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Le Conservatoire

Aperto da mario55, 24 Gennaio 2007, 17:29:24 PM

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Eventi collegati

Passeggero...Ivan

Citazione da: lucajack2cv - 27 Aprile 2007, 10:29:45 AM
Citazione da: co2cv - 26 Aprile 2007, 22:50:43 PM
Ho scaricato ora le foto dalla digitale...me ne ha mangiate 22 la XXXXXX!!!!! (muro)
Qualcuno ha (per sbaglio) fotografato Sherry di notte sotto la Tour??? (aiuto)

non te lo so ancora dire, la mia fotoXXX  (muro) si è cocciutamente rifiutata di consegnarmi le immagini ieri sera, oggi mirella provava a prenderle dalla scheda e farne un cd..

.. idea, e se porto un portatile e -nientemeno che- il videoproiettore (e chi viene i suoi cd parigini) a Lodi così in un ritaglio del sabato sera  ne abbiamo una visione collettiva?

che dite si fa?

OTTTTTIMA IDEA (su) direi, a Lodi abbiamo già portatile e proiettore, ma è comunque meglio se porti anche i tuoi, non so come siano ed onde evitare stranezze nei collegamenti, in più potrebbero essere impegnati (nonso)
"Non entrerei mai a far parte di un Club disposto ad accettare uno come me come membro" AHAHAH EHEHEH

Pacifico


... e se portassi il dvd di backup della galleria fotografica con le oltre 3000 foto presenti e lo consegnassi alle maestranze informatiche per una eventuale proiezione?
Brutta idea? Se si non mi offendo e faccio a meno di farlo.

(felice)


Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

Passeggero...Ivan

Citazione da: Pacifico - 27 Aprile 2007, 12:24:24 PM

... e se portassi il dvd di backup della galleria fotografica con le oltre 3000 foto presenti e lo consegnassi alle maestranze informatiche per una eventuale proiezione?
Brutta idea? Se si non mi offendo e faccio a meno di farlo.

(felice)


(bravo) Porta, porta, non sarà un cd a far aumentare il peso in macchina  ;) casomai lo si schiaffa nel portatile per una visione notturna per pochi intimi

"Non entrerei mai a far parte di un Club disposto ad accettare uno come me come membro" AHAHAH EHEHEH

lucajack2cv

ok porto portatile e proiettore et il ganzo schermo delle diapositive anni settanta se ce l'ho ancora.. e una prolunghina con la spina tripla che poi alla fine  è sempre quella lì che manca (stupid)..

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Ci

Parigi me la sogno di notte...e...ops...ogni tanto ho ancora delle visioni diurne della tour Eiffel  (muro)  (muro)
Viaggio bello, bellissimo e compagnia stupefacente... (appl) lo rifarei domani (ma ops...c'è Lodi, quindi non si può andare a Parigi). Spero però di riuscire a rivedervi tutti (i furgonauti sono già andati a fare rifornimento di bireeeeeeee  (birra) (birra) (birra) (birra) (birra) (birra) (birra) (birra) (birra)
Cerco di fare anche io il cd delle poche foto che sono riuscita a fare.
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

lucajack2cv

italia-francia..

.. una faccia una razza..

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

lucajack2cv

Paris, la Defènse..

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

lucajack2cv

un lungo viaggio ma una importante meta..

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

lucajack2cv

Salutations ZD!

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

lucajack2cv

il guru ci guida fuori dal marais..

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

lucajack2cv

francia dolce francia..

ti tengo nel cuore..

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Pacifico

Bella foto, bella la azam, bello il portapacchi, belle le valige ..... foto d'atmosfera vintage anche senza seppia, sfuocature, nebbia,ecc..

  (appl) (appl) (appl)
Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

lucajack2cv

perchè la francia è vintage oggi, in città e in campagna, il loro isolamento in questo ha funzionato con naturalezza, manco se ne rendono conto, per loro usare il mehari in campagna è normale, ne avremo incontati 10 come niente per strada..

ci ho pensato tutto il viaggio, ne ho parlato con molti compagni: non è il vintage in sè, è che il loro ambiente e i loro beni storici e antropologici sono diffusamente salvi mentre i nostri sono F-O-T-T-U-T-I per sempre, nonostante la maggiore quantità e qualità da cui partivamo 60 anni fa.

attraversi decine di paesi sulla statale senza un capannone o una villetta barotta da geometra,  E vivono in case di pietra che avranno tutte duecento anni.

Ci sono i centri commerciali sì, ma uno per città, non otto in fila come a fossano. infatti le loro catene vengono qui ad aprire, che siam clienti ideali..

e anche parigi è sia moderna che storica ma soprattutto è grezza, in ciò sta il suo romanticismo, in ste gallerie della metro piastrelllate "tipo cesso" e in sti fili penduli, i treni della metro che fanno un casino.. e ste tubature ovunque, sti buchi di negozi ripitturati 300 volte, l'ASL non li fa chiudere come da noi perchè non è mica che diffondono il colera..

e manco a dirlo in parigi girano macchine di qualunque epoca (diane e 2cv relativamente abbondanti) e le macchine enormi sono di gente che attraversa la nazione per lavoro, gli altri hanno la uno o la 205 o moto e motorini di 30 anni fa che van benissimo..

e poi qui te la contano ogni giorno.. se qualcosa non fa vendere una lavatrice in più, un frigo in più, una macchina in più o asfaltare un piazzale o costruire un megacomplesso infrastrutturale in più "non è ecologico"..

ma non mi si pigli in giro, qui abbiam perso il buon senso contadino e abbiamo saltato il passaggio a saper gestire, ognuno di noi, lo sviluppo economico come persone adulte, e tra telefonini e cavolate sembriamo dei bambinoni e ovviamente il mercato se ne approfitta perchè i ragazzini consumano più degli adulti per la loro incoscienza, basta raccontargliela un po', dare uno sguardo sulla realtà non gli interessa..

vabbè basta così che sono OT da troppi caratteri, bisogna che dorma così mi passa e domattina mi sveglio con una bella colazione del mulino bianco e mi rimetto in pace col paese dei cachi..



Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Akira

Citazionequi abbiam perso il buon senso contadino e abbiamo saltato il passaggio a saper gestire, ognuno di noi, lo sviluppo economico come persone adulte, e tra telefonini e cavolate sembriamo dei bambinoni e ovviamente il mercato se ne approfitta perchè i ragazzini consumano più degli adulti per la loro incoscienza, basta raccontargliela un po', dare uno sguardo sulla realtà non gli interessa..
Parole sa(crosa)nte, hai fotografato la situazione.

Io non posso andare a Parigi: una volta tornato in Italia passerei il resto della vita da traumatizzato, come quelli della pubblicità Costa-Crociere..... 8)
Non entrerei mai a far parte di un club che avesse me fra i suoi iscritti (Groucho Marx)

mario55

Citazione da: lucajack2cv - 27 Aprile 2007, 13:18:38 PM
ok porto portatile e proiettore et il ganzo schermo delle diapositive anni settanta se ce l'ho ancora.. e una prolunghina con la spina tripla che poi alla fine  è sempre quella lì che manca (stupid)..

ho appena terminato di convertire tutte le foto da RAW a JPG, con aggiustamenti vari, ne farò un DVD che porterà Alessandra a Lodi, parte domeni mattina
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

viveladeuche

Guido!!! Usi una Leica R9  :o
(compl)

mario55

ho appena terminato di inserire nella galleria fotografica qualche  ;D fotografia fatta a parigi e durante il viaggio, buona visione

http://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/profile.php?uid=21

(felice)
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

viveladeuche

Ragazzi il 14 devo andare a Parigi, in zona NE. Potreste darmi qualche info per arrivare al Conservatoire e gli orari di apertura? Merci!

Watson

Citazione da: viveladeuche - 03 Maggio 2007, 13:37:35 PM
Ragazzi il 14 devo andare a Parigi, in zona NE. Potreste darmi qualche info per arrivare al Conservatoire e gli orari di apertura? Merci!

non sono il più adatto a risconderti qui ci vuole LJ....

LJ rispondi tu  ;D

però se ho capito bene la Conservatorie non è visitabile dai privati  (nonso), ci vuole una speciale autorizzazione da parte di un club ufficiale... ed in più è visitabile solo la terza domenica del mese....


Ho risposto bene  (?), merito un kp per la serietà del messaggio  (?) chi mi regala un piccolo kp al piccolo (watson).... sono nero e piccolino ma tanto simpatico  (angel)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

viveladeuche

 ??? Ma perché!?!?! non è giusto!

lucajack2cv

eh, caromio, non so della terza domenica ma è vero che è invisitabile ai privati, per ragioni di sicurezza e credo anche di personale, essendo non un museo ma un pezzo di fabbrica adibito ad archivio di scarti di produzione.. Già per visitarlo in gruppo c'è voluto un preavviso semestrale, l'intercessione di citroen italia, una shindlerlist provvisoria e una definitiva da pervenirsi via fax divisi in due gruppi ecc ecc..

Mi sa che devi rinunciare ma paris offre varie alternative al turista, l'ile seguin dove costruivano le renò, il museo delle fogne, le catacombe, se no c'è il museo peugeot a sochaux che è aperto al pubblico quasi tutti i giorni..

come non è la stessa cosa?

capisco..

(nonso)

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Martini

Il Conservatoire non è un museo: si tratta di una deposito ("conservatoire" vuol dire poprio questo) dove viene raccolto il "patrimonio storico" della Marca, un luogo dove gli attuali progettisti possono documentarsi su quello che Citroën ha prodotto nel corso degli anni.
Il Conservatoire si trova fisicamente all'interno di uno stabilimento (quello di Aulnay-Sous-Bois per la precisione) per questa ragione l'accesso avviene sotto la responsabilità civile e penale di Automobiles Citroën ed è regolamentato dalle normative vigenti nei siti produttivi.
Per tale ragione le visite devono essere programmate ed approvate da Citroën ed i gruppi (quaranta persone al massimo) devono essere accompagnate da personale Citroën, in questo caso c'erano il sottoscritto ed Ilaria.
Molto probabilmente un altro gruppo italico partirà tra ottobre e novembre, daremo annuncio con ampio anticipo.

(felice)
Maurizio

viveladeuche

Come non detto.. che peccato! Vuol dire che mi rintanerò alla Cinématèque o andrò a bivaccare (meteo permettendo) a Montsouris.. MA ALLA RENAULT NO!  >:(

Ci sono altri luoghi interessanti per noi Citroenomani?  8)

bulè

Certo che questo museo delle fogne mi è dispiaciuto non visitarlo...

Potresti documentare per noi questo prezioso patrimonio scientifico

Martini

Citazione da: bulè - 03 Maggio 2007, 17:28:54 PM
Certo che questo museo delle fogne mi è dispiaciuto non visitarlo...

Potresti documentare per noi questo prezioso patrimonio scientifico

C'è già questo divertente documentario  ;D


Troglomau
;)

lucajack2cv

beh, un po' tutto è interessante.. davvero..

Non c'entra molto col conservatoire, ma la gita a parigi e il campeggio a champigny mi ha molto incuriosito, quel fiume lì, la Marna, mi diceva qualcosa qualcosa.. alcuni articoli sul 1 maggio mi hanno incuriosito e così mi sono documentato:

lo sapevate? Nella guerra franco-prussiana del 1870 i prussiani dopo la vittoria di Sedan, la cattura dell'imperatore Napoleone III e altre disfatte dei francesi arrivarono praticamente ad assediare parigi: da champigny sur marne cannoneggiavano direttamente la città che comunicava con l'esterno solo con un ponte-aereo di mongolfiere e intanto la francia piombava in un suo caos interno che era persino peggio  della guerra: monarchici, clero e alti comandi dell'esercito trattavano una resa umiliante ma che potesse garantire i loro benefici continuamente a rischio dai tempi della rivoluzione del 1789 e dai moti del 1848, mentre repubblicani e i primi socialisti (victor hugo, giuseppe garibaldi ecc..) organizzavano una guardia nazionale che difese la città dai tedeschi e dopo l'armistizio con una rivolta presero il potere a parigi e fondarono la commune, una forma di governo sia autoritaria che riformatrice, parecchio socialista ma tanto rivoluzionaria e anticlericale e che durò solo un paio di mesi prima di essere assaltata dall'esercito dei versaillesi in una sanguinaria repressione che causò 10-20.000 morti e la distruzione di 1/3 della città.

A parte il fatto storico in sè, la cosa avvalora l'impressione che mi perveniva da ogni angolo della città durante la nostra breve permanenza: che parigi (per qualcuno non sarà una gran scoperta..) è la città in cui tutto è successo, la prima delle città europee in cui avvenivano i  necessari passaggi dal medioevo alla modernità. Passaggi non sempre facili e piacevoli, s'intende, ma d'altronde il XX secolo in arrivo non sarebbe stata propriamente una passeggiata salutare verso il progresso..

oltre all'affacciarsi delle masse di diseredati, delle ideologie (purtroppo fallimentari)che li pervadevano e che avrebbero provocato di volta in volta repressioni disumane, ci sono anche cose meno spaventose: la creazione di boulevard in superfice e fognature nel sottosuolo, di centri di cultura e sistemi di trasporto, l'acqua da bere da una parte e quella sporca da un'altra, i vivi in città e  i morti fuori dalle mura..

Del sistema di vita e della città medioevale rimane poco, forse solo notre dame, che nel medioevo rappresentava (unico edificio in muratura in un ammasso di catapecchie) in miniatura tutto quello che sarebbe poi stata la città moderna: ci si faceva il mercato, le riunioni, i processi, ci dormivano i poveri, nel pavimento si seppellivano i morti: era "in cellula" quel che sarebbe stato l'organismo urbano.

Curioso no?

e ovviamente a parigi una decina d'anni dopo nacque l'automobile..

e poi Citroen..

Sta spinta di modernità che c'è tanto nella citroen sin dalla nascita (anzi forse più alla nascita) gli viene da parigi e dalle sue stravaganze, stravaganze razionali comunque, di chi sa osare una novità anche se in cuor suo sa che ci sono buone probabilità che la cosa alla fine non funzioni..

Renautl non credo avesse questo concetto, men che meno Peugeot che mi sa che costruiva le cose secondo tradizione, come fiat, "a forma di gianduiotto"..

il discorso è senz'altro infinitamente più complesso, ma intanto oggi mi è venuto in mente questo..

ciao e buona gita a paris

(felice) lj



Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

lucajack2cv

franco che girava la manovella della sua radio-pila a ricarica mi ricordava proprio la figlia del macellaio che comunicava coi trogloditi attraverso il macinino da caffè peugeot..

Ovvio chi non ha visto il film non può cogliere il riferimento..

RIMEDIARE!!

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

viveladeuche

Film GENIALE!! (appl)

Merci pour les infos!
Purtoppo non è una gita e, avendo poco tempo a disposizione, avrei voluto vedere un po' di Storia dell'Automobile...

Due anni fa ho avuto la fortuna di potere  visitare questa stupenda mostra alla Villette:

kaneda03

Citazione da: lucajack2cv - 28 Aprile 2007, 02:28:30 AM
perchè la francia è vintage oggi, in città e in campagna, il loro isolamento in questo ha funzionato con naturalezza, manco se ne rendono conto, per loro usare il mehari in campagna è normale, ne avremo incontati 10 come niente per strada..

ci ho pensato tutto il viaggio, ne ho parlato con molti compagni: non è il vintage in sè, è che il loro ambiente e i loro beni storici e antropologici sono diffusamente salvi mentre i nostri sono F-O-T-T-U-T-I per sempre, nonostante la maggiore quantità e qualità da cui partivamo 60 anni fa.

attraversi decine di paesi sulla statale senza un capannone o una villetta barotta da geometra,  E vivono in case di pietra che avranno tutte duecento anni.

Ci sono i centri commerciali sì, ma uno per città, non otto in fila come a fossano. infatti le loro catene vengono qui ad aprire, che siam clienti ideali..

e anche parigi è sia moderna che storica ma soprattutto è grezza, in ciò sta il suo romanticismo, in ste gallerie della metro piastrelllate "tipo cesso" e in sti fili penduli, i treni della metro che fanno un casino.. e ste tubature ovunque, sti buchi di negozi ripitturati 300 volte, l'ASL non li fa chiudere come da noi perchè non è mica che diffondono il colera..

e manco a dirlo in parigi girano macchine di qualunque epoca (diane e 2cv relativamente abbondanti) e le macchine enormi sono di gente che attraversa la nazione per lavoro, gli altri hanno la uno o la 205 o moto e motorini di 30 anni fa che van benissimo..

e poi qui te la contano ogni giorno.. se qualcosa non fa vendere una lavatrice in più, un frigo in più, una macchina in più o asfaltare un piazzale o costruire un megacomplesso infrastrutturale in più "non è ecologico"..

ma non mi si pigli in giro, qui abbiam perso il buon senso contadino e abbiamo saltato il passaggio a saper gestire, ognuno di noi, lo sviluppo economico come persone adulte, e tra telefonini e cavolate sembriamo dei bambinoni e ovviamente il mercato se ne approfitta perchè i ragazzini consumano più degli adulti per la loro incoscienza, basta raccontargliela un po', dare uno sguardo sulla realtà non gli interessa..

vabbè basta così che sono OT da troppi caratteri, bisogna che dorma così mi passa e domattina mi sveglio con una bella colazione del mulino bianco e mi rimetto in pace col paese dei cachi..





(piango)
Se non sono io per me, chi sarà per me?
Se non così, come?
E se non ora, quando?"

mafalda88

Citazione da: viveladeuche - 03 Maggio 2007, 18:19:50 PM

Due anni fa ho avuto la fortuna di potere  visitare questa stupenda mostra alla Villette:

che C**O!!!  :o :o :o
"...C'é un amore nella sabbia
un amore che vorrei
un amore che non cerco  perché poi lo perderei..." (F. De Andrè - Cose che Dimentico)