News:


Non riuscite a postare perchè avete perso la password e/o avete problemi con il computer ....
CONTATTATECI


idrocarburi

Aperto da fender, 29 Ottobre 2007, 16:03:49 PM

« precedente - successivo »

luigi spino

Citazione da: GIGA34 - 22 Luglio 2009, 09:34:42 AM

ma secondo te, riciclando solo quello che abbiamo prodotto in questi anni, non riusciamo a non consumare per almeno una 50 d'anni?  (nonso)

(felice)

Forse anche per più tempo, peccato che siamo in quella che viene definita la "società dei consumi", dove a questa definizione viene data una valenza positiva. Quello che conta è arricchirsi, e stimolano i consumi usando il ricatto occupazionale. E' così che, per fare un esempio a noi vicino, si danno contributi per la rottamazione delle auto, facendoli passare come "incentivi ecologici": ma quanto costa in termini ambientali smaltire un'auto vecchia e cotruirne una nuova? In un certo senso noi, che viaggiamo su "scatolette inquinanti", siamo i veri ambientalisti. Si tratta di una semplificazione certo, e il discorso è decisamente più complesso, e probabilmente non esiste una soluzione, a meno di non voler ridisegnare l'intero modello di società. Ma temo che prima o poi bisognerà farlo. Dico temo, invece di spero, perché a disegnare la società del futuro (e nemmeno tanto remoto) non sarà un'improvviso trionfo del buonsenso, ma piuttosto una catastrofe che appare sempre più inevitabile.

(scusate la ventata d'ottimismo, stamattina mi devo essere svegliato male)






  in hoc signo vinces

Pacifico

Citazione da: GIGA34 - 22 Luglio 2009, 09:34:42 AM
pur piccola che sia è una soddisfazione ;)



la riduzione purtroppo è legata alla crisi e non voluta. Comunque sono da infarto le cifre complessive ... stiamo parlando di Italia e di consumo mensile in periodo di crisi .... 6 milioni di tonnellate  :o



Citazione da: GIGA34 - 22 Luglio 2009, 09:34:42 AM
ma secondo te, riciclando solo quello che abbiamo prodotto in questi anni, non riusciamo a non consumare per almeno una 50 d'anni?  (nonso)


Non lo so ...  ho una piccola esperienza in materia ma quello che penso è legato a quello che trovo su internet ... tutte cose molto credibili ma che non vuol dire che siano vere.
A occhio direi che il problema non è in questi termini.
Senza entrare negli aspetti tecnici (tipo la plastica ... nome unico per dei migliaia di materiali chimicamente diversi ... acciao idem) è evidente che per riciclare ci vuole energia soprattutto se quando hai costruito non ci hai pensato.
Se non si trova una fonte di energia pulita ed economica oltre ad essere economicamente svantaggioso potrebbe esserlo anche dal punto di vista ambientale.


Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

luigi spino

Beh, Pacifico, non sono del tutto d'accordo. Certo, la necessità di scoprire fonti energetiche alternative pulite ed economiche rappresenta un qualcosa di imprescindibile, però che il riciclaggio sia ecologicamente sconveniente non credo proprio, e non solo perché riciclando si evitano di riempire le discariche (quando va bene), che comunque è un aspetto non trascurabile, ma anche perché il consumo energetico per ridare vita a molti materiali (dall'alluminio alla carta e così via) è decisamente inferiore a quello necessario a produrli ex novo. Per citare solo l'alluminio è decisamente conveniente - anche sotto il profilo del consumo di energia - recuperarlo dalle lattine (pur con tutto il processo necessario: separazione, raccolta, riciclaggio) che non seguire tutto il processo di lavorazione partendo dalle miniere di bauxite in poi...

Di certo poi la filosofia dell'usa e getta che ha preso corpo negli ultimi decenni rappresenta un altro aspetto non trascurabile dei nostri problemi. Credo che pensare a oggetti fatti per durare, e non a essere usati e buttati via, potrebbe dare una bella mano a migliorare un po' le cose. Sarà che sono cresciuto in una famiglia contadina, che aveva vissuto gli anni della guerra e della povertà pre-boom, e questo mi ha educato a considerare lo spreco fine a se stesso un vero e proprio peccato...

(felice)






  in hoc signo vinces

GIGA34

peccato mortale....... tanto che non riesco a buttare via neanche un tozzo di pane vecchio ;)

(felice)
CHI NON VOLA, NON VALE....... CHI VALE E NON VOLA E' UN VILE...... G.D'Annunzio
Andavo a Capri quando le Signore si atteggiavano come prostitute. Ho smesso di andare a Capri quando le prostitute si atteggiavano come Signore.  G.Agnelli

Pacifico

Citazione da: luigi spino - 25 Luglio 2009, 10:55:48 AM
Beh, Pacifico, non sono del tutto d'accordo....




Probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa. Però ci sono alcune considerazioni da fare.
Hai citato l'alluminio e hai fatto bene in quanto materiale omogeneo alla stessa stregua del piombo delle batterie. Per il rame il problema non si pone visto che lo rubano anche se interrato e questa è la dimostrazione che quando il valore del materiale inizia ad essere importante la pala in mano per andarlo a disotterrare la si prende.
Nella maggioranza dei casi però quello che vai a raccogliere non è caffè e non è latte ma una miscela. Si può separare il caffè dal latte ma questo costa più energia che unirli e molto spesso decisamente di più che a procurarseli nuovi. Visto che in termini economici e ambientali l'energia ha un suo impatto se fai la somma totale quella che sembrava un'operazione ecologica alla fine si dimostra più impattante.

Questo per me anche per l'effetto placebo della parola riciclaggio che in certi casi viene visto come la soluzione per poter mantenere l'attuale livello di consumi ... ok consumo molto ma tanto riciclo. Probabilmente bisognerebbe agire alla fonte e abbassare in maniera drastica i consumi di energia e di materiali a prescindere dal successivo doveroso riciclo

Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

Pacifico

tanto per farsi venire il magone  (muro)


[youtube=425,350]IC8zH5dkslY[/youtube]
Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

luigi spino

Beh Pacifico, probabilmente sì, dicevamo grosso modo la stessa cosa. Di certo sono "superdarcordissimissimo" con te sul fatto che il primo gesto per ridurre l'inquinamento è quello di ridurre i consumi, anche se questo comporterà prima o poi un inevitabile ripensamento della nostra economia e della nostra società. A sentire politici e imprenditori bisogna consumare e consumare e consumare ancora per rilanciare l'economia e difendere i posti di lavoro, il che può anche essere vero in una società come la nostra dove il benessere dell'individuo viene misurato solo in termini economici. Non sono un economista o un sociologo, ma credo che questo modello porterà inevitabilmente al collasso. Io non saprei da che parte cominciare, ma penso sia indispensabile costruire un nuovo modello di società, basato sulla felicità dell'individuo e dove il termine benessere non voglia dire più soldi, ma una qualità della vita migliore. Ripeto, non saprei da che parte cominciare, ma mi accende una fiammella di ottimismo il fatto che questi concetti comincino a far breccia (penso a testi come "la decrescita felice" e così via).  Concetti in cui si evidenzia come Pil sia si un indicatore economico, ma non  sia necessariamente  (anzi, spesso è vero il contrario) un indicatore della felicità. Lo diceva già Bob Kennedy più di 40 anni fa, speriamo non sia troppo tardi per rimediare.

Altro concetto che mi trova d'accordo è quello dell'effetto placebo, quello di spacciare per scelte ecologiche (con cui magari lavarsi la coscienza) scelte che poi, ad un'alisi più razionale, qecologiche non risultano affatto. Un esempio classico (e che molti di noi che navighiamo su questo forum  immagino conoscano) è quello della rottamazione auto, spacciata per un intervento migliorativo dell'ambiente, quando invece è solo un aiuto economico alle imprese automobilistiche. Che questo non serva all'ambiente, ma che, anzi, produca l'effetto contrario,  lo sostiene anche un famoso studioso dell'ambiente britannico in un suo testo  (non mi ricordo il nome, ma appena lo ritrovo ve lo farò sapere, è davvero interessante). Del resto è abbastanza facilmente intuibile: quanto costa , in termini ambientali, eliminare un'auto usata e produrne una nuova? Il concetto può essere esteso a qualsiasi altro oggetto, ma rimanendo nel campo automobilistico, ed esaminando il caso specifico delle bicilindriche, siamo davvero così sicuri che le nostre vetturette inquinino di più di una moderna fuoriserie? Solo tenendo conto dei consumi della 2Cv (diciamo una media di 20 Km con un litro) e dell'inquinamento provocato nel produrre quel litro di benzina tra estrazione, trasporto, raffinazione e distribuzione, probabilmente a conti fatti inquiniamo molto, ma molto meno, di tante auto moderne (e con una durata di vita decisamente inferiore)...

(felice)

Porca miseria, rileggendo quanto ho scritto mi sono accorto di essere stato davvero logorroico: Scusatemi, ma si tratta di un tema che mi interessa parecchio...

Ps. Grazie, sinceramente grazie Pacifico per averci fatto venire il magone con quel video, è davvero toccante
  in hoc signo vinces

Pacifico

Citazione da: luigi spino - 09 Agosto 2009, 14:11:17 PM
.... anche se questo comporterà prima o poi un inevitabile ripensamento della nostra economia e della nostra società.
...

per farmi perdonare il filmato di prima  ;D

[youtube=425,350]FIlDgwfulJI[/youtube]
Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

luigi spino

 :o non ci posso credere

Quando ho visto quel film (se mi ricordo bene è quello cui tornano nel passato per impedire che gli alieni cattivi blocchino il primo volo iperspaziale dell'uomo) quel concetto mi aveva colpito molto, si faceva in un certo senso capire che il futuro ci sarebbe stato solo con un drastico ripensamento dell'economia.

(superok)
  in hoc signo vinces

GIGA34

moriremo prima che ciò avvenga......... purtroppo  (muoio)
CHI NON VOLA, NON VALE....... CHI VALE E NON VOLA E' UN VILE...... G.D'Annunzio
Andavo a Capri quando le Signore si atteggiavano come prostitute. Ho smesso di andare a Capri quando le prostitute si atteggiavano come Signore.  G.Agnelli