News:


Non riuscite a postare perchè avete perso la password e/o avete problemi con il computer ....
CONTATTATECI


Il mondo come lo vorrei ...

Aperto da Aspes, 17 Luglio 2008, 08:52:57 AM

« precedente - successivo »

Roberto Threeyes

#540
Citazione da: citronuevo - 19 Febbraio 2011, 10:27:08 AM
Non entro nelle discussioni politiche nostrane ( e francamente non avrei argomentazioni tanta è la disaffezione che provo )..ma , per restare coerente al titolo, vorrei che il mondo migliorasse dagli errori...e che , anche dalle realtà più stupide , ne uscisse sempre il lato buono...che utopia....

Sono più sereno - Le Vibrazioni
Quoto compare Citronew!

Roberto Threeyes

Citazione da: COIO3 - 19 Febbraio 2011, 09:17:54 AM
Citazione da: Panzerfaust - 19 Febbraio 2011, 08:27:38 AM
Un popolo deve essere pronto e maturo per la democrazia, altrimenti è meglio avere uno che tiene tutti in riga.

Non mi spiace essere imbrancato nella mandria, fintantoche' posso mantenere una certa autonomia di pensiero, anche nella peggiore democrazia.





Bye. Mimmo.

Ciao Mimmo, ti ricordi il mulo bloccato dalla dittatura delle mucche nei nebrodi?Penso che il mulo non sia tanto d'accordo con la tua tesi (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) (felice)

Vicè

Citazione da: Panzerfaust - 19 Febbraio 2011, 18:41:24 PM
In quanto alla "barzelletta"... altro metodo deplorevole, non mi sognerei mai di dire ad un altro che quello che pensa è una barzelletta, è offensivo.
Prima di offenderti per così poco, pensa a quanto offensivo è per la dignità degli italiani e soprattutto di chi ha subito torture, soprusi, il supplizio dell'esilio, la discriminazione e di CHI E' MORTO per riportare la democrazia nel nostro paese, scrivere che il fascismo non è stata una dittatura. Se oggi possiamo scambiare pareri "secondo noi" è anche e soprattutto grazie a loro.
Ti ricordo, inoltre, che la Costituzione è ancora in vigore.

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

Panzerfaust

#543
Citazione da: mario55 - 19 Febbraio 2011, 19:22:29 PM
e non scaldiamoci troppo!

Non mi scaldo, puntualizzo!
Ragazzi, non è che dovete convincermi a tutti i costi o "darmi addosso".
Tu che mi mandi a leggere e prima "non puoi ammettere" quello che scrivo, l'altro che racconto barzellette, un altro che mi cita una delle 5 o 6 disgrazie nazionali quando io parlavo di stragi quotidiane in certi paesi...

Se inizio io a rispondere così apriti cielo, ci sarebbe la levata di scudi contro quello di destra maleducato e intollerante (anche questa già letta su queste pagine).


Citazione da: Vicè - 19 Febbraio 2011, 20:10:57 PM
Prima di offenderti per così poco, pensa a quanto offensivo è per la dignità degli italiani e soprattutto di chi ha subito torture, soprusi, il supplizio dell'esilio, la discriminazione e di CHI E' MORTO per riportare la democrazia nel nostro paese, scrivere che il fascismo non è stata una dittatura. Se oggi possiamo scambiare pareri "secondo noi" è anche e soprattutto grazie a loro.
Ti ricordo, inoltre, che la Costituzione è ancora in vigore.

Mamma mia, quindi mi stai dicendo che NON POSSO scrivere quello che penso?
Che è offensivo parlare di storia?
Leggo bene?
E cosa sarebbe quella mezza minaccia sulla costituzione?

Non ho parole, questo post non fa altro che rinforzare quanto sopra detto.

L'ho già detto e lo ripeto, qui c'è una gruppo politicamente schierato che detta un linea.
Cosa c'è di male? Nulla se questo fosse un forum politico, ma visto che non lo è trovo queste situazioni antipatiche e fuori luogo.
Gli amministratori e moderatori tollerano?
Pazienza, terminerò la mia frequentazione del forum, tanto la mia 2CV l'ho trovata.


P.S.
Approfondimento per Vincè:
Ho detto che tecnicamente l'Italia fino al 1943 era una monarchia e che il re non aveva ceduto poteri, non vedo cosa c'azzecchi questo con "quelli che hanno riportato la democrazia".
Sempre tecnicamente, non si può dire "riportare" perchè l'Italia unita non era mai stata una democrazia, ma solo una monarchia.
A proposto, parli degli americani?

Vicè

#544
Scusa, PORTATO, non riportato. E non la democrazia, figlia della volontà popolare, ma qualcosa di ben più alto. E, PER EVIDENZA DEI FATTI, l'Italia di Mussolini era una dittatura. Adesso vuoi dare tu lezioni di storia dopo avere accusato gli altri utenti? E naturalmente mi riferivo alla lotta partigiana e alla costituente.

Puoi scrivere quello che ti pare, ma in un paese in cui vige la libertà di parola, aspettati una replica: ancora si può fare proprio perché non siamo in una dittatura. Minaccia? tu hai dato il tuo parere, io il mio: si chiama dialogo. Che l'apologia del fascismo sia un reato non lo dico io ma il nostro diritto, proprio perché è stata una dittatura. Quello non è un mio parere. E, mi ripeto, non voglio convincere nessuno, ma esprimere liberamente il mio pensiero così come tu hai fatto.

Buona 2cv.

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

Panzerfaust

Citazione da: Vicè - 19 Febbraio 2011, 20:35:33 PM
E, mi ripeto, non voglio convincere nessuno, ma esprimere liberamente il mio pensiero così come tu hai fatto.

Mah, il tuo tono era ben diverso sopra, ma se dici così... va bene.

Ah, guarda comunque che la resistenza non è intoccabile o addirittura da "non offendere" : parte di essa ha commesso crimini dei quali si può liberamente discutere.

Questo e quanto sopra senza la minima intenzione di fare il maestro di storia.

Vicè

#546
Citazione da: Panzerfaust - 19 Febbraio 2011, 20:45:14 PM
Citazione da: Vicè - 19 Febbraio 2011, 20:35:33 PM
E, mi ripeto, non voglio convincere nessuno, ma esprimere liberamente il mio pensiero così come tu hai fatto.

Mah, il tuo tono era ben diverso sopra, ma se dici così... va bene.
Bene. Il nodo era se il fascismo fosse stato o meno una dittatura: tu hai detto la tua, io la mia. Ho usato le parole e non l'olio di ricino... come facevano sotto la "monarchia".
Lasciamo spazio agli altri... Con o senza "offese".

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

mario55

Citazione da: Panzerfaust - 19 Febbraio 2011, 20:21:54 PM
Non mi scaldo, puntualizzo!
Ragazzi, non è che dovete convincermi a tutti i costi o "darmi addosso".
Tu che mi mandi a leggere e prima "non puoi ammettere" quello che scrivo, l'altro che racconto barzellette, un altro che mi cita una delle 5 o 6 disgrazie nazionali quando io parlavo di stragi quotidiane in certi paesi...

Se inizio io a rispondere così apriti cielo, ci sarebbe la levata di scudi contro quello di destra maleducato e intollerante (anche questa già letta su queste pagine).

Pazienza, terminerò la mia frequentazione del forum, tanto la mia 2CV l'ho trovata.

vorrà dire che siamo in due a puntualizzare.

ognuno si tiene le sue idee, le sue convinzioni, ed i suo credo,  ...... e amici come prima. (abbraccio)

Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

Panzerfaust

Citazione da: mario55 - 19 Febbraio 2011, 22:52:43 PM
ognuno si tiene le sue idee, le sue convinzioni, ed i suo credo,  ...... e amici come prima. (abbraccio)

Si, l'importante è riuscire a chiudere i discorsi sempre in questo modo!
(birra)

COIO3

Citazione da: Panzerfaust - 19 Febbraio 2011, 11:45:34 AM
Democrazia vuol dire coscienza sociale, idea di un "noi" molto ampio, del rispetto reciproco e non credere che il più furbo e forte inchiappetta gli altri.

Peter Van Wood

Souvenir d'Italie
Whatever Works ;)

sert

Citazione da: Panzerfaust - 19 Febbraio 2011, 20:21:54 PM
L'ho già detto e lo ripeto, qui c'è una gruppo politicamente schierato che detta un linea.
Cosa c'è di male? Nulla se questo fosse un forum politico, ma visto che non lo è trovo queste situazioni antipatiche e fuori luogo.

Gli amministratori e moderatori tollerano?
Pazienza, terminerò la mia frequentazione del forum, tanto la mia 2CV l'ho trovata.
***************************************MOD Time **************************************

Gli amministratori e i moderatori tollerano?

... fintanto che  i toni restano consoni al viver civile "l'oligarchia  ;D dei moderatori" tollera e lascia fare, se però si dovesse cominciare ad offendere realmente, tirando in ballo discriminazioni su credo politico, religione, sesso e razza e chi più ne ha..... non ci sarebbe spazio nè per i fantomatici camerati neri nè tanto meno per i compagni mangia bambini.

Questa postilla per ribadire che non esiste nessuna linea "editoriale".... in questa discussione ci sono persone che esprimono le proprie opinioni  - quindi personalmente vedo inutile anteporre sempre IMHO....sono io che parlo o parlo per terze persone??-

Se su dieci che stanno partecipando 8 sono più affini questo non vuol dire che ci sia un gruppo schierato che detta una linea, vuol solo dire che su ipotetici 1000 iscritti al forum questo thread viene seguito e discusso da più persone con un pensiero similare ma così come è evidente che tu, oxi , ico ...abbiate alcune affinità ma nella sostanza pensieri diversi così sarà anche per mario55, vicè, lj... mille sfaccettature

L'invito è quello di argomentare  sempre, di documentarsi di non muoversi per "frasi fatte" " o "concetti preconfezionati".

QUI nessuno vuole prevaricare l'altro 
se poi pensi di non sentirti tutelato o se pensi che in base  a questa discussione sia necessario abbandonare il forum la scelta è libera, se ti va , magari, rendi noto il tuo disagio via mp all'admin.

buona discussione a tutti.


*************************************************************************************

Aspes

Confermo quanto detto da Sert .... non c'e' nessuna linea politica. Cerco e cerchiamo di lasciar fare il piu' possibile ... la discussioni sono sempre uitli, portano conoscenza, e se rimangono nei limiti della decenza, ben vengano.

Poi puo' capitare che alcuni abbiamo idee simili piu' di altri, ma fa parte della casistica.

Buona continuazione ....
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

lucajack2cv

#552
Citazione da: Panzerfaust - 19 Febbraio 2011, 08:27:38 AM
..
E comunque : chi l'ha detto che una dittatura sia sempre un male?
Un popolo deve essere pronto e maturo per la democrazia, altrimenti è meglio avere uno che tiene tutti in riga.
..

Ciao Pugnocorazzato, qui è l'Asso della prima Guerra Mondiale che ti incoraggia ad esprimere sempre la tua opinione liberamente come hai fatto finora, beneficiando come tutti della tolleranza dei nostri moderatori che sono dei democratici, ma fidati, sei fuori strada. Non intendo offenderti con questo, considera che Churchill la pensava come te sull'Italia sia prima, che a metà e temo anche dopo la guerra e anche lui sbagliava. Sbagliava perchè il problema è chi decide che un popolo è maturo. Dentro e fuori quel paese. E come maturano i popoli (con la cultura e anche con le rivoluzioni perchè ahimè la democrazia è nata così, sia in america che in Francia  (nonso)). Chi, qui nel cuneese, ha guidato la resistenza fidati lo sapeva benissimo perchè serbava il ricordo della democrazia liberale in cui si erano formati come professionisti, insegnanti, statisti, militari: la democrazia che aiutarono a costruire fu diversa da quella che ricordavano, fu delle masse, cattoliche e popolari, anche migliore no?  

Non so quale esperienza di dittatura abbia fatto tu ma io ne ho ancora ben fissata in testa una vista di recente, in un paese che mi ha aiutato davvero ad immaginare un'Italia  in cui il fascismo non fosse mai finito, in tante cose, persino nell'architettura! Fidati non ci perdiamo niente (e già non ci facciamo mancare tanto..) e neanche è adatta per loro, tant'è che si fanno ammazzare e non da oggi per buttarlo giù.

https://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=4031.msg121895#msg121895


E tieni presente che parla un compromesso con il vecchio regime! ;D




Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Vicè

Citazione da: lucajack2cv - 20 Febbraio 2011, 17:56:36 PMil problema è chi decide che un popolo è maturo. Dentro e fuori quel paese.

Citazione da: Vicè - 19 Febbraio 2011, 17:51:42 PM
4) con quali criteri discrimini tra popoli che "meriterebbero" la democrazia e popoli che invece ne sono degni?

Punto già snobbato. Era meno "offensivo" del dare per barzelletta la monarchia italiana sotto il duce...

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

obelix

#554
 (muoio) (muoio) (muoio) (muoio) Che caos fioi!!!  (muoio) (muoio)
Me ne guardo ben dal mettermi in cattedra però ho letto degli errori storici notevoli, in certi punti sembra che si "tiri la giacchetta " alla Storia per dimostrare le proprie tesi!  (sorpreso)
Tanto per buttarmi a pesce,as usual, durante il 20ennio l'Italia era una monarchia, ed è innegabile, per il semplicissimo motivo che una figura giuridico istituzionale che si chiami dittatura non esiste, è un termine che si usa per definire una particolare situazione storico politica corrotta ( monarchia - dittatura, come dicevano i greci elencando i sistemi politici possibili e i loro negativi).
Il re appunto aveva permesso e caldeggiato l'avvento del "primo ministro" (chiudendo gli occhi sul modo della sua ascesa), il re con il gran consiglio il 25 luglio 1943 lo destituì, il re fuggì sul Baionetta e sempre lui tramite Badoglio proclamò l'8 settembre 43 " La guerra continua",il re tentò di contrastare la repubblica nascente con il "re di maggio" (per semplificare)...praticamente il primo responsabile delle sciagure italiche di quel periodo fu proprio il re.
Che poi si abbia una percezione del 20ennio come dittatura è la sintesi di quanto di infausto abbiamo potuto scoprire negli anni, teniamo conto che quello che per noi oggi è chiaro ( olio di ricino,pestaggi,confino e quant'altro) all'epoca non era molto noto alla maggioranza della popolazione, la quale poteva però beneficiare (prima della guerra) di vantaggi tangibili..., considerate le condizioni degli Italiani degli anni 20...
E l'Italia è stata una monarchia finchè, con il referendum non è diventata una repubblica. Ed il fatto che la Repubblica abbia vinto di poco, lascia intendere quanto poco capiscano le masse di politica e quanto le si possa comprare con poco, ricordiamo che uno ha pagato il suo conto appeso a testa in giù ma l'altro se ne è andato in esilio a godersi le sue immense ricchezze, ed era il principale artefice della tragedia italiana!!!! Un Craxi antelitteram!!
Il fatto che si tiri di nuovo in ballo la Resistenza o la Costituzione mi fa un pò tenerezza  :) cosa c'entrano? Parliamo della resistenza nei primi tempi del fascismo? di chi è finito al confino o sottoterra? o parliamo di quanto successo macroscopicamente dal 1943 al 45? perchè su questo si potrebbe scrivere per giorni senza arrivare a capo di nulla, sempre che si voglia analizzarlo con logica ed onestà e non con la solita arroganza ed ignoranza .......
La Costituzione poi, è un documento cardine dell'Italia, ma è innegabile che sia stato scritto in un momento storico particolare di cui essa risente pesantemente, passati tutti questi anni si potrebbe migliorarla, a trovare una persona degna del solo pensarlo...
Sul fatto che ci siano popoli maturi o meno per aver la democrazia o la dittatura....non ho ancora trovato una dittatura che abbia reso positivamente ad uno Stato, solo al dittatore, mentre molte sono le democrazie che si sforzano verso un bene comune ed un civile convivere, non l'Italia.
Secondo me una rivoluzione è utile solo quando è non violenta e coinvolge tutti, la rivoluzione francese, ad esempio, determinò un enorme bagno di sangue a cui seguì una reazione di egual durezza, penso che nessun progresso valga la morte di così tante persone ed il dolore di tante altre. E poi, Robespierre, fautore del Terrore, alla fine fu ghigliottinato pure lui......


Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Vicè

Un discorso è la percezione che avevano gli italiani del tempo, un altro è asserire OGGI che non è stata una dittatura. Quanto al revisionismo sulla Resistenza, ogni storico ha le sue opinioni a riguardo e non mi pare siano funzionali al punto della discussione (se non alla fine di quel regime dittatoriale).
NULLA del'orrore de fascismo (dei fascismi) è giustificabile.
A te pare figlia di quei tempi, per altri "è un inferno". Per la nostra dignità per fortuna è ancora in vigore.

Croccantini piliferi? e chi li vuole?
Beh... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti!

obelix

 (felice)
"Quanto al revisionismo sulla Resistenza, ogni storico ha le sue opinioni a riguardo e non mi pare siano funzionali al punto della discussione (se non alla fine di quel regime dittatoriale). "

Secondo me non si tratta di revisionismo visto che solo da poco si possono studiare i documenti e le altre fonti storiche inerenti il periodo.....fino ad ora è stata politica e non Storia quella fatta sulla Resistenza. Ed il termine stesso revisionismo è strumentalizzato perchè vuole screditare chi si impegna a metter in luce la verità storica cancellando anni di menzogne politiche.
Ed il fatto che non si riesca nè possa arrivare ad una memoria condivisa di TUTTI gli Italiani è un enorme buco nero per l'Italia intera, se non se ne verrà fuori avremo sempre un paese in continua lotta, ma forse a qualcuno fa comodo così.....

Non penso che Panzer volesse negare che il Fascismo fosse una dittatura, voleva solo puntualizzare che l'Italia era sotto una monarchia.

Scusami ma vorrei capire, mi sembra che tu paragoni il Fascismo a quanto successo subito dopo la Rivoluzione Francese, ho capito male?

Concordo che non è il momento storico migliore per cambiare la Costituzione, ma è davvero così sentita o difesa?  a me pare che fuori dai pochi che ne conoscono l'esistenza, gli altri non sappiamo nemmeno cosa sia. Questo è un insulto a chi morì perchè essa potesse essere scritta.
Siamo sempre noi, i soliti maledetti del "mondo come lo vorrei" a prenderci a testate su ste cose, ma a chi altri importa sapere chi erano le Fiamme Verdi o cosa successe a Porzius o a Sant'Anna ?
Mi diverto a discutere con voi, ma alle volte mi chiedo se siamo in via d'estinzione come le nostre auto o se qualcuno ancora condivide la nostra passione per la politicastoria ed affini...

Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Watson

Scusate se abbasso miseramente il tono istruito della discussione, ma anche a me risulta incomprensibile il termine IMHO (non è il liquido verde dei freni, vero (??))

Citazione da: mario55 - 19 Febbraio 2011, 19:22:29 PM

terzo: per quanto riguarda l'acronimo IMHO ignoravo cosa volesse dire, ed a dir la verità anche adesso non ne ho ben capito il significato.



P.S. parlando con una mia zia ormai ottantenne, percepisco nella suoi ricordi di gioventù, un rimpianto per un mondo che non c'è più, un riampianto per la sua giovinezza, un rimpianto per la semplicità e l'atmosfera di un periodo a me sconosciuto...

... ma non ho mai sentito in lei una condanna ad un regime (monarchico o dittaturiale) quasi che la sua vita fosse trascorsa su un'altro pianeta  (sorpreso)

Oggi parlando con molte persone, percepisco la stessa sensazione di vivere in un paese democratico, con un premier eletto dalla "maggioranza" della popolazione e con il male tutto concentrato in quei "COMUNISTI" che proprio non vogliono smettere di stare al passo con i tempi  (sorpreso)


Che sia che all'italiano medio, della politica e di cio' che succede o succedeva (gulag, campi di concentramento, defenestrazioni o lancio dagli aerei, bombe al mercato o nella banca, ecc. ecc.) non gliene puo' fregare una mi****a a patto che egli possa vivere tranquillamente e beatamente ?


P.S.2 parlando con colleghi provenienti dal mondo arabo ho notato che su certe popolazioni (la loro, ma anche la nostra), la democrazia è un male peggiore della dittatura  (sorpreso) (sorpreso)

o meglio, ci sono popolazioni che non sono ben predisposte per una sana vita sociale in cui oggi vinco io e domani vinci tu, ma entrambi rispettiamo le regole e le condividiamo, viceversa queste popolazioni sono molto più felici se vengono trattate come fa un pastore con il suo gregge, un colpo a destra, uno a sinistra e lo zuccheriono ogni tanto....

... lo avete notato anche voi, o solo io  (?)


@ Panzerfaust: spero che continui ad esprimere liberamente e con costanza le tue idee, perchè arricchiscono la conoscenza e stimolano il dialogo, se poi ti sembra che tutti ti vengano contro, non ti preoccupare, non è così è solo che è piacevole ribattere e motivare le tue osservazioni (come quelle di oxi883).
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

lucajack2cv

Citazione da: Watson - 21 Febbraio 2011, 13:06:18 PM
...

parlando con colleghi provenienti dal mondo arabo ho notato che su certe popolazioni (la loro, ma anche la nostra), la democrazia è un male peggiore della dittatura  (sorpreso) (sorpreso)

o meglio, ci sono popolazioni che non sono ben predisposte per una sana vita sociale in cui oggi vinco io e domani vinci tu, ma entrambi rispettiamo le regole e le condividiamo, viceversa queste popolazioni sono molto più felici se vengono trattate come fa un pastore con il suo gregge, un colpo a destra, uno a sinistra e lo zuccheriono ogni tanto....


Watson, perdoniamo tua nonna che comunque ha poi l'età del buon pastore che ci guida e ci  ma a te AGUAI se ti sento ripetere una tal belinata: gli uomini non sono bestiame se non ci si riducono per ottundimento mentale proprio o indotto, è chiaro?

C'è chi ha più dignità e chi meno, più coraggio, più cultura, più conoscenza del mondo e del potere: tua nonna non ha studiato  nè votato  da ragazza, era una bestia? Era una donna e il buon pastore che si è ritrovata la considerava buona per la riproduzione e il lavoro domestico e come tale l'ha cresciuta.

Tu e io abbiamo avuto altre possibilità mi pare, tanto da capire che non esiste gente "disposta bene o male alla vita sociale" ma persone cresciute nell'ignoranza che vanno aiutate a migliorarsi o coscientemente votate alla sopraffazione che vanno tenute a bada. Negli stati modernamente organizzati funzionano tutti gli strumenti che servono a questo e ad impedire non solo dittature e oligarchie ma anche che la maggioranza comandi a danno della minoranza, che la legge protegge.

Senza tutto questo armamentario, come dice un proverbio pastorizio americano, la democrazia è solo "tre lupi e una pecora che votano cosa c'è per cena". Non sono poi tanti i paesi che han la fortuna di vivere oggi nel modo "non disfunzionale" e tutti se lo sono dovuti guadagnare combattendo un padrone interno o esterno, o tutti e due insieme e non sono mai esperienze piacevoli.

Se l'italiano medio, come rilevi nelle tue indagini,a  tutto questo non bada, non è una buona notizia perchè significa che non comprende che vivere in paese disfunzionale ha o avrà effetti negativi che lo coinvolgeranno.   E' da incoscenti e l'incoscienza è propria delle masse incolte come la coscienza lo è dell'opinione pubblica.

Tra le masse fino a un mese fa si era soliti annoverare le masse arabe. I loro "pastori" si sono serviti di terrore e paternalismo in proporzioni diverse, la povertà e la mancanza di prospettive hanno avuto l'effetto di esasperarle fino a prendere insieme la coscienza e il coraggio di sollevarsi, con la forza della disperazione che è stata in grado di portare le forze armate dalla loro parte, disobbedendo ai dittatori che ordinavano di sparare sulla folla. E hanno vinto. Ogni rivoluzione è bella quando è ancora così giovane, si sa che poi inizia il difficile ma se non festeggiamo una cosa del genere non so cosa si debba mai festeggiare!  ;D 

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Pacifico

il problema sarà che prenderanno a riferimento il mondo occidentale nel quale ormai la politica è dominata da un'economia malata che produrrà storture che faranno rimpiangere ad alcuni la dittatura precedente oppure si chiuderanno in fondamentalismi ancora peggiori.

Per quanto riguarda la linea politica del forum che dire .... la prima cosa, che è la più importante, è che non mi interessa se vengo scambiato per un comunista proletario. Non mi interessa quando sono alla guida della 2cv tantomeno mi può interessare se qualcuno leggendo si fa l'idea che ci siano solo comunisti o sinistroidi.
Quando e se questa meravigliosa macchina diventerà il simbolo di qualcosa d'altro (l'auto dei fighetti? il simbolo della chiesa? quello degli avvinazzati a spritz? ) me ne fotterò come adesso e lascerò ai poveri di spirito il compito di attaccarmi un etichetta.

La seconda è che io non sono comunista e non sono fascista. Personalmente ritengo che entrambe le ideologie, avendo causato milioni di morti, siano da censurare ... alla fine in entrambi i casi se non eri allineato venivano a prenderti a casa per sotterrarti da qualche parte. Fare tutti i distingui del caso mi sembra puerile e anche molto vintage e a me il vintage in genere sta sulle palle.

Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

obelix

  Varie e OT / Liberté, Égalité, Fraternité / Re: Il mondo come lo vorrei ...  il: Febbraio 14, 2011, 17:28:53 

" Caro Panzerfaust, ai tempi d'oro quando avevo tempo e voglia di argomentare con i veci mangiabambini del forum (     ) lo facevo proprio per evitare che ogni santa volta che uno non del giro che vedesse la mia 2cv ( oltre a chiamarla Diana   ) mi dicesse "ah l'auto degli sballoni " oppure "ah, l'auto dei comunisti"...e questa cosa mi faceva , e lo fa tutt'ora, girare le eliche ...un auto è un auto e non vota nè si fa coinvolgere dal patetico teatrino della politica. Tutti possono averla a prescindere dalle idee politiche.Ciò per dire che anche un moderato, normale bevitore , può possedere una 2cv ed amarla, senza dover subire schemi preconfezionati. "

C'è chi cerca di affrontare le cose che non piacciono e chi invece se ne disinteressa....

Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Pacifico

Le cose che non piacciono sono importanti per la comunità o per interesse personale?
A me appassionano i temi comunitari e sono poco propenso a fare lotte personali. Questo mi sembra un caso di interesse personale. Riassunto
Se tu fossi comunista non ti starebbe sulle palle ma visto che non lo sei il fatto che ti scambino per tale rende la cosa un problema ... per te.
Non sto sminuendo la cosa ... pensa se fosse l'auto dei fascisti che urla ci sarebbero  (muoio) .. e poi.. ci sarebbero gli stessi iscritti?
La ritengo anch'io una cosa sbagliata perchè come hai scritto l'auto dovrebbe essere apolitica. Chi fa questa equazione è gente che non ha tempo o voglia o capacità o interesse ad andare oltre ad un'etichetta.
Una persona così mi deve far girare i *********? No, grazie.
Può mantenere la sua opinione anche se non mi piace? Certo.
Mi devo sentire in obbligo a fargliela cambiare per tutelare la mia "onorabilità"? No
Devo smettere di usare la macchina per non fare "brutta figura"? questa è difficile ... spetta che ci penso, uso la telefonata a casa ... no e l'accendo.
Non mi sembra disinteresse 
Tutto qua

Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

obelix

 (felice) Premetto che schifo ed aborro qualsiasi "ismo", visioni grette e monotematiche di una realtà invece policromatica, e soprattutto pericolose e dannose in quanto molto facili ed inclini allo sterminio del diverso.

E' sicuramente ed innegabilmente un problema mio se non riesco a non curarmi di chi accomuna la mia auto ad un partito politico o ad uno stile di vita che non condivido, e lo stesso vale per il mio problema a non lasciar correre con persone etichettate ed etichettanti. Penso però che tra tutti gli utenti del forum possano essercene alcuni che la pensano come me e faccia loro piacere che anche chi è "un moderato, normale bevitore.." dica la sua e testimoni che ci possono essere altri tipi di 2cvisti. Se così fosse, allora, potrebbe essere di interesse comune e non solo personale la mia posizione. Senza contare che non credo, nè spero, di aver usato toni e preso posizioni totalitarie ed arroganti ma di aver sempre cercato di documentare le mie parole con fatti concreti, cosa che potrebbe anche esser utile a chi non la pensa come me , ma magari vuol approfondire l'argomento...
(felice) (felice)
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Watson

Citazione da: obelix - 22 Febbraio 2011, 16:26:17 PM
Senza contare che non credo, nè spero, di aver usato toni e preso posizioni totalitarie ed arroganti ma di aver sempre cercato di documentare le mie parole con fatti concreti, cosa che potrebbe anche esser utile a chi non la pensa come me , ma magari vuol approfondire l'argomento...
(felice) (felice)


Personalmente quanto hai scritto oggi e nel passato non mi ha mai creato dei problemi, ma ha arrichito il mio bagaglio culturale e mi ha spinto a riflettere sulle mie convinzioni.

Lo stesso discorso posso farlo per oxi883 e Panzerfaust (solo che per quest'ultimo i sui inteventi non sono stati da me seguiti nella stessa maniera e me ne scuso (adoraz)), tutto quello che viene esposto senza attaccare personalmente un'altro forumista è ben accetto, poi condividerlo o meno spetta a ciascuno di noi, ma censurare un'idea non mi sembra un comportamento civile e degno di un bicilindrico.


Se invece questo vostro scambio di post riguardava altri messaggi che non ho afferrato, mi piacerebbe capirne il senso in modo da poter sviluppare un mio concetto e scriverlo su questo forum.


@ LJ: quanto stà accadendo in queste settimane nel mondo arabo ha dell'incredibile, peccato che si continui a parlare di ruby e delle case a montecarlo, ma stiamo assistendo a qualcosa che personalmente ho letto solo nei libri di storia....

.... non saprei dirti se le vicende porteranno ad una rivincita della popolazione contro i loro tiranni o se accadrà quello che successe nel 1979 in Iran, certamente quanto stà accadendo non rimarrà circoscritto solo a quell'area geografica, forse stà veramente cambiando il mondo...............


W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

obelix

 (felice) non c'entra nulla con gli ultimi post, ma si ricollega al ruolo della monarchia,
guardate qui e ditemi se non dovevano finire anche loro a testa in giù...

http://affaritaliani.libero.it/cronache/vittorio_emanuele_omicidio_Hamer240212.html

Ci lamentiamo dei politici di oggi, giustamente, chissà cosa vedremmo se potessimo tornare indietro nel tempo......
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

mario55

Citazione da: obelix - 24 Febbraio 2011, 11:54:56 AM
(felice) non c'entra nulla con gli ultimi post, ma si ricollega al ruolo della monarchia,
guardate qui e ditemi se non dovevano finire anche loro a testa in giù...

http://affaritaliani.libero.it/cronache/vittorio_emanuele_omicidio_Hamer240212.html

Ci lamentiamo dei politici di oggi, giustamente, chissà cosa vedremmo se potessimo tornare indietro nel tempo......

se era per me, i savoia non rimettevano piede in Italia >:(, potevano benissimo rimanere dove erano, cioè in esilio.

senza dubbio i politici, tutti, di qualsiasi nazione, tendono a fare porcate, il più delle volte per ragion di stato, per interessi pubblici e fin quì siamo nella norma.

il problema è quando agli interessi pubblici vengono anteposti gli interessi privati e personali (giu)

Mario
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

COIO3

Considerato che la storia si ripete ciclicamente, la qual cosa dimostra che gli uomini hanno pochissima fantasia, se potessimo tornare indietro nel tempo sentiremmo un leader, uno qualsiasi, sostenere: "ho validissimi motivi per fare le porcate che sto facendo".

Nell'ultimo decennio del secolo scorso, subito dopo perestroika e galssnost, alcuni leader balcanici sostenevano di avere il diritto di vendicare le barbarie subite dai loro stessi avi, sette/otto secoli prima, infliggendo ai propri presunti nemici le stesse medesime barbarie, quasi se le fossero tramandate per tradizione orale.

Volendo tornare ancora indietro nel tempo, credo di poter affermare che gli arabi prediligessero colonizzare le coste del mediterraneo, laddove i normanni preferissero arroccarsi sui monti, incapaci di tollerare il torrido clima dei territori che conquistavano.

A questo proposito constato che lungo le coste della sicilia le genti sono scure di carnagione, di capelli e di occhi; sui monti invece si rileva una percentuale di individui biondi e con gli occhi azzurri superiore a quella che e' possibile rilevare nel sud tirolo.

Da cio' ne deduco che la pratica di sgozzare gli uomini e stuprare le donne procede di pari passo alla propensione a fare politica, e' connaturata all'uomo in quanto mammifero, considerato che alcuni etologi hanno rilevato le medesime tendenze in alcune tribu di scimpanze.

Negli ultimi periodi, qui sul forum, qualcuno parlava di questione meridionale sostenendo, documenti alla mano, che il meridione non fu liberato dai savoia bensi' colonizzato allo scopo di privarlo delle sue immense ricchezze, quasi che ingenerare sospetti e incomprensioni serva a rendere piu' unita questa nazione.


Io penso che infilare la testa nei libri di storia per cercarvi giustificazioni o motivazioni alla rivalsa, quando non addirittura alla vendetta, abbia ben poco senso, perlomeno ha poco senso a chi sia positivamente interessato alle problematiche del tempo che sta vivendo.

Penso abbia piu' senso studiare il passato per cercare soluzioni o analogie virtuose alla realta' contingente.

E' difficile parlare al buon senso delle persone limitandosi a tirare fuori scheletri dagli armadi, ancor piu' faticoso costruirsi una patente di legittimita' andando a scoperchiere tombe; e quando la fatica supera il gusto ...


Giuseppe Giacobazzi e La patacca


(felice) Mimmo
Whatever Works ;)

obelix

#567
 (felice)
Da quanto ne so, la realtà di oggi è figlia di quella di ieri e nipote di quella dell'altro ieri. Studiando seriamente la Storia, senza farsi condizionare dai vari slogan politici, si possono ricercare e magari capire le cause di determinate realtà e così facendo si può risanare quello che non funziona. Ovvio che è teoria e non pratica, in quanto i condizionamenti esterni sono forti, però tender ad un ideale aiuta.
Sarebbe molto bello potersi rifare a personaggi positivi della Storia per spronare a migliorare il presente, ma purtroppo almeno il 60% non è riportato dai libri e del restante 40% non c'è una memoria condivisa, se non per pochi, ed allora che si fa?
Ti cito Ghandi? MLK ? Perlasca? Schindler? e a cosa serve nel contesto attuale? Il paragone Berlusconi Mussolini invece è saltato fuori migliaia di volte, posso anche confermare che ci son delle analogie interessanti, ma preferisco approfondire e contestualizzare le realtà cercando di evitare sia assurdi storici sia di ricadere in errori funesti. E così, quando sento accuse di Revisionismo verso chi evidenzia una realtà diversa da quella agiografica proposta dall'ANPI, mi sento in dovere di metter i puntini sulle I , pensando che solo con la citazione di fonti o avenimenti uno possa rendersi conto della realtà delle cose e,magari, mantenere sveglio il suo cervello e non farsi condizionare da slogan politici, di qualunque colore essi siano.
Delle volte è necessario scoperchiar tombe per rimetter a posto le cose: pensa a quei tantissimi Italiani come noi che, perchè erano al momento sbagliato nel posto sbagliato, hanno pagato un conto troppo salato ed i loro parenti, ancor oggi, non sanno e vivono una sorta di Italianità nascosta...perchè non valutarne il lato umano, il reale peso storico ed il contesto ? perchè non ammettere errori e riabilitarli? troppo scomodo e rischioso?( Porzius,fiamme verdi, foibe,tringolo della morte e tanto altro) Se davvero si pensa ad un'Italia unita, se davvero ci si sente tutti cmq Italiani, se la democrazia e la libertà sono garantite a tutti perchè non rimetter a posto le cose con obbiettività ? Soprattutto perchè  i veri colpevoli o son stati uccisi, pochi, o son ancora lì a godersi i soldi rubati.
Sarebbe anche, secondo me, interessantissimo buttarsi ad analizzare gli anni 70, e qui ci sarebbe tanta gente in grado di testimoniare direttamente le cose, ma la Storia si studia sulle fonti , principalmente, e di quel periodo saranno disponibili solo nel  2020 quelle pubbliche e nel 2040 quelle private...ed allora? si farebbero solo ciacole da bar.
Soluzioni o analogie virtuose si possono anche trovare ma se mancano le persone in grado di attuarle che si fa??
Non mi reputo assolutamente in grado di competere con la tua capacità eccelsa di scrivere, così cerco di esprimer concetti snocciolando dati che possono interessare, ad ognuno le sue armi  ;D ;D
(abbraccio)
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

COIO3

Citazione da: obelix - 28 Febbraio 2011, 11:56:19 AM
Italianità nascosta

Continuo a pensare che la storia passata offra soluzioni o analogie virtuose alla realta' contingente.

Le analogia virtuose sono le stesse che anno ispirato gli uomini che ci hanno lasciato la costituzione, basta avere l'umilta' di andarle a cercare e la saggezza di interpretarle correttamente.

Se il nipote di qualche infame infoibatore si presentasse alla frontiera dichiarandosi perseguitato politico nella propria patria, noi, nipoti degli infoibati, saremmo obbligati ad accoglierlo e dargli la protezione che merita.

Io penso che basti questo a restituire l'italianita' a tutti quelli a cui e' stata sottratta o nascosta.


Nino Manfredi Semo tutti ' FROCI '


(felice) Mimmo.
Whatever Works ;)

mario55

Citazione da: COIO3 - 07 Marzo 2011, 17:58:09 PM
Citazione da: obelix - 28 Febbraio 2011, 11:56:19 AM
Italianità nascosta

Continuo a pensare che la storia passata offra soluzioni o analogie virtuose alla realta' contingente.

Le analogia virtuose sono le stesse che anno ispirato gli uomini che ci hanno lasciato la costituzione, basta avere l'umilta' di andarle a cercare e la saggezza di interpretarle correttamente.

Se il nipote di qualche infame infoibatore si presentasse alla frontiera dichiarandosi perseguitato politico nella propria patria, noi, nipoti degli infoibati, saremmo obbligati ad accoglierlo e dargli la protezione che merita.

Io penso che basti questo a restituire l'italianita' a tutti quelli a cui e' stata sottratta o nascosta.


Nino Manfredi Semo tutti ' FROCI '


(felice) Mimmo.

mi sembra il minimo, non credo che questo ipotetico nipote abbia nessuna colpa di ciò che ha fatto il nonno.

a meno che non se ne faccia un vanto e ne condivida, a distanza di tempo, le azioni, in tal caso potremmo agire di conseguenza, e cioè non dargli accoglienza e rispedirlo a casa.

mario
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"