In Lorena fa freddo solo due mesi all'anno....
in luglio e agosto quando si spegne il riscaldamento


Akira

Non mi ha cambiato le spazzole, ma i carboncini....dici che potrebbero essere le spazzole?

Sò come andrà a finire, di volta in volta cambieremo tutto l'impianto elettrico..... (stupid)
Non entrerei mai a far parte di un club che avesse me fra i suoi iscritti (Groucho Marx)

Roald

In Lorena fa freddo solo due mesi all'anno....
in luglio e agosto quando si spegne il riscaldamento


Akira

Non entrerei mai a far parte di un club che avesse me fra i suoi iscritti (Groucho Marx)

Edika

Citazione da: radiologo - 24 Luglio 2007, 00:05:40 AM
Citazione da: Edika - 23 Luglio 2007, 12:12:16 PM
Regalami un po della tua felicità......!
(ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)  (ura)   (felice)  (felice)  (felice)

Grazie ;D...... ma non c'è bisogno....... mi comuovo (piango)

(felice)

scanner79

Citazione da: mario55 - 21 Luglio 2007, 15:00:16 PM
Citazione da: Akira - 20 Luglio 2007, 12:11:14 PM
Anch'io stò cominciando ad avere problemi elettrici...soltanto che il mio è praticamente opposto!!!!

In parole misere: al minimo, la lancetta và regolarmente sul bianco. E così anche a fari accesi.

Ma camminando, più si preme sull'acceleratore, più la lancetta và sul rosso. Rallentando, in punta d'acceleratore, riesco a malapena a farla stare nella zona grigia, al confine estremo....

Cosa può essere? Io inizialmente pensavo ai carboncini dell'alternatore (che devo cambiare comunque, per precauzione), ma da quanto leggo in questo thread, potrebbe essere anche il famigerato Ducellier.....Boh!!!

solito problema alla Gigiona, ha iniziato ieri, al minimo carica quando vai veloce carica sempre meno e si avvicina alla zona rossa di sinistra.
ho provato a cambiare le spazzole dell'alternatore, ma una di quelle nuove si è troncata, quindi ho cambiato l'alternatore (con uno di recupero) ma niente.
ho cambiato il regolatore di tensione (femsa eletro-meccanico) con uno uguale (di recupero)
appena provato, fari accesi, tutto bene carica in zona bianca con lancetta in zona fini; però anche adesso ad andature allegre  (?) 80/90 la lancetta tende a bertinotti pur rimanendo in zona bianca.


Ho anche io lo stesso problema. Ho cambiato i carboncini che ho trovato da un ricambisti a 5euri!!(gli altri 25 per cambiare la manodopera mi sembra un pò esagerato).Ho fatto Papà ed io abbiamo fatto tutte le misurazioni con il tester e sono giunto alla conclusione che il voltometro a  caldo non segna quello che devo segnare(perchè quando fa + freddo tutto funziona a meraviglia). un altra ipotesi è che la ruota dove poggiano i carboncini non è centrata e quindi non carica, ma questo non dovrebbe essere influenzata dalla temperatura. Infine c'0è la cinghia che potrebbe essersi allentata oppure è vecchia ed in quel caso c'entra la temperatura. Altro nin so.
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

scanner79

Citazione da: radiologo - 21 Luglio 2007, 20:33:56 PM
un grosso ringraziamento al forum per avermi aiutato a RISOLVERE il problema riguardo il REGOLATORE DI TENSIONE,in particolare GATTOKEA, SU.PIU, e SCANNER79......... per i loro suggerimenti.
grazie 1000


Grazie 1000 è sempre un piacere condividere la propria conoscenza.
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

Akira

Recupero un momento il topic. Oggi ho fatto un bel viaggetto con la 2CV e ho notato, come al solito, la lancetta della carica in "zona Bertinotti", bella fissa.

La presa d'aria era spalancata. Allora mi son detto "perchè non provare?" e ho chiuso l'aletta.
Immaginate la mia gioia nel vedere la lancetta spostarsi lentamente ma inesorabilmente in zona Mastella per poi stabilisrsi definitivamente in zona Casini, cioè nella parte destra della zona bianca!!!!  (su)

Insomma, anche la mia fà lo strano difetto della "corrente d'aria". Però sono sollevato nel sapere che nella zona elettrica tutto và bene.   (appl)

Tranne una cosa: il mio mecca ha detto che i cuscinetti dell'alternatore sono da cambiare. E' un'intervento difficile? Dispendioso? Si trovano i pezzi? Accendo un'altro mutuo? O devo accendere me stesso con una tanica di benzina?   (muro)

;D;D

Non entrerei mai a far parte di un club che avesse me fra i suoi iscritti (Groucho Marx)

scanner79

Qua ti spiego e ci sono anche alcune fotografie di come si smonta l'alternatore. Non è difficile. Fai attenzione agli avvolgimenti. Non vanno graffiati quindi se c'è un pò di polvere aria compressa ed un pennellino setole morbide sarà sufficiente. Si leggero.

Ma come fa il meccanico a dire che ci sono cuscinetti da cambiare??io l'ho dovuto smontare per rendermene conto.
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

guidowi

Togli la cinghia, dai un bel giro alla puleggia dell'alternatore e se sferraglia come il vagoncino di una miniera il cuscinetto anteriore è da cambiare stressato dalla tensione della cinghia. La diagnosi si fa ad orecchio

[allegato eliminato dall\'amministratore]

scanner79

Citazione da: guidowi - 05 Settembre 2007, 00:21:56 AM
Togli la cinghia, dai un bel giro alla puleggia dell'alternatore e se sferraglia come il vagoncino di una miniera il cuscinetto anteriore è da cambiare stressato dalla tensione della cinghia. La diagnosi si fa ad orecchio
(adoraz) (adoraz)
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

Rufus

Ciao ragazzi!  (felice)
provo a rispolverare questo topic perché ora anche la mia mandarina ha deciso di non ricaricare più!
Premessa qui da me in questo periodo fa molto molto freddo (media di -9°C). L'altra mattina salgo in macchina per recarmi in università e metto in moto, tutto regolare. A metà tragitto mi accorgo che la luce della strumetazione è leggermente fioca, mi cadono gli occhi sullo strumento della ricarica della batteria e con mia grossa sorpresa noto che è piantato nella zona (-) di sx. Arrivato in università spengo il poderoso mezzo e provo a riaccendere, come immaginavo il motorino di avviamento non si muove nemmeno leggermente, la spia dell'olio è appena percettibile. Sfodero la manovella, e al primo giro la macchina parte, nonostante il freddo! Gasatissimo per questa prodezza ritorno a casa sano e salvo, nonostante i fari pericolosamente deboli. La sera metto in carica la batteria, pensando che con il freddo si fosse scaricata. Il mattino seguente la batteria segna 12V, collego e avvio il motore con il motorino di avviamento che sembra in grandissima forma. Stessa identica storia del giorno prima, il voltmetro dell'abitacolo non intende schiodarsi dalla zona di sx........  (nonso)
Appena rientrato a casa ho provato a sostituire il regolatore di tensione elettronico con uno uguale che avevo comprato per emergenza ma la batteria sembra comunque non caricare.

Domanda che mi è sorta rileggendo il topic: il regolatore è sotto fusibile? però da quello che ricordavo è sotto fusibile con altre utenze e quando c'è corrente funziona tutto... quindi avevo escluso questa possibilità

Questa sera proverò a testare gli ampere in uscita dall'alternatore come spiegato bene in questa discussione così da fugare ogni dubbio sulla sua colpevolezza.

La domanda mi viene spontanea: il motore funziona anche se l'alternatore non carica?
perché se fosse l'alternatore ad avere problemi non mi spiego come avrei fatto a tornare a casa 2 volte con la batteria a terra....

Buona giornata e buona strada a tutti! (guid)
Tengo fede al vecchio giuramento, se vivo felice poi muoio contento!

10nico

Citazione da: Rufus - 18 Gennaio 2017, 09:52:33 AM
La sera metto in carica la batteria, pensando che con il freddo si fosse scaricata. Il mattino seguente la batteria segna 12V, collego e avvio il motore con il motorino di avviamento che sembra in grandissima forma.

Ciao, guarda che una batteria, dopo essere stata ricaricata dovrebbe segnare ALMENO 12.6 (di solito di più per via della "carica superficiale")
Se segna 12 (inteso come 12,0) è KO

Dicchiù nin zo!
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

Mick

Concordo con 10nico, avevo un problema simile lo scorso anno, però avevo risolto sostituendo il vecchio regolatore meccanico con uno elettronico Burton. Premesso che il problema credo proprio che fosse il regolatore, prima di capirlo la batteria si è scaricata e l'ho fatta ricaricare un sacco di volte. Quindi secondo me in realtà è sempre una questione di "buona accoppiata": batteria + regolatore.
In bocca al lupo  (guid)

Rufus

Quindi voi escludereste che sia colpa dell'alternatore?
L'altra sera ho provato a verificare anche la tensione della batteria con motore acceso e spento. Quando il motore era acceso al minimo la tensione era circa di 12 V scarsi e quando acceleravo la tensione sembrava abbassarsi fintantoché non è arrivata addirittura a 8.3.. (?) per questo inizialmente avevo incolpato il regolatore di tensione..
Se come dite voi fosse colpa della batteria che è andata, perché il voltmetro non da segni di vita? Qualcuno sa per caso dove va a pescare la tensione quello strumento malefico?
Ad ogni modo questa sera verificherò l'amperaggio in uscita dall'alternatore e deciderò il da farsi!

Buon pomeriggio a tutti e grazie per le dritte!  (su)

Saluti citronici  (felice)
Tengo fede al vecchio giuramento, se vivo felice poi muoio contento!

10nico

#78
Ciao, adesso ho capito, grazie della delucidazione.

Sicuramente la batteria non sta venendo ricaricata affatto, e non è neanche messa tanto bene visto che, all'aumentare del numero dei giri (e quindi del carico a cui viene sottoposta la batteria) la tensione cala così drasticamente.

Il cavo di eccitazione che va dal regolatore all'alternatore è collegato? Non è che per caso ha i contatti ossidati o addirittura è interrotto?
Se non arriva eccitazione all'alternatore, questo non eroga corrente, anche se è ancora buono (cosa che non è affatto garantita).
Può anche essere che non arriva l'eccitazione perchè il regolatore è morto eh!

Ci sono troppi SE, purtroppo  (nonso)

Sicuramente c'è qualcuno più esperto di me che può dirti come testare l'alternatore bypassando il regolatore.

So che va collegato il cavo dell'eccitazione a qualcosa, ma non so DOVE va collegato  (nonso)  (stupid)

Spero tu possa dirimere la questione e ritornare in possesso e utilizzo della tua bicilindrica!  (abbraccio)

P.S: ho letto che vuoi testare la corrente erogata dall'alternatore, ma ti sconsiglio vivamente di provarci, perchè quasi sicuramente bruceresti l'amperometro! (paura)

E' raro trovare amperometri (tranne roba industriale con i contro-fiocchi) col fondo scala oltre i 10A!

E' meglio testare la tensione e stop!  ;)
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

COIO3

concordo con il tennico  ;D su tutta la linea, la linea di alimentazione (spett)

a propositamente, io le spazzole dell'alternatore le ho trovate in loco e a quattro soldi  (appl) ovviamente quelle vecchie me le son portate dietro, non son bravo a spiegare e anche i ricambisti non son bravi a capire  :P
Whatever Works ;)

Rufus

Ciao ragazzi!!!
stasera tester alla mano ho eseguito ulteriori verifiche!
Purtroppo gli esiti delle prove non sono affatto rosei...


  • Test n.1: utilizzato una batteria nuova per eseguire un breve giretto, il problema sussiste. Voltmetro piantato e voltaggio della batteria a 12,2V con fari abbaglianti accesi (muro)
  • Test n.2: misurato corrente di eccitamento dell'alternatore: 1,3 A - che sembrerebbe buono
  • Test n.3: misurato la corrente in uscita dall'alternatore e................. risultato: 0,001 A cioè 1mA  (sorpreso)
    praticamente un niente, l'alternatore non eroga corrente!  (nonso) (muro)

cosa diavolo potrebbe essere? successivamente ho provato a smontare le spazzole dell'alternatore ducellier ed effettivamente sono molto consumate (provvederò a sostituirle il prima possibile) però in teoria dovrebbero ancora trasmettere la corrente alla bobina dell'alternatore perché misurando con l'amperometro piazzato tra il connettore e l'attacco delle spazzole passano i fatidici 1,3 A.

La cosa che non mi torna è: se l'alternatore fosse completamente morto, la macchina non dovrebbe girare con la batteria scarica giusto? quindi che cavolo potrebbe essere?  (?)

c'è qualcosa che mi sfugge......   (??)

se dicono che la notte porta consiglio... Buonanotte a tutti! (felice)
Tengo fede al vecchio giuramento, se vivo felice poi muoio contento!

10nico

1) Una batteria che con il carico di abbaglianti (90w fari + 10w posizioni posteriori + 5w cruscotto&c + accensione = 10A e più) cala la sua tensione a 12,2 è sana
2) corrente di eccitazione avvolgimenti alternatore...non ho dati ma 1,3 A non mi sembra trascurabile, potrebbe anche essere buona, ma, ripeto, non ho dati
3) le spazzole possono anche essere ancora funzionanti, ma se hai il ponte a diodi kaputt, dall'alternatore non uscirà comunque corrente  (nonso)

Così a naso, con i dati aggiuntivi che hai fornito, mi sa tanto di alternatore KO.

Mi è venuto comunque in mente come potresti "costringere" l'alternatore a dare tutto quello che ha; collega il cavo dell'eccitazione al positivo della batteria; se l'alternatore è in grado di emettere qualcosa, così dovrebbe farlo.
P.S: è una cosa non sicura e , prima di fare la prova, aspetta pareri più autorevoli del mio  (nonso)

Per essere sicuro, fossi in te prenderei in prestito un alternatore da un'altra 2cv o Dyane e lo proverei sulla tua; se con quello funziona, allora compri un alternatore nuovo, o, se sei capace (o disponi di qualcuno in grado di farlo), revisioni quello che hai.

P.S: nel frattempo, visto che puoi, continua a ricaricare la batteria per evitarle la scarica completa, che è micidiale per le batterie al piombo per avviamento (sono progettate per sopportare una scarica del 20% della capacità totale; scaricandole completamente o quasi, le accorci la vita e le riduci la capacità)

In bocca al lupo!  (abbraccio)

Lunga vita e poppErità! (vecchio)

10nico
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

COIO3

in materia di alternatore nulla puó sfuggire, é imbullonato alla marmitta, dove vuoi che vada (nonso)

nella culatta posteriore si infila il collegamento al regolatore, é da li che si alimentano le bobine dello statore, le correnti indotte dalle suddette bobine vengono raccolte alternativamente dalle bobine del rotore, queste bobine tramite interposte spazzole trasferiscono la corrente ai diodi raddrizzatori che appiattiscono le pulsazioni e forniscono in uscita una bella corrente continua alla tensione prevista  ;D

come gia detto dal tennico, limitati a misurare le tensioni  ;)
Whatever Works ;)

Tarlo 61

Quello che avevo su era un visa, ma ad un certo punto ha iniziato a non funzionare più, il collettore si era talmente consumato che era arrivato alla bakelite......
Cerco di consumare il meno possibile e mi infastidisce lo spreco. Quando compro qualcosa non la compro con i soldi ma con il tempo che ci ho messo per guadagnarli!

Rufus

Citazione da: COIO3 - 19 Gennaio 2017, 08:01:25 AM
in materia di alternatore nulla puó sfuggire, é imbullonato alla marmitta, dove vuoi che vada (nonso)

nella culatta posteriore si infila il collegamento al regolatore, é da li che si alimentano le bobine dello statore, le correnti indotte dalle suddette bobine vengono raccolte alternativamente dalle bobine del rotore, queste bobine tramite interposte spazzole trasferiscono la corrente ai diodi raddrizzatori che appiattiscono le pulsazioni e forniscono in uscita una bella corrente continua alla tensione prevista  ;D

come gia detto dal tennico, limitati a misurare le tensioni  ;)

Grazie a COIO3 per le delucidazioni a riguardo! (su)
Puoi dirmi se allora ho capito bene?
Riassumo: accendendo il quadro e così fornisco corrente al regolatore di tensione (che il mio è elettronico) questo genera una corrente che va ad eccitare l'alternatore, alimentando le bobine del rotore attraverso le spazzole. L'alternatore girando, per qualche legge di Maxwell, genera della corrente alternata che però viene immediatamente raddrizzata attraverso il ponde a diodi raddrizzatore. Quindi dal mio bel alternatore esce una tensione di 14V DC che va direttamente a ricaricare la batteria. La tensione che genera l'alternatore è regolata dalla tensione di eccitazione fornita dal regolatore.
E' corretto?

@10nico: grazie per il supporto e grazie per la dritta, stanotte ho caricato la batteria e messa in un posto al calduccio (in garage ieri sera c'erano -7°C (sorpreso)), così evito che si scarichi finché non risolvo il problema!

Grazie a tutti!
Buona giornata  (felice)
Tengo fede al vecchio giuramento, se vivo felice poi muoio contento!

COIO3

la batteria possiede 6 elementi eroganti ciascheduno 2.2 volts = 13.2

l'alternatore é progettato per fornire fino a 18 volts a seconda del numero di giri

il regolatore é studiato al fine di fornire 14.4 volts all'impianto.


misura le tensione ai capi della batteria a quadro spento, una batteria vergine difficilmente fornisce piú di 13 volts, almeno io non ne ho mai incontrata una piú vigorosa (nonso)

accendi il quadro, anche a motore fermo la tensione deve scendere, la bobina e gli avvolgimenti dell'alternatore sono alimentati.

misura la tensione tra il negativo della batteria e il filo di eccitazione dell'alternatore (il filo piccolo che entra dietro) una tensione alta ti dice che il regolatore funziona  (su)

metti in moto e misura la tensione ai capi della batteria, sotto i 12 cambia quelle minkia di spazzole, sotto al  centimetro  non spazzolano piú  (muro) quanto meno... le mie non spazzolavano  :(

a mia esperienza, se tutto funziona bene, é difficile leggere 14 volts anche a motore allegro, la bobina si carica e si scarica e lo statore dell'alternatore si carica e si scarica, tutto pulsa nell'impianto elettrico e con un semplice tester é difficile comprendere cosa diavolo sta succedendo nell'impianto elettrico (nonso)
Whatever Works ;)

10nico

Non avrei saputo dirlo meglio!  (bravo)

Ecco, non avevo pensato a misurare la tensione tra il negativo della batteria ed il filo di eccitazione  (stupid)

Che minorchio che sono!  (stupid)

Non chiedetemi cos'è un minorchio, non lo so!  (nonso) Però so che è un epiteto  :P

;D

P.S: leggermente off topic, riguardo la tensione a riposo delle batterie cariche, io ho sempre notato che quelle economiche da supermercato/bricoman avevano a riposo (da cariche) una tensione più bassa , circa 12,7 volt, rispetto a quelle di marca blasonata tipo Bosch, Varta

E sono andato a cercare il perchè, e la spiegazione è che quelle di marca usano , oltre al classico piombo/acido, un po di altri materiali "nobili" per fare le piastre ( leghe di piombo/cadmio, piombo/calcio , piombo/argento) che, oltre a favorire il mantenimento della carica (riducendo l'autoscarica) , innalzano leggermente la tensione delle celle.

Infatti sulle macchine che nascono con quelle batterie , il regolatore di tensione è tarato per erogare una tensione un pochino più alta (14,7 invece che 14,4).

Dicchiù nin zo!

Scusate per l'OT!  (ot)




Chiamatemi Micky

Love long and prosper

Rufus

Ciao ragazzi!!! (felice)
a questo punto è appurato che la colpa sia dell'alternatore.
Oggi ho comprato una bella batteria nuova fiammante della Yuasa così, visto che l'altra era vecchiotta sono apposto.
Siccome non ho altri soldi da spendere in un alternatore nuovo ho deciso che farò così,  vedo di procurarmi delle nuove spazzole e vedo se risolvo con quelle. Altrimenti dovrò comperare un alternatore nuovo o rigenerato e mi diletterò nel revisionare e rigenerare quello defunto (anche perché mi sa che anche i cuscinetti stanno patendo un po' la vecchiaia (vecchio))
Quindi ci aggiorneremo tra qualche settimana perché adesso come adesso sono un po' troppo preso con studi e lavoro!

Buona serata a tutti!
a presto
Tengo fede al vecchio giuramento, se vivo felice poi muoio contento!

Rufus

Ciao ragazzi! (felice)
stamattina in una pausa dallo studio mi sono deciso a tirar giù l'alternatore per valutare il suo stato e credo proprio di aver trovato la causa di tutti i problemi.... guardate un po' cosa ho trovato:







La colpa non è tanto delle spazzole (che sono comunque belle corte) bensì di una barbarica riparazione del fusibile eseguita presumibilmente dal precedente proprietario e che ora ha smesso di funzionare..

Adesso vedo di procurarmi i ricambi e poi vi aggiornerò più avanti!  (su)

Buon weekend a tutti!  (guid)
Tengo fede al vecchio giuramento, se vivo felice poi muoio contento!

10nico

Grazie dell'aggiornamento!  (superok)

Deduco che, visto che il tuo alternatore ha il fusibile, è un Ducellier! (vecchio)

Ti auguro buon proseguimento con la riparazione!  (su)

SBRUSOL! (vecchio)
Chiamatemi Micky

Love long and prosper