Vedo adesso .... bell'iniziativa!
Io al tempo avevo organizzato un ritrovo a Mantova
http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=970.msg19927#msg19927 e i passaggi burocratici sono quelli descritti da Fabrizio.
Nell'occasione avevo anche chiesto il patrocinio del comune che mi ha permesso di non pagare l'occupazione del suolo pubblico ed ha agevolato le ordinanze necessarie per transitare in zone interdette al traffico/isole pedonali. Alla fine avevo speso un centino per le marche da bollo necessarie per le richieste.
Per cui consiglio di chiedere, contestualmente ai permessi, anche il patrocinio. Bene che vada contribuiscono alla spese (ma sarà difficilissimo) e nella peggiore delle ipotesi si ha comunque la collaborazione degli altri uffici comunali/enti pubblici in genere ... e poi fa fico sul volantino
Il patrocinio mi è servito per "estorcere" gratuitamente al CONI l'area canoa con servizi dove chi arrivava da lontano ha potuto campeggiare.
Però come diceva Fabrizio, la richiesta deve avvenire dal legale rappresentante di un club che si prende la responsabilità del tutto.
Mi ricordo che la cosa mi scocciò parecchio perchè non mi sembrava giusto che il responsabile fosse Franco Grosso per una cosa organizzata da me. D'altra parte questo tipo di raduni non può essere organizzato da un semplice cittadino.
Però personalmente ritengo questa parte la meno impegnativa.
Quello che mi ha fatto girare parecchio è stata la sistemazione notturna per chi arrivava da lontano e soprattutto il pranzo con menù che volevo mantovano (tortelli di zucca, risotto con salamelle, luccio in salsa, ecc) ma con prezzo da fast food senza neanche sapere esattamente quante persone sarebbero arrivate (10, 20, 30? ... alla fine eravamo in 50)
Oltre al costo/qualità un altro aspetto da non sottovalutare sono i parcheggi perchè se sono una decina di macchine ci si arraggia ma oltre ci vuole assolutamente un posto in grado di tenere raggruppati tutti perchè non c'è niente di più tragico che perdersi in una città sconosciuta senza sapere bene dove andare per cui i tragitti e le soste devono essere studiate con cura.
Detto questo mi sembra doveroso e obbligatorio chiedere prima al 2cv amor e se non si hanno risposte convincenti sentire il club.
Ovviamente nel secondo caso, visto che si agisce in nome e per conto del club, la richiesta dovrebbe partire da qualche socio, meglio se di vecchia data.
Per andare sul concreto adesso serve un programma di massima con segnate attività, orari e tragitti e una data certa necessaria per poter passare allo step successivo.