Scienza o follia 2 - Dov'è Dio?

Aperto da Farley Mowat, 14 Ottobre 2008, 14:10:38 PM

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Farley Mowat

Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.
H. G. Wells

COIO3

Citazione da: Farley Mowat - 16 Ottobre 2008, 09:00:45 AM
La traduzione corrente non spiega la differenza tra Agapao e Phileo, lasciandoci credere che Pietro risponda allo stesso livello della domanda di Gesù, cosa che non è.
Correggimi se sbaglio, Kràsni  ;)

Giochi con le parole e sbagli, necessariamente; se partecipi ad una gara di tiro a segno conviene che spari al piattello e non al giudice che segna i punti.

Phileo mi ricorda Filezio, stava sulla stessa nave con Odisseo durante il lungo viaggio di ritorno; Agapao mi fa venire in mente l'appellativo con cui le donne greche indicavano i nostri soldati, ai tempi di benito: "l'armata sagapo'".

La traduzione che riporti e' sicuramente greca.

Io, fossi in te, mi concentrerei sulle parole agnelli e pecore che puoi raggruppare in un gregge, che e' quello che siamo.

In ultimo mi concentrerei sul verbo pascere o pascolare, la mia opinione e' che non si riferisse a riempire lo stomaco del gregge.


Dici che e' una traduzione cattiva? Probabilmente hai ragione, le elite culturali non hanno mai lavorato per sopravvivere e' giocoforza che stiano sempre dalla parte del piu' forte, la scienza non sopravvive ad uno stomaco vuoto, neanche il 2cvllismo se e' per questo........

Chi ha tradotto ha lavorato per Cristo il quale non ha mai avuto un buon rapporto con il potere, credo che ogni altra considerazione sulla qualita' delle traduzioni venga da se.

Che molto sia stato volontariamente omesso sembra ormai assodato, lo scempio a che ricordo e' avvenuto ai tempi dell'imperatore costantino il quale da uomo avveduto si ricordo' che agli uomini puoi togliere tutto con la superstizione ma nulla con la ragione.

Insomma costantino aggiusto' le cose a proprio uso e consumo concedendo di tenere a battesimo il potere temporale della chiesa.

Resta il fatto che Cristo e' esistito e non ha mai vergato nulla di proprio pugno sicche' giocare con le parole non mi sembra poi un cosi' grande peccato.  ;D


Quanto agli altri..... tizio quota caio che cita sempronio il quale riporta le parole di martino che le riferisce per conto di filano... a me invece risulta che la figlia della comare Peppa sia incinta......


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

KAPPAESSE

Vorrei portare il mio contributo, ragionando sull'esistenza di Dio o meno.

Partendo dall'opposto, una costante delle tre maggiori religioni monoteiste, più di qualcuna delle varie religioni meno diffuse (non dico minori perchè non mi pare rispettoso) sembra abbiano in comune la figura di Satana, inteso non come demone in generale, ma proprio come precisa entità del male.

Se prendiamo per buono questo presupposto (devo confessare che questa affermazione l'ho letta in un articolo che, per quanto serio, è l'unica fonte; voglio dire che non ho svolto accurati studi in merito e che quindi potrei essere in errore) se prendiamo per buono questo presupposto, dicevo, è lecito pensare che esista anche il Dio creatore, qualunque sia il nome che vogliamo attribuirgli.

Non è una prova di sicuro, ma un ragionamento che potrebbe filare se, come penso pur non potendone avere la certezza, il presupposto è giusto.

D'altra parte, per me è sempre risultato difficile immaginare che il mondo che conosciamo, con la sua complessità di vite tanto diverse tra loro, possa essere frutto del caso.

Ma questa potrebbe anche essere un considerazione che nasce dalla limitatezza della mia mente umana, che magari se fosse più aperta e potente riuscirebbe a comprendere come questo nasca invece proprio dal caso, perchè i miliardi di miliardi di combinazioni casuali che la natura può permettersi porta necessariamente, col passare dei millenni, alla nascita di un mondo come il nostro.

Chissà... però l'idea di un essere superiore che abbia coscientemente creato il tutto è molto più confortante.

Nessuno ha mai pensato che, se fosse in qualche maniera vera l'ipotesi della fine del film "MIB" potremmo essere, noi col nostro intero universo, un esperimento scientifico? Chiusi in un laboratorio, su di uno scaffale, in procinto di produrre un premio per l'ideatore dell'esperimento?

E soprattutto, che se così fosse, l'idea di Dio sarebbe contemporaneamente vera e falsa?

Farley Mowat

Citazione da: KAPPAESSE - 18 Ottobre 2008, 17:17:40 PM

Nessuno ha mai pensato che, se fosse in qualche maniera vera l'ipotesi della fine del film "MIB" potremmo essere, noi col nostro intero universo, un esperimento scientifico? Chiusi in un laboratorio, su di uno scaffale, in procinto di produrre un premio per l'ideatore dell'esperimento?

E soprattutto, che se così fosse, l'idea di Dio sarebbe contemporaneamente vera e falsa?
Sicuro che l'ho pensato, ma anche senza avere visto Mib.
Ora come ora è un'ipotesi che non si può rifiutare a priori, sebbene alla fine io sia più propenso a credere in Dio.
Che può addirittura non essere legato alle Scritture, Kràsni  ;)
E se le Scritture fossero fini a se stesse e non fossero che una sorta di romanzo?
Se pensassimo a Dio come un'entità superiore, potrebbe essere addirittura qualcosa di molto lontano da un essere e più vicino ad una sorta di energia...
La domanda che mi/vi pongo è: in quanto senziente o meno, discrimina la possibilità che qualcosa possa definirsi Dio?
(felice)
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.
H. G. Wells

Watson

Citazione da: Farley Mowat - 20 Ottobre 2008, 13:50:04 PM
La domanda che mi/vi pongo è: in quanto senziente o meno, discrimina la possibilità che qualcosa possa definirsi Dio?
(felice)

La Genesi

Nel principio Iddio creò il cielo, e la terra.
E la terra era una cosa diserta, e vacua: e tenebre erano sopra la faccia dell'abisso: e lo spirito di Dio si muoveva sopra la faccia dell'acque.
Ed Iddio disse, Sia la luce. E luce fu.
Ed Iddio vide che la luce era buona. Ed Iddio separò la luce dalle tenebre.
Ed Iddio nominò la luce Giorno, e le tenebre Notte. Così fu sera, e poi fu mattina, che fu il primo giorno.
[....]



Io ci ho provato, ma dopo aver acceso e spento la lampadina della mia stanza più volte.... ho compreso nel modo più assoluto che io non sono Iddio  (police1)


Magari se qualcun'altro c'è riuscito potrebbe farsi avanti e noi l'adoreremo, mah......

... mi piace di più la fine del film MIB, e considerare noi, il pianeta, l'universo come qualcosa di infinitesimalmente piccolo nei confronti di qualcosa che il nostro cervello non riesce a comprendere....

non so magari siamo come dei batteri nell'organismo di un'altro essere vivente  (abbraccio)

W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

liberopensiero2cvllistico

Citazione da: Watson - 20 Ottobre 2008, 16:33:57 PM

non so magari siamo come dei batteri nell'organismo di un'altro essere vivente  (abbraccio)



Brrr....  :o cosi' ci fai venire la fobia dell'antibiotico....!!!  ;D (muoio) (muoio) (muoio)

KAPPAESSE

Citazione da: Farley Mowat - 20 Ottobre 2008, 13:50:04 PM
Citazione da: KAPPAESSE - 18 Ottobre 2008, 17:17:40 PM

Nessuno ha mai pensato che, se fosse in qualche maniera vera l'ipotesi della fine del film "MIB" potremmo essere, noi col nostro intero universo, un esperimento scientifico? Chiusi in un laboratorio, su di uno scaffale, in procinto di produrre un premio per l'ideatore dell'esperimento?

E soprattutto, che se così fosse, l'idea di Dio sarebbe contemporaneamente vera e falsa?
Sicuro che l'ho pensato, ma anche senza avere visto Mib.
Ora come ora è un'ipotesi che non si può rifiutare a priori, sebbene alla fine io sia più propenso a credere in Dio.
Che può addirittura non essere legato alle Scritture, Kràsni  ;)
E se le Scritture fossero fini a se stesse e non fossero che una sorta di romanzo?
Se pensassimo a Dio come un'entità superiore, potrebbe essere addirittura qualcosa di molto lontano da un essere e più vicino ad una sorta di energia...
La domanda che mi/vi pongo è: in quanto senziente o meno, discrimina la possibilità che qualcosa possa definirsi Dio?
(felice)

Con voi non si può scherzare!

Non nel senso che io volevo scherzare, ma nel senso che occorre fare veramente sul serio, la questione si fa profonda.

La mia frase "L'idea di Dio sarebbe contemporaneamente vera e falsa(?)" la intendevo in questo senso:
partendo dalla concenzione monoteistica di Dio, Egli è uno ed onnipotente.

Nel mio esempio, sarebbe certamente onnipotente, nei nostri confronti almeno, avendoci creato ed avendo il potere di disporre delle nostre vite.

Quanto ad uno, ciò non sarebbe.
Se sta aspettando un premio, dovrà essere valutato, confrontato, soppesato da altri suoi simili.
Quindi l'idea sarebbe mezza vera e mezza falsa.

Se interpreto correttamente la tua domanda, invece, ti stai chiedendo se l'essere senziente sia una caratteristica fondamentale di Dio.

Io credo di si, perchè l'onnipotenza è, secondo me, scelta di come impiegare il proprio potere.

Altrimenti, parlerei di potenza cieca.

Se un dio crea senza sapere cosa sta facendo è solo una forza generatrice che, per quanto potente sia nel creare non ha la possibilità di controllare se stessa e, conseguentemente, potrebbe annientarsi. Ma un dio deve necessariamente essere immortale, nella mia concezione, altrimenti diventa un uomo che, per quanto superdotato, rimane tale.

Per quanto concerne le Scritture, non credo che possano contenere per intero Dio, perchè Egli è tutto, conseguentemente anche quello che nelle Scritture non appare.
Le Scritture sono uno strumento di Dio per farci conoscere di Lui ciò che le nostre menti, limitate, hanno il potere di apprendere.

COIO3

Citazione da: Farley Mowat - 20 Ottobre 2008, 13:50:04 PM
E se le Scritture fossero fini a se stesse e non fossero che una sorta di romanzo?

E se la realta' non fosse altro che uno stato d'animo?

Magari non un romanzo ma una storiella posso anche raccontarla.


Sono al palasanfilippo per assistere ad una partita di volley femminile; la partita tira per le lunghe, il sole e' tramontato e io non ho ancora deciso se continuare ad applaudire a comando o pissiarmi addosso.

Potendo scegliere fra una toilette quasi immacolata ed un prato verde io non ho mai avuto esitazioni sicche' imbocco l'ingresso principale e mi dirigo velocemente verso il piu' vicino angolo buio.

Nascosto nel mio cono d'ombra innaffio con vigoroso sollievo il prato per nulla intimorito dal sommesso e strisciante rumore come di catene che vengano spostate con cautela, non credo ai fantasmi.

Appena vuotata la "cassaforte" mi accingo a riporre con cura la "refurtiva" nel pacco quando vengo investito dai latrati di un cerbero provvidenzialmente "strangolato" dalla catena; dico cerbero perche' il bastardone abbaia con la potenza di tre teste e tre gole.

Cercando di non ferirmi con la zip mi avvio a guadagnare la luce perche' un uomo che si nasconde nell'ombra si sente sempre in qualche modo colpevole di qualcosa, non chiedetemi perche'.

Confuso da un potente fascio luminoso resto intrerdetto per quanto ho creduto di vedere, e siccome niente accende il coraggio quanto la certezza dell'altrui impotenza ritorno sui miei passi e mi piazzo di fronte al cagnaccio.

La zampa anteriore sinistra gli manca, non c'e', ha la spalla e nient'altro . Nonostante la sua invalidante menomazione la bestia continua a darsi un contegno da molossoide d'alto lignaggio e di sana e robusta costituzione.

Raramente ho visto tanto entusiastica fiducia nel proprio valore e nelle proprie capacita', quasi mai in un uomo, proprio mai nello specchio di fronte al quale mi rado.

Seguo con gli occhi le strisce bianche della tangenziale, "che hai?" chiede mia moglie, "vorrei essere un cane" rispondo io, "tu sei scemo" conclude lei.


In questa storiella non c'e' una morale quindi non e' possibile trarvi alcun insegnamento, daltronde che la VITA non sia soltanto CARNE lo sa anche un cane focomelico.


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

liberopensiero2cvllistico

okkio che ti spostano in "E SE TRIPROVASSIMO A PROPINARCI I NOSTRI DELIRI MISTICI?!?"  ;)  (muoio) (muoio) (muoio) (felice)

Watson

Citazione da: liberopensiero2cvllistico - 21 Ottobre 2008, 09:34:01 AM
okkio che ti spostano in "E SE TRIPROVASSIMO A PROPINARCI I NOSTRI DELIRI MISTICI?!?"  ;)  (muoio) (muoio) (muoio) (felice)

SAGACE  (appl) non avevo notato questa associazione tra LUI che è uno e trino e il titolo del prossimo topic TRIprovassimo  (su)

(muoio) (muoio)


Scusa Mimmo, ma la tua considerazione che la VITA non sia soltanto CARNE lo sa anche un cane focomelico  non mi convince (?) .....


Dopo potere e religione, la terza causa di tutti questi casini è proprio la "carne"  (sex)....

.... immaginiamo che ad un essere umano che la disgrazzia ha voluto rendere focomelico, venga a sua volta costretto a mendicare la sua esistenza ai bordi dell'opulente società, deriso e abbandonato al suo misero destino...

... immaginiamo che questo reietto venga pure incatenato solo perchè ha osato guardare il dolce e soave viso di una fanciulla che tutte le sere passeggiava tra quelle strisce della vicina strada, relegato in un angolo buio dove neanche i più coraggiosi oserebbero avventurarsi se non per bisogni impellenti...

... immaginiamo come potrebbe essere la sua reazione, una reazione facilmente fraintendibile essendo il reietto diventato anche ignorante delle regole più basilari, non pensi che avrebbe scatenato la sua richiesta d'aiuto con tutta l'energia disponibile ben conscio che quella era probabilmente la sua ultima occasione  (?)


Un buon samaritano avrebbe aiutato quel povero cerbero offrendo quello che più di ogni cosa chiedeva....

[youtube=425,350]uCuGmYxZprg[/youtube]

... offfrigli anche una sambuca.


(adoraz) (nonso) (abbraccio) (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

COIO3

Citazione da: Watson - 21 Ottobre 2008, 10:10:52 AM
Dopo potere e religione, la terza causa di tutti questi casini è proprio la "carne"  (sex)....

Dici?

Nei secoli passati potere e religione hanno sempre guardato con sospetto quei pochi fortunati che potevano godere di una vita affettiva "appagante" ;D

A me risulta che entrambi e per molti secoli si siano adoperati per trasformare la "carne" in qualcosa di "sporco", offrendo a prezzi popolari surrogati di varia natura, alcool, prostituzione e ..... armi.

Difficilmente riuscirai a convincere un uomo innamorato ad offrire il petto al fuoco nemico, piu' difficile ancora convincerlo a farsi saltare in aria, a maggior gloria di  (nonso)

In ogni caso quando parlavo di carne non mi riferivo a nulla che possa essere collocato a sud dell'ombelico.

In ogni consorzio umano, attuale e passato, puoi essere sicuro di trovare una collettiva tensione al divino e una collettiva tendenza a fare musica; non so perche' ma so che e' cosi'.

Misticismo e musica sono due cose che non puoi veicolare per i genitali, non puoi fartele transitare per l'intestino e non puoi nemmeno sparartele in vena; insomma non hanno nulla a che vedere con la biologia, con la "carne".

Uno storpio o un cieco possono ben vantare un padre celeste mentre canticchiano qualcosa, cosi come un cane zoppo puo' offrire fedelta a chi gli offre ricovero e cibo.

Quanto alle catene, Toni, dubito che quella che "strangola" te sia piu' lunga di quella che "strangola" me; ho scoperto qual'e' il mio posto e faro' del mio meglio per non farmi cacciare.

Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)