News:


Non riuscite a postare perchè avete perso la password e/o avete problemi con il computer ....
CONTATTATECI


Juke-box

Aperto da Sbiru, 06 Ottobre 2006, 14:53:26 PM

« precedente - successivo »

Watson

W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

tardi in pizzeria, i posti dei 'masculi' tutti occupati, finì per prendere posto in coda al gruppo, accanto a due maniache di masterscef (stupid)

avete mai provato a sbadigliare a bocca chiusa? al terzo sbadiglio le mascelle serrate cominceranno a dolervi in maniera insopportabile e piccole inarrestabili goccioline cominceranno a lacrimare dai vostri occhi oppressi dal tedio.

parlavano di una tempura di qualcosa da guarnire con una sacca a posc piena di qualcos'altro, ma forse era al contrario. l'unica certezza era che, una volta ingollata la capricciosa e il litrozzo di birra, avrei salutato i commensali adducendo un subitaneo lutto in famigla (scara)

mentre mi strizzavo gli occhi le due ragazze decisero di tirarmi dentro i loro discorsi, per pietà suppongo (??)

dura ricordare in cosa volessero coinvolgermi, probabilmente una di quelle cose così complicate che la stessa materia prima, se solo potesse parlare, direbbe: ma piantatela di torturarmi, piuttosto datemi fuoco e che si finita. ozzakeke!

sarò sincero, erano entrambe pisellabili, come usa dire adesso ;D ma certamente fuori dalla mia portata.

pisellabile, rivolto a una donna, e se non ho capito male, è un termine ambivalente, nel senso che se ti scappa dalla bocca la maliarda trova la forza di divellere la panchina di ghisa su cui siete seduti e te la scaraventa adosso, ma nel pomeriggio ha gia saturato la chat con: indovinate che complimento mi hanno rivolto stamattina?

con la signorilità che mi contraddistingue, rivelai loro che trovavo stucchevole la sofisticatezza in quella che io ero solito chiamare pappatoria o mangime, aggiunsi che una capricciosa per me era gia gourmet, ma se proprio avessi avuto voglia di qualcosa di più ricco in termini culinari, allora avrei prenotato un biglietto di terza classe per roma termini e, una volta li, mi sarei accomodato dal 'buiaccaro'.

credevo si sarebbero messe a ridere, invece non fecero un piego, due principesse della real casa.

solo una, gelida, domandò: cos'è la buiacca?

ammisi di non saperlo.

'parla di cose che non conosce' commentò la gelida rivolta alla sua parigrado, poi m'ignorarono per il resto della serata.


credo di aver capito cosa di un uomo interessi a una donna, modi garbati, bell'aspetto e conto in banca, magari anche solo presunto.

io non possiedo niente che possa interessare a una donna, è come se loro viaggiassero tutto a sinistra sulla tratta L.A. - FreeSco mentre a me suonassero i camion per chiedermi strada mentre fatico a tavoletta tutto a destra (guid)


Stone Temple Pilots

Whatever Works ;)

COIO3

perchè racconto? perchè magari passate l'estate in versilia, e sotto il sole vi annoiate a morte (nonso)

anche questo pomeriggio ho scarpinato parecchio per trovare la mia ara (100 mq) di pace sabbiosa, non è cosa mia insegnare l'educazione al prossimo e, fin quando non si decideranno a liberalizzare l'uso delle armi, mi tengo per quanto possibile alla larga dalla fauna locale.

non voglio tenervi col fiato sospeso, madre natura non tollera gli spazi vuoti, neanche quelli che mi ritaglio io. dovreste saperlo anche voi, il canone rai, volenti o nolenti, lo pagate in bolletta e la stirpe degli 'angela' stampa documentari a connotazione naturalistica a ritmo martellante.

la sabbia comincia a scricchiolare come sotto l'azione di uno schiacciasassi: un energumeno con l'ombrellone sotto al braccio, due cuccioli di rinoceronte gli saltellano attorno e sollevano sabbia a badilate, non proprio addosso a me, ma non tarderanno a seppellirmi, conosco i bipedi di quella razza, si comportano come la germania del terzo reich quando cercava di procurarsi spazi vitali.

lo jeti conficca senza sforzo il palo nel ghiaione per buoni ottanta centimetri semplicemente spingendo di palmo destro, dispiega l'ombrellone di un rinomato albergo di capo d'orlando (capisc'ammè (spett)) e poi si dirige a piedi nudi verso il bagnasciuga. ha la stazza di una benna gommata, a ogni ondata di risacca affonda per trenta centimetri nella rena umida, ogni venti secondi si tira fuori dalla mota e si riequilibra sulle zampacce. non ha intenzione di bagnarsi se non i polpacci, e mi guarda fisso con la tipica espressione: 'ma questo piscitiello non aveva dove altro andare a sistemarsi?'

è camionista, e mi guarda con commiserazione.

come so che è un camionista? è presto detto, appartiene a quella razza antropologica che i kazzi propri li grida ai quattro venti (nessuna meraviglia, chiamiamola una forma di facebook verbale)

come so che mi commisera? è presto detto, mi pesa con gli occhi. lui i miei sessantacinque kili se li porta appesi alla sola panza e gli individui della mia stazza o sono malati o sono rikkioni.

i due cuccioli obesi sudano anche dentro l'acqua salata e tra dentro e fuori continuano ad avvicinarsi alla mia postazione fino a quando il loro babbo non lancia un grido onomatopeico e segnala con la testa. trattasi di una specie di richiamo modellato sulla vocale 'u' che non può essere espresso in maniera intellegibile servendosi del solo alfabeto italiano, dovreste venire in loco e ascoltarlo con le vostre orecchie per farvene un'idea precisa. il segnale con la testa significa ne più ne meno: non date fastidio alla signorina (muro)

torno a immergermi nella lettura de 'la tela del ragno' quando sento invocare l'ausilio della santissima vergine maria, una donna carica di masserizie a destra e a sinistra come l'asino di buridano. la moglie e la madre, nessuna discriminazione sessuale, i masculi portano le cose a punta, le fimmine portano le cose tonde e qualunque cosa abbia i manici, i bambini non portano un kazzo. così è scritto.

la moglie madre è femmina femmina, nel senso che pesa quanto me, meno che più, e se porta il costume intero non è certo a scopo contenitivo, probabilmente per occultare i tagli dei parti cesarei che in italia, specialmente meridionale, rispetto al resto d'europa,  fruttano una fatturazione più sostanziosa alla asl territorialmente competente.

l'ombrellone è talmente conficcato al suolo da non poter ospitare niente della soma trasportata dalla moglie madre, se non un cestinone da merenda che, a occhio mio, per forma e dimensioni sembra ospitare una pentolaccia di capretto con patate, ma potrebbero anche essere innumerevoli porzioni singole di pasta al forno avvolta in foglio d'alluminio come fossero tramezzini, mattoncini da sei o otto etti ciascuno, non di più: 'che poi ci guastiamo l'appetito per la cena' (stupito)

'che dio v'aiuti' penso, e torno alla tela del ragno.

nel giro di un quarto d'ora si 'arricampano' i parenti della coppia, sistemano gli ombrelloni a cerchio come farebbero gli appartenenti di quella particolare etnia che non è più possibile nominare per ragioni di correttezza politica, e da quello che io credevo fosse il cestellone della merenda salta fuori un infante di poco più di dodici mesi, un pupo che assomiglia pari pari alla madre, nel senso che, in proporzioni corporee e comportamento, sembra ancora umano. dirò di più: un amore di bambino (bacio)

per ultimo arrivano i nonni. come faccio a sapere che si tratta dei genitori dello jeti? l'ho gia scritto sopra. la merendina l'hanno portata loro, affidano le chiavi del pajero primo tipo ai cuccioli di rinoceronte che, affamati come jene, contraddicendo la regola del non portare un kazzo, nel giro di dieci minuti scaricano derrate alimentari a sufficienza per tutti. c'è anche un'anguria da tredici kili. a questa notizia l'intera stirpe, come una sola voce, come fossero mandriani del kentuky, lanciano un IH AH IPPIHAIÈ da sollevare un'onda anomala.

rinuncio a 'la tela del ragno', accendo una cicca e mi lascio coinvolgere dalla vita nuda e cruda che mi si sviluppa attorno. l'unica cosa che riesce ancora a sorprendermi è che non passino strisce pubblicitarie. lo dico convinto, l'industria pubblicitaria trascura a suo danno le spiagge del meridione d'italia (vecchio)

comincio a sentirmi come fossi un ceppo soliario in mezzo a una radura, oramai mi hanno circondato ed è una fortuna che i masculi non mastichino tabacco, non si farebbero scrupolo di sputarmi addosso.

e invece nessuno mi offende, anzi, la capostipite si muove a pietà, forse per il mio essere gracile e indifeso. 'uh', m'appella, e allunga un barattolone sammontana traboccante di polpette marroni screziate di verde. è una donnona compatta e impresciuttita come un john deere da scasso profondo, non si aspetta di essere contraddetta da nessuno se non dallo jeti numero uno.

so quali sono i miei doveri e mi tiro su con l'agilità di uno scoiattolo guadagnandomi un commento pietoso (miskìiiinu) motivato, suppongo, dalla mia ossatura minuta ancora visibile sotto le miserande fasce muscolari sottili e allungate.

'grazie, signora' e ne prendo una.

comincia l'esame.

in quella famiglia non amano particolarmente i carboidrati, la mollica è poca ma la carne è molta e ne riconosco la natura equina, il prezzemolo è come se piovesse e l'aglio è da festa d'ognissanti. vi sono altri ingredienti, quelli che solitamente vengono gelosamente custoditi, così che sarebbe da stupidi chiederne la natura, ipotizzo sudore d'ascelle e forfora di chioma grigia.

'pruppetti di cavaddu', diagnostico, 'iddi pe d'iddi', valuto, con termine intraducibile in italiano corrente, in francese si potrebbe rendere l'idea con la frase 'boulette a la lui meme'.

la massicia cuoca è soddisfatta, gira uno sguardo tagliente alle femmine sottoposte come dicesse: 'state vedendo come si cucina'?

jeti uno e jeti due sembrano interdetti, mi sono espresso in dialetto da periferia e la mia voce è approfondita dal tabacco, il mio masticare è virile e le mie mani (so che le hanno notate) sono callose e tagliuzzate da numerosi piccoli incidenti a cui un vero uomo non presta cura.

'ma allura non è rikkiune...' (??) 'pare di no' (nonso)

e da li in poi smettono di parlarsi con gli occhi.

e da li in poi comincia la mia scalata al successo.

'si, però lei a me non mi fott3, signora',  e scuoto l'indice sotto al suo naso, 'queste pruppette le ha fatte lei, con le mani sue', e tuppulìo segnali morse nell'aria con lo stesso dito di prima.

se pensate che sia un modo scorretto di rivolgersi a una signora vi sbagliate di grosso.

gli occhi le si stringono a fessura, il viso avvampa di sangue in grossa quantità, il petto le si gonfia di orgoglio e io mi scanto che le scoppiano le minne, e che minne, causandomi grossi danni corporali visto che le sto vicino vicino.

invece non scoppia niente e dal nulla si materializza mezza caraffa, la agguanto e butto giu di gusto. rosatello amabile, probabile pergola di famiglia, transitato in borsa frigo, temperatura giudiziosa, sfumature di pesca e retrogusto di saliva, in una parola: una sciccheria, va giu che è un piacere, evito di ruttare perchè so che le femmine non apprezzerebbero e m'asciugo il muso col dorso della sinistra.

'iiiIIIIIiiinkia', si complimentano i masculi, mescolando l'aria con le mani.

la matrona, ripreso il colorito da pre apoplessia, scuote il barattolone sammontana, 'piglia ancora' significa, ma so che non devo, infatti carmelo, il rinoceronte primogenito, si tuffa sul barattolone, agguanta una manata di pruppette e se le cafudda in gola senza manco masticarle.

se vi domandate cosa significa il gesto di carmelo, è presto detto: 'un kugghiuniamu chi cosi seri'.

se vi domandate come faccio a sapere che il rinoceronte si chiama carmelo, è presto detto, fatevi un giro nel quartiere di provenienza di quella brava gente e se trovate un solo primogenito che non si chiama carmelo io vi regalo qualcosa, nel limite del ragionevole s'intende.

sono piccolo e mutangolo ma ormai sono nel branco a buon diritto e, vi dirò una stranezza, lo spazio non è più così angusto e la bevuta mi ha addolcito l'anima, ne ho una anche io, infatti quando il rinoceronte affamato e mai sazio mi sommerge di sabbia non faccio un piego e nemmeno mi spazzolo, ci penserò poi, a casa, sotto la doccia.

'CAMMÈLU', rimprovera lo jeti (che vi dicevo?), come a significare: 'non dare fastidio al signore (;)) ma carmelo è gia tornato in acqua, con la panza piena di purpette, ma figurati... i pallettoni ci vorrebbero.

il piccolino, quello che dormiva nel cestino, invece ha un bellissimo nome biblico, davide si chiama e, possa morire adesso mentre scrivo, ha tutte le potenzialità per diventare un grande uomo.

barcolla ma non molla, fa la spola tra i biscotti dello jeti nonno e il bagnasciuga, i ciottoli che infastidiscono i miei piedacci non lo scoraggiano e li supera uno alla volta, le modeste onde che gli arriverebbero al collo non lo impauriscono, misura istintivamente la lunghezza e la potenza del reflusso e si tiene a mollo senza paura, poi torna a fare il pieno di calorie, ne ha gia ingollato una ventina e a quaranta kcal al pezzo vedrai se gia prima che gli amministrino i sacramenti non sarà capacissimo di sostituire la ruota anteriore di un turbo daily senza usare il crick.

ma per adesso è un maschietto straordinario, curioso, coraggioso e determinato, praticamente inarrestabile. peccato sia destinato a diventare calvo.

come faccio a sapere della sua futura calvizie? è presto detto, almeno per una volta ha modificato il suo tragitto, mi ha guardato negli occhi e mi ha offerto il suo biscotto e io gli ho accarezzato il viso e i capelli.

toccate i capelli ai vostri bambini, se sono ispidi che potreste smerigliarci una cancellata allora, quando sarà, verranno seppelliti con tutti i loro capelli in capo, se sono invece sottili allora li perderanno all'incirca quando cominceranno a farsi insistenti con le ragazze. ma devono essere capelli davvero sottili, come quelli degli angeli  :)



Sherena Dugani

Whatever Works ;)

Watson

Il Mimmo di una volta (post), complimenti sinceri è un piacere sublime leggerti  (su)


perchè racconto? perchè magari passate l'estate in versilia, e sotto il sole vi annoiate a morte  (nonso)


(vecchio) dovresti solo ampliare le tue conoscenze marine, sai l'Italia ha ben 7458 km di costa (fonte wiki)


(spett) Non ho ancora letto la Tela del ragno, devo procurarmela, in compenso ho letto Trappola per topi, che venne scritta dalla Christie perchè la BBC aveva chiesto alla principessa Maria cosa volesse per i suoi 80 anni e lei rispose: "Una commedia di Agatha Christie".


Dimenticavo, agosto 2006, non 2007  :P


https://www.youtube.com/watch?v=fLnWioD1dl4
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

mi sa che siamo diventati riconoscibili, antonio mio (abbraccio) sempre uguali a noi stessi, io con le mie storielle sgrammaticate (stupid) e tu con i tuoi pistini settemila e passa kilometri di costa (lingua)

anche così, fratello, ti ritrovo sempre con piacere in queste stanze, oggi anche più di ieri e a dispetto dei dieci anni di virtuale convivenza (bacio)

quella del ragno non era la tela, era la pazienza (spett) ma io di solito non correggo mai le bozze, la diligenza uccide l'ispirazione, quanto meno uccide la mia, nasco scorretto ;D

ma basta scambiarsi complimenti, io conosco la fauna locale, finiranno per prenderci per rk2n, e noi non lo siamo, e poi, come certo ricordi, al jbox non si dovrebbe chiacchierare (felice)


Björk

Whatever Works ;)

Watson

OK, niente discussioni, siamo al juke-boxe, qui si sente la musica, non si parla

Ok niente discussioni, è come essere al cinema, quando si spengono le luci uno mica si mette a parlare con il vicino o peggio a tenere il telefono acceso e no (police1) NO, non si fa

Mica stiamo guardando la tv, e si quando uno guarda la tv mica stà fermo, sparecchia, fa il caffe, lava i piatti, sistema il divano, ci si mette comodo

e poi interagisse con lo schermo, e si c'è chi parla alla tv, si lamenta, urla, si dispera, commenta e critica le azioni che passano sul tubo catodico....

... beh, tubo catodico, manco mia nonna c'è l'ha più, però lei si che si divertiva, guardava quegli incontri di catch con convinzione, mai detto in una signora di quell'età, chissà se capiva che era tutta una farsa  (clava)


(vecchio) Ma non diviaghiamo, al juke-boxe non si parla e non si fanno domande imbarazzati

che tipo di domande imbarazzanti, scusa non capisco ?

(vecchio) il tipo di quella che hai fatto a narota, ma pensa chiedere spiegazioni

ma se non avevo capito il commento....

(vecchio) STOP, che commento e commento, tu dovevi stare zitto, NIENTE DISCUSSIONI AL JUKE-BOXE, capito (police1)

ma uffa, io non avevo capito...

(vecchio) ZITTO, STOP...... SILENZIO, ascolta la musica e rifletti senza far rumuore, nulla manco il fruscio delle tue cellule grigie

Poirot

(vecchio) ZUT, SIZ, BUT  (puni)


.............


L'altra sera ho rivisto un bel vecchio film, uno di quelli cult, che hanno fatto la storia del cinema, una storiella contro la guerra del Vietnam ed a favore di una società, quella hippies vista come libera e appagante, certo che una visione del genere forse neppure gli stessi hippies dell'epoca c'è l'avevano  (stupid)


Metto su il brano più conosciuto, quello che profetizza quando la luna sarà nella settima casa e Giove si allinea con Marte, allora la pace guiderà i pianeti e l'amore guiderà le stelle e nascerà l'era dell'Aquario  (wan)


Aquarius

https://www.youtube.com/watch?v=KFKYShc-2qo

(vecchio) e zitto, non si parla quando si ascolta la musica, Watson  ;)

(abbraccio) (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

Io penso positivo
Perché son vivo perché son vivo
Io penso positivo
Perché son vivo e finché son vivo
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermarmi dal ragionare
Niente e nessuno al mondo
Potrà fermarmi


Forza Rino  (abbraccio)

https://www.youtube.com/watch?v=PC9tgxm9BMM

W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

riguardo agli ospedali mi hanno raccontato cose da fare accapponare la pelle  (sorpreso)

dice che ti nascondono le mutande e in cambio ti danno un camicione che ti lascia le kiappe scoperte (matto) così pure che vuoi scappare ti accorgi che non puoi  (stupid)

che ti devo dire, fratello ? non li contraddire, stringi i denti e sforzati di tenere il ritmo   (abbraccio)


The Cars

Whatever Works ;)

COIO3


ieri mattina, proprio a quest'ora, un incendio indiscutibilmente doloso cominciava a mangiare il fianco sinistro della nostra collinetta (sorpreso) fianco destro se si guarda a monte (spett) altrimenti rimane il fianco di prima (su)

io e un manipolo di audaci locali ci siamo messi a caccia del fuoco, chi a badilate, chi frustando con fogliame di palma abbiamo sedato tutti i piccoli focolari residui. praticamente correvamo dietro al fronte delle fiamme, chè a farsi inseguire dalle lingue di fuoco si rischia di fare la fine dei tordi allo spiedo (cane)

il nostro battere la terra bruciata non ha contribuito a salvare un solo cespuglio (appl) eppure tutti quelli rimasti a guardare ci incoraggiavano a gran voce, così che per almeno un paio d'ore noi battitori ci siamo sentiti eroi di qualcosa, e se non altro nel momento del pericolo ci siamo sporcati le mani (cult) molto più delle mani, verso mezzogiorno assomigliavamo a minatori del nottingamshire ai tempi in cui il carbone si scavava a mano e si portava su a carriolate (stupid)

stamattina tutto è calmo e sereno, l'aria è ferma e profumata e il sole ancora morbido, e io mi sto gia annoiando (nonso) così che comincio a pensare di appartenere a quella categoria di imbecilli che vanno a caccia di guai quando potrebbero mettersi comodi e aspettare che piovano addosso spontaneamente (matto)

vi offro un gioiellino da jbox a valvole (appl) quelli a transistor erano molto più costosi e suonavano nel ricco nord (spett)

nel testo si dice chiaramente 'ho spento il fuoco con le mani' e 'l'acqua non c'è'.





G. Bella

Whatever Works ;)

Watson

I fatti li ho ben chiari, i particolari sono ombre nella memoria (zz)



Mancava ancora qualche ora all'alba quando ci buttarono giù dalle brande, c'era una sorta di agitazione controllata, tutti a urlare, tutti a muoversi velocemente come se il mondo stesse fininendo da li a qualche minuto

nel giro di poco eravamo tutti pronti, cubo fatto, vestiti di tutto punto e giù di corsa sul piazzale dell'adunata, gli ufficiali sembravano non fossero mai andati a dormire da quanto urlavano, ormai noi solo eseguire gli ordini senza riflettere ma a questo eravamo già istruiti

a piccoli gruppi di corsa verso l'armeria, tieni il fucile, metti il caricatore nella giberna, fissa la baionetta nel cinturone e via, fuori e su con la testa


(ricordo che quando vidi le foto del giuramento non potevo immaginare quale posizione innaturale potesse avere la mia testa con il mento che sfiorava la linea occupata degli occhi di quanto fosse sollevato, ma chi ha mai avuto l'idea di una simile posa)


ed eccoli gli ACM pronti sul piazzale, svelti voi qui, fermi salite veloci, via, via, tutti sopra, io fui relativamente fortunato ero abbastanza vicino al cabina, gli ultimi della fila invece rimasero per tutto il viaggio in balia delle fredde temperature, non era ancora iniziato l'inverno, ma in montagna arriva sempre prima


iniziava ad albeggiare quando giungemmo al poligono di tiro, se non fosse stato per il contesto potrei dire che fu un bel viaggio in luoghi in cui la natura dava il meglio di se, svelandosi con i primi raggi del sole ad un gruppo di reclute stordite


scendere, veloci, veloci, tutti in posizione, in fila per quattro, attenti, fermi, fermi


ad attenderci c'erano già altri commilitoni, la preparazione era iniziata chissà a che ora, ora bisognava solo attendere il proprio turno, ma l'attesa doveva essere costruttiva ed il caporale di turno aveva il compito di rendercela il più gradevole possibile

adesso impareremo il passo del giaguaro

me lo sono sempre chiesto, ma dove si è mai visto un giaguaro sulle alpi italiane, avrei immaginato il passo dell'orso, il passo dell'istrice, magari il passo del tasso, ma no questi qui dovevano farci imparare il passo del giaguaro su un terreno pietroso.....


.... avessero almeno incorporato nella dotazione individuale una conchiglia regolamentare, forse, dico forse, l'avrei imparato, ma dopo un paio di colpi ben assestati io tuttal più potevo fare il passo della cicogna  (stupid)

La salvezza arrivo dalle urla del comandante, su forza voialtri di corsa nelle piazzole di tiro, veloci, veloci, giù a terra, nessuno spari prima del mio ordine, tutti fermi, non perdete la testa, mirate avanti a voi e poi a lato in piedi dietro la piazzola


ora mi chiedo che mira può avere uno che ha fatto il giaguaro per una mezzora abbondante, ha arato il terreno con il propri attributi e non è stato fermo un minuto da quando è arrivato al poligono  (muro)

zero centri, zero periferie, non ricordo neppure cosa inquadrai in quei secondi veloci, so solo che quello fu per me il primo ed unico incontro con un fucile carico e armato


Avrei voluto scrivere a Francesco, lamentandomi di come i soldi dei miei genitori fosse stati mal spesi per insegnarmi a non colpire un elefante immobile in una piazza deserta, ma poi pensai che dovevo farci altri 10 mesi di noja con quel viaggio premio pagato dal contribuente italiano e forse era meglio lasciar cadere li la questione e tornai nei ranghi a fare il soldato di leva.




E' da stamattina che ho in mente questo brano con le immagini del film Hair, non metto quel video per non svelarne la fine a chi non l'avesse mai visto.


Let The Sunshine In

https://www.youtube.com/watch?v=6RmXXTPrOgA

Noi moriamo di fame
L'un l'altro
A corto di respiro
Camminare con orgoglio nei nostri cappotti invernali
Indossare odori dai laboratori
Di fronte a una nazione morente
Di fantasia di carta in movimento
Ascoltando le nuove bugie raccontate
Con visioni supreme di melodie solitarie

Da qualche parte
Dentro qualcosa c'è fretta
Grandezza
Chissà cosa sta di fronte
Le nostre vite
Faccio il mio futuro per i film nello spazio
Silenzio
Mi dice segretamente
Qualunque cosa
Qualunque cosa

Lascia splendere il sole
Fa entrare la luce
Il sole splende dentro

Lascia splendere il sole
Fa entrare la luce
Il sole splende dentro
Lascia splendere il sole
Fa entrare la luce
Il sole splende dentro
Lascia splendere il sole
Fa entrare la luce
Il sole splende dentro
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

io non 'ciatto' e, da provetto antisociale, non pascolo per i social 8) più che altro intrattengo rapporti epistolari con pochi e selezionati amici (abbraccio) e mi guardo bene dal disquisire di argomenti che impegnano il cervello (matto) in breve, il vecchio choderlos le sue 'dangerous liaisons' non le ha certo scritte per me ;)

proprio stamattina, appollaiato sul mio bunker (non proprio mio, dovrebbe appartenere al demanio marittimo) scrivevo qualche riga a un vecchio amico, un innocuo pazzoide a cui basta mostrare un cartello appeso al muro per vederlo sbavare come un cane di pavlov, quando qualcosa di geometricamente acceso attira la ma attenzione, il mio sguardo per meglio dire (noncicredo)

proprio sotto il bunker, a quindici metri scarsi di distanza, una signora informissima abbronza l'interno cosce, così che l'isoscele rovesciato color fucsia acceso pare proprio l'inserto di repubblica.

per carità, nulla di straordinario, non mi son certo messo ad applaudire, sono un tipo che nella vita procede lento pede, mai perso punti per eccesso di velocità io, però la patente l'ho presa da un pezzo, voglio dire...

e comunque l'avevo gia notata prima, quando era ancora vestita, l'idiota spingeva e sudava sulla pompa a pedale che gonfiava la sua poltroncina ginecologica vestita come per un battesimo, solo scalza.

anche lei aveva notato me, mi aveva puntato mentre strombazzavo la spumosa da 66cl. appollaiato su un autarchico manufatto di cemento come un condor assetato, per non dire alcolizzato, non devo aver fatto una bella figura.

il peggio fu quando si tolse il vestito, mi lanciò uno sguardo carico d'odio, come dicesse: eccolo il sudicio guardone, ma prenditi una rivista usata e appartati all'ombra.

a me sembra pura follia sentirsi più esposti mentre ci si spoglia piuttosto che mentre si enuclea la questione quasi fosse un episodio di 'unfolding universe' di discovery, ma è anche vero che fior di scenziati ammettono che l'universo femminile non è ancora stato enucleato a sufficienza, così che rimane un mistero insoluto (nonso)

altro mistero, un vecchietto dall'andatura ondeggiante come per un colpo di calore s'alza dagli scogli arroventati (avrà avuto il kiulo di legno (??)) e violenta il touch del telefono con l'indice ossuto, poi, con il poco fiato che gli rimane dice qualcosa alla miss che non lo caga e procede per quanto possibile spedito verso le onde e dentro di esse scompare, lasciandola sola e divaricata.

un settantino (a dir poco) nervoso e certamente facoltoso, visto che poteva permettersi quel popò di fuoriserie, ma, dico io: avrai pure di che riempire il serbatoio, ma se non ce la fai a tirar fuori la pompa dall'erogatore, voglio dire: ma ndo vai...

sarò pure antisociale, ma non venite a dirmi che il mondo non trabocca di follia (eli)


Jamiroquai 

Whatever Works ;)

Watson

Scusa, ma non ho capito cosa...


(vecchio) ALT, fermo, cosa non hai capito, ma dico che stai facendo, poni per caso una domanda  ???


No, io non ho compreso il settantino...


(vecchio) WATSON !!, ma non te le ricordi le 3 regole del juke-boxe (police1)


Regole, tre, ma io chiedevo solo se....


(vecchio) REGOLA N° 1 MAI porre domande (blabla) a chi posta un brano musicale


Ok, ma se non ho capito perchè è antisociale...


(vecchio) REGOLA N° 2 MAI commentare il (post) di chi posta una brano musicale


E uffa, non posso parlare, non posso commentare, ma allora che devo fare...


(vecchio) REGOLA N° 3 Ascolatre i brani musicali in assoluto silenzio (zz)


E perchè se non lo faccio che potrà mai succedere, magari il forumista salta sul tavolo ed inizia a cantare camminandoci sopra, ma va la, ma chi credi che io sia, un credulone  (stupid)


https://www.youtube.com/watch?v=-1LRD3DtFAo


(sorpreso) o Mamma, l'ha fatto (paura)


W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

ho visto alcune delle tue ultime foto, ti manca solo di vestirti di sacco e sei un trappista fatto e finito (angel) ma non mi inganni (lingua) di te ho capito che non esiste nulla di concreto o astratto che non riusciresti a incolonnare ed enumerare. tu, caro mio, nasci con il cromosoma del ragioniere   (appl)

settantino significa che sta nella settantina, sette decenni, numeri sono e a te piacciono da morire  ;D non era difficile (puni)

come faccio a sapere che il vecchiaccio si avviava verso gli ottanta? per il semplice fatto che le maniglie dell'amore gli scivolavano verso i femori  (stupid)

ma basta con i vecchi post  (giu) e piantiamola con le regole, non ci sono regole (matto) il sottinteso è che le interazioni sono stimolanti e produttive  (su) lo scellerato calpestatavoli che hai proposto mi ha aiutato a disseppellire sta cosina che mi dormiva in testa chissà da quanto (nonso)

caro il mio cicalone (carlo delle piane, documentati (spett)) sto cominciando a rivalutare la tua inopportuna invasività ;D


'na folla



Whatever Works ;)

COIO3



bella gatta, vero? gatta da strada, purosangue intendo dire (su)

non è cattiva, non esistono gatti cattivi, è solo infastidita dalla mia presenza.

'non sei una bella persona', questo sembra dire la sua espressione truce, anche se, almeno per acronimi, si riveló capacissima di esprimersi in maniera più scurrile.

intrucidire un gatto è molto facile, basta molestarlo ;D

visto che dovevo fare strada, bruciare benzina intendo (spett), mi son portato dietro un bidone da 25 per l'acqua, risolti i problemucci e saldati i conticini (sono un piccolo uomo (nonso)) mi son diretto verso la fonte bottesco, non proprio quella, una derivazione (geolocalizzate pure, tanto non è casa mia (lingua))

aveva appena spiovuto e la strada era umida e comunque non si sarebbe asciugata prima di mezzogiorno, le fontane che si rispettano rimangono all'ombra per l'intera mattinata.

in quell'umidità, proprio accanto alla fontana, lascivamente sdraiata, stava la mia gatta. vi dirò: 'aveva gli occhi di una fanciulla che cercasse commercio con un incubo' (U. Eco, il nome della rosa).

ma forse esagero (??) in verità si godeva il fresco emanando da se una immensa aura di pace e serenità :) un po' come calcutta quando sente il canto di gabbiano dentro la sua mano, bella canzoncina anche quella, l'ho proposta qualche giorno addietro per accompagnare la storia di un cerebroleso che s'attizza guardando la sua donna che cristona sotto un lavandino che perde, solo che li non si parla di gatti ma di scimmiette, bestie lascive quant'altre mai (stupid)

la gargolla della fontana non si trovava esattamente all'altezza del mio sportello, poco male direte voi, e invece no, in termini di automobili e locomozione in generale io ho una tara genetica, e se appartenete alla giusta metà del genere umano l'avete anche voi (vecchio)

'zoccoletta, levati da li!', intimai alla bestiola.

non serve parlare con i gatti, strombazzare con il clacson è da idioti addirittura, perchè i gatti sanno quello che gli umani pensano, non so come ci riescano, ma so per certo che pur capendoci se ne strafottono altamente di quello che gli diciamo (muro)

mi guardava fisso, e io ricambiavo il suo sguardo. non sembrava intenzionata a schiodarsi dal suo umido giaciglio, e se avete mai sentito parlare del Sistema Unificato per il Calcolo Azhimutale, non vi risulterà difficile capire cosa mi stava dicendo.

'tu l'hai detto', le rivolsi mentalmente e, sollevato il pedale della frizione, la coprì con il corpo vettura.

sistemato il bidone al suo posto rivolsi lo sguardo all'amica e la trovai sdraiata, li dove la vedete, a trecentoottantacinque centimetri esatti dal muso della mia vettura (sorpreso)

come faccia una gatta a leggere un libretto di circolazione nascosto e ripiegato su se stesso più volte davvero non lo so, e nemmeno voglio saperlo, non mi piace indagare l'occulto (scara) ma avrei piacere di farvi misurare il corpo vettura della mia utilitaria. da non credere (nonso)

la fonte è generosa, tuttavia per impiegare utilmente quel minuto d'attesa mi metto a osservare la mia rancorosa amica, i miei occhi fissi nei suoi, un mio vecchio e sempre gratificante gioco (spett)

i gatti non distolgono lo sguardo e sembrano incazzarsi sempre di più quanto più a lungo li guardate fissi, fino a quando la parte parte di cervello che abbiamo ricevuto in eredità dai rettili prende il sopravvento. allora la visione periferica si annebbia e si alza il pelo in tutto il nostro corpo, il felino capisce che siamo bestie pericolose e in quel momento esatto sposta lo sguardo.

ha funzionato anche stamattina, ho vinto io (ura) e allora ho pensato che magari vi sarebbe piaciuto conoscerla.

l'ho addomesticata io (bacio)


Sylvie Vartan     

Whatever Works ;)

Watson

Citazione da: COIO3 - 24 Luglio 2018, 07:40:20 AM

ma basta con i vecchi post  (giu) e piantiamola con le regole, non ci sono regole (matto) il sottinteso è che le interazioni sono stimolanti e produttive  (su) lo scellerato calpestatavoli che hai proposto mi ha aiutato a disseppellire sta cosina che mi dormiva in testa chissà da quanto (nonso)

caro il mio cicalone (carlo delle piane, documentati (spett)) sto cominciando a rivalutare la tua inopportuna invasività ;D


(vecchio) REGOLA N° 4 Le regole precedenti sono sospese fino a nuova regola (police)


Visto che ora si può parlare liberamente anche se siamo nell'angolo del juke-boxe  (appl)  allora parlo e rispondo (blabla)


Ho visto chi è Cicalone, l'amico di Nando in un "Americano a Roma"



non ho trovato filmati estratti dal film, ma non mi pare poi un gran "chiacchierone", stessa cosa per il sottoscritto....

... e si quello che si legge sul forum non corrisponde a quello che si incontra fuori (le poche volte che esco), due persone diverse, probabilmente se ci sarà una seconda occasione di iscriversi su un forum, il mio nickname sarà Dr Jekyll & Mr Hyde, ma non per via di qualche rotella fuori posto (matto), ma per il semplice fatto che usare la tastiera è più facile che usare le corde vocali  ;D


(vecchio) e poi parlarsi con lo schermo è pure divertente, uno può presentarsi come più desidera, certo barare non è bello, ma lasciare immaginare qualcosa che non si è, non è poi un grosso peccato  ;)

non fraintendetemi, prima o poi ci si incontra ad un raduno, quindi non è che uno si pone qui in un modo per poi apparire completamente diverso fuori, diciamo che qui ti metti un leggero trucco sul viso in modo che ti vedano meglio di quello che appariresti dal vivo....

... ci si fa belli con le parole, cosa che altri sanno fare benissimo anche fuori di qua e magari lo sanno fare con scopi non sempre leciti, ma queste sono solo supposizioni non legate a nessuno di voi, supposizioni.


Stò divagando, lo so, è che non ho il brano giusto per chiudere questo discorso da juke-boxe, invidio Mimmo, tu si che trovi sempre il brano giusto, io devo fare i salti mortali per cercare di indovinarlo non conoscendo la musica  (nonso)


Avevo pensato a mille argomenti ed ora che scrivo sono spariti tutti, immagino che qualunque cosa direi non intereserebbe a nessuno, un modo perchè uno non ti legga e scrivere tanto, scrivere senza spazi e scrivere senza logica  >:(

ecco un'aspetto davvero preoccupante di questa strumento è che quello che scrivi non svanisce nel tempo, ma rimane nero su bianco qui sul forum, anche se nessuno o solo pochi tornano a rileggere discorsi di tanto tempo fa, qui sei sicuro che se sbagli lo fai per sempre....

... fuori invece puoi dire quello che vuoi, difficilmente uno se ne ricorderà dopo alcuni giorni, a meno che non l'hai sparata grossa e li allora sei fritto  (pugil)

OK è ora di concludere, anche perchè con questo post non posso rispondere a quello della gatta (non ti chiedo come l'hai capito, lo so come sono le gatte, rispetto ai gatti, neh  (stupid)), che mi pare interessante come sempre anche se dubito fortemente tu sia riuscito a misurare la distanza di trecentoottantacinque centimetri esatti dal muso della mia vettura, ma sicuramente lei ti avrà concesso di farlo solo perchè non ti ha considrato un pericolo (gatto)


Quindi grazie per aver cambiato idea sulla mia invasiva cicoloneria, che poi bisogna capire ma allora prima che brutta opinione avevi del Watson  (stupid) (muoio) ma non lo merito, quello che scrivo sono solo fumo negli occhi, nulla di concreto se non parole gettate al vento, difficilmente un bicilindrico risolverebbe i suoi problemi meccanici con le mie risposte  (muro)

diciamo solo che in questi anni ho cercato di stimolare la parte creativa che c'è in ognuno di noi parlando a vanvera su qualunque argomento....


... Oh my God  (sorpreso) così sembra che io abbia fatto da Nu Virgo per il forum, NAAAAA  (stupid) (muoio) (muoio)


we are our desires

Sigmund Freud

https://www.youtube.com/watch?v=TKzpfxuJX-I

;D (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

le unghie son saltate via mentre m'arrampicavo, avessi mai raggiunto la cima  (muro) quel poco di kulo c'avevo l'ho consumato scivolando ignominiosamente  verso il fondo (doppiomuro)

ma che hai stamattina?

niente... le effemeridi...

cos'è che è stato?

la fottuta luna in capricorno, questo è (muro)

la luna... (sorpreso)

lascia perdere, domani pomeriggio andrà gia meglio (eli)


Brian Ferry


Whatever Works ;)

Watson






Le forze creative del socialismo sono infinite!




https://www.youtube.com/watch?v=KDszSrddGBc
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

Youtube è una bella invenzione, ma come tutte le cose belle ha anche il suo lato negativo.... consuma megabayte ogni volta che lo si guarda  (sorpreso)


Ora ci sono delle offerte che ti regalano 30 GIGA a pochi euro al mese, caspita, se funzionano sono una manna per chi ascolta musica, ma credo anche per vedersi un film sul PC  ;D

ma a volte leggo di qualcuno che ha esaurito il credito e quindi non può godere di questa opportunità  (nonso)


Ricordate quando tanto tempo fa, in questa rubrica i video erano rari e le parole erano abbondanti  (appl)


OK ora io prendo la mia monetina e invece di infilarla nel juke-boxe, la metto qui sul bancone in attesa che il credito diventi debito o viceversa (non so quale dei due termini sia positivo)


Correva l'anno delle mie prime esperienze automobilistiche, quando sulle radio di tutto il paese uscì questa canzone alquanto spericolata  (guid)


Confesso che mi piaceva, all'epoca ancora non ero bogianen, anche se non avrei bevuto wisky al Roxy bar, al massimo una cola al bar della parrocchia  (stupid), però era forte ascoltarla sognando di fare qualcosa di così esagerato  (muoio)



Voglio una vita maleducata
di quelle vite fatte, fatte così
voglio una vita che se ne frega
che se ne frega di tutto sì
voglio una vita che non è mai tardi
di quelle che non dormono mai
voglio una vita di quelle che non si sa mai.

E poi ci troveremo come le stars
a bere del whisky al Roxy bar
o forse non c'incontreremo mai
ognuno a rincorrere i suoi guai
ognuno col suo viaggio
ognuno diverso
e ognuno in fondo perso
dentro i fatti suoi

Voglio una vita spericolata
voglio una vita come quelle dei film
voglio una vita esagerata
voglio una vita come Steve Mc Queen
voglio una vita che non è mai tardi
di quelle che non dormi mai
voglio una vita, la voglio piena di guai

E poi ci troveremo come le stars
a bere del whisky al Roxy bar
oppure non c'incontreremo mai
ognuno a rincorrere i suoi guai
ognuno col suo viaggio
ognuno diverso
e ognuno in fondo perso
dentro i fatti suoi!

Voglio una vita maleducata
di quelle vite fatte così
voglio una vita che se ne frega
che se ne frega di tutto sì
Voglio una vita che non è mai tardi
di quelle che non dormi mai
voglio una vita
vedrai che vita vedrai

E poi ci troveremo come le star
a bere del whisky al Roxy bar
o forse non c'incontreremo mai
ognuno a rincorrere i suoi guai

Voglio una vita spericolata
voglio una vita come quelle dei film
voglio una vita esagerata
voglio una vita come Steve Mc Queen
Voglio una vita maleducata
di quelle vite fatte così
voglio una vita che se ne frega
che se ne frega di tutto sì



Beh, una vita l'ho avuta, non è stata quella sognata da ragazzo, ma chi se ne frega, chi se ne frega di tutto si.  (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

10nico

Ehhhhhh...il proxy bar , come lo chiamo io  (muoio)

Perchè proxy invece di roxy? Perchè sono un informatico  :P

Tornando alla canzone, mi ricordo che l'ho sentita la prima volta da una cassetta che era allegata ad un giornale che mio padre aveva comprato, era una serie di cassette sui cantautori/cantanti italiani, e tra le altre c'era appunto "Vita spericolata"

Che effetto che mi fece ascoltarla!  (sorpreso) (vecchio)

Ricordo che alle superiori i miei compagni erano andati a vedere il concerto, mi pare fosse in terza superiore, quindi sarà stato il 1990 o giù di lì, ma io non ero andato perchè pensavo che "quello lì è uno sborone"

E probabilmente lo è, però ha scritto e cantato un sacco di bellissime canzoni!  (superok)

Eccone un'altra, anche questa un testo che tira ganci nello stomaco eh!   ;)

https://www.youtube.com/watch?v=UI7lFaF_owk

SBRUSOL!  (felice) (vecchio)
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

Watson

Vivere
È passato tanto tempo
Vivere
È un ricordo senza tempo
Vivere!
È un po' come perder tempo
Vivere e sorridere dei guai
Così come non hai fatto mai
E poi pensare che domani sarà sempre meglio


Tra i due brani sono passati 10 anni, dalla spericolatezza degli anni '80 alla riflessione di quelli '90, molto probabilmente il Vasco era cambiato (non sono un suo fans, quindi non conosco la sua vita) ed aveva dei dubbi su quanto aveva fatto in gioventù  ;)

Ho letto sul giornale di una ricerca che afferma che una persona smette di cercare nuove forme di musica dopo i 30 anni

il massimo della ricerca si ha a 24 anni poi diminuisce fino a non interessare e ci si concentra su brani che già si conoscono, questo perchè i ricercatori affermano che se proviamo piacere nell'ascoltare la musica, allora il cervello rilascia dopamina, serotonina e ossitocina che fissano nella nostra memoria il ricordo del piacere provato

secondo la ricerca un adulto che ascolta un brano che gli piaceva da adolescente, ricrea nel suo cervello gli stessi stimoli che aveva all'epoca, lo stesso brano ascoltato da una persona più giovane può non creare le stesse reazioni perchè per lui è qualcosa di nuovo che non gli da quei stimoli.


Nell'esempio si mette Creep dei Radiohead che piace molto a chi ha 38 anni e meno a chi è più giovane appunto perchè i primi quando lo hanno ascoltato avevano 13 anni  ;D


A questo punto mi sorge un dubbio, ma se tutto è legato al piacere che la musica ci dava e quindi alla fine alla sessualità (sex), se un 92 enne che riascoltasse questo brano che cosa potrebbe combinare oggi ..... (sorpreso)

https://www.youtube.com/watch?v=1YktS9LsGAA 

(stupid) (muoio) (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

claudyane6

mi ricordo all'ultimo raduno di Pegonaga
c'era un gruppo FANTASTICO che faceva un tributo a Vasco
anche il cantante col cappellino alla cubana
il quale ha spiegato come è nato il brano
dopo la morte di un amico di Vasco...
da accapponare la pelle!!!!!!!!

Vivere
Vasco Rossi
Vivere
È passato tanto tempo
Vivere
È un ricordo senza tempo
Vivere
È un po' come perder tempo
Vivere e sorridere
Vivere
È passato tanto tempo
Vivere
È un ricordo senza tempo
Vivere!
È un po' come perder tempo
Vivere e sorridere dei guai
Così come non hai fatto mai
E poi pensare che domani sarà sempre meglio
Oggi non ho tempo
Oggi voglio stare spento
Vivere
E sperare di star meglio
Vivere
E non essere mai contento
Vivere
Come stare sempre al vento
Vivere, come ridere
Vivere (vivere)
Anche se sei morto dentro
Vivere (vivere)
E devi essere sempre contento
Vivere (vivere)
È come un comandamento
Vivere o sopravvivere
Senza perdersi d'animo mai
E combatteree lottare contro tutto contro.
Oggi non ho tempo, oggi voglio stare spento.
(...)
Vivere.Vivere

E sperare di star meglio!
Vivere.Vivere
E non essere mai contento!
Vivere.Vivere
E restare sempre al vento!
A vivere.E sorridere dei guai,
proprio come non hai fatto mai!
E poi pensare che domani sarà sempre meglio!



Watson

Citazione da: Watson - 30 Luglio 2018, 10:53:37 AM
Nell'esempio si mette Creep dei Radiohead che piace molto a chi ha 38 anni e meno a chi è più giovane appunto perchè i primi quando lo hanno ascoltato avevano 13 anni  ;D

Sondaggio per chi oggi ha 38 o più anni, ma non oltre i 48, neh (vecchio)


Quando ascolti questo brano cosa provi:




    • ti viene la pelle d'oca

    • la respirazione si fa affannosa, inizi a sudare, non riesci a concentrarti

    • ti guardi attorno alla ricerca di un rappresentante del sesso opposto con sguardo libidinoso

    • tremi tutto, i brividi provocano una scossa del 10° nel tuo corpo e vedi il nirvana

    • lieviti e vedi te stesso fare cosa che nessun mortale ha mai fatto prima

    • sbadigli e blocchi la riproduzione del brano

    • segnali immediatamente all'amministratore di bannare a vita Watson


https://www.youtube.com/watch?v=XFkzRNyygfk

Quando eri qui prima
Non posso guardarti negli occhi
Sei proprio come un angelo
La tua pelle mi fa piangere
Galleggi come una piuma
In un mondo bellissimo
E vorrei essere speciale
Sei così fottutamente speciale
Ma io sono un verme, sono uno strano.
cosa diavolo ci faccio qui?
Io non appartengo qui.
Non mi importa se fa male
Voglio avere il controllo
Voglio un corpo perfetto
Voglio un'anima perfetta
Voglio che te ne accorga
Quando non sono nei paraggi
Sei così fottutamente speciale
io spero di essere stato speciale
Ma io sono un verme, sono uno strano.
cosa diavolo ci faccio qui?
Io non appartengo qui.
Sta per finire di nuovo,
Sta finendo
Corre corre corsa
Qualunque cosa ti renda felice
Tutto quello che vuoi
Sei così fottutamente speciale
io spero di essere stato speciale
Ma io sono un verme, sono uno strano,
cosa diavolo ci faccio qui?
Io non appartengo qui.
Io non appartengo qui.

W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

ho visto alcune delle tue ultime foto, ti manca solo di vestirti di sacco e sei un trappista fatto e finito (angel)

Ciao Mimmo, questa tua impressione mi ha fatto venire in mente un'esperienza legata alla mia adolescenza, circa 40 anni addietro (vecchio)


Ricordo che abitavamo in un quartiere operaio con tante fabbriche, ma non era più un quartiere periferico, lo era stato 100 anni prima, all'epoca diverse industrie si spostavano in aree fuori città liberando spazi che un'edilizia prosperosa riempiva di casermoni

quelli che costruirono dove abitavo erano per una classe borghese media, media alta e man mano che arrivavano i nuovi residenti diventò necessario creare una nuova parrocchia

ricordo che il sacerdote incaricato dell'impresa si chiamava Don Mino, era un tipo moderno con tante idee e per un paio d'anni la sua chiesa venne alloggiata negli spazi commerciali di un condominio, una sorta chiesa / negozio molto informale e più vicina ai giovani


i miei genitori per tenermi occupato mi mandarono presso questa nuova parrocchia, Don Mino aveva creato una sorta di gruppi scout ma molto meno inquadrati e visto che prima avevo frequentato per breve tempo i salesiani, trovai questa esperienza notevolmente più bella ed interessante

i gruppi erano divisi in base all'età dei ragazzi, quelli con i bambini delle elementari, i ragazzini delle medie fino alla 2° superiore ed i responsabili, giovani di appena 16/17 anni che aiutavano il don nelle attività dei gruppi


ammetto che fu un bel periodo della mia adolescenza, una sana vita di gruppo accompagnata da un'attivita religiosa per nulla invasiva, il momento più bello era all'inizio dell'estate quando si oganizzavano i campi estivi, sia al mare che in montagna

e fu appunto in una di questi campi che conobbi un giovane prete che affiancò i responsabili nel loro lavoro, Basilio probabilmente da poco uscito dal seminario ed ancora con uno spirito libero e con una visone della vita ancora molto spirituale

io stavo crescendo, ero in quella fase in cui dovevo prendere delle decisioni per il mio futuro, decidere quale scuola fare dopo le medie e cosa pensare di diventare, confesso che le giornate passate ad ascoltare questo giovane prete ed il luogo in cui avevamo trascorso un bel campo estivo dentro un'abazia benedettina, mi avevano fatto immaginare un futuro con il saio,

ma solo immaginare perchè per fare certe scelte ci vuole molto coraggio, bisognava poi avere quello che loro chiamano vocazione ed io questo proprio non c'è l'avevo


ricordo però che la vita a contatto con tanti ragazzi così ispirati da valori secolari insegnati in maniera molto moderna, ci rendeva forti dentro e desiderosi di cambiare il modo con la parola del Signore, ci sentivamo illuminati o forse eravamo solo ipnotizati da un ambiente che rendeva tutto così semplice e che traeva forza dall'essere un gruppo e non singole pecorelle.


Caro Mimmo, dovresti dirmi che sono uscito dal seminario, che qui siamo al juke-boxe e non da "Giorgio" ,
ma la tua impressione mi ha fatto ricordare queste emozioni vissute in un periodo in cui veramente uno pensava che la gente fosse buona e che il mondo potesse crescere felice e in armonia, come le parole di questa vecchia canzone che si cantava nelle riunioni dei gruppi e che per me erano tanto belle e cariche di significati positivi

Si vede che ero un giovane adolescente (zz)


(abbraccio) (felice)





Viva la gente


Ho visto stamattina mentre andavo a lavorare
il lattaio, il postino, e la guardia comunal.

Per la prima volta vedo gente intorno a me.
Ieri non ci badavo, non so proprio perché.

Viva la gente la trovi ovunque tu vai
viva la gente simpatica più che mai!
Se più gente guardasse alla gente con favor
avremmo meno gente difficile e più gente di cuor
avremmo meno gente difficile e più gente di cuor

Dal nord e dal sud, li vedevo arrivar
come grandi fiumi, che discendono verso il mar.

Quasi una gran festa, fatta apposta per un Re
vale più delle cose la gente attorno a me.

Viva la gente la trovi ovunque tu vai
viva la gente simpatica più che mai!
Se più gente guardasse alla gente con favor
avremmo meno gente difficile e più gente di cuor
avremmo meno gente difficile e più gente di cuor


Dentro tutti quanti c'è del bene c'è del male
ma in fondo ad ogni cuor è nascosto un capital.

Ed ora un sol pensiero mi assilla notte e dì
renderli sempre più grandi, che Dio vuole così.

Viva la gente la trovi ovunque tu vai
viva la gente simpatica più che mai!
Se più gente guardasse alla gente con favor
avremmo meno gente difficile e più gente di cuor

avremmo meno gente difficile e più gente di cuor
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

non sarete mica tutti figli di industrialotti (sorpreso) ci sarà tra di voi qualcuno che abbia almeno una volta nella vita preso il treno e viaggiato di notte, tra il tanfo di scoregge sibilanti e le velenose esalazioni delle traversine (vomit) (una volta le traversine ferroviarie erano di legno (spett))

in cucina vi era uno strano fermento, un po' come guardare in direzione di marcia e vedere sciabolare nel buio lampi azzurrini dalle vetture di testa (noncicredo)

si stava rielaborando in chiave sicula una pietanza di inequivocabile origine calabrese, e se avete mai sentito l'espressione 'tanti galli a cantare non fa mai giorno' non faticherete a comprendere che, dato il numero di galline dietro un solo padellone, si sarebbe cenato tardi quella sera (stupid)

non vi stupirete quindi se confesso che, nell'attesa del piatto forte, avevo riempito di fette di salame un marsigliese, un panino dico, voi magari lo chiamereste ciriola o forse anche michetta (nonso) l'italia è grande ;D e atavicamente affamata (mang)

'ci vai pesante', commentò allegro nick, con il suo italiano del bronx che tanto mi faceva ridere.

'non fare mai la sciocchezza di trascurare gli insaccati di maiale solo perchè è estate', risposi (ve l'ho tradotto in italiano (abbraccio) perchè risposi in dialetto e masticando (appl) una mia prerogativa 8)).

lui mi comprese benissimo, sia il concetto che l'antifona, infatti si impadronì del serramanico che io stesso avevo usato e sventrò con maestria il suo panino (su) il salame era gia affettato in quantità e all'uso nostro ;)

'mi posso fidare?', si accertò, prima di azzannare.

'sant'angelo', risposi.

'beautiful tonight', commentò estasiato, e si diede a dilaniare il suo boccone con studiata crudeltà.

come facesse a conoscere i salumi di brolo lo si spiega di pari passo con il succulento ibrido che sobolliva in cucina, padre calabrese e madre siciliana (appl)

testa fina nick, parlava solo dio sa quante lingue, l'ho visto litigare in catanese stretto a bronte per una partita di pistacchi e scippare a prezzo stracciato contrattando in bolognese occluso macchinari industriali in romagna (sorpreso)  e tubava come un piccioncino con kely, la ganza albionica purosangue che si era portato appresso in quell'occasione, bella e intelligente ma inspiegabilmente limitata al solo povero idioma di shakespeare (nonso)

'oh, nick', sospirò con disapprovazione la bella, mentre lui affondava i denti nel maiale salato e pepato.

testa fina anche kely, a ben vedere, perchè nick le rispose masticando, usando lo slang australiano credo (??) e lo sanno tutti gli inglesi che gli australiani non parlano, più che altro macinano granturco con la bocca (appl) eppure lei capì, e riassorbì il suo rammarico assumendo una espressione di angelica rassegnazione  (caffe)

non c'è bisogno d'essere poliglotta, ne di pagare un traduttore, le donne sono un libro aperto, tutte angeliche e indulgenti fintanto che le porti in giro per il mondo senza avergli infilato un anello al dito. tutte dannatamente competitive, ovviamente anche durante il fidanzamento, le si dilatavano le narici tutte le volte che in cucina, dietro il padellone, esplodeva un parossismo di rabbia verbale incontrollata  (duel)

tutti mi considerano un irrimediabile porco, lo so, li guardo e glielo leggo negli occhi, perchè io so leggere anche dove non è scritto, quale che sia l'idioma in cui si esprimono

eppure, anche mentre do sfogo alla mia fisicità, i miei occhietti girano instancabili alla ricerca della veritá, anche presunta, e mi parve di poter presumere un elevato grado di competitività in quella ragazzona inglese fintamente composta e rassegnata, avrebbe dato mezza pinta del suo sangue per poter entrare in cucina e infilare anche lei le sue delicate manine dentro quell'unica padellona fumante (puni)

ovviamente nick non l'avrebbe permesso, anzi, mi sembra di poter dire che l'inglesina avesse espressamente chiesto, seppure in un sussurro, di potersi unire alle altre donne in cucina (spett)

lo dico perchè lo vidi scuotere il capo per tre volte senza nemmeno curarsi di guardarla in faccia, il che dimostra che il calabro-siculo-australiano oltre che poliglotta era anche un fine conoscitore del linguaggio del corpo: non ti guardo e scuoto il capo: diniego assoluto (sicilia) e lo posso anche capire nonostante mi nutra di salame a mezzagosto (lingua)

se l'era portata dietro per farla divertire non per farla sconciare da qualche prozia o procugina arrabbiata, e un pochino si voleva divertire pure lui ;) suppongo, e una volta che te la restituiscono suturata e bendata devi proprio essere una bestia per pretendere di salirci sopra (giu) voglio dire...


in qualche modo in cucina scoppiò la pace, non so come accadesse, ma una delle donne di casa mia s'impadronì del ramaiolo e per il resto della serata non lo cedette, non so e non seppi mai a quale prezzo (nonso) tanto che, nell'autunno della mia esistenza, comincio a credere che facciano finta di scannarsi ma alla fine tirano a sorte (??)

'mettetevi seduti che siamo quasi pronti', disse, affacciandosi dalla porta finestra.

oltre kely, composta e digiuna, si trovò davanti una decina di cinghiali tutti maschi occupati a ingozzarsi in maniera scomposta e volgare (bevuta)

ci rasoiò con uno sguardo assimilabile a un tacco a spillo che spappola il filtro di una cicca fumata a mezzo. non ci fossero stati ospiti di riguardo ci avrebbe dato il fatto nostro fino a fare abbaiare tutti i cani del quartiere, ma non poteva (lingua) e sostenemmo bellamente il peso del suo sguardo (ve l'ho gia detto il fatto del Sistema Unico Calcolo Azimuthale (??))

in cucina deve esserci stato un ultimo disperato tentativo di usurpazione, si levò un urlo che avrebbe sconcertato un esorcista e subito dopo un fiotto di male parole in italiano dantesco (noncicredo) il massimo della minaccia  (bast)

tutti i maschi a tavola continuarono a masticare, solo nick, il poliglotta, buttò la testa indietro e si diede a ridere di gusto. 'don't blast my balls', spiegò a una confusa e spaventata kely che: 'oh', esclamò, coprendosi la boccuccia  (sorpreso)

non mi scassare i conigli, si traduce l'ultima frase in inglese (appl) lo dico a voi che odiate le lingue straniere (giu)

mai girato il mondo, io, e mai imparato le lingue straniere, ma non mi cruccio di ciò, ciò di cui più mi rammarico è che c'è stato un tempo nella mia vita in cui riuscivo a tenere nello stomaco qualsiasi cosa riuscissi a infilarmi in bocca (angel)

ma va bene anche così, amici miei, i have had my time, and nothing can take away the taste of it (S. Undset, Primavera)  (felice)




Eagles

Whatever Works ;)

10nico

 (appl) (appl) (appl) (appl)
(compl) (compl) (compl) (compl)

Come sempre Mimmo, LOVVO  (muoio) leggerti  ;D
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

Watson

La classe non è acqua  (appl)


Scendevamo dalla collina verso il lago, sapevo che c'era un ponte da cui si vedevano le gole dal basso e appena arrivati ci fermammo

sul ponte c'erano un sacco di turisti, sotto sul lago altrettanti navigavano a bordo di pedalò e piccole barche a motore elettrico, alcuni cartelli segnalavano il pericolo a tuffarsi per via delle rocce a filo d'acqua invisibile dall'alto

sotto di noi due coppie di ragazzi stavano scalando una roccia direttamente dal lago, tre erano già arrivati in cima, ma la quarta una bella femmina impaurita, non riusciva a superare il primo ostacolo

i ragazzi la invitavano a salire, le indicavano dove attaccarsi per issarsi su, ma lei niente, non riusciva a far salire il suo bel fondoschiena, il ragazzo allora si tuffò e percorso a nuoto il breve tratto in cui lei era bloccata iniziò a spingerla quel tanto che la poverina riuscisse ad issarsi e risalire verso l'alto


io guardavo, cercavo di fare l'indifferente, ma la Paola capiva che fingevo male, anche se i miei commenti erano di rimprovero per quel che volevano fare, lei leggeva i miei sguardi...


... non so, benchè abbia imparato a non girare più la testa quando vedo un rappresentante dell'altro sesso, lei mi becca sempre, anzi mi precede ogni volta che muovo solo la pupilla, sesto senso o noi maschi siamo troppo prevedibili  (stupid)


ma torniamo ai quattro giovani, una volta giunti sul culmine della salita i due maschi si rituffarono in acqua mostrando alle due femmine la loro prestanza fisica ed il loro coraggio adolescenziale

loro, le due femmine si erano raccolte una attaccata all'altra, modo di fare femminile che piace molto a noi "allupati cinquantenni"  (muoio), ma benchè si facessero coraggio, la paura per il salto era reale

una delle due, però si sentiva più sicura di se, forse voleva dimostrare ai due che lei era coraggiosa e che la parità dei sessi era questione di poche insignificanti differenze

ma tentennava, si avvicinava al punto del salto, lentamente e continuando a girarsi per guardare l'amica come a darsi coraggio

mi accorsi in quel momento che la vicenda andava avanti da troppo e che la pazienza della Paola era al limite, sentivo che lo sdegno pronunciato più volte per queste azioni pericolose ed incoscenti da me non l'aveva ingannata e quindi decisi di abbandonare il ponte e proseguire con il viaggio

e fu allora che mi accorsi che non ero l'unico che li stava osservando, tutti i turisti presenti accanto a me oltre a molti bagnanti sui varie imbarcazioni erano li fermi ad osservare quella ragazza indecisa se tuffarsi o meno, tutti con il loro bravo cellulare pronto ad immortalare l'evento

tutti a guardare la realtà dentro il display del cellulare sperando di immortalare qualcosa da rilanciare nella grande rete virtuale  8)




(spett) non cercateli, i ragazzi non li ho inguadrati  ;)

https://www.youtube.com/watch?v=VASywEuqFd8

(felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

tra le tante pagine che mi son passate sotto gli occhi ci sono state le sacre scritture, ma non tutte. diciamo che ho letto fino a quando non mi sono annoiato seriamente.

mai letto niente riguardo le feste di compleanno, zero addirittura riguardo gli onomastici.

ai tempi in cui dio contava qualcosa nessuno aveva tempo da sciupare a cazzate. è anche vero che a quei tempi gli uomini scambiavano le donne con bestiame e viceversa, la qual cosa mi suggerisce che le suddette festività siano una invenzione tutta femminile, risalente ai tempi in cui hanno estorto potere dico...

niente di male, certamente, le ricorrenze sono una specie di gioco di coppia.

lei aspetta le nove di sera per rimproverarti il tuo disamore così che tu si senta moralmente obbligato a rinunciare a una bella fetta di sonno e ti prodighi al meglio per regalarle una solenne spazzolata ai capelli. allo stesso modo tu scendi dalla macchina fingendo di volerla aiutare nella manovra, mentre invece ti diverti a contare tutte le cazzate che combina in retromarcia e in quanto poco tempo ci riesce. molte coppie giocano così.


della villetta unifamiliare si riusciva a vedere solo lo spiovente del tetto, il giardino era una vera giungla vietnamita prima che il napalm gli rendesse giustizia. sarebbe stata una mattinataccia, dissi a me stesso. il cancelletto pedonale era rimasto addirittura aperto, così che mi tornò in mente l'incipit di anna karenina: tutto era sottosopra in casa oblonskij.

filomena era appena oltre l'uscio, rimestava nella borsa, ne tirò fuori delle chiavi.

'ciao, filly', salutai, con malcelata soggezione. un donnone favoloso, uno e settantacinque senza tacchi e tailleur sopra il ginocchio alla 'nun ce provà che sono in carriera.

non mi rispose.

'razio è in casa?', domandai. poi, visto che si ostinava nel suo silenzio, aggiunsi: 'sai, mi ha chiesto se potevo aiutarlo con il giardino...'.

si fermò. una qualche emozione suscitò in lei un live afflusso di sangue alle gote, così che l'incarnato del suo viso virò al colore del fegato del pesce palla.

'dagli fuoco', disse, solo questo, e davverò sul momento non capì se avesse voluto che incendiassi il giardino o gli arrostissi il marito.

si infilò dentro una 126 personal 4 con inusitata fluidità, considerata la sua corporatura, mettendo in mostra uno stacco di cosce all'altezza dei più generosi 'all you can eat' possiate mai immaginare.

'è la donna del tuo amico!', direte voi.

'lo ben so', rispondo io. se parlo è solo per amor del vero, e comunque l'amico era in gamba davvero, a giudicare dall'accuratezza del restauro della piccola fiat con cui la filly s'era dileguata, a dispetto di tutti quegli 'ho sposato una merda' che andava distribuendo in giro.

il bagno era vuoto e profumato, certamente razio dormiva ancora. lo trovai nella stanza dei gemelli (studiavano a roma).

sarebbe stato facilissimo bruciarlo nel sonno, bastava appicciare un fiammifero e richiudere la porta. c'è gente che annega i dispiaceri nell'alcool, altri si ingozzano di precotti da microonde, lui aveva appena terminato di digerire questi ultimi. spalancai la finestra prima di rimanerci secco pure io.

'tesoro, ti giuro che...', attaccò, poi mi riconobbe e mi pagò con un: 'che kazzo ci fai qui?'

'preparo il caffè', dissi, 'vedi se ti riesce di andare in bagno', consigliai, e lo lasciai a crogiolarsi nella sua puzza.

prima che la cuccuma sfornasse le sue tre tazze avevo gia operato il primo intervento in giardino, un po' come le rivoluzioni dei poveracci, ti basta decapitare quei quattro alti papaveri e la situazione, seppure ancora confusa, ti appare magicamente più gestibile.

(post)

J. Ralph           

Whatever Works ;)

Watson

Si parlava di regali, chi più di una donna può conoscere i desideri di un'altra donna, ma quando mi fece quella domanda rimasi sbalordito

hai pensato a un diamante

un diamante, dico un diamante, all'epoca c'era una pubblicità che girava spesso e diceva "un diamante è per sempre, trilogy", quando la vedevamo ci scherzavo su, mai avrei pensato di fare una simile sciocchezza, un diamante

regalale un diamante, vedrai ti sarà sempre riconoscente, è diverso rispetto a qualunque altro regalo


all'epoca non c'era aria di crisi, ma buttare i soldi non mi andava, mi recai presso uno di quei negozi presenti in tutti i centri commerciali dove vendono diversi modelli di gioielli, per tutte le tasche

osservavo la vetrina con i diamanti, quando la commessa mi chiede se avevo bisogno d'aiuto....

... e si più che aiuto avrei avuto bisogno di un portafogli bello capiente, ma non glielo dissi però mi fermai a sentire i suoi consigli

quanto vuole spendere ?

medio, una cifra media, non potevo fare questo passo prendendo un giocattolino, ma mica potevo permettermi una cifra a tre zeri.... mi fermai a due, un equo compromesso pensai

ammetto che quelli che mi fece vedere erano ridicoli, non so se voi avente mai immaginato di regalare un diamante, non illudetevi che questo splenda alla luce del sole obbligandovi a mettervi degli occhiali scuri, pensate invece seriamente a comprarvi una bella lente d'ingrandimento o a cambiare le lenti dei vostri occhiali per vederlo bene....

...il diamantino


Alla fine uscii con il pacchettino, con il bel fiocchettino e con il logo della catena incollato sopra, non ricordo come le presentai il regalo, ma ricordo che l'amica aveva avuto ragione e la sua sorpresa fu veramente spettacolare  (bacio)


Non chiedetemi perchè alle donne piacciono i diamanti, io rimango dell'idea che sono solo fredde pietroline troppo cariche di significati fittizi, ma loro li adorano  (inchino) 


https://www.youtube.com/watch?v=TCXVoH09Ey8
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

Non è Montalbano

non sono i RIS

non è neppure cieciai....


... forse è lo spot di qualche nuovo servizio della polizia (police)


https://www.youtube.com/watch?v=X_kuqsezS24

(muoio) (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Watson

In questa seconda quindicina di luglio ho tentato di superare il MAESTRO (post)

non è facile, anzi devo ammettere che è assai complicato, inizialmente pensavo a qualcosa da raccontare e poi cercavo il brano da allegare, ma vista la mia scarsa conoscenza in fatto di musica mi riusciva difficile

poi ho provato a fare l'inverso, ascoltare un brano e cercare le sensazioni che mi faceva provare e devo dire che è stato più facile


ma per raggiungere il MAESTRO non basta provarci, bisogna esercitarsi lungamente e bisogna avere quel quid che non tutti hanno

quindi anch'io ora salgo sul ponte e faccio sventolare la



Bandiera bianca


https://www.youtube.com/watch?v=i9Luu-d1lGk
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi