Relativamente al discorso "invecchiamento" (è una faccenda che "studio" da parecchi anni) vi sono due soluzioni ugualmente efficaci, ma con pro e contro.
La prima soluzione sarebbe quella suggerita da Cruell, cioè il montaggio di una scocca originale vecchia su telaio/meccanica nuova. Il vantaggio è quello che si ha in pratica una vettura esteticamente "d' origine", mentre lo svantaggio non sta tanto nel fissaggio della scocca a telaio nuovo tipo (basta fare qualche foro in più), quanto nella modifica del lamierato di separazione tra abitacolo e vano motore per permettere l' allogiamento della pedaliera di tipo "sospeso", necessaria per l' utilizzo della pompa freni e della frizione moderne. Un altro svantaggio è che il montante centrale delle porte vecchio tipo non consente l' utilizzo delle cinture di sicurezza a 3 punti, salvo modifiche pesanti e, soprattutto, "evidenti".
La seconda soluzione è quella di prendere una 2cv anni '80 e modificarla rendendola esteticamente "uguale" a quelle anni '60. In questo caso è quasi d' obbligo partire da una scocca messa male, e restaurarla facendo le seguenti modifiche:
1) tappare il terzo vetro. si può optare per 2 soluzioni, una irreversibile, che consiste nell' allargamento dell' alloggiamento del terzo vetro e saldatura di una lamiera al suo posto, l' altra reversibile, che consiste nell' otturazione del terzo vetro con una lamiera molto sottile sovrapposta ad esso, e asportabile senza difficoltà in futuro se si volesse riportare l' auto in condizioni originali.
2) sostituzione del lamierato portatarga con un fac-simile obliquo come quello delle 2cv tipo vecchio.
3) Fissare, tramite viti e dadi, le cerniere dei portelli posteriori di un AK o Acadiane (esse sono avvitate, non saldate) al montante centrale delle porte (serve interporre uno spessore di neppure 1 cm), con il lembo in basso piegato a "L"- naturalmente vanno prese delle misure)
4) smontare le portiere moderne "controvento" e inserire nelle cernere AK o Acadiane fissate prima le vecchie porte a vento. Se non si dispone di porte "a vento" originali, è comunque possibile modificare delle porte "controvento" (possibilmente al limite della recuoperabilità); in questo caso sarebbe comunque necessario farsene prestare una originale "a vento" per poter effettuare la modifica in modo corretto e sicuro.
5) Montare su portiere inserite delle serrature vecchio tipo, ma su uno spessore di circa 1 cm così che esse chiudano sul montante anteriore senza intervenire con lima o sega.
6) "Invecchiare"gli interni (volante e cruscotto grigi, ecc. ecc...) e l' esterno (fanalini posteriori piccoli, mascherina in alluminio, rostri AZAM, ecc. ecc...), magari utilizzando una vernice anni '60 o della finta ruggine ed... IL gioco è fatto!
Dove sta il vantaggio in questo caso? Innanzitutto si possono mantenere le cinture a 3 punti, poi con un po' di accortezza si possono rendere queste modifiche (tutte!) reversibili, in modo che se un giorno abbiamo voglia di riportare la nostra "deuche" in condizioni originali in poco tempo e tappando qualche forellino ci si riesce senza problemi. Ok, dopo questa "ricetta"...Buon divertimento!
