Spécial e Charleston: France Vs Potugao

Aperto da viveladeuche, 16 Ottobre 2007, 21:06:58 PM

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viveladeuche

Apro questo 3d (ma se ne esistono già altri che non sono riuscito a trovare, potete eliminarlo) per capire quali sono le differenze tra le ultime 2CV prodotte in Francia e quelle prodotte in Portogallo. Insomma.. materiali, assemblaggio, verniciatura, componenti, affidabilità e tutto quello che differisce nelle gloriose ultime amate bicilindriche.
Grazie in anticipo!  (felice)

viveladeuche


Roald

#2
Citazione da: viveladeuche - 17 Ottobre 2007, 17:56:53 PM
Nessuno può darmi due dritte?  (?)

Sii paziente e sfrega bene la lampada, il guru si manifesterà, solo lui puo' regalarci queste pillole di vita vissuta (adoraz)

Riassunto di quanto già detto :

Citazione da: guidowi - 19 Giugno 2007, 21:09:13 PM
Perchè è Portoghese, si riconosce dall'antirombo sulla paratia motore tagliata a mezza altezza.

Citazione da: guidowi - 13 Febbraio 2007, 19:27:02 PM
Citazione da: Watson - 13 Febbraio 2007, 08:40:47 AM
in quanto l'auto l'ho comprata nuova di fabbrica  (muoio), il carter (che poi mi sembra cartone  (nonso)), l'ho tolto io e mai più rimesso
Capito tutto:
I telai di ricambio sono sempre stati del tipo PO e quindi con la lamiera di protezione avvitata sotto.
Spesso quando venivano sostituiti i telai non venivano mai montate perchè erano da acquistare a parte.
Se però dici che la 2cv l'hai comprata nuova e la protezione era di cartone (in realtà materiale insonorizzante) vuole dire che sei in possesso di una 2cv costruita in Portogallo probabilmente destinata al mercato Svizzero e di importazione parallela.
Questi modelli avevano il telaio PO per poter montare il fondo insonorizzante al posto della lamiera a causa delle pippe da inquinamento acustico che si facevano gli Svizzeri.
Le ultime costruite in Portogallo avevano questa particolarità anche se non avevano anche tutto il resto dell' equipaggiamento Svizzero.
Il resto dell'equipaggiamento consiste nel motore con rapporto di compressione 7,9 invece che 8,5 e nella puleggia supporto della ventola dotata di silent block e cinghia a dentini (rimasta poi l'unica disponibile come ricambio).
Ciao
Guido



Citazione da: guidowi - 19 Luglio 2007, 23:24:07 PM
Il marrone del telaio non ha un riferimento perchè non era vernice ma il risultato della cataforesi che applicacavano in quell'epoca. Oggi, per esempio, la cataforesi dei telai nuovi risulta nera.
Per riprodurlo bisogna imitarlo per tinta e per lucentezza (era semilucido).
Il telaio marrone di cataforesi, nel caso delle 2cv costruite a Levallois, seguiva la scocca nelle fasi di verniciatura e riportava le sfumate di colore secondo le zone chge rimanevano "in ombra" delle parti della scocca.
Una sfumata di nero semilucido veniva successivamente spruzzata sulla parte anteriore e sul centro del pavimento.
Nella foto un telaio AK col marrone riprodotto e il nero anteriore.
La foto del telaio AZ mostra le sfumate di colore.

Citazione da: guidowi - 04 Aprile 2007, 18:50:49 PM
Citazione da: nuovo GattoKea - 03 Aprile 2007, 23:33:02 PM
Citazione da: guidowi - 01 Aprile 2007, 19:53:41 PM
Ruggine no, sono su a pressione, le originali costano abbastanza e le non originali non è detto che stiano su come dovrebbero.
Le charleston le devono avere le special no.

Sicuro?  Ho una special dell'86, azzurra con rivestimento sedili tipo jeans: ha il gocciolatoio in alluminio.... uniproprietario e non taroccata.

(gattokea)

Abbastanza sicuro, si. All' epoca ricordo che parecchi concessionari aggiungevano le grondine cromate ritenute carine di propria iniziativa o a richiesta.
Più o meno come tanti fari rettangolari sostituiti con i tondi alla fine degli anni 70 (questi sotto profumatamente pagata richiesta).
Poi c'erano le ultime 2cv6 Club prodotte a Levallois per il mercato tedesco con i fari TONDI gli interni club e le grondine cromate.
La tua è unipropietario nel senso che il proprietario eri tu o l'hai comprata da uno di cui dovresti fidarti?
Se eri tu dove l'hai comprata? Sede o concessionario?
Ciao
Guido

Citazione da: guidowi - 27 Marzo 2007, 00:18:54 AM
Citazione da: nuovo GattoKea - 25 Marzo 2007, 22:10:34 PM
Perchè gli ammortizzatori hanno colori differenti ed il telaio è verniciato di rosso?

(felice)

Gattocarrozzaiocuriosone

Gli ammortizzatori anteriori sono Allinquant nuovi e i posteriori sono Boge originali, ottimi e riverniciati nel loro colore d' origine.
Le vetture costruite a Levallois andavano in verniciatura assemblate provvisoriamente come nella foto.
Ovviamente riproduco fedelmente le sfumate sul telaio e le mascherature sulla scocca derivate dai parafanghi appoggiati.
L'altra foto è relativa allo smontaggio dell' auto nelle sue condizioni originali.
Ciao
Guido

Citazione da: guidowi - 12 Marzo 2007, 19:25:05 PM
Citazione da: anto4ever2cv - 11 Marzo 2007, 21:52:21 PM
..comunque guido, lo chassis è verniciato e al centro è nero, poi neLla paratia motore c'è il numero org , la targhetta con numeri telaio ecc ecc e un adesivo cartaceo piccolo retangolare in basso con la scritta GA 24
e i vetri sono saint gobain!!

Al centro era nero. adesso è impeciato di antirombo bianco, eh eh eh.
Comunque piattaforma verniciata.... Levallois.
Cuntent?
In Lorena fa freddo solo due mesi all'anno....
in luglio e agosto quando si spegne il riscaldamento


viveladeuche

Roald, non ho parole!! (adoraz) (adoraz)
Che lavoraccio hai fatto!!
Ti ringrazio tantissimo! e ringrazio in anticipo anche Guido per l'eventuale (adoraz) gurico intervento (adoraz) :)

Ho tutta la pazienza del mondo.. Pensavo solo che fosse sfuggito. (stupid)

patatacotta

...ricordo che molte preziose nozioni si trovano sempre sul menù di Guido  :D

lo chef risponde
Manutenzione
Restaurare, manutentare, migliorare
Citroen 2CV6 Charleston

Per circolare tutti i giorni, la Charleston rappresenta la più affidabile e sicura delle 2CV. Ma è una vettura con una particolare propensione ad arrugginire. (NDR : solo la Charleston???)

Di tutte le 2CV uscite dal 1949, la Charleston apparsa nell'ottobre 1980 sotto forma di serie speciale è, di molto, il modello più sicuro ed il più facile da rimettere in sesto per un' utilizzo quotidiano. Inoltre i freni a disco, comparsi nel luglio del 1981, non sono "un lusso". Ulteriore vantaggio, l'impressionante numero di esemplari ancora in circolazione che permette una scelta senza fretta.
Il motore da 602cc, approntato per l'ultima generazione dell'Ami 6, è di una solidità proverbiale e può vantare una longevità molto rara (una percorrenza di 200.000Km non fa paura).
Detto questo, e contrariamente alla leggenda che la circonda, una 2CV non è così semplice come potrebbe sembrare. Occorre imparare a manutentarla regolarmente per evitare spiacevoli sorprese e tenere sotto controllo i suoi (numerosi) punti deboli.
In più, Citroen per prima non è stata tenera con gli acquirenti della Charleston, consegnando spesso le vetture con principi di corrosione abbastanza importante. Mancanza di serietà o disinteresse per un modello che sembrava essere d'ingombro sul catalogo della società di Javel?
Senza dubbio un po' di entrambe le motivazioni, con la diretta conseguenza di un livello qualitativo ridotto e l'impiego di materiali di seconda scelta. E non parliamo dei modelli prodotti in Portogallo, a partire dal 1987, sui quali la qualità delle saldature è indegna per questo costruttore.
Ecco perché si rende necessario dimostrare estrema prudenza prima dell'acquisto e cercare impietosamente tutte le (inevitabili) tracce di corrosione, nonché le riparazioni eseguite con pezzi di filo di ferro e totale assenza di rispetto. E dovrete anche imparare ad entrare in sintonia con una vettura che non chiede altro che questo, ma vi permetterà di circolare tutti i giorni senza pensieri o rischi.

viveladeuche

Dunque è meglio cercare dei modelli degli anni '70? ma ben conservati se ne trovano davvero pochi...  (nonso)

guidowi

Caspita Roald, mi hai risparmiato un sacco di tempo! Grazie.
Il testo citato dal Patacotta però non l'ho scitto io.

Le differenze tra linee di produzione e serie continuano ad emergere.
Di sicuro da queste pagine è emerso che c'è stato casino con le grondine cromate, un po' sì e un po no ed è emersa la recentissima storia dei ripetitori anterolaterali delle freccie che nell' 81 erano sia su scocca che sui parafanghi.

[allegato eliminato dall\'amministratore]