Assemblea straordinaria 2012

Aperto da bulè, 17 Febbraio 2012, 12:20:31 PM

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bulè

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEI SOCI
presso i locali della Bocciofila di Beinette (CN) via Carlo Alberto Dalla Chiesa



Prima convocazione: ore 9.00

Seconda convocazione: ore 10.30

Come segnato in ordine del giorno, quest'anno ci sarà il rinnovo delle cariche.

Qui il foglio per la delega, con le modalità per renderlo valido:




Vi aspettiamo numerosi!

InvisibleMan

io vorrei lasciare la mia delega ma non so a chi...
(nonso)
La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa.

Admin

La delega in formato pdf può essere scaricata qui
https://www.2cvclubitalia.com/pdf/delega2012.pdf

Qualsiasi socio può candidarsi come consigliere. Le modalità per l'elezione del nuovo direttivo sono le seguenti:

Elezione del presidente

presentazione dei candidati e poi votazioni dei soci (ogni socio ha un voto a disposizione più, se provvisto di delega di un altro socio assente, un altro)
Elezione dei consiglieri
Presentazione dei candidati con la novità che mentre le volte scorse bastava alzare la mano per candidarsi ora è richiesto un piccolo intervento per presentarsi e per illustrare quali sono le cose che si vogliono seguire, in pratica le motivazioni che spingono a diventare consiglieri. Questo è stato fatto per permettere anche a persone "sconosciute" di farsi eleggere.
Non è un mistero infatti che alla riunione ci siano tendenzialmente persone della zona e di conseguenza siano propense, senza presentazioni e motivazioni, a votare qualcuno di conosciuto
In questo caso i soci hanno a disposizione 6 voti, che diventano altri 6 se hanno la delega di un altro socio

Ricordo che il direttivo è attualmente composto da:
Presidente - Franco Grosso - Beinette (CN)
Consigliere - Luca Giaccardi - Fossano (CN)
Consigliere - Roald Dobrilla - Nancy (France)
Consigliere - Alberto Biolè -  Gaiola (CN)
Consigliere - Arnaldo (Cora) Giuliano - Cuneo
Consigliere - Cinzia Aprà - Sommartiva Bosco (CN)
Consigliere - Pietro Mori - Mantova

A tuo ammaestramento. Sai tu qual sia, in questa nera valle, la risultanza di ogni sforzo e sacrifizio umano? Calci, nel deretano. - Brancaleone da Norcia

bulè

Citazione da: InvisibleMan - 17 Febbraio 2012, 12:28:53 PM
io vorrei lasciare la mia delega ma non so a chi...
(nonso)

Mi spiace.

Un'idea potrebbe essere di elencare qui di seguito chi crede di partecipare all'assemblea, così da poter scegliere a chi dare la delega.

Potrei iniziare io: presente.


(spett) Hai provato a chiedere al grande Paolo? Lui può essere che venga su.  (su)

InvisibleMan

se vuoi posso mandarti in pdf la mia delega compilata e poi la parte sotto la compili te..
La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa.

Pacifico

Fare la conta non è male anche perchè in effetti diventa difficile sapere a chi dare la delega
Per invogliare ad essere presenti diciamo che è un'assemblea straordinaria che si svolge ogni 4 anni e che, secondo il calendario maya, sarà l'ultima  ;D


Io ci sarò ma sono stato già delegato da tempo
Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

bulè

Ho ricevuto la delega dall'uomo invisibile.


Avanti allora con la conta.

(felice)

InvisibleMan

dajeeeeee
che ve siete tesserati a fa?
pe fa l'assicurazione e basta?
;)
La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa.

Ci

Vi ricordo che domenica mattina ci sarà l' Assemblea del club

I convocazione ore 9
II convocazione ore 10.30

Attenti che sabato notte si cambia l'ora  ;) ;D ;D

chi volesse ancora inviare la delega, provi a contattare prima il destinatario, perchè è consentita una sola delega a socio.

A domenica per chi ci sarà di persona  (felice)
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

bulè

Ieri si è svolta l'assemblea straordinaria del Club.

I numeri li riporto a memoria, quindi se ci saranno delle inesattezze ve le comunicherò in seguito quando avrò la possibilità di controllare su i registri (oppure altri consiglieri o presenti all'assemblea potranno correggermi).

Con 41 soci presenti e 13 deleganti  l'assemblea ha approvato il bilancio del 2011 efficacemente esposto dalla nostra Revisora Flavia Colombini.

Dopo un veloce resoconto sul raduno in programma quest'anno il 22-23 e 24 giugno (di cui troverete a breve notizie e aggiornamenti nella sezione raduni) si è passati al rinnovo delle cariche del direttivo.

Il Presidente Franco Grosso è stato votato ad alzata di mano all'unanimità in quanto candidato unico.

I candidati alla carica di Consiglieri che si sono presentati sono stati 9 di cui 3 già consiglieri uscenti.
I risultati della votazione dei soci sono stati i seguenti:

Consiglieri eletti:
- Cinzia Aprà (46 voti)
- Luca Giaccardi (45 voti)
- Alberto Biolè (39 voti)
- Andrea Grosso (38 voti)
- Francesco Garrone (37 voti)
- Sergio Garrone (27 voti)

I candidati non eletti:
- Luca Fina (22 voti)
- Mario Moro (20 voti)
- Paolo Federici (8 voti)

Infine sono stati riconfermati all'unanimità i 3 Revisori dei conti uscenti con l'aggiunta di un revisore supplente in quanto Mirella sarà leggermente impegnata per maternità (auguri!!!); e quindi i Revisori dei conti per questo mandato sono:

- Flavia Colombini
- Michelangela Dutto
- Mirella ribè
- Claudia Bernardi

L'assemblea si è conclusa con un ricco pranzo a buffet offerto ai soci con la visita alla sede del Club con annessa officina e esposizione di Franco Grosso. Tante bocche aperte per la nuova "creatura" del Presidente: una monoposto con una motorizzazione ben nota, realizzata da un prototipo d'epoque che ha visto oggi la luce grazie a lui; e il modello in scala 1:4  (mi sembra di ricordare) in corso di realizzazione da parte di un socio, ampiamente documentato e raccontato sulla "Lumaca di Latta".

Non mi resta che augurare un buon lavoro al nuovo Consiglio Direttivo!

Manug75

Peccato che questo club abbia una connotazione così marcatamente provinciale ...
Secondo il mio punto di vista, dovrebbe tentare di allargare il suo direttivo a qualche figura competente che rappresenti qualche altro "duecavallismo" del nostro paese.
Comunque, auguri al nuovo Direttivo e buon lavoro!
(felice)

obelix

 (felice) Buon lavoro ai "nuovi" eletti ed anche agli storici !! Noto anch'io una matrice "zoccola" decisamente predominante.....forse però bisogna ammettere che son passati gli anni dalla penultima assemblea, quando ci si scatenò un pò tutti per portare "aria nuova"....se son stati eletti sarà ANCHE e FORSE perchè erano gli unici a candidarsi e ad esser presenti, numerosi e compatti...
Abbiamo già ben visto come le belle parole non supportate dai fatti diventino solo sterili polemiche, purtroppo.
Vediamo che succederà!
(bevuta)
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Lu

Citazione da: bulè - 26 Marzo 2012, 11:22:16 AM
Non mi resta che augurare un buon lavoro al nuovo Consiglio Direttivo!

Mi associo agli auguri.

Citazione da: bulè - 26 Marzo 2012, 11:22:16 AM
Tante bocche aperte per la nuova "creatura" del Presidente: una monoposto con una motorizzazione ben nota, realizzata da un prototipo d'epoque che ha visto oggi la luce grazie a lui

Ghiotta novità!!!
Foto?
L'unica pecca del sito di Grosso è una scarsa galleria fotografica per le realizzazioni effettuate.
Che sono a dir poco spettacolari!!!
Bisognerebbe costringere un certo admin a rifare quel sito (dopo che è tornato dal continente africano)
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

bulè

Grazie a voi per gli auguri.

Purtroppo non ho foto della giornata. Ne assemblea, ne creature. Però ho visto spesso Pacifico con la macchina in mano.

(felice)

Ci

Citazione da: obelix - 26 Marzo 2012, 11:43:22 AM
(felice) Buon lavoro ai "nuovi" eletti ed anche agli storici !! Noto anch'io una matrice "zoccola" decisamente predominante.....forse però bisogna ammettere che son passati gli anni dalla penultima assemblea, quando ci si scatenò un pò tutti per portare "aria nuova"....se son stati eletti sarà ANCHE e FORSE perchè erano gli unici a candidarsi e ad esser presenti, numerosi e compatti...
Abbiamo già ben visto come le belle parole non supportate dai fatti diventino solo sterili polemiche, purtroppo.
Vediamo che succederà!
(bevuta)
Ciao Obelix,

avete ragione sia  tu sia Amnug a dire che è un consiglio prettamente provinciale con una matrice zoccola....effettivamente l'unico candidato decisamente più "lontano" era Paolo di Roma, dato che nessun altro tra i presenti e tra gli assenti ha manifestato il desiderio di farne parte.

E' anche vero che nel Direttivo uscente erano presenti due consiglieri "fuori zona" di cui quello che ha partecipato alla riunione ha spiegato le difficoltà che ha rappresentato la distanza  per riuscire a partecipare più attivamente e con maggiori soddisfazioni.

Tra i partecipanti all'assemblea è stato bello vedere comunque una buona percentuale di soci provenienti dalla liguria e dalla lombardia, oltre che dalle zone più lontane del piemonte.


Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

obelix

Ciao Ci, la matrice "zoccola" mi ha colpito sia per il famoso e assai stradibattuto ( alla noia quindi non voglio ricominciare) "cuneocentrismo" , sia perchè pur non essendoci ho presunto ci fosse un'assenza pesante di "foresti" come li chiamiamo noi, fuori provincia in sintesi. Questo fa pensare...si parla troppo (anche se ormai mica più tanto) e si fa poco qui sul forum come ai raduni , come accade per la Ldl , o invece scelte passate hanno ridotto il "pubblico" ed i partecipanti attivi ? Liguria e Lombardia non son poi così lontane, anzi! O , aggiungo il carico ;) , il clima di questi anni ha smorzato tutti gli entusiasmi e ci siamo tutti chiusi nel nostro mondo?
Parlando per me...ho avuto un figlio e mi son perso a scoprire il mondo con lui ed il tempo non basta mai.
Ciao, Ico
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
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obelix

P.S. ma con 3 o 4 mila tessere che ci sono in giro, scusate ma non ricordo più quante di preciso, una presenza di 41 soci non è un pò poco? Non sono abituato alla gestione di grandi club , ma un'affluenza del  1 % circa è un sintomo più che un segnale. Che si debba fare una conta e rimboccarci le maniche per quanto possibile?
(felice)
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lucajack2cv

#17
 (felice) Ciao a tutti e un grazie ai soci e non che sono riusciti a venire all'Assemblea.  Più che provinciali cuneesi (c'è in effetti una antica tradizione di provincialismo della Granda, ma è solo un luogo comune per fortuna ;D pensate che il socio Paolo è dovuto venire fin quassù ieri pur di candidarsi e presentare il suo sogno di un raduno a Roma!) il parco-candidati per il rinnovo del direttivo sembrava un'accolita di guerriglieri cubani barbudos, meno male che non c'è la foto di gruppo! Ogni candidato è in realtà un esponente di primo piano del duecavallismo italiano e er nulla espressione di un localismo, tanto quanto i consiglieri uscenti e già prima di votare era chiaro che ci sarebbero stati presupposti per un buon lavoro. Mi sono raccomandato con ogni mancato-consigliere che non facesse mancare la sua collaborazione prossimamente. Un particolare benvenuto ad Andrea e Francesco di cui ho grande considerazione e voglio dirmi pubblicamente entusiasta che abbiano deciso di presentarsi. Pietro e Roald hanno entrambi confermato comnuque  la disponibilità ad occuparsi del sito e naturalmente  Elena della LdL. Ancora a riguardo della elezinoe di consiglieri particolarmente fuori zona, con l'intervento di Pietro e la candidatura di Paolo è stato possibile confrontarsi sulle possibilità garantite dalla teleconferenza che si sono dimostrate notevoli (Pietro ha sempre partecipato via skype alle riunioni) anche se questa volta sarà meno necessario ricorervi. La scelta di alternare raduni associativi  in piemonte ad altri in altre zone, fortemente voluta da consiglio uscente al completo, è confermata per quest'estate e difficilmente sarà riveduta.

Non ho foto deli momenti assembleari che saranno postate da Pietro appena ritorna alla civiltà (mi riferisco alla sua visita a Maki, non alla partenza per il nordafrica..) e per mancanza di tempo vi rimando a quelle che ho caricato dell'annuale "porte aperte" alla sede del club con divertimenti e novità per grandi e piccini, con le ultime esplosive creazioni di franco..







https://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/thumbnails.php?album=1132

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Lu

[OT]
Ma che spettacolo:



Chiedo scusa a tutti per l'OT ma non ho potuto trattenermi.
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

Pacifico

pubblicato un articoletto sul sito (e c'è qualche foto)

https://www.2cvclubitalia.com/wp/notizie/nuovo-direttivo/

come consigliere uscente "foresto" mi sento di ripetere le motivazioni che ho spiegato a voce in assemblea. Sono due.
Quella a carattere generale riguarda il fatto che personalmente sono dell'opinione che certi posti debbano essere a rotazione per consentire a chi ha voglia di mettersi a disposizione.
Questa convinzione riguarda me e non è assolutamente un giudizio su chi si ripresenta motivando la sua scelta .... inoltre mi rendo conto che è un po' da "sboroni" perchè sembra implicito che la rielezione sia sicura, cosa che non è. D'altra parte il candidarsi è una scelta personale ed è giusto che ognuno usi la sua testa per decidere. La mia mi ha detto questo.
La seconda è più personale, e come tale meno importante, ma ha avuto il suo peso nella mia decisione. L'attività del club richiede molta presenza fisica per tutta una serie di adempimenti (vedi la spedizione della lumaca, i controlli per i pagamenti, gli invi dei gadget, le attività in colo, ecc), attività che gravano esclusivamente sui "locali".
In 4 anni non ho mai avuto nessuna lamentela o recriminazione da nessuno del direttivo, fosse anche una mezza battuta, che facesse pesare questa situazione ma anche a un fancazzista come me alla lunga pesa questa condizione.
Il tentativo, poi arbortito per concomitanza di luoghi e date, di organizzare un raduno a Mantova nasceva per una mia volontà di "ripagare" per una volta chi ha lavorato anche al posto mio.

E scrivendo sul forum e non parlando all'assemblea posso aggiungere anche una terza motivazione. Nel 2008 ero andato per votare e non per farmi eleggere ... poi ero rimasto "incastrato" dagli eventi. Errare è umano ma perseverare è diabolico :D

Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

sergio zoccolo


  Ciao a tutti, la presente per spiegare alcune cose ed evitare interpretazioni errate...

  Sono stato nel dubbio fino all'ultimo istante sulla possibilità di candidarmi o meno, ci pensavo da mesi ed alla fine, spinto anche da mia moglie Flavia che ben conosce la mia passione sfrenata, ho deciso di rimettermi in gioco.

Sono già stato consigliere nella scorsa legislatura (2004/2008) salvo non ricandidarmi sopratutto per dare alla mia famiglia che si stava allargando (Morgana è arrivata nel 2007 ed Alice nel 2009) tutte le mie energie, scelta di cui sono molto contento.

Come ho detto anche nella mia presentazione di ieri non sono però riuscito a stare lontano dal club ed ho continuato a dare una mano, seppur piccola, nell'organizzazione o gestione dei raduni e di altre iniziative (automotoretrò, per esempio).

Chi era presente ieri ha potuto scegliere in piena libertà chi votare, gli zd non erano certo la maggioranza (6 o 7 su 55 votanti), ed i candidati erano nove.

Anche a me è spiaciuto molto non fossero presenti più persone, ma non credo la colpa sia del club, all'assemblea del club bicilindriche di Lodi io c'ero, chi non è venuto forse non era interessato al rinnovo delle cariche, ricordo che era possibile delegare e magari consultarsi telefonicamente al momento della votazione.

Con questo non voglio ASSOLUTAMENTE fare polemica, sia chiaro, nè offendere nessuno, solo spiegare come sono andate le cose...

Gli zoccoli duri, inoltre, non sono nè in concorrenza nè in contrapposizione al club, non sono nemmeno un club, semplicemente un piccolo gruppo di amici che fa parte del club, e come tali mettono le proprie risorse a disposizione del club prima di tutto, anche se poi magari si sbattono anche per organizzare un loro raduno un pò diverso dal solito e fuori dagli schemi. Il fatto di abitare a cinque chilometri da Beinette lo ritengo una fortuna, non una colpa.

Posso rassicurare chiunque: non c'è pericolo di conflitto di interessi o di colpi di mano, credo che tutti i consiglieri siano lì per dare il loro contributo nella vita del club, e faccio i migliori auguri di un buon lavoro a tutto il consiglio ed a tutto il club, sicuro che chiunque si farà avanti per dare il proprio piccolo o grande contributo sarà ben accetto.

Tanti km bicilindrici a tutti...
viviamo tutti nel ricordo dell'ultima festa e nell'attesa della prossima...  (osteria della badessa, Peveragno)

perché...ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità... (F.Guccini)  uack! anche oggi sono riuscito a non lavorare! (paperino)

obelix

 (felice) Ciao Sergio, grazie delle tue precisazioni. Anche il mio intervento non era certo per far polemica, ne è stata fatta anche troppa da queste parti....ed appunto , forse, a causa di essa ormai siamo sempre i soliti 4 gatti a discutere di queste cose mentre il resto se ne tiene a debita distanza.
Mi limito a ribadire il concetto a me caro da tempo , che si sta perdendo in partecipazione attiva. Vero che è una caratteristica dei nostri tempi, ma altrettanto vero che si sta proseguendo per una strada che non da frutti.
Sul fatto di "abitare a 5 km da Beinette non è una colpa" si discusse tantissimo qui nel 2008 e, perdonami, ma non vorrei ricominciare; potrei riassumerti che non lo è se non ci si dimentica degli altri , di quelli che stanno a chilometri di distanza e magari vorrebbero partecipare, che ne so via internet o altro.
Buon lavoro !
(bevuta)
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
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Ci

Su come sia lavorare a distanza per il club, ne può parlare molto meglio Pietro di me....io ho vissuto solo un piccolo periodo del mio ex mandato all'estero e, ho faticato molto a "sentirmi" utile per il club....ma è un giudizio personale.
A riprova che il club non ha intenzione di chiudersi nella zona del cuneese, ci sono per lo meno i raduni che negli ultimi anni abbiamo cercato di fare altrove.....secondo me una bella esperienza sia per noi organizzatori, sia per i soci che venivano coinvolti a livello pratico sulla logistica. Però, se dobbiamo guardare i numeri, più o meno la quantità di persone che ha partecipato al nostro raduno in Toscana è la stessa rispetto al raduno a Beinette....sicuramente cambiano le persone, ma la quantità non molto.
Ad ogni modo quest'anno manterremo nuovamente l'idea di nostro raduno itinerante andando nella zona di Biella, il prossimo anno, se il uovo direttivo sarà d'accordo, si continuerà con questo proposito che, come ho scritto prima, trovo veramente interessante.

Buona strada a tutti :)
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

Manug75

Premetto che non ho alcun titolo per entrare in questo discussione se non la sfrenata passione per il marchio, tuttavia il forte "decentramento geografico" della sede del club è un fattore da non sottovalutare.
Spero di non dire una stupidaggine, ma non si potrebbe assimilare qualche meccanismo organizzativo del Fiat 500 Club Italia?
D'altronde, anch'esso ha una sede molto decentrata, ma attraverso un'attività più capillare sul territorio, riesce ad essere più presente.
Scusate l'intrusione ...
(felice) 

Ci

Citazione da: Manug75 - 28 Marzo 2012, 10:00:30 AM
Premetto che non ho alcun titolo per entrare in questo discussione se non la sfrenata passione per il marchio, tuttavia il forte "decentramento geografico" della sede del club è un fattore da non sottovalutare.
Spero di non dire una stupidaggine, ma non si potrebbe assimilare qualche meccanismo organizzativo del Fiat 500 Club Italia?
D'altronde, anch'esso ha una sede molto decentrata, ma attraverso un'attività più capillare sul territorio, riesce ad essere più presente.
Scusate l'intrusione ...
(felice) 

Visto da fuori, è ovvio il forte decentramento geografico....ma, all'assemblea di 4 anni fa, considera che si sono candidati per il ruolo di Consigliere persone dalla sicilia alla Francia, oltre ad alcuni cuneesi e, il direttivo è stato composto da 4 cuneesi, un mantovano e un francese.....quest'anno, nonostante tutti abbiano ricevuto la ldl per tempo con la richiesta da parte del presidente di scrivere, dire, leggere un proprio "curriculum" su cosa il candidato si proponeva di fare all'interno del direttivo....obiettivamente da "fuori" è arrivata solo la candidatura di Paolo di Roma e Mario di Torino....nessun' altro ha espresso (anche se non presente fisicamente all' Assemblea) la propria candidatura/disponibilità per "aprire maggiormente il club all'esterno....a questo punto, o i votanti sceglievano gente che non si è voluta candidare, oppure votava tra le persone disponibili.

Posso dire solo che nonostante un Consiglio apparentemente chiuso, continua la volontà di portare il Club al di fuori del territorio cuneese...con raduni e iniziative fuori zona...ad ottobre eravamo alla fiera di Padova, dove abbiamo incontrato soci da gran parte d'Italia ma di cui, la maggior parte, ci tengo a dirlo, sono quelli che vedi qualunque cosa il club organizzi e ovunque sia presente....altri, pur avendo il raduno sotto casa o altri avvenimenti comunque non li vedi....

Alcuni soci, invece, pur non dando la disponibilità a dare parte del proprio tempo al Club, sono stati fondamentali sia ora sia in passato per organizzare raduni o attività "fuori porta"

La mia non vuole essere una critica verso nessuno, ognuno conosce i propri impegni, le proprie priorità ed è giusto che si gestisca la propria vita come ha deciso di fare....consigli, critiche costruttive, proposte sono sempre gradite da tutti anche se non è detto che vadano sempre a buon fine.

Spero di averti tolto qualche perplessità con la mia risposta  (abbraccio)
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

Lu

Citazione da: Ci - 28 Marzo 2012, 11:36:55 AM
quest'anno, nonostante tutti abbiano ricevuto la ldl per tempo con la richiesta da parte del presidente di scrivere, dire, leggere un proprio "curriculum" su cosa il candidato si proponeva di fare all'interno del direttivo....obiettivamente da "fuori" è arrivata solo la candidatura di Paolo di Roma e Mario di Torino....nessun' altro ha espresso (anche se non presente fisicamente all' Assemblea) la propria candidatura/disponibilità per "aprire maggiormente il club all'esterno....a questo punto, o i votanti sceglievano gente che non si è voluta candidare, oppure votava tra le persone disponibili.

Premetto che questo mio post non vuole essere polemico e non ho da ridire su nulla, anzi cerco di essere costruttivo.

Ho letto anch'io la LdL e il redazionale dove il Presidente F.G. annunciava le nuove elezioni e chiedeva chi volesse candidarsi.
E ci ho anche pensato se mi sarebbe piaciuto farlo.
Pensato e ripensato...
I consiglieri devono comunque rimboccarsi le maniche e collaborare attivamente alla crescita del club.
Una delle cose da fare e' la gestione della tessere/rinnovi. C'è da mettere mano al conto corrente (postale o bancario che sia) e vedere chi ha pagato e chi no. Me lo farebbero fare? Un novellino non gli vengono dati (giustamente) i cordoni della borsa. Ok, non potrei essere utile.
Un altra delle cose da fare è la gestione della rivista (mi sembra di capire che anche l'imbustamento sia manuale). Potrei farlo? Si, andando fino a Beinette ogni 3 mesi. Ha senso? Poco.
Un altra delle cose da fare e' l'organizzazione degli eventi e il presidio degli stand (tipo quando ho visto Bulè e Ci a Padova). Potrei farlo? Si, impegnandomi tutto il weekend dell'evento. Posso farlo? Un week-end si e uno no sono impegnato... se capita nel week-end impegnato lascio tutti in merda. No, non sono sufficentemente affidabile per farlo.
Altre cose che un consigliere deve/dovrebbe fare? Non saprei... per certo se c'è qualcosa da fare bisogna farla in sede. Il che mi fa tornare al problema di cui sopra: potrei farlo? Si, andando fino a Beinette ogni 3 mesi. Ha senso? Per le mie attuali finanze... poco.

Il consiglio composto da persone che riescono a riunirsi senza grandi sforzi e portare avanti una po' di attività mi sembra effettivamente la cosa più sensata.
Stante l'impegno che il presidente ci mette nel portare avanti il club mi sembra non abbia senso avere un direttivo lontano da Beinette.
Soprattutto non ha senso per il fatto che il consiglio è effettivamente aperto a candidature extra regione. Prova ne è stata l'elezione di Roald e di Pacifico.

L'unico suggerimento che mi sento di dare per allargare la "territorialità" del club è di istituire una sorta di "referenti regionali" (ma mi sembrava di averlo proposto anche 4 anni fa), ovvero di persone che, nella propria regione di appartenenza, fossero un punto di riferimento e di aggregazione. Diciamo un tramite fra consiglio e territorio.

Tutto quanto suddetto però sono MIE considerazioni ed elucubrazioni. Non è detto che siano vere, non è detto che abbiano senso, non è detto che si adattino a qualcun altro.
Stante tutto ciò non ho nulla da ridire all'operato del consiglio per quanto ho visto da 4 anni a questa parte (che è il tempo da cui faccio parte del club).

www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

luigi spino

Intervengo nel dibattito, intanto per fare i complimenti agli eletti  (appl) e gli auguri per un buon lavoro, anche se non ho dubbi al riguardo  (superok)

La discussione sta assumendo una deriva interessante, e che si presta a molte discussioni. Per quanto riguarda il decentramento, beh, in effetti è scomodo, ma penso che sia inevitabile. Il Club è nato nel Cuneese, grazie alla volontà e allo spirito di iniziativa di un gruppo di cuneesi, e che nel tempo hanno continuato a fare un ottimo lavoro. Credo che, anche per motivi di praticità ed efficacia, sia inevitabile mantenere una vicinanza geografica tra le varie attività del Club (compresa l'assemblea annuale), e che queste attività, al di là dell'aspetto raduni (su cui tornerò), si concentrino nel Cuneese.
Per quanto riguarda l'assemblea, poi, è possibile lo stesso partecipare. In attesa delle nuove tecnologie sotto forma di teleconferenze o simili, esistono anche le deleghe.

Sull'aspetto raduni credo che valga lo stesso ragionamento sulla necessità di essere fisicamente "vicini" per organizzare il tutto al meglio, e che sia quasi inevitabile che alla fine il nazionale non si allontani dal territorio di Cuneo. E poi va riconosciuto il tentativo di " spiemontenizzare" il raduno nazionale operato dal Club, prima spostandosi nel piacentino, e poi tentando addirittura di spostarsi in una posizione ancor più centrale rispetto allo stivale con il raduno in Toscana. E, a malincuore, da toscano, devo dire che in quel caso (almeno io  ho avuto quell'impressione) di una risposta, da parte dei duecavallisti, che non ha premiato gli sforzi del club: dal resto d'Italia son venuti sostanzialmente gli stessi che avrebbero partecipato anche se il raduno fosse stato organizzato in Piemonte (e magari, invece, altri che sarebbero venuti dal nord Italia son rimasti a casa).

Allo stesso modo non esiste nessuna preclusione geografica all'ingresso nel consiglio del Club, ma anche qui, per poter essere davvero attivi, ritengo che la partecipazione continua sia quasi indispensabile, e le distanze potrebbero essere un problema.

Un'idea, che mi par circoli da tempo, potrebbe essere quella di un coordinamento con i vari club sul territorio o la creazione di "sezioni" o "antenne" del Club nazionale a livello locale, per avanzare idee, elaborare progetti etc etc

(felice)
  in hoc signo vinces

luigi spino

Ops... Scusa Lu, ti ho scritto praticamente "sopra".
Però vedo che abbiam detto quasi le stesse cose
  in hoc signo vinces

2cvami

Innanzitutto mi associo per fare gli auguri di buon lavoro agli eletti, tra l' altro tutti carissimi amci! Certamente chi si trova vicino alla sede del club ha maggiori possibilità di partecipare attivamente alle varie attività, su questo non ci piove, ma ciò non toglie che anche chi sta lontano, se armato da voglia di fare e sfruttando le potenzialità del computer possa fare un egregio lavoro (Roald e Pacifico ne sono 2 esempi). Dai "numeri" che ho letto le persone aventi diritto sarebbero state al massimo 82 (41 presenti di persona + 41 deleghe), e il nuovo consiglio direttivo (eletto tra coloro che si sono candidati) sarebbe stato votato dagli "82", una percentuale di soci piuttosto esigua rispetto al numero di iscritti "in regola" (mi risulta più di un migliaio). Alcuni anni fa si discusse sulla possibilità di poter "allargare" l' assemblea utilizzando il mezzo informatico, e sembrava che in futuro fosse possibile percorrere questa strada, ma purtroppo ho visto che nulla è stato fatto per realizzare ciò: perchè non sfuttare questa possibilità,  l' "evoluzione tecnologica" non è stata ritenuta utile? Oppure questo è legalmente impossibile? Un' altra cosa che ritengo importante è che sarebbe stato opportuno, da parte dei candidati, presentare i loro programmi sul sito del club,  in modo che per lo meno i soci dotati di computer (la stragrande maggioranza, credo), potesse leggerli ed esprimere così un giudizio basato, oltre che sulla fiducia dovuta alla conoscenza della persona candidata, sulla concertezza di questi ultimi. La mia richiesta è la seguente: in futuro si potrebbe utilizzare internet  per "dar voce" a un maggior numero di soci e per la presentazione dei programmi sul sito del club  da parte dei candidati? dico ciò perchè (parlo per me ma credo che questa esigenza possa essere sentita da altri), specialmente in questi ultimi tempi la mancata partecipazione all' assemblea  non è dovuta a menefreghismo, ma dal "peso economico" da sobbarcarsi per effettuare il viaggio A/R fino a Beinette. Magari poi succederà che, (se e) quando ci sarà la possibilità di una partecipazione "virtuale", i numeri non cambieranno di molto, però mi sembra corretto dare la possibilità alla maggioranza dei soci di esprimere le loro preferenze.
Altro argomento interessante del quale si parla da tempo è quello dei referenti regionali: ritengo sarebbe utile riprenderlo sia qua sul forum che  usando la mail del club, che ne pensate  ;) ?
Buon lavoro a tutto il direttivo e grazie per esservi presi questo impegno!
  (abbraccio)
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obelix

 (felice) Perdonatemi, non voglio esser polemico, semmai forse disilluso...ma sempre gli stessi (escluso Spino, la new entry) a dire le stesse cose di 4 anni fa....
L'unica cosa che è cambiata è che è calata ancor più la "presenza attiva" , come giustamente dice Ci quelli che vanno ai raduni son sempre gli stessi sia che il raduno sia a Vinadio sia in Toscana o Roma o quant'altro....Forse ma forse bisognerebbe rivedere la "politica" di fidelizzazione del Club, fare una conta seria e vedere quanto senso avrebbe ORA la delocalizzazione. A mio avviso ormai non è così necessaria, chi ha voglia collabora e chi no non lo fa. Mi pare che negli anni si sia formato uno zoccolo duro di affezionati ed un gruppo di appassionati, che ci sono quando possono ( io son sicuramente tra questi).
Pensieri sparsi senza nè capo nè coda, ma a vedere quanto movimento ci fu 4 anni fa ed il nulla o poco più di oggi...beh fa pensare...
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com