2CV Club Italia - Forum

Varie e OT => Amarcord => Topic aperto da: Skassamakkinen - 11 Giugno 2013, 09:55:12 AM

Titolo: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 11 Giugno 2013, 09:55:12 AM
Riuscirà Skassamakkinen a raggiungere la morosa, che lo attende scalpitante a Siracusa, dovendo partire da Verona in pieno Agosto, avendo a disposizione solo una P@nd@ 750 di trentesima mano con 220.000 Km sulla gobba, pronta per lo sfasciacarrozze????

Se storia vi sfagiòla, restate in contatto!!

Watson!  Pòr favòr!   Con tutto il rispetto per Tazio  (adoraz) (adoraz) (adoraz), mi metti su "Nuvolari" di Lucio Dalla?

GRASSIEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!  ;D (felice) 
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: salbifulco - 11 Giugno 2013, 10:03:27 AM
perchè non dovresti farcela, qual'è il problema?  ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 11 Giugno 2013, 10:37:43 AM
Eh! Eh!! Ciao Salbi!!

Mamma mamma, l' avessi vista la P@nd@...  1500 Km, tutti d' un fiato, dalle 14 del pomeriggio alle 9.30 del mattino successivo..

..su quel catorcio, c' era già chi pensava a cosa scrivere sulla corona da morto.. (muoio)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Ludo - 11 Giugno 2013, 18:43:22 PM
 ;D

Spetuma trepidanti neh? ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 11 Giugno 2013, 20:21:56 PM
..ègno, ègno..   ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: grunf - 12 Giugno 2013, 10:30:38 AM
Su con la vita poteva andarti peggio...

poteva essere una-panda-30 per esempio  ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: grunf - 12 Giugno 2013, 10:32:51 AM
Citazione da: grunf - 12 Giugno 2013, 10:30:38 AM
Su con la vita poteva andarti peggio...

poteva essere una-simpatica vetturetta italiana-30 per esempio  ;D

p@nd@ 30
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Watson - 13 Giugno 2013, 11:33:33 AM
Citazione da: SKASSAMAKKINEN - 11 Giugno 2013, 09:55:12 AM

Watson!  Pòr favòr!   Con tutto il rispetto per Tazio  (adoraz) (adoraz) (adoraz), mi metti su "Nuvolari" di Lucio Dalla?

GRASSIEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!  ;D (felice) 

LUCIO DALLA - NUVOLARI (http://www.youtube.com/watch?v=UiYchB5o70g#ws)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Watson - 13 Giugno 2013, 12:02:14 PM
Citazione da: SKASSAMAKKINEN - 11 Giugno 2013, 09:55:12 AM
Riuscirà Skassamakkinen a raggiungere la morosa, che lo attende scalpitante a Siracusa, dovendo partire da Verona in pieno Agosto, avendo a disposizione solo una P@nd@ 750 di trentesima mano con 220.000 Km sulla gobba, pronta per lo sfasciacarrozze????


Non so quest'anno andrò in Sicilia, ma se ci vado sarà in Agosto (le due settimane centrali, magari ci si vede  (su))


(vecchio) il percorso più breve e consigliato è quello classico dell'autostrada del sole (A22, A1, A3) sono 1342 km ed in teoria senza soste e senza considerare l'imbarco sono 13 ore

solo che devi salire sull'appennino passando per la Bologna-Firenze (chiedi a Lugi con i suoi viadotti mozzafiato, lui la farebbe tutti i giorni  (stupid)) e poi devi pure salire a Campotenese tra Basilicata e Calabria e non credere sia una salita semplice  (guid)


suggerirti un'alternativa è rischioso, ma prova a pensare di fare tutta l'adriatica (A22, A14, SS106, A3) google maps indica 1400 km e 13.30 , la statale lucana non la conosco ma a vederla sulla carta sembra davvero facile da fare, mi preoccupa l'ultimo tratto della A3, ma visto che la velocità e limitata ai 70 km/h e tu sei con una vettura dalle folli velocità non credo che avrai grosse difficoltà su quel tratto al limite apri la capotte della panda  ;D)


P.S. e pensare di prendere il traghetto Salerno - Messina, guarda che se salti la Salerno Reggio Calabria ci guadagni sulla salute (senza offesa per chi la fa spesso), pagherai un po' di più il viaggio (la A3 è gratis), ma arriverai dalla morosa ancora in pace con il modo  (su)

Salutami Mimmo quando lo vedi  (felice)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 13 Giugno 2013, 12:14:46 PM
Ciao Watson! No, non è un viaggio "..che devo fare..".
E' un viaggio già fatto, nell' estate 2009 e che vi racconterò (ci vuole la sera giusta ed una buona bottiglia) quanto prima.
Naturalmente, imprevisti di tutti i generi prima/dopo/durante!!   Tutta da ridere!! ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Marchino - 13 Giugno 2013, 12:15:23 PM
 (sorpreso)
scusa ma...   (nonso)
non è un viaggio che è già avvenuto?  (?)

ah ah mentre "inviavo" ho visto che skassa ti ha già risposto.... mmmm...

UOOTSOONN? chi è che ha il cervello scombussolato?  (muoio)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Watson - 13 Giugno 2013, 12:49:48 PM
Citazione da: SKASSAMAKKINEN - 11 Giugno 2013, 09:55:12 AM
Riuscirà Skassamakkinen a raggiungere la morosa, che lo attende scalpitante a Siracusa, dovendo partire da Verona in pieno Agosto, avendo a disposizione solo una P@nd@ 750 di trentesima mano con 220.000 Km sulla gobba, pronta per lo sfasciacarrozze????

Se storia vi sfagiòla, restate in contatto!!

Watson!  Pòr favòr!   Con tutto il rispetto per Tazio  (adoraz) (adoraz) (adoraz), mi metti su "Nuvolari" di Lucio Dalla?

GRASSIEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!  ;D (felice) 

(vecchio) non sono bravo con l'italiano, ma riuscirà significa che deve ancora fare il viaggio..... mica era chiaro che la domanda era retoria e riferita al 2009  (sorpreso)


mi hai fatto fare una ricerca sui percorsi per giungere in terra sicula  (stupid) mannaggia a te  (muoio) (muoio)


C'era solo un punto che non mi quadrava "la morosa" da noi vuol dire la ragazza, prima che la sposi.... avevo paura che Skassa avesse invece un'amante in Sicilia  (stupid)

CHE PIRLA CHE SONO  :P


racconta, racconta pure non mi sono neppure accorto che sei in amarcord  (nonso)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Watson - 14 Giugno 2013, 23:48:46 PM
Ho capito che cosa non ho capito... avevo letto il titolo del 3D ma non dove era stato aperto, non sapendo che era Amarcord, credevo fosse il preambolo per un viaggio avventuroso verso la Sicilia e che tu ci avresti raccontato mentre lo percorrevi  (guid)


Ti prometto che non disturberò più, fino a quando tutto il divertente tragitto non sarà descritto così bene come sai fare tu  (abbraccio)


Permettimi solo un piccolo inquinamento (al limite lo faremo cancellare  ;)), ma è buffo pensare che tu nel 2009 ti trovavi in sicilia all'inseguimento di una morosa (sono curioso del perchè  ;D), mentre anch'io mi trovavo negli stessi luoghi alla ricerca di dolorosi ricordi...

... ero con mio fratello, lui non se lo l'era sentita di scenderci l'anno prima ed io lo accompagnavo in questo mesto ritorno a casa, ovviamente ci prendemmo delle pause, ed un piccolo giro da turisti lo facemmo, passando appunto anche da Siracusa

era il 17 agosto del 2009 quando feci queste due fotografie


ortigia vista dal mare

(https://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/albums/userpics/10023/normal_Siracusa_01_ago09.jpg)

e il santuario della Madonna delle Lacrime (finalmente ultimato)

(https://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/albums/userpics/10023/normal_Siracusa_02_ago09.jpg)

io ho terminato, Skassa ora tocca a te e facci sognare (e ridere), come sai fare tu  (abbraccio)


Watson che si infila dappertutto anche quando non dovrebbe.
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 15 Giugno 2013, 00:26:49 AM
Watson.. Ero lì!!   E il 17 agosto, alla sera, ero a Ortigia alla Taberna Sveva..   (sorpreso)

Mmazza, oh!  Sto Grande Spirito!!!   'Na poteeeenza!!! (appl) (appl) (appl)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 16 Giugno 2013, 14:55:24 PM
Correva l' anno 2009.
Erano ancora nitidi gli echi dell' avventura americana ma, già da un anno abbondante, il destino aveva incrociato la mia mulattiera con la strada di una certa signorina Jessie che, con validi argomenti, mi aveva convinto a mettere in discussione i miei piani.
Questa Jessie, che non si chiamerebbe Jessie, ma è identica cromaticamente e caratterialmente al personaggio dei film di Toy Story, trascorre le sue estati nella Splendida  ("S" maiuscola non a caso) Sicilia, nella zona di Siracusa, precisamente a Fontane Bianche (a un tiro di sasso dal mare).

Già nel 2008, avevamo trascorso le vacanze arrangiandoci con le biciclette ma, dato il casino tipico delle località di mare in estate, troppo spesso l' impresa si era rivelata "pericolosetta".

Dopo la quinta volta che mi son visto la collisione (fortunatamente senza conseguenze) tra Jessie e una Vispa Teresa di passaggio che aveva avuto il buon gusto di pedalare con vigore con la testa girata da tutt' altra parte,
ero arrivato all' unica conclusione possibile: occorreva una macchina.

Dopo aver noleggiato una Fiesta schifosa, per una cifra da rapina, assicurata da cani e con il condizionatore pure rotto (ad Agosto è una rogna, quando si viaggia con chi non ha esattamente lo stesso nostro concetto spartano di autovettura), decisi che avrei cercato una 2cv o una Dyane da portare a Siracusa e da lasciare lì
(..ed è qui che, dopo anni, mi si è risvegliata la voglia di ricomprarmi una bicilindrica Citroen (su)!!!)

Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 16 Giugno 2013, 15:02:31 PM
Dall' album di famiglia..

(https://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/albums/userpics/11060/Foto_di_famiglia.jpg)

Skassamakkinen & Signora..
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Ludo - 16 Giugno 2013, 16:31:42 PM
 ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 19 Giugno 2013, 23:50:19 PM
Era così cominciata la caccia al destriero.
Budget quasi impossibile  (1000euro + pass proprietà). Meglio se avanzava qualcosa.

Con somma amarezza 2Cv e Dyane son ben presto svanite dall' orizzonte ottico. Quelle visionate, o erano troppo belle e quindi proposte a prezzi da gioielli degli Asburgo Lorena, o erano tristi relitti percossi da uragani di ruggine.
Quando addirittura non mancava il motore, ma con la promessa solenne che ..se l' avessi comprata mi avrebbero procurato un "motore funzionante". Urrà.
Neanche valutare l' acquisto di una 126 si era rivelata una gran pensata: partendo dal presupposto che, in fin dei conti, era una 500, cifre dai 2000 euro in su venivano chieste come giusto ridere.

Ahimè, mi rifugiavo perciò nella categoria "big", sia come cilindrata che come richieste.
Una Regata, una Mondeo ripescata da una cava, un Mercedes da Emirati Arabi, una Lancia Flavia, un Bmw 730..
ah, proprio l' ideale che avevo in mente di "macchinetta agile per andare in spiaggia".

Categoria a parte le "Exotic", macchine improbabili saltate fuori dagli angoli più remoti:

- una Prinz;
- una Daf 55 (era questione d' onore NON comprarla);
- una Trabant bicolore;
- una Opel Rekord 1700 (praticamente una vacca con le ruote);
- una Jeep Commando dal famigerato motore Perkins...

Niente di buono insomma.  
Un giorno però, mi trovavo nell Officina di "Roby - Mike Parkes", mio fido compare di avventure motoristiche.
Mentre stiamo parlando di una Y10 che forse è in vendita, da sotto la catasta delle gomme da buttare, vedo
spuntare il muso sorridente e inconfondibile di una vissutissima P@nd@ bianca, il solito, tragico, bianco elettrodomestici.   Immediatamente chiedo:

- E quella, è in vendita?;
- QUELLA???   mi risponde sbigottito Mike.
- Si quella. Ha le targhe no? Ma va ancora?
- Ma quella deve andare a demolizione! Però, in effetti...  a modo suo, ma va!

Rapidamente la liberiamo dalla prigione di pneumatici.  Dopo averla considerata a lungo, mi son voltato verso
Mike ed ho esclamato:

- Fa proprio schifo. La compro!!

Avevo trovato il destriero per la Grande Corsa verso Sud.
















Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 19 Giugno 2013, 23:54:02 PM
Watson, ho bisogno di te!

Mi trovi fuori "La Balilla" di Giorgio Gaber?

Che a questo punto del racconto, ci sta prooooprio bene???

Grazie!! (felice)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Watson - 20 Giugno 2013, 08:29:47 AM
Io ti seguirò in silenzio fino alla fine, poi dopo che avrai concluso il tuo racconto posterò le foto del 2009 della Sicilia  (abbraccio)


Giorgio Gaber - La balilla (http://www.youtube.com/watch?v=9nFbqgwIrng#)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 20 Giugno 2013, 10:00:07 AM
Grazie Watson!!

Per favore seguimi, ma non in silenzio!!!  Ho bisogno dei tuoi interventi!! (su) (abbraccio)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 29 Giugno 2013, 15:44:16 PM
Con un atteggiamento a mezza via tra il meravigliato e lo sconvolto, l' euforico e il preoccupato, Mike partiva di gran carriera alla volta del telefono, per contattare i proprietari, ed informarli che "..c'è un pazzo che vuole comperare la P@nda!!"

Per evitare inutili arzigogoli grafici, d'ora in poi la chiamerò con il nome che immediatamente le ho assegnato:
"Spirit of St Louis". L' idea di una lunga cavalcata in sella a quella specie di tosaerba aveva evidentemente risvegliato in me un certo delirio di onnipotenza mixato a una buona dose di follia. Che Lindbergh mi perdoni.

Mike tornava con il più roseo dei responsi:

- Non vogliono niente. Ti paghi il passaggio e il cesso..  ehm.. la macchina è tua.

In effetti, ora della fine, Spirit è stata pagata due caffè più il passaggio.   

Classe 1990, Spirit ha trascorso i primi sei anni della sua vita con targa teteska, a Berlino (la nemesi storica!). Ricompare quindi a Bari nel 1996, dove rimane fino al 2003 anno in cui due freschi sposini la caricano con tutte le loro cose ed il loro entusiasmo e vengono a Verona a lavorare. Causa auto nuova, nel 2007 Spirit viene dimenticata in un cortile. Ne vedrà di più in quel cortile che non fa negli anni Germania. Contakilometri a quota 220.000!

Esternamente, la ruggine trapanante compare qua e là. In certi punti, è il colore a comparire qua e là.
Sul fianco sinistro, una megabotta stringe non poco il girovita di Spirit, cosa che - in terra Sicula - le regalerà il soprannome di Sexypand@. Allo stesso tempo, la stessa botta, ha cambiato notevolmente l' angolo Camber della ruota posteriore e di tutto il retrotreno. Spirit, di cul@, ha l' assetto di un' Alpine Renault A110.

Particolare molto "maschio", i paraurti sono fissati alla scocca con robusti dadoni e relativi bulloni.

Mi colpiscono i quattro pneumatici, nuovi, per altro, dal disegno quantomai infantile.
Queste quattro gomme, praticamente quattro "tassellate", sono delle fenomenali "Fratelli Favuzzi Ricostruzione Pneumatici".

- Meno male che non devo andare a Monza, in Parabolica!" Ho pensato. 
       
In realtà, si riveleranno ottime gomme, specie sullo sterrato.

Il meglio, però, è all' interno.

Una Foresta Nera di Arbre Magique si estende, a grappoli, per tutta la macchina.
Il volante (prima cosa che salta all' occhio), è stato tagliato, chissà quando e da chi, con il flessibile ed ora assomiglia in tutto e per tutto alla cloche di uno Chance Vought F-4FU Corsair della Seconda Guerra Mondiale.

Un palmo di acqua piovana sciaborda sotto la pedaliera, pronto a rinfrescare le estremità del guidatore più accaldato. Il "sedile a dondolo" poi, è una vera chicca.

Saldato, rivettato, rinforzato e rispaccato, il sedile lato guida regala ad ogni frenata il brivido del Seggiolino Eiettabile dell' Aston Martin di James Bond.

Magnifico.

La sintesi della disgrazia trova il culmine nei pannelli porta, costruiti in puro legno di cassetta della frutta rivestito in falsa seta (quella delle scatole di liquori, per intenderci), il tutto verniciato in spray blu, effetto blue jeans.

In compenso, c'è lo specchio retrovisore destro, l' orologio ed un cambio a cinque rapporti di provenienza A112 (una modifica davvero valida!).

Si racconta che un operaio del Senegal, la cui voglia di motorizzarsi era inversamente proporzionale ai soldi che aveva in tasca, fosse andato a vedere Spirit qualche mese prima e abbia concluso: "Troppo brutta!"

Nell' attesa di regolarizzare la parte burocratica,  Mike si occupava di un primo check up (e della revisione), ed io cominciavo a cercare i pezzi mancanti presso i rottamai e sulla Baya.

Il ritorno in pista era questione di giorni.








Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Ludo - 01 Luglio 2013, 18:09:00 PM




(??)





;D (felice)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Ludo - 17 Luglio 2013, 20:55:19 PM
 (sorpreso)

(??)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Christine70 - 18 Luglio 2013, 00:44:38 AM
Skassa.....scusami.....ma devo proprio dirtelo! Ti ha mai detto nessuno che come scrittore faresti na barca di soldi?  Complimenti sinceri per il tuo modo di raccontare e di scrivere. Parola dopo parola diventa tutto sempre più.appassionante! Te lo dice uno che di leggere libri non ne vuole sapere! Complimentiiiiii!  (su)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 18 Luglio 2013, 21:00:25 PM
Grazie Capitano! Mi fa piacere che ti piaccia la mia storia strampalata (eppure vera!!)!!

In realtà, mi  accorgo che per ignoranza, stanchezza e fretta, spesso la punteggiatura
ed i tempi verbali vanno a spasso...  :(

Ma che importa? Io voglio che la gente interessata alla lettura si faccia una bella e sana risata!!

Ridere fa bene a tutto!!!   (muoio) (muoio) (muoio)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: drillo65 - 19 Luglio 2013, 22:37:01 PM
Vai Skassa,ti prego continua.................   (abbraccio)

;D Mimmo
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 22 Luglio 2013, 09:22:10 AM
(felice) (felice)

Vado, Ragassuòli, vado.. 
Sto solo cercando (come sempre) la sera giusta e la bottiglia giusta!! (su)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 25 Luglio 2013, 22:42:05 PM
Spirit stava lì, a mezz'aria, sospesa sul ponte dell' officina di Mike.
Mike, nei paraggi, mi accolse con la sua consueta flemma britannica;

-   "Revisione passata" disse.
-   "Ah, bene!" risposi. "Allora quelli del Centro Revisioni han chiuso un 
                occhio.."
-   "Mah, mi sa che li han chiusi tutti e due" rispose Mike "ma tant è, abbiamo 
                 raggiunto il risultato!"
-    "Eh, già. Molto bene. Ma dimmi, a che punto è il check up?"

            Mike rispose roteando lentamente la chiave del 24, guardando in alto verso un 
            punto che non c' era:

-    " La frizione "c'è" al 50%, i freni "ci sono" al 30% ma, considerando che in autostrada li userai poco,     
                  non dovrebbero creare fastidi. La cinghia è stata rifatta da poco (cosa che si rivelerà inesatta), i fanali 
                  fanno una bella luce piena (il trucco c' era e l' avrei pagato caro, strada facendo...).".

-    "E il favo di vespe, l' hai trovato?" Domandai.

-   "Il "favo di vespe" era, in realtà, la plafoniera dell' abitacolo, distrutta all' interno, in perenne corto
                circuito...."

-   "Ah, e cosa hai fatto?"

-   "L' ho tolta."

-   "Bene. Ne troverò una allo sfascio." dissi io.

-   "Ah, poi ho capito perché ad ogni acquazzone si allagava l abitacolo.. Qualcuno aveva fatto passare un
                filo elettrico sotto la guarnizione del parabrezza, per fare l antenna dell autoradio credo... Da lì passava
                acqua a litri.".

-   "Bravo Mike! E cosa hai fatto?"

-   "L' ho tolto. Ho scoperto anche che la derivazione dell' acqua calda per il riscaldamento era corrosa.. 
                Sembrava un piffero.."

-   "Ottimo. Che hai fatto?"

-   "L' ho tolta. Tanto in Sicilia c'è caldo e il riscaldamento non ti serve".

            Cominciavano un po' a preoccuparmi tutti 'sti alleggerimenti perciò cambiai
            discorso. In fin dei conti, Spirit era lì, davanti a me e...   c'era! 

-     "Bravo Mike! Altro da segnalare?"

-      "Si. Per tappare la perdita d' acqua dal monoblocco, la signorina si è bevuta quattro bustine di turafalle.
                   Dov' è che vuoi andare con questo catorcio?"

-   "In Sicilia. 1500 Kilometri più giù".

-   "Ti dico solo una cosa. Buona fortuna".

            Era la fine di maggio 2009 e la partenza era prevista per il cinque agosto.
            Avevo tutto il tempo di testare Spirit, scoprirne le magagne e (soprattutto)
            risolverle. Durante la permanenza in officina, poi, non avevo perso tempo e, tra la
            Baia e i demolitori, con un grosso aiuto da Kaos il Carrozziere che aveva in
            cortile una vettura analoga distrutta ma ancora in grado di donare qualcosa, avevo
             raccolto tutti i ricambi necessari per restituire a Spirit la dignità che meritava.   

             Saldato il conto e salutato Mike, mi sedevo al posto di guida e, faticando come
             un matto con la cloche (mi trovavo – nelle curve – con le mani ad annaspare nel
            vuoto alla ricerca di  un volante che non c'era), portavo Spirit nel box di casa
            mia.-

             Lì, via le porte, via il cofano, via gli interni (chiamiamoli cosi) e, alzata sui 
            cavalletti, via le ruote.  Fondo, antiruggine, stucco e zincante, partiva in quell'
            istante il più disperato make up della storia dell' automobile..

Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: tiotio - 02 Agosto 2013, 15:25:51 PM
in tutto questo, manca ancora una foto della "Protagonista", intendo la m@cchina, non certo la gentil donzella che ha reso necessario questo disperato make-up ad una consunta e disonorata p@nda, deturpata fin nell'intimità da un orribile ex proprietario e un meccanico senza cuore, che l'hanno relegata a poco più di un carro semovente, senza bisogno di traino ma solo in apparenza, chissà forse scopriremo che alla fine spirit ha davvero avuto bisogno di una pariglia per muoversi.

nel frattempo, il suo strano padrone, non trovando posto in centro per parcheggiare, mise a frutto le più insperate doti cavallerizze della selvaggia, che gli permisero di andare tranquillamente a comprare tutto il necessario per poterla cavalcare a dovere...

(https://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/albums/userpics/10418/normal_20130801_c5_incidente-milano.jpg)

egli si attirò però lo sguardo incuriosito prima, severo poi. delle forze dell'ordine, chissà com'è andata a finire...

(guid) (muro)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 02 Agosto 2013, 19:27:38 PM
 (felice) (felice) (felice)

Ciao Tio! MMmmhh...    sembra proprio lei..
E si che (mi sa) sul tuo tablet c'è ancora una traccia di Spirit  (ricordi? Quella sera, a casa del Paolon, quando Martino ha scaricato la foto dal mio cellulare arcaico.. (muoio))
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Marchino - 02 Agosto 2013, 20:06:36 PM
no scusa... vuoi dire che quella pand@ regolarmente parcheggiata è... ?  (sorpreso)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 02 Agosto 2013, 23:33:13 PM
Macchè, Ric, ma scherzi?
La P@nd@ della foto di TioTio è mille volte messa meglio di Spirit.

Quest estate le faccio un po' di foto..  Quelle che ho sono tutte su cellulari preistorici.. (muoio)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 05 Agosto 2013, 22:34:14 PM
Ah, no.. no..
Non racconterò in dettaglio l' opera di ripristino del catorcio.
Smonta, rimonta, sudore e antiruggine, lacrime e stucco e Spirit era, finalmente, presentabile.

Gli interni in plastica simil trapuntata di una 4x4 avevano preso il posto dell' oscenità che aveva montata fino a quel momento. Un bel volante a quattro razze, effetto gommoso, delle sue sorelle più recenti aveva ormai preso definitivamente il posto della cloche (per le due ore necessarie alla Revisione della macchina, era stato momentaneamente trapiantato il volante di una vettura analoga, anch essa in riparazione nella medesima officina...).

I mesi di Giugno e Luglio 2009 erano stati un ottimo test su strada e mi avevano fatto conoscere una simpatica luce rossa: la spia dell' acqua in ebollizione.
Il turafalle non era, infatti, bastato: avevo ormai imparato giocoforza l' ubicazione di ogni fontanella, rubinetto, canna di gomma, rigagnolo, fosso o grondaia da cui attingere acqua da versare nel radiatore di Spirit che, invereconda incontinente, se la faceva addosso senza ritegno.
Dopo l' ultima sosta dal meccanico per cambiare uno dei tappi sul monoblocco, ebbi l' ardire di fissare "la data" sul calendario.

Il tre agosto sarebbe scesa, in aereo, la gentile pulzella; il cinque agosto sarei arrivato dunque io me, alla guida di Spirit, sceso al sud in tutta calma, con sosta notturna per ristoro della panza e del fisico in quel di Montecassino.

Un piano inattaccabile, se non fosse per un porchissimo mal di denti che, al 20 luglio, mi fece saltare su  una gamba sola come un ballerino dell' Ente Lirico.
Un meraviglioso ascesso richiese l' immediato intervento del Dottor Jekill, il mio dentista, che con antibiotico, incisione, venti punti e un cospicuo assegno risolse il problema. Ma non tutto in un colpo.

Ormai il biglietto era fatto: Jessie si imbarcò alla volta dell' Aeroporto di Catania come prestabilito, il giorno tre, mentre io la salutavo da dietro le transenne, con una faccia gonfia che sembrava io stessi masticando una Big Babol da tre chili.

E non potevo parlare di partenza: avevo ancora i punti e l' infezione non sfiammava. Nei giorni a seguire, lei telefonava ma la mia risposta era sempre quella: niente da fare.  Arrivato ormai al 10 agosto, decisi che era ora di preparare le mie cose.
Caricai Spirit con i bagagli, vale a dire la mia borsa e una trentina di scatole, scatoline, sacchi, sacchettini, secchi, cartocci, pacchi, pacchetti, sedie pieghevoli, ombrelloni, asciugamani grandi e piccoli, un barbecue, un lettino, una palla, le pinne, un fornello da campo, una tela cerata militare di seconda mano, un ventilatore, venti coca cole, quelle cose là che sai tu e una sbracciata di carte geografiche che – dal momento che io avevo il lusso di venire giù in macchina – potevo benisimo fare la cortesia di portare con me.

Alle 8.30 del mattino del 12 agosto, finalmente il Dott Jekill toglieva gli ultimi punti. Recatomi regolarmente in ufficio, sbrigavo le mie cose e alle 12.30, ne uscivo. Corsi a casa, perché quello era il momento. Scattavano i 1500 Km più disperati della mia vita (fin ora..).  Indossai la "divisa":

-   Pantalone jeans vissutissimo tagliato barbaramente sopra il ginocchio e giammai risvoltato;
-   Maglietta della salute bianca da camionaro bulgaro;
-   Calzetta in cotone con coniglietto di Playboy stampigliato sopra;
-   Scarpa Geox già con molti anni all' attivo che, per questo, aveva ormai assunto le sembianze di uno
               scarpino da pilota;
-   Mezzi guanti da palestra mezzi distrutti.

            Non salutai nesuno e non avvisai nessuno:  alle 14.15 accendevo il generoso FIRE 750 e ingranai la prima...

            Con l' ingresso all' Autostrada giusto a mezzo kilometro da casa mia, tempo di 
            scaldare il motore, neanche, ed ero già in quinta con tutto l' asfalto davanti.
            Il tachimetro era sui 120 Km/h costanti. Che fossero reali o meno, non so.. Quello 
            che so è che quei 1500 kilometri me li son gustati metro per metro.

           Mantova, Campogalliano, Bologna, Firenze, Roma e giù....  Sotto un sole di 
           rame, proseguivo la corsa, con Spirit che rispondeva bene e con l' occhio che             
           timidamente, andava spesso a sbirciare la spia dell' acqua, seminascosta dal 
           cuscino del clacson sul volante!!!

           Come ben sapete, finchè c' è un bel sole che splende, tutto va bene, ma poi..
           Arrivai a Napoli con il buio. Decisi di fare respirare la bestia e di andare a
           mangiare qualcosa di leggero. Già.
           Autogrill: due hamburger di manzo, buoni peraltro, ma probabilmente cotti con il               
           Sint 2000..  Due classici Hamburger in bagno d'olio con patate al forno cotte con           
           lo stesso olio (di risulta) degli hamburger. Con una certa dabbenaggine da parte
           mia, ebbi la grande idea di tentare la digestione della monolitica cena con una   
           Birra Moretti. Detto fatto, Morfeo cominciò a soffiare sulle mie palpebre ed il
           sonno quasi mi prese..  Con la macchina stracarica, era ben difficile trovare il
           modo di distendersi e riposare una mezz' oretta..  Non trovai niente di meglio da
          fare che aprire il portellone, distendermi sui bagagli a pancia in giù tipo "pelle     
          d'orso", aprire i vetri posteriori a compasso (che astutamente mi ero procurato a 
          demolizione) e cercare il riposo...
          Dopo neanche cinque minuti, escono dall' Autogrill un uomo, una donna e un     
          ragazzino sui sette anni, tutto contento perché gli avevano comperato un Chupa Chups   
          che si apprestava a divorare.  Me lo vedo dopo poco con la coda dell' occhio che,
          passato in fianco, cerca di infilarmi la cartina della caramella nel vetro a compasso.
         Sorrido.   
         E, ad un tratto, la madre esordisce:

-   "Ma no! Cosa fai? Sta fermo! Lascia stare il signore (io)! Non vedi che è già pieno di problemi?"
       
Ecco, allora, ragionando su quanto doveva essere esistenzial-decadente l' immagine del sottoscritto che dorme sui bagagli (avran pensato ad un poveretto che vive in autostrada andando su e giù senza uscire mai), il sonno passò all' istante e, dopo aver trangugiato l' ennesimo caffè seguito da una Redbull, dopo aver risistemato i bagagli e aver fatto il pieno a Spirit, mi rimisi al volante, cosciente del fatto che – per tutto il resto della nottata – avrei fatto conoscenza con la Salerno – Reggio Calabria.  Partenza kitsch sulle note di Xanadu di Olivia Newton John, irradiata dagli altoparlanti dell' Autogrill...   Ore 23.00, let's go! 

Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Ludo - 06 Agosto 2013, 21:54:42 PM
.........continua , non farci aspettare ;)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 06 Agosto 2013, 21:56:22 PM
Okkei, dammi una mezz oretta... (su)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: drillo65 - 06 Agosto 2013, 22:14:10 PM
Deve fare rifornimento.........  (muoio) (muoio)  (birra)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 06 Agosto 2013, 22:32:06 PM
Bravo Drillo! Hai capito il male della bestia!! (su)

Ore 02.20 del mattino, dodicesima ora consecutiva di guida.
Ricordo la Salerno / Reggio Calabria buia come l' inferno, deserta come la Valle della Morte con la perenne sensazione di dovermi guardare le spalle.

La lancetta era come fissa sui 120 Km/h, nessun problema da segnalare, tranne il quadro strumenti che, improvvisamente, si era spento.
L ho soperto poi: vi ricordate i fanali anteriori che facevano quella "bella luce"? Bene, nessuno si era accorto che, al posto delle tradizionali lampade a bulbo, qualcuno aveva montato delle lampade alogene. Queste, assorbendo energia come due centrali elettriche, avevano causato un sovraccarico che aveva "sfogato" nel cruscotto, fulminando le lampadine. Nel male mi è andata bene, poteva finire molto peggio.

L' unica novità, quindi, era che ad intervalli regolari pescavo con la mano sinistra nel portaoggetti e, impugnata la torcia elettrica, l' accendevo per vedere a che punto era il carburante.

Ma la stanchezza era tanta, finchè ad un tratto un cartello segnaletico mi attraversò la strada (o così mi sembrò di vedere). Di istinto frenai ma mi resi conto ben presto che era stata un allucinazione. La faccenda cominciava a diventare pericolosa. Mi venne in mente Levegh e l' incidente a Le Mans del '55 (!!!) Mentre già vedevo, nella mia mente bacata, Spirit alzarsi in volo, spezzarsi in tre tronconi e precipitare in fiamme oltre il guard rail controvoglia, decisi di fermarmi così, in piena notte, in un' isola di sosta, per dormire una mezz ora. Una volta spento il motore e le luci, abbassai le sicure delle porte, feci sdraiare il sedile ma mantenni le chiavi nel quadro. E chiusi gli occhi.  Per poco.

Neanche dieci minuti e, dalla posizione distesa in cui mi trovavo, vidi nel retrovisore arrivare da dietro, pian piano,  un Iveco Daily furgonato, a fari spenti, in folle.   PERICOLO!!

L' arrivo non mi era piaciuto e conclusi immediatamente che potevamo anche sorvolare le presentazioni. Mano destra sulla chiave d avviamento, aspettai che i due scendessero e chiudessero le porte: in quall istante, feci contatto e ripartii a tutta velocità, sgommando pure, verso il buio.

Ancora adesso me la ghigno pensando a quei due che si son visti un Pàndo partire da sola, nella notte, a fari spenti...

La stanchezza era stata brutalmente uccisa dall adrenalina, ero vispo come la Teresa, e guidavo come se avesi dovuto qualificarmi a Montecarlo ma qualcosa non andava...

La strada era ancora più buia di prima e la visuale, la prospettiva era cambiata...

Perché vedevo la strada tra il bordo superiore della plancia e la corona del volante? Perché non vedevo più dove finiva il cofano?

Perché mi sentivo tanto Jim Clark su Lotus???

Perché, ci arrivai dopo qualche kilometro, mi ostinavo a guidare ancora con il sedile disteso e i fari spenti...

Okay, okay, calma..  Anche la terza Redbull era ormai in circolo ma bisognava fare qualcosa.. strada ce n era ancora, parecchia anche. E visto che su Spirit non c'è l' autoradio....

Cominciai a cantare a squarciagola tutto quallo che mi veniva in mente: musica lirica, musica leggera, canzoni per bambini, inni militari, pubblicità, cori gospel, sigle di telefilm..  Io spero che quella sera non ci fossero intercettazioni ambientali nella zona...

Albeggiava sulle note del Nabucco.  Avevo superato la notte ed ero ancora lì, con la freccia sui 120 costanti.  Alle sei del mattino arrivo a Villa San Giovanni. Il traghetto è pronto per partire: dopo 1300 km a stecca, salgo sulla nave come se dovessi prendere il trampolino (a momenti non finisco in mare, macchina e tutto..). Sbarco a Messina, è l ultimo sforzo!!! Giù, a 120 ancora, verso Siracusa.
Ma all autogrill di Catania, colpo di scena!!
C era pur sempre una donna che mi aspettava no?
Mi fermo con tutto l' occorrente che (già dalla partenza) era pronto.
Doccia, barba, dopobarba, pettine..  Pantaloni bianchi e camicia bianca.   
Scarpe pulite, occhiali da sole e sorriso che fulmina. E via!

Arrivo alle 9.00 a casa del mio quasi suocero.  Jessie, allibita mi corre incontro e mi abbraccia! Dopodichè mi dice: "Sei arrivato giusto in tempo! Dài, che andiamo al mercato!!"  E così, dopo  tutte quelle ore di sudore e asfalto, andavo con Spirit e donna ricongiunta a fare la spesa. Arrivato a casa due ore dopo, annunciavo al popolo che avrei fatto un riposino sulla sdraio.
Sono stato quattro ore in stato di morte apparente: nemmeno un eccezionalissimo spiovazzo alluvionale arrivato all' improvviso è stato in grado di svegliarmi.
Da cinque anni, Spirit, ci mena a spasso su e giù per la Trinacria. Grazie, Spirit!!
   
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: drillo65 - 06 Agosto 2013, 22:53:59 PM
 (appl) (appl) (appl) (appl) (appl)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 06 Agosto 2013, 23:02:42 PM
Grazie Drillo! Un birra per Drillo!! ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Ludo - 07 Agosto 2013, 06:22:32 AM
 (superok) (appl) (appl) (appl)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 07 Agosto 2013, 08:50:28 AM
Tante birre per Ludo!!! ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 25 Maggio 2016, 09:53:09 AM
Ragazzi ci siamo.  (su)

Vi chiedo "Sostegno Umano"!  (su)

Martedì prossimo, 31/05  volerò a Syracuse e ripeterò l impresa.

Spirit è pronta, il sottoscritto anche.

Tenterò di migliorare il tempo precedente, percorrendo la tratta Siracusa - Verona in 16 ore.  (guid)

Ognuno per sé e follia per tutti!  (su)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Sam - 25 Maggio 2016, 11:01:26 AM
Skassamakkinen.. Mi spieghi meglio.. Sono curioso :P
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Sam - 25 Maggio 2016, 11:04:16 AM
Ok ho letto dall'inizio  (appl)..
Perché non ci prova anche con una citronella?  ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: 10nico - 25 Maggio 2016, 13:49:08 PM
Citazione da: Skassamakkinen - 25 Maggio 2016, 09:53:09 AM
Ragazzi ci siamo.  (su)

Vi chiedo "Sostegno Umano"!  (su)

Martedì prossimo, 31/05  volerò a Syracuse e ripeterò l impresa.

Spirit è pronta, il sottoscritto anche.

Tenterò di migliorare il tempo precedente, percorrendo la tratta Siracusa - Verona in 16 ore.  (guid)

Ognuno per sé e follia per tutti!  (su)

Vichingo, mettiti a braccia in su e palmi rivolti verso il cielo!

Fai come Goku!

(http://thedaoofdragonball.com/wp-content/uploads/2013/04/goku-genki-dama-stance-energy.jpg)

Ti mandiamo tutta l'energia che ti serve!  (superok)

Facciamo una Genki-Skassa-Dama  ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 03 Giugno 2016, 13:37:53 PM
"MANCO' LA FORTUNA, NON LA PAZZIA"
Ahimè, l eroica impresa non è riuscita.
Non è riuscita a causa di un imprevisto e di alcune variabili non considerate.
Ma cosa è successo nel dettaglio?
Sono partito con l aereo alle 07.30 del mattino da Verona e alle 10.30 ero a Catania.
Ho aiutato mio suocero con un paio di lavori e mi son dedicato al controllo del mezzo.
Alle 18.30 circa, mi son messo in strada.
Ho cercato da subito di mantenere la velocità massima consentita da Spirit.
Lo scopo, in fin dei conti, era fare un ottimo tempo sul giro, non distruggere la macchina.
Però, se ciò fosse successo, il trappolone sarebbe finito in gloria.
Andava tutto bene, in macchina era tutto ergonomicamente ben disposto, tutto a portata di mano.
Tra le nuove magagne di Spirit, ve n è una interessante: salta - spesso e volentieri - il fusibile che regola le frecce e..  La spia della benzina (logico).
Ragion per cui, di tutto l impianto elettrico della macchina, funziona solo l accensione, i fanali, la luce interna, i tergicristalli, la spia dell acqua.
VIA!!!  Come una furia!
Cassibile, Catania, Messina, imbarco!!
Il solito imbarco all ultimo momento, di corsa, con il portello che si chiude quasi dietro di me.
L equilibrio è precario ma ho fiducia nel mio cavallo, una grande fiducia.
Se non ci fosse stata quella, mai e poi mai avrei osato.
Tanto per capirci, a casa mia già mi davano per morto & disperso.
Ore 20.30, scendo dal traghetto. Tre messaggi e via, nella notte!
Ma il sogno svanisce verso le 01.30 del mattino, sulla Salerno / Reggio Calabria.
Causa "lavori" (ma va'!!!) ci fanno uscire in una non meglio identificata località, giusto per farci fare un meraviglioso tour nei boschi calabresi, che mi fa perdere non poco tempo – anzi – un' ora buona..
Poi altro tempo lo perdo per ricongiungermi con l autostrada.
Capisco che la tabella di marcia è irrimediabilmente sfalsata.
Guardo Spirit e nei suoi fanali leggo ciò che sapevo: "se vuoi provare, io ci sto".
Guardo questa scatoletta che è pronta a darmi l anima come sempre ha fatto e decido che... No.
Spirit va salvaguardata e viene a casa con me.
Purtroppo, da quando ho aggiornato Windows, non sono più in grado di fare un kaiser: caricare foto dal telefono, caricare video..  E la cosa mi dispiace.
Ancora di più mi dispiace il fatto che il flash del cellulare non è stato in grado di supportare un selfie  storico: in una sperduta area di servizio sulla Salerno / Reggio,  Skassamakkinen che si sta scaldando sul motore rovente, dentro una vaschetta d alluminio Cuki,  due spiedini comperati a Cassibile in compagnia di una mignotta (!!!!... e giuro che è vero!) che era li ad aspettare clienti ma le era venuta fame e mi ha chiesto se ce n era anche per lei!!!
Riprendo la via.
Mi ero accorto da subito che i famosi 125km/h, per Spirit, sono ormai un lontano ricordo.
110 km/h sono adesso il suo  limite.
Guido nella notte: pensieri, riflessioni, ricordi, persone...  Nella testa, una centrifuga.
Ci pensa Spirit, verso le 08.30 del mattino, a riportarmi alla realtà.
Un rumore..  Un rumore strano e improvviso.
Vrec! Vrec! Vrec! Viene da davanti.
Penso ad uno degli pneumatici ma, mi dico, ho appositamente messo la coppia più nuova all anteriore.
Penso alla sacca del lavavetro: che si sia staccata dal suo ancoraggio?
Decido quindi di applicare gli insegnamenti del Grande Nuovlari in caso di rumori sospetti.
Tutte e due le mani ben salde ad afferrare il volante;
Orecchie, naso, occhi, mani, piedi, chiappe...  Tutto proteso a cercare la fonte della disgrazia e, se persiste, necessario uno stop forzato per la ricognizione del caso.
Vrec! Vrec! Vrec!
A quattro kilometri viene segnalata un Area di Servizio, decido di fermarmi e di controllare là.
Non occorre, ci pensa Spirit: in pieno rettilineo, alla folle velocità di 105 km/h, esplode il pneumatico anteriore sinistro.
Spirit sbanda ma si lascia dominare: nessuno suona, nessuno inchioda...  Non occorre.
Il volante è ben saldo nelle mie manone e, timonando come Capitan Findus sul Peschereccio Azzurro, 
riesco a raggiungere in planata la corsia d emergenza.
Una puzza indegna di gomma riempie l abitacolo.  Scendo e trovo cos era che faceva vrec vrec!
Ma decido anche che, io, raggiungerò quella fottutissima area di sosta come stabilito e perciò riparto e arrivo a destinazione su tre ruote.
Un pulmann di turisti giapponesi è là in sosta e, si sa, i giapponesi amano fotografare.
L arrivo su tre ruote viene accolto da sguardi increduli e scatti digitali e così l operazione di cambio ruota.
In 15 minuti la gomma è sostituita e Spirit riparte, velocemente com è arrivata.
E via. Casello dopo casello.
Un benzinaio, nei pressi di Roma, mi chiede dove vado "con questa bella macchina".
-   Verona!   Gli rispondo.

Il benzinaio ha un sussulto, mi da la sua benedizione e mi saluta.

Alle 15.00 arrivo a casa senza ulteriori problemi.

Il musetto allegro di Spirit mi guarda e sembra dire:
-   Guarda che, se volevi, io ce la facevo!

Ancora una volta grazie, Fedele Spirit!  ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: 10nico - 03 Giugno 2016, 13:52:44 PM
Orcoboia!  (sorpreso)

Che avventura! (paura)

Ero incuriosito dalla mancanza di aggiornamenti ma adesso la mia curiosità è soddisfatta, grazie Vichingo!  (su)

Eeee...su con lo Spirit(o)!  ;)

SBRUSOL! (vecchio)

10nico
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 03 Giugno 2016, 13:56:14 PM
Grazie Sassone!  (su)

Non vedo l ora di postare la foto del pneumatico sciùpàtt..

Prova materiale che stavo davvero tirando!!  (su)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 03 Giugno 2016, 13:58:05 PM
Sarà per la prossima volta!!  (su)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: 10nico - 03 Giugno 2016, 14:01:41 PM
Comq consolati perchè con quella m@dda del nuovo winzozz non sei l'unico ad aver problemi.

Con tutte le cassate che ha fatto micro$oft a volte mi domando come facciano a stare ancora a galla.

(vomit) (vomit) (vomit) (vomit) (vomit) (vomit) (vomit) (vomit) (vomit) (vomit) (vomit) (vomit)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Watson - 03 Giugno 2016, 14:23:15 PM
Citazione da: Skassamakkinen - 03 Giugno 2016, 13:37:53 PM
"MANCO' LA FORTUNA, NON LA PAZZIA"
Ahimè, l eroica impresa non è riuscita.
Non è riuscita a causa di un imprevisto e di alcune variabili non considerate.


Luigi, non è che mi rinfreschi la memoria e riscrivi un'altra volta in cosa consisteva l'impresa (??)


perchè ho compreso che sei arrivato a casa con la Spirit, ma non sei arrivato come pensavi....

... ecco mi sono perso il tuo pensiero, è stato così veloce che non l'ho afferrato mentre dormivo (zz) ed ora devo fare la figuraccia di chiedertelo  (stupid)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 03 Giugno 2016, 20:17:43 PM
Ciao Tony! ;D

L impresa era una sciocchezza, niente in tutto.

Ti ricordi che avevo scritto di aver percorso, all andata, la tratta Verona / Siracusa in 18 ore?

Bene, questa volta volevo fare il giro inverso Siracusa / Verona in 16 ore o poco più, migliorando il "record"  (muoio) (muoio)

di due ore circa... (guid)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Ludo - 04 Giugno 2016, 05:47:25 AM
Grande Skasson! (su)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: giorgio - 05 Giugno 2016, 11:43:43 AM
Bellissimo racconto di. . . .vita bicilindrica vissuta !   :)

Mi è piaciuto davvero leggerlo e non mancherò di rileggerlo, Skassamakkinen  ;).

(superok) (superok) (superok)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 05 Giugno 2016, 13:36:26 PM
Grazie Giorgio, troppo buono. :)

Ho solo voluto raccontare questa cosa perché mi sembrava particolare, anche se  - in fin dei conti - non è niente di che.

Certo, lo stesso tragitto percorso con un Audi A6 ha un altro sapore, un' altra tempistica.

Ma io preferisco il sapore di olio cotto e i tempi biblici di Spirit!! ;D
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: giorgio - 06 Giugno 2016, 17:55:37 PM
Citazione da: Skassamakkinen - 05 Giugno 2016, 13:36:26 PM
Grazie Giorgio, troppo buono. :)

Ho solo voluto raccontare questa cosa perché mi sembrava particolare, anche se  - in fin dei conti - non è niente di che.

Certo, lo stesso tragitto percorso con un Audi A6 ha un altro sapore, un' altra tempistica.

Ma io preferisco il sapore di olio cotto e i tempi biblici di Spirit!! ;D

Il tuo racconto, ed il nome della tua auto, mi fanno pensare a quel monumentale film con James Stewart " Spirit of S. Louis", che narra l'avventura del pilota di quel

monomotore che ha sorvolato l'oceano dagli States a Parigi, raccogliendo la sfida del primo volo transoceanico senza scalo.

Bellissimo film!  (su) (su)
Titolo: Re: Quasi (quasi,eh!) una Mille Miglia di altri tempi..
Inserito da: Skassamakkinen - 06 Giugno 2016, 20:10:38 PM
Esatto Giorgio!!  (su)

Infatti il nome l ho preso proprio ispirandomi a quel film!

Vediamo se trovo..

(https://www.2cvclubitalia.com/public/coppermine/albums/userpics/11060/normal_MN13_003.JPG)

Vedi? E' la scritta che ho fatto in occasione della Prima "Traversata" (muoio) (muoio)