Calendario

[Aspes]

Ho preso in prestito il titolo di questo 3D da una cosa cara a Pietro, e chiedo venia per questo.

Non lo metto in Amarcord, perche' e' una cosa che non vorrei ricordare.

Invecchiare e' una brutta cosa : ti sembra di essere ancora giovane, ti ritieni tale, poi ti guardi allo specchio e quasi non ti riconosci.

Poi incominci a non ricordarti bene le cose : non solo quelle passate, ma anche quelle presenti, oppure quelle che dovrai fare domani.

Di questa cosa ho gia' parlato in passato, ma non e' cosa strana il fatto che non mi ricordi bene dove, e perche'.

E quindi sopportate nuovamente queste  mie parole,  sorvolate se ve le ricordate.

Ero giovane davvero, non come oggi.

I capelli crescevano folti, la Giallina era con me, la Titta accompagnava i miei passi, e tutto sembrava davvero girare per il verso giusto.

Ma si sa, le cose belle quasi sempre non durano in eterno, e proprio quello che  mi stava piu' a cuore, la Titta, incominciava a dare segni di stanchezza.

Non la capivo in quel periodo, non sapevo cosa le passasse per la testa.

Non e' che mi evitasse, questo no, ma sentivo che non provava piu' piacere a starmi vicino, non piu' come una volta.

Non sapevo cosa fare, mille tarli mi giravano per la testa, e come spesso facevo cercavo di scaricare il mio nervosismo "on the road", come se la velocita' ( pur relativa ) potesse in qualche modo sopire e lenire quel mio dolore che stava crescendo sempre piu'.

Ed allora, qualche volta, avevo incominciato, la sera, a lasciare a casa la Giallina, e ad uscire con l'auto di mio padre.

Lui non era molto felice, mi conosceva bene e sapeva come la trattavo, ma alla fine cedeva sempre alle mie preghiere, e controvoglia mi passava la chiavi.

Quella era una di quelle sere.

Al Bar la Titta parlo' poco, e mi disse : " Ma perche' non esci con i ragazzi? ", che altro non sera se non un chiari invito a togliemi dai piedi.

Accettai il suggerimento, percependo che dentro di me qualcosa stava morendo.

E via ... in cinque sull'auto di mio padre, destinazione novara.

Biandrate, San Pietro, e vai verso l'ultimo rettilineo prima di Novara.

Il tachimetro segnava 160 ( velocita' folle per il periodo ) e solo una curva ci separava dalla meta.

Feci la curva senza rallentare, sentii stridere le gomme, e l'auto usci' dalla curva apparentemte senza problemi.

Quello che accadde dopo ancora oggi non me lo ricordo.

Mi raccontarono che uscii di strada, a sinistra, dopo aver invaso la corsia opposta.

Con la fiancata sinistra l'auto picchio contro un terrapieno, si ribalto' e rotolo' piu' volte, nessuno sa quante volte, e si fermo' lontana dalla strada, in mezzo ad un campo, e ruote per aria, distrutta.

Tutti i miei amici furono sbalzati fuori dall'auto, riportando gravi danni, ed ancora oggi purtroppo ne portano i segni.

Mi raccontarono che invece io rimasi in auto, immobile.

La prima ambulanza raccolse i miei amici, portandoli velocemente in ospedale.

Mi  dissero che i portantini mi guardarano, dicendo : " e' morto, lasciamolo li finche' non arriva l'altra ambulanza ".

Quando arrivo', e fecero per estrarmi dall'auto, io non c'ero piu'.

Mi dissero che cercarono intorno all'auto, increduli, non trovandomi.

E qui il racconto coincide anche con il mio ricordo : dal quel preciso momento incominciai ad essere nuovamente conscio.

Ero in piedi sul bordo della strada, mischiato a tutti quei curiosi che si erano fermati per vedere cosa era successo.

Vedevo gli infermieri che si aggiravano tra le lamiere, guardandosi intorno  con fare incredulo.

Un ragazzo di fianco a me attiro' la loro attenzione, dicendo : " Questo ragazzo perde sangue " ..

Non mi ero fatto nulla, come al solito, tranne che per un piccolo taglietto vicino all'occhio, che sanguinava.

E cosa piu' incredibile ancora, avevo ancora gli occhiali al suo posto, intatti.

Mi portarono all'ospedale, per un controllo, dimettendomi subito dopo.

I giorni successivi passarono tra le visite all'ospedale ed i sensi di colpa crescenti.

Sensi di colpa che non se ne sono piu' andati, e che ancora riemergono quando incontro i miei amici.
Spesso ho la sensazione di qualcosa di incompiuto, che non mi so spiegare.

Dopo un po' di tempo i miei amici tornarono a casa, alla loro vita.

La Titta per un po' mi consolo', mi fu vicino, ma poi se ne ando' definitivamente.

Ora, collegandomi al titolo di questo 3D, io penso che da quella sera in poi, tutto quello che ho vissuto sia stata una mia  " second life ".

Fino  a quella sera, fino a quell'istante ho vissuto la mia prima vita, e poi un'altra.

Chissa' perche' mi diedero per morto, e mi lasciarono li, e chissa' come sono uscito da quell'auto, da solo, camminando fin sul bordo della strada, senza che nessuno  se ne accorgesse ?

E chissa' perche' ancora oggi non mi ricordo nulla di tutto cio', se non il fatto che guardavo tutto quello  che c'era intorno come se non mi riguardasse, come se non fossi io, come se non fosse la mia vita.

Ecco, questa sera, forse per la prima volta, sono riuscito a mettere nero su bianco i  miei dubbi, le mie impressioni.

Voi invece una cosa la potete fare per me : siete cosi' bravi da dirmi che auto era ?

[Ludo]

A giudicare dalle maniglie delle portiere direi un'alfa,,,,,,,,,

[Aspes]

A giudicare dalle maniglie delle portiere direi un'alfa,,,,,,,,,

Acqua, acqua ...

[scanner79]

Lancia Beta!!

[Aspes]

Lancia Beta!!

Acqua, acqua ..

[scanner79]

A giudicare dalle maniglie delle portiere direi un'alfa,,,,,,,,,

Le maniglie come i cerchioni sembravano tipici Lancia ...

mica è un austin allegro???(stavolta forse l'ho detta grossa!!)

E' successo anche a me di provare le tue stesse senzazioni, come se la vita prendesse 2 strade differenti. La prima magari vuole che tu sia morto e pronto al trapasso la seconda strada vuole che tu rimanga ancora vivo, un pò come al ritorno al futuro III quando hanno il futuro alternativo.

Hai mai avuto modo di parlare delle tue sensazioni con Titta dopo anni???

[Aspes]

A giudicare dalle maniglie delle portiere direi un'alfa,,,,,,,,,

Le maniglie come i cerchioni sembravano tipici Lancia ...

mica è un austin allegro???(stavolta forse l'ho detta grossa!!)

E' successo anche a me di provare le tue stesse senzazioni, come se la vita prendesse 2 strade differenti. La prima magari vuole che tu sia morto e pronto al trapasso la seconda strada vuole che tu rimanga ancora vivo, un pò come al ritorno al futuro III quando hanno il futuro alternativo.

Hai mai avuto modo di parlare delle tue sensazioni con Titta dopo anni???

No Mario, la Titta non l'ho proprio piu' rivista ...

Quando ho visto che postavi, da quasi inglese, sentivo che avresti capito ..
Si era proprio un Austin Allegro ..

[scanner79]

Quante ne ho viste in Inghilterra!!

Ogni tanto se ne vede qualcuno anche qui, in inghilterra ovviamente di più!!!

Mi ha tratto in inganno la velocità, non immaginavo quella cosina facesse 160!!!

Poi essendo piemontese pensavo ad un auto più italiana  ... ed invece ....

[Aspes]

Mi ha tratto in inganno la velocità, non immaginavo quella cosina facesse 160!!!

Di tachimetro .... !! Poi chissa' a quanto andava in realta' .. !!

[angel]

Autobianchi A112 junior

[byllot]

Azz, troppo tardi, l'ho riconosciuta subito dal fianco del baule posteriore.

[Watson]

Non lo metto in Amarcord, perche' e' una cosa che non vorrei ricordare.

... però l'ha ricordata ugualmente, perchè ?


N.B. non conoscevo l'Austin allegro, è per caso questa che ho trovato in rete 

[Aspes]

Non lo metto in Amarcord, perche' e' una cosa che non vorrei ricordare.

... però l'ha ricordata ugualmente, perchè ?

La risposta e' gia' nel 3D :

Ecco, questa sera, forse per la prima volta, sono riuscito a mettere nero su bianco i  miei dubbi, le mie impressioni.

L'Allegro fatto in Italia era leggermente meglio ( non troppo pero !! ) .... 5 porte e 1300 cc,
made by Innocenti!!

Di gran lunga meglio dell'innominabile !!

[Watson]

Di gran lunga meglio dell'innominabile !!

avessi "pilotato" r4 , magari quella curva la prendevi meglio......

No Mario, la Titta non l'ho proprio piu' rivista ...

probabilmente perchè ti ostinavi a non apprezzare r4


lo so non si può fare la storia con i se, ma se avessi insistito un po' di più, se avessi lasciato gli amici da parte e ti fossi concentrato un po' più su di lei.....

.... chissà, forse oggi staremo a leggere di altre storie, di storie d'amore e di passione verso lei.



N.B. per lei intendo la erre4 neh,    guarda QUI che cosa ho scoperto   

[oxi883]

Citato da: Aspes su Maggio 03, 2011, 18:52:19
Di gran lunga meglio dell'innominabile !!



avessi "pilotato" l'innominabile vetturetta , magari quella curva la prendevi meglio

no!   lei avrebbe corretto la traiettoria per te                               con me l'ha fatto molte volte durante la mia scapestrata gioventu'( (guid)è stata la mia unica auto dai 18 ai 30 anni)     

[Aspes]

[quote author=oxi883 link=topic=7596.msg213209#msg213209 date=                           
stata la mia unica auto dai 18 ai 30 anni)     
[/quote]

Porello ..!!! Quanto mi dispiace !!

[bulè]

 

Miii! un miracolato!!

[Watson]

Vedo che l'argomento è meglio non approfondirlo....

... in fin dei conti sei stato tu il primo a indirizzare la discussione verso temi più forumistici.

	Però sai che se entra un argomento nel mio piccolo cervello che mi interessa.... ... prima o poi lo devo sviscerare, devo riuscirci o devo dimenticarlo e questo tuo ricordo mi ha proprio colpito ma rispetto la tua linea guida

Aggiungo solo una nota, ieri per caso ho girato su uno di questi canali digitali nati da questa tecnologia portentosa 

era un canale Rai, forse il 4 o il 5 non ricordo ma poco importa

trasmetteva un film che quando l'ho visto ne sono rimasto molto colpito, avevo intenzione all'epoca di aprirci un 3D e di straparlarci sopra, di divagare su argomenti che toccano i ricordi, la memoria, le proprie esperienze passate, ma non lo feci e non lo farò


però guardati il trailler, perchè nella sua storia il protagonista ha rimosso dai suoi ricordi un fatto accadutogli 20 prima che per caso riaffiora e lo spinge ad indagare a trovare la risposta ai suoi dubbi a ricercare se stesso per ricostruire quanto il cervello ha cancellato dalla sua mente



Valzer con Bashir


N.B. per chi ha la pazienza di vederlo nello schermo del suo PC http://www.megavideo.com/?v=Q3VWZ8PV

[oxi883]

Miii! un miracolato!!

   NO!   soltanto un buon manico su una buona auto !!! 

[Aspes]

Be' Toni, la domanda sull'auto l'avevo fatta solo per alleggerire
un po' il 3D .... trovata quella, possiamo passare al resto, no?

Cosa ne pensate di quei momenti in cui ci siamo, ma non ci siamo?

Come ho gia' detto a Toni in separata sede :

" contrazione spazio-tempo? "

[lucajack2cv]

Racconto più che toccante Aspes, grazie per averlo condiviso con noi 

[Aspes]

Racconto più che toccante Aspes, grazie per averlo condiviso con noi 

Ciao Luca ... come state ?

Sai che mia Moglie ha visto per tele un servizio su Berlino ed e' rimasta rapita dalla Trabi ?

[lucajack2cv]

Ciao Aspes in questi giorni assai bene:
https://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=6368.msg213325#msg213325 spero altrettanto tu e la tua famiglia dell'attuale vita!

A proposito di Volks-Trab-dannate della strada pensa che proprio ieri ho scoperto che due cugine novaresi venute in visita al petit bebè conservano intonsa in un angolo del garage una autentica dannata della strada  una Peugeot 104 color oro metallizzato  appartenuta al genitore, mancato ormai 13 anni fa e da allora rimasta fedelmente in attesa.. che arrivasse qualcuno a portarla fuori dal mondo dei ricordi Quel qualcuno mi sa che è arrivato

A completare il quadro amarcord un altro cugino novarese, ex dianista, posto vis-a-vis con una delle dyane ricoverate a casa mia, ha accusato il colpo della nostalgia canaglia e si è rivolto al figlio undicenne con un "hai visto che macchina che aveva tuo papà quand'era giovane?" che tradiva un interiore turbamento 

Chissà che il giorno che la 104 rivedrà l'asfalto (e le nebbie e le zanzare) non passeremo a trovarti

(felice)Lj

[scanner79]

Ti ricordi la pegeout parcheggiata sotto casa di Anita???

Mi sa che sono gemelle ...



Non sarà mica agressiva come questa???

[Watson]

" contrazione spazio-tempo? "

la fantascienza mi affascinava, ma non l'ho mai sviluppata come si deve...

... ricordo un discorso sulla velocità della luce e su due gemelli


più o meno (cito a memoria) si postula che se un gemello rimanesse sulla terra mentre l'altro partisse con un razzo che va alla velocità della luce, quando quest'ultimo ritornerebbe sulla terra il tempo trascorso tra i due gemelli sarebbe diverso

per quello che ha viaggiato alla velocità della luce sarebbero trascose poche ore

per quello rimasto sulla Terra molti anni 

(cito sempre a memoria senza fare ricorso alla rete, ma ai miei ricordi)




Forse quel giorno in cui l'Allegro era troppo allegra, tu hai superato la velocità della luce e le azioni successive sono state rallentate rispetto allo svolgimento degli eventi...

... insomma, tu sei uscito da quell'ammaso di lamiere ( impressionante) ti sei avvicinato ai tuoi amici feriti, hai osservato la scena dei soccoritori, il tutto mentre la realtà che ti circondava andava alla sua solita velocità.


Penso che questo sia successo perchè la giallina ti era talmente entrata nel sangue che anche tu eri come dire    "supersonico"   

[Aspes]

La contrazione spazio-tempo e' strettamente legata al concetto di Iperspazio, cosi' tanto caro alla
saga di Guerre Stellari.

Il salto in iperspazio proietta la navicella a velocita' ben superiori alla luce, usando scorciatoie temporali,
dove inevitabilmente il tempo scorre in modo diverso rispetto alla terra.

Se un viaggio in iperspazio dura qualche giorno, sulla Terra passano anni.

Qui si  invecchia, mentre invece chi torna da un salto in iperspazio rimane pressoche' uguale.

Ipotesi questa molto fantastica, ma non cosi' bislacca.

Forse, anche la nostra mente puo' spaziare allo stesso modo, e cosi' facendo "surgela" il tempo sulla
terra, lasciandoci completamente assenti.

Forse per qualche istante, forse di piu'.

Credo sia possibile. L'unico dubbio che mi rimane e' : ma dove siamo stati, nel frattempo ?

[Watson]

Credo sia possibile. L'unico dubbio che mi rimane e' : ma dove siamo stati, nel frattempo ?

Cito dalla mia memoria (che non è più quella di un tempo)

se non erro c'è la teoria degli universi paralleli


in pratica ci sono mondi simili in tutto e per tutto al nostro in cui però gli eventi hanno preso soluzioni diverse e noi stessi magari viviamo in maniera diversa da quanto avviene in questo universo....

magari in quel tempo che per i soccorritori ed i tuoi amici è passato velocemente, per te che sei rimasto incastrato dentro l'Allegro, è successo l'inverso

non hai viaggiato a velocità della luce, ma sei stato proiettato in un universo parallelo dove probabilmente il tuo clone o i tuoi amici parallelli ti hanno riaggiustato e riportato sul luogo dell'incidente intonso 



azzardo, forse tu non sei più quello tu eri, ma sei l'Aspes XX del mondo parallelo XX


pensaci bene, ma questo amore/odio per r4 non c'è l'avevi prima del brutto incedente vero 

[magomerlino]

Vi racconto...anche se non è sera  e in questo momento il traffico fuori dalla finestra urla impietoso........    credo fosse il millenovecentosettantuno.....       Milano....incrocio "regolato da impianto semaforico"                                            ..Via Lecco\Vle Tunisia.                                                                                Attraverso con luce verde....guardando avanti....     il rumore,uno stridere di gomme  è improvviso!  agghiacciante!!    ......................... ....                       Proviene dalla mia destra............volgo lo sguardo in quella direzione       un brivido percorre il mio corpo.........un'auto è ha pochi metri da me e capisco che mi copirà in pieno!                                                                                                         non avverto l'impatto....ne  alcun dolore...sfilo la gamba destra un secondo prima che l'auto colpisca il fianco del motorino e..mi ritrovo a rotolare sul pavè e sui binari del tram.......mi  fermo a faccia in su...............  ricordo il cielo azzurro.....                       e ho chiuso gli occhi...........  non credo di aver perso conoscenza........sentivo un gran vociare.       Quando li ho riaperti  ho visto  delle persone in cerchio che mi guardavano.     ricordo l'uomo che mi aveva investito.....bianco in volto.....qualcuno da un bar  gli aveva portato dell'acqua..........quando mi sono alzato....è venuto verso di me......barcollava........le persone mi dicevano di stare fermo.....che dovevo rimanere sdraiato.........io.....mi sono fatto largo scostandole ........pensavo solo al mio motorino e agli amici che mi aspettavano in Piazzetta.........camminavo verso l'auto...ferma in mezzo al viale.......ricordo che faticai per disincastrare il motorino........raddrizzai il manubrio......come si fa con le biciclette.....e tra lo sbigottimento delle persone........me ne andai ......pedalando a manetta con il motore che scoppiettava......fino a mettersi in moto..........non dimenticherò mai l'espressione di quell'uomo  che mi aveva investito......................chissà.................ho pensato che forse.....      esistono.......gli angeli..    o forse quel giorno ho varcato la soglia del mio universo parallelo.....o  forse........chissà?!

[COIO3]

ma dove siamo stati, nel frattempo ?

In trappola siamo stati, una trappola a maglie troppo strette per riuscire a divincolarsene.

Il "dove" continua a parlare dello spazio e il "frattempo" continua a girare con le lancette dell'orologio.

Niente che abbia massa, per quanto infinitesima, potra' mai raggiungere la velocita' della luce.

Non basta tutta l'energia dell'universo per spingere un solo atomo alla velocita' della luce.

La luce va dappertutto e ci va per sempre perche' la luce e' l'essenza stessa dello spazio e del tempo.

"Dappertutto" e' la negazione del concetto stesso di spazio.

"Per sempre" e' la negazione del concetto stesso di tempo.

Devi aspettare di diventare luce per poterti divincolare.

Qualcuno tempo addietro l'ha raccontata meglio.

Comunque te la raccontino ... devi volerci credere.


Ciao, Aspes 


Bye. Mimmo.

[Ludo]

23 dicembre 2003, Cantalupa, provincia di Pinerolo.

Un cliente mi chiede di fargli una scala in cemento armato, di quelle ellittiche, io non avendo esperienza in merito, chiedo l'aiuto del mio vecchio, che qui in zona con l'aiuto del suo fabbro di fiducia sono ben conosciuti per queste loro opere.

Ricordo che la luda era al 6/7imo mese di gravidanza.......

La villetta aveva una scala che dal garages arrivava direttamente all'ingresso, e noi dovevamo proseguire con la scala fino in mansarda.

ricordo che ad un certo punto, io ero sul solaio, e il mio vecchio  mi chiede di passargli una mascella(tavola d'armatura di ridotte dimensioni), io prontamente ci provo, ma non riuscendo lui a prenderla, io faccio un passo in avanti.......e poi, ho rivisto in 10 secondi i miei 35 anni!!!!

Ricordo di essermi rialzato subito, sentendo il vecchio che diceva(forse più per mascherare lo spavento che altro)  :

Non sei capace di guardare dove metti i piedi?

ho passato 2 giorni all'ospedale di Pinerolo, bloccato a letto senza l'uso delle gambe. e 15 giorni a letto a casa con cateteri d'appertutto, il volo da 2 piani mi aveva offeso nervi e muscoli ovunque, ed ho avuto tempo per ripensare a quello che mi era passato nella mente in quei 10 secondi, ma non sono mai venuto a capo di nulla, non vi ho mai trovato un filo logico........

Il tempo ha cancellato, ora  Ã¨ come se non fosse mai accaduto, e forse è meglio cosi!