2CV Club Italia - Forum

Dopo dieci anni, centiaia di ore trascorse a sognare in quella sala azzurra, la scorsa primavera il Cinema Lubitsch ha definitivamente chiuso il suo cancello blu a chi cercava rifugio dal torpore culturale di Palermo in quella stradina di periferia. Se n'è andato via, volando come la Donna Cannone, portandosi via ideali, immagini e amori nati tra quegli strapontini, vissuti à bout de souffle e scomparsi con i primi venti caldi.

http://www.balarm.it/articoli/vis.asp?idarticolo=5895 (http://www.balarm.it/articoli/vis.asp?idarticolo=5895)

Al suo posto, l'ennesimo bar-cabaret. Profetico il titolo della prima rassegna: "Mangia e Ridi". Come dire... Panem et circenses! Ogni tempo ha i suoi costumi.

http://www.balarm.it/articoli/vis.asp?idarticolo=5957 (http://www.balarm.it/articoli/vis.asp?idarticolo=5957)

mala tempora currunt  >:(

Per una chiusura (il mitico Lubitsch oltretutto.. appena ho fatto tempo a visitarlo!) una riapertura, il cinema comunale della mia città. Recentemente ristrutturato, era durato solo un paio di stagioni prima che sorgessero vari problemi tra cui la rinuncia del gestore. La riapertura, prevista per il 24/09 sarà anticipata al 17/09 e pare che ben due delle tre sale dovrebbero essere riservate al cinema di qualità:

http://www.comune.fossano.cn.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=3364 (http://www.comune.fossano.cn.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=3364)

Ci conto poco, specie sul lungo periodo, ma è senz'altro una buona notizia. Vi quando verrai per l'Acadiane ci vediamo qualcosa.. Anche se coi tempi che sto tenendo sarà un cinepanettone ;)

 (felice) ciao Vi, come ti capisco....qui a Venezia, città della mostra del cinema, ne è rimasto uno solo chiamato multisala. Una sala è in effetti grande e proietta solo roba commerciale, l'altra ha una 20ina di posti ed un televisore da 50 e proietta qualcosa di interessante.....
Più che la cultura può attendere direi " la cultura va boicottata"....

Ciao Ico,
La situazione di Venezia è deprimente, soprattutto se si considera che è la sede del Festival... E mi trovi d'accordo sulla tua considerazione, anche perché allestire una sala digitale (blueray+proiettore HD e un qualsiasi amplificatore audiovideo) ormai costa pochissimo e permetterebbe la proiezione di cinema d'essai e classici in rassegne a costo quasi zero (in pratica solo i diritti d'autore). C'è un progressivo disinteressamento alla cultura, qualsiasi sia il mezzo o la forma d'arte che ne è veicolo.

Magari, Luca... Temo che sarà un po' complicato passare parecchi giorni lì, ma se ci riusciremo ne sarò felice. Il cine è per caso quello che hai fotografato tempo fa quando hai trasportato quella locandina con Oregon?

Ciao a tutti (abbraccio)