Calendario

[Lu]

Bello bello...
Noetvole abbellimento anche con tubini e tartarughe.
Fa sognare.... che è esattamente quello che serve a un bimbo.

L'unico appunto che mi permetto di fare è sulla posizione del letto: sotto la finestra porterebbe il tuo bimbo ad avere freddo. I vetri non tengono calore e in quel punto lui avrebbe parecchio freddo d'inverno.
Ti basta invertire invertire il comò con il letto e il problema non si pone.

[Pacifico]

L'assemblea annuale è servita anche per una visita a sorpresa al citrogarages per verificare che le foto pubblicate in questo 3d siano reali e non degli abili taroccamenti.
Ho notato tanti cambiamenti nelle strutture e confermo che i lavori millantati sono reali ma quello che mi ha stupito di più è il cambiamento del proprietario, ora non più perennemente in ritardo ma, incredibile a dirsi, puntualetendenzialmenteinanticipo.
Se fossi un complottista inizierei a cercare il vero Lucajack, sicuramente rinchiuso in qualche sotterraneo nell'area 51, sostituito da questo clone uguale ma così diverso  
Colto di sorpresa il sabato, quando siamo arrivati al consiglio pre-assemblea straordinariamente in anticipo, alla domenica ho cercato disperatamente di farlo arrivare con almeno la solita mezz'ora di ritardo.
Tutto è stato vano ... la richiesta (esaudita) di un caffè supplementare poco prima di partire, la richiesta al momento della partenza di installazione sulla mia macchina di una radio ricetrasmittente per la trasferta africana (esaudita anche quella), il chiedere di fermarsi lungo la strada a far benzina (esaudita), il chiedere di rifermarsi per prendere le sigarette e un altro caffè (esaudita anche questa) ... tutti i miei sforzi si sono rivelati inutili. Quest'uomo è diventato puntuale!
D'altra parte quando alla domenica con cambio dell'ora, dopo essere andato a letto febbricitante, il soggetto si presenta con un quarto d'ora di anticipo sull'orario stabilito per la partenza capisci che nulla sarà come prima

anche in versione chef

qualche foto dell'ispezione è visibile qua
http://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/thumbnails.php?album=834&page=1&sort=dd

[salbifulco]

mi diletto al restauro del citrogarege di un amico

[lucajack2cv]

Conserva il divieto e il cartellino sottostante, senza ridipingerli!

[salbifulco]

Conserva il divieto e il cartellino sottostante, senza ridipingerli!

non ci avevo pensato 
qualche piccolo progresso

[salbifulco]

prende forma

[Ludo]

Vai cosi....GEPPETTOOOOOOOOOOOOOOO!!!

[scanner79]

L'ho visto ieri sera!!

La foto non rende l'idea del lavoro che sta facendo!!!!

[salbifulco]

L'ho visto ieri sera!!

La foto non rende l'idea del lavoro che sta facendo!!!!

....diglielo....

[salbifulco]

la parte lignea è definita, la prossima qualche cornicetta e mordente noce:

[scanner79]

e bravo a Salvatore!!!!

[salbifulco]

"incorniciato"

[Ludo]

 

[salbifulco]

vai col mordente noce 

[magomerlino]

 

rimettici la targa e il cartello "vintage"... e il gioco è fatto  

[salbifulco]

eccolo di "flatting navale"



ecco com'era

[Ludo]

E' matto......................................

[salbifulco]

[Roberto Threeyes]

se  non gli rimetti il divieto ....non ti parlo piu'.........

[scanner79]

Complimenti per il lavoro!!!

[lucajack2cv]

Wow.. Superbo portone Salbi, adesso sembra che anzichè ad un garage conduca ad uno studio notarile! A ben vedere il divieto di sosta rugginoso non ci sta più, meglio sostituirlo con una targa di ottone e il cartello lo spedisci  qui da me..  

Riprendo la pubblicazione degli sviluppi su vari fronti del citrocomplesso edilizio, a partire ancora una volta dalla parte abitativa dov'ero rimasto a marzo a metà dei pavimenti in legno http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=2055.msg239174#msg239174 ed ecco procedere alla posa del tavolato nel salone al primo piano:






Si procede come sempre con sessioni di giornate successive, approfittando di un periodo di ferie. con una latta di colla bicomponenete si procede di circa un metro di tavolato alla volta (il salone è largo quasi sette metri) poi occorre caricare le tavole incollate con tutti i pesi che si hanno a disposizione (bidoni pieni d'acqua, fusti di gasolio, manufatti in cemento, incudini, ruote di furgone, termosifoni..) nonchè disporre una puntellatura contro la parete opposta perchè gli incastri stiano il più forzati possibile nella posizione definitiva, compensando la leggera deformazione longitudinale delle tavole. L'indomani si tolgono pesi e puntelli e ricomincia la galera..









Visto così sembra ci siano voluti pochi minuti..   comunque eccoci alla rpreparazione tella fila conclusiva, sagomata su misura mantenendo la consueta distanza di 1 cm circa dal muro:







Anch'essa posizionata e appesantita..






Segue spianatura, stuccatura e prima mano di fondo..






E Vualà   ora lo sguardo si volge al soppalco che da accesso ad una cameretta ricavata al sottotetto..






Noterete che manca ancora la scala, appena accennata sulla parete e subito rimandata. Di già che siam "tarati" sulla funzione pavimenti, meglio procedere d'impeto con la cameretta. Qui lo scalino d'accesso raffinatamente arrotondato:









Ahhh...

[lucajack2cv]

La cameretta, corredata di un piccolo servizio piastrellato in stile "tunisino", sarà anch'essa pavimentata in listoni di legno di cedro, anche se abbinato al tavolato in larice del tetto si rischia un po' l'effetto "cassa da imballaggio"..








Una parte del pavimento è già stato posato ma le tavole, cui ho attinto anche per un altro progetto, non sono bastate! In attesa che il falegname tagli, pialli e maschi le nuove, passiamo il tempo consultando qualche vecchio libro di architettura americano in cerca di esempi per la scala in legno e studiando gli abbianamenti cromatici della cameretta, partendo da una latta d'antàn di smalto svedese Rosantik con cui decidiamo di dipingere la porta..






Detto.. fatto:






Da qualche vecchio scatolone esce fuori una serratura completa che, spazzolata, oliata e ingrassata è "la morte sua"..







Ahhh...

[lucajack2cv]

Breve excursus sugli smalti Beckers , un produttore svedese che magari esiste ancora di cui ho trovato uno stock quantomeno trentennale di tonalità degne di staccionate, barche e case nordiche.. e spero altrettanto resistenti.



Senz'altro la composizione chimica -qualunque cosa contenga- ha retto bene lo stoccaggio, basta mischiare a fondo e, volendo esagerare, filtrare con una calza di nylon.




Risultato eccellente..  a patto di spennellare tal quale, evitando qualunque diluente conosciuto che risulta immiscelabile col prodotto. E di rispettare i 2-3 giorni della lenta essicazione oppure una settimana buona se occorre carteggiare e dare una seconda mano.

Qui il primo esperimento di "Beckers Painting", un bel beigiolino per tavolo e sedie della cucina:












Mhmmm.. Per i particolari Mellanblà o Varmrod?




Varmrod..

[Ludo]

e ce devi spiegà dove trovi tutti sti stok trentennali!

Bel lavoro CAPO!

[salbifulco]

eh certo che è un bel lavoro, è bello il fatto che invece di antichizzare si usa una vernice antica 

[pata2cv]

Bravo/i Luca, siete prorpio in gamba, quella serratura in ferro sembra fatta appositamente 80nni fa   verrò a curiosare un giorno,
tecniche e creatività  

[lucajack2cv]

Il Mellanblà verrà buono per il secondo esperimento: ripristino di mobili da giardino, nella fattispecie uno stupendo tavolo da pranzo in ferro credo risalente agli anni '10-'20 cioè contemporaneo alla trasformazione in eclettica villa "art nouveau" della casa di campagna in cui si trovava. La colorazione "verde cancellata" ricevuta in un tempo successivo ha probabilmente convinto il proprietario a farmene dono. Dapprima riporto al bianco splendore la snella e decorativa struttura, poi gratta gratta..




.. quella che sembra l'eurasia vista dal satellite rivela sotto il verde-bandiera l'arancio-minio anni '70 che ha ricoperto l'originale biacca bianca ed un velo di ruggine più che comprensibile per un manufatto che staziona all'aperto più o meno da quando il Titanic solcava gli oceani:






Non c'è traccia di saldatura, i profilati dellla struttura e la lastra che costituisce la superfice sono assemblati con chiodature a caldo, Una buona spazzolata e qualche martellata sul bordo permettono di rimuovere le briciole di ruggine e riavvicinare la lastra al bordo. Siamo pronti per una bella ripulita e una mano di antiruggine:






La "Beckers Paint" può entrare in azione..




Et Voilà!

[lucajack2cv]

Grazie dei complimenti, da parte di persone ingegnose e capaci come voi fanno piacere. E il dolce arriva in fondo.. Vanto di queste settimane di lavori domestici.. Prova d'esame del falegname rifinito... Eccoci  alla  costruzione in situ dell'arredamento dello sgabuzzino che pomposamente chiameremo "cabina armadio" e che prevede sulla destra della porta un armadio a doppia altezza profondo 60 cm e lungo circa tre metri e mezzo e a sinistra una scaffalatura profonda 30 cm. Come d'abitudine la fabbricazione comporterà l'adattamento ed il riuso di alcuni elementi di recupero accanto ad altri nuovi.

Dopo vari ragionamenti si comincia con l'armadio costruendo 3 telai con alcuni listelli in abete avanzati dal rifacimento del tetto nel 2004: saranno intervallati da due telai più snelli provenienti da un vecchio armadio a muro, del tipo seghettato per potervi incastrare dei ripiani regolabili. A coronamento abbiamo pensato di usare una tavola di larice con semplici intagli ed elementi riportati che proviene dalla struttura che in antichità sosteneva una enorme tenda mantovana nella villa cui ho accennato prima. I pezzi saranno preparati in officina e assemblati nella cabina man mano che sono pronti e rifiniti. Ok si parte..







Un piccolo zoccolo sosterrà un primo piano rialzato evitando che la polvere vi si accumuli sotto..






Tenendo in posizione il tutto con le cagne disponibili si fissa il primo ripiano ,anh'esso come il pavimento in tavole di cedro maschiate e incollate:




Preparazione della tavola di coronamento:






Con cura e perizia il canottierato mobiliere fissa i ripiani intermedi tra cui l'ultimo è più alto per cappotti ed abiti da sera..





.. e le barre appendiabiti, costituite da comuni manici per zappa in legno di faggio il cui fissaggio avviene con staffe portatubi.. il tutto -crepi l'avarizia- si noti bene, comprato nuovo!



Ahhhh..

Tre tavole appena appena ingraziosite con una smussatura coprono i tre rozzi telaietti in abete, mentre gli snelli seghettati restano a vista. Un ritaglio piazzato in cima a mo' di capitello gli conferisce uun'aria da parasta neoclassica un po' alla buona...

[lucajack2cv]

A sinistra predispongo uno zoccolo identico all'altro, di profondità più contenuta..






.. ma per la scaffalatura adatterò una libreria modulare marca "Bruynzeel" rinvenuta -in pessime condizioni- in una cantina: carteggiandoli a fondo montanti e ripiani si salvano e saranno verniciati col poliuretano. Carteggiati finemente e lucidati col polish da carrozzeria diventano piacevolissimi al tatto. A completare la finitura "banco di scuola" le parti metalliche le faccio verde-azzurro martellate.






















Ecco all'opera il sistema "Bruynzeel" a cui mi piacererbbe adattare come "cassetti per calzini" questi raffinati schedari ed infine una visione d'insieme della cabina con specchio a figura intera sul fondo per rimirarsi belli e rivestiti da capo a piè:











Lj

[CitroBaz]

Vedo con estremo piacere che la documentazione che vi ho lasciato in consultazione sta dando degli ottimi frutti!



Tutti i miei complimenti per i lavori svolti, che stanno trasformando quella vecchia cascina in  una reggia.   

Appena possibile, verrò a controllare la qualità del lavoro svolto ...   

Un abbraccio a tutti e 4!!!!!!